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L’ESPANSIONE DELL’ ISLAM E SUA FRAMMENTAZIONE

Alla morte di Maometto 632 tutta la penisola arabica è stata ormai conquistata e uni cata sotto la
fede islamica in un solo stato basato sulla fede dell Islam. Nel periodo tra 632 e 661 prende il
nome di Cali ato elettivo cioè i cali (successori di Maometto) vengono eletti scelti dai fedeli
islamici più in vista, si tratta di 4 cali : durante il cali ato elettivo si assiste ad una ulteriore
espansione dello stato islamico nel nord Africa (Egitto) ma anche Siria Palestina, ad essere
danneggiato è l impero romano d’Oriente che perde questi territori conquistati dagli arabi.

In questa fase l’autorità religiosa del cali o si somma a quella politica= leader religioso e politico
contemporaneamente. Nell’Islam non c’è una gura sacerdotale quindi non si de nisce chiesa.

L’ultimo cali o del periodo elettivo si chiama Ali, era il genero di Maometto (marito di Fatima una
delle glie di Mohamed) che però subisce il malcontento nella famiglia degli Omayyadi perché ali
sostiene che la successione all incarico di cali o possa essere svolta solo da chi ha dei rapporti di
parentela col profeta, tutto non ciò è condiviso e ali infatti viene assassinato dagli Omayyadi 661.

Con la sua morte il cali ato per quasi 100 anni no al 750 è detenuto da esponenti della famiglia
araba degli Omayyadi che possedevano queste caratteristiche:

-Ruoli di comando vengono tutti dati a funzionari di origine araba, anche se questi funzionari
esercitano il loro ruolo in territori fuori dalla penisola arabica==> cali ato arabocentrico

-Tuttavia proprio durante questo periodo la capitale dello stato viene spostata dalla penisola
arabica a in SIRIA a DAMASCO

-si sviluppa tantissimo l’espansionismo che raggiunge tutto il nord Africa no al Marocco e nel
711 gli islamici valicano lo stretto di Gibilterra e si installano nella penisola iberica

-lo sviluppo si indirizza verso l’impero persiano piegato subito

-la capitale dell impero romano d’Oriente Costantinopoli viene cinta d’assedio due volte 1) 674
con un assedio via mare ma la capitale resiste 2) 717 ma anche qui la capitale resiste

-732 nella Francia occidentale: grazie a Carlo Martello battaglia di Poitiers i Franchi
scon ggono gli islamici, data decisiva perché probabilmente ora saremmo governati dagli islamici

Si forma un partito che prende vita dopo la morte di Ali e che continua a svilupparsi nel periodo
Omayyade, prende il nome di Ali conosciuto a noi come partito degli SCIITI: sostiene il principio
dinastico della successione al cali ato e l’indissolubile rapporto tra religione e politica:
stato=religione

gli esponenti di questo partito lottano nché con una ribellione attorno al 750 riescono ad avere la
meglio è una famiglia che aveva aderito al partito conquista il cali ato= famiglia degli
Abbasidi(750-1261) con caratteristiche
- capitale dal Damasco a Bagdad
- Fine dell’arabocentrismo
- Principio sciita di stato=fede
- Non riescono a tenere insieme l’enormità del territorio conquisti —> dinastie locali

IL REGNO DEI FRANCHI E LE DINASTIE MEROVINGE E CAROLINGE

Dopo la morte di Clodoveo si assiste al declino della dinastica merovingia perché i suoi
successori si dimostrano incapaci di governare direttamente il regno dei franchi che prorprio per
questo si divide in singoli territori a capo dei quali ci sono esponenti della dinastia merovingi

Sono due i princip territori entro cui il regno si spacca: neustria a ovest della Senna e austrasia a
est della Senna

