Sei sulla pagina 1di 44

1 livello: 500 parole

Giovanni Ducci

Pasta per due

Collana Italiano Facile

collana a cura di Ciro Massimo Naddeo

Alma Edizioni
Firenze
Italiano Facile
Collana di racconti Indice
Volumi pubblicati:
Dov’è Yukio? (1°
livello) Radio Lina (1°
livello)
11 signor Rigoni (1º livello)
Pasta per due (t° liwllo)
F'antasmi (2º livello)
Maschere a Venezia (2º
livello) Amore in Paradiso
(2º livello) La partita (2º,
I{rvello)
PdSt6 per due.....................................,..........,.......„... pag. 5
Modelle, pistole e mozzarelle (3º livello)
Uultimo Caravagglo (3º livellol
Mediterraneo (4º livello) Scheda culturale - Le carte....................„,..................pag. 42
Opere! (4º livello)
Piccole storie d*amore (4º livello)
Dolce vita (5º livello) ESCrcizi...-..................................................,.............. pag. 45
Un’altra vite (5º livello}
Progetto grafico copertina: Leonardo Cardini SOluzioni degli esercizi..........,...,....,...............,........ pag. 63
Progetto grafico interno: Paolo Lippi
Illustrazioni interne e copertina: Luigi "e
Impaginazione: Andrea Caponecchia
Prima edizione: 2002
Ultima ristampa: dicembre 2005
ISBN libro: 88-8ò440-98-7
O ALMA EDIZIONE srl
viale dei Cadorna,
44 50129 Firenze -
Italia
tel +*39 055476644 fax +*39 05547353 l
info Aalmaedizioni.it - w 'w.a1maedizioni. it

Tutti i diritti di riproduzione, traduzione ed


adattamWto
sono riservati in Italia e all’estero
PRINTED IN ITALY
la Cittadina, azienda grafia - Gian'co CS)
CapitDlo 1

LÌbero Belmnndo è un unmo di 35 anni Vive a Roma Da


qualche mese Libem accende il computer tutti i giorni e
con- trolla le e-mail.
Minni è una ragazza di 28 anni. Vive a Bangkok. Anche
lei da qualche mese accende il computer tutti i ginrni e
control- la le e-mail.
Libero e Minni sono amici di posta elettronica. Non si
conoscono, ma si scrivonn molte e-mail in italiano. Lui
scri- ve dal1’Italia, lei dalla Thailandia

“Che fai stasera? fifimi a prendere un cajffi a casa mia?”-


scrive Libero.

“MB io abito in Thailandia! Quanda iarrivo in Italia. il


caffè e freddo!” - risponde Minni.

Una mattina, Libero si sveglia e accende il computer...

C’È POSTA PER TR!

.e trova un nuovo messaggio della sua amica:


6
“Ciao Libero. “Caro Libero,
Una bella notizia! tengo in Italia, finalmente. Parto ho solo una tua vecchia%to. Voi italiani sembrate tutti
martedì pessimo alle otto. Arrivo a Roma alle quindici, ugua- li. Come jàccio a sapere quale nei?”
all’aempor- to Leonardo da Vinci. Un abbraccio.
Minni” “È facile. 3fi ves’to dì giallo e rosso, cosìì non puoi
sbagliare.”
Libero risponde subito:
Martedì. Laereo arriva a Roma alle quindici. Minni prende
“Bene. Sono molto contento. Puoi dormire a casu mia. la sua valigia ed esce. Cerca un uomo vestito di giallo e
Ci vediamo of/’aeroporto. A presto”. esso. Ma lo stesso giorno, all’aeroporto, c’è anche un
gruppo di per- sone che aspetta la squadra di calcio della
Dopo questa notizia, per tutto il giorno Libero ha la Roma. Anche loro sono vestiti di giallorosso, come i
testa fra le nuvole. Esce di casa con due scarpe di colori della loro squadra.
colore diverso, una marrone e una blu. Anche i suoi - Chi di voi è Libero? - domanda
colleghi di lavoro capiscono che oggi c’è qualcosa di
strano in lui: Libero è più allegro. Mimii. Nessuno risponde.

- Forse Libero è in ritardo. - pensa Minni.


