Graziella Barozzi
Risorse multimediali:
di Davide Bergamini
di Christian Biasco
di Piero Chessa
SOMMARIO
Ripasso
Algebra, 1.1 Equazioni e disequazioni con valori assoluti 2
1 geometria, 1.2 Equazioni e disequazioni irrazionali 4
1.3 Equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche 6
funzioni 1.4 Equazioni e disequazioni goniometriche 8
1.5 Sistemi lineari 10
1.6 Funzioni 12
1.7 Successioni e progressioni 14
1.8 Problemi di geometria 16
1.9 Trasformazioni geometriche 22
Problemi 42
Esame Quesiti 48
in vista TEST 62
IN DUE ORE 64
Limiti
Per la
l verifica TEST 162
ESERCIZI 163
IN UN’ORA Prima Prova 171
IN UN’ORA Seconda Prova 171
Problemi 172
Esame Quesiti 176
in vista TEST 189
IN DUE ORE 190
Funzioni
Esame Problemi
Quesiti
308
322
in vista TEST 329
IN DUE ORE 330
Calcolo combinatorio
e probabilità
Problemi 356
Esame Quesiti 359
in vista TEST 367
IN DUE ORE 368
all’esame
Come
• Equazioni e disequazioni con valori assoluti • Equazioni goniometriche • Dimostrazione per induzione
• Equazioni e disequazioni irrazionali • Il dominio di una funzione • Trasformazioni geometriche
VIDEO
1. Definizioni e calcolo
• Limite finito di una funzione in un punto • Limite infinito di una funzione in un punto
• Limite infinito di una funzione all’infinito • Limite finito di una funzione all’infinito
ANIMAZIONE
VIDEO
ANIMAZIONE
• Derivata in un punto • Derivata della funzione inversa • Retta tangente al grafico di una funzione
VIDEO
• Regole di derivazione: quoziente • Applicazioni delle derivate alla fisica • Derivata della funzione composta
VIDEO
ANIMAZIONE
• Teorema di Lagrange • Segno della derivata e funzioni crescenti e • Punti di non derivabilità
decrescenti
VIDEO
VIDEO
ANIMAZIONE
• I punti di flesso • Punti stazionari e derivata prima di funzioni • Problemi di massimo e minimo
derivabili
VIDEO
• Massimi, minimi e cuspidi • Massimi, minimi, flessi e funzioni con • Problemi di massimo e minimo nella geometria
parametri piana
• Flessi e derivata seconda
VIDEO
• Definizione di massimo • Massimi e minimi assoluti • Massimi, minimi, flessi e funzioni con
• Definizione di flesso parametri
• Massimi, minimi e punti angolosi
ANIMAZIONE • Problemi di massimo e minimo -
• Massimi, minimi, flessi orizzontali e derivata • Massimi, minimi e cuspidi
Geometria piana
prima • Flessi e derivata seconda
2. Studio di funzioni
• Funzioni cubiche • Funzioni logaritmiche
• Funzioni esponenziali • Funzioni sinusoidali
ANIMAZIONE
VIDEO
1. Integrali indefiniti
• Integrali di funzioni composte: le potenze • Integrazione per sostituzione
• Integrali di funzioni composte: il logaritmo • Integrazione per parti
VIDEO
• Integrali delle potenze • Integrali di funzioni composte - Funzione • Integrazione per parti - 2° esempio
qualsiasi
• Integrali delle funzioni esponenziali • Integrazione per parti - 3° esempio
ANIMAZIONE • Integrali di funzioni composte - Potenza -
• Integrali delle funzioni goniometriche • Integrazione delle funzioni razionali fratte:
2° esempio – Denominatore di primo grado
• Integrali - Primitive con funzioni inverse
• Integrazione per sostituzione – Denominatore di secondo grado - D 2 0
di funzioni circolari
– Denominatore di secondo grado - D = 0
• Integrazione per sostituzione - Formule
• Integrali di funzioni composte - Potenza - – Denominatore di secondo grado - D 1 0
parametriche
1° esempio - 1° esempio
• Integrali di funzioni composte - Logaritmo
• Integrazione per parti - 1° esempio – Denominatore di secondo grado - D 1 0
- 2° esempio
2. Integrali definiti
• Teorema della media • Integrale improprio in intervallo illimitato - • Integrale improprio di una funzione con
Integrale divergente discontinuità - Integrale divergente
• Funzione integrale
ANIMAZIONE • Integrale improprio di una funzione con
• Integrale improprio in intervallo illimitato -
discontinuità - Integrale convergente
Integrale convergente
VIDEO
• Integrali definiti • Volume dei solidi di rotazione • Integrali impropri - Intervallo illimitato
• Valore medio • Volume dei solidi • Integrazione numerica
ANIMAZIONE
• Calcolo delle aree • Integrali impropri - Discontinuità in un punto
Calcolo combinatorio
e probabilità
VIDEO
irrazionali
espon enziali x 2+ 1 < 2 x goniometriche
2 _1
sen 2 x + 2sen x = 2
)
> _1 2
)
5x -2 -2x
e
e
equazioni
e disequazioni
Da sapere h
a
solida
geometria R
Y S = || R(a+R)
analitica || hR2
piana 0 3
D C X
A H B
1. Algebra,
2
CH = A H • H B geometria, funzioni
C B = A B • sen CAB Esame in vista
Bergamini, Barozzi MATUTOR © Zanichelli 2012 SHUODTXLQWDOLFHRVFLHQWL¿FR
RIPASSO 1. ALGEBRA, GEOMETRIA, FUNZIONI
I CONCETTI 1 Video
x se x $ 0
Valore assoluto: x = )
- x se x 1 0
Proprietà:
• a $ 0, 6a ! R ; • a = b + a =!b;
• a = -a ; • a # b + a2 # b2 ;
a a
• a$b = a $ b ; = , con b ! 0 ; • a2 = a .