Il potere e ettivo è a dato ai maggiordomi di palazzo=maestri di palazzo che sono


amministratori riscuotevano le tasse, capitanavano l’esercito in caso di guerra e amministravano
la giustizia: uomini a cui il sovrano in ciascuno dei territori a dava il potere e ettivo, mentre il re
svolge compiti di rappresentanza

gli storici hanno denominato i sovrani merovingi 6,7 e metà 8 sec :i re fannulloni

La carica di maestro ricade con frequenza nelle mani di esponenti di una stessa famiglia—>
dinastia di maestri===> la famiglia dei pipinidi

1 pipino di heristal ne 7sec uni ca neustria e austrasia

2 Carlo martello (piccolo Marte) scon gge gli arabi a Poitiers

3 pipino il breve (basso) soccorre il papa Stefano II e scon gge i longobardi, in particolare astolfo

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In particolare questo ultimo si pone l’obiettivo di diventare re dei franchi ma per farlo ha bisogno
di legittimazione cioè un potere sovrano che gli derivi da un autorità quindi il papato gliela
consegna

La seconda fonte di legittimazione è nel rapporto che lui stesso crea con l’aristocrazia dei franchi
che rappresenta l’esercito

Quando nel 751 astolfo conquista Ravenna cacciando i bizantini e arriva a minacciare l’esistenza
e la stabilità dei territori della chiesa Stefano II chiama in aiuto i franchi e pipino lo scon gge nel
754 perciò il papa dona a lui la corona dei franchi quindi il titolo di re

Pipino da origine alla dinastia Carolingia e l’aristocrazia vuole terre che pipino concede loro con
un rapporto feudale/vassallatico

CARLO MAGNO

dopo il 754 (quando pipino ha scon tto i longobardi) viene intrapresa una politica di alleanza tra
franchi e longob, ai long interessa non suscitare irà nei franchi perciò si crea una alleanza tramite
dei matrimoni per non avere problemi coi franchi e questi ultimi così non rischiano di rimanere
soli durante l’espansione araba. Alla morte di pipino la sua disposizione è che l’eredità venga
perfettamente divisa a metà con a capo entrambi i gli)

Due principesse longobarde che sono le glie del re successore di astolfo chiamato
Desiderio(ultimo re) vengono date in moglie ai due gli di pipino il breve: Carlo (Magno) e
Carlomanno

La moglie data a Carlo si chiama Ermengarda

Questa alleanza matrimoniale dura poco perché desiderio non rinuncia completamente al suo
proposito di uni care i territori longobardi in Italia e quindi desiderio minaccia i territori di Roma
a dati al papa

A questo punto Carlo Magno ripudia sua moglie e la rimanda a casa “gettandola nella
disperazione più totale” come disse Manzoni negli Adelchi stessa cosa fa suo fratello perciò si
rinnova il con itto, in particolare quando il papa Adriano primo preoccupato per l’espansione di
desiderio chiama in soccorso nuovamente i franchi con a capo Carlo perché nel frattempo
carlomanno era morto, qualcuno suppone che la morte sia stata orchestrata da una congiura da
parte di suo fratello. I franchi scendono in Italia attraverso le Alpi(l’esercito si divide in 2 tronconi) 1
da Torino latro dal valico del Moncenisio a sud del Piemonte

Desiderio un po’ riesce a resistere grazie a suo glio Adelchi(che da il nome all’opera di Manzoni)
nella zone della val di Susa

Ma il secondo troncone arriva in Italia e assedia Pavia nel 774, desiderio alzabandiera bianca,
si proclama scon tto, poi i franchi conquistano Spoleto ma non Benevento.

A quel punto avviene lo stesso meccanismo perché Carlo dona parti di territorio della Romagna al
papato. Intanto i con ni dello stato della chiesa aumentano no al risorgimento.

