Sei sulla pagina 1di 2

Omeostasi

L’omeostasi è la capacità dell’organismo che viene messa in atto


quando cambiano le condizioni esterne.

Il sistema di controllo dell’omeostasi comprende sempre un
recettore, un centro di regolazione e un effettore.
Il recettore: controlla ci sia qualcosa che non va e invia un segnale
al centro di regolazione.

Centro di regolazione: Analizza le informazioni ricevute,
confrontandole con il valore di riferimento e invia quindi un
comando all’effettore.

Effettore: agisce modificando l’ambiente interno in base alle
richieste del centro di regolazione.
Ex quando sudiamo

Se posti al sole, aumenta la nostra temperatura. Le cellule
sensoriali sulla nostra pelle sono i recettori, manda il mess al centro
di regolazione in questo ex ipotalamo che immediatamente manda
un mess alle ghiandole sudoripare (l’effettore) che aumentano la
produzione di sudore e il tutto e di nuovo ripristinato.
Ex immaginiamo di essere in una macchina. Noi siamo il centro di
regolazione, controlliamo la velocità con l’accelerazione e i freni (gli
effettori).Il recettore è l’occhio che controlla la velocità. Il limite di
velocità è il valore di riferimento, e la lettura del tachimetro è
l’informazione del recettore.
Una volte che tutto è avvenuto, l’effettore rimanda un messaggio al
centro di regolazione, messaggio chiamato feedback che può
essere:

Feedback positivo: se c’è un aumento di temperatura il feedback
dice di abbassarla (diminuire qualcosa) ex svuotamento viscerale, o
il parto.
Feedback negativo:Aumentare il processo finché non si arriva
all’equilibrio.

Ex aggiungo acqua alla pasta salata.

Ipotalamo: parte del nostro organismo che mantiene costante la
temperatura corporea.
La regolazione della temperatura avviene in diversi modi:

Conduzione: mettendo a contatto 2 oggetti a differenti
temperature.

Convenzione: il trasferimento di calore avviene grazie agli
spostamento delle particelle. Ex termosifone

Evaporazione: Si verifica quando l’acqua evapora da una
superficie, sottraendole calore. Irragiamento: si verifica dal
trasferimento di calore da un corpo più caldo a uno più freddo

Potrebbero piacerti anche