b b
IL METODO
Per risolvere l’equazione f (x) = g (x) : Per risolvere la disequazione f (x) $ g (x) :
• determiniamo gli intervalli reali in cui f(x) è posi- • determiniamo gli intervalli di positività di f(x);
tiva e quelli in cui è negativa; f (x) $ g (x) - f (x) $ g (x)
f (x) = g (x) - f (x) = g (x) • risolviamo * e * ;
• risolviamo * e * ; f (x) $ 0 f (x) 1 0
f (x) $ 0 f (x) 1 0 • la soluzione della disequazione è data dall’unione
• la soluzione dell’equazione è data dall’unione delle soluzioni dei sistemi.
delle soluzioni dei sistemi.
Se k 1 0 :
Per risolvere f (x) = k :
• f (x) $ k è vera per ogni x del dominio di f(x);
• se k 1 0 , l’equazione f (x) = k è impossibile;
• f (x) # k è impossibile.
• se k $ 0 , l’equazione f (x) = k si trasforma in
Se k 2 0 :
f (x) = ! k .
• f (x) # k si trasforma in - k # f (x) # k ;
• f (x) $ k si trasforma in f (x) # - k 0 f (x) $ k .
Se sono presenti più valori assoluti, studiamo il segno delle espressioni contenute in ciascuno di essi, risolvia-
mo le equazioni o disequazioni che derivano dai diversi casi e uniamo le soluzioni ottenute.
ESERCIZI
1 PER ESEMPIO
Risolviamo le seguenti equazioni e disequazioni:
a) 3x + 9 = 1 - x + 4 ; b) 3x + 1 2 8; c) 4x - 5 # 7 ; d) - 2x + 4 1 x + 3 .
2
Bergamini, Barozzi MATUTOR © Zanichelli 2012 SHUODTXLQWDOLFHRVFLHQWL¿FR
1.1 EQUAZIONI E DISEQUAZIONI CON VALORI ASSOLUTI
a) Determiniamo gli intervalli di positività delle quantità contenute nei valori assoluti:
3x + 9 2 0 " x 2 - 3 , –3 1
x
1 - x 2 0 " x 1 1.
3x + 9 − +
− +
−
Se x 1- 3 , l’equazione è: - 3x - 9 = 1 - x + 4 e
la soluzione è: x =- 7 , accettabile. 1–x + +
− −
Se - 3 # x # 1, l’equazione è: 3x + 9 = 1 - x + 4
e la soluzione è: x =- 1, accettabile.
Se x 2 1, l’equazione è: 3x + 9 =- 1 + x + 4 e la soluzione è: x =- 3 , non accettabile.
Le soluzioni dell’equazione iniziale sono: x =- 7 0 x =- 1.
b) Poiché ; f (x) ; $ k , con k 2 0 , è equivalente a f (x) # - k 0 f (x) $ k :
7
; 3x + 1 ; 2 8 " 3x + 1 1 - 8 0 3x + 1 2 8 " x 1 - 3 0 x 2 .
3
3 x 2 - 9 = 8x [x = 1, x = 9]
12 x x + 5 1 2x2 [x 1 0 0 x 2 5]
4 x + 2 = 5x - 6 ;x = 2, x =
2
E 13 x2 - 4 - x - 2 $ 0 [x # - 3 0 x $ - 1]
3
14 x + 1 2 4x - 2 + 2x 1 3
; 1x1 E
5 2x + 1 + x - 8 = x + 7 [b x ! R] 3 5
2 x 5
6 = x - 1 <x =- 1, x = 2, x = -3 ! 17 F 15 x - 1 + 2x - 3 2 1 ;x 1 1 0 x 2
3
E
x +2 2
3- x-1
7 5 - 4x # 3 ;
1
# x # 2E 16 $0 [- 2 # x 1 4]
2 x 2 - 16
8 2x - 1 2 5 [x 1 - 2 0 x 2 3 ] x-3 1 3
17 1 ;x 2 / x ! 3E
x2 x-3 2
9 x - x2 1 2 [- 1 1 x 1 2]
x-2
18 10 [- 1 1 x 1 4 / x ! 2]
10 ; x - 1 ; - 2 # 3 [- 4 # x # 6] x 2 - 3x - 4
3
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RIPASSO 1. ALGEBRA, GEOMETRIA, FUNZIONI
I CONCETTI 1 Video
• Un’equazione o una disequazione si dice irrazionale quando l’incognita compare sotto il segno di radice.
