Giovanni Ducci
Alma Edizioni
Firenze
Italiano Facile
Collana di racconti Indice
Volumi pubblicati:
Dov’è Yukio? (1°
livello) Radio Lina (1°
livello)
11 signor Rigoni (1º livello)
Pasta per due (t° liwllo)
F'antasmi (2º livello)
Maschere a Venezia (2º
livello) Amore in Paradiso
(2º livello) La partita (2º,
I{rvello)
PdSt6 per due.....................................,..........,.......„... pag. 5
Modelle, pistole e mozzarelle (3º livello)
Uultimo Caravagglo (3º livellol
Mediterraneo (4º livello) Scheda culturale - Le carte....................„,..................pag. 42
Opere! (4º livello)
Piccole storie d*amore (4º livello)
Dolce vita (5º livello) ESCrcizi...-..................................................,.............. pag. 45
Un’altra vite (5º livello}
Progetto grafico copertina: Leonardo Cardini SOluzioni degli esercizi..........,...,....,...............,........ pag. 63
Progetto grafico interno: Paolo Lippi
Illustrazioni interne e copertina: Luigi "e
Impaginazione: Andrea Caponecchia
Prima edizione: 2002
Ultima ristampa: dicembre 2005
ISBN libro: 88-8ò440-98-7
O ALMA EDIZIONE srl
viale dei Cadorna,
44 50129 Firenze -
Italia
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- É tutto pronto, in cucina, sulla tavola. - risponde Mimi con
un sorriso.
- In cucina, sulla tavola† Perché in cucina7
- Perché quello è il posto giusto. Mangiamo subito, è
ancora caldo.
b catinl ail’amafHci»na: specialità iipica di Amairlce piccolo ìcìrio Rcrru) cvcinaia con
ed
- Come si chiama il tuo amico? - domanda Minni. Quando sente queste parole, lo sposo diventa rosso. Infatti
- Si chiama Giuseppe. questo è il suo terzo matrimonio. Nessuno vuole sposarsi
- E la ragazza? cento volte!
- Elena È molto carina, vero?
- Sì. è una ragazza molto “lunga”.
Capitolo 7
1 - Minni. si dice molto alta” non ‘Stolto lunga”.
I4opo il matrimonio c’è il pranzo. Libero e Minni vanno al
ristorante in macchina. Lei è molto silenziosa e lui è un po’
- Adesso che facciamo, Libero? - domanda MX {Preoccupato per la sua amica.
- Adesso c’è il pranzo, ina prima dobbiamo buttare un po’ di
risse Tutto bene, Minni? Perché non parlì7
- Dobbiamo buttare il riso? Cuciniamo qui? Perché per me é difficile parlare in italiano.
- No, guarda come fanno gli altri. - Conosci le barzellette7
No, che sìgnific•a?
Quando gli sposi esctmo, tutfi lanciano il riso e gridano: Sono delle piccole storie, con un finale divertente. Vuoi
ÌJ]3arare una barzelletta?
“VIVA GLI SPOSI!” Sì, certo.
hugo,-¡. j tq d ,j¡t ssioni specicii. r›..• og;';i é in miv›feor''o. ^ •" ••s '*.
Libero racconta:
[i pranzo è łnolto ricco C‘! sono tante cose da mangiare
e soprattutto, tanto vino. rosso e bianco. Minni bTVfl
Una iana devefareuna f0tografia.Così va daunfotografoprofessionista.Ent(a mOlto. Poi st alza in piedi per parlare:
fi0ll0 SttJdio del fÖt0§fdf0 e dİCe:
°Buongioreo.Vor Rei fa-re una fo-to.” - Sentite questa barzelletta. - comincia Minni.
