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(CAPIT.

8)
MUSICA POPOLARE E TEATRO NEL MEDIEVO
TROVATORI TROVIERI E MENESTRELLI
Dopo l’anno 1000 in Europa si definiscono alcune lingue nazionali. Infatti la Francia in particolare,
da un punto di vista linguistico, era divisa in due regioni:
- FRANCIA DEL NORD: In cui si parlava un francese antico chiamato lingua D’ OIL
- FRANCIA DEL SUD: Invece la lingua D’OC; la così detta lingua occitana o lingua d’oca
Venivano cosi chiamate perché con queste due parole due parole si indicava l’espressione “SI“ nelle
rispettive regioni.
Queste due lingue derivavano dal latino e avevano un lessico abbastanza diverso fra loro.
Sempre in Francia verso il 1100/1200, attorno al tema dell’ amore cortese o fine amour cioè amore
fino, nasce un movimento molto importante.
Questo è il Movimento dei:
 TROVATORI: Nella Francia del SUD; utilizzavano la lingua D’ OC e parlavano di argomenti
amorosi
e dei
 TROVIERI: Nella Francia del NORD; Utilizzavano invece la lingua D’OIL e preferivano
argomenti e racconti cavallereschi

LE FORME UTILIZZATE DAI TROVATORI


quelle principali erano:
 LA CàNSO: è UNA CANZONE D’ AMORE STROFICA
 LA PASTORèLA: è UNA CANZONE D’AMORE CHE PARLA DEL CORTEGGIAMENTO DI UNA
PASTORELLA DA PARTE DI UN CAVALIERE
 IL SIRVèNTES: è INVECE UNA COMPOSIZIONE CHE TRATTA TEMI MORALI, POLITICI E ANCHE
RELIGIOSI
 IL PLANH: PARLA DELLA MORTE DI UN PERSONAGGIO ILLUSTRE
Questi due nomi fanno riferimento al nostro “TROVARE”/ ”TROPARE” cioè comporre TROPI.
Trovatori e trovieri Sono dei MUSICISTI/POETI CANTORI che componevano le loro poesie, le
musicavano e le diffondevano nelle varie corti tramite le esecuzioni affidate ai MENESTRELLI (dal
francese JONGLEURS, cioè jullari)
MENESTRELLI: cantavano, suonavano e danzavano svolgendo una vita per lo più nomade che di
conseguenza assicurava una buona diffusione di tali composizioni.
Spesso si accompagnavano con degli strumenti quali: VIELLA, ARPA, GHIRONDA ecc…
Il movimento poetico-musicale dei TROVAT. & TROV. si diffonde in primis all’estero, poi arriva in
Italia per proseguire fino in Germania facendo nascere così i:
- MINNESANGER: che sono cantori D’ amore
- Meistersinger: che sono invece i MAESTRI CANTORI. Fra i più conosciuti abbiamo Hans
Sachs, talmente illustre che venne immortalato anche dal famoso compositore R. WAGNER
nell’ opera: I Maestri Cantori di Norimberga

L’ importanza dei TROVATORI & TROVIERI consiste nell’ aver dato un fortissimo impulso alla
MUSICA PROFANA, che racchiude tutte quelle composizioni non legate alla religione, creando una
forte unione fra TESTO LETTERARIO & SCRITTURA MUSICALE.
Tale musica inneggiava, infatti al vino, all’ amore e alla natura. La raccolta più conosciuta di queste
composizioni è la Carmina Burana; un’ antologia di circa 50 canti del XIII° Sec.
Talmente era diffuso questo movimento poetico-musicale, che nella Francia del NORD, vi era un RE
che si dedicò parecchio alla musica trovadorica. Parliamo di Riccardo Cuor Di Leone, figlio di Enrico
II° d’ Inghilterra.
Fra i Cantori più importanti della Francia del NORD abbiamo Adam De La Halle che compose un ciclo
di TEATRO MEDIEVALE vero e proprio, chiamato “Le Jeu De Robin et Marion”. Verso il 1280 circa
venne pure a lavorare a Napoli alla corte dei D’ ANGIò.

CANTORI ITALIANI:
La poesia d’amore venne anche ripresa da qualche musicista-poeta italiano. Abbiamo infatti:
DANTE, CAVALCANTI e GUINIZZELLI che diede origine ad un movimento poetico italiano,
sviluppatosi appunto a FIRENZE fra il 1280-1310 circa (quindi verso la fine del 1200). Questo
movimento venne chiamato DOLCE STIL NOVO.

LE LAUDE e la LAUDA UMBRA:


In Italia invece abbiamo SAN FRANCESCO D’ ASSISI. Nasce nel 1182 e fonda un movimento che fa
riferimento alla semplicità del Vangelo. Tra i seguaci di San Francesco troviamo Iacopone da Todi,
che era un ricco avvocato rimasto vedovo dopo la morte della moglie avvenuta per il crollo del
pavimento della casa. Fu lui stesso a trovare, sotto le macerie, il corpo esamine della moglie, con
addosso uno strumento di penitenza chiamato CILICIO. Lui interpretò questo avvenimento come
un messaggio di dio che lo invitava ad una vita di raccoglimento e di preghiera. Diventò quindi uno
fra i più importanti e fedeli seguaci di SAN FRANCESCO D’ ASSISI. Iacopone da Todi compose
numerose laude.
La lauda è una composizione letteraria di carattere/ispirazione religiosa. La parola LAUDA deriva dal
termine latino “LAUS” che cambierà in LAUDA, per poi essere chiamato in ITALIA col nome di LODE

PER QUANTO RIGUARDA INVECE LA LAUDA UMBRA possiamo dire che sono ancora più
interessanti perché costituiscono il ritorno ad una espressione monodica della musica. Le LAUDE
consentivano ai fedeli di partecipare all’espressione musicale. È in lingua volgare perché ormai il
Latino è conosciuto solo dalle persone colte e istruite. I compositori di LAUDE si chiamano LAUDESI.
Le raccolte invece LAUDARI.
IL Più IMPORTANTE è IL Laudario di Cortona
IL DRAMMA LITURGICO:
 E’ una forma di teatro religioso che comprende i pensieri musicali del CANTO GREG., TROPO,
SEQUENZA, LAUDE.
 Comprende elementi teatrali e proviene dalla messa stessa.
 I testi erano in latino e L’esecuzione avveniva solo in chiesa precisamente davanti all’ altare,
Infatti inizialmente la chiesa proibiva ai fedeli di assistere a tali rappresentazioni. Solo
successivamente uscì dalle cattedrali e si diffuse anche nelle piazze.
 Spesso riproducevano alcuni avvenimenti importanti della vita di Gesù Cristo; in particolare
PASQUA & NATALE
Molti drammi liturgici si diffusero soprattutto nei maggiori centri religiosi Francesi, poi in Baviera e
in alcune parti dell’ italia.

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