• L’espressione n f (x) :
– se n è pari, esiste soltanto per f (x) $ 0 ;
– se n è pari, ha segno positivo; se n è dispari, ha lo stesso segno di f (x) .
… se n è dispari… … se n è pari…
Z
]] f (x) $ 0
n
f (x) = g (x) f (x) = [g (x)] n [ g (x) $ 0
]] f (x) = [g (x)] n
\
Z
]] f (x) $ 0
n
f (x) 1 g (x) f (x) 1 [g (x)] n [ g (x) 2 0
]] f (x) 1 [g (x)] n
\
f (x) $ 0 g (x) $ 0
n
f (x) 2 g (x) f (x) 2 [g (x)] n * 0 *
g (x) 1 0 f (x) 2 [g (x)] n
ESERCIZI
1 PER ESEMPIO
Risolviamo le seguenti equazioni e disequazioni:
a) 2x 2 - x - 1 = 1 - x ; b) x2 - 7x + 10 # x - 4 ; c) x2 - 3x - 10 2 x - 6 .
b) La disequazione è equivalente a:
Z 2 Zx # 2 0 x $ 5 Zx # 2 0 x $ 5
]] x - 7x + 10 $ 0 ]] ]]
[x - 4 $ 0 " [x $ 4 " [x $ 4 " 5 # x # 6.
]] 2 ] ]
x - 7x + 10 # (x - 4) 2
x - 7x + 10 # x + 16 - 8x
2 2
x#6
\ \ \
4
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1.2 EQUAZIONI E DISEQUAZIONI IRRAZIONALI
–2 5 6 46
––
9 6
x x
x –2 傼 x 5 x6
x<6 x > 46
––
9
a b
La soluzione della disequazione è l’unione delle soluzioni dei sistemi. Abbiamo quindi x # - 2 0 x $ 5 .
3 5x3 + 3x = x 2 + x [x = 0, x = 3]
2
3 x
4 =x [x = 0, x = 1 ! 2 ]
x-2
5
5 x-1+ 1+x = 2 ;x = E
4
3
6 - 1 + 7x # x - 1 [- 1 # x # 0 0 x $ 4]
3
7 7x3 - x + 2 # 2x [x $ 1]
6
8 x2 + x - 2 $ 2 - x ;x $ E
5
9 x 2 - 5x + 4 $ x - 6 [x # 1 0 x $ 4]
25
10 x2 - 9 # 4 - x ;x # - 3 0 3 # x # E
8
4
11 4x 2 - 4x + 1 1 3 - x ;- 2 1 x 1 E
3
12 2x + 10 1 3x - 5 [x 2 3]
13 2x 2 - 5x + 2 - x # - 2 [x = 2]
9
14 x 1 2- x-2 ;2 # x 1 E
4
3
15 1 + x2 # x3 + 1 [x = 0]
3 4 3
16 x2 - 4 1 x3 - 6x <- 1 x # - 2F
3
5
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RIPASSO 1. ALGEBRA, GEOMETRIA, FUNZIONI
I CONCETTI
IL METODO 1 Video
Equazioni e disequazioni esponenziali
• Se dopo aver eventualmente applicato le proprietà delle potenze otteniamo:
– a f (x) 2 a g (x) (o a f (x) 1 a g (x) o a f (x) = a g (x) ), risolviamo passando agli esponenti, con la proprietà 2 per le
disequazioni. Per esempio:
0, 53x # 0, 56 " 3x $ 6 " x $ 2 .
– a f (x) 2 b g (x) (o a f (x) 1 b g (x) o a f (x) = b g (x) ), con a ! b , ricorriamo ai logaritmi di entrambi i membri e
alla proprietà 4. Per esempio:
ln 3
7 x 1 31 - x " ln 7 x 1 ln 31 - x " x ln 7 1 (1 - x) ln 3 " x (ln 7 + ln 3) 1 ln 3 " x 1 .
ln 7 + ln 3
• Se nell’equazione o disequazione compaiono anche operazioni di addizione e sottrazione con potenze
della stessa base, usiamo un’incognita ausiliaria. Per esempio, con:
2 2x - 6 $ 2 x + 9 = 0 , poniamo 2 x = t .
