Sei sulla pagina 1di 6

APPUNTI DI STORIA LEZIONE DEL 26.11.

22
 LA CRISI DEL TRECENTO
 L‟ACCENTRAMENTO DEI POTERI DA PARTE DI FILIPPO IV E LA CATTIVITA‟
AVIGNONESE

CRISI DELLE
PEGGIORAMENTO ISTITUZIONI
CLIMATICO LA CRISI DEL TRECENTO UNIVERSALISTICHE

GUERRA DEI
CARESTIA PESTE CENT’ANNI

Il „300 è un secolo fondamentale. Il Medioevo avviene con il XIV secolo, muore lì come
società, come disegno spirituale e politico, come impalcatura collettiva della società europea.
Il Medioevo è un‟epoca europea e asiatica. L’Africa e l’America non hanno un Medioevo,
neppure l’Oceania. Il Medioevo è una questione europea, possiamo parlare anche dell’Asia,
però già in Asia con delle caratteristiche assolutamente diverse. Quindi alla fine dei giochi il
Medioevo è europeo. Sono gli europei ad aver avuto i Greci, sono gli europei ad aver avuto i
Romani.
La parola “medioevo” significa ritorno dopo un periodo lungo, dopo un periodo di altra
natura rispetto alla classicità romana, ritorno ai greci e ai romani. Questo avverrà con
l‟Umanesimo e il Rinascimento.

Il 1300 è il secolo dell‟Umanesimo, soprattutto un anno, il 1343. In quell’anno avvengono


almeno tre momenti significativi per la cornice della nuova epoca:

- la PESTE BUBBONICA che fa fuori il 40 e il 60% della popolazione europea a seconda


delle zone. Quindi non era raro che giovani uomini e giovani donne rimanessero senza
genitori. La peste bubbonica è stata un flagello, ma anche l’occasione per una nuova
partenza perché per alcuni è l’occasione di avere l’eredità prima del tempo e di arricchirsi
perché muoiono i genitori e anche i fratelli. La società quindi cambia e si riparte da zero.
Allora la peste sta all’umanesimo come questa pandemia del 2020 sta al “grande reset”
(ristrutturazione mondiale).
La peste bubbonica ha mietuto molti più morti rispetto al Covid.
L‟origine della peste bubbonica è cinese e il problema nasce dalla mancata canalizzazione
del fiume Giallo. Il 1291 era stato il momento peggiore per la Cina perché era morto Qubilay
Khān, quel sovrano cinese alla cui corte era andato Marco Polo, veneziano, che scriverà il
“Milione” sulla sua esperienza in Asia. Da quel momento la Cina entra in crisi perché non ci
sono successori all’altezza di Qubilay Khān. I lavori pubblici in Cina per regolamentare le
piene dei fiumi hanno bisogno di un forte potere centrale perché il corso dei fiumi è lungo. Le
esondazioni del fiume Giallo portano acqua stagnante, formano paludi e quindi le zanzare
diventano il veicolo della peste bubbonica attraverso i topi. I topi arrivano attraverso le navi
genovesi in Europa. La città di Caffa è il posto da cui vengono le merci dell’Oriente.

1
- PETRARCA nel 1347 scrive un‟opera con la quale la storiografia fa iniziare
l‟Umanesimo: “De secreto mearum curarum” (il segreto delle mie preoccupazioni, l’intimità
delle mie preoccupazioni).

- c’è un altro umanista che fonda la prima repubblica romana. Per un periodo a Roma non
c’era stato il Papa e quindi nel 1347 un notaio che si chiama COLA DI RIENZO a Roma
fonda la prima Repubblica su ideali umanistici.

Quindi il 1300 è un secolo di crisi per la PESTE e per il PEGGIORAMENTO CLIMATICO che
precede la peste. Questo perché l’economia è soprattutto agricola e all’inizio del 1300 c’è una
abbondanza di precipitazioni che portano a far marcire il cibo. Quindi meno cibo per tutti e
conseguente CARESTIA. A causa dell’indebolimento delle persone data la mancanza di cibo
le difese immunitarie si abbassano e con l’arrivo delle peste le vittime diventano moltissime.
Con i PEGGIORAMENTI ECONOMICI diminuiscono i commerci e i nobili riprendono i soprusi
sui più deboli come i contadini, ci sono rivolte, aumento i prezzi. Poche risorse richiamano
anche la GUERRA.
Nel 1200 non c’erano state grandi guerre (erano state scaramucce: la battaglia della Meloria
1284 tra Genova e Pisa, la battaglia della Curzola 1298 tra Genova e Venezia, 1229 la VI
Crociata con Federico II. La Toscana e l’Italia erano state più agitate tra Cortenuova,
Monteaperti e Benevento) come quella che si scatenerà tra il 1337 e il 1453 (Guerra dei
cent‟anni) tra Francia e Inghilterra. Allora il regno di
FILIPPO IV chiude l’ultimo grande secolo delle guerre che è LA GUERRA DEI CENT’ANNI
stato il XIII e apre un secolo di conflitti grossi. Ad esempio (1337-1453)
un problema grosso che sta alla base della Guerra dei FRANCIA - INGHILTERRA
Cent’anni, alla base della guerra dell’Inghilterra era un’area
alla quale l’Inghilterra guardava storicamente con molto
interesse.
La moglie di FILIPPO IV è ISABELLA DI NAVARRA, la figlia del re di Navarra (tra Francia e
Spagna), e BIANCA d’ARTOIS. (Artois, Fiandre)

