DIRITTO CIVILE
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Stincardini Ruggero
Set Domande: DIRITTO CIVILE
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Stincardini Ruggero
Indice
Indice Lezioni ........................................................................................................................ p. 2
Lezione 002 ........................................................................................................................... p. 5
Lezione 003 ........................................................................................................................... p. 6
Lezione 004 ........................................................................................................................... p. 7
Lezione 005 ........................................................................................................................... p. 8
Lezione 006 ........................................................................................................................... p. 9
Lezione 007 ........................................................................................................................... p. 10
Lezione 008 ........................................................................................................................... p. 11
Lezione 009 ........................................................................................................................... p. 12
Lezione 010 ........................................................................................................................... p. 13
Lezione 011 ........................................................................................................................... p. 14
Lezione 013 ........................................................................................................................... p. 15
Lezione 014 ........................................................................................................................... p. 16
Lezione 015 ........................................................................................................................... p. 17
Lezione 016 ........................................................................................................................... p. 18
Lezione 017 ........................................................................................................................... p. 19
Lezione 018 ........................................................................................................................... p. 20
Lezione 019 ........................................................................................................................... p. 21
Lezione 020 ........................................................................................................................... p. 22
Lezione 021 ........................................................................................................................... p. 23
Lezione 022 ........................................................................................................................... p. 24
Lezione 023 ........................................................................................................................... p. 25
Lezione 024 ........................................................................................................................... p. 26
Lezione 025 ........................................................................................................................... p. 27
Lezione 026 ........................................................................................................................... p. 28
Lezione 027 ........................................................................................................................... p. 29
Lezione 028 ........................................................................................................................... p. 30
Lezione 029 ........................................................................................................................... p. 31
Lezione 030 ........................................................................................................................... p. 32
Lezione 032 ........................................................................................................................... p. 33
Lezione 033 ........................................................................................................................... p. 34
Lezione 034 ........................................................................................................................... p. 35
Lezione 035 ........................................................................................................................... p. 36
Lezione 036 ........................................................................................................................... p. 37
Lezione 039 ........................................................................................................................... p. 38
Lezione 040 ........................................................................................................................... p. 39
Lezione 042 ........................................................................................................................... p. 40
Lezione 002
01. Per gli atti unilaterali tra vivi aventi contenuto patrimoniale si osservano:
Il contratto è l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale
Il contratto è l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale
Il contratto è l’accordo di due o più soggetti per costituire, regolare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale
Il contratto è l’accordo di due o più soggetti per costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale
Si, purché siano diretti realizzare interessi meritevoli di tutela secondo l’ordinamento giuridico
Si, sempre
No, salvo che si tratti di atti per la cui validità è richiesta la forma scritta
05. In base alle definizioni contenute nelle slide del corso l'autonomia negoziale:
è la manifestazione di volontà diretta a produrre effetti giuridici consistenti nel costituire, regolare o estinguere un rapporto giuridico, ovvero una situazione meritevole di
tutela secondo l’ordinamento giuridico
è l’accordo di due o più soggetti per costituire, regolare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale
è l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale
è il potere del soggetto di disporre della propria sfera giuridica personale e patrimoniale e di autoregolamentare i suoi interessi privati
Lezione 003
01. La prestazione che forma oggetto del contratto:
Deve essere presieduta da un motivo apprezzabile che spinge il contraente alla stipula del contratto
Può anche essere insuscettibile di valutazione economica, ma deve in ogni caso corrispondere ad un interesse patrimoniale del creditore
Deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere ad un interesse, anche non patrimoniale del creditore
Deve essere suscettibile di valutazione economica e deve sempre corrispondere ad un interesse patrimoniale del creditore
carattere giuridico
carattere sociale
operano entrambe nel campo patrimoniale e sono la trasmissione diritti e doveri e la creazione di obblighi
operano entrambe nel campo patrimoniale e sono la trasmissione della proprietà e la creazione di obblighi
Lezione 004
01. Con riferimento al dogma della volontà negli anni si sono sviluppate la concezione:
nella sfera giuridica dell’autore dell’atto e nella sfera giuridica altrui, ma solo se attribuiscono vantaggi
nella sfera giuridica dell’autore dell’atto e nella sfera giuridica altrui, senza eccezioni
03. Gli atti unilaterali tra vivi destinati ad una persona determinata producono effetti:
negoziali e contrattuali
bilaterali e plurilaterali
economici e commerciali
05. Definisca il candidato gli atti unilaterali e proceda alla sua classificazione.
06. Per quali tipologie di contratto assume rilievo il c.d. "contatto sociale"?
07. Il candidato illustri, con riferimento al dogma della volontà, le due teorie sviluppatesi nel corso degli anni.
Lezione 005
01. La teoria del negozio giuridico letta in negativo consente di individuare gli atti non negoziali che sono:
gli atti non volontari, gli atti che pur volontari non sono diretti a produrre effetti giuridici , gli atti illeciti produttivi di danno, gli atti consistenti in dichiarazioni di
scienza, gli atti dovuti e gli atti non dovuti
gli atti non volontari, gli atti che pur volontari non sono diretti a produrre effetti giuridici , gli atti illeciti produttivi di danno, gli atti consistenti in dichiarazioni di
scienza, gli atti non dovuti
gli atti non volontari, gli atti che pur volontari non sono diretti a produrre effetti giuridici , gli atti illeciti produttivi di danno, gli atti consistenti in dichiarazioni di
scienza, gli atti dovuti
gli atti non volontari, gli atti illeciti produttivi di danno, gli atti consistenti in dichiarazioni di scienza, gli atti dovuti
Lezione 006
01. Cosa è accaduto con l’entrata in vigore del Regolamento n.1/2003 della Commissione Europea?
Lezione 007
01. L’operazione logica con la quale l’interprete afferma o nega la riconducibilità di un contratto ad un determinato tipo disciplinato dalla legge contrattuale è:
l'interpretazione
la qualificazione
l'esegesi
l'integrazione
03. Descriva il candidato le caratteristiche dei "contratti atipici" ed illustri la ratio della norma che li prevede.
Lezione 008
01. Quale dei seguenti è un contratto consensuale?
Il deposito
Il mutuo
il comodato
02. Quale sono i due criteri di cui si avvale al giurisprudenza per individuare la disciplina applicabile ai contratti misti?
03. Proceda il candidato alla classificazione dei contratti sulla base delle cc.dd. "strutture contrattuali".
Lezione 009
01. Nei contratti con più di due parti, in cui la prestazioni di ciascuna sono dirette al conseguimento di uno scopo comune, la nullità che colpisce il vincolo di una
sola delle parti importa la nullità del contratto?