6
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1.3 EQUAZIONI E DISEQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE
ESERCIZI
1 PER ESEMPIO
Risolviamo:
3
4
a) 16 x $ 8 - = 0; b) log 1 (x - 4) 1 - 2.
2 $ 2-2x 3
a) Sfruttiamo le proprietà delle potenze per ricondurci alla forma a f (x) = a g(x) con a = 2 .
2 2
2 1 1
23 23 - + 2x + 2x
2 $2 -
4x 3
1 =0"2 4x + 3
- 1 = 0 " 2 4x + 3 - 2 3 2 = 0 " 2 4x + 3 = 2 6 "
- 2x
22 $2 -2x
22
1 17
" 4x + 3 = + 2x " 24x + 18 = 1 + 12x " 12x =- 17 " x =- .
6 12
" x - 4 2 9 " x 2 13 .
La soluzione è accettabile perché 13 2 4 .
3
21 log2 x + log2 (2x - 3) 2 1 [x 2 2]
10 39 3 x - 1 - 13 9 x + 2 $ 0 [x # - 5]
22 log 2 (2x - 1) + 1 $ log 2 (8 - 3x) 1
1 x # 2E
11 b 3 l 2b
9 l
2x - 1
16 x + 4 7 ;
;x 1 - E 3 3
2
4 4
3 1
12 3 $ 2x 2 4 $ 3x + 1 8x 1 log 2 4B
23 $ log 2 x + 2 ;0 1 x # 0 1 1 x # 2E
3
log 2 x 8
1
13 3 - 3 # 3
2x x x-2
-
9
[- 2 # x # 0 ] 24 log 4 x + 3 1 4 [0 1 x 1 1 0 4 1 x 1 64]
log 4 x
7
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RIPASSO 1. ALGEBRA, GEOMETRIA, FUNZIONI
IL METODO
ESERCIZI
1 PER ESEMPIO
Risolviamo:
b) 3 sen 2 x - 4 3 sen x cos x =- 3sen 2 a - x k in [0; 2r].
r
a) sen x - cos x - 1 $ 0;
2
a) La disequazione sen x - cos x - 1 $ 0 è del tipo lineare in seno e coseno; risolviamola con il metodo
grafico, ponendo sen x = Y e cos x = X.
Poiché sen 2 x + cos 2 x = 1, dobbiamo risolvere il sistema:
Y-X-1 $ 0
) 2
X + Y2 = 1
8
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1.4 EQUAZIONI E DISEQUAZIONI GONIOMETRICHE
4 3 tg2 x - 1 # 0 r r
9- 6 + kr 1 x 1 6 + krC
2
5 sen x - 3 cos x - 3 $ 0 , in [0 ; 2r]. ; r # x # rE
3
1 r r 5 3
6 tg x $ ; + 2kr # x 1 + 2kr 0 r + 2kr # x 1 r + 2krE
2 cos x 6 2 6 2
2 cos 2 x - 1 r r 3 5 3 7
7 1 0 , in [0; 2r]. ; 1 x 1 0 r 1 x 1 r 0 r 1 x 1 r 0 r 1 x 1 2rE
tg x 4 2 4 4 2 4
4 sen 2 x - 3 $ 0
8 * r r
9 3 + kr # x 1 2 + krC
tg x $ 1
sen x (2 cos x - 1) $ 0
9 ) , in [0; 2r]. ;
7 5
r 1 x # rE
2 sen x + 1 1 0 6 3
9
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RIPASSO 1. ALGEBRA, GEOMETRIA, FUNZIONI
I CONCETTI
IL METODO
ESERCIZI
1 PER ESEMPIO Z
]] x + y - 2z = 3
Risolviamo il sistema [ 2x + y + 3z = 1.
]] 3x + 2y - z = 2
\
Scriviamo la matrice dei coefficienti e calcoliamo il determinante D con la regola di Sarrus:
1 1 -2 1 1
2 1 3 2 1 " D =- 1 + 9 - 8 - (- 6 + 6 - 2) = 2 .
3 2 -1 3 2
Il determinante è diverso da zero, pertanto il sistema è determinato.
