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Francesco Palmieri, bass-baritone

Nato a Pompei nel 1987, inizia lo studio del pianoforte con il M° Anna Malesci,
piazzandosi ai primi posti di numerosi concorsi nazionali, per poi proseguire e
conseguire il diploma, presso il Conservatorio di Musica di Perugia, sotto la
guida dei Maestri Di Bella, Marini e Arnaldi, dove studierà anche
Composizione con i Maestri Sulpizi e Bracci. Dopo qualche anno lontano dal
pentagramma, in cui si laureerà in Antropologia e Storia dell’arte e avrà diverse
esperienze professionali in ambito editoriale, comincia a cantare nel coro
dell’Università di Perugia, diretto dal M° Marta Alunni Pini, presso il quale
ricoprirà anche le parti solistiche.
Inizia successivamente lo studio del canto sotto la guida del M° Maria Grazia
Pittavini e debutta nell’agosto 2018, nel Festival “Assisi Suono Sacro”, con la
farsa in atto unico L’occasione fa il ladro di Gioachino Rossini, nel ruolo
principale di Don Parmenione, con numerose repliche in esecuzioni all’aperto e
in teatro.
Nel luglio 2019 ha frequentato una masterclass con il bass-baritone Luciano Di
Pasquale.
Primo esecutore assoluto della Supplica di Carlo Pedini, per voce e pianoforte,
in occasione del primo centenario della morte del basso Berardo Berardi a
Panicale, il 20 ottobre 2018, ha inoltre collaborato con il M.o Franco Radicchia
nella prima esecuzione moderna di alcune canzonette dal Quarto libro delle
canzonette a tre voci di Gaspare Torelli, il 5 ottobre 2018 a Borgo Sansepolcro,
procedendo poi all’incisione integrale pubblicata dalla casa discografica
Brilliant nell’aprile 2021.
Nel gennaio 2020, insieme ad altri cantanti, ha inaugurato la 46ª stagione
concertistica dell’Agimus presso l’Università per Stranieri di Perugia.
Si è aggiudicato il primo premio per la categoria “cantanti” al Concorso
internazionale di esecuzione musicale “Città di Baronissi” 2020 e per la
categoria “cantanti” (senza imiti d’età) nelle prime due edizioni del concorso
“Perusia Harmonica”, nel 2020 e 2021.
Nel maggio e giugno 2021 ha partecipato come solista all’esecuzione di un
programma di musica barocca con l’ensemble del conservatorio di Perugia,
diretto dal M.o Salvatore Dell’Atti, nelle città di Perugia (per l’Agimus) e
Foligno (per la Gioventù Musicale Foligno); nel luglio dello stesso anno ha
eseguito a Perugia, in quartetto vocale, il Requiem di Mozart, a parti reali, nella
trascrizione strumentale per pianoforte a quattro mani di Czerny, per la stagione
concertistica dell’Agimus, eseguendolo ancora nella stessa versione nel
settembre dello stesso anno a Sansepolcro (Ar), nell’ambito della rassegna
“Terre in Festival”. Nello stesso mese è nella compagnia di canto dello
spettacolo “A core a core”, prodotto dal Conservatorio di Perugia e messo in
scena a Spello, nell’ambito della quarantesima stagione concertistica degli
Amici della Musica di Foligno, e a Umbertide, come serata finale della rassegna
“Settembre ottocentesco” presso il Teatro dei Riuniti.
È il basso dell’ensemble vocale “La Real Parte”, specializzato nell’esecuzione
di repertorio sacro e profano a parti reali, con cui ha eseguito musiche di Bach,
Händel, Telemann, l’opera A hand of bridge di Barber e un programma
dedicato completamente alla musica argentina di Piazzolla e Escalada.

Perugia, settembre 2021

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