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Anno 3 - Numero 8
Luglio 2022
INCONTRI
Il gruppo adulti di Azione Cattolica, dopo aver
AMOCI
maniera vigorosa e al servizio della comunità, senza
meditato durante gli incontri su alcuni brani del trascurare la preghiera e la formazione anche durante
Vangelo secondo Luca sotto la sapiente guida di il periodo estivo.
Padre Giovanni, ed aver sperimentato attraverso le Buone vacanze a tutti sotto lo sguardo amorevole di
attività proposte dalla guida la bellezza della Maria!
condivisione e dell’ascolto, ha concluso il percorso Azione Cattolica Parrocchiale
annuale accogliendo in parrocchia la Presidenza
diocesana di A.C.
Maria Vittoria Lanzara e don Michele Oliviero,
rispettivamente Presidente e Assistente diocesano di
A.C. hanno espresso il desiderio, attraverso un giro di
visite nelle parrocchie, di incontrare il parroco
(Assistente dell’Azione cattolica parrocchiale), i
membri del Consiglio Parrocchiale di A.C. e gli
associati per un costruttivo confronto sulle peculiarità
e criticità presenti nei gruppi dell’Associazione che
insistono in parrocchia, nonché sulle attività ed i
percorsi svolti durante l’anno.
Da questo incontro è nato un dibattito ricco di spunti
di riflessione e di stimoli che vedono l’Azione
Cattolica pronta a ripartire anche il prossimo anno in
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In cammino…
Con una piacevolissima serata in precarietà dell’oggi e del domani
“presenza” si è concluso il percorso con la sola certezza di lasciarsi
dell’anno pastorale del gruppo guidare dalla fede. Programmi per
famiglia della nostra parrocchia. il prossimo anno?
Una serata tra amici dove ormai Allargare il gruppo ed aprirlo a
“mettersi a nudo” non è più un nuove leve, sperando nelle
sentirsi a disagio ma un liberarsi numerose famiglie che già
delle proprie incertezze… frequentano la parrocchia
Anche se gli incontri si sono svolti attraverso il catechismo.
sempre on line, il piacere dello stare Gruppo famiglia
insieme e la consapevolezza che il
tempo trascorso era utile alla
crescita personale, ha fatto sì che
essi si protraessero a lungo, molto
più del previsto.
Tanti gli argomenti trattati basati
sicuramente sull’amore, quello ciascuno con i propri tempi, ha
vero e gratuito, ma ciò che è stato maturato una nuova e sana
in maniera privilegiata coscienza del vivere con e per
sperimentato è stato il percorso del l’altro.
perdono, strada lunga e difficile. Mettersi in gioco e in discussione
Camminare insieme, questo il sempre, così ci siamo lasciati, per
leitmotiv assunto dal gruppo e, sentirsi vivi e vivere anche la
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Beati pauperes spiritu: quoniam ipsorum est regnum caelorum (Mt 5,3)
(Beati i poveri in spirito poiché di essi è il regno dei cieli)
Alla fine di ogni anno e in Cura speciale è stata data anche per
previsione di quello che verrà, ogni le celebrazioni liturgiche dedicate
seria agenzia educativa è chiamata ai bambini e ai giovani inserendoli
a verificare ciò che si è fatto, ciò che in un contesto celebrativo in qualità
si poteva fare e ciò che, di crociferi, candelieri, incensieri,
eventualmente, si potrà fare in etc. avviandoli ad un percorso
futuro. ecclesiale e comunitario.
Fare sintesi non è facile, ma tutto Il gruppo ha anche organizzato
ciò che è stato fatto è stato alcune forme liturgiche in spazi,
deliberato in primis dal Consiglio quali l’atrio della chiesa, giardino,
pastorale e, successivamente, cortile, diversi da quelli soliti.
realizzato dal gruppo liturgico in Ogni componente del gruppo ha
spirito di comunione con il parroco assunto su di sé la responsabilità
don Nello Senatore e con gli altri degli incarichi affidatigli cercando
gruppi presenti e operanti nelle di realizzarli con spirito di servizio
varie pastorali. e mettendo a frutto la propria
Le riunioni del gruppo hanno avuto preparazione ed esperienza.
cadenza settimanale e particolare Concludendo il gruppo ha avuto
attenzione è stata messa in vista sempre presente l’impegno di
delle festività liturgiche e patronali, mai slegate dal creare, attraverso la liturgia, quel clima di
mistero pasquale. raccoglimento, di preghiera e di intimità, che sempre
Anche le catechesi sulla fede, sul valore della favorisce l’incontro personale e comunitario con
comunità, la via crucis, le lodi mattutine in avvento e Cristo portando nella vita vissuta la gioia del Risorto.