2
Perché interessa quella zona? Perché siamo sul Canale della Manica, è il Belgio. L’Artois è
l’area di confine tra Belgio e Francia.
A chi interessa quell‟area per motivi strategici e politici? Agli Inglesi da sempre.
[Chi va a dare fastidio all’area
dell’attuale Belgio suscita le
preoccupazioni dell’Inghilterra anche
oggi].
Nel 1302 gli Inglesi fomentano la
popolazione locale dell’Artois contro
la Francia di Filippo IV e in una
cittadina che si chiama COURTRAI
la cavalleria francese viene sconfitta
dai rivoltosi di Courtrai. Tra i rivoltosi
ci sono gli inglesi che aiutano i ribelli.
Viene anche chiamata la “battaglia
degli speroni d‟oro” perché i
cavalieri portavano gli speroni d’oro.

3
Questa è solo la premessa dello scontro crescente che ci sarà tra Francia e Inghilterra, però
ci sono altri motivi di crisi all’interno del 1300 ed è la crisi delle ISTITUZIONI
UNIVERSALISTICHE, di cui ne abbiamo già parlato. Il Medioevo è il medioevo delle
istituzioni universali mentre il mondo moderno sarà l’epoca dei particolarismi, dei nazionalismi
e Filippo IV è il padre del nazionalismo.
FILIPPO IV che cosa farà per accentrare sempre di più il suo potere? Gli unici che
possono opporglisi sono la Chiesa e la Nobiltà. Allora Filippo IV si allea con i borghesi contro
la chiesa e la nobiltà.
Dal 1294 al 1303 c’è l’ultimo grande pontefice teocratico del Medioevo, BONIFACIO VIII, al
secolo BENEDETTO CAETANI, appartenente a una delle famiglie più potenti del patriarcato
romano. Roma era piena di famiglie nobili sempre in lotta tra loro: i Caetani contro i Colonna,
poi c’erano gli Orsini, i Barberini, i Chigi. Filippo IV vuole tassare anche la Chiesa in Francia,
ma Bonifacio VIII non è un pontefice che possa accettare di farsi tassare. Per fare capire a
Filippo IV che il papa è il papa, nel 1300 Bonifacio VIII indice il primo GIUBILEO cristiano
perché questa festa era ebraica. (Anno santo all’’interno del mondo ebraico, proclamato il
quale, suonando un corno, si azzeravano tutti i debiti e in quell’anno bisognava vivere nel
modo più solenne perché ne andava la salvezza delle anime. Era l’anno in cui il mondo
ebraico ripartiva da zero). A Roma vengono rimessi tutti i peccati. A Bonifacio VIII questo
serve per fare capire a Filippo IV la religione che era più importante della politica.
Filippo IV però se ne infischia e la sua risposta è la convocazione degli STATI GENERALI,
la creazione di un organo che deve assomigliare più possibile al Parlamento inglese. Anche
in Francia esiste il Parlamento ma non ha il significato che ha per noi il Parlamento. In
Francia Parlamento vuol dire tribunale. Il Parlamento più importante è quello di Parigi, ma
ogni città ha il suo tribunale. Con gli STATI GENERALI viene deciso che la chiesa è in
minoranza perché i borghesi e i nobili votano insieme contro la chiesa.
Allora Bonifacio VIII nel 1302 indice una enciclica, una “Unam Sanctam Ecclesiam” dove
trasmette il suo di messaggio (Gregorio VII il Dictatus papae, Innocenzo III la teoria del Sole e
della Luna): ci sono due spade, una per braccio. La spada a destra serve per andare in cielo
e per difendere la chiesa, ed è quella del re, ma la vera spada celeste è quella a sinistra,
quella del pastorale perché è lì che si sconfigge il male. Quindi una per sconfiggere il male e
una per difendere chi sconfigge il male. In altre parole anche Bonifacio VIII dice il re deve
essere al servizio del papa e della chiesa.
Ci sarebbe già una scomunica pronta per Filippo IV se nel frattempo il re non mandasse alla
residenza estiva di Filippo IV ad Anagni il nemico della famiglia dei Caetani, SCIARRA
COLONNA, che viene contattato dall’ambasciatore di Francia, GUGLIELMO DI NOGARET,
per concertare il rapimento del papa. Filippo IV nel 1303 fa arrestare Bonifacio VIII e da
questo momento in avanti la chiesa è entrata nella sua fase più nera perché poi nel 1306 ci
sarà un papa, Bertrand de Got che diventerà CLEMENTE V, ed è con lui che nel 1307 ci
sarà un processo in cui verrà messa sotto scacco la nobiltà francese e nel 1309 trasferimento
della chiesa da Roma ad Avignone (CATTIVITA‟ AVIGNONESE).

4
[ Compito per la prossima lezione di storia - cercare dove stanno:
Artois,
Le Fiandre,
Fiume Mosa,
Maastricht,
città di Verdun,
Borgogna]

5
6

Potrebbero piacerti anche