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MAGNANI - Ventilazione Generale e Localizzata
MAGNANI - Ventilazione Generale e Localizzata
PRP 2015-2018
Applicazione del Progetto
«Monitoraggio e contenimento del rischio
cancerogeno professionale»
VANTAGGI SVANTAGGI
FACILE PROGETTAZIONE NECESSARIE GRANDI PORTATE
COSTO IMPIANTO CONTENUTO (costi di gestione più alti????)
MANUTENZIONE RIDOTTA MINORE EFFICACIA NEL CONTROLLO
DELLA ESPOSIZIONE LAVORATORI
La ventilazione Generale per
DILUIZIONE
Ventilazione naturale
Ventilazione forzata
estrazione
estrazione immissione ed immissione
PRINCIPI DELLA VENTILAZIONE PER
DILUIZIONE - 1
poco tossico ?
distanza sufficiente ?
L’ACGIH propone:
Guida della TOSSICITA’ nella ventilazione per diluizione
CLASSE DI TOSSICITÀ TLV – TWA Range (ppm)
Poco tossico ≥ 500
Moderatamente tossico 100 ÷ 500
Molto tossico (*) ≤ 100
(*) per “molto tossico” non si consiglia la ventilazione generale
Calcolo della portata necessaria per
diluizione dei composti volatili
F · K· ρ·ω
F: fattore di conversione = 24.400 (ml/gmole)
K: fattore di sicurezza (adimensionale)
range 3 ÷ 10 vicinanza alla sorgente Q = ----------------------
è funzione di n° esposti PMI CSTD
tossicità del composto
giornaliere;
la direzione prevalente con riferimento all'orientamento del
locale e le relative variazioni stagionali e/o giornaliere;
I'ubicazione, la forma ed il volume di eventuali ostacoli
(edifici, ecc.) al movimento del vento in prossimità del locale
considerato.
La VENTILAZIONE NATURALE
PORTATA D’ARIA IN INGRESSO
NELL’AMBIENTE ATTRAVERSO UNA APERTURA
Q = 3600 · E · S · v (m³/ h)
Dove:
Q: portata d’aria in ingresso (m³/ h)
E: coefficiente di ingresso
con le aperture
S: area libera dell’apertura di ingresso (m²) pari all’area libera della apertura
di uscita situata sul lato opposto del locale rispetto a quella di ingresso
(metà del tot. della sup. fin. apribile)
v: velocità aria (m/s)
ESEMPIO
6
1,5
1,0
20
V = 20 ⋅ 12 ⋅ 6 = 1440 m³
Spianta = 20 ⋅ 12 = 240 m²
S = 15 = 7,5 m²
2 12
Q = 3600 ⋅ E ⋅ S ⋅ v 45°
VENTILAZIONE ASPIRAZIONE
GENERALE LOCALIZZATA
Q1
? Q2
IMPIANTO DI IMMISSIONE
DELL’ARIA (REINTEGRO)
ASPIRAZIONE LOCALIZZATA
VANTAGGI SVANTAGGI
• Cappe Riceventi
• Cappe di Cattura
VARI TIPI DI CAPPA
A fessura libera
caso ideale
Q = S . vC
VELOCITA’ DI CAPTAZIONE O CATTURA
Punti a
velocit
à
nulla
velocità nel
condotto
velocità
velocità
frontale
attraverso
la fessura
velocità
nella
sorgente camera
≤½v
velocità di nella
cattura fessura
VELOCITA’ DI CATTURA
NECESSARIA
Condizioni di dispersione Esempi di lavorazione Velocità di cattura Vx
dell’inquinante m/s
Q = vx . S
S0
Q = v x ( 4 . π . r2 ) S
Q ~ v ( 12,56 . x2 )
= x vx
EQUAZIONE DI DALLA VALLE
Q = vo So = vx Sx sperimentalmente Sx = 10 x² + So
Q = vx (10 x² + So)
Vale per cappe libere a sezione circolare e per superfici di contorno a distanza x
EQUAZIONE DI DALLA VALLE
Vale per cappe libere a sezione circolare e per superfici di contorno a distanza x
Sx
Q = vx (10 x² + So)
So vo = vx (10 x² + So)
Vo Vx Noti: x So Vo vx
Noti: vx So Vo x
So vx velocità dell’aria in m/s
So sezione ingresso in m2
x
Qo portata in m3/s
Tipologie Descrizio- W/L Solo Per calcolare la
di cappa ne in per portata necessaria
3
m/m X > di Q in (m /s)
Formule
per il Aspirazione W/L ≤ 0,2 0,3 W Q = 3,7 L.vx.x
calcolo a fessura
della
portata Aspirazione 0,4 W Q = 2,6 L.vx.x
necessaria a fessura
flangiata
W/L ≤ 0,2
(Q) in
relazione
alle diverse Aspirazione W/L > 0,2 o 0 Q = vx.(10x2 + A)
ad apertura rotonda
tipologie di piana
cappe
Aspirazione W/L > 0,2 o 0,2 ⋅ Q=0,75.vx.(10x2+A)
ad apertura rotonda (LW)1/2
flangiata
vx(10x²+2So)
Q = ---------------------
2
Esercizio n. 5
ESERCIZIO DI CALCOLO DELLA PORTATA
Determinazione della portata d’aria per una cabina di verniciatura a
spruzzo
?
2. Con una portata Q = 25.000 m³/h quale velocità
frontale vf avremmo e a quale distanza x dalla
sezione frontale avremmo ancora una vc = 0,5 m/s
2πx
Q= . L . vc
4
Q = π x L vc ¼ di cilindro
2
2πx . L . vc
Q= 2
Q = π x L vc ½ di cilindro
MODELLI GRAFICI PER IL CALCOLO APPROSSIMATO DELLA PORTATA NECESSARIA
4 π x²
Q= . vc
2
Q = 2π x² vc
½ di sfera
4 π x²
Q= . vc
4
Q = π x² vc ¼ di sfera
4 π x²
Q= . vc
8
Q = π x² vc ⅛ di sfera
2
CHE TIPO DI IMPIANTO ADOTTARE ?
VENTILAZIONE ASPIRAZIONE
GENERALE LOCALIZZATA
Q1
? Q2
x ≥ 0,2 · √LW
VALIDITA’ DELLE FORMULE PER IL
CALCOLO DELLA PORTATA
Q = 2,6 · L · vx · x Q=S·v
2,6 · L · vc · x ≥ L · W · vc
W
x ≥ x ≥ 0,4 W
2,6
CAPPA A FESSURA
Q = 3,7 · L · vx · x Q=S·v
3,7 · L · vc · x ≥ L · W · vc
W
x ≥ x ≥ 0,3 W
3,7
Corso di Formazione
PRP 2015-2018
Applicazione del Progetto
«Monitoraggio e contenimento del rischio
cancerogeno professionale»
POLVERI
FIBRE
AEROSOL
FUMI
NEBBIE
VAPORI
AERIFORMI
GAS
Particelle aerodisperse
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
3a categoria
XXX
9913
Marcatura CE CE 0086
EN 149
FFP3
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Combinati:
Contro polveri Contro gas e vapori
contro gas, vapori e polveri
Pulizia
Modifica all’organizz. del lavoro
Controllo ritmi
Ventilazione generale di produzione
Interventi
Aspirazione localizzata
sulla Spazio
propagazione Modifica alla
organizzazione del lavoro Lay-out