in quaresima, le riflessioni sulle adorazioni del Pur avendo contezza del momento difficile della
venerdì sera, hanno sempre avuto il loro significato Chiesa in questi tempi amari e avari per la
più pregnante ponendolo in relazione con il Mistero trasmissione della Fede, “lavoriamo” quanto meno
della Eucarestia. per conservare posizioni non più di rendita, ma di
Un lavoro accurato è stato svolto nella ricerca e testimonianza, in attesa della Gloria futura.
preparazione dei lettori, perché la Parola fosse ben Gruppo liturgico
proclamata e non scivolasse verso una anonima e
incomprensibile lettura.
Le azioni liturgiche sono state sempre studiate nei
particolari perché tutto avesse un decoro funzionale
con lo scopo di aiutare l’assemblea a comprendere e
vivere al meglio, anche con la presenza di un
didascalo, alcuni passaggi celebrativi.
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Siamo giunti alla conclusione Catechisti ad essere creativi, a numerosi genitori, circa sessanta
dell’anno catechistico: ci sono stati cercare mezzi e modi diversi per bambini hanno potuto
momenti di grande gioia ed annunciare Cristo ed è proprio alla sperimentare la Misericordia di
entusiasmo ma anche difficoltà luce delle parole del Santo Padre Dio, a cui è seguito un momento
legate principalmente alla che abbiamo operato. conviviale per tutti i presenti. Il 12
pandemia, che non sempre ci ha È stato necessario incontrarci Giugno un primo gruppo di
consentito di svolgere appieno la settimanalmente per confrontarci e bambini ha ricevuto la Prima
nostra missione. La nostra cercare insieme le strategie più Comunione.
attenzione, quest’anno, è stata adeguate per raggiungere gli Noi catechisti sentiamo il bisogno
rivolta ai gruppi di prima obiettivi prefissati. Il 27 Maggio è di esprimere la nostra gratitudine al
confessione, prima comunione e stata celebrata la “Festa del Signore per quanto abbiamo
post-comunione. La presenza dei Perdono” per sottolineare realizzato.
ragazzi alla catechesi del sabato l’importanza del Sacramento della Un grazie di cuore va anche ai
pomeriggio è stata quasi sempre Riconciliazione: in un clima di bambini, nostri compagni di
costante, un po’ meno la grande gioia e alla presenza di viaggio, ai genitori per la loro
partecipazione alla Messa preziosa collaborazione e a
domenicale per cui è stato Padre Giovanni, sempre
necessario programmare e affabile e accogliente.
attivare una serie di Infine un grazie speciale va
iniziative che hanno dato al nostro parroco don Nello
vita a laboratori finalizzati per i suoi preziosi
al coinvolgimento e alla insegnamenti, per la
partecipazione attiva dei fiducia che ha sempre
bambini e dei loro genitori riposto in noi, per averci
alla celebrazione incoraggiato nei momenti
Eucaristica del giorno del di difficoltà e spronato a
Signore. Papa Francesco ha fare sempre meglio.
sempre incoraggiato i Gruppo Catechisti
Gobetti fu uomo politico, scrittore il Governo vara dei provvedimenti politica vista attraverso gli occhi e
e fondatore del periodico “Energie sulla libertà di stampa in senso l’azione liberal/democratico
Nove” e del settimanale restrittivo e il giovane Piero ne socialista (Turati), popolare
“Rivoluzione liberale”. Fu precoce subisce dolorose conseguenze ((Toniolo, Meda, Sturzo),
e acuto ispiratore dell’antifascismo anche fisiche per mano di gruppi in comunista (Gramsci), nazionalista
di matrice liberale e radicale, camicia nera, mostrando, il (A. Rocco), repubblicana.
interpretando il regime fascista fascismo, di aver smarrito persino Con la terza parte, il cuore pulsante
come “rivelazione” dei mali storici lo spirito di quella civiltà romana di del saggio, si prospetta una vera
dell’Italia. cui, però, si riempiva la bocca: lotta di classe, sia come scuola
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 “Cogitationis poenam nemo esperienziale per i futuri dirigenti,
da genitori di origine contadina patitur” (nessuno può essere punito sia come rinnovamento e catarsi
passati poi al commercio con per i propri pensieri). popolare. Nei confronti della
l’intento di assicurare al loro unico Nel 1924 esce il capolavoro politico Chiesa, Gobetti, voleva
figlio un avvenire quanto più vicino di Piero Gobetti la “Rivoluzione un’autentica laicità dello Stato che,
ai loro sogni lavorando, come Liberale” saggio sulla lotta politica decenni dopo, la si esprimerà con la
ricorderà Piero, diciotto ore al in Italia, le cui tematiche possono formula spadoliniana: “Tevere più
giorno. largo”.
