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'
fronte unitario omosessuale
rivoluzionario italiano
Mauro Bertocch i
Le false immagini - La stampa che ci sfrutta
Anna Siciliano
Radiografia di un'impostura
.
l\11
vriarn Srneraldo
Ma l'amor di madre resta santo
Molti di noi hanno dei dubbi sull.i lenere di poter essere accettato?
azione politica che ha ('arntterizzato Chi Ji:lielo propone non sa che in
sin dal suo nascere il movimento realta il suo discorso illuminato ten-
del Fronte Unitario Omosessuale Ri- derà sempre e soltanto a correggere
voluzionario Italiano, non solo. ma il tirn delle realizzazioni capitalisti-
tutti gli analoghi movimenti rivolu- che la cui ideologia NON ruo· essere
zionari stranieri quali il FHAR, r .1ltro che quella, appunto, del pro-
IHR, il GAY LIB. ecc. Ci si chiedt• fitto. A queste condizioni, l'accetta-
in sostanza, che senso abbia il voler iione non è possibile se non come
ribaltare uri certo sistema socio-eco- formula priva di senso, l'omosessuali-
nomico quando probabilmente que- l.Ì libera essendo in se stessa estranea
sto sistema, opportunamente "cor- e eontrastante alle strutture del ca-
retto'', potrebbe ammettere tran- pitalismo. Sàrebbe come dil'e che in
quillamente l'omosessualità i pregiu- una società basata sul profitto sia
dizi contro la quale sono il frutto. possibile la soluzione del problema
soltanto, dell'ignoranza. Ne conse- "ecologico" o di quello dello sfrut-
gue, quindi, che dal nostro discorso tamento del terzo mondo. Tutti que-
dovrebbero essere eliminati i grandi sti problemi, posti dal borghese illu-
temi della rivoluzione economica minato, creduti validi dai più, sono
poiché l'unico tema realmente perti- zial<' la famiglia. L'ideologia duvra ·capoccione" chC' con I~ su~ .~c,b poi di fatto negati dalla realtà del
nente risulta quello, e quello soltan- semplicemente trnsferire il concetto presenza doveva avallare senza possi- capitalismo operante OBBLIGATO-
to, della liberazione sessuale. di "morale", ora assegnato al ri- bilità di dubbio alcuno l'obbiettit•ità RIAMENTE u livello di profitto,
A parte il fatto che gli omosessuali sparmio, al consumismo. Il tutto, reale della relazione e che, come costi quello che costi, E che l 'espli-
rivoluzionari hanno chiaramente indi- però, viene prima giocato a livello massimo esperto non poteva essere cazione di una libera omosessualità
viduato nella loro oppressione l 'esi- tecnico: il tecnico del bilancio dirà discusso. sia contraria alle esigenze del capitale
genza di una liberazione che va molto che occorre assolutamente aumenta- Ma il suo "edificante", consapevole non occorre molto spazio per dimo-
al di là della accettazione e che pre- re la redditività dell'impresa. La red- o non, era l'aggancio ideologico al strmlo: essere liberi in senso omoses-
tenae, quindi strutture realmente li- ditività, è noto, è un concetto "so- dato puramente tecnico. Nessuno suale presuppone necessariamente la
bere per tutti; a parte ancora la stra- ciale", interessa cioè "tutti" e, si di- degli "illuminati" presenti trovò nien - libertà sessuale per tutti e la libertà
tegia di lotta per la realizzazione di ce, soprattutto i lavoratori. La red- te da ridire. Eppure il concetto mo- sessuale è il capovolgimento e l'esplo-
questa esigenza, resta da chiedersi ditivita di tutte le imprese, forma il rale da tramandare alle successive sione delle strutture autoritarie di
se nelle attuali strutture socio-eco- reddito nazionale ecc. ecc . Il tecnico realizzazioni "tecniche" era già stato cui il capitale ha imprescindibile
nomiche la possibilità di una libera- che propone soluzioni tecniche per assegnato. E l'edificante riguardava bisogno per le proprie realizzazioni.
zione "omosessuale" anche a livello la realizzazione della redditività viene in ultima analisi soltanto la redditi- Che lo voglia o no, quindi, il borghe-
di semplice accettazione, esista real- da tutti ascoltato con cura e senza vità di un settore economico che se non può realizzare soluzioni liber-
mente. contraddizioni: presenta statistiche, veniva, dal relatore, individuata pre- tarie. Può al massimo accentuare, se
Qui, però, occorre per un momento parla di soluzioni pratiche immediate, cisamente in una nuova realtà della è un borghese di buona volontà, le
entrare nell'esame delle effettiue rea- presenta la realtà: il politico torce il famiglia e del comportamento dei contraddizioni del capitale che non
lizzazioni del capitalismo tenendo naso perché, in fondo, il discorso non giovani. hanno però mai impedito al capitale
ben presente che, riprendendo la lo interessa, magari se ne va, se mai In questa situazione in cui il fine stesso di realizzare i propri scopi.
forse non abbastanza meditata frase era venuto . Eppure. senza che nessu- massimo e ultimo è ancora e sempre Per un omosessuale rivoluzionano,
di Marx, non è quello che la borghe- no se ne renda conto, l'ideologia il profitto (e che sia di stato, si badi l'estraniarsi dai grandi temi della
sia ritiene di fare quello che conta, pone le sue premesse nella necessità bene, non cambia assolutamente le politica contemporanea risulta per-
ma è quello che fa. pratica di un bilancio. Anche se cose) i contrasti ideologici borghesi tanto un controsenso poiché al fondo
Intanto sarà bene che chi vuole cri- abbastanza sorprendente, perché que- che potrebbero lasciar credere che della propria azione non vi È' soluzio-
ticare l'atteggiamento di realizzazio- sto non è un linguaggio normale esista una vera possibilità di "mo- ne possibile neanche a livello di sem-
ni capitalistiche, cerchi di rendersi in riunioni tecniche, ho sentito dire dificazione" della realtà sociale nel- µliee accettazione (qualora al termine
conto di come l 'ideolo~ia borghese una volta a proposito appunto di l'ambito dello stesso capitalismo, co- accettazione si voglia assegnare il si-
oscuri le proprie finalità allo stesso una relazione tecnica· che era "edi- me possono essere attendibili'/ E, gnificato di libera esplicazione della
borghese e, soprattutto, al borghese ficante"' La definizione wniva da un quindi, un omosessuale come può ri- propria sessualità e non semplicemen-
illuminato: mentre sul piano della te il riconoscimento ufficiale di una
teorizzazione a livello generale tutto "devianza" riconosciuta e perfetta-
è facilmente criticabile, sul piano del- mente condizionata). In questo sen-
le t<>eniche il silenzio ,·isulta tot11le. so, appoggiarsi al così detto borghese
E qui. l'enore è semplicement"' tra- . onesto e illuminato (quello. per in-
gico perch~ non ci si rende più conto tenderci. che trova mostruoso il raz-
che ti capitale crea l'ideologia pro- zismo. anche contro gli omosessuali)
pr10 sulle realizzazioni già attuate. è una azione senza possibilità di
E non importa se poi la stessa ideo- sbocco alcuno poichè l'onestà del
logia crei le contraddizioni tipiche borghese può interessare soltanto a
del capitulisrno. Si prenda ad esem- livello individuale e resta quindi una
pio l'attuale tipica contraddizione connotazione puramente e semplice-
tra la "mora! ità" del risparmio - vec- mente etica. Interesserebbe semmai.
chia ideologia trama11data e cristal- del borghese. la sua spinta libertaria,
lizzata dalle esigenze produttivistiche l'he risulta, però, un paradosso posto
del capitalismo ottocentesco - e la cbe la condizione di borghese NON
attuale necessità del consumismo. PUO' i,,sserelibern per la sua adesione,
Quest'ultima non è che appena a- appunto, ad un sistema economico
dombrata a livello ideologico borghe- la cui essenza è la non libertà.
se - i più stupidi tra i capitalisti. la Gli omoS(>Ssuali rivoluzionari hanno,
contrnstano - ma è una realtà che di quindi, individuato nel sistema capi-
fatto sta diventando l'idPologia della talistico la causa prima della l9ro op-
collocazione socio-,•co11omica della pressione e rifiutano qualunque solu-
famiglia. Nelle relazioni dei bilanci zione intermedia che potrebbe, come
delle banche, la contraddizione è per per tutti i tentativi di riforma del ca-
gli estensori talmente dolorosa da pitale, oscurare anziché chiarire la
essere quasi patetica! li capitalismo, realtà e le origini dell'oppressione
oggi, non ha più bisogno del ri- stessa.
sparmio tradizionale. Ha bisogno,
invece, del consumo: l'uno e l'altro
presuppongono come nucleo essen- DomenicoTallone
Strutture
autoritarie,
capitalismo
illuminatoe
omosessualità
2 dic. 72
mento delle masse proletarie.
FUORI! è un giornale
• Germania
La scena ~lmosessual e in Gern1ania
corrente del gruppo sociale in cui si
vive. Al contrario essi portano avanti
individui che fanno della politica
come lor" secon da attivilù pref erendo
rivoluzione totale? Come si può pro-
clamare e persino pretendere di ini-
ziare un cambiamento
man endo integrati?
radicale ri-
NO COPYRIGHT - la riproduzione offre un esplosivo mùltiplicarsi dei a questa i Im o hohbie s e le loro pro- Gli atti visti della Homosexual Action
degli articoli è libera, purché venga fessioni. Tutto ciò rivela un atteggia- rispondono con la scusa che ci vuole
citato FUORI! vari gruppi di libt>razione. Sembra
quasi un campo di battaglia. I gruppi mento integrativo e reazionario. del tempo per una rivoluzione e che
Molti di essi considerano la rivolu- la Germania non è pronta per essa .
• finanziati ch1Icapitale (DHO) insulta .
no i gruppi più cons ervatori e le or - zion e totale un 'illu sione e l'il'iutano Qu esto signific a rifugiarsi nei pro ble-
Abbonamento annuale Lire 4.000 da g,mizzazioni più libernli tip o IH\VO e di dedicar si inte gralm e nte ad essa. mi nazionali. Ma la rivofuzione t ota le
versare con vaglia postale intestato a HSM ; oppure si uniscono per attacca- Con ciò insabbiano la lotta totale (sociale, economica, culturale, ses-
S.E.F., via San Francesco d'Assisi, 21 - re il gruppo prngrpssista di sinistra avendo paura di pagare di persona. suale) è senza frontiere. Richiede una
10121 TORINO S1 dimo st ran o cosi in<·apaei di adem- co ncezione dei problemi che vada al
della l!omosextwl ..\dion /H:'I ). E'
piere agli sco p i rivolu zion~ri che si di là dei confini naz ionali e una
• una lotta sPnza rivol uzione .
En 'e tto che pN HA - pre sent e i11 prefiggono , tim o rosi come sono di coscienza senza egoismi e se nz a pau -
Direttore Responsabile: ogni universit à - i,' richieste degli coinv olgere il loro comfot'l privato e re. E in ogni caso senza compromessi.
Marcello Baraghini altl'i gruppi sono ancora tolleranza e la loro sicurezza personale. La dipen- li risultato degli sforzi della Homo-
intt•grnzione. HA (80 per cenlo stu - denza dalla tradizione culturale na- sexual Action è un gran numero di
Poiché la Costituzione Italiana denti) si propo ne di cambiare la zio nale " dagli int eress i materiali omosessuali poco co nvinti ed es itanti,
garantisce a tutti la libertà di esprimere società li'adi ziona le in direzione di un imp edisce la rivoluzi o ne tot al e. Non ch e vivo no in una sp ede di so tto -
le proprie idee e con qualsiasi mezzo marxismo avanzato. Gli attivisti HA c'è spirito di s,,crifieio, non c'è vo- cultura, rassegnati, integrati e fru -
(stampa compresa), noi ringraziamo ce1·cano d1 far capirp all'individuo lont,ì di rimrneia al comfort dell'inte- strati. Questi omosessuali sono in
Marcello Baraghini che ha accettato la omo sessua le quanto pr ecar ia sia la grazione e alla cunsegnente s ieurezza cerca di una guida chiara.
direzione responsabile di FUORI! sua esi stenza all 'int ern o di un a società sociale. E' imp oss ibile pensare di
Infatti , senza di lui, non essendo che lo sfrutta e lo dis cr imina. Attr a. poter camb iare la soci età e contem - Eckart Ranke
nessuno di 11oipubblicista nè giornali- verso la coscienza della sua situazio-
sta, il giornale non sarebbe potuto ne di oppre,so si cer ca di far capire
uscire, con tutto il rispelto per la all 'omosessuale che la vera liberazio,
Costituzione Italiana . ,w è solo poss ibil e a fian co della
• classe o peraia nell a sua lotta conti'◊
il sistema bas ato sullo sfruttamento
Autorizzazione del Tribunale di Torino ed iI pro fitto.
11. 2265 dell' 11-7-72
Il film di Rosa von Praunheirn "Nid1t
• der Homosex uelle ist pervers, sondern
die Situation in der lebt " ( "L 'omo se s-
Stampa S.TI.L.E. . Torino suale non è un perve rso , piuttost o lo
Via Pianezza 14 è la situazione in cui vive") ce rca di
affrontare in qualche modo i! pro-
blema. Ma tutti ques ti sfo rzi riman -
gono sen w success o poic h é una ri-
voluzione totale non avrà mai lnogo
nel modo in cui HA b sta prep ara n ·
do. La loro tecnica non è l'ivo luz io n a-
ria e i p1·esupp ost i sono sbag liati .
No n si de nu nciano i probl emi di fon -
do; in più è passato di moda dimo-
strar e in un film fa tti che appar tengo -
no ad una sottoc ult ura!
Perc h é gli att ivist i della Homosexua l
Action sep arano le lor o vite prival e
dagli scopi rivoluzionari dèl movi-
mento? In questo modo condannano
dic. 72 3
Nel panorama giornalistico italiano esistenziale . Mentre invece il disco rso
si possono già contare diverse testate condotto da tali riviste è sempli ce -
che affrontano regolarmente argo- mente settoriale, prendendo in esame
menti e pubblico omosessuali. un solo aspetto della vita umana, fon-
Tra queste fanno spicco per tiratura damentale ma non assolu to. Dopo-
e popolarità le riviste "Men" "OS" e tutto la sessualità è ridotta , man ipo-
"HOMO". lata, strumentalizzata, soffocata , dai
La prima rivista, che potremmo de- rapporti economici di produzione
finire genericamente libertaria su basi che funzionalizzano tutte le attività
ideologiche socialisteggianti, si pro- umane ai valori del profitto e della
fessa generosa e tollerante in campo merce.
sessuale, salvo smaschernrsi attraver- Ma questo discorso coinvolge allora
so la più grossolana pornografia, cioè anche l'altro peri odico , diret to questa
la volontà di vendere sesso come volta esclus ivamente agli om osessuali ,
merce. "HOMO", rotocalco per "regine".
Infatti ciò che caratterizza "Men" Qui, come in "OS", assistiamo alla
dal punto di vista delle immagini èla stessa ripartizione nelle rubriche spe-
pomo~afia fotografica femminile e cialist iche, non a caso tip iche delle
maschile. Che cos'è difatti la porno- riviste commerciali femminili: la pa-
grafia se non il sesso fine a se stesso, gina della giustiz ia, qu ella della medi-
ripartito come merce nel mercato cina, del codice . della religione, della
delle immagini? moda, ecc. ; con qualche concessi one
Poiché fingendo di mostrare corpi al fotoromanzo che qu i di venta con
nudi o posizioni erotiche determina- una piccola modifica di taglio omo-
te. nella "purezza" della fotografia, sessuale.
la rivista "Men" degrada tali immagi- UNA DIVISIONE DI ARGOMENTI
ni a merci da consumare nell 'artifi- PER UN OMOSESSUALE DIVISO,
ciale eccitazione del particolare celato così come nei rotocalc h i femminili la
ma presente, nascosto ma ossessivo stessa divisione, la stessa parzialità ùei
sul quale si concentra l'attenzione temi trattati produce una figura di
del lettore. Il fatto che migliaia di donna divisa e separata dall'u nità
persone vengano eccitate sessualmen- di se stessa.
te alla vista della fotografia di un La donna "femminile ", coccolata e
nudo, maschile o femminile (vedi vezzeggiata come un ninno lo, come
ad es. le rubriche "Un fusto per il un animaletto, come una bambo la,
cinema", "Le straniere in Italia" viene ritenuta un esse re limita to,
ecc.) dimostra che non si è più in separato, per cui la società masch ile
grado di vedere il tutto armonico del prod uce trattenimen ti e interess i a
corpo, bensì soltanto il dettaglio suo uso e consumo per il "tempo li-
piccante. bero " : la moda, la cucina, i lavori
Se in questo caso c'è qualcosa che femminili, l'educazione de i figli, il
funziona da stimolo sessuale, si trat- pettegolezzo, la piccola posta, il fo-
ta dell'idea della esibizione del cmpo toromanzo, ecc .
nudo di frorite all'obiettivo piutto- Soprattutto in questa stampa si pro-
Le false
sto che della vista della nudità stessa. duce un'i mmag in e falsa della donna
E del resto la maggior parte di que- non in quanto t ale ma in relazione
ste fotografie mirano appunto a susci- alla società maschile.
tare questa idea, in quelle che sono La donna non è considerata come
essere autonomo ma come essere
le rubriche fotografiche dedicate ai
lettori ("Foto-vicende intime dei
• • • relativo, che non può vivere che a
lettori").