Capitolo 2
Allora si siede ad aspettare. Apre un libro e studia i verbi
Libero è felice di incontrare la sua amica, ma è anche
della lingua italiana: io vengo, tu rierii, fini vien...
preoc- cupato. Parlare con una persona non è come Dopo un po’, un uomo viene verso la ragazza. É vestito
comunicare al computer. Anche Minni ha paura, perché con dei pantaloni neri e una camicia bianca. È un
non conosce gli ita- liani e non capisce bene ìa loro tassista.
lingua. - Signorina, io sono libero. - dice l’uomo.
Presto arrivano altri messaggi: - Sei Libero? Ali, piacere! Io sono Minni. Ma perché
non sei giallorosso?
- Giallorosso? Fo sono della Lazio.
9
Minni non capisce il significato di questa risposta. In quel momento Libero arriva all’aeroporto. É molto in
ritardo.
- La macchina è qui vicino. Dove deve andare? -
domanda il tassista. - Ciao Minni! Io sono Libero. Scusa per il ritardo.
- Andiamo a casa tua. - Ciao Libero.
- A casa mia* Ma questo è un taxi. - Chi è questo signore? È un tuo amico? - domanda Libero.
- Un taxi? - lo, è un tassista.
- Sì. Io sono un tassista e questo è il mio taxi, ‘tango 13”. - Allora, dove abita? - domanda il tassista
Non ha bisogno di un taxi? - Abito in Via dei Serpenti. - risponde Libero - Ma ho la
- Allora “Lei” non è Libero† macchina. Non abbiamo bisogno di un taxi, gtazie.
- lo, il mio ‘lxi” è libero. lo mi chiamo MariO.
- Scusi, io cerco un uomo di nome Libero.
- Non conosce l’indirizzo di quest’uomo? Andiamo a casa sua.
- Lindirizzo è nella mia valigia. Lui abita in una strada
che ha il nome di un animale. In macchina Libero e Minni parlano molto.
- Un animale? Ma che dice, signorina?
- Sì, un animale molto pericoloso. - Benvenuta in Italia, Minni. Ora andiamo a casa. Io
- Un animale pericoloso. .. Forse è un orso? A Roma c’è abito con Tredicoppe e Settebello. Loro sono come due
Via del1’Orso. bambini, Sono molto simpatici.
- lo, questo animale vive in posti molto caldi. - Mi piacciono i bambini. Allora sei sposato7
- Un leone? Una tigre7 - No, Tredicoppe e Settebello sono “come” bambini ma
- No, è più piccolo. .. non sono bambini.
- Non capisco.
- Asppttg un momento. Tra poco arriviamo a casa.
Dopo un po’, nit›ero e Minni arrivano a casa. Subito due - Il deler. .. come si chiama.. . il deter... Scusa, Libero,
grossi gatti vengono verso di loro. dov’è il detersivo?
- Perché hai bisogno del detersivo?
- MIAOOO! - Per fare il bagno.
- Questi sono Tredicoppe e Settebello. - Per fare il bagno devi usare il detergente, non il
- Ah, sono gatti. Che belli! detersivo. Con il detersivo fai i piatti.
- Vedi. quella è la loro camera. - Fare i piatti? Che significa?
- Per le fotografie? - Fare i piatti: lavare i piatti.
- No, “camera” significa “stanza”. Mimi, questa è la tua - Ah, capisco. - dice
cam... la tua stanza È silenziosa e il letto è grande e
como- do. Le lenzuola sono nuove. Minni. Poi pensa:
- Nove? Sono molte.
- Nuove, non nove. Il bagno è in fondo a destra. La luce - “Fare i piatti” significa “lavare i piatti”, allora ”fare
è subito a sinistra; per aprire l’acqua calda gira a destra, il bagno” vuol dire “lavare il bagno”. Ah, forse devo
per aprire l’acqua fredda, gira a sinistra. Tutto chiaro? lavare il bagno.
- E il mio asciugafaccia?
- Ascìugafaccia? Ah, si dice asciugamano. È quello Dopo quaranta minuti, Minni è ancora in bagno. La
bianco, a fìori. porta è chiusa. Libero bussa, TOC TOC, e domanda:
- Ah, è quello bianco, là fuori...Va bene.
- Questo è il detergente per fare il bagno, Se hai un - Tutto bene, Mimi? Che fai†
proble- ma, io sono di la - Faccio il bagno. Non puoi entrare.
- Ok. Entro quando sei vestita.
Libero esce dalla camera, ma subito dopo... - Adesso sono vestita.
- Minni, fai il bagno vestita?
- Sì, al mio Paese sempre.
- Ma che dici†
Libero entra in bagno. C’è un profumo molto forte. Il bagno
Capitolo 4
è tutto pulito. Minni sorride:
Le gioriute passano veluci. Dal lunedi al venerdì Libero
- Guarda, Libero, è tuttn pulito. Adesso puoi anche mangia-
lavora in una ditta di import-export. Esce la mattina per
re in bagno!
andare in ufficio ma spesso all’ora di pranzo torna a casa
- Minni! In italiano “fare il bagno” significa “lavarsi”. Si
per mangiare con Minni. Oggi Lìbero è in ritardo e telefona
dice anche “fare la doccia”, “fare lo shampoo”. ..
a Minni.
- Ah, davvero?
- Sì. Va bene, non importa. A che ora vuoi fare colazione
- Pronto Minni? Come va, tutto bene?
domani mattina?
- Sì, tutto bene. Grazie. Oggi mangiamo insieme?
- Devo preparare la colazione per te?
- Sì, ma ho ancora del lavoro da fìnire. Dobbiamo spedire
- No. “Fare colazione” vuol dire “mangiare la colazione”.
una gyossa partita in Cina.
Minni, io vorrei fare colazione con le, domani mattina.
- Che cos’è una partita?
- Bene. Anch’ìo domani faccio colazione con thè. Oppure
- È una quantità di merce. Io vengo più tardi. Per favore, fra
caffè. Buonanotte!
quindici minuti comincia a preparare.
- Buonanotte.
- Sì. Che devo fare?
- Metti un litro d’acqua in una pentola.
Aóesso Libero sa che la sua amica non capisce molto bene
- Metto un litro d’acqua in una pentola.
l'italiano.
- Poi accendi il gas.
- Poi accendo il gas.
- Bene. Quando l’acqua diventa calda, aggiungi un po’ di sale.
- Come† Puoi ripetere? - Scusa, Minni, buttate la pasta significa mettere gli spa-
- Quando l*acqua diventa calda, aggiungi un po’ di sale. ghetti dentro l’acqua. ..
- Quando l’acqua diventa calda, aggiungo un po’ di sale. - Ali. si?
- È nella scatola rossa.
- Nella scatola rossa Sul viso di Minni adesso c’è un sorriso.
- Bene. Quando l’acqua bolle, butta la pasta!
- Come, scusa?
- Quando l’acqua bolle, butta la pasta! Capitolo 5
- Butto la pasta.. .?
- Sì, quando l’acqua bolle.. Tutto chiaro? Ci sono molte cose da fare in una casa: lavare, ordinare,
- Ehm. .. sì.. .va bene. Ci vediamo dopo. fare da mangiare, ecc. A Minni piace aiutare in casa,
così un gior- no Libem domanda alla sua amica:
Minni va in camera e prende un dizionario. Cerca il
verbo ‘buttare”. - Sai fare il bucato in lavatrice?
- Il bucato in lavatrice† Sì, sf. Ho un libro che spiega
- Bussare.. busta... ecco,‘ “òt‹iiare ”. Significa. “gettare molto bene come si fa.
via”. - Un libro? Sei sicura?
Come “ffare fa furs ”. la perche devo l›uuare la - Si. Vai a lavorare, faccio tutto io.
posta?
Libero è un po’ sorpreso da questa risposta, ma non vuole
Dopo trenta minuti, Libero torna a casa. Subito va in fare due volte la Stessa domanda. Così non dice niente e va
cucina a vedere come vanno le cose. Minni è arrabbiata. a lavo- rare. lola quando torna a cv i vestiti sono ancora
Ha un pacco di spaghetti in mano. sporchi.

- Al mio Paese buttare le cose da mangiare è sbagliato. E il bucato? - domanda.


to non voglio buttare la pasta.

k (Kb°Wm):quzndo1’aqwacMdbwnvao z#*m%urs:
'‹n° m:c’- › iowo om
- É tutto pronto, in cucina, sulla tavola. - risponde Mimi con
un sorriso.
- In cucina, sulla tavola† Perché in cucina7
- Perché quello è il posto giusto. Mangiamo subito, è
ancora caldo.

Libero e Minni vanno in cucina. Sulla tavola ci sono due


piatti di pasta. Sono bucatirii all’amatricìana. C’è
tutto: la pancetta, il parmigiano, proprio come piace agli
italiani. In quel rnomenio Libero capisce.

- Off no, Mimi! Quando dico “fare il bucato”. voglio


dire “lavare i vestìti”, non “fare i bucatini” e poi, “in
lavatrice” non significa “all’amatriciana”,

Libero ride, invece Mimi piange.

- Scusa, io sbaglio sempre, non sono brava.


- No, non è vero. Il tuo italiano è buono, ma non conosci
ancora la nostra cultura. Comunque, i tuoi bucatini al1’ama-
triciana mi piacciono molto.
- Veramente?
- Veramente. Sono buonissimi.

b catinl ail’amafHci»na: specialità iipica di Amairlce piccolo ìcìrio Rcrru) cvcinaia con
ed

Capitolo 6 Poi arriva il momento degli auguri. Tutti vogliono parlare


con gli sposi. Anche Minni vuole dire qualcosa. Cosi
guarda nel suo dizionario e dice:
Una settimana dopo Libero porta Minni al matrimonio di un
suo amico. Per Minni è una buona occasione per conoscere la
cultura e le tradizioni italiane. Il matrimonio è in chiesa Ci - Questo è un giorno speciale. Il giorno del vostro
sono nxilti invi- tatì. matrimonio. Cento di questi giorni!