Dopo gli studi elementari Di grandissima attualità è la parte
frequenterà il Ginnasio e poi si dedicata al problema dei
iscriverà al Liceo Classico dove contribuenti. Dirà, infatti, “il
conobbe la sua futura moglie Ada contribuente paga bestemmiando
Prospero. lo Stato. L’imposta gli è imposta”.
Nel dicembre del 1918, a soli Riteneva, però, prematura una
diciassette anni, si iscriverà alla rivoluzione dei contribuenti perché
facoltà di Giurisprudenza non esisteva (nelle forme attuali) il
segnalandosi come studente di contribuente e perché
straordinaria intelligenza. l’analfabetismo dilagante impediva
Nel 1920 guarda con entusiasmo di comprendere la “funzione
all’occupazione delle fabbriche sovrana delle tasse”.
avvicinandosi al proletariato La comprensione della funzione
torinese divenendo, nel contempo, contributiva per il miglioramento
attivo antifascista. della vita sociale e imparare il
Nel 1922 esce il primo numero “valore dell’onestà” gli stava molto
della “Rivoluzione liberale” che a cuore. A questo proposito,
avrà come scopo di formare “una condensarsi in 4 punti Gobetti affida alla scuola il valore
classe politica che abbia fondamentali. Nella prima parte educativo e sociale.
conoscenza delle sue tradizioni Gobetti dirà “Il problema italiano Gobetti, come si può comprendere
storiche e delle esigenze sociali non è di autorità ma di autonomia” fu rivoluzionario tanto nelle idee
nascenti”. visibile nell’assenza di una vita quanto nell’azione per cui nel 1925
Da editore, a soli 22 anni, pubblica libera che, lungo i secoli, aveva si intensificarono le restrizioni alla
oltre 100 libri di alcuni tra i giovani impedito “la creazione di una libertà personale e le violenze
autori più promettenti e autorevoli classe dirigente (…) per il formarsi fisiche, per evitare le quali fu esule
dell’antifascismo quali Luigi di una attività economica moderna in Francia. Il 6 febbraio del 1926
Einaudi, Francesco Saverio Nitti, e di una classe tecnica progredita” parte per Parigi, lasciando a Torino
Giovanni Amendola, Francesco (lavoro qualificato, imprenditori, la sposa e il figlio Paolo appena
Ruffini, Don Luigi Sturzo, Curzio risparmiatori). Il primo dopo nato. il 13 ammalatosi gravemente
Malaparte, Guido Dorso. Di guerra sembrava voler colmare di bronchite, anche per le
Montale, nel 1925, pubblicherà queste lacune – nascita dei partiti, vessazioni subite, viene trasferito in
“Ossi di seppia” e un saggio sviluppo del tessuto industriale, etc. clinica dove morirà la notte tra il 15
dedicato a Giacomo Matteotti. – che, però, ben presto, furono e il 16 febbraio.
Era chiaro che un tale impegno soffocate dall’intolleranza fascista. Le sue spoglie si trovano al
letterario e politico non poteva non La seconda parte si divide in sei cimitero parigino “Père La
essere “attenzionato” dalle autorità capitoli in ognuno dei quali è Chaise”.
fasciste. Già dal 1922, infatti, presentato un fattore della lotta Paolo Mariani
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Gli aspetti terapeutici del teatro sono stati dimostrati nel corso la storia. Il concetto di
catarsi (dal greco kàtharsis), fu introdotto da Aristotele per esprimere il peculiare
effetto che il dramma greco aveva
sui suoi spettatori. Lo scopo del
dramma era purificare gli spettatori
attraverso le emozioni che
funzionavano come liberazione
delle loro passioni personali.
Il teatro presenta un’occasione di
integrazione, il rifiuto delle
maschere, il palesamento della vera
essenza: una totalità di reazioni fisico-mentali.
In questo possiamo scorgere la funzione terapeutica del teatro,
un teatro che non si limiti soltanto a rispecchiare la società ma
che concorra a cambiarla, un teatro che si trasformi in azione,
un teatro che esca dal teatro per entrare nel mondo con una missione trasformativa.