Questo discorso vale pure per i servi-
zi quasi settimanali di argomento
omosessuale, che a immagini violen-
temente aggressive e meccanicamente
1mmag1n1 due ... In funzione del maschio.
Per ciò definire i queste, riviste " per
donne" e non "dt donne" (come le
nostre, che analogamente, sarebbero
da considerarsi riviste "per omoses-
eccitanti unisce smilzi articoli crona- realtà in cui è scomparsa qualsiasi Quale liberazione può prospettare suali " ma non "di omosessuali").
chistici dai toni più disparati ( omo- funzione umana, perché l'intero spa- in definitiva una rivista come "Men", Rotocalco "per donne" significa de-
sessualità in marina, feste del Gay zio è stato occupato dalle cose e quando riduce a pornogra fia cioè a term inare un prodot to per un pro-
L1b. Front, sesso nelle carceri, ma- perché le cose sono diventate "dan- merce, il sesso e le sue immag ini, duttore, significa vendere-comprare-
nif. del FUORI!, scodelle gay-dise- nose" all'uomo? l'uomo e la donna e le loro immagini, consumare; giornale "di donne" si-
gnate, sesso e oriente, ecc. ecc.). Quale scelta offre "Men" se non l'omosessuale e la omosessuale e le gnifica invece abolire la frattura tra
Immagini tracotanti e choccanti e quella di essel'e merce che consuma loro immagini? produttore e prodotto, non essere
testi striminziti e superficiali costi- altre merci: fotografate, scritte , im- Veniamo ora alla seconda rivista che più d ivisi dai propri prodotti , significa
tuiscono i tratti ricorrenti dei servizi mnginate'? abbiamo preso in considerazione: essere se stessi per se stessi.
giornalistici di carattere omosessuale Tra le rubriche scritte della rivista "OS". Essa risulta nient'altro che la Ora 1a stessa divisione e separazione
e sessuale in genere. Questa ampia invece, le pìù qualificanti dal punto versione involgarita di "Men" "per si sta creando per l'omo sessuale,
"fascia" delle immagini turba indu b- di vista ideo logico e culturale, sono quattro sessi" . detenninando anche di ess o un 'im-
biamente il lettore poiché mostra "li divano di Lady Chatterley" e "Il L'as~etto più caratteristico però di mag ine falsa e mistificante.
brandelli e istantanee, crudamente salotto di Oscar Wilde". "OS ' è la specificità delle sue rubri- L'omosessuale "omofilo" (versione
realistiche della vita quotidiana, viste La prima affronta sotto l'aspetto di che che si rivolgono con grossolana della donn a "femminile"), cocco lato
fuori del contesto abituale di un am- "piccola posta" gli aspetti più etero- superficialità a tutte le tendenze ero- e vezzeggi at o come un nuovo consu-
biente intimo, al riparo da occhi genei della sessualità e delle sue più tiche e a tutte le pra t iche conosciute matore, come un malato che rende,
estranei e indi sereti. svariat e manifestazioni (voyeur ismo , e semiclandestine, spezzettandole e viene ritenuto un essere limitato,
Spacciandosi per una rivista liber- impotenza, ninfomania, verginità. o- frantumandole nelle pagine specia- separato, per cui la società maschile
taria e tollerante "Men" pubblica mosessualità, masturbazione, ecc.). lizzate: della masturbazione, del sa- tramite le riviste spec ializzate, tende
tutto ciò che è possibile pubblicar e come una sorta di catalogo psico- do - masochismo, dell'omosessualità a. produrre trat tenimenti e interessi
oggi in Italia in campo erotico, fa- patologico. femminile separata addirittura da a suo uso e consumo nel "tempo libe-
cendo i conti quindi anche con gli Il tono delle risposte alle lettere, quella maschile, ecc. · ro": la moda, i lavori omofili, il
ordinamenti censori della nostra so- spesso interessanti ammesso che sia- Paradossalmente in questa rivista il pettegole zzo, la piccola posta, il fo.
cietà sempre pronti al sequestrn, no tutte autentiche. è quello medico- corpo umano e tutti i suoi bisogni toromanzo, ecc .
senza nessun crit erio organizzativo saccente, tollerante-paternalistico, li- fisiologici ed erotici vengono vivise- Paradossa lmente l'omos essua le e la
del materiale fotografico e grafico , bertario-consolatorio. E soprattutto zionati e divisi, analizzati e slegati donna uniti sul piano della oppressio-
che non . sia il criterio del mercato. falsamente spregiudicato. dal contesto: qui la posta dell'anima . ne sessuale, sociale ed economica, si
Proprio come nel sistema di mel'cato L'altra l'Ubrica, che invece raccoglie là la "pippa", più avant i il coito ora- ritrovano oppressi nella stessa mani-
trovi di tutto: dall'immagine prezio- solo lettel'e di omosessuali maschi, le, ecc. polazione e mercificazione culturale
sa a quella volgarmente kitsch, dal perde anche questo candore da ca- In "OS" la fascia delle imma gini a cui lì sot to pone la società maschile.
servizio marcusiano alla pornografia mice medico-psichiatrie-,, per scadere add irittura prende il sopravvento su Ritornando alle riviste "OS" e " HO-
letteraria, dall'articolo femminista nella "boutade" triviai.,., nello• scher- quella scritta. adornando di lugubri MO" , possiamo continuare analizzan-
alle fantasie masturbatorie di un zo atroce , nel frizzo i11utile e cattivo, e mortificanti nudi maschili e fem - do anche l'aspetto ideologico che na-
qualsiasi ~rafoman e. "Libertà di mer - nella facile ironia, nella frivola volga- minili le pagine dell a rivista. Ta le è scondono le fals e imm agini.
cato" potr(>bbe essere lo slogan Clt rità, nell'equivoco anale-orale-genita - l'aspetto caratterizzan te di tutte e tre Non a caso rispunta la teoria degli
"Men" , dove tutto si produce, si le. nel doppiosenso da avanspettacolo le riviste, legate insieme ino ltre d allo opposti estremismi, vist i secondo una
vende, si compra e si consuma, dove di cui Giò Stajano è soubrette asso- scarso rigore culturale, dall a superfi- chiave sessuale; per cui nella lotta per
ogni individuo può "scegliere " di luta. Pt>rpeluantlu ancora, nella figura ciale e non per suasiva trattazione dei l'integrazione esistono omosessuali
essere: donna, uomo, oggetto, sadico, di traumatiz zato da parentesi acuta, servizi, dall a volgarità delle immag ini , buoni e omosessuali cattivi , omoses-
clitoride, fallo, vibratore, merce, ecc. l'immagine stereotipata dell'omoses- dal senso di mortificazione che si ha suali bianchi e omosessuali rossi. In
Come se l'arsenale delle merci signi- suale come : nevrotico, isterico, aso- leggendo e guardando le loro pagine . questa concezione, strumen ta lizzan-
ficasse libertà di scelta in un sistema ciale, narcisista e verbalmente aggres- E invece il sesso è gioia , è vita, ed è do e comm ercial izza ndo cert i slogans
che produce per consumare e consu- sivo . In definitiva come insicuro e soprattutto veicolo di eversione , di creati e propos t i dai movimenti di
mare e consuma per produrre . malato, fruito solo se in grado di affermazione, d1 recupero della li- liberazione sessuale ( tra cui in Italia
Come non vedere che si tratt a di una fare spettacolo. bertà come recupero di una tot alità il FUORI!), si cerca di tagliare le
4 !l!Jilll
unghit• ili grnppi più politicizzati. serirsi neJ mondo per vjven. 1 una sua Per intanto noi che stiamo dalla par-
dc>lirando iwnericanwnle di un "mon- esistenza dignitosa e actiPttabìle per te del produttore, dell'uomo, miria-
do d'amor<'" eh poPsia", di "bellezza se e pPr gli altri ... "I cela la [JiÙ ver- mo a scoprire le false immagini con
t..• di pac~". ~ognosa dì lult~ lt> manipo azioni: cui ci rappresentano.
An<:he il Hn~uai;gio L\el resto ~ ~lntu• quella delle cnsc:ienze. Chi volesse, anche in buona fode (ma
nu\lii.:u de\\a puHll.L·a degh op\)OSti L'ultimo livello connotativo del\': abbiamo i nostri dubbi sugli sciacalli
esire1ni:-;1ni: "posizione d~ fern1ezza dt•ologia d11 i·olocako femminiiP di spe<.:ulatori di "Men", "OS", "HO-
civile", ··chiarezza", ··posizione di ··HOMO" s1 verific11 con evidenza MO"). condurre avanti una concezio-
atten1.ìone l' di vìl(ilanza": cii, clw nella pagina dedicata alla moda, pre- ne libertaria sessuale finirebbe per
nasconde una visione ?ntegtazioni:;ti- sentata come libertà finalmente rag- rmchiudersi in una battaglia mut ila-
ca d"ll" lolla di Jilwraziorll' omo- giunta. Come se la "libertà" di in• ta, che assumendo la sessualità come
spssualt>. <lussare lo slip traforato o pieghetta- valore dominante,, trascurerebbe tutti
Tale aspt>l.tn ideologico si esprime a to costituisse la "liberazione" del- gli altri valori, altrettanto importan-
v.rri livelli. tra i quali meltert>mmo l'omosessuale. ti e indispensabili per condurre a
in rilievo: quello del paternalismo e Non è proprio vero niente che nella termine un processo di liberazione
della demagogia in merito al!e "pro- moda della pubblicità a base di nudi totale.
fessioni per omosessuali"; quello della m11schili "il corpo maschile ritrova Altrimenti l'operazione si qualifica
manipolazione delle coscienze opera- il suo valore estetico, dopo secoli di come strumentalizzante. preziosa
ta attraverso la rubrica religios" del ·femminismo· pittorico e fotografi. merce per ")eltori molto avanzati
sacerdote-psicologo padre Vittoriano co". Come non vedere. anche qui, culturalmente" che non cambia le
d'Oea; qu<c'llo della mercifkazione che si trntta di una realtù, conforte - cose ma ribadisce la posizione del -
dell'omosessuale nella moda. vole e consolante finché si vuole, ma l'omosessuale come oggetto, anch'es.
li primo di questi livelli è costituito dallu quale è scomparsa qualsiasi fun- so integrato nella società civile a
dalla prosu kitsch del servizio "Il rn- zione umana. perché l'intero spazio pieni diritti.
g,1zzo del mese", dove dopo stoma- è stato occupato dalle cose'/ La so<:ietù borghese-capitalistica, nel-
chevoli voli poetici (''segreto dolcis- Il corpo 1m1schile è finalmente espo- le sue punte più avanzate almeno,
simo", "leggero come il vento", "mil - sto. fot,)grafato. 11luminalo. trucca- è insomma giunta ad un tale grado di
le sogni fra i capelli'' ecc. I si cozza lo perché wnde, perché così si pro- tolleranza repressiva da rinunciare
violentemente eontro la reultir, la duce un nuovo mercato di vastissime anche a ce1ti tabù, suo sostegno e
volgaritù e la materialitù delle cose, prnporzioni: dai cosmetici all'abbi- vanto, da essere disposta ad accetbre
( "rincorre il tram che lo ported in gliamento, alla pornografia, anche noi omosessuali ali 'interno del
negozio"). l'ÌÒ che nobilita l'eroe dd- Non c'è nPssuna hber,aziune nel mop proc!'sso. se non riproduttivo, almeno
la lirica /un barhierel nel suo lavoro strar(, un corpo maschile nudo all'in- produttivo, purché rinunciamo ad
,··mestiere umile ma antico P nohile"I. terno di un mercato di immagi ni dw ogni lotta rivoluzionaria e ci faccia -
Da ciò risulta una visione paternali• rPiflca tult.o. Dobbù1n10 casomai L'rt.'a~ mo oggetto di scambio, industria
stica e ,·onst'rvat.rice dl'lla ,·ollocazio- rt1 nuov.f> in1n1agini d1P non siano lu pornografka, moda. merce. A queste
n,· prof Pssionall' dell'omosessuail' . li cupia di quelle pubblicate nei ruto- condizioni, ci s,•mbra sussurrnre il
n1e-slit)n_~è al·li~ianalP rna ~i "rlscalta .. cakhi l',•mminili. ma che invece si capitale , anche voi potrete essere
twill' risorsP Fantaslil'he ( "fanlasia", coll,,chino all'interno cli untr strate- integrati, potrt>le l'SSl're "felki". nel-
"gi,wo") d,•ll'omos;,ssua\t'. Come,., gia di lolt,, rivoll1zio,wria ed Pversiva la grande fabbrica univt>rsalt> dove si
quPllo cll'i li:irhi,•re non foss,• invel'P rwi confronti della manipolazione e compra-vende-consuma tutto e con-
un n1t)st.it~rp fatin.lSù ù logorant~. della mercificazione operata dai mass- tinuamente, per provocarne il riac-
li sel'Oncio livello sig111f1l'alivo di n1edìa. quisto. in un cirL"olo sPnza vì:1 d i u.sd·
··H0!\10" ;;i m:mif,.sta chiaranwnle Credev11mo di dover lottare per anni ta entralo nel qualP andw l'omoses-
nella 1·ulirica ··,·l•ligiosu". dove dopo per Pssere ··an:ettati" da questa so- suale clivent<•rù ingran11g~io della
un cumplimentuso cappello ini ziale cit'l:i ma ci stanno ammiccando con Grand e l\facchinn CapiLdistic:a. Per
padre Vittoriano cl'Oea inizia subito astuzia <:he anche noi possiamo "in- essere castrato.
n,I distinguere nelle devianze sessuali tegrarci" se solo accettiamo di en-
una scala ge r:.irehica Ln1: trar e nel mercato. Per custrurci. MauroBertocchi
a) omofilo ( "che ricerca l'amore'');
b I omosessuale ( "che ricerca il nw-
schio "); cl sodomita ("ch e ricerca il
conn,hito col maschio e volentieri
si prostituisce " ).
In virtù di non si sa quale principio
egli accorda il suo interesse solamen-
te al primo, rifiutandolo agli altri,
messi sullo stesso piano dei "ricatta -
tori". dei "vi ziosi " , di "coloro che ne
approfittano".
Ma forse la ragion e di tale scelta sta
nel fatto c:he il primo. secondo la
scala gerarchica del sacerdote-psico-
logo. ricercando affetto, amo1·e, "un
mondo di id ea li, di po es ia, di reli -
gione. d'arte. ecc.", rimuove e subli -
ma tutto l'impulso libidico, presente
oltre che negli "omosessuali" e nei
·•sodomiti", in lutti gli uomini (di
lmona e cattiva volontà). Checché ne
dica padre d'O ea.
In effetti tale schema rivel" ancora
una voi tu. dietro un fumoso discorso
di co mpr ensione e di solidariet à mi-
stico-religiosa ( "l'omofilo potrebbe
essere il nostro figlio, la nostra figlia, -
il nostro discepolo ... " ) la visione mo- ~~
ralistica secondo la quale l'om osess ua- ,
lità è ''accettata " e "tollerata" sol- ~-
tanto se si sup era e si risca tta nel!' , .'. . t• ''~. :· ,
arte, nella scienza, nell a reli gione. ~
~/f~,
·}:.,,
;
Un omosessuale, secondo questa po· re.
sizione, non può permett ersi di es- ,li/I'. i.;"'. ...:.
·.·:. . '
sere solumente omos essual e : deve ' •!'Jj
essere qualcosa di più, deve insomma
spiritualiz zar e la sua vit a, realizza ,e ' ·:; , '
scop i p iù " alti " che non siano la '.' 1 ()ç ··,_?i
"frenesia dei sensi" e la "soddisfazio- ,/ l
ne car nal e" . Ma allora pe rché agli
eteroses suali è permesso di essere se
stessi anche nella più mediocr e delle
esistenze, nella più modesta vita
quo t idiana? mentre l'o m osessua le se
vuole essere acc ettato , e allora di-
venterebbe ··omofil o" , deve essere
un Grande, un Geni o , poiché ciò lo
"riscatta" dall a sua "v ergog n" "?
