Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
L’economia è una scienza sociale che cerca di risolvere il problema della scarsità delle risorse utilizzando
teorie e metodi per allocarle in maniera efficiente al fine di soddisfare i bisogni degli esseri umani.
24/02/2022
Economista Schumpeter; rapporto tra economia e storia, 3 gruppi costituiscono l’analisi economica; storia
– statistica – teoria. Non va costruita scienza economica eccessivamente astratta, sguardo alla realtà.
Definizione di sistema economico: insieme relazioni esistono tra i soggetti in specifico contesto socio-
politico; cosa produrre, quanto e per chi. La natura di tali relazioni è complessa e storicamente
determinata, varia nel tempo.
Demografia
Geografia
Istituzioni; sistemi di regole che governano interazioni tra soggetti
Tecnologia
Cultura; scelte
DEMOGRAFIA:
Nei regimi economici tradizionali crescita della popolazione condizionata da risorse disponibili. Può però
avere dei vantaggi; più soggetti più specializzazione migliore efficienza del mercato.
Legge di Malthus: relazione tra crescita demografica e uso risorse. Divergenza tra andamento demografico
colonie inglese in America e Inghilterra, maggior natalità in US; perché? popolazione cresce dove ci sono più
risorse e la popolazione cresce molto più velocemente. Popolazione progressione geometrica mentre
risorse progressione aritmetica. Questo modello ha validità solo parziale, Malthus non prevede però
l’innovazione tecnologica. Incremento popolazione dopo anno mille per miglioramento condizioni poi però
calo a causa della peste. Scoperte geografiche fanno risalire popolazione fino alla crisi del 600, innovazione
non ancora al livello, peste, guerra dei 30 anni. Dal 700 ripida crescita della popolazione, miglioramento
condizioni igieniche.
GEOGRAFIA:
Civiltà è nata nel mediterraneo sud-orientale, vantaggio di tipo ambientale, risorse consentivano possibilità
di insediamento stabile. Posizione rispetto ad altri, possibilità di commercio. Queste variabili però
cambiano, stock di risorse possono ridursi, risorse naturali, cambia anche nostra capacità di sfruttare le
risorse. Le risorse da sole però non bastano, serve struttura istituzionale (Congo). Capire come ragionavano
società del passato. Conoscenza limitata. Altri fattori come presenza di nemici (civiltà micenea, Roma) e
capacità di innovare (società rurali poco permeabili alle innovazioni).
ISTITUZIONI:
Istituzioni sistemi di norme che regolano interazioni tra soggetti, organizzazioni si occupano del rispetto di
queste norme. Più la società è complessa più importanti sono le norme. Istituzioni per esempio le famiglie,
diritto di proprietà, moneta, imprese, religione, forme di governo….
Ciò condiziona efficienza economica, Inghilterra protagonista della prima rivoluzione industriale anche
perché è la prima a sviluppare rappresentanza parlamentare e struttura giuridica (common Law). Russia
invece non aveva queste cose. Come nascono le istituzioni? Nascono secondo logiche costruttivistiche e/o
ecologiche. C’è darwinismo per le istituzioni più efficienti? Le cose sono complicate, esistono istituzioni
inefficienti, inerzia al cambiamento, path dependence (es. proprietà collettiva)
07/03/2022
Confronto sud e nord corea; Sistema pianificato ed economia di mercato. Da anni 60 inizia processo
modernizzazione Corea del sud, riforme democratiche, liberalizzazione. Importanza delle istituzioni.
Un fattore importante è la giustizia civile che funzioni, costo e rapidità delle controversie. Essenziale per le
piccole imprese. “Enforcing Contracts” Lentezza sistema giudiziario italiano incide su possibilità di fare
attività di impresa, (media per procedimento 1120 giorni). Adam Smith parla dell’importanza d’istituzione.
Primo trattato sistemico il suo. Attenzione straordinaria nell’interpretazione dell’economia dove ci sono
persone che decidono, istinto di autoconservazione: noi evolutivamente tendiamo a fare il nostro
interesse, spinta per fare cose a noi favorevoli, egoisti ma uomo agisce anche sulla base dell’empatia, per
uomo è importante anche avere riconoscimento degli altri. Metafora del fornaio. Vi è però anche una mano
invisibile che trasforma gli egoismi in un benessere sociale e ciò lo fanno le istituzioni. Dove c’è scambio
tendiamo anche ad una maggiore specializzazione del lavoro (fabbrica degli spilli).