Il papa allora lo ricompensa facendo un altro eversivo, CARLO CINGE LA CORONA FERREA
AUTOPROCLAMANDOSI RE FRANCO E LONGOBARDO, a qualche anno dopo PAPA leone
III nel 800 la notte di Natale incorona nella basilica di San Pietro Carlo MAGNO
IMPERATORE ROMANO
In quel anno era imperatrice dei romani Irene, il papa s da i bizantini. Potere del papa è superiore
del titolo di imperatore —> potere che deriva da Dio

Si arriva a una trattativa tr a Carlo e Irene che viene siglato nel 812 ad Aquisgrana due anni
prima della morte di Carlo, in cui i franchi possono continuare a fregiarsi del titolo di imperatori ma
non possono mettere le mani su Venezia, il meridione della Puglia e per poco la Sicilia

Impero dei franchi= SACRO ROMANO IMPERO


(Alla morte di pipino la sua disposizione è che l’eredità venga perfettamente divisa a metà con a
capo entrambi i gli)

Carlo Magno sistema il territorio tramite il sistema feudale vassallatico bene ciario

A da l’amministrazione dell’impero a uomini di ducia tramite un rapporto vassallatico


bene ciare (stretta unità personale) dell’impero 250 contee a data ciascuna a un conte=
compagno di guerra spesso erano i suoi stessi capi militari

Alcuni conti erano più importanti di altri perché il loro territorio è al con ne questo si chiama conti
della marca= marchesi (uomini di cui Carlo si da ancora di più) le zone di recente scon tta
(ottenuti dalla guerra contro gli avari e i sassoni) erano così importanti da mettere persone di
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ducia, i duchi titolo di nomi di cariche amministrative e non titoli onori ci (una volta nita la
carica il titolo ti veniva tolto, mentre dopo il medioevo questo titolo veniva trasmesso di padre in
glio)amministravano la legge, riscuotevano i tributi e garantivano l’esercito= funzionari

Inoltre Carlo Magno attuò una riforma monetaria e determinò la nascita della lira

I missi dominici invece è viaggiavano in coppia (1laico e 1uomo ecclesiastico ) controllavano per
conto di Carlo Magno che tutte le leggi venivano rispettate

Le leggi chiamate capitolari erano divisi in capitoli mentre la capitale non era ssa, bensì
itinerante perché il popolo vuole vedere il sovrano, in particolare la città più importante era
Aquisgrana dove fonda la Capella palatina

I paladini invece erano i compagni di palazzo=gli uomini armati che lo seguono nelle sue guerre
che vengono ricompensati con feudi (Carlo Magno muore nel 814)

IL FEUDALESIMO
Dall’alto medioevo si iniziò a concepire il concetto di rapporto vassallatico: essere vassallo infatti
signi ca “l’uomo di un altro” perciò egli in cambio gli o riva servizi di tipo militare ma riceveva la
inizialmente la protezione del re e successivamente una porzione di terra però nche nel xi sec si
poté parlare di feudalesimo in quanto le assegnazioni divennero ereditarie, il bene cio feudale
veniva concesso tramite L’investitura: una cerimonia dove il vassallo recitava una formula nella
quale diceva che si riconosceva uomo del signore (se si tradiva ilpatto, il soggetto non avrebbe
più gradito di diritti=follonia) i rapporti potevano essere fatti tra classi sociali diverse . Il termine
feudo venne usato per indicare il terreno riconosciuto dal sovrano a un vassallo e alla sua famiglia
come proprietà non revocabile e con Carlo Magno il feudalesimo divenne la struttura portante del
regno franco venne in ne abolito solo grazie alla rivoluzione francese del1789.

Questo sistema però portò alla scomparsa di burocrazia e amministrazione centrale e periferica
che venne sostituta da una tta e disorganizzata rete di rapporti personali di dipendenza e il
sovrano delegò inoltre anche parte di poteri pubblici, mentre dal punto di vista storico il
feudalesimo riuscì a sostituire i poteri dello stato.

Le chiese e i monasteri divennero oggetto di donazioni terrene per questo si formarono latifondisti
ecclesiastici e dai sovrani ottennero immunità dei tributi e sicurezza da vassalli abati e vescovi
che in cambio ricevevano terre, perciò la chiesa assunse importanza economica, sociale e politica
elevata.

