2018
1. Due punti materiali di masse m = 0.1kg e M = 0.5kg, collegati da una molla di lunghezza a riposo nulla
e costante elastica k = 40N/m, sono appoggiati su un piano orizzontale con coefficiente di attrito statico
μs = 0.5. Calcolare la distanza massima a cui si possono collocare le masse affinché rimangano in quiete.
2. Un punto materiale P di massa m impatta un secondo punto Q di massa M . Subito prima dell’urto i
due punti avevano velocità verticali pari rispettivamente a v P = 2v0 j, e v Q = v0 j. Sapendo che l’urto è
completamente anelastico, determinare
v0
Q, M
g
2v0
P, m
1. La forza impressa dalla molla è di uguale intensità su entrambi i punti. La distanza massima dmax alla
quale l’attrito riesce a mantenere la quiete è data da
k dmax = min{μs mg , μs M g} = μs mg
da cui segue
μs mg 0.5 × 0.1 × 9.8 N
dmax = = = 1.2 cm.
k 40N/m
La velocità dell’orbita possiamo stimarla dal periodo: v◦ = 2πr◦ /T◦ (con T◦ ≈ 365g = 3.15 × 107 s), da
cui segue
4π 2 r◦3
MS = = 2.01 × 1030 kg.
GT◦2
(La massa del Sole risulta cosı̀ sovrastimata di poco più dell’1%.)