Nel lungo periodo società hanno successo con istituzioni inclusive, aperte al cambiamento (democrazie
parlamentari, economie di mercato). Mentre quelle estrattive meno efficaci sul lungo periodo.
Questione Cina; istituzioni estrattive però riesce a crescere, ha visto cosa è successo in URSS, deciso di
aprire all'economia di mercato, cinesi hanno concezione autorità diversa.
TECNOLOGIA
Guerra di secessione americana; crescita economica, paese giovane però tensione interna, due diverse idee
di stato (unionisti e confederati). A nord si auspicava sistema centralizzato. Sud specializzato in attività di
piantagione. Nord voleva essere più protezionista per difendere l’industria nascente. Nord vince perché era
più avanzato tecnologicamente. Mutamento tecnologico può segnare i processi di sviluppo (mulino,
macchina a vapore).
Innovazione si distingue in tanti modi, ci sono prodotti che rompono il mercato (cibo in scatola consente di
conservare il cibo – creare negozi specializzati – cambia modello commerciale).
CULTURA
Dobbiamo immedesimarci nei fattori che inducono le persone a comportarsi in un determinato modo. Nel
passato dimensione economica meno significativa, più importante dimensione religiosa. Società con
elevato livello di fiducia favorisce crescita economica, livello di certezza aiuta. Ci sono numerose variabili
per misurare capitale sociale, per esempio partecipazione al voto, volontariato, donazioni …
Rivoluzione più importante della storia; NEOLITICO; uomo era costretto a vivere in piccoli gruppi di
cacciatori e raccoglitori, nomadi. Poi siamo diventati stabili, agricoltura e allevamento. 8000 a.C. In società
distanti avviene sviluppo simile. Civiltà nascono vicino ai corsi d’acqua, possiamo accumulare risorse, nasce
diritto, divisione del lavoro.
Perché l’agricoltura? Popolazione inizia a crescere, mutamenti climatici/ecologici, nascita dei diritti di
proprietà.
14/03/2022
Economia ha fasi di accelerazione e di rallentamento; Pensiamo all’Impero Romano 2 sec. D.C , sistema
economico integrato, strade, sicurezza, sistema giuridico, unica moneta riconosciuta, mercato globale
all’interno dell’impero. Impero Romano aveva economia solida, 80% popolazione attuale UE vive in territori
che erano Impero. Piombo usato nell’impero era ai livelli di quello di oggi (grazie ad analisi ghiaccio in
Groenlandia).
Capacità economica Roma; con fine impero crollo di questo spazio economico integrato, livelli di reddito
pro-capite erano maggiori rispetto a quelli inglesi nell’anno 1000.
Invasioni barbariche, frammentazione potere politico, incertezza, minor integrazione dei mercati, minor
specializzazione. Periodo difficile. Risposta politica è il sistema feudale; formalmente c’è autorità centrale
che affida i compiti a persone di fiducia (feudatari).
Sistema curtense; settore largamente predominante quello agricolo, sistema razionale in un periodo di
incertezza politica, feudatario garante della sicurezza, scambi limitati, basso livello tecnologico, scarsa
produttività, popolazione scarsa e dispersa.
Parte dominica (del signore) e parte massaricia, i contadini avevano degli obblighi nei confronti del signore
in cambio della sicurezza, in più avevano propri campi. Boschi e pascoli di proprietà collettiva.
Clima diventa favorevole intorno all’anno 1000, aumentano relazioni commerciali nelle aree mediterranee,
espansione degli arabi, periodo favorevole all’Italia, posizione vantaggiosa.
In ambito urbano comuni riescono a prendersi spazio di autonomia, ceti produttivi, mercanti e artigiani. In
città si sviluppano forme di diritto.
Innovazioni tecnologiche nel campo dell’agricoltura ma anche mulino, sviluppo della contabilità.
Sviluppo della cultura, salvataggio del patrimonio classico, lento emergere dell’umanesimo, città centri di
raccolta di informazione. Maggior interesse verso l’esperienza terrena, importanza della vita materiale. Non
c’è più solo la religione.
DEMOGRAFIA: Popolazione cresce, non corrisponde però cambiamento tecnologico che tiene il passo.
1300 periodo drammatico perché peggioramento climatico si aggiunge a stress risorse, arriva la peste 1347,
non si può contrastare, arriva da Caffa, avamposto commerciale di Genova che viene assediata dalle tribù
tartare, si spostavano verso occidente perché era comparso un morbo, col calo delle temperature topi che
morivano le pulci si sono cominciate ad attaccare ad altre specie (gli uomini). 1/3 della popolazione
europea muore. Alla fine peste diventa endemica in EU. Poi graduale ripresa della popolazione.