- Come si chiama il tuo amico? - domanda Minni. Quando sente queste parole, lo sposo diventa rosso. Infatti
- Si chiama Giuseppe. questo è il suo terzo matrimonio. Nessuno vuole sposarsi
- E la ragazza? cento volte!
- Elena È molto carina, vero?
- Sì. è una ragazza molto “lunga”.
Capitolo 7
1 - Minni. si dice molto alta” non ‘Stolto lunga”.
I4opo il matrimonio c’è il pranzo. Libero e Minni vanno al
ristorante in macchina. Lei è molto silenziosa e lui è un po’
- Adesso che facciamo, Libero? - domanda MX {Preoccupato per la sua amica.
- Adesso c’è il pranzo, ina prima dobbiamo buttare un po’ di
risse Tutto bene, Minni? Perché non parlì7
- Dobbiamo buttare il riso? Cuciniamo qui? Perché per me é difficile parlare in italiano.
- No, guarda come fanno gli altri. - Conosci le barzellette7
No, che sìgnific•a?
Quando gli sposi esctmo, tutfi lanciano il riso e gridano: Sono delle piccole storie, con un finale divertente. Vuoi
ÌJ]3arare una barzelletta?
“VIVA GLI SPOSI!” Sì, certo.

hugo,-¡. j tq d ,j¡t ssioni specicii. r›..• og;';i é in miv›feor''o. ^ •" ••s '*.
Libero racconta:
[i pranzo è łnolto ricco C‘! sono tante cose da mangiare
e soprattutto, tanto vino. rosso e bianco. Minni bTVfl
Una iana devefareuna f0tografia.Così va daunfotografoprofessionista.Ent(a mOlto. Poi st alza in piedi per parlare:
fi0ll0 SttJdio del fÖt0§fdf0 e dİCe:
°Buongioreo.Vor Rei fa-re una fo-to.” - Sentite questa barzelletta. - comincia Minni.
‘Pïego, signal rana, si accomodi.*
°Ma devo far una bd la fa-to!’ dna ana deme fare una fotografia.Così va da un fotografopf0fessionista. Entia
°N0rł Sİ pfe0CCUpİ. I0 fdCCiO Öerlt İI rrIİ0 laVOr0.” re||0 sludi0 dd f0t0gldf0 e Vice:
Le ane patlano in modo un pa’strano, perché hanno la bocca brga “Ûuofltjiorflo.for-fei Îa-IeUna fo-t£L"
larga. “E co-sa devo fa-reĆ,domanda la rna. Preq0,siqoora rana, si att0mßdi.’
*Deve far un soITisq ma dew tenet la boc¢a chiusa.“ ‘Ma dew far una beì-la to-to!"
"Per<hć?“ “Non si preoc¢upi. Io faccio bene il mio lavofo."
“Pezh4 la sua bo«a è tioppo giande e nor è bella da vedere quaedo è Łe rarie paáano in m0d0 ufi pa’strano, percht hanßo la b0cca large
Opena!Farnamocou,qtanJoteiepo»la,öce:UNFRU7T0P "Per<hÉ? I0ïg^
*domanda ancord Iü mana con la bocca tutta aperla. "E C0-Sa d0v0 fą“re?"d0lTłalłdü lü one.
°Pezhé se Vice IJŁI FRUTïO, la boCCd fimane cftiusa e la Iota viene bene." “Deve faïe un sorîiso,ma üeve tenet' la ^^^ '^^^ "
°Ca pi-to."
‘Allow cominciamo. La luce va bene, un po’più a destla, perfetta È pronta?’ ”Pexhí la sua bocra è troppo g/aßde e non ć bella da vedee quando
è aperta! Facciamo così,quando Lei è pro«ta,diCe: UP FRUTTO!“
“ńttenzione! Seva.Uro, due,tre, dice:Utł FRUfl0!" "Per-cfiéî"domanda 8ßCora |a faPa con la bocca tutta aperta.
’BA-NÅ-tłA!îdice la mana e in qud n›omențo app la bo¢¢a al massimo. ”Perchê se dice UN FPUTTO, la 6«a nrrane chiusa e la foto viene bene.“
"Ca-pt—to.”
- Bravo Libero! Molto divertente. Voglio raccontare questa “àlloia corninćiatto. Le luce va bene, un po’ più a üestIa,perfetto. Ê
storia in italiano, quando siamo al ristorante. pronta?’
- Va bene.
”Atțenziorie! FeiTra. Uro,due,te, dic: a UN FRUTTO!“ “WA!,dire
la rana.

Minni guarda gli invitati, ma nessuno ride.


- Mi r iace questo gioco. - dice la ragazza - È divertente.
- Sì, e ora facciamo un altro gioco. - dice Libero - Si chiamò
Per tutto il viaggio di ritorno, Minni rimane in silenzio. È priscola. Anche questo è molto facile.
molto triste. Per lei la lingua italiana è un vero problema.
Quando arrivano a casa, subito Settebello e Tredicoppe cor- 1.ibero insegna a Minni il gioco della briscola. La ragazza
rono verso Minni. Sono contenti. capi- sce sif›ito e gioca molto bene. Vince anche qualche
- Vedi? Con loro non hai bisogno di parlare. - dice Libero. partita. Così i due amici giocano a carte per tutta la notte
- Sì, sono due gatti simpatici, ma hanno due nomi molto finalmente alle cinque di mattina vanno a dormire. Sone
stra- ni. Cosa significano? slanchissimi, ma adesso Minni non è più triste.
- Sono i nomi di dire carte. Tu saì giocare a carte, Minni?
- No.
- Vuoi imparare? Capitolo 9
- No grazie, Libero. Per rue è difficile.
- Non è difficile. Per giocare non devi parlare italiano. DRIIINN!!! DRIIINN!!!

Libero prende le carte. Alle otto e mezza suona il telefono. Libero sì sveglia e
i isponde.
- Adesso giochiamo a scOQB. - dÌJ - È un gioco molto
sem- plice. -Q Qt 2
- Buongiorno Libero. Sono il direttore! Cosa fa a casa? Lei
Libero insegna a Minni il gioco della scopa. All’inizio Minni steve essere in ufficio alle otto!
capisce poco, ma dopo qualche paNita è tutto chiaro. - Ah, sono a casa? Ehm. .. direttore. .. io...
Ma Libero, cosa dice? È sveglio o è ancora a detto?
- Io. .. Sì, sono sveglio .. . sveglissimo direttore. .. ma.. .
non sto bene... non posso venire oggi.
*’“" ' " °' m• n'oi*° nuotare in uno

!"“à ./.-.é %\é .‘


i›‘
- CoSa? Non può venire? Quando non può venire deve
telefo- nare. Qui abbiamo bisogno di Lei. Deve preparare CapltOlo 10
tutti i documenti per quella partita per la Cina. ..
- Sì, e vC£O.. . Mi scusi, direttore. Vengo subito. D‹›po una giornata di lavoro, Libero torna a casa. È
stanchis- sitro. Quando aF a porta del suo appartamento,
Libero si alza dal letto. Si veste e apre la porta di casa la radio è accesa. Antonello Venditti, un famoso cantante
per uscire. In quel momento anche Minni si sveglia. iialiano, sta cantando la sua canzone “Sotto la pioggia”.
Anche Minni sta c.iiitando, ma quando vede Libero, la
- Libero, dove vai? Che succede? ragazza smette subito.
- VadO Ìrl ufficio. Sono in ritardo.
- Ah, va bene. .. Ma questa sera quando torni giochiamo - f iao Minni. Hai una bella voce. Ti piace questa
a carte? canzone? Canta, canta ancora.
- Sì, Minni. Va bene. Adesso devo andare. Ci vediamo - No, non voglio cantare. Io non canto bene.
- Non è vero, canti benissimo. Continua.
stase- - No, ora dobbiamo giocare a carte.
ra. CÌaO.
- X4a ora sono molto stanco... Non possiamo giocare
Libero arriva in ufficio molto in ritardo. Ha molte cose da domani?
fare, ma è stanco e fa molti sbagli. - lo, per favore. Facciamo qualche partita.

