Il fuoco: da risorsa a calamità • L’uomo, nel corso dei • L’azione ripetuta e millenni, ha incontrollata del fuoco modificato l’ambiente (incendi)provoca naturale e modellato il conseguenze paesaggio proprio gravissime sul grazie al fuoco territorio. Il fuoco: da risorsa a calamità • La vegetazione è • Tuttavia non si deve costituita da materiale dimenticare che il legnoso infiammabile fuoco è un naturale ed è per questo componente soggetta alla dell’ecosistema possibilità di venire incendiata Pratica agronomica • bruciare le erbe secche che ricoprono il suolo, abbrustolendo, allo stesso tempo, lo strato di terreno più superficiale (circa 10 cm). Pratica agronomica Vantaggi • ridurre l'acidità dei suoli • arricchire chimicamente il terreno di sostanze solubili • migliorare le caratteristiche fisiche, quali porosità e permeabilità • liberare il terreno da insetti nocivi e semi • sterilizzazione totale o parziale Pratica agronomica Svantaggi • Distruzione di parte della sostanza organica • Dispersione di azoto nell’atmosfera • rischi di incendio Pratica agronomica Una valida alternativa • utilizzazione commerciale • interramento Il fuoco e la sua propagazione • Un fuoco di vegetazione è una combustione che si propaga senza controllo nello spazio e nel tempo consumando materiale vegetale cioè alberi, arbusti, erbe, lettiera e humus.
• Si tratta di un fenomeno fisico-chimico che separa
rapidamente le componenti delle sostanze vegetali, liberando energia sotto forma di calore e restituendo all’ambiente tutta la materia organica e inorganica bloccata nella biomassa vegetale. Resilienza al fuoco • la misura della capacità di ristabilire le condizioni precedenti il disturbo in una comunità vegetale Dipende da: o Singole specie che compongono la comunità o Tipo di riproduzione adottata Danni all’ecosistema • comportamento dell’incendio • tipo di copertura vegetale
Pirofite passive Pirofite attive
Prevenzione • Pianificazione interventi • Azioni di sensibilizzazione Il numero annuo di incendi in Italia è passato da 6.000 negli anni '60, a 12.000 negli anni'80 e a 15.000 oggi corrispondenti a 42 incendi al giorno, quasi 2 all'ora.