GEOGRAFIA: Cambiamento climatico aveva portato vantaggio, maggior resa cereali, poi periodo freddo tra
1400 e 1800, commercio resta residuale in questo periodo su totale del Pil, solo un po’ di lusso e sale,
popolazione vive di autosufficienza, Italia ruolo significativo per posizione, iniziano le città ad avere ruolo
importante nello scambio però sempre in svantaggio rispetto all’asia (Europa esporta argento
essenzialmente), comunità interessate dal commercio sono più aperte.
ISTITUZIONI: già parlato del feudalesimo, affiancato dalle città, come nascono? Si erano sviluppate coi
romani ma tornano ad essere vitali con aumento produttività agricoltura, innovazioni lo consentono, una
parte della popolazione può fare a meno di fare l’agricoltore e specializzarsi nell’artigianato, secondo
impatto è l’esistenza di un surplus agricolo, posso venderlo portando in un centro, nascono luoghi adibiti
allo scambio. Città diventano sede dei vescovi. Diventa sede di potere politico. Cominciano a nascere
imprese, prime società moderne sono quelle che nascono nei porti (commende = forma di contratto tra
fornitore di capitale e dell’altra un proprietario di nave) poi cominciano a nascere le compagnie (mercati
lontani) molti soci diversi che spesso sono legati tra loro da nessi di sangue. Nascono le università per
spiegare diritto. Molte città fondate tra il 200 e il 300. Corporazioni erano associazioni di mestieri, avevano
nomi diversi (gilde). Università si creano legami sociali, zona franca dal punto di vista del diritto, università
aveva propri tribunali. Chiunque praticasse attività economica era in un’organizzazione che stabiliva le
regole. Corporazione aveva il vantaggio di garantire la qualità del prodotto, parte negativa era statica dal
punto di vista dell’innovazione, rigida. Non erano solo organizzazione economiche ma anche di welfare
(assicurazioni per malattia….)
TECNOLOGIA: Mutamento lento, campo agricolo, ci sono innovazioni importanti però (es. occhiali,aratro,
orologio, mulino), orologio fondamentale per parzializzare il tempo, scansione precisa, verso fine 200.
Innovazione nella contabilità numeri arabi e la partita doppia, altra innovazione la carta che sostituisce la
pergamena,
24/03/2022
Innovazioni in campo agricolo portano un aumento della produzione e quindi intensificarsi dei rapporti di
mercato.
I prodotti delle botteghe erano di alta qualità, guardava al ceto abbiente. Inizia però ad esserci cambio della
domanda; contadini possono accedere al mercato chiedendo beni semplici di costo contenuto, non può
quindi essere offerto dalle corporazioni. Servono beni di massa, struttura produttiva diversa, dal 1400 in
poi diversificazione del tessuto produttivo, resta la struttura tradizionale a cui si affianca l’industria a
domicilio. C’è lavoro a disposizione dal lato dell’offerta, periodo in cui contadini hanno poco lavoro. Il
mercante/imprenditore mette insieme l’offerta di lavoro alla crescente domanda, c’è spazio per nuova
attività. Non si può però fare in città ma in campagna; sistema di produzione decentrato. Alcune fasi del
processo produttivo vengono date da fare ai contadini (per esempio i semilavorati). Sistema di produzione
che garantisce costi bassi e molto flessibile. Contadini magari decidono di mettersi in proprio, nasce
imprenditorialità anche nelle campagne.
Manifattura accentrata: fattori di produzione concentrati, in alcuni casi si trovano nello stesso posto,
produzione di beni che hanno particolare interesse per le classi regnanti. “Proto industria”
Altro tema fondamentale; scoperte geografiche; nuovi territori, Portogallo paese povero di pescatori che
riesce però ad espandersi grazie alla navigazione, volevano arrivare ad Oriente superando l’intermediazione
degli altri paesi. Basi commerciali lungo l’Africa. Dall’altra parte c’è la Spagna, ambizione come quella dei
portoghesi. Mondo europeo entra in contatto con resto del mondo, si mette a confronto la visione del
mondo europeo con le altre. Conseguenze economiche, arrivano prodotti nuovi in Europa, nuovi mercati,
esportazione di prodotti anche verso le altre realtà, sorta di globalizzazione.
Cina ha avuto in precedenza relazioni col resto del mondo, ad un certo punto decide che aprirsi troppo è
rischioso, chiude i contatti con l’esterno. Sul lungo periodo svantaggio competitivo della Cina specialmente
durante la rivoluzione industriale. La cosiddetta grande divergenza; Cina ed Europa si separano.