I-ibero si siede. É veramente stanco. Non vuole giocare a


- Cosa c’è Libero? Qualcosa non va? - domanda un
carte, pteferiSCe ascoltare Minni cantare. Ma lei vuole giocare
collega- Hai una faccia strana, forse non stai bene?
a carte c non vuole cantare. Che fare? Alla fine Libero ha
-
No, va tutto bene... Ho solo bisOgflo di dormire.
Capisco. Allora finÌSCÌ di lavorare e poi vai a letto un’idea.
presto questa sera.
- - Ascolta Minni. Facciamo cosl: giochiamo solo una partita;
Non posso. Questa sera devo giocare a carte.
se vinco io, tu canti la canzone “Sotto la pioggia”, se
invece ’inci tu allora giochiamo tutta la sera a carte,
Va bene.
Preferisci briscola o scopa?
Briscola.
La partíta comincia. Minni è inolto fortunata e
al1’inizio fa inolti punti. Capitolo 11
IJ giomo dopo Libero arriva in ufficio in orario. Lavora
- Sto vincendo. - dice Minni.
tutto il giorno e questa volts non fa sbagli.
La sera prende l’autobus per tornare a casa. Il tempo è
La ragazza è molto contenta e ride.
brutto. Pine. Libero scende dal1’autobus rna non lu
l’ombrello.
Sotto il suo palazzo, c’è un gruppo dì persone. Battono le
ment.
- Aspetta a parlare. — dice Libero - Ride bene chi ride ultimo. Un. donna sta cantando una canzone. La sua voœ è molto
bella.
- Che signìfica7
- È un proverbio. Significa che non bisogna essere felící - J/ø io conosco questa canzone e anche questa voce! -
pensa troppo presto, perché le cose possono cambiare, Guarda, ora Libero.
anche io ho delle buone carte.. .
Ora può vedere bene: la ragazza è Minni e la canzone è
lnfatti da quel moinento Libero coinincia a fare molti punti. “Sotto la pioggia”.
Alfa flue vince lui la partita. Ora Minni non ride più.
- Minni! Che fai qui? Sei matta†
- Mi dispiace, rna adesso devi cantare “Sotto la pioggia”. - - l'erché?
dice LiberO. - Sta piovendo. Sei tutta bagnato. Cost prendi il
raffreddore.
- Cantare sotto la Non ricordi? Devo cantare sotto la pioggia.
pioggia7 - Ma che dicí? “Sotto la pioggia” è il nome della canzone!
- Certo, Minni.
- Va bene, faccio come vuoi. - dice Minni mentre guarda - Anche tu sei bagnato.
fuori dalla finestra - Ma non Sì. Andiamo a casa, prendiamo un thè caldo.
ora!
Libero e Minni salgono le scale del palazzo. Sotto la
porta dell’appartamento c’è una lettera.
pitt tardi.
- Aspetti una lettera da qualcuno? - domanda Mìnnì. - Per vincere il torneo dobbiamo giocare tutti i giorni a bri-
- No, ma ogni giorno ricevo molta posto: pubblicità, scola. - dice Libero.
bollet- te da pagare. .. Vediamo cos’è questa. - Allora cominciamo subito. - dice Mirmi.

Libero apre la lettera e legge: hotielte: le q›ese per il cweuian di Iuce. gay tele :ono, ecc. £s.: Ogiù mese lo pere »elie 9itrtfe.

- Cos’è un torneo? - domanda Minni.


- fi una competizione, dove ttttti partecipano per vincem
qualcosa
- Allora noi dobbiamo partecipare a questo torneo. Il
primo premio è un volo per la Thailandia!
- Sì, io e te giochiamo molto bene a briscola e possiamo
vincere. Peró c’è un problema D torneo è il giorno 28,
martedì prossimo.
- E allora?
- MarteÒ è un giorno feriale. Come faccio con il lavoro?
- Non capisco. É feriale, quindi non devi lavorare.
- No, Minni. "Ferie" vuol dire "vacanze", ina "giorno
feria- le" ›'uol dire "giorno lavorativo".
- Allora martedi prenÒ un giorno di ferie. Tu lavori
troppo.
- Hai ragione La vita non è solo lavoro.
- Aspetta. Il torneo è a coppie. Per ailenarci bene dobbiamo
gi‹ care con altre persone. Possiamo invitare Giuseppe ed
Elena. Anche loro amano le carte.
Cusì Libero invita i suoi amici. Le due coppie giocano a
brisco- lu tuoa la sera. Fanno molte partite e Libero e
Minni vincono seuipie. A mezmnotte Giuseppe ed Elena
devono tornare a casa

- diete troppo forti per nOÌ. - dice Giuseppe - E tu Minni sci


bravissima.
- tJrazie. - dice Minni - Giochiamo anche domani?
- l‘a bene. Domani venite sci da noi.

Ua la mattina dopo Libero si sveglia e...

- l \ETTCCHUUMMM! !!
- t“osa c’è, Libero? Non stai bene? - domanda Minni.
- llo il raffreddore e la febbre. È la pioggia di
ieri.. . Allora oggi non possiamo giocò?
- No, sto troppo male. briscola?
- Torneo di briscola? Ma che dice? Scusi, ma Lei chi è?
Libero rimane tutto ìl giorno a letto. Ha la febbre molto
alta. Anche il giorno dopo le cose non cambiano.
Passano altri giorni. Quando arrìva ìl 28, Libero è ancora
malato.

- Mi dispiace, Minni. Non possiamo andare al torneo.


- Ora devi pensare a stare bene. Il t‹xneo non è così
importante.

Lo stesso giorno Libero riceve una telefonata.

DRIIINN!!! DRIIINN!!!

- Sicuramente è il direttore. - dice Libero - lo non ho


voce, non posso parlare. Per favore Minni. rispondi tu.
- Pronto? - risponde Minni.
- Buongiorno, sono il direttore di Libero. È in casa?
- Sì, ma non puó venire a parlare.
- Perché? È ancora malato?
- Sì. Può dire a me. Vuole un massaggio7
- Che massaggio? Voglio lasciare un messaggio, non un
mas- saggio. Libero deve portare subito le sue carte in
ufficio Arriva una grossa partita dall’Asia e quelle carte
sono necessarie.
- Ah, le carte, la partita... Anche Lei fa il torneo di
Qiinrdo Libero sente quelle parole, prende il telefono. l’indirizzo dell’ufficio è Piazza Bologna, 27.
- Stai tranquillo, Libero. Posso andare io. Dove sono questi
- Buonasera direttore, sono io. Scusi, ma non sto molto tlucumenti?
bere... ETTCCHUUMMM !!! Allora domani mando Sono nella stnnza di Tiedicoppe e Settebello, dentro una
qualcu- no in ufficio con quei documenti. l9ti rsa nera.
- Domani è troppo tardi. Deve mandare subito qualcuno, - \a bene. Prendo la borsa e vado.
capito?
- \a bene, direttore, va bene... Mando subito qualcuno. hla nella stanza dei gatti c’è una grande confusione.
Art ivederci. tcdicoppe e Settebello stanno giocando, e corrono per tutta la
*tanza. La borsa nera è aperta. I documenti sono sul pavimen-
Libero chiude il telefono. Poi chiaiTia Mìnni. ti Ci sono carte, lettere, giornali... Tutto in disordine. Minni
**ton Sa quali sono i documenti, ma non vuole disturbare Libero.
- Ascolta, Miruii. Bisogna portare in ufficio alcune
carte... alcuni documenti. Io sto male e non posso uscire,
Così mette tutto nella borsa. Poi Chiama un taxi ed esce di cas