Pensando dunque a questa funzione “terapeutica” del teatro, gli sforzi, affinchè il nostro bellissimo ed
accogliente teatro “Annabella Schiavone”, risplenda e risuoni tra musica, danza, teatro, sono innumerevoli: una
forte squadra che lavora dietro le quinte per
organizzare, accogliere e fare in modo che
tutto sia rispondente alle richieste degli
artisti e del pubblico.
La novità di questa nuova stagione estiva
che si svolgerà all’aperto, è l’inaugurazione
di un nuovo palcoscenico ubicato in
un’ampia zona, in una cornice suggestiva
che ci accompagnerà, insieme alla luna, per
l’intera estate.
Vi aspettiamo quindi numerosi ai
molteplici appuntamenti che saranno
proposti per ritrovare insieme la serenità.
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Vi ricordiamo che il 30 luglio è il termine ultimo per aderire al progetto: “Io Penso a Te”,
borsa di studio pluriennale destinata ad uno studente meritevole ed in stato di necessità.
Buona estate a tutti.
Gruppo Comunicazione
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Corsi di Pianoforte
L’Associazione Musicale “Alphard” da anni si occupa di:
-Corsi Musicali bambini 0-6 anni secondo la Music Learning Theory di “E.E. Gordon”
-Corsi Musicali bambini e ragazzi secondo la Metodologia “Orff-Schulwerk” p.g.s.
In un contesto fatto di gioco, movimento, creatività ed esplorazione, gli allievi saranno guidati
allo sviluppo dell’AUDIATION (Ascolto Attivo) e di competenze ritmiche e melodiche, necessarie
per lo sviluppo dell’Intelligenza Musicale e delle Abilità Strumentali.
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SETTIMANALE
Chiesa S. Eustachio martire Maestri: NICOLA e GERARDO AVOSSA
via Quintino Di Vona-Pastena Salerno Centralino: 089 334484 /Attività Oratorio
I giovani studenti:
Carmine Di Muro, Simone Pietro Parisi, Giovanni Volonnino
indirizzo musicale “Liceo Alfano I” e studenti del conservatorio di Salerno,
sotto l’attenta osservazione del Tutor M° Gerardo Avossa Sapere
e del M° Nicola Avossa -Associazione Amicus-,
presso “Teatro Annabella Schiavone” - Parrocchia S. Eustachio Di Pastena Salerno,
hanno tenuto un Laboratorio multidisciplinare conclusosi con un “saggio”.
Fatevi coinvolgere dal ritmo della grande passione musicale!
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Carissimi,
siamo grati a tutti ed a ciascuno per l’impegno profuso in questi primi mesi di esistenza del “LAB Arti
Figurative”.
Le problematiche del Covid 19 e dell’assetto del piccolo gruppo formatosi, pur rendendo difficile l’andamento
del progetto, che con tanto entusiasmo era stato concepito già da tempo, sono state superate proprio grazie
alla buona volontà ed alla tenacia dei tutors e delle ragazze Anna Chiara, Claudia, Kendra e Maria Grazia,
e di ciò, siamo orgogliosi. È nostra intenzione tenere aperto il LAB fino a lunedì 27 giugno 2022, con riapertura
lunedì 19 settembre 2022. Prima di tale data Vi ricontatteremo per le conferme ed eventuali nuove iscrizioni.
Queste riguarderanno ragazzi e ragazze dai 12 ai 15 anni; ovvero range 2a media - 1° superiore.
Enzo e Pina
Acquerello su carta
M.G. Russo
Olio su tela “Enzo De concilio”
Tecnica mista allieva
Maria Grazia Buona estate LAB “Arte Figurativa”
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Per chi vuole usare i diagrammi (scelta consigliata), prima consultate la tabella dei simboli:
https://www.origamidauria.it/site2016/wp-content/uploads/2021/03/Tabella-simboli.pdf
e poi quella dei diagrammi:
https://www.origamidauria.it/site2016/wp-content/uploads/2022/06/tovagliolo.pdf
CALENDARIO EVENTI:
Mese di agosto evento Origami presso “Parrocchia S Eustachio di Pastena-Salerno”
Ottime pieghe.
Pasquale D’Auria
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“GRUPPI Creativi”
INVIATECI il FILMATO dell’IDEA
le migliori saranno pubblicate e premiate!
PREMIO
DON ALFONSO SANTAMARIA
a cura del Comitato “Premio don Alfonso Santamaria” con sede a Monza, via Moncenisio 4,
col supporto della Parrocchia Sant’Eustachio Martire del Rione Pastena Salerno