La musica di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791 foto a lato) aiuta ad organizzare
i circuiti neuronali di alimentazione
nella corteccia cerebrale, soprattutto rafforzando i processi creativi dell�emisfero destro associati al ragionamento spazio-temporale. La maturazione della capacit� della corteccia cerebrale fa s� che l�emisfero destro e quello sinistro acquistino delle specificit�:l�emisfero sinistro � quello deputato al controllo delle capacit� linguistiche, mentre l�emisfero destro � competente nell�analisi degli insiemi della musicalit� e delle dimensioni spazio- temporali.
(Domanda: se quindi, "a livello profondo, tutte le buone composizioni musicali ,
rivelano lo stesso tipo di struttura delle � composizioni verbali, riuscendo a mostrare, almeno in parte, la natura affine delle intuizioni verbali e musicali", non � che le composizioni di musica moderna precludono al ragionamento spazio-temporale in quanto si allontanano dall'effetto benefico della musica di Mozart? Che non sia vero che l'apprendimento di una cultura, spiegata in materie e corsi scolastici attraverso libri di costruzioni sintattiche ereditate attraverso i secoli, sia pi� difficile per i ragazzi dei giorni nostri in quanto tale cultura non � pi� affine alle composizioni musicali in voga?)
Ma in cosa risiederebbe la specificit� di questo indiscusso capolavoro, che
l�esperto mozartiano Alfred Einstein defin� �una delle pi� profonde e mature composizioni di Mozart�? Questo non � ancora chiaro. Peraltro anche altre composizioni di Mozart e di Bach sembrano produrre lo stesso effetto. Alcuni hanno individuato la prevalenza in Mozart di tonalit� che comportano l�insistenza su certe note (in particolare Sol5) particolarmente efficaci, altri hanno sottolineato la tendenza mozartiana alla periodicit� a lungo termine, alla ripetizione di macrostrutture.