Capitolo 14
Il taxi è “Tango 13”, lo stesso dell’aeroporto. hc1la borsa ci sono anche dei fogli con dei numeri, sono i
punti delle partite a carte di Libero e Minni.
- Ah, buongiorno, signorina. Come va?
- Bene grazie.
- Ora 6nyisco. - pensa ìl direttore - Invece di venirne in
- Dove andiamo questa volta? u,fì- r.io, T ibe/t7 passa il tempo a giocare a eane!
- A Piazza. ..
- Piazza...? 11 direttore è molto arrabbiato. Così prende il telefono e
- Un momento.. . Noti ricordo bene... Questa piazza ha il chia- ma Libero.
nome di...
- ...un animale? Ancora7 - C/aro Libero, Lei ha la febbre del gioco, questo è il Suo
- No, non è un animale. È una città. pro- blema! Invece di lavorare, gioca a carte. Da questo
- Una città? Quale città? A Roma ci sono molte piazze con i
momen- tti Lei non lavora più con noi!
nomi di città: Piazza Venezia, Piazza Firenze. .. - Ma direttore. .. lo...
- No, ecco... Lindirizzo è Piazza Bologna, 27. - Arrivederci! - il direttore chiude la comunicazione.
- Ok, tra dieci minuti siamo là.
Pro non capisce. Poi guarda Minni: la ragazza diventa
Dopo dieci rfiinuti, il taxi aiTiva al1’uìhcio di Libero. 'tassa, non dice niente. Ora è tutto chiaro.
Minni lascia la borsa con i documenti e poi torna a casa, Ma
quando il direttore apre la borsa, insieme ai documenti tmva
anche questo:
Ù8@ltOlO 15
- tak, se non ci sotto i mandaririi prendo gli arancini.
- l .e arance, non gli arancìni. Gli arancini non sono un
Quella notte Minni dorme poco e male: pensa a tutti i
suoi Sbagli e a come è difficile vivere in un Paese tipo di fitta.
- Ah, no?
straniero. La mattina dopo la ragazza parla con Libero.
- No. Gli arancini si là nno con il riso. È una specialità
- Scusa Libero. Mi dispiace tanto per il tuo lavoro. Io
sici- liana.
Sempre.
sbaglio
- Non devi chiedere scusa, Minni. lo non sono Minni esce. Libero rimane a casa a guardare la tv. Dopo un
arrabbiato Ma cosa dici? Ora non hai più il lavoro! con po “ vicino a lui arriva Tredicoppe. Ha qualcosa in becca.
te. Snno le pagine di un diario. È il diario di Minni.
- Va bene cmì. lo lavoro troppo. Adesso posso riposarmi

"
' Pcit ‘lare è difficile per me, preferisco giocare u c‹irte. Mi
yi‹icp giocare a carte, perché quando ginco non )evo
Minni sorride. I suoi occhi sono dolci. parla- re'’ ìtaliuno.

- Non è possibile essere arrabbiati con leil - pensa Libero. 24 ypff


(!i iC5Io Paese k irtteressante, però gli italiani sono strani.
Più tardi Minni si veste per uscire. !!!'‹ ono “fumare come un turr.o”, hanno il bagno turco e
8n‹ he il gyano è turco, f›erò l'inxalata è russa e anche le
- Libero, io esco a fare spese. ' !'' ' ^!agne sono russe, lu doccia è xcoz‹-e.s'e, la chiave è
- Ah si, dove vai? ingle-
Al supermercato. Voglio comprare qualcosa da mangiare. *!‹ e anche la zuppa è inglese., l nvece im uomo che entra
Allora si dice “fare la spesa”, non fare spese . “‹ non pagare il fiigfie/rr› “ fa il f›orto$hese.”
- Va bene, vado a “fare la spesa”. Vuoi qualcosa?
- Si, della frutta. Compra un chilo di mandarini. Se non ci
sono, prendi un altro tipo di frutta.
27 marzo
Giorni festivi e giorni feriali. I negozi Jono apeni nei 8!•>
fet ali, ma quando una persona è in ferie significa che è Tagliare e cuocere le inelanzane con l’olio in una padella.
! In un’altra padella friggere l’olio, la cipolla e i pomodori
in vacanm. E il calzolaio non verde cal.ze, ina fa le con il sale. Bollire un litro d’acqua in una pentola,
scarpe. Allora perché si chiama calcolato ? aggiungere il sale e cuocere la pasta. Quando la pasta è
cotta, unire tutto, poi aggiungere la mozzarella e il
basilico.
Capitolo 16
Quando Minni torna dal su ricercato, va subito in - È facile. - pensa Minni - Ho tutti gli ingredienti.
cucina, Vuole cucinare per Libero qualcosa di molto
Un’ora dopo la pasta è pronta.
speciale. Così prende un libro di ricette e legge,
- Libero, vieni a mangiare. - dice Minni - C’è pasta per te!
- Bene. Ho molta fame. Che pasta è7
Ingredienti - Pasta con le mele. - risponde Minni - Tì pìace? La ricetta è
su questo libro.
2 melanzane Minni, cosa dici? La ricetta è “Pasta con le melanzane”! Le
1
kg di 1 cipolla mele non sì usano con la pasta... Ah. ah...
olio - Non ridere, per favore. Queste parole sono tuttc ugnali.
pomodori l
mozzarella sale - Minni, io non rido di te, io rido con te.
300 gr. di pasta basilico - Libero, vieni a visitare il mio Paese. Così capisci come è
difficile per mc.
- Ma come faccio a venire adesso?
- É il momento giusto. Ora non hai più la febbre, e poi non
devi lavorare. Quindi puoi venire.
- E i gatti?

— i›•aeh« r m •aic‹•= •eir ore ‹amo m : e‹•


38
- Per un po’ dì tempo possono stare a casa di Elena e lo aereo Libero è m ho nervoso. Ora non è piu in Italia e
Giuseppe. Loro amano gli animali. deve parlare in inglese. Per lui l’inglese non è una lingua
- Sì. Ma io non viaggio mai, e poi non conosco la lingua facile. Per
lì rtuna sull’aereo
del
tuo Paese.
hostess.
- Tu conosci un po’ di inglese. Puoi comunicare in Would you like a cup of coffee? doinari‹1ala bella
inglese.
- Il viaggio è lungo. Come passiamo il tempo in aereo** Libero nOn beve mai caffè, ma ora non capisce bene la
- Giochiamo a carte, naturalmente. domanda e risponde:

Minni sorride. Le sue parole sono gentili, i suoi occhi


dolci.
Libero capisce che non può dire di no alla sua amica. Deve - Yes, thank you.
andare in Thailandia. O adesso o mai più.
€?osì, quandonon
tazza, perché la hostess tonia con
vuole essere il calde, lui beve tutta la
scortese.
Epilogo I7opo molte ore, l’aereo arriva a Bangkok. Libero e Minni
perdono lg loro valigic salgono 8tllltt TC>8® m bile. C’è
11 giorno della partenza Libero e Minni prendono un taxi per una scrìtta in inglese:
andare all’aeroporto. Anche questa volta, è “Tango 13”.
ATTENTION. BEAR LEFT.
Buongiorno, signori. Dove andate?
In Thailandia. I ibero non capisce bene.
Via Thailandia'*
No. “Thailandia”, il Paese. - “Bear ” significa orso “. - TlSa - E “!e.L‹ " signitic° “s!’ni’-
tra”. ORSI A SINISTRA ? Ma n€!, ri It è pos.sibile.
11 tassista gira la testa.
- Ah, è Lei, signorina! Allora andiamo all’aeroporto?
pla mehH+: '.

