GIOVEDÌ — 20 OTTOBRE 2022 – IL RESTO DEL CARLINO
L’appuntamento
Urbino
Immatricolazioni, l’Ateneo tiene. Anzi, aumenta
Il prorettore Giovanni Boccia Artieri: «L’impatto negativo non c’è stato. Aule piene, per questo abbiamo mantenuto il sistema di prenotazione»
URBINO
Il ritorno di lezioni ed esami
esclusivamente in presenza non
ha avuto l’impatto negativo che
tanti temevano sulla quota di
nuovi immatricolati all’Universi-
tà di Urbino. Anzi, i numeri
dell’Ateneo rivelano una tenuta
o addirittura un lieve aumento ri-
spetto al periodo prepandemi-
co mentre, a confronto con lo
scorso anno accademico, in cui
la didattica a distanza aveva av-
vicinato ai corsi anche persone
altrimenti in difficoltà a frequen-
tare, il calo è inferiore all’1%.
«No, l’impatto negativo non c’è
stato - commenta il prorettore
alla Didattica, Giovanni Boccia
Artieri -. Al 17 ottobre, gli imma-
tricolati sono circa 4080, solo
100 in meno rispetto a metà ot-
tobre 2021. La flessione era fisio-
logica, ma è sotto all’1% e quasi
tutti i corsi hanno raggiunto o si
attestano attorno alle rispettive
soglie di classe indicate dal Mini-
stero, per quota di immatricola-
ti. Al momento, metà di loro è
Cassiera ospedaliera alla sbarra:
accusata di aver rubato 30mila euro
E’ accusata di essersi intascata
quasi 30mila euro di soldi pub-
blici. Si chiama Barbara Porpori-
ni, ed è imputata del reato di pe-
culato ai danni dell’Asur area va-
sta 1. Ieri si è svolta un’udienza
del processo che si trascina da
almeno cinque anni.
Secondo gli accertamenti della
guardia di finanza, avrebbe
sfruttato il suo lavoro di addetta
alle casse, insieme ad altri due,
per le prestazioni sanitarie
dell’ospedale di Cagli. Incassa-
va i soldi pagati dai pazienti ca-
gliesi che si sottoponevano a vi-
site specialistiche od esami di la-
boratorio. C’è voluto però un ca-
so per scoprire l’ammanco. Un
giorno, era il 2015, un utente è
tornato allo sportello per chie-
dere una copia della sua fattura
di pagamento avendola persa.
L’addetto, diverso dall’accusa-
ta, ha controllato la pratica ma
Sabato 22 alle ore 16 al Centro
Un gruppo di studenti universitari alla ripartenza delle lezioni
marchigiana e metà viene da
fuori regione, confermando la
nostra capacità di attrarre. Va
però detto che ci sono ancora
dei preimmatricolati ai corsi
triennali e a ciclo unico, che po-
tranno iscriversi pagando una
piccola mora, e ai corsi magi-
strali, che avranno tempo fino al
12 novembre, quindi il dato cre-
scerà».
Secondo il protettore, c’è una
maggior tendenza a frequenta-
quella fattura risultava rimborsa-
ta all’utente per non aver fatto
la visita. Al che, l’interessato, ha
risposto di esser stato visitato
regolarmente e di aver pagato
senza aver chiesto nessun rim-
borso. E’ partita la segnalazione
alla procura della Repubblica
che ha portato alla messa
sott’accusa della addetta per-
ché soltanto nel suo turno risul-
tavano i rimborsi e soprattutto
dal suo computer e con la sua
password. Per essere certi
dell’autore dell’ammanco, la Fi-
PROCESSO INFINITO
La vicenda risale al
2015 ma dopo sette
anni deve esserci
ancora il giudizio di
primo grado. Intanto
è stata licenziata
re rispetto a prima del 2020:
«Le aule sono piene, per questo
abbiamo dovuto mantenere il si-
stema di prenotazione dei posti,
tramite app da cellulare e verifi-
ca del codice Qr in sede. Quan-
do una si riempie, ne apriamo
una seconda in cui gli studenti
possono seguire la lezione tra-
mite i nuovi schermi digitali di
cui ci siamo dotati, che mostra-
no il docente connesso via
Zoom da quella principale, men-
nanza ha rintracciato tutti i pa-
zienti che, in teoria, avrebbero
ottenuto dei rimborsi per man-
cate prestazioni sanitarie paga-
te. Questi hanno risposto di es-
ser stati visitati o di aver avuto
la regolare prestazione di labo-
ratorio.