10
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1.5 SISTEMI LINEARI
3 [ 2x + y - 3z =- 1 [(2k - 1; 1 - k; k)] 8 [ 1
2x + 2 x 2 - x 3 + 5x 4= 2
]]- x + 4y + 6z = 5 ] x - 4x + 6x + x =- 3
\ \ 1 2 3 4
Z [(- 11k - 3; 14k + 6; 11k + 4; k)]
]] x + 2y - 2z = 3
- x - 2y + z = 1
4 [ 2x - y - 3z =- 1
]]- x + 3y + z = 5
[impossibile]
9 * [(11 - 19z; 10z - 6; z)]
2x + 3y + 8z = 4
\
Zx - x = 1 Z
]] 1 2 ]] x + z = 2
<b 3 ; - 3 ; 1lF
1 2
5 [- 3x1 + x3 = 0 10 [ y + 2z = 3 [(2; 3; 0)]
]- x + x + 5x = 4 ]] x - y =- 1
\ 1 2 3
\
Z x - 2x + 2x + x = 1 Zx - x = 1
] 1 2 3 4
]] 1 2
] 2x1 + x 2 - 3x3 = 2 11 [ 2x1 + x2 = 4
<b 3 ; - 6 ; - 2 ; 3 lF
1 1 1 4 [impossibile]
6 [ ] 4x - x =- 1
]3x1 - x 2 + x3 - 2x 4 =- 2 \ 2 1
]- x1 + x 2 + 3x3 + 3x 4 = 2
\
11
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RIPASSO 1. ALGEBRA, GEOMETRIA, FUNZIONI
1.6 Funzioni
Sia y = f (x) una funzione, cioè una relazione tra due insiemi D e C di R , detti dominio e codominio, tale
che ogni x del dominio è associata a una e una sola y del codominio. Il termine dominio è spesso usato anche
come sinonimo del dominio naturale (o campo di esistenza) della funzione, ossia del più ampio sottoinsie-
me di R in cui la funzione può essere definita.
Una funzione è:
• iniettiva, se 6 x1, x 2 ! D con x1 ! x 2 si ha f (x1) ! f (x 2) ;
• suriettiva, se 6 y ! C, 7 x ! D tale che f (x) = y ;
• biiettiva, se è iniettiva e suriettiva;
• crescente in un intervallo I 3 D , se 6 x1, x 2 ! I con x1 1 x 2 si ha f (x1) 1 f (x 2) (se f (x1) # f (x 2) , la fun-
zione è detta crescente in senso lato, o non decrescente);
• descrescente in un intervallo I 3 D , se 6 x1, x 2 ! I con x1 1 x 2 si ha f (x1) 2 f (x 2) (se f (x1) $ f (x 2) , la
funzione è detta decrescente in senso lato, o non crescente);
• monotòna in un intervallo I 3 D , se in quell’intervallo è sempre crescente o decrescente;
• pari, se 6 x ! D si ha f (- x) = f (x) ;
• dispari, se 6 x ! D si ha f (- x) =- f (x) ;
• invertibile, cioè ammette la funzione inversa f - 1 tale che 6 x ! D con y = f (x) si ha x = f - 1 (y) , solo se
è biiettiva;
• periodica di periodo T 2 0 , se 6 x ! D si ha f (x + T) = f (x) .
Date due funzioni f: D " C e g: C " E si può definire la funzione composta g % f: D " E .
In generale tale operazione non è commutativa, cioè g % f ! f % g .
ESERCIZI
1 PER ESEMPIO
ln (x + 1)
1 2x
Determiniamo il dominio e studiamo il segno della funzione f (x) = 3 .
x
Per determinare il dominio di f (x) , mettiamo a sistema le condizioni d’esistenza delle funzioni elementari
di cui è composta e risolviamo:
Z
]x ! 0 ! denominatore non nullo
]x + 1 2 0 ! argomento del logaritmo positivo
[
] ln (x + 1) $ 0 ! radicando non negativo =ln (x + 1) $ 0 " x + 1 $ 1 " x $ 0 " x ! 0
] 2x 2x 2 0 " x 2 0
\
Zx ! 0
]] x!0
[x + 1 2 0 " ) " il dominio della funzione è ] - 1; 0 [ , ] 0; +3 [ .
]x ! 0 x 2-1
\
ln (x + 1)
1
Per studiare il segno dobbiamo risolvere la disequazione 3 2x
$ 0.
x
12
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1.6 FUNZIONI
x > –1
r r 5 3
5 y = sen 2x + tg x - 1 , in [0; 2r]. <D: 9 4 ; 2 9 , ; 4 r ; 2 r;; y $ 0: 6x ! DF
x x+2
6 y = 8 -x 2 [D:] 0 ; + 3 [; y $ 0: [1; + 3 []
2 -1
x
7 Data la funzione y = , trova la sua inversa e rappresenta graficamente le due funzioni. ; y = 2x E
2-x x+1
8 Disegna il grafico della funzione y = 2 + e x - 1 verificando che è invertibile e scrivi l’equazione della funzione
inversa. [y = 1 + ln (x - 2)]
Rappresenta le seguenti funzioni e indica in quali intervalli sono crescenti e in quali sono decrescenti.
Z1
] x 2 se x 1 0 Z ln (x + 1) se x $ 0
]2 ]]
9 y = [x se 0 # x 1 1 10 y = [- ; x ; se - 1 # x 1 0
]] ]- x 2
x se x $ 1 se x 1 - 1
\ \
[cresc. per x 2 - 1; decr. per x 1 - 1] [sempre cresc.]