LA CULTURA
La cultura mediale era caratterizzata da una visione del mondo pre-scienti co,infatti gli uomini
credevano di essere circondati da presenza sovrannaturali ma questo pensiero venne sostituito a
causa della rimozione u ciale del mondo pagano che presentava dei,ninfe e forze magiche ,
tuttavia questi ultimi non scomparvero nel nulla ma continuarono a vivere nell’immaginario
collettivo mescolatosi con elementi cristiani.

Per spiegare fenomeni soprannaturali i cristiani credevano in abe e leggende che formavano
l’essenza della cultura popolare e delle gerarchie ecclesiastiche de dotti del tempo che credevano
nell' intervento maligno del demone, questa convinzione suscitava attenzioni a sogni visioni e
allucinazioni. Infatti per le persone di questa epoca il mondo reale era solo una maschera che
nascondeva gli avvenimenti importanti che nelle campagne venivano celebrati tramite riti pagani.

Figura importante del tempo era il drago che rappresentava il mondo demoniaco accanto a quello
umano, inoltre si riteneva che la lotta tra bene e male venisse vinta grazie alla presenza di di Dio e
in ne scacciare un drago era uno tra i miracoli più straordinari compiuti da chi era santo.

Durante i secoli percorsi tra la ne dell’impero romano. E l’epoca carolingia ci fu un profondo


stacco culturale in quanto il possesso della cultura classica distingueva un romano da un
barbaro, ma quando il potere passò agli aristocratici germanici questa cultura venne vista con
sospetto.

Con la fusione quindi di germani e romani comparve un ceto intellettuale nuovo formato da
chierici, mentre agli ecclesiastici competeva la conoscenza dei testi sacri. La cultura quindi era
governata dalla chiesa e veniva insegnata nelle scuole religiose a scopo di formazione di monaci
e chierici dopo la scomparsa delle scuole nel vi sec.Nell’alto medioevo la cultura periscritto
rimase patrimonio della chiesa mentre quella di massa veniva trasmessa oralmente tramite
leggende, importante inoltre era la lingua che riprese ad essere espressa tramite dialetti quindi
l’Europa divenne priva di unita linguistica, nché tra la fusione di latino, dialetti e lingua dei
Germani nacquero tra IX/X le lingue parlate tuttora de nite volgari

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LA RINASCITA CAROLINGIA
Carlo magno per dimostrare che anche il suo regno era paragonabile a quello bizantino impose a
partire dal IX sec un’istruzione alla futura classe dirigente, il rinforzamento della formazione
culturale del clero, l’adozione di un latino chiaro e corretto da parte di ecclesiastici e il recupero
della cultura classica con modello di lingua latina pura, la moltiplicazione delle scuole (in
particolare la scuola palatina per i gli dei funzionari).

LA FINE DELLA DINASTIA CAROLINGIA


Dopo la morte di Carlo Magno 814 l-unico sopravvissuto dei due gli eredi era Ludovico il pio
morto 840 perciò l’impero venne diviso per i tre gli: la Germania a Ludovico il germanico,
Aquisgrana e Roma a Lotario e la Francia a Carlo il calvo ma nel 842 a Strasburgo Ludovico e
Carlo strinsero patto di alleanza contro Lotario ma nel843 tramite il trattato di verdun lotario
riconobbe la spartizione mantenendo pero il titolo di imperatore.