Dietro le scoperte geografiche anche ambizioni politiche, imperi coloniali, controllo violento verso le
popolazioni locali.
La prima cosa che si scambiano sono i virus, europei avevano per secoli vissuto con animali da allevamento,
creazione di anticorpi. In America non li avevano.
Cambiano gli equilibri tra i fattori di produzione; America ha un sacco di terra, Europa porta lavoro (tratta
degli schiavi) triangolo atlantico
CULTURA: nel medioevo: processo lento, mediazione della cultura araba, metabolizza il mondo classico e lo
ripropone agli europei (es. ambito matematico). Si sviluppano concetti fondamentali della cultura
occidentale. C’è la riforma protestante 1517. Anche nel mondo medievale c’era la consapevolezza che
attività economica avesse dei risvolti positivi.
Innovazioni tecnologiche, non avviene coi ritmi della rivoluzione industriale, stampa di Gutenberg,
affermazione di stati nazionali, potere si sposta verso l’atlantico.
PERIODO INDUSTRIALE
Prerequisiti;
Sviluppo umanesimo
Affermarsi metodo scientifico, newton e galilei, metodologia di indagine della realtà verificabile,
danno competenze spendibili nel mondo pratico
La riforma protestante e la successiva riforma cattolica;
Ascesa stati nazionali,
Scoperte geografiche e sfruttamento dei nuovi territori,
Sviluppo del commercio internazionale
Nelle fabbriche si concentrano le produzioni dei beni, si concentrano anche tra di loro, agglomerazioni
industriali, molto spesso ci sono relazioni tra fabbriche ma anche legate al fatto che fabbriche utilizzano
infrastrutture comuni, nelle periferie delle città, mercato di sbocco. Si forma ceto medio, asse portante
della trasformazione di questi sistemi.
Cambia la struttura economica, passaggio dall’agricoltura all’industria. C’è chi rifiuta il processo di
innovazione e chi invece cerca di accogliere la trasformazione nel modello sociale.
Termine rivoluzione industriale è corretto? Per alcuni è fuorviante, noi intendiamo i cambiamenti radicali
che sono realmente avvenuti in un breve periodo storico.
Sistema industriale funziona perché applica principi scientifici tecnologici, centrale nella seconda
rivoluzione industriale. Cambiamento organizzativo, tendenza alla specializzazione, economia di mercato.
Crescita dimensionale delle aziende. Nuove classi sociali, contesto diverso con valori diversi, inizialmente
fortemente sfruttato. Spostamento da campagne a città.
GEOGRAFIA: Vantaggi inglesi; il clima favorisce la crescita dei cereali, per essere a quella latitudine clima
abbastanza temperato, mare vicino, porti naturali. Facile la costruzione di infrastrutture. Con le scoperte
geografiche atlantico diventa l’oceano intorno al quale si consolida il potere, agevola UK, costruzione
impero si fa grazia alla flotta. Risorse sul territorio cruciali, carbonfossile grande quantità in UK, base
energetica della prima rivoluzione industriale. Inizialmente era inutilizzabile e importava dalla Scandinavia
però poi il Carboncock permette agli inglesi di utilizzare le loro risorse. Si crea traiettoria tecnologica che
parte dal carbone e arriva all’acciaio, agevolati i paesi che hanno disponibilità di carbone. Inglesi arrivano
per primi a sviluppare questa tecnologia.
DEMOGRAFIA: variabile sempre importante per valutare offerta e domanda, da una parte crescita indice
dell’aumento di risorse e del miglioramento delle condizioni però questa crescita crea anche più forza
lavoro e più consumatori, crescono i mercati. Possiamo mettere vicino due realtà vicine come UK e Irlanda
che non ha avuto la rivoluzione industriale, in Irlanda la popolazione non cresce rispetto a quella inglese, UK
supera la trappola malthusiana. Uk vive la transizione demografica, popolazione cresce perché cala la
mortalità.
ISTITUZIONI: Affinché l’economia funzioni necessario che lo stato faccia rispettare i contratti, UK ha favorito
la nascita di società dinamica, storicamente posti limiti all’assolutismo (Magna Charta 1215 e Bill of Rights
1689 “no taxation without representation “), sistema giuridico flessibile; vantaggi del common law ,
individualismo concorrenziale, ogni individuo portatore di diritti, Habeas Corpus Act (1679) procedura in
base alla quale persona può essere privata di libertà solo se c’è formale accusa da parte di un’autorità,
abolizione monopoli, brevetti se uno ha creato innovazione chiunque la usa deve pagare, incentivo a fare
innovazione. Terreni vengono privatizzati.