11 PER ESEMPIO
e x - e-x
Stabiliamo se la funzione f (x) = è pari o dispari.
e x + e-x
4 -; x ; 1 - x2 ln (1 - x 2) 18 y =
2
-1
12 y= 14 y = x 16 y = sen 2x ex + 1
x3 - x
15 y = ln (1 + ; x ;)
2
13 y =
x4 + x2 + 1 17 y = x arcsen x 19 y = sen x - cos x
2
x +1 x-1 x -x
2 -2 tg x sen x
13
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RIPASSO 1. ALGEBRA, GEOMETRIA, FUNZIONI
I CONCETTI
Una successione è una funzione di dominio N che associa a ogni numero naturale n, detto indice della suc-
cessione, un numero reale an, detto termine della successione.
Una successione può essere:
• crescente se 6 n ! N si ha an 1 an + 1 , e crescente in senso lato se 6 n ! N si ha an # an + 1 ;
• decrescente se 6 n ! N si ha an 2 an + 1 , e decrescente in senso lato se 6 n ! N si ha an $ an + 1 ;
• costante se 6 n ! N si ha an = an + 1 ;
• limitata superiormente o inferiormente se 7 M 2 0 tale che 6 n ! N si ha an # M o an $ M ;
• illimitata quando non è limitata.
Una progressione aritmetica di ragione d è una successione (definita per n $ 1) tale che, 6 n ,
an + 1 - an = d .
a + an
Valgono inoltre le seguenti formule: an = a1 + (n - 1) $ d , se n $ 1 e Sn = n $ 1 .
2
a
Una progressione geometrica di ragione q è una successione (definita per n $ 1) tale che, 6 n , n + 1 = q .
an
n
1 - q
Valgono inoltre le seguenti formule: an = a1 $ qn - 1 , se n $ 1 e Sn = a1 $ , se q ! 1.
1-q
IL METODO 1 Video
Principio d’induzione. Data una proposizione P(n), il cui enunciato contiene n ! N, n $ 1, se:
• P(1) è vera,
• supponendo vera P(n), otteniamo che anche P (n + 1) è vera,
allora P(n) è vera 6 n $ 1.
ESERCIZI
1 PER ESEMPIO
Data la successione - 5, - 8, - 11, - 14, f stabiliamo se è una progressione geometrica o aritmetica e
scriviamola in forma analitica. Calcoliamo poi la somma dei primi otto termini.
14
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1.7 SUCCESSIONI E PROGRESSIONI
2 1 5 13
Verifica che la successione - 1, , , 3, , … è una progressione aritmetica e calcola la somma dei pri-
3 3 3
mi otto termini. 88
; E
3
3 9 3 8 32
Verifica che la successione , , 2, , , … è una progressione geometrica e calcola la somma dei pri-
8 2 3 9
mi sei termini. 3367
; E
216
4 Sia an una progressione aritmetica di ragione da = 4 e primo termine a1 = 18 , e sia bn una progressione aritme-
tica di ragione db = 3 . Calcola quanto deve valere b1, il primo termine di bn, affinché sia a13 = b13 . [b1 = 30]
6 In una progressione aritmetica di ragione - 7 il quinto termine è - 23. Trova il primo termine a1 ed espri-
mi il termine generale an in funzione di n. [a1 = 5; an = 5 - 7 (n - 1), n ! N - {0}]
7 PER ESEMPIO
Dimostriamo per induzione che:
2
21 + 23 + 25 + f + 2 2n - 1 = (4n - 1), n ! N - {0}.
3
Se n = 1, l’esponente finale del membro a sinistra diventa 1 e quindi la relazione da dimostrare assume la
forma 2 = 2 . L’enunciato è quindi verificato.
Ritenuta vera la proposizione per n, proviamola per n + 1.
Per n + 1 l’esponente finale è:
2 (n + 1) - 1 = 2n + 1
e il termine a sinistra è:
21 + 23 + 25 + f + 2 2n - 1 + 2 2n + 1 = (21 + 23 + 25 + f + 2 2n - 1) + 2 2n + 1 .
2
Supporre P(n) vera implica che il termine tra parentesi è uguale a (4n - 1) . Abbiamo quindi:
3
2 n 2 n 2
(2 + 2 + 2 + f + 2
1 3 5 2n - 1
)+2 2n + 1
= (4 - 1) + 2 2n + 1
= 4 - + 2 $ 2 2n =
3 3 3
2$4 -2+6$2
n 2n
8$4 -2
n
2 2
= = = (4 $ 4n - 1) = (4n + 1 - 1) .
3 3 3 3
2
Riassumendo, abbiamo trovato che 21 + 23 + 25 + f + 2 2n - 1 + 2 2n + 1 = (4n + 1 - 1) .
3
La proposizione è quindi vera anche per n + 1.