‹. é
40
Libero prende il dizionario italiano-inglese e cerca la
parola “lett”.

- Ecco qui “to lefì ”... k un verho. “lasciare”, “liberare


”, “abbandonare ”. Cosa? In questo Paese foscianc' gli
orsi liberi per la città? Sonu matti?

Libero si ferma. Ha paura.

- Cosa c’è Libero? Qualcosa non va†


- Aspetta Minni, non usciamo adesso.
- Perché?
- Fuori ci cono gli orsi... È meglio rimanere qui.
- Ma che dici? Fuori non ci sono orsi.
- Non ci snno orsi? Allora leggi
qui: “ATTENTION. BEAR
LEFT’!
- Libero, “Bear left” significa che devi stare a sinistra e
lasciare passare chi è più velr›ce!

Quando capisce, Libero diventa tutto rosso. Minni ride.

- AL att... Caro Libero, come si dice? Ride bene chi ride ulti-
mo. Adesso sai com’è difficile essere in un Paese straniero!

FINE
Pà sta per dare

Scheda culturale - Le carte Sette prende


altre carte dello stesso valore. Per esempio. un
3ttfQ. HH Fante, che
un Sette, un Quattro prende un Qu COn
I giochi di carte sono molto popolaii in Italia Sroy‹y un altro Fante o anche un C
vale otto, si può prendere
Briscola, Tresette, Sette e meno sono alcuni dei giochi più inque otto), con un Re, che vale dieci, si
c un Tre (totale:
famosi. Al bar o a casa, a Natàle odopo pranzo, molti italiani puÒ pren- un Sei e un Quattro
amano passare il tempo giocando a carte. Alcune pnrolc dere un altro Re o anche
(totale: dieci),
delle cane faiino purte della lingua italiana; per esempio, ccc. D giocatore che prende tutte le carte
dire che “Michael Schuinacher è un uso del volante”, che restano sul tavolo fa una scopa. Poi Si danno ai
giocatori altre tre carte
significa che è molto bravo a guidare. lnfatti l’asso è una carta del mazZO. Il gioco finisce
quando finiscono le carte. Chi ftI
importante. Al contrario, dire più punti, vince. I punti si contano cOSl:
che “quell’uomo vale loaie il due di briscola” significa che
- chì prende car-te = 1 punto
non - chi 1 punto
prende
è bravo e che non sa fare niente. Infatti, nella briscola, il due
è
la carta più bassa Giocare per soldi è vietato dalla legge sei di ogni
- chi fa la primiera (cii chi ha più sette o più
italia- na, così si gioca per vincere un caffé, una pizza, o una
seme) = l punto
cena. Ma spesso a Natale e a Capodanno le famiglie si - chi prende il “settebello”, CiOèil sette dì denari — l
mettono intorno a un tavolo anche per giocare a soldi. - ogni scopa = 1 punto punto
Esiste più di un tipo di carte. Ci sono quelle napoletane (di
Napoli), le trevigiane (di Treviso), le modenesi (di Modena),
ecc. Quelle da poker, invece, si chia- marlo carte francesi.

Ed ora giochiamo a scopa!

Scopa. Si gioca con un mazzo di 40 carte. Le carte sono gi ono una cana sul tavolo. Con quella,
divi- se in quattro semi: denari, coppe. bastoni e spade. oc t›ossono prendere dal tavolo
Ogni seme ha un Re, un Cavallo, un Fante, e i numeri dal at
7 al 1, per un totale di diect carte per ogni seme. or
Si può giocare in due, tre o quattro persone. Ogni i
giocatore riceve tre carte. Sul tavolo si mettono altre 4 m
carte, scoperte, cioè che si possono vedere. A turno, i ett
dere

Re

Fante
Scttebtllo
ESERCIZI
Capitp}Ì 1-2

A. Vero a fafsO? Rispondi cott Hitfì X-


V F
1. Libero e MiRfii abitano nella SteSSó GÌtt •
2. Minni viene in Italia per i»< »ti arc Libero. O O
3. Il giallo e ìl rosso SOflO Ì colciri della squadfà
della Ld2iO. O
O OO
di Libufo.
4. Il tassista ¡jt;rta Minni a casa O O
5. pibt;to arriva all’aeft)pOIiO irl OtariO.

lista.
B. Completa il testo con fe preposizioni della

a - a - da - dalla - dall’ - di - di - in

Libero Belmondo è un uomo 35 anni. ViVe RGfIlit.


uter tutti i gÌOITii e
Da qualche IIICSR Libero accende il comp
controlla le e-mail. Minni e )ÙD f•tgd 25 anni. V**8
Anche lei [JlChe lTleSC accende il cOm-
Bangkok.
ptitcr tutti i giorni e contrcilla le e-maìl.
e lettronica. Non si conci-
scono, ma SÌ Scrivcino molte e- maÌ1 italianci. Lui scrive
Italia, lei Thailandia.

Quali di queste preyosizioni hattSQ J’ frtÌCOlO Ì


C Completa il testo con i verbi della lista. Capitoli 3-4

esce - aspetta - cerca - arriva - prende A. Vero o falso? Rispondi con una X.
V F
Martedì. Laereo a Roma alle quindici. Minni 1. Libero non è Sposato.
la sua valigia ed un uomo vestito di giallo e 2. Libero ha due gatti di nome Tredicoppe
rosso. Ma lo stesso giorno, all’aeroporto, c’è anche un grup- e Settebello.
O O
po di persone che la squadra di calcio della Roma. 3. Minni pulisce il bagno perché non sa che
Anche loro sono vestiti di giallorosso, come i colori della l’espressione “fare il bagno” significa “làVt11T›t”•
loro squadra. 4. Minni butta gli spaghetti nella spazzatura.
O O

de$tt0.
D. Riordina il dialogo fra Minni e il tassista. Le frasi n. l e B. Collega le espressioni a sinistm coti le spiegazioni a
n. 10 sona giuste.
1. fare il bagno a. làVatSi i capelli
1. - La macchina è qui vicimi. Dove deve andare? 2. fare i piatti b. lavarsi dentro la vasca
2. - No, il mio ‘taxi” è libero. Io mi chiamo Mario. 3. fare la doccia c. lavarsi in piedi
3. - Sì. Io sono un tassista e questo è il izio taxi, ‘tango 13”. 4. fare colazione
S d. lavare i piatti e i bicchiCrÌ orchi
Non ha bisogno di un taxi? 5. fare lo shampoo e. rtyangiare qualcosa la mattina
4. - Allora “Lei” non è Libero7
5. - A casa mia? Ma questo è un tnxi.
6. - Non conosce l’indirizzo di quest’uomo? Andiamo a
casa sua.
7. - Un taxi7
8, - Scusi, io certo un uomo di nome Libero.
9. - Andiamo a casa tua,
10. - Uindirizzo è nella mia valigia. Lui abita in 4ina
stra- da che ha il nome di un animale.
€-' Scegli i( verba giusto.
Capitoli 5-6-7
Le giornate faniioZp ssanoZpartono veloci. Dal lunedi al
venerdì Libem dorme/scriv*sJavorg in una ditta di
import- export. Sole7EsceMcende la mattina per andare in A. Vero o falso? Rispondi con una X.
ufficio ma VF
giare con Minni. Oggi Libero
a casa per 1. Il libro di Minni spiega come si fa il bucato
mari-
WùWè tri ritardo e in lavatrice. O O
dice7teIefo- 2. Libero e Minni vanno al matrimonio di
nWorriva a Minni.
Giuseppe ed Elena. O O
- Pronto Minni? Come sto/vo7piissa, tutto bene? Minni dice allo sposo una frase che non va
bene per un matrimonio. OO
4’ Minni non ricorda bene la barzelletta della rana.O O
D. Cotlega i sosiantivi a sinistra con i verhi a destra,
come nell’esempio. Compi.eta 1.e frasi con i poszessivi.
verbi
1. A Minni piace aiutare in casa, così un giorno Libero
1. pasta a. aggiungere domanda alla amica:
2. gee b. bollire - Sai fare ì1 bucato in lavatrice?
3. merce c. accendere
4. sale d. buttare 2. - Scuso, io sbaglio sempre, non sono brava.
5. parola e. bussare - lo, Minni. Il italiano è buono, ma non
6. acqua f. ripetere conoscì ancora la cultura. Coiiiunque, i bucatini
7. porta g. spedire all*amatriciana mi piacciono molto.

