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Avvacato Bruno Congiusto

Via Roma 89821


San Nicola Da Crissa
Vibo Valentia Italia

Il mio nome è Suzanne Greco e sono la direttrice del gruppo di ricerca storica Italian Parish
Records (IPR). Essa è una organizzazione senza fini di lucro il cui obiettivo è di divulgare i registri
sacramentali presenti nelle parrocchie italiane affinché se ne preservi la memoria storica. Il
nostro lavoro è per l’utilità della comunità locale ed internazionale e può essere visionato nella
pagina www.italianparishrecords.org
Il nostro cliente Erick Ritchie sta cercando la sua famiglia a Nicastrello e Capistrano. Ti abbiamo
visto alla televisione su Internet dicendo che hai scritto un libro di Aprezzo per questo comune.
Ci auguriamo che tu possa aiutarci a capire dove si trovano i registri parrocchiali per aiutare la
famiglia del signor Ritchie a continuare la ricerca. Abbiamo fornito la sua storia di seguito
affinché tu possa esaminarla. Qualsiasi assistenza sarebbe molto gradita. Ti ringraziamo per il
tuo aiuto.
“Mio zio, David Montesano, da sedici anni ricerca le nostre radici ancestrali a Nicastrello e
Capistrano. Durante questo periodo ha letto e studiato ogni documento civile disponibile dal
1809 al 1869 e ha annotato ogni persona che vi nacque, si sposò o morì. Il nostro legame con il
paese di Nicastrello viene dal nostro antenato Filippo Montesano, uno degli ultimi figli nati a
Nicastrello all'inizio degli anni '70. I suoi genitori erano Giuseppe Montesano e Francesca
Filomena Natale. Nella ricerca di questa generazione mio zio ha appreso che il padre di
Filomena, Stefano Natale, era un proprietario che possedeva greggi di pecore a Nicastrello e ha
notato che la maggior parte delle donne del villaggio lavorava come filatrice.
Il nostro antenato Filippo Montesano sposò una donna di nome Angelina Scalzo del comune di
Decollatura e successivamente emigrò negli Stati Uniti all'inizio del 1900. Ha lavorato durante il
giorno in una fabbrica di zucchero in California e ha anche acquistato il suo ranch che si
occupava di sera. Filippo non è diventato cittadino americano a pieno titolo e non ha mai
rinunciato alla cittadinanza italiana perché aveva intenzione di tornare in Italia.
Sfortunatamente, la responsabilità familiare gli ha permesso di farlo. Morì in seguito negli Stati
Uniti nel 1944. Filippo e quelli della sua generazione erano conosciuti in famiglia come persone
laboriose e risolute e come uno dei loro diretti discendenti mio zio voleva imparare cosa li
aveva formati in persone così robuste. Nella ricerca delle nostre radici da Nicastrello ha voluto
capire non solo dove ma come vivevano.
Poiché il villaggio di Nicastrello è abbandonato oggi, siamo molto ansiosi di approfondire la
nostra storia da questa zona. Mio zio ed io siamo entrambi molto appassionati della nostra
storia familiare italiana e siamo molto curiosi di studiare qualsiasi documento storico di
Nicastrello che possa dirci di più sui nostri antenati calabresi.”
In caso di domande sulla nostra organizzazione, ho fornito alcuni dettagli di seguito per la tua
revisione.
1. Siamo una organizzazione non-profit legalmente registrata che applica alti standard di
trasparenza e con uno statuto che dice esplicitamente di non usare i documenti per motivi
economici. Per maggiori dettagli sullo status legale si guardi l’allegato 1.
2. Il nostro interesse è quello di rendere accessibili questi documenti per finalità storiche e
genealogiche. I nostri termini sono dettagliati nell’allegato 2.
3. Il nostro lavoro si inquadra all’interno delle linee guida promosse dalla Direzione Generale
degli Archivi. Veda l’allegato 3.
Per ulteriori informazioni non esiti a contattarci. Sperando in una futura collaborazione
finalizzata alla preservazione e all’accesso digitale dei registri parrocchiali e ringraziandola per il
suo tempo, le porgo distinti saluti,