Poiché la proposizione è vera per n = 1 e, supposta vera per n, è vera anche per n + 1, allora, per il princi-
pio di induzione, la proposizione è vera per ogni n $ 1.
8 Usa il principio d’induzione per dimostrare che, per ogni n $ 1, il numero n 2 - n + 1 è dispari.
n (n + 1)
9 Dimostra con il principio d’induzione che la somma degli n numeri naturali da 1 a n è Sn = 2
.
15
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RIPASSO 1. ALGEBRA, GEOMETRIA, FUNZIONI
I CONCETTI
ESERCIZI
1 PER ESEMPIO
Determiniamo un punto P su di una semicirconferenza di diametro AB = 2r in modo tale che la somma
dei quadrati delle distanze di P dall’estremo A e dal diametro sia pari al quadrato del raggio.
2 Determina la posizione di un punto P sul lato AB = l di un triangolo equilatero in modo tale che la somma dei
quadrati delle sue distanze dall’ortocentro e dalla base BC sia pari ad un terzo del quadrato della misura del
lato. 3
;se PA = x, x = l 0 x = lE
7
16
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1.8 PROBLEMI DI GEOMETRIA
3 Determina un punto P su di una semicirconferenza di diametro AB = 2r in modo tale che la somma della sua
proiezione AH sul diametro e della distanza dal diametro sia pari al raggio. 2
<se AH = x, x = r - rF
2
4 Considera un triangolo ABC di ortocentro H e conduci per A la parallela a CH che interseca la circonferenza
circoscritta al triangolo nel punto D. Dimostra che il segmento DC è perpendicolare a BC.
6 PER ESEMPIO
W = 4.
In un triangolo rettangolo ABC l’altezza BH relativa all’ipotenusa AC misura 40 e sen BAC
5
Troviamo le misure dei cateti e dell’ipotenusa del triangolo ABC.
7 PER ESEMPIO
Nel trapezio rettangolo ABCD la base maggiore AB misura 48, il lato obliquo CB misura 12 5 e
2
sen W
B= .
3
Troviamo la misura della diagonale AC e calcoliamo l’area del trapezio.
17
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RIPASSO 1. ALGEBRA, GEOMETRIA, FUNZIONI
Disegniamo il trapezio.
Per trovare AC applichiamo il teorema del coseno al triangolo D C
ABC. Dalla relazione fondamentale, abbiamo:
4 5
cos V
B = ! 1 - sen 2 V
B =! 1- =!
9 3
V acuto.
dove scegliamo il valore positivo, essendo l’angolo ABC A H B
Segue:
AC 2 = AB 2 + BC 2 - 2AB $ CB cos V
B"
5
" AC 2 = 48 2 + (12 5 ) 2 - 2 $ 48 $ 12 5 $ " AC 2 = 1104 " AC = 4 69 .
3
Dal primo teorema dei triangoli rettangoli otteniamo:
2 5
CH = CB sen VB " CH = 12 5 $ = 8 5 e HB = CB cos V B " HB = 12 5 $ = 20 .
3 3
Calcoliamo quindi la misura della base minore:
DC = AH = AB - HB " DC = 48 - 20 = 28 ,
e infine l’area del trapezio:
1
= (48 + 28) $ 8 5 = 304 5 .
2
WB ha il coseno uguale a - 7 .
9 Nel triangolo isoscele ABC di base AB = 80 , l’angolo al vertice AC
25
Trova il perimetro e l’area del triangolo.
[2p = 180; = 1200]
W = 45° .
V = 60° e BAC
13 Trova il perimetro del parallelogramma ABCD in cui la diagonale AC misura 24, CBA
[24 ( 6 + 2 )]
15 In un parallelogramma due lati consecutivi misurano 34 e 56 e l’angolo tra essi compreso è a = arctg 15 .
8
Trova l’area e le diagonali.
[ = 1680; d1 = 50; d 2 = 78]
18
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1.8 PROBLEMI DI GEOMETRIA
16 PER ESEMPIO
Sulle basi di un cilindro equilatero che ha altezza uguale a 8, sono appoggiati un cono equilatero e una
semisfera aventi le basi coincidenti con quelle del cilindro. Troviamo la superficie e il volume del solido
ottenuto.
5
17 In un triangolo rettangolo un cateto è 13 dell’ipotenusa e il perimetro è lungo 390 cm. Trova l’area della
superficie del solido ottenuto da una rotazione completa del triangolo attorno all’ipotenusa. [13260r cm 2]
18 Una piramide quadrangolare regolare ha l’area di base di 288 cm2 e ha gli spigoli inclinati di 60° sul piano
della base. Calcola l’area della superficie totale e il suo volume. [AT = 864 cm 2; V = 576 6 cm3]
19 Calcola il rapporto tra il volume di un cilindro equilatero e il volume della sfera a esso circoscritta. ; 3 2 E
8
20 Un cono retto ha l’altezza di 36 cm congruente al diametro di base. Trova a che distanza dal vertice del cono si
deve condurre un piano parallelo alla base in modo che il rapporto dei volumi del cono e del tronco di cono
1
che si ottengono mediante la sezione sia uguale a . [12cm]
26
19
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RIPASSO 1. ALGEBRA, GEOMETRIA, FUNZIONI
PA 3 (x - 2) 2 + (y - 1) 2 3
PH = ; x - 3 ; . Deve essere = , ossia = , con x ! 3 .