No, mai
No, salvo che la partecipazione di essa debba, secondo le circostanze, considerarsi essenziale
02. Nei contratti con più parti, in cui le prestazioni di ciascuna sono dirette al conseguimento di uno scopo comune, l’impossibilità della prestazione di una delle
parti:
E' irrilevante
Non importa scioglimento del contratto rispetto alle altre, anche se la prestazione mancata debba, secondo le circostanze, considerarsi essenziale
Non importa scioglimento del contratto rispetto alle altre, salvo che la prestazione mancata debba, secondo le circostanze considerarsi essenziale. Dà facoltà alle altre di
chiedere la riduzione ad equità delle condizioni del contratto
Lezione 010
01. Nei contratti che hanno per oggetto il trasferimento di cose determinate solo nel genere, la proprietà si trasmette:
Per effetto della individuazione fatta d’accordo tra le parti e nei modi da esse stabilite
02. Nella vendita che ha per oggetto una cosa futura diversa dagli alberi o dai frutti di un fondo l’acquisto della proprietà si acquista:
Lezione 011
01. La Costituzione quale fonte che disciplina il contratto:
tutela la libertà contrattuale non direttamente, quanto piuttosto nella misura in cui la stessa è funzionale o strumentale ad altri valori di rango costituzionale
Lezione 013
01. Lo schema generale per la conclusione del contratto è:
uno schema non ancora del tutto definibile ed identificabile, stante la molteplicità di ipotesi che si possono verificare nella quotidianità dei rapporti patrimoniali
la dottrina è divisa tra chi li ritiene atti negoziali e atti prenegoziali, non aventi rilevanza autonoma
la dottrina è divisa tra chi li ritiene atti negoziali e atti prenegoziali
03. In quale articolo del codice civile la legge rende alternativi il momento in cui il proponente ha tale conoscenza e quello in cui l'accettazione giunge al suo
indirizzo?
1338
1335
1337
1336
Nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell’accettazione dell’altra parte
05. Ai fini della conclusione del contratto, il proponente può ritenere efficace l’accettazione tardiva?
Si, sempre
06. Descriva il candidato lo schema generale per la conclusione del contratto ed individui i due articoli del codice civile che lo disciplinano.
07. Descriva il candidato le due teorie sulla natura giuridica della proposta e dell'accettazione.
Lezione 014
01. Con riferimento a proposta ed accettazione, la legge:
02. Le ipotesi di indirizzamento non volontario della proposta sono riconducibili:
alla sua mancata emissione, all'emissione involontaria e alla proposta recata dal terzo
03. Le ipotesi di indirizzamento non volontario della proposta sono riconducibili:
alla sua mancata emissione, alla sua emissione involontaria o alla proposta recata dal terzo
04. Qualora il proponente richieda per l’accettazione una forma determinata ai fini della conclusione del contratto, l’accettazione:
05. Il proponente può condizionare l’iniziativa dell’oblato e limitare la propria soggezione?
Nel termine da lui stabilito o in quello ordinariamente necessario secondo la natura dell’affare o secondo gli usi
Senza indugio
Lezione 015
01. La proposta di contratto, l’accettazione e la loro revoca e ogni altra dichiarazione diretta a una determinata persona si reputano conosciute:
Nel momento in cui giungono all’indirizzo del destinatari, se questi non prova di essere stato, senza sua colpa, nell’impossibilità di averne notizia
è necessario
è eventuale
possono essere intesi in senso oggettivo, piuttosto che soggettivo, a seconda delle circostanze concrete
E’ inefficace solo nel caso in cui la non conformità sia totale
E' nulla
Lezione 016
01. La revoca dell'offerta al pubblico è disciplinata:
Si, quando contiene gli estremi essenziali del contratto alla cui conclusione è diretta e salvo che risulti direttamente dalle circostanze o dagli usi
Si, sempre
03. La revoca dell’offerta la pubblico, se è fatta nella stessa forma o in forma equipollente è:
Efficace solo nei confronti dei soggetti che ne hanno avuto notizia
05. Descriva il candidato le due condizioni che consentono all’offerta al pubblico di avere il valore di proposta.
Lezione 017
01. Nell’ipotesi di proposta irrevocabile,se il proponente, che si è obbligato a mantenerla ferma per un certo tempo, muore prima che sia scaduto il termine fissato
per la proposta stessa, questa:
Resta efficace, salvo che la natura dell’affare o altre circostanze escludano tale efficacia
02. Qualora un imprenditore commerciale, nell’esercizio dell’impresa, abbia proposto la conclusione di un contratto, ma prima della conclusione dello stesso,
(l'imprenditore) diventi incapace, ne discende che la proposta:
Non perde efficacia, salvo che si tratti di piccolo imprenditore o che diversamente risulti dalla natura dell’affare o da altre circostanze
Lezione 018
01. Quando le parti di un contratto convengono che una di esse rimanga vincolata alla propria dichiarazione e l’altra abbia facoltà di accettarla o meno, la
dichiarazione della prima:
E' nulla
Si considera proposta irrevocabile solo se sia sopravvenuta la morte o l’incapacità del pro-ponente
Si considera quale proposta irrevocabile per gli effetti civili previsti dal codice civile
02. In caso di patto d’opzione, se per l’accettazione non è fissato un termine, questo:
04. Descriva il candidato le caratteristiche comuni e le differenze tra proposta irrevocabile e opzione.
Lezione 019
01. La proposta irrevocabile e l'opzione:
producono effetti diversi tra loro e comunque hanno una diversa struttura
03. In caso di proposta contrattuale irrevocabile un’eventuale revoca della proposta è:
Nulla
Senza effetto
Annullabile
Rescindibile
Lezione 020
01. Qualora nei casi previsti dal codice civile, il contratto è da considerarsi concluso nel tempo e nel luogo in cui ha avuto inizio l’esecuzione:
L’accettante deve dare prontamente avviso al proponente dell’iniziata esecuzione e, in mancanza, è tenuto al risarcimento del danno
Il proponente può chiedere la rescissione del contratto ove non sia stato avvisato dell’iniziata esecuzione
Il proponente può chiedere la risoluzione del contratto ove non sia stato avvisato dell’iniziata esecuzione
02. Qualora, su richiesta del proponente o per la natura dell’affare o secondo gli usi, la prestazione debba eseguirsi senza una preventiva risposta, il contratto è
concluso:
Nel tempo e nel luogo in cui il destinatario ha avuto notizia della proposta
03. Quale è l'obbligo specifico dell'oblato che segue lo schema di conclusione del contratto ex art. 1327 cc?
di avviso
04. Lo schema di conclusione del contratto di cui all'art. 1327 cc è identificato:
Lezione 021
01. Nella proposta non tempestivamente rifiutata, per essere tempestivo il rifiuto si ritiene debba:
giungere alla conoscenza/all'indirizzo del proponente entro il termine richiesto dalla natura dell'affare o degli usi
essere fatto nel rispetto dei termini fissati nel codice civile
02. La proposta diretta a concludere un contratto da cui derivano obbligazioni per il solo proponente è:
03. Il destinatario di una proposta da cui derivano obbligazioni per il solo proponente:
Può rifiutare la proposta nel termine richiesto dalla natura dell’affare o dagli usi
Può rifiutare la proposta nel termine di 15 giorni, così come previsto dal codice civile
irrevocabile
illecita
revocabile
impossibile
05. Nel contratto concluso mediante proposta non tempestivamente rifiutata, l'eventuale rifiuto della proposta impedisce la conclusione del contratto?