I vari discendenti di Carlo cercarono appoggio nell’aristocrazia perdendo potere rispetto ai


feudatari ma nell’882 tramite coincidenze Carlo il grosso ricompose l’unità dell’impero e nell’887
fu deposto dai suoi feudatari, dopo ciò il regno d’Italia nord-centro venne disputata tra i feudatari
mentre il resto suddiviso tra papato, bizantini e ducato di Benevento, ebbe la meglio il duca del
Friuli berengario I elettore nel888 ma dopo la morte subentrò Ugo di provenza, il regno pero
venne segnato da una frammentazione di poteri e istituzioni

Es 6 pag 203

Il ciclo carolingio è un insieme di opere e canti scritti nel nord della Francia in lingua d’oil
antico tra XI e XIII secche narrano le imprese dei feudatari francesi e in particolare dicarlo
Magno contro i saraceni spagnoli. L’eroe di questo ciclo è orlando nipote dicarlo, egli
rappresenta un modello di cavaliere medievale fedele al suo imperatore che protegge la
fede cristiana e am la giustizia, i protagonisti sono assoluti paladini in armi infatti amore e
donne non vengono citate, non si sa chi sia l’autore ma si. Presuppone Turoldo anche se
forse l’opera è attribuita a più autori ma sicuro è stata tramandata oralmente perciò ha
caratteristiche tipiche di poemi cavallereschi. La forma metrica conferisce un ritmo
ripetitivo e si tratta di 4002 versi decasillabi che conferiscono andamento regolare e
monotono

7 l’età carolingia e un periodico storico tra 8 e 9sec, ma è nata con i franchi, popolo
germanico sulle rive occ del reno, essi conquistarono Francia,Belgio Olanda e parte
della Germania. Durante questo periodo disviluppò ilfuedalesimo, fenomeno che
comporto l’indipendenza dei vassalli,dagli storici de nito mutazione feudale in quanto il
suo arrivo cambia la storia dell impero a livello sociale ed economico,essi poi ottennero il
capitolare diluiresti cioè il riconoscimento dell ereditarietà dei feudi. Mentre come
strumento giuridico venne riconosciuta l’immunità che o riva la capacità di impedire ai
funzionari di prendere possesso completo del territorio che governavano, per questo il
regno vene diviso in varie parti autonome. Come governo centrale cera la gura dell’
imperatore stesso,lo. Stesso carlomagno governava per conto di Dio e poteva avere
diritto di vita o di morte su tutti i suoi sudditi

Mentre la cultura era un monopolio della chiesa che diva insegnata nelle scole da parte di
uomini religiosi e solo per le famiglie piu ricche,questo perchènozioni e informazioni
venivano insegnate nella lingua latina,cioè quella dei colti

CAPITOLO 26

Nel 10 sec ci furono le invasioni di vichinghi(scandinavi/normanni), ungari e saraceni

I saraceni attraverso atti di pirateria fanno razzie nel mediterraneo che arrivano nellcoste
dell’Africa e si insediano in Sardegna, Campania, Provenza e tra 827 no a 902 strappano
la Sicilia ai bizantini e si prendono anche il cali ato di cordoba che apparteneva a

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L’ECONOMIA CURTENSE

La curtis (azienda agraria) era divisa in due parti:

1) la pars dominicia (parte del signore) era la terra coltivata dagli schiavi sotto la
supervisione di un di un latifondista incaricato dal re

2) La pars massaricia (parte dei massari) era la terra coltivata e posseduta dai coloni
detti massari,essi erano diretti dei coloni vincolati al terreno che non potevano
abbandonare senza il consenso del signore

Le corvées invece erano delle prestazioni di attrezzi, l’opera e gli animali da lavoro che i
massari periodicamente dovevano fare agli schiavi, questo però era gravoso per i coloni
(perchè rimaenvano indietro col lavoro delle loro terre)

Gli schiavi lavorano per il signore senza aver il possesso di terre e appartenevano a lui
mentre i servi della gleba lavorano le terre dei coloni e sono legati al signore per via di un
“patto” stretto con i cloni infatti i massari lavoravano la terra di questi ultimi e non
potevano abbandonarla senza il consenso del re (stessa cosa che vediamo più avanti
con i feudi) e anche perchè Si era sviluppato il cristianesimo che garantiva la parità in
quanto sono tutti gli di Dio, quindi il cristianesimo ha messo più volte in discussione la
schiavitù. Questa però è diminuita sempre a causa del cristianesimo in quanto non voleva
la guerra