‘Pïego, signal rana, si accomodi.*
°Ma devo far una bd la fa-to!’ dna ana deme fare una fotografia.Così va da un fotografopf0fessionista. Entia
°N0rł Sİ pfe0CCUpİ. I0 fdCCiO Öerlt İI rrIİ0 laVOr0.” re||0 sludi0 dd f0t0gldf0 e Vice:
Le ane patlano in modo un pa’strano, perché hanno la bocca brga “Ûuofltjiorflo.for-fei Îa-IeUna fo-t£L"
larga. “E co-sa devo fa-reĆ,domanda la rna. Preq0,siqoora rana, si att0mßdi.’
*Deve far un soITisq ma dew tenet la boc¢a chiusa.“ ‘Ma dew far una beì-la to-to!"
"Per<hć?“ “Non si preoc¢upi. Io faccio bene il mio lavofo."
“Pezh4 la sua bo«a è tioppo giande e nor è bella da vedere quaedo è Łe rarie paáano in m0d0 ufi pa’strano, percht hanßo la b0cca large
Opena!Farnamocou,qtanJoteiepo»la,öce:UNFRU7T0P "Per<hÉ? I0ïg^
*domanda ancord Iü mana con la bocca tutta aperla. "E C0-Sa d0v0 fą“re?"d0lTłalłdü lü one.
°Pezhé se Vice IJŁI FRUTïO, la boCCd fimane cftiusa e la Iota viene bene." “Deve faïe un sorîiso,ma üeve tenet' la ^^^ '^^^ "
°Ca pi-to."
‘Allow cominciamo. La luce va bene, un po’più a destla, perfetta È pronta?’ ”Pexhí la sua bocra è troppo g/aßde e non ć bella da vedee quando
è aperta! Facciamo così,quando Lei è pro«ta,diCe: UP FRUTTO!“
“ńttenzione! Seva.Uro, due,tre, dice:Utł FRUfl0!" "Per-cfiéî"domanda 8ßCora |a faPa con la bocca tutta aperta.
’BA-NÅ-tłA!îdice la mana e in qud n›omențo app la bo¢¢a al massimo. ”Perchê se dice UN FPUTTO, la 6«a nrrane chiusa e la foto viene bene.“
"Ca-pt—to.”
- Bravo Libero! Molto divertente. Voglio raccontare questa “àlloia corninćiatto. Le luce va bene, un po’ più a üestIa,perfetto. Ê
storia in italiano, quando siamo al ristorante. pronta?’
- Va bene.
”Atțenziorie! FeiTra. Uro,due,te, dic: a UN FRUTTO!“ “WA!,dire
la rana.
Libero prende le carte. Alle otto e mezza suona il telefono. Libero sì sveglia e
i isponde.
- Adesso giochiamo a scOQB. - dÌJ - È un gioco molto
sem- plice. -Q Qt 2
- Buongiorno Libero. Sono il direttore! Cosa fa a casa? Lei
Libero insegna a Minni il gioco della scopa. All’inizio Minni steve essere in ufficio alle otto!
capisce poco, ma dopo qualche paNita è tutto chiaro. - Ah, sono a casa? Ehm. .. direttore. .. io...
Ma Libero, cosa dice? È sveglio o è ancora a detto?
- Io. .. Sì, sono sveglio .. . sveglissimo direttore. .. ma.. .
non sto bene... non posso venire oggi.
*’“" ' " °' m• n'oi*° nuotare in uno
Libero apre la lettera e legge: hotielte: le q›ese per il cweuian di Iuce. gay tele :ono, ecc. £s.: Ogiù mese lo pere »elie 9itrtfe.
- l \ETTCCHUUMMM! !!
- t“osa c’è, Libero? Non stai bene? - domanda Minni.
- llo il raffreddore e la febbre. È la pioggia di
ieri.. . Allora oggi non possiamo giocò?
- No, sto troppo male. briscola?
- Torneo di briscola? Ma che dice? Scusi, ma Lei chi è?
Libero rimane tutto ìl giorno a letto. Ha la febbre molto
alta. Anche il giorno dopo le cose non cambiano.
Passano altri giorni. Quando arrìva ìl 28, Libero è ancora
malato.
DRIIINN!!! DRIIINN!!!
