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I valori glicemici a digiuno si attestano normalmente intorno a 60-75 mg/dl ment re nella fase postprandiale salgono a 130-150 mg/dl.

Valori glicemia a digiuno (mg/dl) (mmol/L) NORMALE 70-99 3.9 - 5.5 Alterata (IFG) 100-125 > 5.5 - <7.0 Diabete >126 > 7.0 *IFG = alternata glicemia a digiuno

Glicemia dopo 120' dal carico orale di glucosio (OGTT) (mg/dl) (mmol/L) NORMALE < 140 < 7.8 Alterata (IGT) > 140 < 200 > 7.8 < 11.1 Diabete > 200 > 11.1 *IGT = alternata tolleranza al glucosio

L'organismo umano possiede un sistema di regolazione intrinseco che consente di mantenere relativamente costante la glicemia durante l'arco della giornata. La p resenza di glucosio nel sangue essenziale per la vita, esso infatti un nutriente essenziale per tutte le cellule dell'organismo.

In soggetti sani che seguono una dieta mista la glicemia si mantiene, durante la giornata, generalmente tra i 60 e i 130 mg/dl, con un valore medio di riferimen to di 90 mg/100 ml (5 mM) Mantenere costante la glicemia importante per assicurare il normale apporto ener getico al cervello. A differenza di altri organi e dei muscoli il cervello non i n grado di immagazzinare riserve di glucosio dalla cui disponibilit dipende diret tamente. Se si escludono le condizioni di digiuno prolungato, (vedi: chetoni) il glucosio ematico l'unico substrato energetico utilizzabile dal cervello. Inoltre sia valori troppo bassi di glicemia (ipoglicemia) che valori troppo alti (iperglicemia) sono potenzialmente pericolosi per l'organismo e, se protratti p er lunghi periodi. possono portare a conseguenze molto gravi (coma, e diabete )

Il sistema di regolazione della glicemia mediato principalmente dall'azione di due ormoni: l'insulina ed il glucagone.

L'insulina un ormone ipoglicemizzante perch promuove l'abbassamento della glicemi a, mentre il glucagone ha effetti contrari (iperglicemizzante). Dopo un pasto abbondante la glicemia tende a salire a causa delle grandi quanti t di glucosio che l'intestino riversa in circolo. Un innalzamento dei livelli glicemici stimola la secrezione di insulina, che con la sua azione riporta la glicemia a livelli normali (l'insulina facilita il pas saggio del glucosio dal sangue alle cellule, favorisce l'accumulo di glucosio so

tto forma di glicogeno ed aumenta l'utilizzo di glucosio da parte delle cellule) . Dopo qualche ora di digiuno la glicemia tende ad abbassarsi a causa del passaggi o del glucosio dal circolo ai tessuti. Un abbassamento dei livelli glicemici stimola la secrezione di glucagone, un orm one che riporta la glicemia a valori normali ( stimola la produzione di glucosio a partire dal glicogeno e favorisce l'utilizzo cellulare di grassi e aminoacidi , risparmiando glucosio).

IL MECCANISMO "PERVERSO" DELL'INSULINA La quantit di insulina riversata in circolo direttamente proporzionale al valore della glicemia, pi questa aumenta e maggiore quantit di insulina viene secreta. La glicemia si alza moltissimo quando un pasto composto principalmente da grossi quantitativi di carboidrati, specie se semplici (ad elevato indice glicemico), mentre aumenta pi gradatamente se i glucidi sono complessi ed associati a protein e, grassi e fibre (vedi: indice e carico glicemico). In generale l'incremento glicemico massimo per i carboidrati, medio basso per le proteine e minimo per i grassi. Quando grandi quantitativi di insulina vengono riversati in circolo la glicemia si abbassa rapidamente e scende sotto i livelli normali. Il repentino calo della glicemia, noto come ipoglicemia reattiva post-prandiale, viene captato dall'org anismo che aumenta la secrezione di glucagone. Questo ormone interviene rapidame nte stimolando il senso della fame per riportare nella norma i livelli glicemici . Si viene cos a creare un circolo vizioso e la maggior parte del glucosio introdot to nelle cellule finisce per essere trasformato in grasso. Inoltre l'aumentata richiesta di insulina porta a lungo andare ad un progressivo declino funzionale delle cellule del pancreas (deputate alla produzione di insu lina) con aumento della glicemia a digiuno (IFG). L'alterata glicemia a digiuno pone a sua volta le basi per la comparsa del diab ete di tipo II. CONTROLLO GLICEMICO E DIMAGRIMENTO Oggi, la maggior parte delle diete che provengono dagli Stati Uniti e che stanno riscuotendo grosso successo anche in Europa (dieta a zona, iperproteica, metabo lica ecc.), sono calibrate in modo da mantenere costanti i livelli glicemici. Il controllo glicemico molto importante poich: previene la comparsa del diabete di tipo II e delle sue complicanze; favorisce il controllo del peso corporeo; riduce la produzione endogena di colesterolo che rappresenta circa l'80% del col esterolo totale; migliora la capacit di attenzione e concentrazione; Un pasto ricco di grassi e proteine inoltre in grado di stimolare il rilascio di una sostanza chiamata colecistochinina (CKK) che favorisce il senso di saziet.

6 REGOLE D'ORO PER CONTROLLARE LA GLICEMIA ED IL PESO CORPOREO Limitare la quantit di carboidrati, soprattutto - ma non esclusivamente - quelli semplici (zucchero, dolci, cereali e derivati da farine raffinate). Limitare il consumo di snack, prodotti dolciari e bevande zuccherate Non eccedere con il consumo di carboidrati a medio indice e ad alto carico glice mico (pasta, pane, patate, cereali ecc.). Preferire alimenti integrali ricchi di fibre, come la frutta, la verdura ed i ce reali integrali. Ripartire uniformemente i nutrienti nei vari pasti evitando i pasti a base di so li carboidrati (per esempio 100 grammi di pasta in bianco aumentano di pi la glic emia rispetto a 80 grammi di pasta al tonno e pomodoro e sono anche meno saziant i) non fare pasti troppo abbondanti, ma suddividere l'apporto calorico in almeno qu attro/cinque pasti giornalieri; ricordiamo infatti che per tenere sotto controll o la glicemia molto importante non solo la qualit ma anche la quantit dei nutrient i assunti con la dieta (com' logico pensare un cucchiaino di zucchero, pur avendo un indice glicemico alto, causa un incremento glicemico inferiore rispetto a 10 0 g di pasta integrale) leggere sempre le etichette ed i valori nutrizionali, moderare l'utilizzo di cib i che contengono sciroppo di glucosio e/o sciroppo di fruttosio e/o amido di mai s. Annunci Google Perdere Peso Senza Dieta ZeroDiet: Efficace, Pratica, Sicura Risultati in poco Tempo Informati ! AutoTerapiaZeroDiet.com L'articolo utile? Clicca il pulsante per segnalarlo a tutto il mondo nei risulta ti di google Articoli correlati Rene e riassorbimento del glucosio Personal trainer e dimagrimento Numero di pasti e dimagrimento Curva glicemica OGTT Annunci Google Scopri come sei Stressata o Imperturbabile? Fai il test e su ZoviPoint.it www.ZoviPoint.it Sei a rischio diabete? Scopri se sei un soggetto a rischio in dieci domande

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