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MOT - 10 - 2820 - 0030 - 10 - 00 8 000 MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE DELLA MOTORIZZAZIONE E DEI COMBUSTIBILI 2° DIVISIONE-NORMATIVA TECNICA AUTOCARRO MEDIO ACM 80/A 4t- 4x4 FIAT “6613 G” ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE Base, novembre 1982 Mor - 10 - 2520-0030 - 10-01 8 000 La presente pubblicazione @ composta di 68 pagine cosi ripartte: numero pagine Revi da 1068 pag. 3 da 4a 6 da 7.420 da2ia44 da 45 a67 pag. 68 pag. 2 16 18 39 40a IVECO Commercial Operations Service Documentation’ Turin 1603.03.19 - 2000 - IV-83 tedbraio 1984 2 BASE 2-41-82 Introduzione Foto e schizzi quotati Parte | - Caraiteristiche Parte Il - Norme d'uso Parte Ill - Manutenzione Indice 12-84 1-2-84 1-284 1-20-84 1-2-84 [MOT - 10 - 2820-0030 - 10-00 B 000 INTRODUZIONE La presente pubblicazione 8 suddivisa in tre part, ‘ognuna dolle quali ha limiti ben definiti ed a cul corrisponde una sistematica suddivisione della materia, al fine di permetiere una facile e rapida ricerca delle informazioni evitando le interferenze @ le ripotizioni non necessarie. Nella prima parte sono raccolti tutti dati caratteri- stici Nella seconda parte sono indicate le principali norme uso. La terza comprende le norme fondamentali di manutenzione, per un soddisfacente funziona- mento del veicolo. Pubblicazioni collegate: ‘MOT-23-2320-0030-14-00 B 000 «lstruzioni per le riparazioni> ‘MOT-40-2320-0030-14-00 B 000 «Catalogo illustrato delle parti di ricambio» Base, novembre 1982 MOT - 10 - 2520-0030 - 10-00 8 000 Base, novembre 1982 Base, novembre 1 MOT - 10 - 2320-0090 - 10-00 B 000 ‘Uw ODL ZO aw Z¥SL~ ED @ anusoqea 1 (ojooIHOR BzURS © eUEDS P eNL eISHTE LOD BIEL jp AUITIO UW) CIOMA O|O:BA Y “ojo2}9n ep yedouNE worsuaUNG ‘Base, novembre 1982 MOT - 10 - 2820-0030 - 10-00 5 000 PARTE | - CARATTERISTICHE PRESTAZIONI RIFORNIMENTI LACM 80/4 @ un veicolo 4x4 a guida avanzata, con elevata mobilité sulla viabilita ordinaria e con: capacita di percorrers itinerari mediamente acoi- dentatl, su fondo anche cedevole € con scarsa ‘aderenza. E atto al trasporto sul cassone: — din, 18 uomini cen equipaggiamento indivi- duale, ‘oppure — di uno shelter tipo 2 UEO, ‘oppure — di alti tipi di shelter compattbili per pesi e di- mensioni, con la capacita di carico del veicolo, ‘oppure — di carichi unitari del peso fino a 1 ton ciascu- no su palette unificate NATO (dimensioni nominali di base mm 1000x1200 o mm 800x120), disposte in un unico strato, ‘oppure — di materiall vari del peso fino a 4 ton. LACM 80/A pub, inoltre, essere impiogato come: mezzo trainante per timorchi fino ad un peso di 6400 ka, 3 Base, novernbre 1982 [MOT - 10 - 2520-0080 - 10-00 8 000 DATI PER L'IDENTIFICAZIONE ‘Base, novembre 1982 MoT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 CARATTERISTICHE MOTORE Tipo FIAT - mod. 8062.24.070 Ciclo Iniezione diretta sovralimentato Numero e posizione cilindri: 6 verticall in linea Diesel - 4 tempi Alesaggio e corsa mm 103 x 110 Cilindrata totale em? 5499 Rapporto di compressione 7st Potenza massima a $200 girimin kw 117,8 (Cv 160) Coppia massima a 2000 iriimin Nm 392 (kgm 40) DISTRIBUZIONE A valvole in testa (n. 2 per ciascun cilindro) con albero nel basamento. Gluoco di funziona- mento fra valvole e | aspirazione mm 0,25 bilancieri scarico . .mm 0,35 a motore freddo ALIMENTAZIONE Mediante un gruppo composto da pompa alimen- tazione a stantuffo aspirante dal serbatoio con incorporata la pompetta per l'ade- Fig. 4 - Gruppo motore- Base, novembre 1582 10 izlone-cambio lato anteriore destro [MOT - 10 - 2320-0020 - 10-00 8 000 scamento, da porpa iniezione con regolatore di velocita a masse centrifughe e da variatore automatico del’anticipo. Un serbatoio del combustible, della capacita di - 2 filtri combustibile muniti di cartuc~ cia di carta Iniezione nelle camere di combustione ad alta turbolenza, ricavate sul cielo degii stantuff Ordine diniezione Aspirazione aria attraverso filtro a secco con prefitro centrifugo. Turbosoffiante per la sovralimentazione del mo- tore. ~ dm? 145, LUBRIFICAZIONE Mediante pompe di mandata e di recupero, en- trambe ad ingranaggi comandate una dal’al- bero motore, Faltra dall’albero della distribu- zione. Depurazione completa e continua dellalio me- dianto due filtri a cartuccia di carta, a portata totale. Valvola di sovrapressione. Pressione normale dell olio, a motore caldo e a regime massimo bar 34 RAFFREDDAMENTO Circolazione d’acqua con pompa centrifuga. Un termostato sul cruscotto uscita acqua dal mo- tore. Ventilatore per ratfreddamento radiatore. Termometro acqua, AVVIAMENTO Mediante motorino elettrico. Termoavviatore per 'avviamento a freddo. Base, novembre 1982 MOT - 10 - 2520-0030 - 10-00 8 000 TRASMISSIONE FRIZIONE Monodisco a secco da 12", comando a pedale con trasmissione idraulica. CAMBIO DI VELOCITA Di tipo meccanico, in gruppo unico con motore @ frizione, a cinque marce avanti ed una retromar- cla, Tutte le marce avanti ad eccezione della 1 sono sincronizzate. Rapporti degli ingranaggi | marcia 6416 Noe 3,590 I» 2211 Vo» 1,429 Vo» 1 RM 5,718 Possibilité di applicazione di una presa di forza RIDUTTORE-RIPARTITORE Di tipo meccanico, montato separatamente, a val- le del gruppo cambio © comandato meccanica- mente mediante due leve a mano per linnesto delle marce normali o ridotte e per rinnesto della trazione anteriore. Possibilité di applicazione di due prese di forza. Base, novembre 1962 2 Rapporti degli ingranaggi: marce normali oe marce ridotte = 1,000 2,044 PONTE ANTERIORE Di tipo sterzante a portale a doppia riduzione (conica centrale e cilindrica nei mozzi uote). Rapporto di trasmissione totale 1/6,806. PONTE POSTERIORE Di tipo a portale, a doppia riduzione (conica cen- trale cilindrica nei mozzi ruote}. Bloccaggio differenziale comandato elettropneu- maticamente. Rapporto ci trasmissione totale 1/6,806. ALBERI DI TRASMISSIONE 3 alberi tubolari a giunti cardanici con manicotto scorrevole: tra cambio e ripartitore-riduttore tra ripartitore-riduttore e ponte anteriore tra ripartitore-riduttore e ponte posteriore. MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 MoT - 10 - 2970-0030 - 10-00 8 000 FRENI Di servizio © soccorso idropneumatici a circuit indipendenti, Comando pneumatico mediante di- stributore a due sezioni azionato da pedalo. Impianto munito di dispositive antigelo, Pressione dell'aria nell'mpianto kglom? 8,6 +9,5 Comando idraulico mediante due convertitor Freno a mano di stazionamento meceanico sulle uate posteriori, con dispositive di comando pneumatico, Freno motore pneumatico con comando a pedale indipendente. TELAIO - SOSPENSIONE - STERZO TELAIO A longheroni diritti in lamiera di acciaio con sezio- ne aC con traverse chiodate a freddo. SOSPENSIONE ANTERIORE Con molle a balestra a semplice flessibilita con due tamponi antiflesso, ammortizzatori idraulic! telescopici, tamponi fine corsa e barra stabilizza- trice. SOSPENSIONE POSTERIORE Con molle a balestra a doppia flessibilita costituite da balestra principale, balestrino, tamponi fine corsa, ammortizzatori idraulici telescopici @ barra stabilizzatrice, STERZO Guida a servoassistenza idraulica, a circolazione di sfere. Pompa di alimentazione azionata dal motore. Tiranteria di sterzo a snodi oscillanti con sedi au- tolubrificanti Diametro di sterzatura mis RUOTE - PNEUMATICI RUOTE A disco con cerchio continuo, 11 x 20 SDC. PNEUMATICI Tipo Pressione pneumatici — «Strada» (velocita massima 93 kmih) 14.5 R20 149 Anterior! bar 3,5 Posteriori bar 5,5 — «Percorso misto» (velocita massima 65 kmih) Anterior bar 2,5 Posteriori «bar 4,5 — «Fuori strada» (su sabia) Anterior bar 1.8 Posteriori + bar 3 Base, novembre 1982 IMPIANTO ELETTRICO Prowisto di schermatura antidisturbi radio e di apparecchiature immergibil Dispositivi di illuminazione @ di segnalazione: a luce normale ed a luce attenuata, Tensione 2av IMPIANTO DI RICARICA Alternatore immergibile, Tipo Tensione .. . . Regolatore di tensione 24 V. AA 125 - 28 V -30 A 1. 24V BATTERIE Quantité 2, tipo El 90, immergibili da 12 V ciascuna, collegate in serie. Capacita singola alla scarica di 10 ore, 100 Ah, MOTORINO D'AWIAMENTO Immergibile tipo Marelli, della potenza di 4 kw, con innesto mediante elettromagnete & pignone a ruota libera. LAMPADE Potenza Impiego Tipo watt | ew Proletton a piona uc ‘ anatoapienia steca acoemo. | {38 flamonio 30 Prlotoreoscurto. .steea 2 Luc anton: —peszore nomale .siwiea a —Eietions sence a Tpostzone oscurta -stenca Luci ators rezone stron 5 Lu postr: Sptore normale. sen adoslo | 5 —breste normale siamento | {28 —positone oscirata seca 5 resto oscrato. | sfrea 3 targa soca 5 = strecone sica 2 Luce letra carta storca 4 ltumeztone seument Seoraiatot imino} tutto veto 3 sulla anc Lud itema cabin. —naicn 10 CARROZZERIA CABINA ‘A due posti, in posizione avanzata, completamen- te metallica, ancorata elasticamente al telaio in 4 unti, ribaltabile, con dispositive equilibratore a barra di torsione. Botola sul padiglione lato opposto guida, Impianto di riscaldamento e ventiazione. CASSONE, ‘Completaments in acciaio con piattatorma di cari- co in legno multistrato resinizzato. Il basamento del cassone @ vincolato al telaio mediante dispositivi elastici Testata awitata, sponde laterali ribaltabili ed amovibili, sponda posteriore ribaltabile ed amovi- bile con gradini di accesso. Panche centrali pieghevoli e ribaltabili contro la testata anteriore, Telone con relative centine @ listelli di sostegno. Dimensioni interne cassone: 4255 x 2200 mm. Superticie di carico +. 