SANTUARIO – BASILICA “SANT’ ANGELO D’ACRI “

XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO C

PREGHIERA DEI FEDELI

P. Fratelli e sorelle, in questa Domenica, Pasqua della settimana, il Signore
ci invita a nutrire grande fiducia. Come figli dello stesso Padre, animati
dall’unica fede in Cristo, non ci stanchiamo di rivolgere a Dio la nostra
preghiera.

Lettore: Diciamo insieme

PADRE, ASCOLTA LA NOSTRA PREGHIERA.
1. Per la Chiesa, sparsa nel mondo intero: tra le prove e tribolazioni di
questo mondo, non si stanchi di portare a Dio con fiducia e
sollecitudine, il grido dell’umanità che soffre. Preghiamo.

2. Per quanti ricoprono responsabilità sociali e politiche: lontani dalla

logica del potere e dell’autosufficienza, promuovano la cura e il
sostentamento delle classi più deboli e indifese della società civile. 
Preghiamo.

3. Per tutti coloro che attraversano situazioni di sofferenza fisica,

morale e spirituale: sperimentino la forza della preghiera
nell’abbandono fiducioso in Dio, che ascolta il grido dei suoi
figli. Preghiamo.

4. Per noi qui radunati alla mensa della Parola e dell’Eucarestia nel
gioioso ricordo della Canonizzazione di Sant’Angelo d’Acri: la sua
vita di santità, basata sull’annuncio fervido della Parola e sull’amore
a Te e ai fratelli, ci aiuti ad implorare dalla Tua bontà infinita, la
salvezza della nostra anima e il compimento della tua volontà.
Preghiamo.

P. Padre buono, che fai giustizia ai tuoi eletti che giorno e notte gridano a
te, ascolta la nostra preghiera e non permettere che venga meno la fede nei
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nostri cuori, perché, quando tornerà il tuo Figlio sulla terra, ci rovi aperti a
ricevere il dono di salvezza. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
T. Amen.