3. Una settimana dopo Libero porta Minni al matrimonio di


UI3 ETILICO.
4. Anche Minni vuole dire qualcosa agli sposi. Così guarda
Libero racconta:
nel dizionario e dice:
- Questo è un giorno speciale, il giorno del matrimo- Una rana deve fare una fotografia. Così va da un fotografo
nio. Cento di quesii giorni!
professionista . Entra nello studio del fotografo e dice:
“Buongiorn o. Vorrei fare una foto.”
5. Quando sente queste parole, lo sposo diventa rosso. “Prego, signora rana, si accomodi.”
Infatti questo è il terzo matrimonio. Nessuno vuole spo-
“Ma devo fare una bell foto!”
sarsi cento volte!
“Non si preoccupi. Io faccio bene il miv lavoro .”
Le rane parlano in modo un po’ strano, perché hanno la
* las larg .
C. Completa le parote.
“E cosa devo fare?”, domanda la rana.
“Deve fare un sorriso, ma deve tenere la bocca chiuso .”
Dopo il matrimonio c’è il pranzo. Libero e Minni vaiuio al
“Perché?”
ristorante in macchina. Lei è molto ci1enzioso e lui è un po’
“Perché la sup bocca è troppo grande e con è bella da
preoccupati per la sup aiiiic .
vedere quando è aperta!”
- Tutto bene, Minni? Perché non parli?
- Perché per me è difficile parlare in italiano. D. Trova il contrario di qtiesfi
- Conosci le barzellette?
- No, che significa? 1. pulito
- Sono delle piccoli stori , con un finale divertente . 2, cattivo
Vuoi imparare una barzelletta? 3. basso
- Sì, certo. 4. rumoroso
. facile
G teddo
Capitoli 8- C. Metti i verbi al presettte indicativo e completa il testo.
9
Libero (alzarsi) dal letto. ife8tirsi) e
A. Vero o falso? Rispondi con una V F (aprire) la porta di casa per uscire. In quel
X, momento anche Minni (svegliai‘si)
1. I due gatti di Libero non amano Minni. Q
2. Scopa e briscola sono due popolari giochi di carte. o o - Libero, dove (andare) ? Che succede?
3. Libero e Minni fanno molte partite a cane. OO - (Andarci in ufficio. (Essere) in
4. Libero ariiva in ufficio molto presto. ritardo.
5. Libero deve andare in Cina. - Ah, va bene,.. Ma questa sera quando (tu/tornare )
giochiamo a carte?
- Sì, Minni. Va bene. Adesso (dovere) andare.
B. Metti i verbi al presente indicativo e completa il testo. Ci vediamo stasera. Ciao.
Libero (insegnam )
Scola. La ragazza a Minni il gioco della bri- Libero (arrivato) in ufficio molto in ritardo.
(capire) subito e (giocare) (Avere) molte cose da fare, ma (essere)
molto bene. ifincet e) anche qual- stanco e (fare) molti
che partita. Così i due amici sbagli. a carte
(giocam)
per tutta la notte. Finalmente alle cinque di mattina - Cosa c’è Libero? Qualcosa non (andare) ì -
(andare) domanda un collega - Hai una faccia strana, forse non (stare)
a dormire. (Essere) stanchissimi, bene†
nia adesso Minni non è più triste.
Alle otto e mezza (suonare) il telefono. - No, (andare) tutto bene. . . (Avere)
(svegliaTsì) e Libero solo bisogno di dormire.
(rispondere) - Capisco. Allora finisci di lavorare e poi vai a letto
presto questa sera.
- Non potere) . Questa sera (dovere)
giocare a carte.
Capitoli ltl-11 7. - Ma ora sono molto stanco. .. Non possiamo giocare
domani?
A, Vero o falso? Rispondi con una X.
8. - No, non voglio cantare. lo non canto bene.
9. - No, per favore. Facciamo qualche partita.
1. Quando Libero torna a casa, Minni stà 10. - Briscola.
Cantando tIIl£t Canzone italiana. O O
2. Minni vince la partita di briscola. O O C Questo è un dialogo%rnmle. Riscrivi il dialogo cx›ti il
3. fl giorno dopo Minni canta la canzone in strada, “tu”.
sotto la pioggia.
0 - Signorina Minni! Che fa qui? È matta†
4. Nella posta di Libero c’è la pubbliCità di un
per imparare il gioco della briscola. - Perché?
corso
O p
5. “Giorno feriale” non significa “giorno di vacariza”. - Sta piovendo. È tutta bagnata. Così prende il
raffreddore.
o o - Non ricorda? Devo cantare sotto la pioggia.
B. Riordina il dialOgO fra Miyni e Libero. Le frasi n. 1
- Anche Lei è bagnato.
e n. 10 sono git‹sre. - SI. Andiamo a casa, prendiamo un thè caldo.

- - C•aO Minfti. Hai una bella voce. Ti piace Questa can-


zone? Canta, canra ancora.
2. - Preferisci briscola o scopa?
3. - Ascolta Minni. Facciamo così: giochiamo solo una par-
tita; se VÌRCO ÌO, tu canti la canzone “Sotto la pioggia”,
Si lìVBCH VÌR9Ì DJ itllnr à giochiamo tutta la serap gà ry .
4, - NO, ora dobbiamo giocare a carte.
5. - Non e vero, canti benissimo. Continua.
6. - Va l›ene.
.min