9,86 me Altezza sponde + 0,500 m PRESTAZIONI VEICOLO Velocita massima 93 kmih Pendenza massima superabile Veicolo isolato 60%. Veicolo con rimorchio (6400 kg) 32% Pendenza massima trasversale 30% Profondita di guado = 0,85 m Autonomia > 500 km MOT - 10 - 2820-0030 - 10-00 B 000 PESI Peso del veicolo cassonato vuoto in ordine i marcia con autista e portaruota con arga- nello :- ~ 5930 kg — sullasse anteriore 3450 kg — sullasse posteriore 2480 kg Portata utile cassonato 4000 kg Peso complessivo a piano carico . . 9930 kg Peso sul’asse anteriore 4120 kg Peso sullasse posieriore 5810 kg Peso massimo rimorchiabile 6400 kg Pesi massimi ammessi — suilasse anteriore 4400 kg — sullasse posteriore + 6400 kg ACCESSORI VARI cassette porta attrezzi ‘gabbia con 2 calzatoie gabbie portafustino da 20 It serie di attacchi porta arma Portaestintore con estintore MU 57 serie porta attrezzi da zappatore gancio anteriore a perno verticale ancoraggi anteriori con maniglioni gancio di traino posteriore di tipo unificato ancoraggi posteriori a golfare ancoraggi posteriori ruota di scorta completa paraurto anteriore paraspruzzi in gomma agganciabil specchi retrovisori ester telone completo di centine e liseli targhette varie di istruzione 2 attacchi per rampe di carico 1 borsa portadocumenti An koa says n, n, A, A A a a. a. n n n. n, n, n n. A. A ‘Bas0, novembre 1982 Mor - 10 - 2320-0030 - 10-01 000 189 6p euozz95, (sas ne0 op ea -a180 oye neoydde) neo euoyzeayNUepL,P UISEH JeP UOIOD pe: unispaue Jed reuneyos ou0s -sseteeessae UCO REOIPU NED | "BION. aiovawe a0 yp 0j85200019 opuewieo BONBNOH fp Obes opueUoD eleunlell ee 1oueWUe ae:2Uar9Wp BBe20019 OpUELOD BONENOMOIS “BL aque apauaiey of65e2009 opuEUOD 10d 210 ‘vojzonp @ BUD (P LOUSIUE fT 9p ‘reiodioou uy on Uo oyeisyort vod sxojeunuauo9 “E9 ‘eo wanna} 2007-29 sew ByPU SOUR} HoyeTeUBSS auOrENoso Lod axouNuo Issol24u 662 epede| 10d B01 "09 ‘yp 20 equejon syaien 6g e210) p eseid osu ‘siouaisod ajezus1ayp [66900)9 OsoUIUIN e1oeFeUBES “0S ‘CySURUOZEIS 1p ovo eye ovorssexd esseq auoreteues 0d exc8ntU “69 UU UOTEUBES “BP yeuBos sod SsONNUON “2 ‘Os0ununy excijeuag “op ‘OesN2S0 S1OHIOId "SP gsnoe IORSINAY Py uowotaid eh oyeutss ey uomsod pn) osout ‘coumiaye owueydisy ewoUng 2 614 on] sueid & uoneraid osoununy e01(eUB9S “Ly ‘QUDUIBIND OUUIOWN“L (neoeds quaunsaye ns ojos) ueworcine aueieR “sa 9 eens 9 ‘eraeuodsen epeduse od siojodg 02100 [p Beads v . z Febbraio 1984 {MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 CARROZZERIA CABINA ‘A due posti, in posizione avanzata, completamen- te metallica, ancorata elasticamente al telaio in 4 punti, ribaltabile, con dispositive equilibratore a barra di torsione. Botola sul padiglione lato opposto guida. Impianto di riscaldamento e ventilazione. CASSONE Completamente in acciaio con piattaforma di cari- co in legno muttistrato resinizzato. | basamento del cassone @ vincolato al telaio mediante dispositivi elastic. Testata awitata, sponde laterali ribaltabill od amovibil, sponda posteriore ribaltabile ed amovi- bile con gradini di accesso. Panche centrali pieghevoli e ribaltabili contro la testata anteriore. Telone con relative centine e listeli di sostegno. Dimensioni interne cassone: 4255 x 2200 mm. Superticie di carico 9,36 m2 Altezza sponde = 0,500 m PRESTAZIONI VEICOLO Velocita massima 98 kmih Pendenza massima superabile \Veicolo isolato 60% Veicolo con rimorchio (6400 kg) 32% Pendenza massima trasversale +. 80% Profondita di guado 0,85 m Autonomia >600 km, PESI Peso del veicolo cassonato vuoto in ordine di marcia con autista e portaruota con arga- nello Lee + 5930 kg — sullfasse anteriore 3450 kg — sull'asse posteriore 2480 kg Portata utile cassonato 4000 kg Peso complessivo a pieno carico . . 9980 kg Peso sullasse anteriore 4120 kg Peso sullasse posteriore 5810 kg Peso massimo rimorchiabile = 6400 kg Pesi massimi ammessi — sull'asse anteriore 4400 kg — sullasse posteriore 6400 kg ACCESSORI VARI cassette porta attrezzi gabbia con 2 calzatoie gabbie portatustino da 20 It serie di attacchi porta arma portaestintore con estintore MU 57 serie porta attrezzi da zappatore gancio anteriore a perno verticale ancoraggi anteriori con manigliont gancio Gi traino posteriore di tipo unificato ancoraggi posteriori a golfare ancoraggi posteriori ruota di scorta completa paraurto anteriore paraspruzzi in gomma agganciat specchi retrovisori esterni telone completo di centine e listel targhette varie ai istruzione 1. 2 altacchi per rampe di carico 1.4. borsa portadocumenti TERRA each Base, novembre 1982 ‘MOT - 10 - 2520-0030 - 10-01 8 000 uw z= 28.49, aioyenue opezuaioyip af88s2009 opuELICO ONeROMIEES “ed .20n) suatd & uonovaid osouwuny eioeleUBOS “he uw f= 6 49, lui gz = $2 99 se yeruBsayIp cABEes00}9 OpLEWOD J6d SIOUNHER “LL uu" 2 =" 2 99. ues 0 e007 808 on OL uu gt =s4 A, PU BL 2c or "BL 80 op suorz0g, ones you esoine Eoneno.ety qu ougea 9 eyiosu LOU wo s.ojou oysoue vjoryerosHoxs OpuEwC® ssoMNUsOIN “OL ‘sau aloleeubae Jod @OuUJeL “69 ftpjodiun ewouo0 ip ws0i4 "89 ‘S10}0u of0 onowoubul 2ad BIOINOWSeLL “Ze "at og onewounu od cINOUEDL 92 euouew = 2 ‘oouery = 3 ON = H ounzzy = 9 ‘Ueto = 3 BO, = 3 0169 =O couse = 5 2018) = 8 oneou = ¥ oy Bue auosseld essen si0jeeuBes 10d sone 25 ‘ues G0uo\so4 ofoz uesojp ofe000R9 osounun) eo.UbeS 490 SSDNA “1S Oost ‘aucyon Bead ne ny orouesad ojezusioyp 8Be20019 o8cuuuN) xo; eUBSS “Os ‘uoweuoIze (yocods quaunsoye ns 06) 1p ouay eye evossaid nese euoizeeuBes ad aIORRLA| “BP soutury Hope eUEOS “ep siqevodsen epedue| 12d axed 21800 sjvei9)Ip o6Be090I— opuEWOD w\ONPAOA ‘Siovotsed sjrzvol0yp OBBEIr0}4 opUEWeD 810N ‘euoysod ip ny osounuy ‘ounore oweyduuy wou - 2 Bi 16 fedoraio 1084 MOT - 10 - 2820-0090 - 10-00 B 000 Base, novernbre 1882 ‘MOT - 10 - 2520-0030 - 10-01 8 000 6 0 4o 70 24 ese co 62 41 Gt Fig. 8 - Schema impianto pneumoldraulico |. Compressore ‘Separatore 6 condensa Valola ol sicurezsa egolatore i pressione 5. Aritcangelatore . Valvola dl orotezione ‘Serbatoio ren anterior Sarbatalo rent posterion| 5 Valvola dl spurgo 5. Serato Fen! rmorchio Incicatore bassa pressions ‘Trasmatitore manometrics 3. Trastetitore per segnalazione ineficierza fren 5 Distrbutere Duplex Distributor’ a mano comando freno di stazionamerto Servocisnbutore a doppio comand Sorvosisinbutore comanao rimarch'o 3. Valvola pressions contvolata : Servederratore modulate immeraibile 3: Fiduttoro a pressiono 3: Doppia valvala darosto Converttore proumeoicrauico Correttore al renata Glindrettsidrauitco 2. Elornanto trenante @ molla Clindro operaiore Semigiunto daccoppiamento automalico (rosso) |. Semigiunto Paecoppiamanto moderabile (giao) febbraio 1984 65d, Presa idraulica per contrlio prassione di entrata nel correttore ci renata 6650, Prosa draulia por controlio pressione di uscta dal cor raltore «ronal 65g, Presa crauiica prcontrolia pressione nei cindret fe= lanterion ‘6621. rosa pneumatica por contralio pressione nol sorbatcio| froni antoron ‘8622, Prosa pnoumatica per controll pressione nel serbatcio freni postion 1664. Prosa pnoumatica per controll prossione i entrata ne! onvarttore preumaidrauic tren! postorion 66g, Prosa pnouratca por contiolopressione di entrata nel convertors preumoidrauico fen anterion 66h1. Presa pneumatica per contoiopressione nel serbatolo front rimoechio 87. Fito 70. Valvola darrasto 75: Elstrovalvala 77. Serpent di ratfreddamento 78. Serbatoo iquido tren MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 B 000 UBOIEI KES 3 6 7 ‘Baso, novembre 1982 MOT - 10 - 2320-0030 - 10-01 8 000 Wass 5p 664 2565p 660 60 62 41 e Fig. 8 - Schema impianto pneumoidraulico Compressore Separatore dl condensa Valola ai sieurezza 5. Regolatore & pressions ‘nticongelatore Yalioia di protezione 3. Serbatolo frenk anterior |. Serbatolo Yeni poster Valuoia at spurgo ‘Setbatoia rent pmorchio .Indieatore bassa pressione 2. Trasmetitore manometrica |. Trasmotttore por sognalazione ineicienza freni Distrbutore Dupiox Disibutore a mana comando freno di stazionamento }- Servadistibutore a doppio comando Servodisinbutore comando rimorchio Yalvoia prastione controlata . Servadeatore modulatoimmergbile : Riduttore di pressione 3: Doppia valvela darrosto neumoiraulico . Canetore crenata 3: Cilinrato deautoa| Elemento frenante a moll Glindro operatore Somigiunto d accoppiamento automatico (rosso) Semigiunto daocoppiamento moderabile (Galo) foboraio 1984 65d, Prosa idraulica per contrllo pressione al entrata nel Ccoratore al trenata Ge, Presaidravlica per controle pressione dl uscita dal cor- rettore a renata 659, Prosadraulica per controll pressione na clincett ro- nlantaror Presa preumatica per contrall pressione nel serbatoio Ineni anteron 662s. Prosa pnoumatia por controle pressione nel serbatoio froni posterior ‘66d. Prosa preumatica por contollo pressione di entrata ral converttore preumotaulco fren posterior 66g. Praca pnoumatica per contol prossione di entrata nel converttare aneumoiéraulico fren aieion 6a 65hy. Prasa pneumatica per contol pressione nel serbatolo frenirimorchio 87. Fito 70. Valvola darresto 75, Eletrovaivola 17. Serpentina ci ratraddamento 78. Serbaiow Equico fen! MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 308 0 aranyoys eussoo0U i Osea Uy Yedoo (ow 95°61) 84 rt 0 ‘ey xo ints 9 wddoo 3p eypede 2 oa ycooqage: zenyjey tow ounodado = cp 9940) Oy cp 9 cua) a)00u & "eedoo Blep Ded #1 “eL¥Vid MOPOid | U0O ANWOY! CUS BUIEUOATE "YOO!" “ON 18 ‘Bed @ GR) Ipon