Da qui l’accusa di peculato a
carico della dipendente, che è
stata poi sottoposta a causa di
lavoro e licenziata dall’Asur,
con la conferma di ciò anche da
parte del giudice del lavoro di
primo grado. La Finanza ha rico-
struito anche l’esatto importo
degli ammanchi anno dopo an-
no, con la punta massima nel
2014 dove è stato appurato un
buco di 15mila euro. Altrimenti
negli altri anni fino al febbraio
2015, gli ammanchi oscillavano
intorno ai 2000 euro annui.
Il perito del giudice Daniele Egi-
di, ascoltato la volta scorsa, ha
15 ••
A Trasanni
premio ai vincitori
della Rassegna
di Arte Sacra
tre spiega. Questo per garantire
sempre la frequentazione dal vi-
vo, in attesa di nuove aule, co-
me al Petriccio, che miglioreran-
no la situazione. Tutti gli studen-
ti sapranno in quale andare, tra
il giorno prima e la mattina stes-
sa.
Poi, spesso capita che l’eccesso
di prenotazione si esaurisca in
giornata perché magari si ecce-
deva di soli 2-3 studenti il limite
o perché qualcuno non si è pre-
sentato. Per organizzare gli ora-
ri e le sedi delle lezioni c’è
un’opera di «ingegneria accade-
mica«: abbiamo cominciato a la-
vorarci già da maggio, con una
regia d’Ateneo, il monitoraggio
delle Scuole e una persona dedi-
cata, poi abbiamo sfruttato i pri-
mi 10 giorni di attività per gli ag-
giustamenti, che siamo pronti a
fare giorno per giorno. Il sogno
è eliminare anche questo mini-
mo disagio, ma servono spazi
adeguati per evitare situazioni
di classi pollaio, come se ne so-
no viste in alcune altre universi-
tà alla ripartenza».
Se gli studenti mostrano voglia
L’ennesima udienza del processo contro l’ex cassiera si è svolto ieri a Urbino
ripercorso i movimenti del com-
puter scoprendo che i «rimbor-
si» incriminati partivano sempre
da quello della Porporini men-
tre ieri il perito della difesa ha
spiegato che a quel computer
potevano accedere tutti nei mo-
menti di pausa del lavoro della
Porporini e quindi tutti avrebbe-
Mariano di Trasanni saranno
premiati i vincitori dell’VIII
Rassegna di Arte Sacra,
concorso artistico, letterario e
fotografico bandito dalla
fondazione Il Pellicano. Seguirà
visita alle opere in mostra.
di partecipare, desiderosi di vi-
vere in presenza l’esperienza
d’ateneo, anche i docenti paio-
no in generale felici del ritorno
in aula: «L’ho riscontrato giran-
do diversi Consigli di diparti-
mento. Due anni di Dad hanno
portato grande stanchezza, per-
ché fare lezione a degli schermi
neri è avvilente per tutti. Ora si
nota la voglia di esserci, lo vedo
dalle chiacchiere ai distributori
del caffè, dalle file per controlla-
re i codici Qr, dalla gente c’è a
Urbino: si percepisce di essere
in un posto vivo. Poi, i problemi
arriveranno, ma è tutto seconda-
rio all’essere di nuovo qua e ov-
viamente siamo disposti a con-
frontarci con i nuovi rappresen-
tanti degli studenti, per acco-
gliere le loro istanze e capire co-
me lavorare».
Nicola Petricca
IL PASSATO
«Due anni di Dad
hanno portato grande
stanchezza. E’ stato
avvilente per tutti»
ro potuto prendere quel denaro
perché non c’era alcun control-
lo. «La mia cliente – ha detto
l’avvocato difensore D’Ambro-
sio – è stata l’unica su cui hanno
indagato ma non hanno mai tro-
vato un soldo né ci sono prove».
Prossima uienza al 18 gennaio.
ro.da.