La po siz ione del Moccagatta per
omosex , cos ì car ezzev o le e con so-
lant e ( "l'omofilo vern rimane i;n
re cuper abi le e può gra dualmente h-
dic. 72 5
FUORI! Per iniziare l'intervista pos- FUORl 1 Diciamo che li lrallano co, riservata, n1i rin1proverano. comP mai R. In un prin10 mnn1t\nto mi na-
siamo chiederti come li chiami opp11- me gli altri perché tu rendi come gli con noi non fai dt'lle mimiclw. scondevo con una maschera -~sono
re a che tipo di pericolo vai incontro altri. FUOR/.1 Ti provoca110? voci. vi si,,t., sbagliati", mu poi ho
se lo dici? R. E' evidente. Sono i rapporti con R. Senz'altro. 1wns;.1lo: bene. tanlo 1,on st•rve. ca-
R. Il mio nome è Angelo Piovano, non gli altri operai che sono meno natura- FUORI! A livello di scherzo o an- piscono ugualmentt>, cosi mi sono
ho problemi dove lavoro, per esem- li, che sono meno favorevoli di quel- che sessualmente, fanno delle allu- diehia r;Llo apPrtamentP. tanto t1on
pio essere licenziato. lo ehe dovrebbero essere. sioni? serve.
FUOR/ 1 Tu lavori. in una fabbrica, FUORI! Tu lavori da sempre in una R. Si, scherzi e allusioni sessuali, PPr FUORI! Allora quali sareboero i
di che genere? grande fabbrica oppure hai lavorato esempio fare delle proposte t·he sono rischi clic tu correresti se fossi più
R. Lavoro in una grnnde fabbrica in una fabbrica di dimen.sio11i più poi proposte allusive di farmi illu- aggressivo cioè se dichiarassi in modo
della cintura di Torino. piccole e hai avuto dei problemi? dere che ci stanno però fanno capire più energico le tue ragioni?
FUOR/1 Sono molti anni che lavori R. Si, ho lavorato in una fabbrica di che lo fanno solo se paghi, nel senso R. Se fossi più aggressivo correrei il
in questa grande faborica? dimensioni più piccole di quella in dei soldi. rischio di andare incontro di più
R. Circa 4. cui lavoro ade sso. ma la mia cono- FUORI .1 Cioè uorrebbero e.,sere pa· agli sc;herzi.
FUORI. 1 Che qualifica haF scenza della mia omosessualità era gati da te. FUORI.I lo penso elle non sia cosi.
R. Operaio di prima categoria. uguale. R. Lo wdono come ,P conside1·a~~!'t'o Di solito /tanno un atteggiamento
FUORI! Qual è la vita che tu fai FUORI! Hai avuto dei problemi con l'omosessuale una per.sona dw dPVP aggressivo qtiando una persona scap-
quando lavori, quali sono ì tuoi rap- i superiori, delle grane, delle noie? pagare. Pt'rché il suo è un vizio. pa, Se tu li metti di fronte ad una
porti con i compagni di lavoro du- R. No, q_uello no. FUOR/ 1 Tu come reag.sci di fronte presa di coscienza precisa, netta,
rante il giorno? FUORI! A che età hai incominciato a que~le situazioni? senza tentennamenti, si bloccano.
R. I miei rapporti con i colleghi di a lavorare? E doue? R . Mi urtano, è evidente, Reagisco R. Tu hai ragione, ma dov e in fab-
lavoro non sono tanto socievoli. So• R. A 14 anni circa in piccole ditte; facendo finta di non sentire, non mi brica esiste una classe operaia op-
no così appariscenti che sembrano poi sono entrato in una industria faccio illudere , mi vedono come una pressa anche lei dal sistema, non è
socievoli, perché d'altronde dmante dove ho lavorato 15 anni prima di persona diversa come fossi un feno- da considemrsi come ln scuola, dove
il lavoro bisogna avere qll esto tipo andare a lavorare dove sono adesso. meno. la gente vie11e capita, la fabbrica è
di rapporti. Ho lavorato anche in albergo. FUORI' Ti associano con i trauesti • diversa ..
FUOR/ 1 Tu quando sei entrato in FUORI! Quando hai cambiato lavo- ti, con i raffinati ecc.? FUOR/ 1 Non è vero, io penso che
fabbrica 4 anni fa essendo omoses- ro è succe.sso qualche volta che questi R . Ah, 11011 fanno distinzioni, fanno magari se si fa un discorso di censo
suale quale tipo di reazione ti aspet- cambiamenti siano stati motivati dal tutto un fascio. si possa anche cop ire che ci possa
tavi dagli altri? tuo non poter stare in quel posto FUORI! Non hai mai pensalo di essere anche una certa tolleranza ma
R. In un primo momento quando di lavoro perché eri omo,·essuale? tenere un alleggiamento aggressiuo parlando di un certo tipo di am-
sono venuti a conoscenza deHa n1ia R. No. Ho cambiat.o per migliorare nei loro confronti? Invece di far fin· biente sCHola, famiglia, fabbrica, uf-
omosessualità è stata una eosa un po' il mio lavoro. la di niente, di prendere una posi- ficio l'att eggiamento è /'ignoranza
burrascosa, come dire un 'improvvisa- FUORI.I Da quello che tu hai detto zione precisa? assoluta, la superficialità qllind~ lo
ta, uno stupore verso gli altri; per finora sembrerebbe che tu non abbia R. Come sarebbe aggressivi, in che stesso atteggiamento nei confronti
me è stato un disagio. avuto problemi di inserimento per senso? di tutti.
FUOR1 1 Come hanno fatto a capire quanlo riguarda il lavoro. lo ho se11- FUORI' Nel .,emo di imporre la R. Ma tu alludi all'alienazione. Io
che tu eri un omosessuale! E' suc- tito di persone che sono state lette- tua presenza. vedo che l'ambiente sociale della
cesso qualche cosa di particolare? ralmente licenziate appena si è saputo R. Certo, ho provato, ma in un certo fabbrica è alienante, dove il lavoro
R . Questo è evidente. Quando si di - 11011 lanto che fossero omosessuali. senso non ho la forz;, di reagire, per - è monotono, ripetitivo, 11011 c'è pau-
scute, quando trovano che uno non ma ,<olo in base ad atteggiamenti che ché mi trovo isolato . se dove una persona possa essere un
è sposato dù da dubitare poi Ii ho sembravano alquanto stranì e quindi FUORI! Partecipando al FUORI! po' più rilassata mentalmente ...
trovato delle persone che erano omo- sono stati messi alla porta senza vivendo con certe persone, sensibi - FUORI• Anch'io lavoro in una gran -
sessuali, cosi hanno cupito. nessuna giustificazione. Questo non lizzandoti a questo livello pensi di de azienda. Vorrei sapere come ti
FUORI! Un momento fa tu dicevi in Italia ma in Francia. Ora so anche poter maturare una situazione di comporli se trovi fra i tuoi compagni
che i rapporti non sono molto so• di persone però che in Italia sono questo genere oppure no? di lavoro qualcuno omosessuale come
cievoli. In che senso, in che modo state messe alla porta per lo stesso R. lo penso di si in questo senso. te: li schivi, /è frequenti o meno?
si comportano verso di te e come ti motivo perché si era saputo indìret- FUORI! Tu magari hai avuto una R. Sì, vi sono degli omosessuali ma
comporti tu? ramente che erano omosessuali. A I/o- posizione debole perché ti seJ1tivì dichiarati come me ce ne sono pochi.
R. Nel senso che non sono trattato ra il tuo è un caso particolare, a te isolato come la maggior parte di noi, 3 persone conosciute da tutti, poi
come una persona, come essere urna• non sembra di potere correre risch~ è chiaro. Entrando in una certa or- vi sono anche degli omosessuali che
no. però tu hai detto abbastanza di ganizzazione, sensibilizzandoti a un sono velati, ch e non vogliono essere
FUORI.' Allora non ti parlano, ti frequente nel corso di questa inter- certo tipo di lavoro, come quello di coinvolti , per esempio c'è un mio
prendo 110 in giro? vista che i tuoi compagni non li trat- conoscersi, di parlare, di esporre i amico che preferisce che lo evitiamo
R. Secondo il tipo di persona , perché tano come una persona cioè non nostri problemi tu pensi di prendere perché a lui dispiacerebbe di essere
lì vi sono tutte le religioni, immigrati, hanno con te lo stesso rapporto nor- una posizione aggressiva dopo in coinvolto con noi. In fabbrica ci
secondo chi è portato ad essere più male che hanno con gli altri, allora fabbrica ? salutiamo così, vagamente, con un
intelligente , chi è più volgare, questo per te c'è un problema umano psi- R. Quella della posizione aggressiva cenno della mano, velatamente e
è evidente. cologico, ti pesa questo o no? mi sembra pe ricolosa perché non basta.
FUORI! E invece se si parla dei R. Certamente mi pesa, è evidente. credo sia il caso. FUORI! Prima hai parlalo della tua
tuoi superiori che rapporti hai con FUORI.I A I/ora potresti parlarne, FUORI' Ma allora, tu 1111momento vita in fabbrica e mi sembra di aver
loro? chiarire meglio . fa dicevi che non correvi nessun capito che non ti va a;'SOlutamente,
R. Credo che non abbiano conoscen- R. Si, appunto, per loro sarei come rischio là dentro, cioè che non ti cioè negativa soprattutto dal punto
za, ne sentono parlare, ma a loro non un buffone, come dire farli divertire, s!lattono fuori; ma ti sei dichia rato di vista dei rapporti umani, gli altri
interessa molto, che sia omosessuale "marcare", perché quando io mi apertamente omosessuale, oppure si rapporti dì lavoro sono uguali a
o no vengo trattato come operaio. comporto in una maniera mia, così sa, si pensa ... quelli degli altri. Ora se tu pensi che
6 dic. 72
lu tua ,·,mdizio11e oggi ,·oJII(' onwses- tu fiti del FUOHl 1 in fabbrica sia no con te dovrebbero nei tuoi con- to la realtà della sessualità è repres-
suale sia negaliua perché rifiuti in pos.ìbile un contatto 11011 verso tutti fronti dare un giudizio non in merito siva.
modo cosi abbastanza globale una ma, per cominciare, un contatto al lavoro che lu fai ma dare un giu• FUORI! Parlano di donne e di chec-
posizione aggressiva, cioè di non uc- con gli altri omosessuali? dizio complessh•o che o. so110 due momenti diversi?
cellare pilì che il comportamento de- R. Ma questo avere contatti con R. Per essere giudicato alla pari (:on R. Sono due momenti diversi.
. gli allri sia cosi oslile nei luoi con- altri omosessuali in fabbrica io ci gli altri io dovrei essere sposato con FUORI! Cioè?
fronli e ostile può essere di scherno, hu giù provato. Ho portato la co- figli, allora sarei considerato un uomo, R. Parlare di omosessuali in fabbrica
ma 11011 li poni ù1 una siltwzione di nosc!•nza dPlla situazione, ma ç'p un anche w fossi omosessuale. è ali 'ordine del giorno.
forza <111chese ora sei ancora 11n S!'llSll di qualunquismo anche per FUORI! Tu che non li sposi. ehe FUORI! Ti è mai successo in fab-
isolalo, ma impedire che un 'allm I'(>IHOSPSSllid Ìtt.Ì. 11011crei una famiglia soltanto per brica di avere delle opportunilà di
perso110 li possa prendere in giro o FUORI! Cioè ma/lca la presa di nw.scherare la tua t•era se.,sualilà ma incontrare altri omosessuali e avere
farti delle cose eh<' sono contro la cos!'ienza ... la viui pagandola, come pensi che si co11 loro dei rapporti sessuali?
lua dignità umana? Se tu hai dello R. E' evidenL<', quakuno aderisce ma possa cambiare il rapporto che e 'è R. No, solo allusioni per via della
che dal punto di vista dei tuoi supe- sono sempre poche persone. Ira le e i tuoi compagni di lauoro? maschera che tutti portano. Dove
riori Lu in quanto omoses.rnale non FUORI! Facciamo un esempio: tu R. Cambiando questo stato di cose, lavoro io ci sono degli omosessuali
corri alcun rischio, perchè devi per- hai un compagno di lavoro, pensi che rovesciare i rnpporti sociali quindi non dichiarati che vorrebbero avere
mellere a quesli altri di agire cosi' 11ei sia omosessuale, lo immagini, lo con- l'ordine sociale attraverso una rivo- dei rapporti però non vogliono che
tuoi confronti? Non credi che una talli, che lipo di discorso gli fai? luzione, anche di carattere econo- si sappia nell'ambiente di lavoro.
posizione di forza potrebbe se non R. Cerco di creare un senso di co - mico. FUORI! Quindi tu pensi che nel/'
altro le11tare di modificare il rappor- munità, perché in questa società FUORI! Pensi ad un rouesciamento, ambiente in cui tu lavori. in cui passi
to come è adesso? Perché pensi che l'essere umano è nulla, è solo un cioè passare da un'economia capita- il maggior tempo della tua vita, sia
non sia giusto? numero e basta. lista ad u11a economia socialista, .. tale che li impedisca di avere non
R. Ho avuto esperienza: in un primo FUORI! Tu pensi che io uenendo R. Si. solo rapporti ses,;ualt ma a11che dei
momento non reagivo, accettavo I' davanti alla fabbrica e facendo un FUORI! Al fianco dei tuoi compa- contatti umani veri co11altri omoses-
aggressiviLù degli altri abbastanza pas- tipo di lm•oro dall'esterno, non ser- gni nelle lolle sociali li poni soltanto suali che lavorano insieme a le?
sivamenLe, adesso un po' con l'espe- virebbe assolt1tamenle a nulla? come compagno, come comunista R. No. non è possibile avere rap-
rienza trovo che so ancht> reagire. R. No, non servirebhe a niente, per- all'interno di altri compagni o anche porti. questo è impedito prnticamen-
FUORI! Tu dicevi che li senti iso- ché non aderendo neanche a cette come omosessuale comunista che te dal fatto che si lavora assiemt>, se
lalo in fabbrica; non pensi che, po- organizzazioni sindacali, figurati se lotta accanto ad eterosessuali comù- ci si trovasse l'uori dalla fa bbric.:a ,tl-
trebbe essere un 'idea, auuicinando possono aderire ad un movimento nisti? lorn sart>bbe possibile.
altri omosessuali tuoi colleghi di la- omosessuale! R. Per avere rapporti di lotta con FUORI! Una domanda co11clt1sil•a
voro e cercando di sensibilizzar/i su , FUORI! Non è che io da/l'esterno altri operai mi inserisco come com- per riassumere il senso di questa in-
quella ehe potrebbe essere una po- volessi dare delle direttiue o dire alla pagno di lotta e basta. Solo a bhan- len•ista: tu fino a qtwlche tempo fa
sizione diversa da quella di prima. gente cosa debba fare: solo fare donando la mia omosessualità, m~t- eri come moltissimi di noi semplice-
non potreste essere più uniti even- sentire la presenza, che ci siamo tendola da parte. questo è possibile. mente 1111 omosessuale i,;olato c:011
lualmente anche solo dal punto di cioè che non sono soli, cioè, io dal FUOR/l, Loro però continuano a degli amici e basta. Ora. fai parie di
"ista rivendicatiuo, cioè cominciare di f11ori,dicendo ci sono, servire a l'Oi saperlo anche in quel momenlo quel- questo movime11lo, qualche cosa è
a con/altare gli altri omosessuali per ttnirl'i lo che .,eL . cambiato per gli altri e per te, cosa
.non soltanto più con un cenno della R. Questa sarebhe un,1 huona idea. R. Per me nwtlPH' da partt> la mia st1ggerisci tu. quali proposte fai, ri-
mano quando entrate in fabbrica o ma ci vorrebbe tutta una preparazio- omose,sualitù è un rimorso di co- feri'le Ol'viamente a le, alla lita vita ?
uno sguardo più o meno complic e ne . scienza ... R . lo trovo che qualcosa è cambiato
ma pal'lart1i liberamente e dire: io FUORl 1 Ti voglio fare u11 esempio,- FUORI! Tt1 però hai dello prima cioè po,·tare l'esempio della mia omo-
sono omosessuale tu anche. dirlo ad li prendo t1no fuori dalla fabbrica che la mellet•i da parte quando sessualità più aperta, penso che que-
altri, a tanti cosa possiamo fare più che N deride, lo affronto, lo co- facet'i queste lolle. tu eri I,' come sto sia l'unico modo per avere dei
uniti insieme? E' possibile questo in stringo a prendere t111apo.sizione, tu compagno e la tua omoses.mahtà non contatti.
fabbrica? pensi che quando li incolllm cambi c'en11·a1•aper 11ie11te,quindi la metti FUORI 1 Hai in mente delle propo-
R. E' possibile ma non in questo atteggiamento nei tuoi confronti, cioè da parte e questo crea in le una ste da fare?
momento, ma con l'andar del tempo. se ti deride lo fa in modo più co- situazione ... R. P<'r eSt'mpio il giornale FUORI!