endow uy odyUe avOEIUEOU0 B19 twa |_| = — — — | oz ‘opinby 8 endow ejaosiul SUOBRET = = tooo | — = = = ojeBnue onysodsiq) a = € 4 r a wo ay = doa iain. | zsH Ooi ‘p4nespyyueys sed opinby] = sigat 90 £0 vs 00 | 961-0 topivs | inewewe uorezmowure 16d opinbry = = = cunviun | — = ‘uorzusen6 16d 085615 = = = zunviaunL | cor-D aevel-o | eusiGue 9 auomenoine sad ossei5 = se | we wip viain. | 282-0 2 p0ke--IW (04 av) vo}ous J6d GH HAR ON | = ‘Bpinbonios owusictyy (0 s9e9) 140 ‘210n1 a1ns avoyenpl p wich ze (06 avs) svoyetsod eqUod jap BOIS «| Ze ‘vo-wos mM vTainL | 922-0 0621-09 | worssuieea sed «13 ueoyuan O10 - ‘e20U9]UP eUOd jap IOIES e | se sonnpp-220}VeUU [ap HOKDS. © ae IBOIBA Ip OKqWED [AP HOES (or avs) | 682-0. orovinvun | 86¢-0 O88 ane (oe avs) Ose Rooje xo exo ceo VINvEN | 862-0 30 en ‘siojejoBa # suorzeiu! edwou (woz avs) | 962-0 9 r01z771 MOz2 VINVUN | 4€2-0 oo 8 ost ea (wot avs) ost 8 &) en | ceo moro vinvan | 2e2-0 VS) vojou 4ed CH ‘wsan| O40) ul PA uorregny ‘uy “ex0}0u edd - ow - ones stri-va_ | (.) ewejeGvoaque 0 enboe wp eosin | ogi eta ‘enboy | OB e vedns eRe = orb = = P 1901 O13 cose | = SgHSNAWOD FOP O|IEGHES By up ouwn ‘wolsioaas 0 ausaisa Avid mopo1g oIpeo SIVNOIZVN uoumoys eumesoduuey ‘suwoyi ep meg eynueno DN ‘O10aWIS 2d, {Whoqus yop ezuepuodsys09 vo>) LNAWINHOSIY 130 VTTSEWL Baso, novembre 1982 19 MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 B 000 DOTAZIONI Denominazione ‘Quantita Borsa per utensil Cacciavite a lama piatta Pinza universale 160 Scalpelio 21 x 175 Punzone 34 Martello in acciaio Chiave a bocca doppia 10 x 13 Chiave a bocca doppia 12 x 14 Ghiave a booca doppia 14 x 17 Chiave a bocca doppia 19 x 22 Chiave a bocca doppia 24 x 27 Chiave poligonale doppia 14 x 17 Ghiave a tubo doppia 17 x 18 Cacciavite per intagl fresati ed intagli a croce Ghiave esagonale doppia per ruote 27 x 30 Leva di manovra per chiavi Calzatoia completa Tubo flessibile per gonfiaggio pneumatici con manometro | Lampada trasportabile 24 V Triangolo segnalazione di «auto-ferma> Viti per sbloccaggio freno di stazionamento Martinetto completo di asta Zoccolo per martinetto Chiave maschia esagonaie piegata da 12 mm per tappo introduzione olio gruppo di rinvio Libretto ai uso @ manutenzione Custodia per libret! di bordo di uso e manutenzione Cavo a cologamento per presa di corona bipoiare Accetta “6 . Badile Gravina... Dispositivi di aderenza (catene) jot os creweweacs Base, novembre 1982 2 ‘MOT - 10 - 2820-0030 - 10-00 B 000 PORTE Le maniglie per apertura delle porte sono munite di serrature con chiave per il bloccaggio dall'e- sterno del veicolo. A. Maniglia per chiusura porta. B. Manovella alzacristallo. C. Posizione di bloccaggio (solo porta lato oppo- sto guia). D. Posizione ai chiusura. E. Posizione di apertura. SEDILI a posizioni regolabil Per lo scorrimento agire sulla levetta A. Per la regolazione in altezza levetta B. Per la regolazione dello schienale premere sulla traversina posteriore C. II sedile capomacchina offre inotre la possibi essere ribatato in avant. adi Fig. 9 - Maniglie esterne d'apertura porte Fig. 10 - Maniglie porte interne Fig. 11 Sedile concuttore Fig. 12 Sedile capomacchina ribaltato in avanti Base, novebre 1582 MOT - 10 - 2520-0030 - 10-00 6 000 RIBALTAMENTO DELLA CABINA Prima di ibattare la cabina occorre lasciare la leva del cambio in posizione di folio, la leva del riduttore in marce normali, @ la leva della trazione totale cisinnestata come indicato sulla targhetta montata sul vano portaoggett Effettuare quindi il ribaltamento nel modo se- ‘guonte: — sganciare la cabina tirando la leva A; —tenere disimpegnata la maniglia B @ sollovare la cabina servendosi delle apposite maniglie C (una per lato). Fig, 13 - Comanci per ribaltamento cabina Attenzione: prima di effettuare eventuali opera- zioni a cabina ribaltata assicurarsi che si sia ag- ‘ganciato i! dispositivo di anti-ritorno D. Per abbassare la cabina occorre, dopo aver ssganciato il dispositivo D, tirare con forza le mani- glie Cc. La cabina si aggancia automaticamente. Assicurarsi che il segnalatore della cabina sgan- ciata (8 fig. 16) sia spento. Fig. 14 - Dispositive a ant-rtorno BOTOLA SULLA CABINA Per lapertura occorre tirare la maniglia E verso il basso. Abaltare quindi la botola completamente fino a faria agganciare al tetto del veicolo. Fig. 15 - Botola sul ceabina Base, novembre 1982 24 3. 7. ‘Mor - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 COMANDI E APPARECCHI DI CONTROLLO 4 23 22 a 20 19 18 17 16 15 14 Fig. 16 - Comandi ¢ apparecchi sul eruscotto . Manometro pressione aria freni. La lancet- ta indica la pressione aria nel circuito dei freni posteriori, Tale pressione, dopo alouni minut di funzionamento del motore deve essere di 8.6 +95 bar (ved. pag. 31). Manometro pressione ollo lubrificazione motore. La pressione a regime massimo deve essere compresa tra 3 e 4 bar. Segnalatore luminoso inefficienza freni idraulici (rosso). Termometro acqua. Indica in gradi centi- gradi, la temperatura dell'acqua di rafired- damento motore. Al puntino luminescente della scala corri- sponde la temperatura minima ammessa per tn regolare funzionamento del motore . Segnalatore luminoso bassa pressione aria freni anteriori (rosso). . Commutatore luci oscurate. Ved. pag. 29. Segnalatore luminoso bassa pressione aria freni posteriori (rosso). . Commutatore luci esterne. 9. Segnalatore luminoso cabina sganciata 10. m (rosso) Commutatore d’avviamento motore comando termoavviatore. Vedere pag. 29. Segnalatore luminoso accensione luci di posizione e luci strumenti (verde). 2s 12. 13, 14, 15. 16. 17. 19. 20. 21. 22. 23. 24. Interruttore per elettroriscaldatore condi- zionamento aria interno cabina. Interruttore comando tergicristalli. Interruttore per bloccaggio differenziale. Vedere pag. 35. Segnalatore luminoso proiettori a piena luce principali (blu) Segnalatore luminoso bloccaggio difte- renziale inserito (rosso) Segnalatore luminoso indicatori di dire- zione rimorchio (verde lampeggiante). Segnalatore luminoso bassa pressione aria freni rimorchio (rosso). Segnalatore luminoso indicatori di dire- zione motrice (verde lampeggiante) Segnalatore luminoso freno a mano di stazionamento inserito o bassa pressione aria (rosso). Indicatore livello combustibile. Tachimetro - contachilometri. Segnalatore luminoso anormale funzio- namento impianto ricarica batterie (rosso) Contagiri. | regimi di utlizzazione sono com- presi nel settore «verde» (2200 + $200 git min). II settore «rosso» segnala le velocita poricolose (superior a 3200 giri/min), (Ved. pag. 30). Base, novembre 1982 2820-0030 - 10-00 8 000 Fig. 17 Comandi sulla placetta 25. 31. 32, Fig. 18 - Comandi sul pavimento dell Base, novembre 1982 interruttore comand presa di forza. . Interruttore comando arricchitore. . Segnalatore luminoso (rosso) arricchitore inserito. . Segnalatore luminoso (rosso) presa di for- za inserita, . Leva commutazione illuminazione esterna anteriore (previa inserzione dell'interruttore 8 (pag. 25); — in avanti: luct di posizione; — al centro: anabbagliai alto: proiettori a piena luce; — premendo verso linterno: lampi luce. |. Leva comando indicatori di direzione ed avvisatori acustici da spostare nel senso dolla sterzata che si vuole eseguire. — premendo verso Tintern: av acustici. Leva del cambio delle marce. Leva comando innesto trazione anteriore. atori 26 33. 34. 35. 36. 37. 38. 39. Essa realizza le seguenti funzi 40. a1. Presa per lampada trasportabil zione. Presa per lampada a raggi infrarossi. Leva comando riduttore di velocita. Pedale acceleratore. Pomello comando accelerazione ed arre- sto motore. Pedale freni. Leva comando freno di stazionamento. diispe- la frenatura moderabile (frenatura di soccor- 0 0 frenatura ausiliaria) del complesso motri- ce-rimorchio, mediante lo scarico controllato dei cilindri a molia (bielementi) della motrice e rattivazione del servodistributore a triplo co- mando per la frenatura del rimorchio. Questo tipo ai frenatura si attua azionando la leva per i primi 70° dell'angolo di comando, la frenatura di stazionamento, portando la leva a fine angolo di comando, cio’ a 90°, dove viene bioccata da apposito posizionatore. | cilindri a molla risultano in scarico, mente, viene invece rialimentato il servodistributore a triplo comando e quindi disattivata la frenata pnoumatica del rimorchio, Permangono cosi applicati solo i freni ad azione meccanica, come prescritti per la fre- natura di stazionamento. Un aumento del momento resistente alla rota~ zione della leva, dopo un angolo di 70°, sen: bilizza il conducente sul passaggio dalla fase di frenatura di soccorso alla fase di frenatura «i stazionamento. Pulsante a pedale comando freno motore. Pedale disinnesto frizione. MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 PRIMA DELL’AVVIAMENTO. COMBUSTIBILE Veriticare sull'indicatore di lvello (fig. 19), ja quan {ita di combustible esistente nel serbatoio. Durante il rifornimento assicurarsi che il combu- stile non contenga impurita per evitare inconve- nienti alla pompa di iniezione e intasamento agi iniettor; se necessario, usare un imbuto munito di rete metallica finissima. Prima dell'avviamento dopo lunga inattivita svi- tare di qualche gio il tappo di spurgo aria dai flr combustible B (fig. 21), quindi svtare il pometio A (fig. 21) della pompetta d'alimentazione ed azio- nario ripetutamente; quando il combustibile tlui- sce senza contenere bolicine daria, riavvitare i tappo nella sua sede. Fig. 19 - Indicatore