PH 2 ; x-3 ; 2
Eleviamo al quadrato e svolgiamo i calcoli:
x 2 + 4 - 4x + y 2 + 1 - 2y 3
= " 4x 2 - 16x + 4y 2 - 8y + 20 = 3x 2 - 18x + 27 , con x ! 3 "
x 2 - 6x + 9 4
" x 2 + 4y 2 + 2x - 8y - 7 = 0 " l’equazione rappresenta un’ellisse traslata.
Riscriviamo l’equazione utilizzando il metodo del com- y
pletamento del quadrato per ricondurla alla forma
(x + 1)2 (y – 1)2
canonica: ––––––– + –––––– = 1
12 3
(x 2 + 2x + 1) + 4 (y 2 - 2y + 1) - 1 - 4 - 7 = 0 "
" (x + 1) 2 + 4 (y - 1) 2 = 12 "
C 1
(x + 1) 2 (y - 1) 2
" + = 1.
12 3
–1 O x
Si tratta dunque di una ellisse di centro C (- 1; 1) e
semiassi a = 2 3 e b = 3 .
22 PER ESEMPIO
3
Scriviamo l’equazione della circonferenza tangente nel punto A (0; 3) alla retta t di equazione y = x + 3
4
e avente il centro sulla retta di equazione y =- 4x + 7 .
Dal punto B (4; - 4) conduciamo poi le tangenti alla circonferenza e troviamo le loro equazioni.
4 4
Scriviamo l’equazione della retta perpendicolare a t nel punto A: y - 3 =- (x - 0) " y =- x + 3 .
3 3
La retta trovata passa per il centro della circonferenza,
quindi determiniamo C con il sistema: y
Z 4 A
4 ] y =- x + 3 3
y =- x + 3 ]
*
3
3 "[ "
4
]]- x + 3 =- 4x + 7
y =- 4x + 7
\ 3 1 C
Z 2
4 ] y =- 4 $ 3 + 3
]
"* " C b ; 1l .
y =- x + 3 3 2 3 O 4 x
3 "[ 3
–
]] x = 3 2 2
8x = 12
\ 2
Calcoliamo ora la misura del raggio AC con la formula
della distanza tra due punti:
B
b 2 - 0 l + (1 - 3) 2 =
2
3 9 5 –4
AC = +4 =
4 2
20
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1.8 PROBLEMI DI GEOMETRIA
b x - 2 l + (y - 1) 2 = 4 " x 2 + y 2 - 3x - 2y - 3 = 0 .
3 2 25
23 Trova il luogo geometrico dei punti del piano per i quali la distanza dalla retta di equazione x + 7 = 0 è il
triplo della distanza dal punto A (1; 0) . Rappresenta il grafico del luogo. [8x 2 + 9y 2 - 32x - 40 = 0]
24 Trova l’equazione della retta tangente alla circonferenza di centro C (2 ; 1) e raggio 2 2 nel suo punto P
del primo quadrante di ascissa 4. [y = - x + 7]
25 Trova l’equazione della circonferenza che passa per i punti A (0; - 2), B (1; 1) e avente il centro sulla retta di
equazione y = 2x - 5 . Scrivi le equazioni delle tangenti mandate dal punto P (- 3; 4) .
[x 2 + y 2 - 4x + 2y = 0; x + 2y - 5 = 0; 2x + y + 2 = 0]
26 Scrivi l’equazione della parabola con asse parallelo all’asse y passante per il punto (- 2; 0) e che nel punto
di intersezione con l’asse y ha per tangente la retta di equazione y = x + 4 . 1 2
;y = - x + x + 4E
2
27 Data la parabola di equazione y = x2 - 2x + 3 , determina le equazioni delle tangenti condotte dal punto
P (1; - 2) e calcola l’area del triangolo PAB, essendo A e B i punti di tangenza. [y = 4x - 6; y = - 4x + 2; 16]
28 Determina il valore di k per cui l’equazione kx2 + y2 - 4 = 0 rappresenta un’ellisse con un vertice di coordi-
nate (- 1; 0) e trova l’equazione della retta tangente nel suo punto di ordinata 3 che si trova nel primo
quadrante. [k = 4; 2x + 3 y - 4 = 0]
Scrivi l’equazione della funzione omografica che ha il centro in (2; 3) e passa per il punto b- 1;
3l
29 7
.
3x - 4
;y = E
x-2
21
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