Lezione 022
01. Il contratto di donazione si perfeziona:
Al momento dell’accettazione da parte del donatario, il che può avvenire sia contestualmente all’atto, sia con atto pubblico successivo
Al momento dell’accettazione da parte del donatario, il quale può intervenire sia contestualmente all’atto, sia con atto pubblico successivo, ma in tal caso la donazione
non è perfetta se non dal momento in cui l’atto di accettazione è notificato al donante
Al momento della dichiarazione del donante, essendo però la richiesta, per l’efficacia dell’atto, la manifestazione della volontà di accettare da parte del donatario, resa per
iscritto
Lezione 023
01. Il dovere di buona fede ex art. 1337 c.c. vuole evitare il prodursi di quali situazioni dannose?
mancata conclusione del contratto, conclusione di un contratto invalido o conclusione di contratto valido, ma pregiudizievole per la vittima della scorrettezza.
conclusione di un contratto invalido o conclusione di contratto valido, ma pregiudizievole per la vittima della scorrettezza.
03. In base alla definizione contenuta nelle slide del corso, la buona fede in senso oggettivo è:
04. Con riferimento alle trattative ed alla buona fede la responsabilità per omessa informazione:
è aggravata dalla particolare qualifica della parte che ha violato siffatto obbligo.
05. In base alla definizione contenuta nelle slide del corso la buona fede in senso soggettivo è:
Lezione 024
01. La parte che conoscendo o dovendo conoscere l’esistenza di una causa d’invalidità del contratto, non ne ha dato notizia all’altra parte:
Non è tenuta ad indennizzare il pregiudizio da questa subito se contesti per iscritto entro sette giorni dalla scoperta che l’altra parte ha confidato nella validità del
contratto senza la diligenza del buon padre di famiglia
E' tenuta a risarcire il danno in misura non inferiore al 50% rispetto alla quantificazione offerta da controparte
E’ tenuta a risarcire il danno da questa risentito per aver confidato senza sua colpa nella validità del contratto
Non è tenuta a risarcire il danno da questa risentito per aver confidato anche senza sua colpa nella validità del contratto
Lezione 025
01. Nei contratti per adesione, le condizioni generali di contratto che sanciscono a carico dell’altro contraente clausole compromissorie, per avere effetto devono
essere specificamente approvate per iscritto:
No
02. L’efficacia delle condizioni generali di contratto nei confronti dl contraente che non le ha predisposte è subordinata alla:
Circostanza che al momento della conclusione del contratto le ha conosciute o avrebbe dovuto conoscerle usando l’ordinaria diligenza
Lezione 026
01. Il silenzio delle parti può costituire manifestazione di volontà contrattuale?
Si, sempre
No, mai
In presenza di determinate circostanze anche a seguito dei comportamenti concludenti delle parti
04. Indichi il candidato le norme che consentono di concludere contratti per via informatica o telematica e le due diverse ragioni che hanno spinto il legislatore a
prenderli in considerazione.
Lezione 027
01. Per la forma della donazione si prevede:
L’atto pubblico a pena di nullità a meno che non si tratti di donazione remuneratoria
Non è fatto nella stessa forma che la legge prescrive per il contratto definitivo
Lezione 028
01. Il telegramma, secondo il codice civile, ha l’efficacia probatoria della scrittura privata:
Solo se l’originale consegnato all’ufficio di partenza è sottoscritto dal mittente e non anche se è stato solo consegnato o fatto consegnare dal mittente medesimo anche
senza sottoscrizione
Solo se l’originale consegnato all’ufficio di partenza reca la sottoscrizione del mittente autenticata dal notaio
Se l’originale consegnato all’ufficio di partenza è sottoscritto dal mittente, ovvero se è stato consegnato o fatto consegnare dal mittente medesimo, anche senza
sottoscriverlo
Soltanto della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato
Della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato, nonché delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesta avvenuti
in sua presenza o da lui compiuti
Lezione 029
01. Se le parti hanno convenuto per iscritto di adottare una determinata forma per la futura conclusione di un contratto, si presume che questa sia stata voluta ai
fini:
Lezione 030
01. Il contratto concluso dal rappresentante in nome e nell'interesse del rappresentato, nei limiti delle facoltà conferitegli:
Produce direttamente effetto nei confronti del rappresentato, solo se espressamente pattuito con il terzo contraente
Produce direttamente effetto nei confronti del rappresentato, solo se trattasi di un effetto favorevole
Lezione 032
01. Quando la rappresentanza è conferita dall’interessato, per la validità del contratto concluso dal rappresentante:
E’ necessario che il contratto non sia vietato al rappresentato, salvo che l’altro contraente sia un soggetto sottoposto a tutela
E’ necessario che il contratto non sia vietato al rappresentato, salvo che l’altro contraente sia un soggetto sottoposto a potestà, tutela o curatela
02. Il contratto concluso dal rappresentante in nome e nell’interesse del rappresentante è annullabile per vizi della volontà:
Solo se è viziata la volontà la volontà del rappresentato, anche quando il vizio riguarda elementi predeterminati da questo
Se è viziata la volontà del rappresentante, a meno che il vizio riguardi elementi predeterminati dal rappresentato nel qual caso il contratto è annullabile solo se era viziata
la volontà di quest’ultimo
Solo se è viziata la volontà del rappresentante, anche quando il vizio riguarda elementi predeterminati dal rappresentato
Lezione 033
01. A norma del codice civile, nel mandato senza rappresentanza il mandatario che agisce in nome proprio:
Non acquista alcun diritto od obbligo e gli atti da lui compiuti stabiliscono rapporti direttamente fra i terzi ed il mandante
Acquista i diritti ed assume gli obblighi derivanti dagli atti compiuti con i terzi, anche se questi hanno avuto conoscenza del mandato
Acquista solo i diritti, ma non assume alcun obbligo nei confronti dei terzi
Se non è conferita con le forme prescritte per il contratto che il rappresentante deve concludere
Lezione 034
01. Il rappresentato che è in mala fede può giovarsi dello stato di ignoranza o di buona fede del rappresentante?
Si
Lezione 035
01. Le cause di estinzione del potere di rappresentanza conferito dall’interessato, diverse dalla revoca o modificazione della procura:
02. In caso di rappresentanza conferita dall’interessato, il rappresentante è tenuto a restituire il documento dal quale risultano i suoi poteri, quando questi sono
cessati?
Si
No
Si, ma solo se la cessazione dei poteri deriva dalla scadenza del termine espressamente previsto
Lezione 036
01. L’obbligo di continuare la gestione di affari altrui sussiste anche se l’interessato muore prima che l’affare sia terminato:
No
02. Nel contratto per persona da nominare l’accettazione della persona nominata non ha effetto:
Se non riveste la stessa forma che le parti hanno usata per il contratto, anche se non prescritta dalla legge
Se non riveste la stessa forma che le parti hanno usata per il contratto, qualora sia prescritta dalla legge a pena di nullità
Lezione 039
01. La determinazione della prestazione dedotta in contratto, rimessa dalle parti ad un terzo, se è manifestamente iniqua o erronea:
E’ rimessa ad altro soggetto indicato dalle parti o, in difetto, nominato dal giudice
Lezione 040
01. Secondo il codice civile l’illiceità della causa del contratto ne determina:
02. Il codice civile vigente, con riferimento alla causa, abbraccia:
Lezione 042
01. Se in un contratto la causa non è menzionata:
Lezione 043
01. La causa di un contratto è illecita quando:
Lezione 044
01. Il contratto è in frode alla legge quando:
Costituisce il mezzo per eludere l’applicazione di una qualunque norma, anche non imperativa
02. Secondo il codice civile la illiceità del motivo che ha esclusivamente determinato le parti a concludere il contratto ed è comune alle parti, determina:
03. Descriva il candidato, qualora il contratto sia illecito, le due fattispecie che consentono la ripetibilità delle prestazioni.