livello combustibile Fig. 20 - Bocchettone per fernimento combustibile Fig. 21 - Spurgo aria fitri combustible ‘Base, novembre 1982 MoT - 10 - 2320-0030 - 10-00 B 000 Fig. 22 - Bocchettone per rifornimento acqua e asticina ‘per verifica lvelio ola Percentuali di miscela anticongelante ACQUA MOTORE Ilivallo dell'aequa deve giungere ad aleuni conti- metri dal bordo del bocchettone di rifornimento A. Per il iempimento complato la lovetta E (pag. 34) deve trovarsi a destra E necessario versare motto lentamente I'ac- lua e far girare il motore al minimo. Effettuato il rifornimento, far funzionare il motore per alcuni minuti e ricontrotiare il livello. Per scaricare l'acqua dallimplanto aprire i rubi- netto situato inferiormente al radiatore, @ spostare a destra la levetta E (pag. 34, aoqua di riscalda- mento), dopo aver aperto il bocchettone di rifor- rimento A. Quando la temperatura si approssima allo 0°C fare uso di una miscela di acqua ed anticongelan- te secondo le proporzioni indicate nella tabella, Anticongelante S-750 Densita specitica ‘Temperatura esioma Tt cgua tt souione a temperatura Sb in volume ‘ie ‘normale (15° C) Sino a—18° C 34 68 13.2 1,054 Da —18C a—24°C 40 8 12 1,063 Da —24°C a—30° C 45 9 4 1,070 Da —30° C a—34° C 49 98 10,2 1,076 Da —34° C a —38° C 53, 10,6 94 1,079 | Da—38" C a—4z" 55 4 9 1,081 Da —42"C a—46°C 58 118 a4 1,084 AVVERTENZA - Quando la miscela anticongelante viene tolta, eseguire un accurato lavagglo del circuito di raffreddamento. Fig, 23 - Rubinetto di scarico acqua dal radiatore Base, novembre 1962 OLIO MOTORE INfivello deitolio nella coppa motore non deve mai scendere sotto il limite inferiore Min segnato sul- asta di controllo B (fig. 22), II rifornimento delolio si effettua, con fa cabina ribaltata, attraverso il bocchettone di introduzione. La quantita di olio necessaria per il rfornimento ‘coppa motore @ di 13 kg. Nella sostituzione dell olio occorte tenere prosen- te che la gradazione sia adatta alla temperatura estema; i valor relativi sono riportati nella tabella a pag. 19, MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 AVVIAMENTO E ARRESTO MOTORE AVVIAMENTO NORMALE 4. Chiudere linterruttore generale di corrente (A, fig. 26). 2. Assicurarsi che il cambio sia in folle e che la presa di forza (25, fig. 17) sia disinnestata. 3, Premere leggermente il pedale dell'acceler: toro @ tirare il pomelio A oltre la posizione di minimo (vedere fig. 27). 4, Introdurre © premere a fondo la chiave net ‘commutatore (fig. 24) per predisposizione av- viamento motore. 5. Ruotare la levetta del commutatore per avvia- menio motore fino all'artesto (posizione 3 fig. 25) e contemporaneamente accelerare a fondo. Non abbandonare la levetta prima d'aver dato al motore un impulso sulficiente, né agire nuo- vamente su di essa, prima che il motore si sia arrestato. II itorno della levetta dalla posizione <'avviamento alla posizione di riposo é auto- matico. 6. Amotore avviato rilasciare il pedale dell'acce- leratore. AVVIAMENTO A BASSA TEMPERATURA I1veicolo @ prowisto di un dispositive (termoawia- tore) per lawiamento del motore con tempers tura esterna inferiore a 0° C. 1. Insorire il dispositive ruotando la levetta del- avviamento nella posizione 1 fig. 25 per una durata di 15 +20 secondi, indi ruotarla nella posizione 2 per 'avviamento del motore, 2. Appena awviato i! motore rilasciare la levetta che ritorna automaticamente nella posizione riposo. In condizioni eccezionali di treddo intenso si pud mantenere inserito il dispositivo per alcuni secon- di nella posizione 1 anche dopo che il motore é awiato, allo scopo di evitare un suo eventuale arresto. Avvertenza - Qualora l'avviamento de! motore risultasse difficoltoso, prima di inserire il termoav- viatore tirare completamente la manetta comando acceleratore © inserire il dispositivo arricchitore ruotando la levelta 26 fig. 17 (si accende cos! i! relative segnalatore luminoso 27 fig. 17). ‘Questa operazione ha lo scopo di permettere lo spostamento massimo dellasta di regolazione od oltenere quindi la massima portata di combusti- bile all awiamento. Dope lawiamento ricordarsi di disinserire il di- spositivo. Fig. 24 - Commutatore a chiave (per presispositione ava ‘mento motore, sori e lve oseurate) Fig. 25 - Commutatore ¢'avviamento motore e comando termoavviator 9 =Fipose inserlone termoawvatore 2 “inserione fermoavitore © avvamonto motore 3 = Amiamento motore Fig. 28 - Prosa bipolare al corronte per awiamento di ‘emergenza e interruttore ‘i corrente lerrattore generale di corrento B —Proca bipolere al corente ‘Base, novembre 1962 MoT 10 - 2320-0030 - 10-00 B 000 Fig. 27 - Pomello comando accoleratore @ arresto © ~ Ghiera per regolazione mierometriea de! minimo det ‘motore Fig. 28 - Comanai del cambio, del riduttore e innesto, ta zione anteriore 11h MV, V, RM. = Marce normal 0 rdotte a seconda dela ‘osizione della leva nduttora N =Harce normal! F “Marce rdotte 1 =Trazione anteriore innestata D —Trazione anteriore disinnestata 2200 Vn Fig. 29 Regim! i utilizzazione @ fuer gli del motoro zona verde (uliizzazione), = 2200 + $200 aii, zona rossa (luor gi) ~ 8200 +4000 gin Base, noveriore 1982 30 ARRESTO Per arrestare il motore spingere a fondo il pomello Aig. 27 (promendo il pulsante B): si annulla cosi la portata della pompa ciniezione. AVVIAMENTO VEICOLO Premere a fondo il pedale della tizione. Portare la leva del cambio in posizione di 2° velo- cita normale. Allentare il freno a mano. Rilasciare il pedale trizione ed accelerare pro- grossivamente. Procedere allinnesto delle marce successive. Innestare le marce ridotte esclusivamente a veicolo fermo e dopo aver innestato la trazio- ne anteriore (posizione 1). Portare la leva del riduttore dalla posizione di marce normali N alla posizione R, dopo aver disinnestato la fri- zione. Linnesto della trazione anteriore (posizione 1) deve essere effettuata solo in caso di assoluta necesita qualora il veicolo debba marciare su strada a fondo sdrucciolevole o fuori strada su terreni molto accidental La manovra per linnesto I ed il disinnesto D pud essere effeituata anche con veicolo in movi- mento. DURANTE LA MARCIA Il motore non deve oltrepassare nemmeno in di- sscesa il regime di 3200 girilmin. In salita si eviti di lasciar rallentare il motore e si passi ad una marcia inferiore appena lo sforzo che incontra il motore sia tale da ridurre il suo regime al disotto di 2200 giriimit Non percorrere mai discese col cambio in folle © con la frizione disinnestata, Durante la marcia é assolutamente sconsig! bile usare il freno a mano per rallentare il veicolo. Dovendo far trainare Il velcolo per lunghi trat- ti, occorre effettuare il distacco dell'albero di trasmissione in corrispondenza del ponte anteriore e del ponte posteriore. Attenzione: in caso di mancato accidentale fun- zionamento dellmpianto idraulico dello sterzo, il veicolo rimane manovrabile. Per effettuare la sterzata occorre perd esercitare sul volante di guida uno sforzo manuale notevol- mente maggiore. {MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 ARRESTO VEICOLO I manometio dell'aria compressa per i freni deve indicare una pressione normale di 8,6 +9,5 bar. La frenatura é assicurata anche in caso di rottura di una tubazione dei freni dato che il circuito dei freni anteriori e posteriori sono tra di loro indipen- denti Se si voriica una caduta di pressione, le molle del cilindri comando freni posteriori provvedono automaticamente ad inserire il freno di staziona~ mento. Per effettuare il ilascio del freno di stazionamento @ necessario inserire sulla testa dei cilindri di comando, dopo aver tolto i tappi, le vit in dotazio- ne ed awitarle fino a fondo corsa (vedere fig. 31) NOTA: Tenere presente che in tali condizioni il veicolo rimane completamente sfrenato, per- tanto é necessario provvedere alla sua immo- bilizzazione a mezzo delle calzatoi Importante. In caso di avaria di uno dei due cir- cuiti idraulici freni, Yazione trenante sullaltro Circuito funzionante si ottiene soltanto premen- do il pedale freno completamente a fondo. Nella tronatura evitare il bloccagio delle ruote, specialmente quando il veicolo é scarico per non provocare eventuali sbandamenti. Per effettuare 'arresto del veicolo: abbandonare Il podale delf'acceleratore @ preme- re gradualmente il pedale di comando dei freni; quando il veicolo @ prossimo ad arrestarsi disin- nestare la frizione e portare la leva del cambio in folle: veicolo fermo applicare il reno a mano, Su strada in pendenza, oltre all'applicazione del {reno @ mano, @ consigliabile innestare la retro- matcia o la 1° velocita in opposizione al senso di marcia. Fig, 30 - Manometro aria compressa a Base, novembre 1962 MoT - 10 - 2220-0090 - 10-00 8 000 Fig. 82 - Dispositivo antigelo Fig, 99 - Sezione del dispositive Base, novembre 1962 2 DISPOSITIVO ANTIGELO Inserito fra compressore e gruppo di regolazione, ha la funzione di immettere opportune quantita di alcool nelle tubazioni dell'aria compressa, onde evitare il congelamento dell'acqua di condensa quando la temperatura ambiente @ inferiore a zero gradi Come antigelo usare alcool. Nota: Anche con funzionamento al di sopra di 0° C (dispositivo disinserito) @ indispensable assi- curarsi che nel serbatoio sia sempre presente del liquido antigelo onde evitare che all'atto delt'inse rimento del dispositivo medesimo si possa deter- minare la fuoriuscita sotto pressione del liquido antigelo. Infaiti la mancanza di tale liquido provo- ca lessicazione @ lindurimento delle guamizioni inteme B e (figg. 33-34). A. Levetta comando dispositive. Posizione orizzontale: disinserito (uso sopra 0°). Posizione vertical : inserito (uso sotto 0° C). z 8 5 é age, noverbre 1982 MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 6 000 MONTAGGIO DEI DISPOSITIVI DI ADERENZA Fig. 35 - A = Gancl ester’ (re) B Anat ot agganclamento (ro) Fig. 97 - Catena in posiziono di ehiusura Fig. 36 - ¢ = Chiave ci traggie catone in posiione aperta Agganciare i ganci A sui relativi anelli B. Inserire la chiave C nella catenella D in posizione di tirag- gio, quindi bloccarla tramite il gancetto E ad un anello della catenella D. Infilare la rimanenza del- la catenella D negli anelli F bloccandola mediante il gancetto a molla G. USO DEI DISPOSITIVI DI ADERENZA. | dispositivi di aderenza (dda) di tipo unificato mili- tare previsti per il veicolo, possono fornire un so- stanziale contributo alfazione propulsiva delle ruote in difficili condizioni di impiago In particolare, per una corretta utilizzazione dei suddetti dispositivi é da tener presente che: a) Su suolo cedevole — fatta eccezione per i litorali sabbiosi, per gli alvei fluviali, per gli acquitrini, ecc. ove !uso dei dda é senz’altro controindicato, di norma la «consistenza» @ la «roattivita al taglio» del suolo migliorano con Vaffondamento: — conseguentemente, pid: che dalla natura del suolo (innevato, fangoso, sabbioso) e dalle sue condizioni del momento, efficacia dei dda dipende dalla massima profondita di af- Base, novembre 1982 4 fondamento compatibile con la struttura veico- lare (50% circa del raggio delle ruote). b) Su suolo duro — l'uso dei dda pud riuscire utile anche su suolo praticamente solido, ricoperto da cotenna erbosa umida 0 su fondo rocciaso viscido, Con dispositivi di aderenza applicati @ opportuno moderare la velocita, evitare brusche accelera~ zioni e per quanto possibile, forti angoli di sterza- tura delie ruote. Lasciate i dda applicati solo quando @ indispensabile. ‘Tener prosente che la mancanza dei dda pub limi- tare le prestazioni del veicolo in particolari condi- zion, Essi debbono pertanto essere sempre di- sponibili a bordo durante limpiego, [MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 SOLLEVAMENTO VEICOLO Fig. 88 - Sollevamento ruota anteriore modianto marti- Fig. 39 - Sollevamento ruota posteriore mediante marti- ‘nett rotto SOSTITUZIONE RUOTE Per smontare la ruota di scorta occorre: — Svitare il dado A, che blocca il braccio mobile B al supporto fisso. — Infilare la chiave D, in dotazione, attraverso il foro di supporto, nella vite © che comanda il verticello — Ruotare ta chiave D in senso orario fino a che il braccio mobile B raggiunge il punto morto superiore. — Spostare manuialmente verso 'estetno la ruo- tae quindi ruotare in senso antiorario la chia- ve fino alllabbassamento completo. : — Infine svitare i dadi E che fissano la ruota al 103) braccio ¢ rimuovere la ruota stessa. Fig. 40 - Organi ci fssaggio ruota di scorta — Per ricollocare in sede la ruota di scorta segui- re il procedimento inverso di quello effettuato per fo smontaggio. Nota: ia chiave D @ alloggiata in cabina, sulla parete posteriore. Fig, 41 - Estrazione ruota di seorta Fig. 42 - Rimozione ruota di scorta 35 Base, novembre 1982 MOT - 10 - 2920-0090 - 10-00 6 000 Gonfiaggio pneumatici Il veicolo & prowisto di una presa diatia in pres sione per il gonfiaggio pnoumatici (ved. fig. 43), situata in prossimité della cassa batterie vicino al gruppo di regolazione. Por effettuare il gonfiaggio occorre: — Togliere il coperchietto della presa daria ed applicare il tubo flessibile di dotazione munito di apposito raccordo per manometro. — Auwviare il motore, farlo funzionare a basso re- gime © procedere al gonfiaggio verificando la Nota: esistono sul veicolo altre prese, (come le due visibil in fig, 43) da utilizzare per il gonfiaggio dei pneumatic: e principaimente per il controllo della prossione dellimpianto froni (ved. pag. 18 riferimenti 68). Fig. 43 - Presa per gonfiaggio pneumatici VENTILAZIONE E RISCALDAMENTO =200 Fig. 44 - Condizionamento aria interno cabina AA. Diffusori mandata aria verso il parabrezza. . Comando regolazione mandata aria dagli sportelli lateral. ©. Sportello mandata aria interno cabina. Levetta comando regolazione presa aria dallesterno. . Levelta comando regolazione rubinetto passaggio acqua calda al radiatore del riscaldatore. Bocchetta oriontabile mandata aria al posto guida. . Levelta per comando presa aria dall'esterno. Sportello per mandata aria fredda interno cabina (dopo aver agito sulla levetta G). o7moon = Uelettroriscaldatore & comandato da un interruttore sulla plancia portastrumenti (12, pag. 25). La ventilazione ed il riscaldamento si regolano in relazione alle condizioni climatiche. ‘Base, novembre 1962 36 MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 TRAZIONE ANTERIORE E RIDUTTORE Le leve della trazione anteriore A ¢ del riduttore B sono collegate fra di loro in modo che inserendo il riduttore si inserisce anche la trazione. Viceversa il disinserimento del riduttore ¢ della trazione awviene separatamente. Nota: La trazione pud essere inserita senza inse- Tire il riduttore, Linnesto della trazione anteriore deve essere ef fettuato solamente quando il veicolo debba mar- ciare su fondo in condizioni insufficienti ai ade- renza, 0 su terreni accidentati o ineoerenti Ricordarsi di disinnestare la trazione anteriore non appena il veicolo ritorna su strada normale. Fig. 45 - Leve comando riduttore @ trazione anteriore BLOCCAGGIO DIFFERENZIALE POSTERIORE II bloccaggio differenziale deve essere innestato ‘esclusivamente quando una delle ruote posteriori tende a perdere aderenza. La manovta del bloccaggio va eseguita esclusi- vamente a veicolo fermo. Liinnesto del bloccaggio differenziale si effettua remendo il dispositive a pulsante ai sicurezza e ruotando linterruttore a leva (indicato nella figura 46) verso sinistra, ‘Ad innesto avenuto si accende il segnalatore luminoso 16 pag. 25. ‘Awertenza: il bloccaggio differenziale si usa solo in caso di assoluta necesita visas Riportare interruttore nella posizione di riposo 46 = Levetta comando elettropneumatico innesto & ‘non appena il veicolo & in condizioni di marcia disinnesto bloccagglo diferenziate normale. Attenzione: non usare il bioccaggio diffe- renziale con ruote sterzate, in buone condi- zZioni di aderenza, a Base, novembre 1982 MOT - 10 - 2520-0030 - 10-00 8 000 Fig. 47 ~ Agganciamento rimorehlo ‘A Semaccoppiamonta ola MODERABILE B —Glunto a 12 pal per luel rmarehio © ~Gancio @ traino 1D ~Semiaccoppiamenta aria AUTOMATICO Fig. 49 - Rubinetto Base, novembre 1982 TRAINO RIMORCHIO 38 FRENATURA DEL RIMORCHIO Pr il traino, la frenatura ed ilfunzionamento delle lucl e dei segnaliluminosi del rimorchio, il veicolo dispone ci — un gancio di traino ai tipo unificato; — due semiaccoppiamenti per i freni: uno con- traddistinto con Tindicazione_ «AUTOMATI- CO», verniciato in rosso e munito di una pro- tuberanza nella parte piana del proprio corpo per la sua individuazione ai notte; l'altro con Tindicazione «MODERABILE» vericiato in giallo e privo di protuberanza; — un giunto elettrico a 12 poll Per effettuare agganciamento occorte aprire il gancio come indicato in figura 48. Loperazione si esegue tirando la leva F nel senso della freccia e contemporaneamente sollevando la maniglia E. Dopo aver appoggiato locchione del rimorchio sul gancio, chiudere i! medesimo tirando verso il basso la leva E. Por effettuare la connessione pneumatica fra vei- colo e rimorchio, é necessaria innestare le estre- mita dei tubi di colegamento frani dal rimorchio ‘sui corrispondenti semiacooppiamenti del veicolo, dopo aver rimosso | loro coperchistt. Fare atten- zione a non invertire i collegamenti tra le due tu- bazioni ed i due semiaccoppiamenti. A collega- mento avvenuto, aprire i rubinetti disolamento G (uno per parte). Nota: prima della partenza accertarsi che tutti i segnalatori luminosi siano spenti. FRENATURA DEL VEICOLO RIMORCHIATO Anteriormente it veicolo ha due semiaccoppia- menti H e | con caratteristiche uguali a quelli po- steriori. Essi consentono la frenatura del veicolo stesso quando @ trainato da altro veicolo dotato di corispondente sistema di frenatura. Agendo sul pedale freno del veicolo trainante fun- zionano anche | freni del veicolo rimorchiato, ma le luci segnalattici c'arresto di quest ultimo veicolo non si accendono, Fig, 50 - Agganciamento veicolo H ~Somiaccoppiarerto aria MODERABILE TZ Semiaccoppiamento aria AUTOMATICO CARROZZERIA NOTA - | veicoll dal numero di telaio 2136 sono forniti di telone con tessuto gommato (PIRELLI T7800) avente proprieta antiriflettente I.R. e resistente agli aggressivi chimici. SMONTAGGIO TELONE Ps ‘A ~cinghle por fissaggio part lateral tetone Fig. 53- Asportato ¢ ripiegato il telone, togllere Ilistell8 ‘Fig, 54 - Alloggiamento listeli posto sotto il pia ‘svitando le vit C. ccarico 39 febbraio 1984 MOT - 10 - 2520-0090 - 10-00 8 000 Fig. 55 - Sfilare gli archi di sostegno D. Fig. 56 - Riporre gli archi di sostegno nell'apposita code. Fig. 58 - Disposizione delle panche per trasporto truppa e ‘sponds posteriore ribaltsta con gradini dl accesso. Fig. 57 - Allogglamento det telone internamente alla ¢a- ‘in Fig, 59 - Peri per fissagglo panche nella parte centrale Fig. 60 Alloggismento delle panche In condizioni di ripo- '80 ¢ loro fissaggio mediante lo cinghie E, ‘Base, novembre 1982 40 ‘MOT - 10 - 2320-0030 - 10-01 B 000 CARROZZERIA NOTA - I veicoli dal numero di telaio 2136 sono forniti di telone con tessuto gommato (PIRELLI 7800) avente proprieta antiriflottente I.R. e resistente agli aggressivi chimici. SMONTAGGIO TELONE Fig. 52 - Telone sollevato latoralmente per trasporto trup- ‘pa in marcia eetiva ‘A ~Cinghie'perissaggo part lateral clone Fig. 81 - Prima di smontare ‘he fo vincola Fig. 53 - Asportato 6 riplogato Il tolone, togller | isteli 8 ‘evitand le vit C- 39 fobbraio 1984 MOT - 10 - 2520-0090 - 10-00 8 000 Fig. 55 - Sfllare gil archi di sostegno D. Fig. 58 Riporre gli archi di sostegno nel"'apposita sede. Fig. 58 - Disposizione delle panche per trasporto truppa e ‘sponda potteriore rlbaliata con gradini di accesso. Fig. 59 - Perni per fissaggio panche nella parte centrale Fig. 60 Alloggiamento delle panche in condizioni di ripo- ‘del cassone. '0 ¢ loro fissaggio mediante le cinghie E. ‘Base, novernbre 1882 0 MOT - 10 - 220.0030 - 10.01 B 000 RIPARAZIONE DEL TELONE (Per i veicoli dal telaio n. 2136) © ®@ © Fig, 60a - Riperazione dol telone 1. Tessuto da riparare- 2. Rtaglo gomma tonera - 3. Tappo. La tiparazione del tessuto gommato del telone deve essere eseguita in ambiente secco ad una temperatura ottimale di circa 18 + 20°C. Non effettuare alcuna riparazione con tempe- ratura inferiore a 12--14°C. Si consiglia, prima di procedere alla riparazione del tessuto, di proteggersi le mani con crema protettiva GANTEX O della GANTEX S.n.c. Posizionare sotto la superficie del tessuto da ripa~ rare (1, fig. 60a) un ritaglio di gomma tenera (2) delle stesse dimensioni della toppa (3) da applica- re sullo stesso. Le dimensioni della toppa devono essere di al- meno 4 cm superior’ alle dimension del taglio (0 dello strappo) da ricoprire. Sono preferibili le toppe di forma circolere; negli altri casi (quadrata, rettangolare, ecc.) arrotonda- re gli spigol. NOTA - La toppa deve tassativamente essere dello stesso tessuto del telone. Procedere con particolare cautela alla smer gliatura delle due supertici da incollare (1 ¢ 2, fig. 60b), fino alla totale asportazione della verni- ce superficiale, con tela smeriglio facendo atten- Zione anon danneggiare o tagliare il tessuto. 40a, Fig. 60b - Riparazione del tolone 11. Tessuto da riparare 2. Tappo. ATTENZIONE - II tessuto gommato (PIRELLI T7800) del telone ¢ trattato con una speciale vernice antiriflettente I.R. Aver cura quindi di smerigliare solo la superficie del tessuto che verra ricoperta dalla toppa. Versare in un recipiente 1 kg di adesivo PRES- SION VULKO/S della FRABO © 50 gramrni di att- vatore DESMODUR RF della FRABO. Mescolare a lungo © a fondo con un bastoncino ulito, preferibilmente di vetro, sino ad ottenere una perfetta miscola. Ladesivo cosi preparato @ utiizzabile per circa 30, minut Con un pennello a setole dure stendere sulle superfici da incollare uno strato di adesivo. Attendere circa 20 +30 minuti (questo tempo va- ria a seconda delle condizioni del' ambiente: umi dita, temperatura, ecc.) onde permettere levapo- razione dei solventi, dopodiche unire le parti (1.6 2) sottoponendole a pressatura. NOTA - Prima di pressare il tessuto riparato si consiglia di eseguire con un rullo una preven- tiva pressatura per asportare eventuali bolle daria tra tessuto e toppa. Rimuovere i residui di adesivo dal bordo della toppa con della para. Non utilizzare il telone riparato prima che si no trascorse almeno 48 ore. feboraio 1986 MoT ~ 2320-0090 - 10-01 B 000 RIPARAZIONE DEL TELONE (Per i veicoli dal telaio n. 2136) Fig. 60a - Riparazione del telone 2, Ritaglo gomma tenera -3. Tappo. La riparazione del tessuto gommato del telone deve essere eseguita in ambiente secco ad una temperatura ottimale di circa 18 +20 °C. Non effettuare alcuna riparazione con tempe- ratura inferiore a 12= 14°C. Si consiglia, prima di procedere alla riparazione del tessuto, di proteggersi le mani con crema protettiva GANTEX O della GANTEX S.n.c. Posizionare sotto la superficie del tessuto da ripa- rare (1, fig. 60a) un ritaglio di gomma tenera (2) delle stesse dimensioni della toppa (3) da applica- re sullo stesso. Le dimensioni della toppa devono essere di al- meno 4 om superior alle dimensioni del taglio (0 dello strappo) da ricoprire. ‘Sono preferibili le toppe ai forma circolare; negli altri casi (quadrata, rettangolare, ecc.) arrotonda- re gli spigol: NOTA - La toppa deve tassi dello stesso tessuto del telone. mente essere Procedere con particolare cautela alla smeri- gliatura delle due supertici da incollare (1 © 2, fig. 60b), fino alla totale asportazione della verni- ce superficiale, con tela smeriglio facendo atten- Zione a non danneggiare o tagliare il tessuto, 40a Fig. 600 - Riparazione del telone | Tessuto da riparare - 2. Tappo. ATTENZIONE - Il tessuto gommato (PIRELLI 7800) del telone é trattato con una speciale vernice antiriflettente |.R. Aver cura quindi di smerigliare solo la superficie del tessuto che verra ricoperta dalla toppa. Versare in un recipiente 1 kg di adesivo PRES- SION VULKO/S della FRABO e 50 grammi di ati- vatore DESMODUR RF dolla FRABO. Mescolare a lungo e a fondo con un bastoncino pulto, preferibilmente di vetro, sino ad ottenere una perfetta miscela. Ladesivo cos preparato 8 utlizzabile por circa 30 minut Con un pennelio a setole dure stendere sulle supertici da incollare uno strato di adesivo. Attendere circa 20-30 minuti (questo tempo va~ ria a seconda delle condizioni dell'ambiente: umi- dita, temperatura, ecc.) onde permettere 'evapo- razione dei solventi, dopodiché unire le parti (1 2) sottoponendole a pressatura. NOTA - Prima di pressare il tessuto riparato si consiglia di eseguire con un rullo una preven- tiva pressatura per asportare eventuali bolle daria tra tessuto e toppa. Rimuovere i residui di adesivo dal bordo della toppa con della para, Non utilizzare il telone riparato prima che sia- ho trascorse almeno 48 ore. Febbraio 1904 MOT - 10 - 2820-0030 - 10-00 000 ILLUMINAZIONE (Per la potenza delle lampade ved. pag. 14) La fanaleria esterna é immergibile ¢ si accende mediante Finterruttore A fig. 61 in zona operativa, prima di inserire Finterruttore A, accertarsi che il commutatore a chiave della fig. 61 per la predisposizione avviamento motor servizi e luc oscurate sia opportunamente posi- Zionato. Le sue funzioni sono: 0 =Consenso a tutte le luci esteme normali Proiettor, luci di posizione, indicatori di dire- Zione, luci posteriori, luci interne. 1 Luci di posizione oscurate (B fig. 63), 2 =Luci di posizione oscurate e prolettori oscurati fig. 62 6 B fig. 63). 3 =Luci oscurate anteriori con luce pil intensa. Ad evitare il passaggio involontario da luci oscura- te a luci normali, per far tornare le chiave in posi- zione 0 & necessatio premere a fondo la chiave stessa Linserimento delle luci oscurate provoca lo spe- gnimento dei segnalatori luminosi e delle luci in- tere, Posteriormente al veicolo, restano accese le luci D fig. 68 @ in caso darresto le luci B fig. 68. Projettore a luce oscurata A. Viti di fissaggio coperchio det proiettore. B. Vite di bloccaggio proiettore allastuccio. C. Vil di fissaggio astuccio alla cabina, Luci anteriori di direzione e posizione oscu- rata ‘A. Lampada di direzione B. Lampada di posizione oscurata. C. Viti di fissaggio del coperchio. Tcl oeurate, Fig, 63 - Accessibita alle lampade dei tanali anterior a“ Base, novembre 1982 MOT - 10 - 2520-0030 - 10-00 8 000 Proiettori a luce normale Per l'eventuale sostituzione della lampada occor- re togliere la comice A, fissata a pressione. Fig. 64 - Accessibiita proiettort B. Vite di regolazione del fascio luminoso nel senso vertcale. . Vite di regolazione del fascio luminoso nel senso orizzontale. D. Vili per bloccaggio gruppo ottico. Fig. 65 - Regolazione orientamento proietior! E, Lampada sferica a doppio filamento. F. Cappuccio di gomma. G. Gruppo ottico. H. Fermaglio di bloccaggio portalampada al gruppo otto. |. Ganci di posizionamento gruppo ottico. LL Lampada di posizione normale. Orientamento dei proiettori Nel caso di smontaggio dei proiettori, si deve pro- cedere al loro esatto orientamento mediante at- trezzatura appropriata. Fig. 66 - Smontagglo gruppo ottico prolettori Base, novembre 1982 42 Mor - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 Fig. 67 - Accessibilta alla lampada degli indicator lateral ‘al divezione Indicatori laterali di direzione ‘A. Lampada sferica con innesto a baionetta. B. Viti di fissaggio del trasparente. Luci posteriori A. Luce targa. B. Luce d'arresto oscurata. ©. Luce di direzione. D. Luce di posizione oscurata. E. Luci normali di posizione e darresto, Luci interno cabina fissate a pressione A. Lampada cilindrica, B. Interruttore. Luce lettura carte Accessibile aprendo lo sportello A. pao del fanall posteriori Fig. 70 - Luce lettura carte Base, novembre 1982 [MOT - 10 - 2520-0030 - 10-00 B 000 3- 8A 4- BA 5- 8A 6- 8A Baso, roveriore 1982 VALVOLE FUSIBILI (Fig. 71) ay Heyyy Accossibilta al fusibill nol portello centrale d Luce di posizione posteriore sinistra - Luce di posizione anteriore destra - Luce targa, ‘Segnalatore luminoso luci di posizione - Luce di posizione anteriore sinistra - Luce strumenti - Luce di posizione po- steriore destra, Anabbagliante sinistro. Anabbagiiante destro. Abbagliante sinistro. Abbagliante destro con relativo segnala- tore luminoso. “4 5- 8A 6- BA vveicolo Segnalatori luminosi: bassa pressione aria, bloccaggio differenziale, inefficien- za freni idraulici, sganciamento cabina, presa di