Adesso non sarebbe il momento fa- sciente o 110 ( R. Imbarazzante ... io lo lt'ggo semp1·e in fabbrica. lo
vorevole' R. No, questo sarebbe negativo, per- FUORI' Tt1 prima hai detto che faccio l<'gge1·t>anche agli altri. In un
FUORI! Perché? <:hé la miu presenza twll 'interno mi ,,redi che le cose potranno cambiare primo momento ero un bersaglio di
R. Prima cosa in fabbrica io faccio dice che con l'andar del tempo que- in fabbrica soltanto quando ci sarà scherno ma adesso lo fac.:cio l<'ggere
propagandu anche del FUORI' pen - sto non si verifidierù più. una riuoluzione globale, ma tu non a molti che lo trovano un giornale
so che sia un aiuto per aprire le idee FUORI! Tt1, sapendo che c'è un credi che ,·ambiando unicamente le inlt.'ress,mtt'.
agli altri, di essere più informati delle mot>ùnento che ti sostiene, che può strnllure economiche sì corra il ri- FUORI! Quindi ILI pensi che ·qi,esto
cose. del nostro movim ento e di ve11ire a manifestare davanti, che schio poi di trovarci le stesse persone giomale li sia sen•ilo?
quello che siamo. Come una rive11- magari se aue.ssi q uafrhe grana 11el/' con te stesse al/itudini uerso /'01110- R. lo penso che il giornalP sia servilo
dicazione sociale giusta. ambiente di lal'oro li potrebbe soste- sessualilà come ha11no adesso, cioè molto. Se fosse un giornale seandali-
FUORJ! Pensi che un intervenio nere con manifeslazioni o venendo a 11011 credi che sia i/ caso di com in- stko. pornogrufieo non sarebbe pre-
da/l'esterno. cioè gruppi d el FUORI! parlare dat•anli alla fabbrica, non li dare a cambiare le persone adesso i11 so sul serio. ma siccome è un gio_rna-
che vengono magari davanti al/a fab- dà più forza e nello stesso tempo pttò uista della rit•oluzione che ci sarà;' lt> politico anche passando in mano
brica a distribuire vo/anlini a semi- dare piti forza anche agli altri. anche R. Cambiart> le persone bisogna wd,•- ad .-terosessuali non trovano niente
bilizzare gli operai, pensi che acce- a quelli che .~0110 ancora velali? re cosa si intende ... da ridire.
lererebbero la vostra unione tra di R. Questo è i ·importante. FUORI! lo parlo a le che lal'o1·i i11
uoi al 'interno? FUORI! Ho senlito che fai parte una fabbrica e che hai per compagni
R. Penso che que sto non servirebbe del co11sigho di fabbrica quindi t'UOI durante lutto il giorno altri operai:
perché siccome in fabbricu abbi.imo dire che lu godi di una certa stima nei /11 pe11si c-he ,·011 quest{! per.so11e.,ia
problemi economici sociali e via di riguardi dei tuo i compagni di lavoro. pos.,ibile un 'azione da parte tua per
seguito , gli operai sono oppressi dai quindi 110 11 prop rio indifferen za o incominciar e a fargli prend ere ,·o-
problemi economici ed hanno altro so/lanto derisio11e.,. scienza. cioè a modificarle in un sen-
per la testa. Non prenderebbero co- R. Si. c'è una stima per il folto dw so libertario 1
scienza del problema. Bisogna viverci ,ono espe1to di probl emi sindacali ... R. Dipende aneh e sempre dal lt>m-
in fabbrica e conoscere bene la si- FUORI! Quindi 11011 ha nes.rnna im- po ...
tuazione. Ci sono nelle fabbriche prn - porta11za il fallo che I t1 sia omoses- FUORI .I Scusa. da che tempo ?
blemi di ristrutturazione, perdita dei s11a/e.. . R. ........... ............... ..... ............. .
posti di lavoro , accelerazione dei rit - lo trovo ancora 1111a co11/raddizio11e FUORl. 1 Dico meglio : tu dicet•i che
mi di produzione, taglio dei sal.u-i. tra quello che dici !11adesso e quello per poter fare questa azione con gh
problemi famiglial'Ì, quindi è dif:'i - che hai detto all·iniz ùJ a proposi/o altri · tuoi compagni dipendeua dal
cile inserirsi. dei rapporli difficili con i tuoi com- tempo che tu hai libero per poter
FUORI! Però se l'operaio ha Ittiti pagni di lavoro, cioè li stimano in parlare con loro ma quando tu passi
questi problemi economici molto ur- quanto operaio che ha una professio- tutta una giornata ù1 fabbrica atwai
genti trov a però ugualmente semp.-e ne e che la cono sce bene, ma non dei momenli liberi dal /ai,oro oppure
il tempo di comportarsi i11 un modo riesco a capire bene la differenza Ira anche sul lavoro potrai parlare con
razzista nei tuoi confronti. la slima da una parte e il disprezzo qualcuno vicino a te . Se questo qua/-
R . Si, è evident e ! e la derisione da// 'allra. Vorrei che mi cww ti deride e li prende in giro ec-
FUORI! Quando dicevamo aggres- spiegassi meglio ques(e due cose. co che in quel momento tu p11oi
sività non si intendeua andare /t' a R. Sono stimato come operaio ma instaurare un 'azione che possa mo-
dargli u11 pugno sul naso ma non come omosess uale no! dificare il suo comportamento invece
men lire più a noi stessi ed agli altri FUORI 1 Ma al/ora cosa fan,10 loro, di accettare co.~t'passit•amenle. ,
e cominciare a svolgere un 'azione con dividono le due cose? R. Il tempo ce l'avrei ma è im baraz-
quello che abb iamo chiamato /'or- R. Come robot mi stimano ma non zan te .
goglio dì essere omosessuali. Ora, come persona umana ... PUORI 1 Vorrei chiederli se si parla
come il meridionale quando gli di- FUORI! lo credo che questa po- mollo di sesso indipendentemente
co no "terrone" si incazza noi do - trebbe essere la giustifi caz ion e del dall'omose ssualità e se il problema
vremmo forse , non so fino a che padrone, cioè che dice : se tu lavori o l'allusione all'omosessualità lu la
punto sia possibil e in fabbrica , anche bene io ti stimo po i il fatto che tu vedi come una delle tante allusion i.
noi incazzar ci 9uando ci dicono "fro- sia omosessttale non me ne frega R. Se ne parla lutti i giorni special-
ci" "invertiti' e non acce ttare pitì niente; ma i tuoi compagni di lavoro mente adesso con tutta la sta mpa
facendo finta di niente; in questo che sono sfruttati come te dal padro- porn ografica che circola , di donne
senso era il tono aggressivo. Tu p ensi ne non dourebbero vederti sotto nude. e questo è repr essivo, è una
che propl'io per la propaganda che questa stessa otti ca, loro che lavora- apparenza di libertà sessu ale in quan-
dic. 72 7
-~ La repressione
volentieri che un agent,• della Buon
Costume, coadiuvato da uno dei suoi
. oo/ in
colleghi, si contenti di sorprendere
un ''reo" e accompagnarlo al com-
missariato. In realtà non è cosi. Se si
prende per esemp io un frequentatore
di cessi (o di un cinema), i- impossi-
bile in pratica coglierlo in flagran t e.
~~
Al massimo il poliziolto lo interpe l-
lerà, gli domanderò perché è- Pntrato
~ .
dic. 72 11
re a dormire. Ernno 111archelloni pe, rifiutnre perché 11011mi piegavo alla per la 111aggiorpmtP di loro. questo
ricolo,;i ma mi avevano suscitato norma. Questo l'ho rnpito hene fin fatto non era nè anonnale nè norma.
l partecipanti: sìmpalia. In un ce,·to senso, avrei da] momento in 1.:uiho lasciato capire le. Non ci facevano caso. Però. a 16
potuto apparire un po· loro compli- quello che provavo per una pers,ma anni. ero di una estremtt sensibilità,
Jean-Noel B., 23 anni, figlio di un ce: a Roma, quando li ho ritrovati, del mio stesso sesso. anche se non mi tradivo facilmente e mi nasconde-
operaio e di una maestra. Ha lavora- mi suggerirono di andare a battere era sempre di natura sessuale. li com- vo molto poco. Prendevo la mano di
to sino alla fine del Dicembre 1971 a Via Veneto ma, per loro, ero nello portamento dei "normali'' mi ha questo ragazzo durante i compiti di
in un ufficio di statistica, in qualità stesso tempo il turista che arrivava fatto scoprire che ero messo al bando, latino e mai sono stato preso in giro
di tecnico. da Islam bui in aereo. il tipo pieno di oggetto di ridicolo o di disprezzo, (a p>irte qualche sorriso di due o tl'e,
Gilles C., 27 anni, di origine medio grana.. C'era fra loro w1 ragazzo cosa che è cominciata molto presto. ma cosa sono in una classe d i 35
borghese, assistente alla Università mollo pitì giovane ( circa 16 anni. ragazzi'?). allora ho creduto che non
di Parigi. loro ne avevano 22, io 25). Il fatto Jean-Noel B - Per quanto mi ri- era scandaloso. Non i,1vreì mai imma-
Eric M., 32 anni, figlio di un impie- che io abbia voluto fare al/'amo1·e guarda la reazione degli eterosessuali ginato allora che avrei sofferto, più
gato di banca e di Lina segretaria. con questo ragazzo li ha spinti con- è stata abbasta11za diretta. A //ora abi- tardi. per la mia omosessualità. Non
(Piccola borghesia). Professore in un tro di me. Per cui, con un i•ecchio tavo e studiavo a Na11cy. Aveuo 20 avevo pensato agli adulti!
liceo. trucco, mi hanno portalo a Villa anni. Ho conosci11to 1111 ragazzo che
Tutti e tre appartengono al FHAR Borghese doi·~ mi hr111nopoi lasciato è diventato il mio amante e il fatto Gi//es C. - E' evidente che tra i 13
(Fronte Omosessuale di Azione Ri- con 11n pugno sul naso ( poteva an- che vivessi con lui ha SL1bilo provoca- e i 17 anni la voglia di fare all'amore
voluzionaria). dare peggio) . Quello che mi ha pro- to una osli/ilà generale nei nostri con un ragazzo non ha lo stesso sen-
fondamente colpito, e voglio sotto- confronti. D 'al/ronde, è molto sem- so che dopo i 20 anni. Personalmente,
linearlo. è il fatto che loro hanno plice: tra tutte le per:;one che cono• quand'ero in collegio, mi sono lascia·
concentrato su di me tutto il loro .~cevamo - studenti anch'essi - non !o andare a giochi sessuali. con com-
Qu:.rndo mete 1ne"o eu.,eien- odio, tutta la loro aggressività ... rimasero che in 3 o 4 a parlarci. pagni di camera - il che non vuol
la ddla ,o.,tra omo"l'"suali- Infine le ho anche prese dagit st1,- dire che si diventi poionwses-suali-.
Jean-Noel B. - Questo assomiglia denti dell'UEC . Dopo, tra i 16 e i 19 anni sono stato
tù. , i side at'l'l'tl:1ti facil- al razzismo anti-arabo della classe q11el/oche si chiama un eterosessuale.
111e111l''?O :nek rifiutato operaia. Molti operai francesi reagi- Gilles C. - Non voglio sembrare il D'alt ronde a quel/ 'epoca facevo parte
[!lll'slo a.,1wtto di , oi stessi'! scono nello stesso modo verso gli difensore dell'UEC. Ma io li conosco: de.ll'UEC (è divertente: ogni volta
arabi. "Vengono a pot·tarci via il non te le hanno date solo per que- che parto di eterosessualità par/o
nostro lavoro"? E' un argomento che sto, senza un motivo. del/'UEC ... ). Dopodiché ho attraver-
Gil/es C. - Me ne sono accorto abba- si sente spesso. Così , ai loro occhi, gli sato tm periodo "platonico", nei
stanza tardi. Aveuo impiegato d'al• alleati naturali della borghesia fran- Jean-Noel B. - E' un affare abba- senso che avevo delle fantasie omo-
tronde un certo tempo prima di cese! stanza complesso. Prima di tutto ero sessuali, ma niente di preciso. E poi.
prendere coscienza della mia omose~ - molto legato ad ima ragazza che improvui samenle, ho amato folle -
sualità e di ciò che questo rappresen- Cii/es C. - Anche l 'omosessualità è conosceva il mio amico. Quando lui mente i i-agazzi. Mi rendo ben conto
tava ( aveuo pressapoco 20 anni). Se un problema particolare. lnnanzitut. l'ha lasciala per me, lei è diventala che a 18 anni, /'omosessualità per
all'inizio non ho avuto problemi, è to siamo vittime di un vecchissimo furiosamente gelosa e ha spinto con- me non avet•a la stessa dimensione
dipeso dal fatto che avevo incontralo pregit,dizio che vuole che l'omoses - tro di me i suoi compagni del/'UEC . che ebb e dopo, perlomeno non im-
il mio primo amico fin dalla scuola. sualità sia un vizio borghese, dopo Mi hanno seguito w1 giomo mentre pegnam tutta la t•ita. Mi ricordo che
In seguito, scoppiò una crisi tra noi essere stata u11 vizio m·,stocratico. uscivo dal cinema. hanno atteso che un giorno ho cercato di convincere
ed è allora che risentii con forza la Questo viene dal fatto che ogni atti- fossi solo nella strada, mi hanno chia- w1 compagno della mia età di fare
repressione. Fui molto depresso. In vità sessuale, alluaimente, è concepi - mato "lurida checca" e mi hanno all'amore con me, dicendogli: "biso -
più, ho avuto una picco/a d~savventu- ta come "n lusso. Questo è uno riempito di pt,gni, questo è tutto gna farlo adesso, perché dopo, quan-
ra a Roma a Villa Borghese che mi degli aspetti più vergognosi della so- do auremo venticinque anni non io si
ha influenzato profondamente. Erano cietà repressiva. L'omosessuale è as- Gilles C. - E' strano, Quando ero potrà pitì fare. bisognerà sposarsi ... ".
dei giovani italiani che avevo cono- sociato ad un 'immagine di lusso . Per all'università non ho mai nascosto
sciuto prima a Parigi . Appartenevano l'elerosessuale che fa l'amore il sa- le mie preferenze. Al contrario! Adot- Eric M. - A me sembrava che, in
al sottoproletariato -e provenivano bato sera, l'omosessuale non è altro tavo un comportamento palese, pro- mezzo ai ragazzi della mia età, il
dal Sud . che 11no che paga. vocatorio, che era un modo per pr e• concetto di normalità non mi riguar-
Molti di questi ragazzi non trovano venire gli attacchi eventuali. Ebbene, dasse particolarmente. La prova: quel
lavoro in Italia (come d'altronde Jean-Noel B. - Non sono così cate. i ragazzi dell'UEC non mi hanno mai ragazzo di cui prendevo la mano non
nemmeno in Francia). Vengono qui gorico. Gli eterosessuali, spesso non dato fastidi, nemmeno i maoisti. condivideva i miei sentimenti, eppure
durante l'estate, per batter e al drug- sanno cosa sia un omosessuale. Co . E' vero che allora passavano il loro non ha mai deri so il mio comporta-
store e dopo vanno fino ad Amster- noscono il frequentatore dei gabi- tempo a litigare fra di loro. Quello mento. Questo ern. tutto sommato,
dam per torna,·e dopo in Italia. li lo- netti; ma è tutto qui: essi ignorano che trovo curioso nel! a tua storia è molto importante.
ro è un percorso segnato. Sono degli il nostro modo di viv€re. che i ragazzi dell'UEC si siano com-
eterosessuali che la Società reprime portati come degli incivili: ce l'aveva - Gilles C . - Ma cosa ti diceua /t;i?
nella loro vita sessuale. Loro vogliono Gilles C. - Mi ha riferito un amico no con te per altre ragioni. Che non era attratto dai ragazzi?
far all'amore con le ragazze ma il che abita a Vincennes e che ha degli
piacere che gli viene offerto non è amici "b/ousons noirs ", che è loro Jean-Noe/ B. - No. Quella ragazza- Eri~ M. - Non abbiamo mai parlato
che un surrogato insopportabile, l' abitudine far l_'amore insieme. Nei lo- mi conosceva da tre anni. Lei stessa seriamente di qu este cow. Era sottin-
omosessuale qutndi è quasi un poli- ro rapporti auvengono tutti i" giochi aveva avuto esperienze omosessuali teso. Er" un , more fra ragazzi. Sic-
ziotto. Per me, la repressione degli sessuali possibili. Non ammetteranno con una delle sue amiche. Le avevo come quel ragazzo non mi aveva mni
omosessuali è legata ad una repres - mai di essere omosessuali . Per loro detto che mi piacevano i ragazzi ma preso in giro e che i miei compagni
sione più generale della sessualità esiste da un lato il mondo onwsessua- allora non avevo ancora avuto una non vi avevano mai badato. almeno
nella società capitalista . Ma la bor- le - immagine caricaturale del vec- relazione fissa. 110n 111i ci ero ancota per quanto mi ero accorto, ho credu-
ghesia, per sua attitudine, fa dell'o• chio borghese o della gio[,ane checchi- nemmeno prova_to, e poi, dato che to che un giorno o l'altro avrei amato
mosessuale /u vittima designata per na - e dall'altro. il )!;ruppo, Ai limite uw evo m pro,.nncia. conosce re un un altro ragazzo e che sar e i stato ria -
coloro che hanno altri problemi ses• lo si può considerare un transfert ragazzo non era così facile .. mato senza provocare scandalo. Sfor-
sua/i. Lo stesso fenomeno si riprodu- 11el settore sessuale della lotta di tunatamente, gli adulti mi hanno fat.
ce per i "b/ousons noirs ": essi proiet• classe. Erìc M. - lo mi ricorclo che quando to capire che tutto ciò era molto S{>Or-
tano sull'omosessuale - la vecchia avevo 16 anni ho preso una cotta pe r co . Il che ha provocato la mia d1spe•
checca - tutta l'aggressività che la Eric M. - Vorrei ritornare alla do- uno dei miei compagni di scuola e. razione, come succede sovente agli
società borghese provoca. Questo manda the è stata fatta . Credo di dato che non ero stupido. mentre adolescenti. E così, un giorno, come
spiega il caraUere aberrante e con• essere stato perseguitato nella mia esaminavo i miei sentimenti , guarda- uno stupido . ho aperto un dizionario
traddittorio delle loro azioni. Quando vita a causa della mia "omosessua- vo gli altri per sorprendere le loro e ho cercato la parola omosessuale.
li ho conosciuti a Parigi, questi gio- lità", a partire dal momento in cui reazioni. Ho osservato molto i miei Quel giorno, ve lo posso ben dire a
L•aniitaliani non sapevano dove anda· ho capito che. per gli altri, ero da compagni e mi sono reso conto che. patto che non scriviate il mio nome,
12 dic. 72
Ilo cercalo di sui<..'.Ìdarmi. Avevo C'a-
pilo due eose: da una J)artP clw il
dizionario non era stato fatto per cl<>i
ragazz~ de1la mia età l! daJl 'attra aveva
L
l'approv.izione totale di gente come
i mii.i genitori. A qu(,ll 'epoca, si
parlava di libri come ··Le Amicizie
particolari" (<:he mi sono affrettalo a
leggere) ,1 l'argomento era considera-
to un po' come il problema ebraico,
nella misura in cui l'omosessuale è
suhito messo ai margini della sodetà.
ta prima rc1ircssio11cclw un
01110.,cssualede,·c sop11urtar('
e innanzitutto quella della /.,· Qualcuno di ~oi
famiglia. Qual è stata la rnstra Ila detto ai J.:l'llitori
espcrien,a'! Quali sono stati i (!'J-==~
: ,---~-<·_
11,.j,,"'_... ...,:,=-:~._,;:=-.