Lezione 045
01. La qualificazione del contratto:
Serve a stabilire se il contratto appartiene ad un tipo oppure ad un altro, o a due insieme oppure a nessuno dei due
E’ l’operazione che individua il giusto significato dei segni con cui le parti hanno manifestato la volontà contrattuale
Lezione 046
01. Il contratto deve essere interpretato:
Sempre nel senso che realizzi l’equo contemperamento degli interessi delle parti
02. Le clausole contrattuali inserite in un formulario predisposto da uno dei contraenti si interpretano, nel dubbio:
Secondo quelle che erano le intenzioni del predisponente al momento della redazione del formulario
Secondo equità
03. Con riferimento all'interpretazione, quali sono i presupposti per l'applicazione dei criteri oggettivi?
Lezione 047
01. La penale può essere ridotta dal giudice?
In ogni caso e sulla base dell’interesse che il creditore aveva all’adempimento
Se l’ammontare della penale è manifestamente eccessivo, avuto riguardo all’interesse che il creditore aveva all’adempimento
03. In che modo è possibile operare delle distinzioni nell'ambito dell'integrazione del contratto?
Lezione 048
01. La buona fede:
Obbliga la parte a modificare la prestazione a suo carico, quando ciò permetta di realizzare l'interesse di controparte (altrimenti frustrato), anche se con proprio sacrificio
Non obbliga la parte che riceve una prestazione affetta da inesattezza rimediabile, a mettere controparte in condizione di rimediare
02. Le clausole ed i prezzi di beni e servizi, imposti dalla legge, sono inseriti nel contratto di diritto?
Lezione 050
01. In un contratto che trasferisce la proprietà di una cosa determinata, il perimento della cosa per causa non imputabile all’alienante libera l’acquirente
dall’obbligo di eseguire la contro-prestazione:
Per effetto del consenso legittimamente manifestato dalle parti, ma solo se il contratto ha per oggetto diritti reali
Lezione 051
01. In quali dei seguenti casi il contratto può essere sciolto?
02. In base alle definizioni contenute nelle slide del corso il vincolo contrattuale:
03. Il contratto può essere sciolto o modificato per volontà di un solo contraente:
Si, sempre
No, mai
Lezione 052
01. Salvo patto contrario, in un contratto ad esecuzione continuata, il recesso unilaterale è ammesso:
Anche dopo che il contratto abbia avuto una parziale esecuzione, con effetto pure per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione
Anche dopo che il contratto abbia avuto un principio di esecuzione, ma il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione
04. Descriva il candidato il recesso legale e le tre categorie in cui può essere inquadrato.
Lezione 053
01. A norma del codice civile, se il contratto di conto corrente è a tempo indeterminato, ciascuna delle parti può recedere dal contratto?
Si, anche prima della chiusura del conto, senza alcun preavviso
Si, a ogni chiusura di conto, dandone preavviso almeno dieci giorni prima
02. A norma del codice civile, concluso un contratto di appalto, il committente:
Può recedere dal contratto, anche se è stata iniziata l’esecuzione dell’opera, purché tenga indenne l’appaltatore delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato
guadagno
Può recedere dal contratto entro trenta giorni dall’inizio dell’esecuzione dell’opera e non è obbligato a tenere indenne l’appaltatore delle spese sostenute, dei lavori
eseguiti e del mancato guadagno
Può recedere dal contratto esclusivamente sino a quando non è stata iniziata l’opera
Lezione 054
01. Colui che ha ricevuto la promessa del fatto di un terzo dall'altro contraente, qualora il terzo non compia il fatto promesso:
Può ottenere l’esecuzione coattiva del fatto del terzo, solo se è provata la sua buona fede
Lezione 055
01. La stipulazione del contratto a favore di terzo è valida qualora:
Solo modificata, ma non revocata dallo stipulante o dal promittente, finché il terzo non abbia notificato la sua accettazione
Revocata o modificata dallo stipulante, finché il terzo non abbia dichiarato, anche nei confronti del promittente, di volerne profittare
Solo revocata, ma non modificata dallo stipulante o dal promittente, finché il terzo non abbia notificato la sua accettazione
Lezione 056
01. In un contratto a prestazioni corrispettive, una parte può sostituire a sé un terzo nei rapporti derivanti dal contratto?
No, salvo che l’altra parte abbia eseguito la prestazione dovuta e non si opponga entro un congruo termine alla cessione
Si, se le prestazioni non sono ancora state eseguite e purché l’altra parte vi consenta
No, salvo che almeno una delle prestazioni sia stata eseguita e l’altra parte consenta alla cessione
02. Se una parte ha consentito preventivamente che l’altra sostituisca a sé un terzo nei rapporti derivanti dal contratto:
La sostituzione è efficace nei suoi confronti dal momento in cui il cessionario ha notizia dell’accettazione del cedente
La sostituzione è efficace nei suoi confronti dal momento in cui il cessionario adempie le obbligazioni assunte
La sostituzione è efficace nei suoi confronti dal momento in cui le è stata notificata o in cui essa l’ha accettata
Lezione 057
01. Secondo la definizione contenuta nelle slide del corso la condizione è:
una limitazione posta dalle norme agli effetti del contratto i quali dipenderanno dal verificarsi o meno di un evento futuro.
una limitazione posta dalle parti agli effetti del contratto i quali dipenderanno dal verificarsi o meno di un evento futuro e incerto
una limitazione posta dalle norme agli effetti del contratto i quali dipenderanno dal verificarsi di un evento futuro e incerto
una limitazione posta dalle norme agli effetti del contratto i quali dipenderanno dal verificarsi o meno di un evento futuro e incerto
02. Una condizione sospensiva che dipenda dalla mera volontà del debitore è:
Valida, ma inefficace
Annullabile
Nulla
03. Le parti possono subordinare la risoluzione del contratto o di un singolo patto ad un avvenimento:
Impossibile
Futuro ed incerto
04. Il contratto al quale è apposta una condizione sospensiva contraria al buon costume è:
Nullo
l'intero contratto ovvero un singolo patto, con l'eccezione dei contratti che producono effetti reali
Lezione 058
01. In pendenza della condizione sospensiva l’acquirente di un diritto può:
02. Colui che ha acquistato un diritto sotto condizione risolutiva deve, in pendenza della condizione:
Comportarsi secondo buona fede per conservare integre le ragioni dell’altra parte
Comportarsi con la diligenza del buon padre di famiglia, astenendosi dal compiere atti dispositivi del suo diritto