movimento inserita. Motore per tergicristalli- Presa di corren- te unipolare - Luci d'arresto - Luce lettu- ra carte - Awvisatore acustico - Giunto a 12 pall Lampade interme - Lampeggiatore luci di direzione - Segnalatori luminosi direzio- ne motrice e rimorchio. Motore per elettroriscaldatore - Interrut- tore ed elettrovalvola comando bloccag- gio differenziale - Interruttore ed elettro- valvola comando presa di movimento ~ Alimentazione strumenti - Interruttore ed elettrovalvola arresto motore. Proietiore oscurato. Luci di posizione anteriori oscurate - Segnalatore luminoso carica generator ~ Teleruttori per esclusione segnalatori luminosi nella marcia oscurata, Elettromagnete su pompa iniezione per inserimento arricchitore all'awiamento @ rolativo segnalatore luminoso. Termoawviatore. MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 B 000 a” USO DEGLI SCHEMI DI MANUTENZIONE Le operazioni di manutenziono, da eseguire po- riodicamente in relazione ai chilometi percorsi sone cilate in due schemi distnt:il primo indica le operazioni di pulzia, di vertica e di regolazione da eseguire, il secondo i punti da lubrticare Nota: oltre alle operazioni normali di manutenzio- ne sono riportate, in questo capitolo, eltre opera~ ioni che devono essere eseguite soltanto nei casi di irregolare funzionamento. ave, novernbro 1982 MOT 10 - 2520-0030 - 10-00 5 000 VERIFICHE, REGOLAZIONI, PULIZIE, SOSTITUZIONI setimana 1.000 in 2.500 kn ‘Semestre 5.000 km 45,000 km 20,000 km 200000 ken 2ami 20,000 ken 2amni 40.000 kn 500 kn waist wel on{ oon eari{ oon cogni{ ogni ont 1. Sostituzione cartucce fitri lio © motore. 2. Pulizia iniettori t 2 2, Vericatonsione engi > 4. Pulizia filtro serbatoio combu- * stibile 5. Sostituzione cartucce fit e combustibile 6. Pulizia cartuccia fitro aria e 7. Sostituzione cartuccia filtro, e aria Vertica livello acqua =~ 9. Scarico aoqua e pulizia radia- e tore 10. Scarico acqua di condensa _| serbatoi aria 11. Pulizia filtro gruppo di regola- e zione 12. Verifica livello alcool dispositi- vo antigelo impianto pneuma- tico 13. Scatico acqua di condensa dal separatore 14, Pulizia filtro olio serbatoio ser- e vosterzo 15. Vorilica tiranteria sterzo @ 4 4 16. Registrazione giuoco ganasce e freni 17. Registrazione tiranteria freno | di stazionamento 18. Pulizia valvola di sfiato coper- chio semiaccoppiamento ante- Flore destro 19. Registrazione frizione 4 + 20. Pulizia e veritica allernatore 2 21. Pulzia © verifica motorino o dlawiamento 22. Verifica livello elettrolito nelle ~=—}——® batterie 23. Verifica pressione pneumatici — —-— Base, novernbro 1082 43 MoT - 10 - 2320-0090 - 10-00 B 000 rr] . 19 ase, novembre 1982 0 [MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 6 000 1. Filtri ollo a cartuccia Sostituire le cartucce filtranti. La sostituzione delle cartucce deve essere effettuata non ol- tre il periodo indicato. In caso ci intasamento tutto Folio in circolazione non é pit filtrato. 3. Cinghie comando compressore aria Verificare la tensione, premendo nel punto in- dicato. Cedimento normale da 1 a 1,8 cm con una pressione di 12 kg. Ae B. Dadi di bloccaggio puleggia tendicin- hie. 4, Pullzia del filtro serbatoio combustibile. ‘Smontare il raccordo del serbatoio, svitando le vii di fissaggio o le tubazioni; estrarre quindi il raccordo unitamente al filtro interno e lavario accuratamente nella benzina, Base, novembre 1962 2. Iniettori del combustibile Estrarre gli iniettori @ procedere alla loro puli- ia, che dove essere effeltuala mediante gi ‘apposit!attrezzi Nel rimontare git iniettori avere lawertenza di bloccare i dadi delle statfe di bloccaggio me- diante una chiave dinamomettica, ad una cop- pia di serraggio 2.3 kgm. 3. Cinghie comando ventilatore, pompa ac- qua e alternatore \Verificare la tensione, premendo nel punto in- dicato. Cedimento normale da 1 a 1,5 em con una pressione di 12 kg. Ce D. Dadi bloceaggio alternatore. 5, Sostituzione cartucce filtr combustibile B. AA. Vite oi spurgo aria (ved. pag. 27), MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 B 000 6. Pulizia cartuccia filtro aria con getto daria 7. Sostituzione cartuecia filtro aria ‘compressa (2 kgicm?), Svitare la vite a galletto A ed estrarre la car- A. Incicatore intasamento cartuceia con pul- tuccia, sante di azzeramento, B. Vite di bloccaggio fascetta del coperchio per accessibilita cartuccia. 8. Verifica livello acqua radiatore. 9. Scarico acqua radiatore 10. Scarico acqua di condensa dai tappi del tre serbatol aria ¢ dalla presa per gonfiaggio pneu- matici. st Base, novernbre 1982 MoT - 10 - 2320-0030 - 10-00 B 000 11, Pulizia filtro gruppo di regolazione aria. 12. Verifica livello alcool nel serbatoio B del Per accedere al filtro smontare il coperchiet= dispositive antigelo. Con temperature su- toa. Periori ai 5° C, lanticongelatore deve essere disinserito mediante lo spostamento della leva C in posizione orizzontale. Alinizio dolla stagione fredda deve essere smontato, lito, sostituendo eventualmente le parti Usurate. Rimontare senza lubriticare. 13. Scarico acqua dal separatore di conden- sa. 14, Pulizia filtro olio serbatoio servosterzo; accessibile togliondo il coperchio. | ier 16. Verifica tiranteria sterzo. Pulire accuratamente e verificare le concizioni della tiranteria e degli snodi oscillanti con sede autolubriticante. Base, novambre 1982 52 MOT - 10 - 2820-0030 - 10-00 B 000 16. Giuoco ganasce freni. Si misura attraverso Ie feriloie A @ deve essere di 0,3 mm. Togliere le piastrine di sicurezza B. Agire sui dadi C mediante chiave. Etfettuare reventuale spurgo dell'aria tramite le viti di spurgo accessibili togliendo i tappi D. 17. Giuoco freno di stazionamento 18. Pulizia valvola di sfiato coperchio semiac~ Effettuare la registrazione agendo sul tirante coppiamento anteriore destro. E (uno per ogni ruota posteriore) fino 2 porta- re il pemo F a fondo asola come indicato in figura. 19, Registrazione frizione Effettuare, in caso di necesita, la registrazione della frizione, agendo sul dado B e sul tirante A. Lo spurgo dell impianto si effettua Svitando ci mezzo giro il raccordo D sulla pompa frizione e agendo sul pedale ripetutamente; quindi svitare il raccordo C sul cilindro di comando ed agire nello stesso modo. 53 ‘Base, novembre 1982 MoT - 10 - 2320-0030 - 10-00 B 000 20. Alternatore Pulire accuratamente gli anellicollettori, veri- ficare lo stato dusura e di contatto delle spazzole 2, se necessario, sostituire il porta- spazzola completo. Si faccia attenzione che quello nuovo sia del~ lo stesso tipo di quello che si sostituisce. 22. Veriica livello elettrolito nelle batterie. Per l'eventuale ripristino dal livello usare es clusivamente acqua distilata, ‘Base, novembre 1982 21. Motorino d’avviamento Far verificare lo stato dusura delle spaz- zole, del collettore e che | serrafili siano ben serra Dovendo ricambiare le spazzole, si faccia attenzione che quelle nuove siano della stessa qualita di quelle che si sostituiscono. Se Il collettore @ sporco diolia o di palvere di carbone, dev'essere pulito accuratamente, @ se presenta tracee di bruciature @ necessario procedere alla sua ripassatura. Veriticare periodicaments il livello del liquido la~ vacristallo ed eventualmente ripristinarto. Filtro aria compressore Non richiade particolare manutenzione. In funzione delle condizioni di servizio la cartuccia fitrante, accessibile smontando il coperchio infe- riore, deve essere lavata con benzina, mediamen- te ogni 3 +4 mesi. Una cartuecia troppo impregnata deve essere sostituita. MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 RIFORNIMENTI OLIO E INGRASSAGGI Per i tipi di lubrificanti da usare ved. a pag. 19 1. Verifica livello olio motore 2. Sostituzione olio motore 3. Verifica livello olio cambio 4, Sostituzione olio cambio 5. Vorifica livello olio ponte anteriore 6. Sostituzione olio ponte anteriore 7. Vetifica tivelio olio ponte posteriore 8. Sostituzione olio ponte posteriore 9. Verifica livello olio riduttor' ruote 10. Sostituzione olio riduttori uote 411. Verifica livello olio riduttore ripartitore 12. Sostituzione olio riduttore ripartitore 18. Ingrassaggio alberi di trasmissione 14. Ingrassaggio gancio di traino 15. Ingrassaggio perni fusi articolati 16. Ingrassaggio verricello portaruota di scorta 17. Veritica lvello olio serbatoio servosterzo 18. Sostituzione ollo servosterzo 19. Ingrassaggio articolazioni molle a balestra 20. Vetifica livello liquide frizione 21. Ingrassaggio tiranteria freno di stazionamento, 22. Veritca lvello liquide freni 23. Sostituzione liquido freni. Base, atobre 1989 add ad & i BOR OS 7 ‘ 4 oe @ 2 o oe 4 ° o oe ——* —? ~ te ——* o + ——* ——? —-+—+ o 4 MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 B 000 7 Baso, ottobre 1983, MOT - 10 2320-0030 - 10-00 8 000 1. Verifica livello olio nella coppa motore. (Bocchettone di rifornimento situato sul coperchio testa cilindn. 2. Sostituzione olio nella coppa motore. 3. Verifica livello olio, dal tappo A, cambio di (Tappo di scarico situato inferiormente alla velocita. ‘coppa) 4, Sostituzione olfo cambio di velocita (scari- co dal tappo B), dal tappo A, ponte ante- —_7, Verifica livello olio, dal tappo C, ponte po- 6. Verifica livello oli ‘ore. steriore. 6. Sostituzione olio (scaricarlo dal tappo B) 8. Sostituzione olio (scaricarlo dal tappo D) ponte anteriore. Ponte posteriore. Base, novembre 1982 58 MOT - 10 - 2820-0030 - 10-00 5 000 9. Verifica livello ollo, dal tappo E, riduttori 11, Verifica livello ollo, dal tappo A, gruppo sulle ruote. ripartitore-riduttore. 