·.;,;, di e,st•re omost·ssm1le'!
,·ostri rapporti con i genitori?
Gil k s C. - Mia madre è completa-
Eric M. ·- Quando si ha un figlio I o Cii/es C. -- li mio caso si collega alla mPnte fuor i dal problema. Se glielo
una figlia), si è prima di tutto osses. struttura classica del disaccordo co- dic~ssi non capirebbe neppure di che
sionati dal! 'idea del matrimonio. Tan. niugale. Mia madre si è separata da cosa si tratta. Lei vive nell'idea che
to che. da quando avevo 24 o 25 mio padre quando io avevo sette anni io abhia un mucchio di ragazze. Fac·
anni, ho sofferto mille morti - e (lei era .~egre/aria e lui impiegato). cio te lefonare apposta a casa mia da
questo l'ontinua - perché i miei ge. per risposarsi con un ingegnere che un ce rto numero d i amiche ( alcune
nitori ,, i loro amici non hanno occupa una funzione importante in sono del FHAR!) in modo da la•
smesso di chiedermi: "Perché un una attività industriale e che io chia- sciarla nelle sue illus io ni. E' tutt.i
ragazzo come te. che non è niente mo tutore. Dai sette anni ho condotto una commedia. 80110 considerato un
malP .(modestamente'). non si spo- una vita s/reltamen/e borghese: davo frequentatore cli ammucchiate etero•
sa'?''. Mi sono dom,mdato se questa del lei ai mio liaorc, ecc. Provo del sessuali come se n .. fanno ne ll'am •
ossessiont" del matrimonio non fosse resto un certo imharaz:w a parlare biente horghese classico. Il mio tu t o-
legata a tradizioni familiari e rpfi. dei rapporti con i miei genitori. ln re non ignora l 'omosessual it ,ì: cono-
giost' (sono nato in un amhi1mte di particolare, le relazioni che ho con sce troppo hen<' le sfere borghesi e
ehrei credenti). Pensandoci bene non il mio tulore .si .<iluano ad un livello prolet ari e ' Ma non sa nient e della
credo che ciò sia un aspetto speci- molto "/corico". Disculia.mo molto mia vit a. Se sapesse credo che succe•
fico del giudaismo, Ora, è evidente vio/enleme11te di politica (lui è iscrit- derebbe un certo scandalo . Lui pen•
che l'omosessualità è più proibita da to al P.C.F .). Ha esercilalo su di me sa che se non mi sposo è perché
noi che nel cristian esimo. Cristo non una autorità ferrea. Dovevo essere sono hippie! Sì! Per .lui, se non si
ha mai condannnto la sodomia o sempre il primo a scuola, ed effetti• crea una famiglia e se non si è mem•
tutto ciò che può essc>rvi collegato l'amen te sono dìl'enlalo un ''uioiino ", bri de l partito comun ista, è perché
più o meno direttamente', Da noi, un al/iet •o brillante .. si è hipp 1e. D'altronde, il mio tutor e
invece, un tabù molto forte pesa su Ho per mia madre un intenso affetto mi ha confida t o un giorno che non
questi comportamenti. Questo è par- ma sempre delle diffico/là con il tu- aveva alcun pregiudizio contro l 'om o-
ticolarmente vero per gli ebrei orien- /ore. Si e· formalo come un lriangolo sessualità in "generale". E' la tipica
tali, (:omunità alla quale non .ippar- insopportabile ... Sono gelosissimo di reazione del dir igente del part ito
tengo (sono di origine romena]. E se lui e lui io è di me . Paradossalmente comunista.
per un certo tempo mi ero rammarica• il mio tutore non mi ha affatto fem-
to, per ragioni estetiche {gli ebrei minilizzato, al contrario' La violen• Eric M. - E videntemen te! Se non sei
orientali sono cosi' belW) di non di - za di tipo sta /in i.sta che ha usato nei implicato d irettamente nella faccen -
scendere da una famiglia "sefardi " , miei riguardi, ha provocato in me da, se ne f regano.I Per me, ad esemp io,
ho poi ringraziato il c:ielo di essere una reazione paranoica vivissima. I spiegano uffic ialmente che non mi
sfuggito ai tahù sessuali e morali di miei problemi non sono dunque de• sposo perché tengo troppo al/a mia
questa comunit:ì. Infatti il pregiudi • terminati soltanto dalla mia omoses- indipendenza,
zio del matrimonio e dei figli è così sualità. Se vuoi, la mia educazione
forte in loro che mi avrehhern già avrebbe anche potuto fare di me un Jean-Noel B. - Per me non c'è
scacciato mille volte ... eteroflic! neanche il problema. Non ho maggior
bisogno di dirlo ai miei che alla mia
portinaia. Se lo facessi , perché dir lo
alla propria famiglia è giusto, mi
!embrerebbe che gli darei più impor-
tanza di quan to ne valga . Sarebhe
creare dei legam i che non ho mai
avuto. Evidentemente, se ne l corso
di una discussione, fossi po rtato a
parlarne, non avrei dei comp lessi.
Erie M. -1 miei genitori appartengo• La loro reazione? Me ne fregherei.
no a quello che si chiama l 'ambiente
picc .,lo borghese. Mio pad re erà im - Eric M. - Invidio quelli che, come
pi<'g,,to dì ham :a e mia madre ha te, hanno questa disinvoltura e so-
st>n1i,re lavorato come segretaria in- vente questa falsa leggerez za, che li
terri "1e. La m ia famiglia e la sua spinge a dichiarare: in ogni modo.
cer<'ltìa di amici è gente relativamente che io io dica o no , tutto co ntinu erà
islru ta ma p iuttos to borghese e con • come prima. lo non lo credo.
tinu, vo a sentirmi dire, soprattutto
da p irte di mia madre: "io ho le idee Gilles C. - Io ho un amico che ha
larghe, ac cet to tutto!". Solo che subito u na repres sione per questi
quaNio si trattava di affrontare un motivi. Sua madre era molto inquieta.
argo,nento come l'omosessualità , era lmmagim 1va che fosse omosessuale e
di hnon gusto sch erzare, raccontare che la su a depressione fosse in rap -
barzdlette sui pederasti e dire che porto con quest o. Ma non voleva
- gr,zie a Dio! - m io figlio non si saperne. Ha immaginato tutte le ipo•
s osa, ma so che ha orrore di ciò . tesi tranne quella gius t a, gli faceva
1
l c~e era un modo di esorcizzare il tutte le domande possibili. Allora
vivevan o insieme (ora dopo che si
dem,>ne! E non è poi da mol to che
non o sento più ! .sono lasciati, lui ha superato la sua
depressione) , Lei mi ha perfino te •
JeanNo el B. - Sono di origine ope· lefo nato per sape re la verit à. Le ho
mio-piccolo borghese. E' da mollo risposto: "Signora, non vo glio pren•
temt•o che non vivo più con i miei. dermi la responsabi lità di dirle il
Quando abilavo con loro. non si motivo ( .. ,)". Ma le ho fat to capire
"par.'ava". a parte frasi del gene re che non poteva farci niente. Ho rac •
"cOSil si mangia stasera?" ecc. I miei co ntato questa storia per dim ostra re
( 1) E' evidf'nle che, se Cristo non ha - a cominciare du Paolo di Tarso, Episl.ola genitori, affettivamente, non contava• come no n sia co si facile parlare con
effettivamentè condann.-iito i comporta- ai Rom.ani (1. 26). Vrr . anche S. Agostìno,
mentl omosessuali (e neppure l'adulterio Le Confessioni (Cap. Xll), San Tomma· no . .Wia madre non era autoritaria, ì genitori. li problema non ~i situ~
o e:li ~cces."i eterosessuali)~ lo stesso non so d'Aquino, Summa, 22, q. 154, art. 11 ma d1iusa. Mio padre ? Non ho mai soltanto al live llo dei pregiudi zi p o lit i•
si può dire dei suoi briHanli "eredi" e 12, et~. prov,ito affetto per lui. cì, è molto più profondo ...
dic. 72 13
ordine familiare. Se io ave,·si lavorato
Quando a,·ctL· preso coscienla in (<tbbrica a quat/01·d1ci o quindici
di una rl'prl's-.ionl' dl'll'omo- anni. 110n sarei arrù•ato senza dubbio
,l'ssualitù nella \Ostra, ila a rifù1/are interamente la cultura
borghese. Giacché, mi son fatto la
tlrhata'! C'i.· ,tato un mia l'Otltrocu//1ira personale, leggen-
a,, l'ni111L·11to,ignitkati I o'! do Ce/lei, per esempio. a quattordi-
ci anni/
JeC111-NoelH. - li mio caso è abba- Eric M. - Per me è stuto sempre
slllnza particolare: ho rifiutalo la mo lt o diffldle acl'ellare me stesso
,ni{I <n110.,cs.-;ualità. nJa a un lil'eilo le 1w è rimasto quako;;a). Sono rima-
dil•er.so. Pe11wt•o allora, a 16 o 17 sto fp(i,,Jc• alla nilima borghese. Mes-
,11111i.cioè quu11do la,ciai la mia fa• so t1·a pan•nlPsi B1·edH. la mia ammi-
miglia. di es.-;ere in1polente. al111eno raziunt.1 andava P \'a, pt:.•rfino o~gi. a
r·on le donne. Era oi uiamenle un ca-
1
qud li dw 11<>n vogliono distruggPn•
so da i11tus.,imzio11e borghese! E lo lllllo (Ral'ine !'ra ~li altri). Ecco per-
ero 1·era11u'nle poiché avel•o proualo di<' ho avlll<l molta difficoltù a li·
molte uo//e se11za ris111/alo. Inie/le/. lwr;1rn1i. ma sono <.'Ul1h)ntu clu qt1~1n-
lualme11le, cerio, a111melleuo molto do dti un s.Pnso ~dla mia omofilia;
bene li,,nosessualilà, d 'altro11de mi da quando mi st'nlu ,·apal't' di d1h1-
dicet•o: "ah 1 se fossi omosessiwll'! n1~1rb l'ht:>lWI' lungo tPm-
pl~r IHHlH'.
a11drebb" maledettamente meglio! pù, ll~ ~tvt>vo rl!'iut;_1lo I eppun• t1 ra
Tunto, •0110 impolellte 1 ". Ecco ti qtw llo dw pt>nsavu os,·uramenle I
{e11om1mo di autorepressio11e ad un cioè: una rivolta. In fondo. sono
secondo livello/ Dal punto di vista stalo S<'mlH<' molto orgoglioso di
inlel/eli11a/e, mi se11tiuo totalmente stlnlìnni dire ··Tu sei un originale··
libero, perché avevo reagito mollo perché non imitavo gli altri. Credevo Vorrl'i dtt' si ritormts'>C a
presto contro l'educazione borghe,e che fusst' un segno di deboll'zza. ~li parlare ckllc diH·r'>l' forme
che avevo subìta. sfottevano talmenlP nel mw ambi<>mt•
mi dliedevano "Qu"ndo divenkrai di rl'l)n",siom· clw la società
Eric M. - E' una reazione ammirevo- più matllro'?". Ho pensato veramPntt> {''ìl'rCÌla...utI 'omosL·,sual i tù:
le! che la mia omosessualitù iosSè una e\· la reJHl''"io11l' 1mlilil'srn,
non aveva senso. In più: non bisogna prova d'estrema debolezza. Eppure. padronale ccc. Ne ;nl'IL'
Pru,:ni de..,idt·rio per i render e eterna kl propt·ia adolescenza. già prima di entrare al FHAR ho
11articolamw II IL•-,olll'rlo
rai,:aui, llll.tllclo ti cn·dl', i A I contr,1rio ! io dovt>vo distruggere sentito il piacere intellettuale di pen-
questo mlto per vivere una vita da sare "Mi sono sempre opposto all'or- nella rn,trn vita'!
impote11t{•'! dine, non ho mai voluto somigliare
adulto l'eiice. c:ioè: 11na esistenza non
borghesP .. .\vevo fatto una confusio- agli altri, piegarmi alla norma. non Eric M. - La mia pnma ,mgoscia
Jean-Noel B. - Si. M, sentivo atlra/- nt:.>senza rt111dernH~11econto. c'è dubbio, la mia omosessualitù è - e dunque la prima rept·essione -
/o da loro, ma non pensavo fosse una rivolta". E, d'altra parte, se la è , lo t·ipeto, la difficoltà ad accettare
questa l'omosessualità. Il problema Jean-Noe/ B. - il1 fondo, io non ho considero come una ribellione, è la me st ess o. Ma ce ne so no altre. La
per me era l'impotenza con le donne. at,uto molla difficoltà ad accettare mia sa lvezza, Finché la considernvo paura del poliziotto, evidentement e!
me stesso. Ho sentit o la mia omoses- come una debolezza, morivo di t1·i- Perché mi capita ( non nei cessi, pe1·-
Giiies C. - E' molto vero. Ripetiamo ;;uafila' con1e una rivolla contro l'or- stezza e di anuu-ezza. Ora non è più lomeno " ahbastanza raro) agli lnva-
di nuovo qllello che abbiamo appena dine "fallocralico" che mi circonda- così e sono contento di vederP che lidi, alle Tuileries, per la strada di
detto: a 17, 18 anni, l'omosessualitù va. Prima di andare al FHAR. credevo non soffro più .ill'idea di ess,·re ri- voltarmi e di tentare di "adescare"
non ti porta a trarre conseguenzP di essere quasi l'unico a pensare in fiutato e condannalo perché non so- qualcuno, naturalmente io ho paura
definitive. questo modo. mi ~0110 accorto che miglio agli ,tltri. ::ìenza duhhio. quello del flic e so che cosa significa La
no11 era a/fallo cosi'. Parlo di me. Ma che temo sPmpre nella mia omoses- terza angoscia si pone sul piano pto•
Er,c M. - Molll mgio1w110 enme te. suppo11go di coslil 11ire t111 esempio suulità è la solitudine . fess ional e . Io appartengo infatti alla
Pensano che si tmtti di una bella particolare. 1 nove dee/mi degli omo- Pubblica Istruzione. Un mestiere pie-
fase transitoria che sfocia poi nella sessuali, in effe /li, 110 11 riescono facil- no di l'ispetlabilità apparente. E' evi-
eterosessualità. mente ad acceltarsi. Bisog11a dil'e che dente che io viva in un 'estrema ango -
w !w 11.,ufn1ilo in w, cerio qual mo- scia, e questo sentimento io l'ho
Gilles C. - Mi sembra anche legalo do della cultura bo1ghesP. Jn effetti, provato am:ora più vivamente, non
ad un senso di angoscia verso la mor- fi11 dall 'elri di 10-11 anni (dunqt,e molto tempo fa . Nel liceo in cui in-
te, la morte dell'adolescenza. Bisogna molto prima di essere cosciente del/a segno, le classi sono miste. Ora, le
godere in fretta di questi istanti di mia omos essualità) nel momento in ragazze si mostrano molto più sensi -
liber tà, perché dopo' ... Io immagina- cui ho cominciato ad anda re a scuo- bili alle critiche che i ragazzi. Non si
vo, quando avevo 18 anni, l'esist enza la. 111i sono scagliato contro i valori sono coalizzate in modo deciso con-
di un mondo adulto molto confuso. borghe,5i che trasparivano dalla cultu- trn di me. Ma c'è stato un periodo
..:ove bisogna essere seri, superare ra in genere, e questo atteggiamento nel 1968 e dopo, nel corso del qua le
concorsi, far un mucchio di cose negai ivo mi ha aiutato 111o/to in se- un loro gruppetto sì è sentito mal-
noiose, e che non aveva niente a che guito. Ora, se per esempio io 11011 trattato da me ed ha concluso che io
vedere con il mio desiderio, quando avessi fatto gli studi superiori (é per preferivo i ragazzi alle ragazze. Imma-
per un tempo molto breve disponevo questo che dico "usufniire") non gina la mia angoscia. Sono stato
ancora di questa ric c hezza ... li mito avrei potuto oppom1i cosf facilmen - d'allrn parte convoc ato dal presid e .
dell'adolescenza svolge un ruolo m ol - te a tulio ciò che es/sie in quanto Ed evide ntemente si sa che cosa vuol
to grande ne Il 'ideologia borghese! dire questo: risc hiare in breve tempo
d'essere messo alla porta. Pe r fortuna,
Jean-Noel B . - Per finire la miu sto- non è stutn provata alcllna prov a ...
ria, conobbi una ragazza. Dopo aver
filalo con lei per tre mesi, - ed è Jea11-Noel B - L'ambiente degli inse-
questo che ha fatto saltare in aria g11a11liè uno de i più reazionari che
tutto il resto - avevo scoperto pri - ci SW/20
ma di tutto che non ero impotente.