La Curtis comprendeva edi ci e case mentre prima dell’anno 1000 queste venivano
chiamate ville che appartenevano a un latifondista

Gli scambi commerciali non sono ampi dato che torna lo scambio per il baratto e nonc’è
più la circolazione della moneta— economia di autoproduzione e consumo
Viaggiare diventa pericoloso perchè le strade sono malconce e non vengono riparate
V

I NORMANNI

pop che proviene dal Svezia e Norvegia (normanno=uomo del nord)detti anche vichinghi

Tra 8 e 9 sec in età carolingia iniziano a compiere una serie di movimenti che li portano in
Europa del Nord ma anche a est ad esempio sfruttando la loro abilità del navigare, le loro
imbarcazioni chiamate drakkar risalgono i corsi dei umi che sfociano nel baltico no ad
arrivare nell’882 a fondare Kiev che diventa capitale del regno di russo—origine
dell’odierna Russia

Altre spedizioni si indirizzano in scozia, Groenlandia e poi coste del Nord America

All’inizio i sacchegiamenti erano temporanei poi le cose cambiano, il particolare ala ne


del9 sec si convertono al cristianesimo e tendono a dar vita a unità politiche e stabili

Si stanziano nel nord ella Francia nella penisola che da loro prende il nome— la
Normandia nel 911 il re di Francia (Carlo il semplice) in cambio di aiuto militare concede
ad un loro capo di nome rollone un’investitura feudale —> duca di Normandia e varie
terre — questo porta alla stabilizzazione, imparano il francese e danno vita a forme
elaborate di cultura

Dopo poco più di unsecoloperò questi fanno un’altra invasione

In Inghilterra già cerano insediamenti normanni in scozia e tra 10 e 11 sec cerano una
serie di regni anglosassoni divisi e deboli —> sfruttando la debolezza Guglielmo il
conquistatore scon gge questi regni nella battaglia di Hastings del 1066
I normanni organizzano il territorio fondando caselli e torri di presidio la più famosa è “la
torre di Londra”, lo dividono in conte=ripartizioni amministrative

A capo di una contea c’è lo sceri o e danno vita al censimento e catasto=registro di


proprietà fondiarie questo serve loro per sapere come ripartire le tasse da riscuotere —>
domesday book=libro del giudizio nale

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Dopo la morte di Guglielmo inizia una dinastia di normanni che prende il nome dallo
stemma della loro famiglia= i plantageneti che deriva dalla pianta della ginestra

Ricordiamo il 3: Enrico II che si sposa tramite un matrimonio combinato con la glia di un


grande feudatario francese_> Eleonora di Aquitania, porta in dote un sacco di terre ad
esempio Aquitania e Angiò. In più Enrico II era anche duca di Normandia e re di i
Inghilterra. I plantageneti saranno re di Inghilterra e vassalli di Francia, si creeranno i
presupposti fra i due re questo esploderà alla metà del 14 sec (1337-1453) guerra dei100
anni

I normanni in Italia meridionale


Agli inizi del 11 sec i normanni arrivano in Italia prestando servizio come mercenari
(combattono per soldi) contro arabi (avevano la Sicilia) , bizantini (che avevano la
Puglia=granaio, quasi tutta la Basilicata, la Calabria e ciò che rimaneva del ducato
lombardo di Benevento, i cui duchi erano stati scon tti dal principato di Salerno)

I normanni arrivano in più ondate dalla Normandia(non dell’Inghilterra)

La famiglia degli alta villa = hautville il cui capostipite è Guglielmo d’altavilla detto braccio
di ferro per la sua bravura militare,tanto che conquista Mel nel 1043 e lì si stabilizza—>
prima importante stabilizzazione normanna in Italia meridionale