TECNOLOGIA: Il cambiamento tecnologico porta quindi alla rivoluzione agricola, processo graduale ed
empirico, macchine fanno scendere i tempi di lavoro, standardizzazione del prodotto, la macchina realizza
sempre lo stesso prodotto. Consumatore è sicuro perché sa quello che gli arriva. Miglioramento dei
trasporti fa ridurre i costi ma da anche tempi più certi.
Rivoluzione agricola: più ferro a basso costo per attrezzi, nuovi macchinari come la macchina a vapore,
utilizzo fertilizzanti, conoscenze che ho sul ciclo vegetativo delle piante, si scopre che le piante alternandole
hanno maggior resa. Cresce produzione di carne. Ingrandimento città devono essere nutrite, cambiamenti
segnano affermarsi modernità.
Rivoluzione dei trasporti; costi dei trasporti devono essere bassi per incentivare scambi.
Strade importanti, UK era il paese che aveva le strade peggiori, nella seconda metà del Settecento
modifiche di natura tecnologica e istituzionale. Si introducono nuove modalità di pavimentazione delle
strade per favorire drenaggio delle strade. Aumenta durata manto stradale. Cambia la modalità con cui
viene gestita manutenzione delle strade. Prima era la comunità che doveva mantenere le strade, si danno
in concessione a società private le strade, che gestiscono e richiedono pedaggio. Incentiva investimenti in
ambito infrastrutturale. Aumento vertiginoso di km di strade a pedaggio.
Trasporto su strada non è però sufficiente, particolarmente costoso per merci pesanti come Carbone e
cereali. Inghilterra avvantaggiata dalla possibilità di usare la navigazione sotto costa e di avere numerosi
corsi d’acqua che davano la possibilità di creare corsi d’acqua artificiali. Importante soprattutto per il
carbone. Ho bisogno di forma societaria per realizzare queste infrastrutture, società per azioni consente di
raccogliere capitale da tanti soggetti diversi.
Conseguenze: Diminuzione di costi e tempi di trasporto, liberazione di forza lavoro e di energia animale
UK diventa l’officina del mondo, potenza industriale ma è anche la prima potenza mercantile/navale;
investimenti nella flotta (talassocrazia). Lo sviluppo commerciale inglese va inserito in una logica
internazionale, internamente il mercato è abbastanza limitato. Il prodotto fondamentale della rivoluzione è
il tessuto di cotone, maggior investimento, così importante perché ha mercato molto ampio; conta
moltissimo in abbigliamento, casa, commerciale…. Rispetto ad altre fibre tessili si presta molto bene alla
realizzazione meccanica. La materia prima però non viene prodotta in UK, il cotone viene prodotto nelle
colonie. Il capitale fisso assume grande importanza, investimenti in macchine. Necessità di capitale iniziale
elevato da dove arriva? Risorse finanziarie dal commercio senza non può esserci il processo di
industrializzazione. Oltre al cotone, industria siderurgica.
COTONE:
Su ognuna di queste 3 fasi macchinari che hanno velocizzato il processo, risparmio di tempo e lavoro,
consente di standardizzare il prodotto.
SIDERURGIA
Altro elemento è la disponibilità di fonte di energia inanimata; c’erano già i mulini lo svantaggio era
possibile solo in alcune zone e non era continuo, vantaggio della macchina a vapore, posso avere questa
energia ovunque, mi basta la macchina e il carbone. La prima macchina a vapore è del 1712 di pompa di
Newcomen, Macchina a vapore di Watt nel 1769.
1851 apice di questo modello esposizione londinese di Crystal Palace, simbolo del successo del modello
industriale inglese. 2/3 del carbone mondiale, metà del ferro, metà cotone, 70% acciaio, 40% macchinari.
Lato oscuro: sfruttamento del lavoro, perdenti sono artigiani e popolazione rurale non proprietaria
Paesi in via di sviluppo: programmi di sviluppo però serve un governo sufficientemente stabile,
FIRST COMERS; paesi a nord dei pirenei e delle Alpi Belgio, Francia, Germania
BELGIO; politiche orientate a favorire sviluppo industriale, carbone, ferro e corsi d’acqua; storia economica
alle spalle, imprenditori di origine inglese, incentiva società finanziarie, costruzione rete ferroviaria.
FRANCIA; politica assolutista non favoriva le nuove classi sociali, poi rivoluzione,