Estevao: posizione particolare, con mix tra shock di offerta (carente) spinta dalla domanda. I tassi aumentati
dal FED sono fatti per arginare la domanda. In Italia doppio shock: Covid e Ucraina.
Problemi dal punto di vista delle materie prime e shock monetarie.
2 tipi di velocità: Europa a NON rischio recessione. Alcuni paesi sono ovviamente più sensibili, ma ad oggi
c’è il rischio di rallentamento.
Tria: conferma quanto detto da Estevao: ci sono rischi di peggioramento, con correzione delle previsioni
(Cambiamenti strutturali, con modelli che funzionano poco).
Rischio di forti errori politici dai diversi Stati.
Dal Covid abbiamo avuto 3 problemi: come uscire dalle politiche super espansive, come uscire dai debiti
privati e debiti sovrani, come ricostruire le catene commerciali. Sono problemi che riguardano tutti.
Soluzione: coordinamento simile a quello che c’è stato del 2008 per uscire dalla crisi, ma oggi accade il
contrario (FED, BCE, CINA fanno ognuno manovre per il proprio paese).
Durante la pandemia abbiamo avuto inflazione dei titoli finanziari grazie alla liquidità, investita nel mercato.
Oggi bisogna spostarla alle imprese, ma rischio crollo mercato.
Troppa globalizzazione, che sta portando dopo 30 anni forte inflazione.
La BCE si fida molto delle previsioni dei mercati finanziari, ma l’economia è irrazionale.
È probabile che si cercherà di uscire dalle politiche ultra-espansive. (Se gli Stati cercheranno di evitare la
spirale prezzi-salari avranno bisogno di fondi per assumersi una parte dell’aumento dei prezzi, ma i debiti
pubblici sono troppo alti la BCE non acquisterà nuovo debito.)
2 politiche: non intervenire o creare un debito pubblico comune europeo.
Economia Cinese molto grande (seconda al mondo), un suo problema colpisce tutti.
Ora c’è qualche lieve miglioramento per una diminuzione dei lockdown. Il commercio sta riprendendo.
La Cina aveva diminuito la domanda, quindi aveva fermato un po’ l’inflazione. Ora c’è il rischio che con la
riapertura (fine lockdown) appaia nuova inflazione (perche la Cina importa molto).
Tria: Volatilità dei mercati, con riduzione della liquidità, scoppio bolle immobiliari.
Nella pandemia si creava liquidità, usata nel mercato finanziario e non nelle imprese.
Prima della pandemia c’era un tasso di investimenti troppo basso in tutto il mondo (ad esempio le
infrastrutture, seppur ci fosse molta liquidità).
La causa è l’incertezza globale, dove gli investimenti reali e indutriali sono considerati più rischiosi.
La globalizzazione anche causa di incertezza, il nuovo crea il vecchio ma è più importante DOVE SI CREA E
DOVE SI DISTRUGGE (questione Geopolitica).
Ad oggi non si sa quali saranno gli effetti di lungo periodo della guerra (come cambierà il commercio?
Quanto ha importanza la geopolitica?).