.4.I/ora, perché non essere omoses - Erk M. - lo mi sento maltratta t o
suale 2 L'ho lasciata per fare l'amore anche quand o mi trovo a parlare con
con questo ragazzo che è stato il i miei colleghi - i professori - che
mio amante per un anno. Pretende- sono qu·asi tutti di sinistra, di film
vo di essermi liberato della mia im- o di lavori teatrali che parlano più o
potenza, potevo dunque sceglié re: meno di omosessualità. Devo stare
ho scelto! Gli/es C. - Personalmente, se ho sulle difensive senza tregua, perc hé
delle a11gosce (pa11rndella solitud ine, so che i più aperti di loro so no pron-
Gilles C . - All 'inizio , ho avuto due paura dava nti alla mia debolezza di ti a fare dell e risatine d'intesa . Allora,
avventure finite male: i ragazzi non fronte <! 1111 ordme socia le che mi occorre che io assum a delle posizioni
vol evano fare l'amore con m e, dke- sch iaccia ed è piii potente di me ( me estremamente vagh e, o che taccia.
vano che non gli andava, m a non ne frego della repressione poliziesca Non posso però permettermi di sbat-
era molto chiaro nemmeno per loro. e della uergogna pubblica. Mi sento tere il pugno su l tavolo: sarei guar-
lo pensavo quello che ho i!ppena di gran lunga superiore all'ideologia dato dopo in modo strano.
detto: dw avevo quasi 23 anni e da do11nicciola de/l'ordine borghese
che sta vo per pet ·der e la libe,tù delln che p11ò a/laccarmi. Q !lello che temo Cii/es C. - Dif enderò , una uo lta
adolescenza. Per me, tutto era per- di più. 11011 è nemmeno il pericolo tan to, la Pubblica Istruz ione. lo inse .
mes so fino ai 23 anni . Ma poi? ... Era fisico, è la solil!1di11e nel senso in cui gno all'università. Ho potuto condur -
una pro spett iva m ol to lontana . Do- ci si rich i11de nel proprio discorso e re una vi/a da checca davanti ai m ie,·
po, ho incontrat o il ragazz o che è allora, dit'enla impossibile parlare studenti e davanti ai miei colleghi,
diventato il mio amante e mi sono agli altri, avere con loro una relazione senza il minimo fastidio. Ma sono
acrnrto che il problema dei 23 anni vis.~ula. Per me. è spaventoso. d'accordo c:on Jean-Noel: il liceo è
14 dic. 72
un ambiente infetto, in rapporto alla volta che ero stato portato a parlarne ta. che va a battere la sera. in modo socil'IÙ non è cambiata? In fondo, mi
unii•ersità. Benché a//'unil'ersilà siano a dei colleghi. Auevo dei rapporti dispernto, a Villa Borghese, chi' spen- rendo conto eh•• lu t to è fallo p er
molto ipoc,-iti.l Davanti a le, sta11110 molto profo11di con loro. In partico- de 5000 lire al giorno. Per la prima rendere l'omosessuale molto arr ivist a,
zilli. 11011 ridono, ma die /ro ... 1 Per lare con d11e ragazze, mentre prima volta in vita mia ho sentito la repres- molto borghes.-. molto c[psideroso di
poco 11011 mi capitava un fallo. 1111 il p,·oblema non s'era posto tanto. sione in modo violento. Quest'im- avere una posizione. di sistema rsi.
giorno. E' abbastanza complicato. Lauorauo otto ore al giorno e ritor- pressione d'isolamento drammatico, Evidentemente i ncchi no n li hanno.
Un !aie dei/'UEC che ·co11O.sceal/ra- nauo a casa, Non aueiio nessun l'ap• con tutte le sue implicazioni: la di'· questi problemi. Possono dimenti ca-
t"erso il PC il fratello del mio l11/ore porlo con gli altri. cadenza, alla fine, nella solitudine e re la solitudine: hanno le loro dro-
slaua per prouocare uno ,seandalo. nell'angoscia. Wilde che erra sul Bou- ghe. Se hai del denaro puoi pagare
.\la quando gli /10 posto c/1iarame11le levard Saint-Germain, sotto i platani, un ragazzo, fare una vita brilla n t<,>,
la domanda, ,111ha risposto: "Ad C'è stato un incidl'llk all'o- ogni sorta di st.oria, cosi, che mi illusoria. E' la rugione per la q u ale
ogni modo, noi al PC 11011abbiamo rigim• dl'I tuo licl'm:ia111l'11to'? turbinava nella testa . Ho vissuto cosi trovo, Jean-Noel, che tu hai una vi-
11111/a in co11trnrio ". /11 effe/ti. /"uni- la repressione dell 'omosessualìtà. Ed sione delle cose un po' "gauch ist e'':
!'ersità lie11e troppo alla .ma faccia/a in seguito questa storia mi è rimasta non vedi la realtà come essa è. Sono
per lasciare scoppiare p11bblicame11/e Jean-Noel B. - No. Hanno giudicato scolpita nella memoria e io sono perfettamente in grado di capire le
uno scandalo. Non dico che se face.ssi dal mio aspetto esteriore. Mi rim - sempre angosciato dal problema della tue parole. E' certo, è sempre la
ottenere w1 diploma a ,1110 sl11de11fe provPrnno di portare i capelli un solitudine e della vechciaia. Penso stessa vita, la stessa mise t·ia - che si
minorenne , perché è ai1dalo a letto po' lunghi, di portare un blue-jean~ che sia legato alla repressione. Giac- sia sposati o no. Ma noi siam o po rta-
co11 me, 11011 at•rei qualche pii:colo ecc. E. forse la stessa cosa, in fondo, ché è evidente che s 'invecchia con ti a sentirla con più acutezza,
fastidio.' del razzismo nei l'onfronti d<c'igiova- difficoltà quando si è omosessuali.
ni. E' vero che una mw amica mi ha Soprattutto non è facile comunicare Jean-Noel B, - Ma è perché ci ha nno
Eric M. - Ci sono molte calt>gorie riferito che hanno criticato i miei con l'infanzia. e questo, questo mi insegnalo a sentirla con pilÌ ac11tezza.
profpssionuli in cui uno non si può modi. Sembra clw io marchi. dli' angoscia molto. Non d sono solo i ùecchi omosessuali:
permettere di dire la wrilù ,dia ~enti'. abbia I 'a1·ia di un finocchio. Non ci sono tu/li i celibi. Nelle b11one fa-
.\I FHAR hai degli ultrarivoluzionari credo clw i! mio caposprvizio lo Jea11-Noe/ B. - L'angoscia della vec- miglie borghesi (o operaie , d 'altron-
d1e .iffermano che hiso~11a imporsi sappia ( da quel che ne so io. l'idPa chiaia degli omose ssuali è veramente de) non la smettono di p rende re in
nnn volta per tutte. Farebbero hene 11011 lo sfiorerù nemmeno). Ad ogni un falso problema. E' un problema giro lo scapolo o la zitella. E' lo
a riflettere a mio avviso. Perchi-, il modo. non c'è alcuna diffet·enza trn generale. Gli eterosessuali che si spo- stesso problema. La borghesia ha
libraio dell ·angolo. il droghierP. pos- il fatto di essprp cacciato dal lavoro sano s'ingannano. Ha n no det bambi• sviluppato tutto un 111ito de lla f a-
sono permettersi di oslpntare la loro perché si ha l'arìfl dì un omosessuale 11ì solo per proiettare stt di essi la miglia e della coppia, che sarebbe
omos~ssualil:ì.. la eosa non avrù unt, o pPrch<i lo si P. vita che non hanno potulo avere. superiore alla uita indiuiduale, m ito
di cui è difficile sbarazzarsi.
Eric M. - No, no! Non si vive nella
solitudine quando ci si sposa e si Gìlles C. - Ma non credo che per
hanno dei bambini. distruggere questo mito, bisogna ritor-
nare all'esistenza individuale , sare bb e
e
Jea11-Noel B. - Si soli ìn due, è la meglio piuttosto neare delle comu-
stessa cosa. Bisogna vede re come l'iuo- nità. E' certo che la vita a due è già
no. più ric<.:a della vita solitaria ... E poi
biso gnerebbe intendersi sulla pa ro la
Gilles C. - So n o d' a ccordo con t e , solitudine. lo, evidentempnte , vivo
in teoria, Je a n-Noel. Ma non c redi so lo attualmente, ma ho un certo
che sia piacevole avere di tanto in numero di amici, sono dunque r ela-
tanto dei rimedi che facciano dimen- tivamente felice. Non è questo che
ticare? Precisamente; è anche la fun- chiamo vivere realmente solo . Mi
zione della famigl ia; questa è fatta sono trovato molto solo a Villa
per divertire le persone, per rendere Borghese in mezzo :(queste p erso n e
loro la uita sopportabile. con cui non potevo parlare: lingua
straniera. paPst> strani<'ro ( <'ppu re io
Jean-Noel B. - Viva l'intossicazione 1 adoro l 'ltalia) ed io cht> ero comple-
tamente estraneo al loro amhie n te.
Gilles C. -· Ma io non difendo la fo- Avevano i loro problrm i di lumpen
miglia! Dico semplicemente che la l' delle angosce altrettanto viole n t e
angoscia della mor t e è molto più delle mie" si scaricavano su di me ...
forte in noi perché no i non abbiamo
questa ''distrazione". Ma è perfplla- Eric M. - Quando si è omosessuali,
mente chia1·u che se io mi sposassi, per soffrire meno degli altri , s i de i,e
conoscerei l'angos cia delle coppi.-, t 1ivere in un anzbienle esclusiu ante n te
anziane. Solo eh<.' gli eterosessuali omofilo 2 Per dirsi: almeno non vedrò
devono fare un ·operazione intPllet- nessun rimprouero vfvente dava nti a
tuale, dialettica che io. omosessuale, me, non mi sentirò di uer.so dagli
non devo fare. Anche se si traUa di a/lri . Per parte mia, mi rifi1llo.
una solitudine identka. in fondo. è
ce rto ch e un vecch io om ose ssuale la Gil! e s C. - Sono cl'11cl'ordo co n Le.
se nte di più. Bene . Non è un proble- E' molto pericoloso rin c hiud ersi in
ma mio. Non son o a nc o ra div e ntato un ghett o . Quello che è cert o è ch e
una vecchi a c hecc a ch e batt e all e io non aece t to alcun comp rome sso
Tuileries. Ma tra cinquant'anni se la co n gli et c rn. Se non mi si amm ette
È nato il
movimento
di liberazione
maschile
Sono dei compagni in gamba. pronti
a mettersi m discussione, pel"srnw che
nella loro eterosessualità ricnnosc·o-
no, malgrado la loro emot1vitù sia
etero-orientata, un condizionanwnto
psicologico e culturale. Ci hanno ap-
,. \- ',,
'r-1'
che presentiamo
e in tante aJ;re
occasioni. li manifesto e l'articolo
sono stati scritti
n~
l
molti mesi fa: oggi la situazione del : •.'.'
gruppo è un po' cambiata, erano in
molti e adesso per ragioni di dinami- ·,f ~."/-'!
che interne, sono diminuiti di nume·
.;::~:
·
I
ro ma sono sempre animali dalla
voglia di andare avanti. e soprattutto
di approfondire i loro discorsi, di
riprendere temi tralasciati. (~is_
-,·:.··
I "men 's lib" sono un fenomt>no di
cui si sa poco ma sono present i in più
di 60 paesi e lavorano per la rivolu-
zione nella stessa direzione delle fem-
ministe, degli omosessuali. e di tut-
ti i gruppi politici libertari e rivolu- ·
zionari. In Italia il gruppo è presente
essenzialmente a Roma e ci sono per- ''' l Un non-ruolo. lonl:ino dal ruolo *) No all'aUività politica come atti - * l Nessuna autentica realizzazione in·
sone isolate in altre città che vorreb- maschile tradizionalmente impo- vità separata ed alienante, ed ul teriore che trascuri le condizioni
bero mettersi in contatto per comin- sto. come tutti gli altri ruoli St'S· sacrificio come unica dimensione del mondo in cui viviamo.
ciare un lavoro serio. Attendono suali, d,illa società patriarcale. rivoluzionaria. *) Una nuova forma mentis diversa
( senza darsi al proselitismo) contri• •1') L'uomo soltanto pensi ero -domi- *) Sco perta e èontatto con il proprio da quella razionale-positivista che
buti da chiunque si ponga realmente nio-azione-competizione aggressi- corpo + superamento del dua.li- at1ahzza, seziona, pianìfica, ucci-
in crisi nel suo ruolo maschile. Per va? La donna solt.anlo natura-sen- smo mente corpo = essenziali dendo l'umano e la natura .
contattarli per ora scrivete a: sibili tà -ricettivi tà -passiv itù -intu izio- per il viaggio rivoluzionar io. *) Liberiamo e reali zz iamo i nostri
Movimento di Liberazione Maschile ne '1 *) Nessuna azione l'ivoluzionaria sen- sogm
e/o FUORI' *) Nessun potere da qualsi.isi parte za un cambiamento all 'interno del- *) Liberiamo il quotidiano qui ed
Via di Torre Argentina 18 - Roma ci venga proposto. lo stesso rivoluzionario. ora.
~
zazione nell'opera tratta da Lawrence,
capo di fronte alla moralità legaliz- dove peraltro, si trovano raramente
zata, in vista di una carriera musicale nel corso del film, accenni verbali
che doveva appagare non solo le sue diretti all'omosessualità, ma il cui
L'atteggiamento di Ken Russe! verso ambizioni artistiche, ma altresì af • sicuro aggancio alla problematica fem-
l'omosessualità, risulta abbastanza francarlo dall'indigenza economica minista (la cornice è, in questo caso,
controverso di odio-amore sì sarebbe in cui versava negli anni di apprendi- l'Inghilterra Edoardiana), ne porta
tentati dì dire, finché almeno non stato. Tutto ciò risulta esphcito in
si saranno direttamente chiarite, a
livello personale, le motivazioni che
una famosa lettera del 187 7, indiriz-
qui in luce le matrici comuni come
innegabili bersagli repressivi, prospet- ,omo
l'hanno spinto a realizzare a ruota,
zata al fratello e che Russe! dimenti- tando inoltre l'attività agonistica ne- UDICILI
ca, di proposito, di citare: "Ho ri- gli eterosessuali, come "modus" in-
uno dietro l'altro, ben due "gay-film", flettuto molto - scrive il musicista - conscio di sublimazione degli istinti
entrambi anteriori ai "Diavoli" col risultato che d'ora in avanti pen- omosessuali latenti in essi.