Poi il successore Roberto il guiscardo (astuto) continua la sua politica di espansione che
lo fa arrivare alla conquista il principato di Salerno=vicino ai. Con ni del papato che teme
un’espansione normanna ai suoi danni quindi il papa leone 9 fa una spedizione armata
contro i normanni chiamando in sostegno i bizantini e dell’imperatore di una nuova
dinastia (successiva a quella carolingia)

—> guerra in Puglia a Civitate nel 1053 dove il papa e bizantini vengono scon tti

L’anno dopo nel 1054–>SCISMA D’ORIENTE evento religioso perché in quell’anno la


chiesa di costantinopoli si stacca/divide dalla obbedienza al papato->nasce la chiesa
cristiana ortodossa (autocefala=ogni patriarca fa per se)->si dichiarano i più cristiani

La chiesa guarda con occhi nuovi i normanni perché non può più contare sulle difese
bizantine che dopo lo scisma non possono più aiutare il papato dagli islamici —> alleanza
tra chiesa e normanni (il papato in cambio del sostegno militare dei normanni nel 1059
nomina Roberto il guiscardo duca di Puglia, di Calabria -> vassallo di estesissimi territori

Obiettivo del papa è cacciare i bizantini in quanto nemici a causa dello scisma->
ACCORDO DI MELFI 1059 tra Roberto il guiscardo e Nicolò II (papa)

I normanni si impegnano anche a pagare un tributo annuale alla chiesa e i loro successori
continueranno a pagare questo tributo no alla rivoluzione francese e nel 1130 Ruggero II
re di Sicilia

Il regno normanno durerà no alla metà del 13 sec con costanza d’altavilla=madre di
Federico II di svevia

887 ne dinastia carolingia e ne del titolo imperiale, il baricentro però si sposta dalla
Francia alla Germania, qui si creano 5 grandi ducati: Sassonia, Lorena, Svevia ,Baviera,
Franconia, ciascuno dei duchi di questi aveva un grande privilegio: di eleggere il re di
Germania (la carica di re non è ereditaria bensì elettiva-> il re è uno di questi duchi)

Nel 919 il duca di Sassonia viene elettore di Germania Enrico I e da lui prende origine la
dinastia “casa di Sassonia”

Enrico I riesce a riportare ordine tra gli altri 4 e alla sua morte nel936 riesce a far eleggere
suo glio tramite corruzione degli altri 4

Quest’ultimo è Ottone di Sassonia (936-973) ed è importante perché fa una battaglia a


Lechfeld scon gge gli ungari nel 955 poi istituisce la gura del vescovo-conte = un
vassallo nominato dall’imperatore ma anche uomo di chiesa che una volta nita la carica
restituisce il titolo e le terre e inoltre all’interno dei ducati c’era una lotta tra
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feudatari,questo perché il titolo è ereditario mentre cosi non si hanno problemi perché il
vescovo non genera prole.

Poi scende in Italia centro-sett riportandola sotto il controllo della Germania

Nel 962 ottone viene incornato a Roma imperatore del sacro romano impero
germanico

Nello stesso anno emana il privilegium othonis = atto giuridico con cui l’imp.riconosce al
papato lo stato della chiesa ma d’ora in avanti i papi potranno essere eletti solo con il
consenso degli imperatori,fa questo perché i nobili romani erano in con itto e perchè una
postilla comprendeva la possibilità di scegliere chi nominare vescovo

ottone ha un nipote ottone III 983-1002 ha un’educazione e ra nirà e coltiva il sogno di


reincarnare l’imperatore Costantino e si sposta dalla Germania a Roma

I romani lo cacciano-> continue ribellioni e muore a 22 anni.

Dinastia ottoniana 962-1002 re di Germania 919-1002 Figlio della principessa


bizantina teofano

Nello stesso anno in cui abbiamo visto l’accordo di Mel viene superato il privilegio di
ottone, c’è una nuova dinastia di Franconia che rende di nuovo l’elezione del papa interna
alla chiesa e scelta fa il collegio dei cardinali..> secondo concilio lateranense
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