10. Sostituzione olio (scaricarlo dal tappo F) 12. Sostituzione olio (scaricarlo dal tappo B) riduttori sulle ruote. gruppo ripartitore-riduttore. 13. Ingrassaggio giunti cardanici e manicotti 14, Ingrassagglo ganclo di traino. scorrevoli alberi di trasmissione. 18. Ingrassaggio perni fusi articolati.. 16. Ingrassaggio verricello portaruota di scorta. 89 Base, novembre 1982 ‘MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 B 000 17. Verifica livello olio serbatoio servosterzo. 18. Scarico ollo impianto servosterzo. ‘A. Tappo con annessa astina di verifica livel- A. Vite di stiato aria. lo olio, B. Tappo scarico oli. C. Vite per registrazione giuoco della guida. 19. Ingrassaggio articolazioni molle a bale- —_20. Verifica livello liquide comando frizione. stra. swe 22, Verifica ed eventuale rabbocco del liquido 21. Ingrassaggio tiranteria freno di staziona- nel serbatoi A. mento. 23, Sostituzione liquide freni. Base, ottobre 1983 60 [MOT - 10 - 2520-0030 - 10-00 B 000 VERIFICA, MESSA A PUNTO E REGOLAZIONE AUTOTELAIO E CARROZZERIA Interventi di competenza del conduttore: ft Iteront i competenzadetoticna: ff TIP E PUNTI D'INTERVENTO ft I GRUPPO MOTORE Motore completo Servizio bee Verifica e fissaggio supporti ed eventuall sostituzioni di particolari Controllo livello olio ed eventuale rabbocco : o Sostituzione olio . ames = 0 oo Messa a punto motore comprendente: controllo e regolazione punterie; eliminazione ai eventuali perdi- te; serraggio testata e condotti di aspirazione e scarico, pulizia e taratura iniet- tori; regolazione e tensione cinghie di comando compressore ed alternatore pompa acqua; ispezione punterie, controllo pompa di iniezione e relativa fase, regolazione del minimo . . - @ o ‘Spurgo aria pompa iniezione é * a Monoblocco, canne, testate Eliminazione perdite . semi BFE a Controllo copia di serraggio viti testata o Distribuzione Registrazione giuoco punterie valvole Verifica ed eventuali sostituzioni di particolar Comandi vari Regolazione tensione cinghie ; aa o incleri, punterie e aste Sostituzione guarnizione coperchio punterie bilancier Sostituzione coperchio bilancieri oo Bocchettone riempimento Sostituzione tappo @ ue ans a Filtro olf Sostituzione element filtranti Tubazioni e connessioni (esterne) Sostituzioni . . . cae a GRUPPO SISTEMA ALIMENTAZIONE. Pompa d'iniezione Controllo ed eventuale sostituzione elementi pompanti ha en o 6 Base, novembre 1982 MOT - 10 - 2520-0030 - 10-00 B 000 TIPLE PUNTI D'INTERVENTO Filtro aria Controllo segnalatore dintasamento a depressione Servizio a Sostituzione: Serbatoio combustibile Pulizia Pulizia fitro a rete nel bocchettone d'introduzione Tubazioni e raccordi Sostituzione Filtri combustibile Sostituzione elementi fitranti Comandi acceleratore Controtlo oe Regolazione corsa saa am Sostituzione parti (pedale, leve, tiranteria) . Riscaldatore per avviamento a freddo Sostituzione - Sostituzione candeletta, tubazioni e raccordi GRUPPO SCARICO Marmitta e tubazioni di scarico Controtio, Fissaggio Sostituzione GRUPPO RAFFREDDAMENTO Impianto raffreddamento (ra Serraggio fascette Radiatore Servizio Controllo liquido refrigerante Lavaggio esterno od interno Tubazioni, manicotti, guarnizioni, rubinetti Controtio Riparazione Sostituzione Gruppo deviatore e termostato Controllo a bee Sostituzione tore, motore, ec.) ‘Comandi vari pompa liquido refrigerante e ventilatore Gontrollo Riparazione Regolazione cinghie Sostituzione cinghio Complessivo pompa liquido refrigerante Controllo Riparazione Sostituzione Base, novembre 1982 2 oo oo oo oo D oo o MOT 10 - 2320-0090 - 10-00 B 000 TIP E PUNTI D'INTERVENTO t I GRUPPO FRIZIONE Frizione completa Registrazione Circuito idraulico di comando Controllo livello olio idraulico ed eventuali percite Sostituzione e riparazioni particolari Dispositivo di comando Regolazione GRUPPO CAMBIO DI VELOCITA Cambio di velocita complessivo Controllo Servizio Gruppo riduttore e rinvio Controtlo, Servizio Comando riduttore e gruppo rinvio Controtlo. Rogolazione 2... GRUPPO ALBERI DI TRASMISSIONE E GIUNTI CARDANICI Alberi Sostituzione Giunti Servizio Controtlo, GRUPPO DIFFERENZIALE ANTERIORE E POSTERIORE Servizio Controllo Semialberi Controllo GRUPPO FRENI Comando idraulico freni Controlio, Verifica generale, raccordi tubazioni, ricerca ed eliminazioni peraite, ser- raggio e sostituzioni rosette di tenuta, spurgo aria, ecc. Controlio livello liquido ed eventuale rabbocco Sostituzione liquido freni Cilindri comando ganasce Controllo Freni ruote anteriori e posteriori Controllo efficacia Verifica spessore guamizioni di attrito Regolazione ganasce 6 oo Base, clobre 1983 MOT - 10 - 2520-0030 - 10-00 B 000 TIP E PUNTI D'INTERVENTO Tubazioni, manicotti flessibili, raccordi Controtlo, Pedale e tiranteria freni di servizio e soccorso Controtlo, d Wigs a8 b BOVE cae hemi tee Regolazione Verifica corsa a vuoto Freno motore Servizio Controllo. Freno a mano di stazionamento Controtio, - Verifica tenuta su pendenza Registrazione corsa IMPIANTO PNEUMATICO Compressore aria Controllo, Verifica Revisione o sostituzione Tubazioni e raccordi Controllo perdite eg ¢ ea Serraggio raccordi e sostituzione tubazioni ©... Valvole e gruppo di regolazione Controtlo gay Sse . Pulizia elemento filtrante del gruppo di regolazione Revisione e sostituzione particolari Impianto Scarico acqua di condensa dal separatore e dai serbatoi Veritica livello alcool nel dispositive antigelo Comando freno di stazionamento Controllo Sostituzione particolari Sorraggio raccorci GRUPPO TELAIO E SUPPORTI VARI Telaio Veritica integrita Gancio di traino Controlio Servizio ase, novembre 1982 o oa oo oo a ooo MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 6 000 TIP E PUNT! D'INTERVENTO GRUPPO SOSPENSIONI Sospensioni anteriori Controtlo, Veritica serrag : Sostituzione foglie della molla a balestra Controtlo, Verifica serraggio staffe j Sostituzione foglie della molla a balestra Ammortizzatori Controtio, Sostituzione GRUPPO RUOTE, MOZZI TAMBURI Cuscinetti Servizio Registrazione Pneumatici e camere d'aria Servizio . . Sostituzione pneumatic! Sosfituzione camera d'aria Controllo pressione . GRUPPO STERZO Scatola idroguida Controllo livello ed eventuali perdite Pulizia dell’elemento filtrante del serbatoio Veritica particolari al sistema idraulico Tiranteria Controtlo, Registrazione Verifica convergenza GRUPPO IMPIANTO ELETTRICO Riscaldamento e ventilazione Controllo. Servizio Sostituzione di parti Lavacristalli Control! ww ea ene eee me Orientamento getti Complessivo impianto elettrico Controllo Sostituzione fusibili Riparazione 85 a Qo a a a Oo o oO a a a a a a a a a a a a a a a a _ a - a Base, novembre 1982 Mor - 10 - 2326-0030 - 10-00 6 000 TIPI E PUNTI D’INTERVENTO Batterie accumulatori Servizio nat Controtlo livello elettrolito Ricarica Sostituzione Cavi batterie, morsetti Controllo Sostituzione Serraggio Alternatore Controtlo a Rovisione @ sostituzione - Gruppo regolazione Controllo Regolazione taratura Motorino d’avviamento Controtlo, Rovisione e sostituzione Innesto elettromagnetico Controlio, Revisione e sostituzione Proiettori, fanalini di posizione, di direzione, di arresto ¢ di luci oscurate Verifica © controtlo funzionamento Sostituzione lampadine Sostituzione trasparenti Sostituzione catadiottri Segnalatore acustico Regolazione Cruscotto, strumenti, deviatori, interruttori, luci spia Controllo @ sostituzione particolari Complesso tergicristallo Sostituzione spazzole Cablaggi, connettori Controllo GRUPPO CABINA, CASSONE, PARAFANGHI E LAMIERE VARIE Cabina Riparazione Cassone Riparazione Parafanghi anteriori e posteriori Riparazione Ripari Sostituzione Base, novembre 1982 66 o o ooo a MOT - 10 - 2320-0030 - 10-00 8 000 TIPI E PUNTI D’INTERVENTO fl f Centine, listelli e telone Controtlo, o Sostituzione : tae : o Elementi esterni Sostituzione o Porte Sowizio.. 2. 2 ae om eae a oo Riparazione Tappeti Sostituzione .. 2... ane i o Accessor e rivestiment! intern Sostituzione Riparazione oo Accessori esterni cabina Sostituzione 6... . bea tease rae o GRUPPO PARAURTI ANTERIOR! E POSTERIORI Paraurti anteriori e posteriori Sostituzione : Riparazione wererrets oo GRUPPO ATTREZZ! ED UTENSIL | Attrezzi comuni e speciali Controtto cee cee oe a or ‘ase, novernbre 1982 MOT - 10 - 2920-0030 - 10-00 & 000 INDICE pag. Introduzione 3 Dati per l'identificazione nr) PARTE | CARATTERISTICHE Motore 10 Trasmissione area og tes nee 12) Froni . . fiw ews 18: Telaio, Sospensionie sterzo | | | 14 Ruote, pneumatic! 14 Impianto elettrico 14 Carrozzeria 15 Prestazioni 2. 15 Posi... + - 18 ‘Accessori vari 15 Riffomimenti 18 Dotazioni : 20 PARTE Il NORME D’'USO Porte 23 Sedili 23 Ribaltamento della cabina . . . 24 Botola sulla cabina 24 Comandi © apparecchi di controllo 25 Prima del'avviamenio a7 Awviamento e artesto motore 29 Awiamento veicolo 30 Atresto veicolo. oe 31 Dispositivo antigelo 32 Montaggio ei dispositivi di aderenza 34 Sollevamento veicolo 35 Sostituzione ruote 35 Ventilazione e riscaldamento - 36 Trazione anteriore e ridutiore . 37 Bloccaggio differenziale 37 Traino rimorchio 38 Carrozzeria 39 Hlluminazione at Valvole fusibili : 43 PARTE Il MANUTENZIONE. Uso degli schemi ci manutenzione 47 Verifiche e regolazioni, pulizie e sostitu- zioni . . . i 48 Rifornimenti olio © ingrassaggi 56 Verifica, messa a punto © regolazione autotelaio e carrozzeria . . 61 ‘Base, novembre 1982 cy SAN.- Torino

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