Capitolo 14
Il taxi è “Tango 13”, lo stesso dell’aeroporto. hc1la borsa ci sono anche dei fogli con dei numeri, sono i
punti delle partite a carte di Libero e Minni.
- Ah, buongiorno, signorina. Come va?
- Bene grazie.
- Ora 6nyisco. - pensa ìl direttore - Invece di venirne in
- Dove andiamo questa volta? u,fì- r.io, T ibe/t7 passa il tempo a giocare a eane!
- A Piazza. ..
- Piazza...? 11 direttore è molto arrabbiato. Così prende il telefono e
- Un momento.. . Noti ricordo bene... Questa piazza ha il chia- ma Libero.
nome di...
- ...un animale? Ancora7 - C/aro Libero, Lei ha la febbre del gioco, questo è il Suo
- No, non è un animale. È una città. pro- blema! Invece di lavorare, gioca a carte. Da questo
- Una città? Quale città? A Roma ci sono molte piazze con i
momen- tti Lei non lavora più con noi!
nomi di città: Piazza Venezia, Piazza Firenze. .. - Ma direttore. .. lo...
- No, ecco... Lindirizzo è Piazza Bologna, 27. - Arrivederci! - il direttore chiude la comunicazione.
- Ok, tra dieci minuti siamo là.
Pro non capisce. Poi guarda Minni: la ragazza diventa
Dopo dieci rfiinuti, il taxi aiTiva al1’uìhcio di Libero. 'tassa, non dice niente. Ora è tutto chiaro.
Minni lascia la borsa con i documenti e poi torna a casa, Ma
quando il direttore apre la borsa, insieme ai documenti tmva
anche questo:
Ù8@ltOlO 15
- tak, se non ci sotto i mandaririi prendo gli arancini.
- l .e arance, non gli arancìni. Gli arancini non sono un
Quella notte Minni dorme poco e male: pensa a tutti i
suoi Sbagli e a come è difficile vivere in un Paese tipo di fitta.
- Ah, no?
straniero. La mattina dopo la ragazza parla con Libero.
- No. Gli arancini si là nno con il riso. È una specialità
- Scusa Libero. Mi dispiace tanto per il tuo lavoro. Io
sici- liana.
Sempre.
sbaglio
- Non devi chiedere scusa, Minni. lo non sono Minni esce. Libero rimane a casa a guardare la tv. Dopo un
arrabbiato Ma cosa dici? Ora non hai più il lavoro! con po “ vicino a lui arriva Tredicoppe. Ha qualcosa in becca.
te. Snno le pagine di un diario. È il diario di Minni.
- Va bene cmì. lo lavoro troppo. Adesso posso riposarmi
"
' Pcit ‘lare è difficile per me, preferisco giocare u c‹irte. Mi
yi‹icp giocare a carte, perché quando ginco non )evo
Minni sorride. I suoi occhi sono dolci. parla- re'’ ìtaliuno.
‹. é
40
Libero prende il dizionario italiano-inglese e cerca la
parola “lett”.
- AL att... Caro Libero, come si dice? Ride bene chi ride ulti-
mo. Adesso sai com’è difficile essere in un Paese straniero!
FINE
Pà sta per dare
Scopa. Si gioca con un mazzo di 40 carte. Le carte sono gi ono una cana sul tavolo. Con quella,
divi- se in quattro semi: denari, coppe. bastoni e spade. oc t›ossono prendere dal tavolo
Ogni seme ha un Re, un Cavallo, un Fante, e i numeri dal at
7 al 1, per un totale di diect carte per ogni seme. or
Si può giocare in due, tre o quattro persone. Ogni i
giocatore riceve tre carte. Sul tavolo si mettono altre 4 m
carte, scoperte, cioè che si possono vedere. A turno, i ett
dere
Re
Fante
Scttebtllo
ESERCIZI
Capitp}Ì 1-2
lista.
B. Completa il testo con fe preposizioni della
a - a - da - dalla - dall’ - di - di - in
esce - aspetta - cerca - arriva - prende A. Vero o falso? Rispondi con una X.