Aprile 2021
Firma
Dott.ssa Suzanne E. Greco
Direttore, Italian Parish Records
sgreco@italianparishrecords.org
978-435-1860

Dott. Erick Ritchie


erick.ritchie@gmail.com
Allegati:
1. Status di organizzazione non-profit: Italian Parish Records opera fiscalmente grazie alla
Philanthropy Fund (Federal Tax ID: 27-6601178), una società di carità con sede a Maryland,
Stati Uniti la quale è tutelata dalla legge americana sotto la sezione 501(c)(3) della Internal
Revenue Code.
Termini della nostra politica: Il nostro sito è dedicato alla ricerca ed è amministrato dalla società
Italian Parish Records, una organizzazione non-profit. Salvo diversa indicazione, è possibile
visualizzare, scaricare e stampare il materiale per motivi non commerciali. Il materiale non può
essere condiviso da altri senza il nostro permesso. È proibito l’uso delle informazioni contenute
nel sito per motivi commerciali, per promuovere prodotti o servizi. I ricercatori potranno usare
le informazioni solo per motivi di studio e dovranno chiedere il permesso per riprodurlo in altri
luoghi se non diversamente indicato. Qualsiasi altro uso delle informazioni trovate dovrà
passare per l’autorizzazione dell’organizzazione sia che vengano effettuate da organizzazioni o
individui privati. Oltre a ciò ci riserviamo il diritto di negare, revocare o l’imitare l’uso del
materiale presente nel sito.
3. Consultabilità dei documenti: Direzione Generale Archivi - La Consultabilità dei documenti
d’archivio è
regolata dagli artt. 122-127 del decreto legislativo 42/2004, “Codice dei beni culturali e del
paesaggio”. I documenti conservati negli Archivi di Stato sono liberamente consultabili, ad
eccezione di:
■ i documenti relativi alla politica interna ed estera dello Stato, dichiarati di carattere
riservato dal Ministero dell’Interno d’intesa con il Ministero per i beni e le attività
culturali, che diventano consultabili 50 anni dopo la loro data;
■ i documenti contenenti dati personali sensibili (cioè “idonei a rivelare l’origine razziale
ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche,
l' adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso,
filosofico, politico o sindacale”), che diventano consultabili 40 anni dopo la loro data;
■ i documenti contenenti dati personali così detti sensibilissimi (cioè “idonei a rivelare lo
stato di salute, la vita sessuale o i rapporti riservati di tipo familiare”), che diventano
consultabili 70 anni dopo la loro data;
■ i documenti contenenti dati giudiziari (cioè “dati personali idonei a rivelare
provvedimenti di cui all’articolo 3, comma 1, lettere da a) a o) e da r) a u), del d.P.R. 14
novembre 2002, n. 313, in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni
amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato
o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale”), che
diventano consultabili 40 anni dopo la loro data.
Il Ministero dell’Interno può autorizzare la consultazione per scopi storici di documenti di
carattere riservato conservati negli archivi di Stato anche prima della scadenza dei termini sopra
indicati. La richiesta di autorizzazione deve essere presentata all’Archivio dove si intende
effettuare la ricerca; il direttore dell’Istituto provvede ad inoltrarla, con il proprio parere,
all’Ispettorato per i servizi archivistici del Ministero dell’interno, che decide sentita la
Commissione per le questioni inerenti alla Consultabilità degli atti di archivio riservati, istituita
presso il Ministero dell’Interno (art. 123 del Codice dei beni culturali). Il trattamento dei dati
personali da parte di archivisti e storici è legittimo solo se si osserva il Codice di deontologia e
buona condotta per i trattamenti di dati personali per scopi storici (allegato al Decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali).

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