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Marilyn Monroe

Nelle società occidentali di stampo capitalistico, oltre agli oggetti che vengono realizzati per
il consumo, vengono creati miti cinematografici, musicali e politici.

Un celebre mito cinematografico è Marilyn Monroe infatti durante gli anni 50 e 60 gli uomini
di tutto il mondo hanno perso la testa per Monroe non soltanto perché era una brava attrice
caratterizzata da spirito di donna, ma anche per la sua immagine che veniva riprodotta dai
mass media.

La sua immagine viene riprodotta da Andy Warhol che realizza dieci dipinti con il volto
sorridente dell'attrice cambiando soltanto i colori.
Osservando i vari dipinti vediamo che il soggetto che Warhol ritrae è scomparso, infatti
notiamo che nei dipinti ogni volto sembra assumere diverse sembianze a seconda del colore
utilizzato dall'artista.

Ma sappiamo che la continua ripetizione fa perdere l'essenza delle cose infatti se noi
pronunciamo una stessa parola più e più volte alla fine non percepiremo nessun significato
della parola, vale lo stesso principio per un dipinto.

Sedia elettrica
Warhol era solito riprodurre fotografie che hanno come tema la morte: quindi incidenti
stradali, disastri aerei e condannati a morte.

Un esempio di ciò è la sedia elettrica, che consiste in dieci serigrafie del 1971 dove
notiamo che viene raffigurata una sedia elettrica vuota che viene ripetuta con l'uso di diversi
colori.

Minestra in scatola Campbell's


Gli oggetti pop che circolano in questo periodo sono i cibi, quelli che sono conservati,
disidratati e surgelati che sono facili da preparare e comodi per chi non ha tempo o che non
vuole cucinare.

Durante la pop art (cioè l'arte rivolta al popolo, non all'individuo come era nel passato),
anche il cibo, diventa un'opera d'arte: è il caso della minestra in scatola Campbell's dove
notiamo un barattolo con un'etichetta bicolore cioè rosso e bianco con la scritta bianca
Campbell's condensed su fondo rosso, invece sul fondo bianco c'è la scritta rossa Tomato e
la scritta nera Soup con bordi dorati.
Da questo dipinto comprendiamo che per l'artista tutto è bello così come tutto è noioso.

Roy Lichtenstein
Roy Lichtenstein era un celebre artista del pop art.
Nasce nel 1923 a Manhattan e muore nel 1997 per una polmonite.

Durante la seconda guerra mondiale viene mandato sul fronte europeo e nel 1946 quando
torna negli Stati Uniti riprende i suoi studi artistici presso l'università dell'Ohio.
Inizia a realizzare dipinti, influenzato dall'espressionismo astratto e dalle avanguardie
europee.
Soltanto nel 1961 conobbe la pop art quando conosce Andy Warhol ed inizia a realizzare,
soprattutto fumetti con vignette con immagini ingrandite per poter esprimere nuove forme e
significati.

Whaam!
L'artista per realizzare il suo dipinto, whaam! ha preso una vignetta dove viene raffigurato
un duello aereo con un velivolo nemico sconfitto e riproduce su una tela il disegno
ingrandito, ricalcando le linee di contorno e stendendo i colori in modo uniforme.
Lichtenstein era solito usare come tocco finale la magna, uno smalto acrilico con cui si
poteva ottenere la brillantezza.

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