03. Definisca il candidato il concetto di "pendenza della condizione", "aspettativa" e "diritto precario".
04. Quali sono le tre azioni che possono essere compiute durante la pendenza di una condizione?
Lezione 059
01. Se la durata del patto che limita la concorrenza non è determinata:
Il patto è valido ed è rimessa al prudente apprezzamento del giudice la determinazione della sua durata
02. Qualora in un contratto di mutuo a titolo gratuito avente ad oggetto una determinata quantità di denaro non sia fissato un termine per la restituzione:
Si presume che il mutuatario sia obbligato alla restituzione decorso un anno dalla conclusione del contratto
Lezione 060
01. L’oggetto del contratto preliminare deve essere:
Esatto
Determinato o determinabile
Possibile
Non è fatto nella stessa forma che la legge prescrive per il contratto definitivo
Lezione 061
01. Se non è adempiuto l’obbligo di concludere un contratto, l’avente diritto:
Può in ogni caso ottenere una sentenza che produca gli effetti del contratto non concluso
Può, qualora non sia escluso dal titolo, ottenere una sentenza che produca gli effetti del contratto non concluso
Può, qualora sia possibile e non sia escluso dal titolo, ottenere una sentenza che produca gli effetti del contratto non concluso
02. Il contratto preliminare di compravendita immobiliare è soggetto a trascrizione nei registri immobiliari?
No
Si, ma solo se risulta da atto pubblico o da scrittura privata con sottoscrizione autenticata o accertata giudizialmente
Lezione 062
01. In tema di disposizioni fiduciarie, nel caso in cui la persona dichiarata nel testamento abbia spontaneamente eseguito la disposizione fiduciaria trasferendo i
beni alla persona, non incapace di ricevere, voluta dal testatore, è esperibile l’azione di ripetizione?
No, salvo che la persona dichiarata nel testamento e che ha spontaneamente eseguito la disposizione fiduciaria sia incapace
Si, salvo che la persona dichiarata nel testamento e che ha spontaneamente eseguito la disposizione fiduciaria sia un incapace
Si, sempre
Lezione 063
01. Secondo la definizione contenuta nelle slide del corso la simulazione è
è la volontà di una parte di convenire un Contratto Apparente diverso dalla reale volontà contrattuale
l'accordo con cui due o più parti costituiscono, regolano o estinguono un rapporto giuridico patrimoniale
è la volontà comune delle parti di convenire un Contratto Apparente diverso dalla loro reale volontà contrattuale
è un Contratto Apparente
visto che ad essere simulata è solo una parte del contratto, quest'ultimo continuerà per il resto a produrre i suoi effetti
03. Nella simulazione se le parti hanno voluto concludere un contratto diverso da quello apparente:
Ha effetto tra esse il contratto dissimulato, purché ne sussistano i requisiti di sostanza e di forma
Il contratto dissimulato ha effetto tra esse, ma la parte in buona fede può chiederne la risoluzione
04. I terzi possono far valere la simulazione nei confronti delle parti di un contratto simulato?
No, salvo che il loro diritto sia sorto anteriormente all’atto simulato
Lezione 064
01. La prova per testimoni della simulazione, qualora sia diretta a far valere l’illiceità del contratto dissimulato:
E’ ammissibile senza limiti anche se è proposta dalle parti e non solo se proposta da creditori o da terzi
E' inammissibile
I loro diritti e azioni nei confronti di entrambe le parti del contratto simulato
nessun diritto
Lezione 066
01. Secondo il codice civile, l’illiceità del motivo comune ad entrambe le parti del contratto ne determina:
02. Secondo il codice civile, l’illiceità della causa del contratto determina:
Nessun effetto
03. Descriva il candidato i tre modi per l'attivazione dei rimedi contrattuali.
Lezione 067
01. Secondo il codice civile, la mancanza di accordo nel contratto ne determina:
Lezione 068
01. Secondo il codice civile, la contrarietà del contratto a norme imperative determina:
E' irrilevante
Lezione 069
01. E’ valido il contratto concluso dal minore che abbia con raggiri occultato la sua età?
No, è annullabile
Si, ma è impugnabile
No, è nullo
Si
Nullo
Annullabile
Lezione 070
01. A norma del codice civile in quale dei seguenti casi l’errore è essenziale ai fini dell’annullabilità del contratto?
Quando trattasi di errore di calcolo che non si concreta in errore sulla quantità
Quando cade sulle qualità della persona dell’altro contraente, ancorché non siano state determinanti del consenso
02. A norma del codice civile in quale dei seguenti casi l’errore è essenziale ai fini dell’annullabilità del contratto?
Quando trattasi di errore di calcolo che non si concreta in errore sulla quantità
Lezione 071
01. E’ annullabile un contratto per errore di diritto?
Si, se l’errore è riconoscibile dall’altro contraente ed è stata la ragione unica o principale del contratto
No
02. E’ annullabile il contratto viziato da errore che cade sull’identità dell’altro contraente?
No, salvo che l’altro contraente abbia, con raggiri, dato causa all’errore
No
Lezione 072
01. Quando i raggiri non sono stati tali da determinare il consenso, il dolo è causa di annullamento del contratto?
02. In tema di annullamento del contratto per dolo, quando i raggiri sono stati usati da un terzo, il contratto è:
Nullo
Sempre annullabile
Lezione 073
01. Il solo timore reverenziale è causa di annullamento del contratto?
No
Si
No
Si
Lezione 074
01. Salvo diversa disposizione di legge, la nullità di un contratto:
Può essere fatta valere solo dal contraente a favore del quale essa è stabilita e non può essere rilevata d’ufficio dal giudice
Può essere fatta valere solo dai contraenti congiuntamente e può essere rilevata d’ufficio dal giudice
Può essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse e può essere rilevata d’ufficio dal giudice
02. Entro quale termine si prescrive l’azione di annullamento di un contratto quando l’annullabilità dipende da violenza?
Lezione 075
01. Da chi può essere convalidato il contratto annullabile?
Dal Notaio
02. Il contratto nullo può produrre gli effetti di un contratto diverso, del quale contenga i requisiti di sostanza e di forma?
Si, qualora, avuto riguardo allo scopo perseguito dalle parti, debba ritenersi che esse lo avrebbero voluto se avessero conosciuto la nullità
un contratto
06. Quale delle seguenti affermazioni, con riguardo alla "conversione", è corretta?
Tanto i soggettivisti quanto gli oggettivisti riconducono la conversione ad un automatismo di fonte legale
Gli oggettivisti riconducono la conversione alla volontà delle parti, sia pure alla loro “volontà ipotetica”. I soggettivisti riducono la figura ad un automatismo di fonte
legale
Tanto i soggettivisti quanto gli oggettivisti riconducono la conversione alla volontà delle parti, sia pure alla loro “volontà ipotetica”
I soggettivisti riconducono la conversione alla volontà delle parti, sia pure alla loro “volontà ipotetica”. Gli oggettivisti riducono la figura ad un automatismo di fonte
legale
Lezione 076
01. La nullità di singole clausole di un contratto importa la nullità dell’intero contratto:
Solo se essa deriva dalla mancanza nell’oggetto dei requisiti determinati dalla legge
Se risulta che i contraenti non lo avrebbero concluso senza quella parte del suo contenuto che è colpita da nullità
