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Coding e infanzia, tra gioco e apprendimento

Autori: Federica Pelizzari, Michele Marangi, Pier Cesare Rivoltella, Giulia Peretti, Daniela Villani e Davide
Massaro

Parole chiave: Coding, Scuola dell’Infanzia, Cubetto, Dimensione ludica, Didattica Innovativa, Storytelling.

Si propongono gli esiti di una ricerca che unisce l’approccio media educativo e psicologico, per verificare le
potenzialità pedagogiche del Coding e della robotica nei processi di apprendimento di bambini/e di 4 anni, a
livello cognitivo e socio-relazionale.
Basandosi sulle ricerche svolte da Lee (2020) sull'inserimento del Coding nella prima infanzia, sui riferimenti
teorici di Wing (2010) circa il Pensiero Computazionale e il suo sviluppo nell'ambito scolastico e sui framework
teorici proposti da Bers (2017) rispetto al Coding come dimensione ludica che facilita gli apprendimenti
nell’infanzia, la ricerca, ricorrendo allo storytelling e al robot educativo Cubetto, ha indagato l’impatto del
Coding unplugged e plugged su:
- le competenze didattiche e mediaeducative di 24 educatrici, a partire da una riflessione sui paradigmi
di Coding (Ferrari, Mangione, Rosa, Rivoltella, 2016) e su metodi e strumenti da usare come veicolo
per il Coding stesso (gioco e compito autentico);
- le competenze di spazialità e di movimento, di memorizzazione e di decodifica di indicazioni
progressivamente più complesse, di sviluppo delle competenze di problem solving e di interazione
singolo-gruppo di 51 bambini/e di 3 Scuole dell’Infanzia.
I dati raccolti, attraverso gli strumenti quantitativi e qualitativi di un questionario pre e post-intervento alle
educatrici e di una checklist di osservazione ai bambini, hanno registrato:
- uno spostamento dal paradigma funzionalistico a quello postmodernista nelle educatrici;
- una maggior consapevolezza circa l’impatto del Coding nella progettazione e conduzione didattica
nelle educatrici;
- un incremento di competenze spaziali e motorie e di memorizzazione/decodifica informazionale dei
bambini;
- un differente incremento nei bambini delle competenze collaborative tra coding plugged e
unplugged;
- il valore dello storytelling analogico e digitale come sfondo integratore, sia per le educatrici sia per i
bambini.

Bibliografia

Wing J.M. (2010). Computational Thinking: What and Why?. Link Magazine, Pittsburgh, PA: Carnegie Mellon.
Bers M. U. (2017). Coding as a Playground: Programming and computational thinking in the early childhood
classroom. NewYork, NY: Routledge.
Lee J. (2020). Coding in Early Childhood. Contemporary Issues in Early Childhood, 21(3), 266-269. Newbury
Park, CA: SAGE Journal.
Ferrari S., Mangione G., Rosa A., Rivoltella P. C. (2016), Fare coding per emanciparsi, in Pier Paolo Limone, P.
D. (ed.), Modelli pedagogici e pratiche didattiche per la formazione iniziale e in servizio degli insegnanti,
114-131, Lecce: PROGEDIT

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