V F
Martedì. Laereo a Roma alle quindici. Minni 1. Libero non è Sposato.
la sua valigia ed un uomo vestito di giallo e 2. Libero ha due gatti di nome Tredicoppe
rosso. Ma lo stesso giorno, all’aeroporto, c’è anche un grup- e Settebello.
O O
po di persone che la squadra di calcio della Roma. 3. Minni pulisce il bagno perché non sa che
Anche loro sono vestiti di giallorosso, come i colori della l’espressione “fare il bagno” significa “làVt11T›t”•
loro squadra. 4. Minni butta gli spaghetti nella spazzatura.
O O
de$tt0.
D. Riordina il dialogo fra Minni e il tassista. Le frasi n. l e B. Collega le espressioni a sinistm coti le spiegazioni a
n. 10 sona giuste.
1. fare il bagno a. làVatSi i capelli
1. - La macchina è qui vicimi. Dove deve andare? 2. fare i piatti b. lavarsi dentro la vasca
2. - No, il mio ‘taxi” è libero. Io mi chiamo Mario. 3. fare la doccia c. lavarsi in piedi
3. - Sì. Io sono un tassista e questo è il izio taxi, ‘tango 13”. 4. fare colazione
S d. lavare i piatti e i bicchiCrÌ orchi
Non ha bisogno di un taxi? 5. fare lo shampoo e. rtyangiare qualcosa la mattina
4. - Allora “Lei” non è Libero7
5. - A casa mia? Ma questo è un tnxi.
6. - Non conosce l’indirizzo di quest’uomo? Andiamo a
casa sua.
7. - Un taxi7
8, - Scusi, io certo un uomo di nome Libero.
9. - Andiamo a casa tua,
10. - Uindirizzo è nella mia valigia. Lui abita in 4ina
stra- da che ha il nome di un animale.
€-' Scegli i( verba giusto.
Capitoli 5-6-7
Le giornate faniioZp ssanoZpartono veloci. Dal lunedi al
venerdì Libem dorme/scriv*sJavorg in una ditta di
import- export. Sole7EsceMcende la mattina per andare in A. Vero o falso? Rispondi con una X.
ufficio ma VF
giare con Minni. Oggi Libero
a casa per 1. Il libro di Minni spiega come si fa il bucato
mari-
WùWè tri ritardo e in lavatrice. O O
dice7teIefo- 2. Libero e Minni vanno al matrimonio di
nWorriva a Minni.
Giuseppe ed Elena. O O
- Pronto Minni? Come sto/vo7piissa, tutto bene? Minni dice allo sposo una frase che non va
bene per un matrimonio. OO
4’ Minni non ricorda bene la barzelletta della rana.O O
D. Cotlega i sosiantivi a sinistra con i verhi a destra,
come nell’esempio. Compi.eta 1.e frasi con i poszessivi.
verbi
1. A Minni piace aiutare in casa, così un giorno Libero
1. pasta a. aggiungere domanda alla amica:
2. gee b. bollire - Sai fare ì1 bucato in lavatrice?
3. merce c. accendere
4. sale d. buttare 2. - Scuso, io sbaglio sempre, non sono brava.
5. parola e. bussare - lo, Minni. Il italiano è buono, ma non
6. acqua f. ripetere conoscì ancora la cultura. Coiiiunque, i bucatini
7. porta g. spedire all*amatriciana mi piacciono molto.
Capitoli 16 ca epilogo
A: lv; 2f; 3f; 4v.
C: si alza: Si veste; apic; si 8<g!'m <''
B: tagliare e cuc'cere; una padella;
uido; Sono; iorni. devo; arriva; tle; e,
friggere l’olio; bollire: nun pentola.
fa. vaj stai; va; Ho; posso; de c.
aggiungere il sate; aggiungere lu
mozzarella e il basilico.
A: I: 2f 3q 4Ę 5v C. gentili; +l 'alla sua
B: j-8- -40- -3-6-2ł0.