02. L’annullamento del contratto non pregiudica i diritti acquistati a titolo oneroso dai terzi di buona fede:
Lezione 077
01. In quale dei seguenti articoli è disciplinato il contratto concluso in stato di pericolo?
1447 cc
1450 cc
1448 cc
1449 cc
02. Se vi è sproporzione tra la prestazione di una parte e quella dell’altra, e la sproporzione è dipesa dallo stato di bisogno di una parte, del quale l’altra ha
approfittato per trarne vantaggio, la parte danneggiata può chiedere:
03. Il contratto con cui una parte ha assunto obbligazioni a condizioni inique, per la necessità, nota a controparte, di salvare sé o altri dal pericolo attuale di
danno grave alla persona:
E' valido
04. In quale dei seguenti articoli viene disciplinata l'azione generale di rescissione per lesione?
1450
1449 cc
1448 cc
1447 cc
05. Descriva il candidato le origini storiche della rescissione ed individui i suoi tre elementi principali.
06. Descriva il candidato i requisiti del "contratto concluso in stato di pericolo" e della "azione generale di rescissione".
Lezione 078
01. Il contratto rescindibile:
02. In quanti anni si prescrive l'azione di rescissione se il fatto non costituisce reato?
in cinque anni dall'accettazione del contratto da parte del soggetto leso
Si, mediante un atto che contenga la menzione del contratto e del motivo di rescindibilità, e la dichiarazione che si intende convalidarlo
No
Lezione 079
01. Si presumono vessatorie fino a prova contraria:
Solo le clausole che limitano la responsabilità del professionista in caso di morte del consumatore
Le clausole che limitano la responsabilità del consumatore in caso di morte o danno alla persona del professionista
02. Le condizioni generali di contratto predisposte da uno dei contraenti, hanno efficacia nei confronti dell’altro?
Si, se al momento della conclusione del contratto questi le ha conosciute o le avrebbe dovuto conoscere usando l’ordinaria diligenza
Si
Si, a condizione che siano scritte in italiano e che non siano contra legem
Lezione 080
01. La risoluzione del contratto per inadempimento ha, tra le parti, effetto retroattivo?
No, salvo che per i contratti che hanno avuto un principio di esecuzione
Si, salvo il caso di contratti ad esecuzione continuata o periodica, riguardo ai quali l’effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite
02. La risoluzione del contratto per inadempimento pregiudica i diritti acquistati dai terzi?
No, salvo che l’acquisto dei terzi sia avvenuto a titolo oneroso
No, anche se la risoluzione sia stata espressamente pattuita, salvi gli effetti della trascrizione della domanda di risoluzione
Lezione 081
01. Il contraente che ha domandato la risoluzione per inadempimento di un contratto con prestazioni corrispettive può chiedere successivamente l’adempimento?
No, a meno che l’inadempimento non abbia scarsa importanza avuto riguardo all’interesse della parte non inadempiente
Si, ma può farlo solo entro il termine di un anno decorrente dal giorno in cui è stata esperita la domanda di risoluzione
Si
No
02. La parte che ha promosso il giudizio per ottenere l’adempimento di un contratto con prestazioni corrispettive, può chiedere la risoluzione del contratto?
Si
No, a meno che l’inadempimento non abbia scarsa importanza avuto riguardo all’interesse della parte non inadempiente
No
03. Quali sono i c.d. tre dati normativi che definiscono la situazione della parte che subisce inadempimento?
Lezione 082
01. Nei contratti plurilaterali, l’inadempimento di una delle parti:
Importa la risoluzione del contratto rispetto alle altre, salvo che sia diversamente stabilito nel contratto stesso
Non importa la risoluzione del contratto rispetto alle altre, salvo che la prestazione mancata debba, secondo le circostanze, considerarsi essenziale
Nella pattuizione fra i contraenti che il contratto si risolva di diritto in caso di inadempimento di obbligazioni di scarsa importanza
Nella espressa convenzione fra i contraenti che il contratto si risolva nel caso che una determinata obbligazione non sia adempiuta secondo le modalità stabilite
Nella pattuizione fra i contraenti che il contratto si risolva di diritto in caso di inadempimento di qualsiasi obbligazione
Nella pattuizione fra i contraenti che il contratto si risolva solo all'esito di espressa pronuncia giudiziale
03. Che cos'è la diffida ad adempiere e quale deve essere il suo contenuto?
Lezione 083
01. Può un contraente sospendere l’esecuzione della prestazione da lui dovuta se le condizioni patrimoniali dell’altro sono divenute tali da porre in evidente
pericolo il conseguimento della controprestazione?
No
02. Nei contratti con prestazioni corrispettive ciascuno dei contraenti può rifiutarsi di adempiere la sua obbligazione:
Se l’altro non adempie o non offre di adempiere contemporaneamente alla propria, salvo che termini diversi per l’adempimento siano stati stabiliti dalle parti o risultino
dalla natura del contratto
Se l’altro abbia dichiarato di non poter adempiere la propria, o di poterla adempiere in termini diversi da quelli stabiliti dalle parti o risultanti dalla natura del contratto
Se, in base alle circostanze oggettive, possa ragionevolmente ritenersi che l’altro non adempirà la propria
Se una delle parti ritiene che l’altro non adempirà la propria
Lezione 084
01. Nei contratti con prestazioni corrispettive, la parte liberata per la sopravvenuta impossibilità della prestazione:
Può chiedere la controprestazione, ma solo se la prestazione divenuta impossibile sia di modico valore
Non può chiedere la controprestazione ma deve restituire quella che abbia già ricevuta, salvo che sia di modico valore
Non può chiedere la controprestazione e deve restituire quella che abbia già ricevuta, secondo le norme sulla ripetizione dell’indebito
L’altra parte ha diritto a una corrispondente riduzione della prestazione da essa dovuta e può anche recedere dal contratto qualora non abbia un interesse apprezzabile
all’adempimento parziale
Lezione 085
01. La risoluzione del contratto per eccessiva onerosità non può essere domandata:
Se l’onerosità riguarda, anche se in misura diversa, le prestazioni di ciascuna delle parti
02. La parte contro la quale è domandata la risoluzione per eccessiva onerosità:
Può evitarla solo dimostrando che l’onerosità dipende da cause imputabili all’altra parte
Lezione 086
01. Nei contratti ad esecuzione differita, se la prestazione di una delle parti è divenuta eccessivamente onerosa per il verificarsi di avvenimenti straordinari e
imprevedibili:
La parte che deve tale prestazione può domandare la rescissione del contratto anche se l’altra offra di modificare equamente le condizioni del contratto
La parte che deve tale prestazione deve eseguirla, non potendo attivare nessun rimedio
La parte che deve tale prestazione può domandare la risoluzione del contratto
La parte che deve tale prestazione può domandare l'annullamento del contratto entro 5 giorni decorrenti dalla verificazione dell'evento
02. Nei contratti con obbligazioni di una sola parte, se la prestazione è divenuta eccessivamente onerosa per il verificarsi di avvenimenti straordinari e
imprevedibili, la parte che ha assunto le obbligazioni può:
Chiedere esclusivamente una riduzione della sua prestazione, ovvero una modificazione nelle modalità di esecuzione, sufficienti per ricondurla ad equità
Lezione 087
01. Il presupposto della presupposizione:
Clausole penali
Clausole, diffuse soprattutto nella prassi dei contratti internazionali che, in presenza di determinate sopravvenienze, fanno scattare meccanismi di adeguamento
Clausole vessatorie
Non esistono
Lezione 089
01. Quali sono i tre possibili paradigmi concettuali di riferimento per il contratto nell’ambito della disciplina concorrenziale?
