Sindacato Lavoratori Comunicazione Roma, 3 agosto 2011

COMUNICATO SINDACALE LOQUENDO: INCONTRO AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

In data odierna si tenuto a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, un incontro sul tema di Loquendo; allincontro erano presenti, oltre ai rappresentanti del Ministero, i rappresentanti di Telecom Italia, lAssessore al Lavoro della Regione Piemonte ed i rappresentanti nazionali e le RSU della SLC CGIL. Scopo dell'incontro era chiarire le intenzioni di Telecon Italia nei confronti della probabile intenzione di cessione di Loquendo S.p.A., a capitale 100% Telecom Italia. L'azienda ha confermato di aver deciso la vendita ma di non aver ancora deciso l'acquirente, sottolineando per di avere in campo due offerte in fase di avanzata di definizione che potrebbero concretizzarsi anche molto presto, addirittura nel corso del CDA del 4 agosto. Sulle motivazioni della vendita, Telecom Italia ha citato le indicazioni rilasciate dal Presidente Esecutivo in una recente intervista: l'azienda vuole concentrarsi sul core business. Loquendo, pur essendo una azienda di successo che si creata una grande reputazione sul mercato internazionale e che in attivo, non rientra in attivit core ed avrebbe bisogno di grandi investimenti per sopravvivere in un mercato caratterizzato da grande competitivit. L'azienda sostiene di aver focalizzato la vendita solo su grandi player in grado di assicurarne un solido futuro, tanto vero che le condizioni per la cessione prevedrebbero il mantenimento del polo torinese come centro di eccellenza e sarebbero garantiti i livelli occupazionali per un anno e mezzo. Tuttavia, le rassicurazioni di Telecom di voler condurre questa operazione con particolare riguardo alla tutela dello sviluppo di Loquendo, dei lavoratori, della territorialit e delle competenze tecnologiche, non hanno convinto nessuno dei presenti che hanno dimostrato perplessit e preoccupazione. In particolare 18 mesi di garanzia sembrano veramente risibili, cos come la presentazione di un piano industriale da parte dell'acquirente. Ministero e Regione Piemonte, hanno premesso di non volere manifestare nessun ingerenza politica o veto a priori ma hanno caldeggiato una decisa raccomandazione a valutare tutte le offerte ed a rallentare la chiusura dell'operazione, proponendo a Telecom un tavolo sul quale chiarire ulteriormente quanto gi discusso oggi.

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Telecom Italia ha preso atto delle sollecitazioni e richieste sopra descritte senza per dare nessuna indicazione sulle modalit con le quali intender procedere. La delegazione sindacale ha inoltre ribadito la contrariet alla cessione di un asset particolarmente qualificato a livello professionale che ha dimostrato nel corso degli anni di possedere capacit industriali rilevanti, tali da competere con i maggiori player mondiali del settore. Ha pertanto formalmente richiesto di sospendere la decisione del prossimo CDA in merito alla vendita di Loquendo, sollevando forti perplessit anche sui criteri utilizzati per la valutazione degli acquirenti, sulle ipotetiche garanzie di sviluppo industriale, sulla reale possibilit di confermare la presenza in Italia di un polo di ricerca avanzato e sulle tutele occupazionali, assolutamente insufficienti. Anche sul versante sindacale si ritiene assolutamente necessario un approfondimento mirato della questione.

La Segreteria Nazionale di SLC-CGIL

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