L’atletica leggera come esempio di supporto alla formazione dei figli adolescenti

Nel podcast viene presentata una breve riflessione con risvolti psicologici tratta dall’esperienza sul
campo con adolescenti allenati per l’atletica leggera all’interno della società CUS Ferrara.
Viene descritta l’importanza nella vita dell’adolescente dell’integrazione dei vari campi vitali come
quello scolastico, amicale, familiare, relativo all’amore, attraverso un accompagnamento
protettivo ma anche responsabilizzante ( le due vie si intrecciano) di modelli adulti costruttivi,
propositivi e che forniscano anche momenti di frustrazione. Tali momenti non devono però essere
determinati da accanimenti attraverso, ad esempio, l’uso di proiezioni aggressive e svalutanti, ma
devono, in quanto possono esistere, essere trascorsi vissuti in autonomia e per libera scelta. In
questo sistema di impegno di sé il ragazzo potrà essere invitato o facilitato nella
consapevolizzazione dei contenuti logici condivisibili del proprio pensiero e della sua espressione
emozionale.
Nel podcast si fa riferimento al mondo dello sport, e in particolare appunto all’atletica leggera,
come veicolo di esperienze positive e negative coerenti con l’obiettivo principale evolutivo. Cioè
un aumento dell’autostima del giovane su base reale e una progressiva maggiore integrazione
delle parti costituenti la personalità in formazione e solitamente tenute scisse o negate.
L’adolescenza viene pertanto considerata nella sua più vasta forza costruttiva come un periodo di
compenso dell’età infantile e di proiezione verso un futuro incerto ma desiderato. È un periodo
dello sviluppo fondamentale in quanto permette la costruzione delle linee guida adulte sulla base
di quelle nucleari infantili.
Viene allora presentata nel podcast la possibilità che l’atletica leggera, come disciplina, fornisce
alle famiglie di trovare un supporto alla costruzione socio-affettiva dell’adolescente ma anche del
giovanissimo.