E’ lo statuto normativo dell'iniziativa economica ed è la veste che assumono più iniziative economiche
E’ lo statuto normativo dell'iniziativa economica e del mercato che è destinato ad accogliere il contratto ed è la veste che assumono più iniziative economiche nei loro
rapporti reciproci.
E’ lo statuto normativo del mercato che non garantisce il corretto svolgersi dei rapporti di scambi
Lezione 090
01. Il paradigma individualista:
Il mercato si rileva essere il naturale meccanismo di autodisciplina delle relazioni economiche tra i privati
E’ necessario l’intervento statale per regolare le relazioni economiche tra i privati
Lezione 091
01. Lo stato dirigista:
elimina il mercato
considera il mercato come naturale meccanismo di autodisciplina delle relazioni economiche tra i privati
prende atto che il mercato non è informato alla concorrenza perfetta e che, senza una risoluta direzione dell'economia, è incapace d'offrire risposte adeguate ai bisogni
sociali ed ai prioritari piani industriali
02. In quale periodo del novecento gli Stati Uniti scelgono definitivamente la regolazione normativa del mercato?
Anni settanta
Anni sessanta
Anni venti
Anni trenta
Lezione 092
01. Nell’esperienza italiana il c.d. “stato regolatore e giudice della concorrenza” in quali norme si manifesta?
In quelle che concernono la politica agricola, industriale ed economica del paese
In quelle che definiscono il mercato unico europeo, la tutela della concorrenza e del mercato
Lezione 093
01. A cosa mira la regolazione del mercato?
All'idoneità del regolamento d'interessi che possa garantire un'adeguata dinamica concorrenziale
Autorizza l'interprete e poi il giudice a valutare l'equilibrio normativo ed economico del contratto
Lezione 094
01. Quali sono gli istituti che compongono il diritto della concorrenza?
Lezione 095
01. Cosa si intende per “costi di commutazione”?
E’ il valore economico dei contratti che vengono stipulati tra professionista e consumatore
E’ il valore economico dei contratti che vengono stipulati tra professionisti
E’ la perdita di utilità dipendente dalla necessità di risolvere/riconfigurare un rapporto, che determina la situazione di dipendenza
E’ la quantificazione monetaria del risarcimento per mancato profitto, causato dal comportamento inadempiente di una delle parti
02. Quale funzione ha svolto l’art. 2597 c.c. all’interno dell’ordinamento giuridico italiano con riferimento alla disciplina della concorrenza?
Nessuna
Lezione 096
01. Cosa si intende per politica simbolica?
Si tratta di una scelta legislativa con cui si conferisce riconoscimento giuridico a simboli religiosi e/o politici
Si tratta dell’applicazione nel nostro ordinamento di norme provenienti da altri ordinamenti comunque facenti parte del sistema comunitario
Si tratta di una scelta legislativa che eleva a precedente vincolante una pronuncia giurisprudenziale su una materia di particolare interesse politico-sociale
Si tratta di una situazione nella quale il legislatore incontra il favore del suo elettorato impegnandosi in una serie di gesti, atti e affermazioni, prevalentemente simbolici
02. In quale periodo storico ha iniziato ad imporsi, nel nostro paese, la disciplina sulla concorrenza?
Anni ottanta
Anni novanta
Nuovo millennio
Anni cinquanta
Lezione 097
01. In materia di antitrust da chi fu sostenuta l'ultima “grande battaglia” in difesa della conformità ai canoni della Common law?
02. In quale occasione negli USA la relazione tra libertà del contratto e disciplina antimonopolistica fu al centro del dibattito che divise il Senato americano?
Lezione 098
01. Per molto tempo nell’Europa continentale a causa della debolezza complessiva delle garanzie di libertà e per l’influenza dello stato in economia:
02. In materia di antitrust quale è attualmente il rapporto tra il diritto comunitario ed il modello USA?
Vi è un rapporto di dipendenza assoluta, tanto che il primo ha da sempre assunto a propria stella polare il secondo
Sembra che il diritto comunitario non abbia ancora ridotto le distanze dal modello USA
Sembra che il diritto comunitario abbia ridotto le distanze dal modello USA
Lezione 099
01. In quale caso la disciplina antitrust contempla la sanzione di un’assenza di attività, traducendosi nella previsione di un obbligo di facere?
E’ la base del sistema antitrust sviluppatosi nei paesi dell’est Europa, che si ispira alla c.d. Scuola Tedesca
E’ la teoria delle infrastrutture essenziali, ovvero una metodologia affermatasi negli USA ed a cui hanno fatto ricorso le Autorità Antitrust
E’ un insieme di regole che serve per individuare e reprimere più facilmente i casi di monopolio e/o comunque di posizioni di dominio
E’ la base del sistema antitrust sviluppatosi nei paesi dell’est Europa, che si ispira alla c.d. Scuola Austriaca
03. Secondo la giurisprudenza comunitaria neppure sull'impresa dominante incombe un generale obbligo di contrarre, tuttavia il rifiuto di dare accesso a una
risorsa da essa detenuta risulta abusivo in determinate fattispecie. Indichi il candidato i cinque casi in questione.
Lezione 100
01. Cosa si intende per Efficient Component Pricing Rule?
E’ un metodo per cui il titolare della risorsa essenziale deve porla a disposizione delle altre imprese a un prezzo uguale a quello che egli stesso sostanzialmente paga per il
suo uso
E’ un insieme di regole che serve per individuare il prezzo giusto di un bene essenziale
E’ un sistema per calcolare gli investimenti che un impresa deve sostenere per poter entrare nel mercato concorrenziale
Ha riconosciuto l’abuso di posizione dominante indipendentemente dal ragionevole compenso che sarebbe stato dato come contropartita
Ha negato che nel caso di specie vi fosse abuso di posizione dominante
Ha riconosciuto l’abuso di posizione dominante nel rifiuto del titolare di un brevetto di concedere a terzi la licenza atteso che la contropartita era costituita da un
ragionevole compenso
Lezione 101
01. Cosa è accaduto con la modifica dell’art. 117 Cost, che ha, di fatto, introdotto un nuovo modello di mercato?
Il tradizionale rapporto tra contratto e diritto antitrust si è rovesciato visto che il primo è diventato funzionale alla realizzazione degli obiettivi propri del secondo
Il diritto antitrust è diventato funzionale alla realizzazione degli interessi delle parti contenuti nel contratto
Lezione 102
01. Nel caso in cui una legge imponga ad un’impresa di tenere un comportamento contrario ai principi della concorrenza:
Le concentrazioni tra imprese che non determinino un ostacolo significativo per la concorrenza
Lezione 103
01. Nell'ambito dello studio del diritto dell'antitrust come è stata “ricostruita” la causa dalla più recente dottrina?
Come la funzione concretamente svolta dall'atto negoziale, nel contesto economico e sociale in cui questo è stato posto in essere
Lezione 104
01. Quali importante principio fu affermato nel 1911 dalla Corte Suprema degli Stati Uniti d’America in materia antitrust?