(1971), ma distribuiti in Italia sue• serò seriamente al matrimonio. Mì La tensione nella lotta dei corpi Il Partito Radicale ha tenuto a Torino
cessivamente e sulla scia del successo sembra che le mie "inclinazioni" nudi di Rupert e dell 'amico, alla sola 1'1-2-3 Novembre i lavori dell'XI
scandalistico ottenuto da questo alla siano un ostacolo gravissimo e forse luce del fuoco del camino (tutta la Congresso Nazionale . Ed è un avve-
Mostra del Cinema di Venezia dello insormontabile perché io possa essere sequenza è vista attraverso filtri mo- nimento politico che ci interessa da
scorso anno. felice. Tuttavia mi tocca lottare con nocromi che ne accentuano le pre- vicino, perché il P. R. non è un
Sia "L'altra faccia dell'amore" (Mu- ogni forza contro la mia vera natura. senze corporee) raggiunge dapprima partito nel senso che comunemente
sic lovers) che "Donne in amore" Non è forse angosciosa l'idea che i toni violentissimi, per poi sfumare, diamo a questo termine. Più che un
(Women in love) si inseriscono ìn miei amici, i miei cari si possano in calando ( con l'ausilio del rallen- partito è un movimento d'opin ione
quel particolare filone cinematografi-. vergognare di -me? Con un matrimo - tatore) su contrazioni via via sempre che ha portato avanti in questi u lt imi
co definito come "neo-decadenti;ti- noi vorrei chiudere la bocca ad ogni più palesemente sessuali, fino allo venti anni molte coraggiose battaglie
co" e a cui appartengono a buon di- sorta di gente che disprezzo, che scioglimento, per abbandono delle civili. Il divorzio, l'obiezione di co-
ritto sia l'ultimo Losey che l'ultimo non tengo in nessun conto, ma che forze, di questo amplesso figurato. scienza, l'antimilitarismo, l'aborto so-
Visconti (Morte a Venezia). tuttavia può fare soffrire persone Ma quando Rupert, eterosessuale no alcuni dei temi che caratterizzano
Sorvolando perciò sulla scarsa pu- da me molto amate". continuamente sulle tracce di se le battaglie del Partito Radicale, che
rezza del segno cinematografico di Ciò che seguirà a questo scritto sarà stesso, e perciò cosciente di amare non si presenta alle elezioni, ma
Russe!, sulla sua· notoria quanto su- opera in un modo politicamente
perficiale volontà di "épater" ad diverso da tutti gli altri partiti. L 'esi-
ogni costo, nonché su di un notevole genza di costruire una società laica,
cattivo gusto costantemente presente libertaria e socialista viene qui pro-
(le scenografie sono sempre ed im- posta come pratica quotidiana di vita;
mancabilmente di un Kitsch quintes- non più dunque il solito rimando al
senziato), converrà focalizzare diret- "dopo la rivoluzione".
t amente il discorso sui contenuti del- Marco Pannella, nella sua rela zion e
le due opere ìn esame, vedendo come introduttiva al Cong resso, ha espli -
il problema omosessuale venga misti- citamente fatto riferimento alle nuo -
ficato nella prima a livello soprattut- ve forze che avevano 'ridato impulso
to storico, mentre nella seconda, la e vita al P. R. Ha sottolineato , e con
positività delle conclusioni derivi in estremo vigore, l 'importan1.a evers iva
gran parte dal testo a cui il film dei movimenti di liberazione e di
dichiaratamente si rifà, cioé il ro- quello omosessuale in partico lare.
manzo omonimo di David H. Law- Si è rivolto ai giornalisti presenti
rence, da cui non sì disco sta che in invitandoli a scrivere sui loro giornali
modo saltuario, per inserimento di che gli omosessuali sono componente
nuovi episodi o ellissi narrative. attiva del P. R., così come lo sono le
"L'altra faccia dell'amore", realiz- femministe e gli hippies. Ed i fatti
zato per primo, e presentatoci come dimostrano che non si tratta so ltanto
"biografia critica" del musicista rus- di parole. A Roma, infatti, il P. R. ha
so Peter Ilic Ciaikovski, ha un avvio messo · -a disposizione del gru ppo
relativamente stimolante, nell'ambi- FUORI! la sua sede, ed il Congresso
to s'intende di quel tipo di cinema ha ancora una volta ribadito che t ut-
(borghese) fermamente perseguito da te le strutture del P. R. , organizzat ive
Russe!, in quanto l'omosessualità del e non, dovranno essere al serv izio
compositore non ci è proposta nelle anche, dei movimenti di liberaz ione
consuete formule allusive che predi- omosessuale. A noi queste non sem-
spongono lo spettatore eterosessuale brano nè velleit à nè buon e intenzioni.
ad "accettare" per gradi la "non Ci appaiono invece azio ni concre te
regolarità" dei rapporti presentati che verificano, nella realtà , q uelle
nel corso della vicenda (formule che che per molti altri, troppi, rima ngo -
con sentono, per intenderci, di dar infatti l' evento di un matrimonio soltanto a metà ( o ssia la donn a alla no an co ra e soltanto dei be i di scor si.
prova aì soliti morali sti a bu o n mer- dis astro so che porterà il musicista quale è legato), pret enderà dall 'arni -
cato, di avere già intuito tutto, fa. sull'orlo della follia e del suicidio, co un suggello fisico a tale amicizia A.P.
cendo magari partecipe del "raro e la sola via d'uscita non potrà essere (perché amare una persona, a qual-
intuito" chi gli sta a fianco, con quindi che la fuga all'estero e la siasi sesso appartenga, significa in-
mugolii, sorrisi e toccatine d'ore c- rottura definitiva del vincolo· matri- nanzitutto, come sottolìnea Mario
chiol, ma è data per scontata ,in moniale. Praz a proposito di Lawrence, non Nuovo Politecnico S3 Elneudi 1972
dall'inizio, mostrandoci il protagoni- Russe!, a questo proposito, commet- rinunziare ali 'esperienza sessuale con
sta a letto con l'amico, dopo una te tutta una serie di palesi e inten- la stessa, in quanto tale esperienza JULIET MITCHELL
notte di baldoria ( sequenza decurtata zionali falsi storici, dall'estrema di- è la sola ad impartire una cono- LA CONDIZIONE
nell'edizione italiana) . latazione dell'incidenza della figura scenza immediata, non mentale, del-
Epigrafe che non avrà d'altronde al-
cun seguito nel corso dell 'upera,
della moglie nell 'arco della vita del
protagonista ( rammen liam o, per scru -
l'individuo, rivelando noi a noi stessi)
avrà in rispu.~ta un sospettoso "Non
DELLA DONNA
Il nuovo f•mmlnlsmo
stando così a dimostrarci ciò che il polo di precisione, che il matrimonio ti seguo piu", che manifesta la defini-
film in effetti non sarà, poiché non è durò solo tre mesi), all 'alterazione tiva volontà di abdicazione, da parte
possibile impostare un discorso fer- dell'età delle figure comprimarie, alla dell'eterosessuale non illuminato, a
mamente critico sull'autore russo deformazione sensazionistica degli conoscere l'altra metà del proprio
e la sua opera, così radicate in un'e- avvenimenti biografici, con l'unico essere reale. Lo stesso diniego ("N on
po ca e un costume ben definiti (la scopo di prop orci l'insostenibile ri- è possibile. E' contro natura. E' una
Russi a antisemita e nichilista di Ales- tr atto eroico-romantic o in chiave perversione") verso qu esta esigenza,
sandro II) , rinunciando " p er prin ci- vittimistica e con. connesse incrosta- espresso successivamente dalla ragaz-
pio" a dialettizzar e l 'om os essualìtà zioni ide o logiche che tutta la musi - za, porte rà Rupert alla splendida af-
nell 'ambi to di un cont est o soci ale, cologia più avvedut a (Wolfurt, Zac- fermazion e finale di "E ' nec essario
ch e la volev a giustificat a soltanto a ca ro ecc .) h a da tempo spazzato via, renderlo possibile'", in cui fac endosi
livello della classe al po t ere , giudi - collocand o la figura dell' auto re (sull a portavoce del p ansessu alismo lawren -
candol a al cont ra rio "p er versi one " sco rt a della te si adorni ana che "la cian o, riscatt a come meglio non si
e "reat o " nella str ati ficazione so- music a esprime le contraddizioni potr ebbe la sessualit à d alle limita zio-
ciale subalterna ( i lungofiumi della della società e, proprio per questo, ni contingenti, per riportarla in mo-
Moskvà e della Neva, a Pietroburgo , entra in conflitto con la società me- do definitivo, alla sfera dell'etica
erano in proposito zone rastrellatis- desima, la quale vorrebbe mantenere individuale.
sime dalla polizia zaristal, e la città celato in sè, ciò che la musica stessa
di Mosca, nella seconda metà del porta alla luce") nell'ambito della
secolo XIX, era di per se stessa la "cosciente", e perciò grande cultura Einaudi Editore L. 1.200
classe al potere, in qu anto la popola- tardo-romantica (Brahms, Franck, Giorgio D'Andrea
dic. 72 19
Lettere
a
Radiografiadi
sarebbero in opposizione netta con
le ore di lavoro, sarebbero quelle in nella gioia, questi sono problemi
cui l'individuo ( oh paradiso terrestre importanti. Prima dei padroni lo
della nostra civiltà) fa qualcosa senza hanno detto sociologi insospettabili.
nessuno scopo, trasformandosi in Perché - e sia detto chiaramente -
individuo ludico, quanto basta per insistono i padroni - non si potrà
un'impostura
poter ridiventare al momento oppor- così, dall'oggi al domani, ridurre
tuno un lavoratore efficiente. queste ore lavorative per far giocare
Il suo collega della Sorbonne. altro la gente. Non siamo ancora a questo
grande mago del tempo libern, è più punto ottimale. Bisognerà produrre,
pessimista di lui, non si sa se per produrre (ma nella gioia) se vogliamo
convincimento personale o perché restare in carreggiata - insiste dallo
deve dire q uakosa che lo distingua i loro sindacati. Anche operai italiani si porrà: lavorare di meno o produrre schermo il dirigente. Ed allora, ve-
dall'illustre confrère. Henry Chom- dall'acl'enlo meridionale .. Siamo a di più? E' molto probabile - conti- diamo di rendere più gradevole que-
bart de Lauwe dice: nLtenti, amici, posto quindi. C'è - è vero - il rove- nua il professore -che l'uomo (chi è sto lavoro. Un po' di buona volontà,
non facdamol'i illusioni: non dimen- scio della medaglia. P,u·e che in questi costui?) si decida per la prima solu- via! Ti godresti queste vacanze se
tichiamo che questi svaghi ci vl'ngono paesi ipe1·sviluppati, 'sla gente che ha zione, grazie all'automazione. Sem- non ti aspettasse al ritorno il lavoro
propim,ti dall'alto. essi fanno parte più o re a disposizione bari. E addio bra proprio che un futuro fino ad ora che non t'ho ancora tolto?
delle esigenze di una sodetà che. allora. Dumazedier, addio uomo lu- inconcepibile si possa schiudere da- Alla fine della trasmissione Nando
avendo come fine la produzione, deve dico. Cosa fanno questi incoscienti 9 vanti ai nostri occhi! Produrre di me- Gazzolo ha il compito di disperdere
trovare sempre nuove formule di Presi dulia smania di produn·e. pro, no, prodlU're di meno. Ma una botta nei secoli il problema, offrendoci
consumo. Gli svaghi fanno parte di durn' s...mpre di piu, consumare. al cerchio e una alla botte. a quanto una rapida panoramica dei vari pareri
questa logica. Attenzione, siamo im- consumare sempre di più ( chiss:ì pare è il metodo migliore per neu- che hanno espresso sul lavoro uomini
mersi fino al collo nello svago pro- che fregola li spinge a ,ompo1tarsi tralizzare messaggi troppo pet·icolosi. illustri dell'antichità. E' risaputo che
grammato, Ti si dice da quando a così), nelle cwe che gli erano state Lo speaker ci porta in Inghilterra. gli Spartani lo adoravano ( il lavoro)
quando puoi divertirti. come puoi apposilamenlt' conl'esse per svagarsi. Anche qui è ad attenderci un socio- mentre Socrate adorava l'ozio. Ba-
divertirti , poi rientri dal paradiso. che ti fannu qupsti'? Non rispettano la logo, professore unive1·sitario. Il pro- sterà?
Dovrai aspettare un altro anno per regola del giot:o. Barano. Invece di fessore intervista ) 'élite operaia in- Dopo la trasmissione rimane voglia
ritornarci. Stiamo quasi per credere gic>l'are, lavorano. S,•mhrn qumdi glese. Cosa fanno durante il tempo di riflettere, di andare oltre la rabbia
che l'inquieto Chomhart andrà più a - sospiro di sollievo - che non tutto libero questi signori? Che squallore, immediata che ti mette in corpo
fondo. cl spie_gherù meglio la marn- possa essere imputato ai "tempi mo- dio mio. Televisione, giardinaggio. l'onnipotenza di questo tipo di in-
chella. Macche. Vogliamo gente che derni'" . Ci deve essere nell'uomo lma televisione. gim·dinaggio. E' vero che formazione distorta. Tutte le tra-
disponga consapevolmente del suo frenesia inrnntrollala che lo spinge l'homo ludens di Dumazedier si im- smissioni "serie" della TV come
tempo libero - continua il profes- a lavorare. Lo speaker medita su merge anche in queste attività, ma qualsiasi altra informazione che pro-
sore - non gente passiva. manipolata, questi vizi nmani quanto basta per fa inoltre sport, viaggia, e nonostante venga dal sistema e debba fingere
cui si faccia fare questo o quello co- for sorgere sullo schermo un altro abbia l'automobile, fa un certo nume- di prendere in considerazione la
me svago. Tutto ciò. per il l?rof. della mago. Questa volt.1 lacca ad un eco- ro di chilometri a piedi nel corso "gravità" dei problemi, avrà questo
Sorbona, sarà possibile se l individuo nomista, che sa il fatto suo. il famoso della sua vita. Pare che Dumazedier tono, userà questo metodo. Il tono
si avvicinerà alla cultura in misura Jean Fourastié. che da un quarto sia troppo ottimista. Pare pi-oprio è mieloso, falsamente sconsolato,
sempre maggiore e sempre più co- di secolo all 'incitca non si stanca di dw. più tempo libero c'è, piu si come di_ chi pianga davanti all'ine-
sciente. Niente ubriachi, solo gente spiegare agli inesperti i segreti della diventa sedentari e passivi. li sociolo- luttabile. Il metodo è quello di
lucida. Ma non s'è capito bene quale economia. dimostrando fra l"altro go inglese ci informa che la vista partire da una situazione com e unica
"cultura" dovrebbe ussorbire la gen- che la teoria del plus-valore è l ·errore notturna di una città moderna è possibile (poniamo la società attuale
te. A questo punto il professor più madornale di Marx e convincen- squallida. Città deserte spopolate ed il sistema di produzione che le è
Chombart de Lauwe è dìwnt.ato dosi che, nonostante tutte le disu- dai televisori. Gli uomini non hanno proprio), come necessaria quindi. As-
abbastanza vago. generico. guaglianze economico-sociali esisten- più l'abitudine di andare al bar, di sodato questo punto, che non è di-
Nel frattempo, l'angosciato speal«'I'. ti. non potreh be andar meglio di fare la partitina. che era un'occasio- chiarato apertamente, ma implicito
perfettamente calato nel suo rnolo come va. Dal teleschermo il prof. ne di scambi sociali. Della donna. attraverso la presentazione dei van-
problematico. sì _<;ontorce in pau1·os, Fourastiè ci ricorda ·che noi lavoria- inutile parlare, perché per lei gli taggi della situazione prima e du-
mterrogat1vi: "p1u produz)one, p1u mo meno, mollo meno di quanto non scambi socinli brillanti di luc:e pro- rante l'analisi, si può procedere senza
danaro o più tempo fibero?" . Con un lavorassero i nostri antenati. In pa- pria non sono mai esistiti, a memoria pericolo alla presentazione degli a-
mir'rofono in mano scorre attraverso role povere, per fare un esempio d'uomo, e non hanno alcuna ragione spetti negativi, dare il via agli ango-
i tavoli di una mensa di fabbrica in elementar e . noi impieghiamo meno di esistere dal momento che non sciosi interrogativi sui futuri sbocchi
Francia. Tutti gli operai unanime- tempo. per produrre un chilo di pa- sono mai esistiti. Ciò che è preoccu- che offre la succitata situazione. Ad
mente rispondono "più tempo libero, ne. di quanto ne impiegassimo un pante è che questi individui diven- illustrare gli aspetti positivi e negativi
più tempo libero"'. Ecco. dunque secolo fa. Le ore lavorative si sono tano dt:t!Ìi asociali) stanno a casa con sono chiamati esperti che si guardano
qualcosa sembra cambiare nel mondo ridotte s<'m\)l'e di più I in modo gra- le loro donne ( e quindi si devirilizza- bene dall'andar fino alle radici del
operaio. Lo dicono perfino gli operai' duale e '"naturale", a quanto pare. no) si riducono alla dimensione della male (il malessere della civiltà, come
Fino a qualche tempo fa avrebbero le rivendicazioni dei lavoratori non vita privata. I lavoratori che fanno qui si dice), Gli aspetti negativi sono gli
detto "'più ore di lavoro, più danaro". esistono per il pt·of. Fou,·astié) ed è da noi qualche oretta in più si rassi- inconvenienti del progresso. Ci si
E badate éhe non sono solo gli operni verosimile che esse si ridurranno curino: non corrono ancora il rischio guarda bene dal mettere in discussio-
fnmcesi a dire questo. Non sono solo sempre di più. Il grande interrogativo di starsene troppo tempo a casa con ne questo progresso. Lo spettatore
22 dic. 72
è presentalo come l'autore di q ue- dispensatori di problematica devi- coraggio è dire e c,·e<lew ,wlla pos- sopravvivenza. Ma non si t ratta t anto
sto progresso ed il fruitore 'dei beni talizzata, non si tratta di vedere se sibilità di un 'altra socielù il cui f.tw d i ricercare nel sist ema stesso , giunto
che egli stesso produce. Quindi egli fra qualche anno o secolo lavorerò sia la realizzazione dei singoli indi- ali 'apice dello sviluppo le ragio ni .di
è colpevole. Insieme allo spettatore di meno, avrò più svaghi e me li farò vidui. una svol ta. Le ragi oni della svol t a
si possono quindi guardare i mali organizzare net t.al modo u nel tal Parlare di t,•nl ati"i dì lavoro gioio so , devono esser ricerc o.te un ic amente
di cui soffre. Brutalmente, gli faran- altro. si tratta di rifiutare in blocco , dì svagh i liherctt ol'i in un sislt>ma in nella inammissibilità del prin cipio di
no vedere la sua vita quotidiana con di ribellar,;i innanzitutto, ad un si- cui il lavoro è u n:1 C'ostrizione, una sopraffazione, di sfruttamento. Non
tutte le sue assurdità. Il sistema può stema che continua a fondarsi sullo operazione alien,rn te. è la più gross a è la 'maturit à ' di un sistema malato
permettersi questo perché lo spetta- sfruttamento della donm, e dell'uo• impostura ehe i maghi clell'ideo lo~ia assurdo che ci fa presagire nuove
tore è integrato, le sue capacità mo ai fini di una produzione, che dominante possano st'orna 1·,,. II g'io- forme di vita. E' poss ibile che anche
critiche sono ridotte ad un lamento, viene, fra l'altro. "consumata" ine- co inteso come manil'eslazione eh questa 'm at u rità• del sistem a acce leri
una richiesta di miglioramenti all'in- gualmente dai lavoratori-consumato- lihert.ì in opposizione al lavoru -1w- la sua crisi, ma non è da questa ma-
terno del sistema. Lo spettatore non ri e dalle lavoratrici-consumatrici ( E' cessità. Secondo gli stregoni dello t ur ità che si p renderanno le mosse
ha l'immaginazione critica che possa bene specificare il sesso, perché, si sa svago. dalla costrizione sboceerebhe per fondare le bas i di una civiltà che
permettergli di intravedere un altro da secoli, il maschile ingloba "na- come un fiore la libe1·tà clPlle ore non sia più repressiva degli ist int i
mondo, un'altra possibilità di vita. turalmente" il femminile, ma è bene scampale al lavoro. Questo libero creativi dell'uomo , di u na civilt à che
che non sia quella di vivere per non crederci troppo e rimettere in gioco m opposizione all' ulti vilù ob- rappresenti una creaz io ne colletti va
produrre e consumare. Anche i dotti. discussione anche a livello linguistico bligatoria fa pensare in termini più delle donne e degli uomini.