D. Completa il testo con le parole della lista. Capitoli 12-13

feriale - ferie - iscrizione - lavorativo - Iavoro - ragione -


A. t’eio o [also? Rispondi con una X.
ritorno - romeo - volo Y F
libero e Minni giocano molto bene a briscola. O O
1.
cibero non può partecipare al torneo di briscola
2.
perché ha la febbre.
O O
3. Anche il direttore di Libero vuole partecipare
al torneo di briscola.
O O
4. Nella stanza dei gatti non ci sono i documenti. O O
- Cos’è un ? - domanda Minni.
- È una competizione, dove tutti partecipano per vincere B. Completa if testo con le espressioni di tempo e !! !iS !-
qualcosa. Jj gfprTio do 0 - l8
- Allora noi dobbiamo partecipare a questo torneo. Il primo
premio è un per la Thailandia!
- Sì, io e te giochiamo molto bene a briscola e possiamo - Giochiamo anche _ ? - dice Minni.
vincere. Però c’è un problema Il torneo è il giorno 28, - Va vcnite voi da noi.
bene.
martedì prossimo. Mq L ibero si sveglia e...
- E allora?
- Martedi è un giorno _. Come faccio con il
? - EETTCCHUUMMM!!! Minni.
- Non capisco. È ferialc, quindi non devi 1avoi'are. - Cosa c’è, Libero? Non stai bene? - domanda
- No, Minni. “Ferie” vuol dire ‘Vacanze”, ma “giorno feria- - Ho il raffreddore e la febbre. È la }aiOggia di
le” vuol dire “giorno ” - Allora — non possiamo giocare?
- Allora martedì prendi un giorno di . Tu lavori - No, sto troppo niale.
troppo. Libero rimane a letto. Ha la febbre molto
- Hai . La vita non è solo lavoro. alta. Anche
le cose ncin Ga@bianO. PaSSanO
, Quando artiV8 Ìl 28, Libero è ancora
malato.
58
- Mi dispiace, Minni. Non possiamo andare al torneo.
- devi pensare a stare bene. Il torneo non
è così importante. A. Vero o falso? Rispondi con una X. p
Libero riceve una telefonata dal direttore...
1. Per andare in uffiCiO Minni prende un taxi.
2. Il direttore si alTdbbia perché nella boma ^°°
OO
C. Completa il testo con le preyosizioni della fiero. ci sono i dm iunenti di lavoro. OO
dei - dell’ - di - in - in - nella - nella - per - sul 3. Libero perde il lavoro.
4. libero è molto arà rabbi tO COfl Minni.
tuoi problemi
5. Nel suo diari Minni scrive dei
con la liftgtto italiana. O O
- Ascolta, Minni. Bisogna portare ufficio alcune 6. “Fare il portoghese” t¡gnifica “entrare SC
carte.. , alcuni dc'cumenti. Io sto male e non posso uscire, pagare il biglietto”.
1’indirizzo uWicio è Piazza Bologna, 27.
- Stai tranquillo, Libero. Posso andare io. Dove sono questi B. Ed ora scegli l'espreSsiOne giust6t
documenti?
permercato:
- Sono stanza di Tredicoppe e Settebello, dentro unu Una persona che compra da mangiare al su
borsa nera. shopping O
- Va bene. Prendo la borsa e vado. 1. fa spesa 0 8 fa la spesa O 5. fa
Ma nella stanza gatti c’è una grande confusione. 2. ra spese 0 fa la sposa O
Tredicoppe e Settebello stanno giocando, e corrono -
tutta la stanza. La borsa nera è aperta. I documenti sono
pavimento. Ci sono carte, lettere, giornaii, .. tutto ¡n re sante, però italiani sono strani.
disordine. Minni non sa quali sono i documenti, ma Questo Paese è te S
Dicono “fumare come turco”, hanno bagno turco e
non vuole disturbare Libero. però iflsalata è rossa e anch
Così mette tutto borsa. Poi chiama un taxi ed esce anche grano è turco;
montagne sono rU•sm› doccia è scozzem, chia-
casa. zuppa è inglese.
ve è inglese e anche
tipo di dolce?
Quà le di queste yai-ole indiCa tt8
Capitolo 16 ed f7 i 0
c. » qu• sto testo ci sono S errori grati*!* * !! Ó*°' ‘ '
Epilogo
i suoi occhi $ }Ci.
Minni sorride. Le sue parole sono gentile,
A. Vero o falso? Risponcti con una X.
Libero capisce che non puÒ dlt/C £h à
O
V F sua amica. Deve
I. Minni legge in un libro la ricetta della pasta andare in Thailandia. O adesso o mai più.
con le melanzane. j\jipni prendiamo un tdXi
2. Libero viaggia molto spessci. O O Il giorno della partenza libero e
u sta volta, è “Tango 13”.
O per andare all’aeroporto. Anche q e
3. Libero capisce bene l’inglese. O O
O
4. Libero non vuole uscire dall’aeroporto di - Buongiorno, signori. Dove andate‘?
Bangkok perché ha paura degli orsi. - ln Tliailandia.
D O
- via Thailandia?
- No. “Thailandia”, il P -
B+ Sai cucinare la pasta con le melanzane? Completa la
ricetta con le )›aroIe della lista.
Aiti•ità per la ché
aggiungere la mozzarella e il basilico - aggiungere il sale
- bollire - friggere l'olio - una padella -
una pentola - tagliare e cuocere
di uno straniero che
Preparazia›1e 1. Secondo te, quali sono le diffiCOltà
le melanzanc con l’olio in
Paese con quelle
. In
un’altra padella
la cipolla e i pomodori con il sale. _un italiane.
litrn d’acqua ìn , 3. Racconta un episodio divertente di una tua esperienza lh
e cuocere la pasta. Quando la pasta è cotta, unire tutto, poi ttalia o in un a tro
O di cane che conosci?
4. Sai spie gare le tegole di unQ
SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI
Capitoli 1-2
A: 1f; 2›'; 3F; 4P, Sf. - Percbć7
B: di 35 anni; a Roma; di 28 anni; a - Sg povengo sei tate bmgnaa Cx'
Bg ok; da qualche mese; in italiano; pre*di iI mllrg6dore.
a»ii'it«ii»; ‹mira Ts•it^•di• ri°••o J’°*-

- nia che dici? “Soito la pioggia” € il


nome della eanzone!
- Anche to sei b»gmio-
. Si. Andiamo a easa, prendiaino un llić
caldo.

je; )pvprp; lavomtivo, ferie ; nigione.


o: i/a, ne, 3/g; 4/», 3/r. 6/b; 7/e.
Cagitoli L2-II
A: 1 v; 2›; 3Ł; 4Ł.
B: domani; domani; la mBttine dopo; ieri;
oggi¡ tuito il giorno; iI giorno dopo;
altri giorni; ora; lo stesso giomt'.
c• in uffic o; ąell’urficio› nella stanu
dĄ gpfi{i; pt$‘ tutta la stanza; snl
yrzetletta; professionista; belln; mio; pevimen-
lavo- ro; atrano; bocca; larga; lBrga; to¡ in disordine; nella bt'ma d* c8s ®.
buca: chiu- sa; sua; bocca; grande. bel
®; el'ert•
Capitoli 14-15
D: 1. sporco; 2. buono; 3. alto: 4. A. 1 v; 2f; 3v; 4f; Sv; 6›'.
silenzio- B: 3. fa la spesa.
so; 5. a:iricile: s cairo. C: gll italiani ; un torro; if bagno; fil
grano; l'insalata; fie montagne; la
doccia: la chia- ve; fia zupp». J/ ‹fofce é
C pito4l ft•9
la suppl lnglese.

Capitoli 16 ca epilogo
A: lv; 2f; 3f; 4v.
C: si alza: Si veste; apic; si 8<g!'m <''
B: tagliare e cuc'cere; una padella;
uido; Sono; iorni. devo; arriva; tle; e,
friggere l’olio; bollire: nun pentola.
fa. vaj stai; va; Ho; posso; de c.
aggiungere il sate; aggiungere lu
mozzarella e il basilico.
A: I: 2f 3q 4Ę 5v C. gentili; +l 'alla sua
B: j-8- -40- -3-6-2ł0.

Potrebbero piacerti anche