La Corte affermò l’importanza della interpretazione letterale del divieto contenuto nello Sherman Act, concernente la figura di common law del restraint of trade
La Corte affermò il principio per cui il divieto della legge antitrust dovesse essere interpretato alla luce della rule of reason
La Corte affermò che non poteva esserci una dicotomia fra divieti antitrust applicabili per se e divieti soggetti alla rule of reason
02. Quale espressione viene utilizzata per definire l’oggetto anticoncorrenziale al § 1 dell’art. 81 del TCE (oggi art.101 del TFUE)?
Lezione 105
01. Quale è stata la scelta politica di fondo del Reg. 1/2003?
Quella di consentire alla Commissione di potersi dedicare a interventi repressivi mirati sui grandi cartelli e sui monopoli di dimensione sovranazionale
Quella di consentire alla Commissione di poter intervenire esclusivamente per la repressione delle attività monopolistiche
Quella di consentire alla Commissione di operare qualsiasi tipo di intervento repressivo tanto sulle piccole che sulle grandi imprese
Quella di consentire alla Commissione di poter intervenire esclusivamente per la repressione delle attività monopolistiche delle piccole imprese
02. La regola comunitaria, che sancisce l'esenzione ope legis di quelle intese che, pur limitando la libertà di concorrenza, soddisfino le condizioni stabilite dal § 3
dell'art. 81 (oggi art. 101 TFUE), è o meno vincolante per il diritto interno italiano?
Si, poiché essendo una disposizione di principio, è vincolante anche nel nostro ordinamento
Assolutamente no, in quanto il nostro legislatore ha usato il termine “autorizzazione in deroga” nella L. 287/1990, in luogo di quello di “esenzione” previsto nell’art. 81
TCE (oggi art. 101 TFUE), con ciò dimostrando di volersi distaccare dalla norma comunitaria
Lezione 106
01. Quale dei diversi criteri di “efficienza del mercato”, in un ideale ordine gerarchico deve essere riconosciuto come prioritario?
02. Quali sono le nozioni che si utilizzano per definire il concetto di concorrenza tra imprese?
Sociale e Economica
Statica e Dinamica
Lezione 107
01. Gli accordi orizzontali che hanno come oggetto una differenziazione dei comportamenti concorrenziali:
Sono generalmente negativi per la concorrenza ma in specifiche ipotesi possono avere effetti positivi per la dinamica concorrenziale
Sono generalmente positivi per la concorrenza ma in specifiche ipotesi possono avere effetti negativi per la dinamica concorrenziale
In linea di principio negativi, salvo che abbiano carattere temporaneo e circoscritto anche a livello spaziale
In linea di principio positivi, quando non si traducano in impegni di limitazione di iniziative indipendenti e abbiano carattere temporaneo
Lezione 108
01. La nozione di intesa comprende, oltre agli accordi contrattuali:
Quella di concentrazione
Quella di monopolio, ma solo se quest’ultimo è stato posto in essere a seguito dell’intesa intervenuta tra due imprese
02. La cogenza del vincolo obbligatorio e l'insieme delle regole ad esso applicabili (soggezione del debitore ai creditore), rispetto all’esistenza del mercato:
Lezione 109
01. Il fenomeno dell'asservimento del contratto a scopi anticoncorrenziali:
Si ha solo quando il contratto realizza una concentrazione vietata dal diritto antitrust
Si ha in due ipotesi, ovvero quando il contratto realizza una concentrazione vietata dal diritto antitrust oppure quando c’è un contratto stipulato 'a valle' di una
concentrazione vietata
02. La disciplina delle conseguenze della nullità antitrust, per ciò che concerne le ripercussioni sul rapporto obbligatorio dedotto nel contratto:
E' stato oggetto di un'unica ricostruzione frutto della comunione d'intenti raggiunta dalla più moderna dottrina
Lezione 110
01. Quanto osservato riguardo alle ripercussioni di carattere obbligatorio della nullità di intese e concentrazioni:
Non può essere, sic et simpliciter, riferito al patto che integra abuso di posizione dominante
Può essere riferito al patto che integra abuso di posizione dominante, limitatamente a ciò che concerne le concentrazioni
Può essere, sic et simpliciter, riferito al patto che integra abuso di posizione dominante
Può essere riferito al patto che integra abuso di posizione dominante, limitatamente a ciò che concerne le concentrazioni e intese
02. L'ipotesi che il quesito sulla sorte del patto che integra abuso di posizione dominante non possa e non debba trovare risposta unitaria:
Lezione 111
01. Il divieto di abuso di dipendenza economica:
Pur essendo considerato un istituto di primaria rilevanza, è stato oggetto di pochi interventi dottrinali
Tende ad essere considerato come il punto di emersione di nuovi principi generali, di tutela del contraente debole e/o di giustizia sostanziale del contratto
E’ considerato generalmente un istituto di scarsa rilevanza, per il quale la dottrina ha sviluppato pochi spunti critici
Non ha influito sul più ampio dibattito in tema di giustizia contrattuale e di tutela del contraente debole
E' una fattispecie che rimane su di un piano meramente astratto, difficilmente adattabile a fattispecie concrete
Lezione 112
01. Quale può essere definito il primo grande e prevalente orientamento in merito alla questione dell’individuazione della ratio e della collocazione sistematica del
divieto di abuso di dipendenza economica?
02. Dall’inquadramento del divieto di abuso di dipendenza economica in “un diritto dei contratti”, in “un diritto civile comune”, ecc…:
La dottrina non è riuscita a derivare conseguenze significative sul piano operativo
La dottrina è riuscita a fornire un elenco completo delle fattispecie concrete in cui esso può manifestarsi
La dottrina è riuscita a fornire un elenco, pressochè completo, delle fattispecie concrete in cui esso può manifestarsi
Lezione 113
01. Il legislatore nazionale, con l’introduzione del comma 3 bis all'art. 9 L. subf., che attribuisce all'Autorità garante della concorrenza e del mercato la
competenza a conoscere dei casi di abuso aventi rilevanza per la tutela della concorrenza e del mercato:
Ha dato ragione tanto alle tesi civilistiche quanto a quelle filo-concorrenziali
E’ la situazione di dipendenza dell’impresa che deriva dalla durata e dalla tendenziale esclusività della relazione commerciale intrattenuta con la controparte
E’ la situazione in cui si trova l'impresa che, in ragione degli investimenti compiuti, della durata della relazione con la controparte, e in genere per il fatto di essersi
concentrata su di una certa relazione commerciale, ne diventa 'prigioniera'
E’ la situazione in cui si trova l'impresa che ha bisogno, per un assortimento competitivo, di uno o più articoli di marca particolarmente apprezzati dal pubblico