d'altra parte, non si stancano di la cosa). E· assurdo accettare questa sbrigativi . meno metafis ici. alla li- Le nuove fo rme di vit a sono dettate
ripetergli che prima si stava peggio, situazione come giusta, accettare co- bertà umana q uale l 'av,,va definita innanzitutto dalla nos t ra ribellione,
ora si sta meglio, nonostante tutto. me migliore e progredita una società Sartre : I \tomo è 11ecessariame11te li- dal la coscienza che deve estendersi
Non si vedono altre soluzioni all'o- che si basi su questo principio. fa- bero, non può non essPre libero. a tutti gli individu i dell'insopportabi-
rizzonte, Non ce ne sono altre. Co- cendo del benessere materiale rag- Allo stesso modo, il gioco-libertà si lità dell a vita che viviam o , e non sol-
noscere il mondo significa accettarlo, tan to per l 'ingius t izia socia le, che ci
anche se sono ammesse (come in circonda, ma perc hé noi passiamo da
ogni regime di libertà che si rispetti) un 'esistenza inco nsapevole di lavoro•
le cri ti che. svago alla morte come esseri atl'O-
C'è in tutto ciò uno strano miscuglio fizzati, ridotti a quant o occone per
di masochismo e di sadismo da paite mandare avant i un meccan ism o . Nel-
del gruppo di potere che esen;ita la sol itudine che ci strango la di strut-
la sua pressione sulle masse. Le punte ture come la famiglia e poi tutto
teoricamente più avanzate del siste- l'apparato socia le, svuotate di ogni
ma - i suoi ideologi - sembrano funzione che non sia quella di fa re
allarmati dalla corsa all 'autodistru- di no i degli esseri efficienti. Gli esseri
zione della civiltà dei consumi e atrof izzati , gerarchizzati, sessuocol-
nella misura in cui si contorcono a pevolizzati negano i loro attri buti ,
vuoto nelle immagini terrificanti di non si riconosc on o più nei ruoli im-
un futuro non dominabile sono ma- posti , gridano ali 'impostura ed alla
sochisti, ma nella misura in cui attri- sopraffazione.
buiscono questi mali ai vari istinti Così face ndo, ride fi nendosi, si pro-
aggressivi dell'uomo, alla sua incapa- iettano in una dimensione umana ,
cità di dominare duori di sè e dentro che è stata loro da sempre negata.
di sè, rimangono ambiguamente nella Donne e uomini che si rico no scono
logica del sistema che li rende folli oppressi (al di là della se mplic e re-
di lucida paura razionale, essi raffor- pressione sessu ale, della distin zione
zano sadicamente le condizioni che fra eterosess ualità ed omosessualità,
denunciano verbalmente come in- anche se quesL 'ultima sopporta un
sopportabili, consolidano il potere suo carico di repressione speci f ica,
della classe dominante e neutralizza- difficilmente tollerabil e], inizian o un
no la loro paura facendo a loro volta faticoso processo d'identifi cazion e,
paura all'altro, lo spettatore: "Ti di autodeterminazione , cominciando
ho raccontato i miei sogni angoscio,i. col respingere tutto quanto viene
Ma guai a te se pensi che possa imposto dai gruppi di potere, anche
andare altrimenti. Tu sei colpevo le. il "gioco". Daranno un altro senso
Non avrai più niente, se non pro- al "gioco". Chiamernnno in ques t o
durrai. Ti toglieremo tutto quello modo, ad esempio, ciò che essi rie-
che ti abbiamo dato". scono ad immaginare, a creare come
Con questo abituale tel'rorismo cul- bisogno e volontà di altre forme di
turale il sistema può anche permetter- •1ila co llettiva, com e nuovi rappo rti
si di svelare le sue debolezze. Se si d ' amore , di com un icazione. da sta-
accetta il principio della produzione bilire con le compagne e con i com-
come fine, si è accettato tutto del pagni .
sistema e le critiche somigliano a
quelle. più o meno forti. di un Anna Siciliano
qualsiasi utente che vuole determi na-
te p1·estazioni da un determinato
apparato. Ma non si tratta per noi, qui,
di migliorare, rendere piu efficiente,
il sistema, di sperare nel fu turo o di
aver paura del futuro, come ci dico- L'eterosessualità
no ipocritamente dal telescherm o i
è rnaJata,infelice,
accidentata: è mu-
Coloro che ci tilata dal genito-
perseguitano solo ~iunto da una fett a più larga di rivela essere un 'altra edizione della centrisn10, sfrut-
perché sconfessia- popolazione, la prova schiacciante
della sua super iorità. Una società
necess ità lavorativa: io non posso
non giocare, sono costretto a gioca- tata dalla pubbli-
rno i valori della che faccia precedere le esigenze di
milioni di donne e uomini da q_uelli
re, nei modi più sottili, più solleti-
canti, più avvincenti che si possano cità e dall'ideolo-
viriltà, finnano della produzione è una societa re-
pressiva e negatrice dei valori di vita
immaginare, ma sono costretto. Ed è
chiaro che non può andare diversa- gia dominante,
una confessione concreti, <::henon siano quelli della
sublimazione religiosa, artistica o fi-
mente in un sistema produttivisti co .
Marcuse accenna in "Eros e civiltà" reificata dalla sua
di irnpotenza, losofica. Noi rifiutiamo le sublima-
zioni, da quelle più alte a quelle più
ad un nuovo modo di intendere la
civiltà, proponendo la rivalutazione su bordi nazi o ne
a buon mercato, tipo trasmissioni della sfera sensibile finora rep ressa
perché hanno falso-problematiche sul presente ed ed una con seguente erotizzazione alla riproduzione,
il futuro dell'uomo, se queste devono dell a vita che sostituisca al principio
convertito la loro essere un modo di far dimenticare della realtà (sacrifici, lotte per l'e si-
orientata verso la
di far sopportare o di fuggire il reale. stenza e conseguente repressione degli
sessualità nella Noi ne abbiamo abbastanza dei pian- individuil il principio del piacere, nel
famiglia, la pro-
ti sul dolore del mondo offeso, sulla momento in cui non sussistono più
niorale e neJ triste condizione del! 'uomo che ci
offre qualche ecclesiaste o qualche
le condizioni di penuria, che hann o
giustificato, nella 'lotta spietata per prietà, lo Stato.
denaro. giobbe amico di quelli che dirigono la
barca. Il nostro coraggio è il rifiuto
la sopravvivenza in seno alla società
patriarcale, la repressione di tutt i
della necessità del reale. Il nostro gli istinti giudicati dannosi per questa
dic. 72 23
vado più al cinema da solo per circa uno struggente sentimento d'amore
un anno. Ci ritorno e questa volta
è un ragazzo che mi si avvicina: accet-
to la compagnia, una semplice ma-
e di delusione insieme senza nè
scritti nè addii melodrammatici. Due
tubetti e mezzo dì barbiturici sono
Per un itinerario
sturbazione reciproca; ma subito un
complesso di colpa mi invade e non
la soluzione.
L'intento fallisce per puro caso e già
della liberazione
riesco a scansarlo. in coma mi portano in sala di r ia11i- FRANCIA:
Garzone in u.na lavanderia, porto la mazione. Incredulità e dolore sono
biancheria a domicilio e vengo così la reazione sia in famiglia che fra gli Fleau Sodai
a conoscenza della pornografia che amici: non avevo mai fatto cenno a B.P. 252 16
mi viene propinata da un cliente oc- nessuno di questo mio travaglio. 75 766
casionale. Mi vengono mostrati ragaz- Esco e riprendo tutto d'accapo. Ot- Paris Cedex 16
zi nudi. molto belli, nelle pose più tengo la licenza media studiando
erotizzanti e per me, allora, molto privatamente, il tutto in sei mesi. France
strane. Ne rimango profondamente Ma la sublimazione è un fatto vera-
impressionato: tante situazioni che mente sterile, almeno a mia esperien- INGHILTERRA:
io osavo solo timidamente pensare, za: lavorando e studiando non riusci- Gay Liberation Front
dunque esistevano! Mi libero un po' vo ad eludere i problemi di fondo! 5 Caledonian Road - London N.)
da certi complessi e incomincio la Cosciente e fiducioso, tento un'ulti-
ricerca di un amico: vengo così a ma carta: mi faccio ricoverare in una Tel. 01-83 7-7 174
conoscenza di una realtà assai diffusa clinica psichiatrica. L'elettrochoc e
ma ben nascosta. Per puro caso le terapie con psicofarmaci non sono BELGIO - MHAR
riesco a introdurmi in un giro di altro che una nuova violenza. E il e/o Bernard Lanssens
ragazzi e signorotti dell'ambiente "be- disorientamento cresce. Dopo circa rue Bruylants 20 - I 040 Bruxelles
ne"; ciò che scopro è desolante: tu 2 giorni riesco a parlare con un
fai un piacere a me e io faccio un giovane professore di idee avanzate il GERMANIA:
regalino a te! Fuggo, sono deluso e quale si accorge dello sbaglio fatto
scoraggiato. E' dunque questa la sola e mi rispedisce a casa. E' la prima e/o Eckart Ranke
realtà om asessuale? volta che sento parlare di NATU- Postfach 68 OI I I
Molto religioso a quel tempo, inco- RA e non di psicopatia' Incomincia 2 Hamburg 68
mincio a torturarmi con questioni la vera presa di coscienza; l'inconscia
morali incompatibili con le esperien- ricerca d'amore motrice delle tante USA - Bay Area
ze vissute . Incominciano le prime avventure, ora è libera! Scopro così
frustrazioni e i veri complessi di all'età di 27 anni l'amore. E ' una Gay Sunshine Collcctive
colpa avvalorati, anche, dall'ambien - esperienza travagliata, travaglio do- P. O. Box 40397
te che mi circonda al quale questa vuto all'immaturità sentim e nta le e San Fran cisco 94 140
dimensione sembra sconosciuta. alla paura dell'altro. Nuova sofferen-
Cerco di esporre la questione in fa. Te l. 824-3184
za ma anche ulteriore maturazione.
miglia parlando in terza persona e la A casa riesco finalmente a parlare in Emmaus Liberation House,
reazione di mio padre è allucinante e modo chiaro, ho la piena compren-
catastrofica. Mia madre, tace. Ho P.O. Box 6361,
sione di mia madre e delle sorelle e il
bisogno dì parlare con qualcuno e silenzio impacciato di mio padre. San Francisco, Cal. 941 OI
così vado dal prete. Lascio a voi di Poi gli amici, e la mia ex ragazza è (415) 864-771
immaginare l'effetto: ne esco addi- la prima. Con gli altri adotto parole
rittura distrutto. Cerco di ovviare a a misura della loro sensibilità. Ho così Daughters of Bilitis
questa mia "degradante situazione" confermata l'amicizia e la piena com- Gay Women's Group
inserendomi in una compagnia di prensione da parte di quasi tutti.
ragazzi e ragazze. Ho cost un ulte- 10 05 Market Street San Francisco
Ora il più è fatto. Sul lavow devo
riore confronto che mi fa sentire essere più prudente e perciò mi qua- Tel. 861 -8689
sempre più div erso, naturalmente in lifico come bise ssuale. Non vogliono
senso negativo. Riesco comunque credere, non corrispondo allo stereo- USA - Los Angeles
simpatico e , ironia della sorte, piac- tipo dell'omosessuale che loro si sono Gay Community Services Center,
cio alle ragazze. Una si innamo- fatti. Comunque riparlandone, capi - 1614 Wilshire Blvd.,
ra di me: è bella, femminile e intel- scono che non sto scherzando. La
ligente; cerco di approfittarne ma reazione, davanti a questa mia serena Los Angeles, Calif. 90017.
attrav e rso questa esperienza mi ac- esposizione è oramai fiac cata in par- ( 2 13) 482-3062
corgo invece di essere un autentico tenza e l'acquisizione è quasi un
omosessuale. fatto naturale. USA- Detroit
Ho 19 anni e ptovo con una prostitu- Ecco, questo è quanto sono duscito
ta, naturalmente con un fiasco com- Gay Liberator Collective and
a fare fin 'ora.
pleto, Voglio morir e ! Mi faccio schi - Nelle vostr e e nunciazioni ho final- Detroit Gay Activists
fo perché non ho il coraggio di mente trovato me stesso e sono P.O. Box 631A, Detroìt, Mich.
essere me stesso e perché inganno pronto all'uscita definitiva , liberante! 48232. 833-1920
una rag a zza che non lo merit a . Se doveste ric eve re lett ere della mi a
Scelgo con lei un compromesso con- città date pure il mio indirizzo , cer- (This is the group which publishes
vincendola ad accettare la mia ami- cherò di formare il grupp o anche qui the gay liberation newspaper
cizia e basta . Non la vo glio pe rd e re, a Bresci a . Ora so cos a devo fare.
è troppo in gamba ed una amica Sinceri abbracci e auguri. the Gay Liberator.
non è fac ile trovarla . Have you seen i t' )
Non faccio il militare p er una forma Roberto Crescini - Brescia
di sinusite. Sono deluso anche in USA - New York
questo perché credev o ne lla possibi- Daughters of Bilitis
lità di una risc ossa morale (bontà
mia) e allora mi butto in una serie di CHA
avventure squallid e , più per rabbia Tel. 4 75 -9870
che per desiderio. Conosco così un
ragazzo di tre anni più vecchio di me, Gay Activist Alliance Firehouse
so lo e senza un solùo . Lo porto in
casa con una scusa e riesco a farlo
Gli 0111oscssuali 9 9 Wooster S1. Prince
'AL.Lii F$'MM I N IS
DEI. FVORI _I COM
I
T~ff T1 ,4U6Vlll l>
-------------------
Campagna ABBONAMENTI 1973:
11 numeri: LIRE 4.000
sostenitore: di più, anche molto,
grazie!
da inviare con vaglia postale, o asse-
gno, o con qualsiasi altro mezzo a:
S.E.F. via S. Francesco d'Assisi 21
10121 Torino (ltaly)