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Appunti di Fisica 2
A.S. 2021-2022
4 Energia
Lavoro
Joule
Energia cinetica
Michele prof. Perini Fisica 3 / 58
Energia potenziale
Energia potenziale gravitazionale
Energia potenziale elastica
Forze conservative
Conservazione dell’energia meccanica
Non conservazione dell’energia meccanica
Potenza
5 Temperatura e calore
Temperatura:definizione operativa
Calore:definizione
Equilibrio termico
Scale termometriche
Dilatazione lineare
Dilatazione superficiale
Michele prof. Perini Fisica 4 / 58
Dilatazione volumica
Legge fondamentale della termologia
Stati di aggregazione
Calore e passaggi di stato
Curva di riscaldamento
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 1s
0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 2s
1s
0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 3s
1s
2s
0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 4s
1s
2s
3s
0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 5s
1s
2s
3s
4s
0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 6s
1s
2s
3s
4s
5s
0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 7s
1s
2s
3s
4s
5s
6s
0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 8s
1s
2s
3s
4s
5s
6s
7s
0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
t = 9s
1s
2s
3s
4s
5s
6s
7s
8s
0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Moto 1D Posizione
Posizione
La posizione di un corpo può essere descritta da una
funzione del tempo, cioè, una relazione che abbini
ad ogni istante di tempo una posizione.
tt==10s
1s
2s
3s
4s
5s
6s
7s
8s
9s
0s
−1 0 1 2 3 4 5 6 7 8
In simboli la posizione di un dato oggetto in un
certo istante di tempo si sintetizza con la scrittura:
x(t ).
Michele prof. Perini Fisica 7 / 58
Moto 1D Velocità media e istantanea
∆x = x(t ) − x(0) = v t
0 t
Michele prof. Perini Fisica 10 / 58
Moto 1D Moto rettilineo uniforme
x(t )
∆x
∆t v = ∆x
∆t
x(0)
t
0 t
∆v = v(t ) − v(0) = at
0 t
Michele prof. Perini Fisica 14 / 58
Moto 1D Moto rettilineo uniformemente accelerato
Grafico v-t e accelerazione nel moto rettilineo
uniformemente accelerato:
v
v(t )
∆v
∆t a = ∆v
∆t
v(0)
t
0 t
Michele prof. Perini Fisica 15 / 58
Moto 1D Moto rettilineo uniformemente accelerato
Grafico v-t e posizione nel moto rettilineo
uniformemente accelerato:
v
v(t )
v(0)
∆x = v(t )+v(0)
2
t t
0 t
Michele prof. Perini Fisica 16 / 58
Moto 1D Legge oraria MRUA
x
h
~
g t=0
0
Le equazioni del moto di un corpo che cade a partire
da fermo da una certa altezza h da terra sono:
g
x(t ) = − t 2 + h
2
v(t ) = −g t
Michele prof. Perini Fisica 19 / 58
Moto 1D Caduta dei gravi
x
h x(0) = h
v(0) = 0
~
g t=0
a(t ) = −g
0
Le equazioni del moto di un corpo che cade a partire
da fermo da una certa altezza h da terra sono:
g
x(t ) = − t 2 + h
2
v(t ) = −g t
Michele prof. Perini Fisica 19 / 58
Moto 2D
~
v
~
v
~
v
~
v
Velocità:
d~
s
µ ¶
~ )= v x (t )
v(t =
dt v y (t )
~ ) è tangente alla
v(t
~
v traiettoria in ogni punto
della stessa.
~
v
~
v
~
a
~
a
~
v ~
a
~
v
d~
v
µ ¶
~ )= a x (t )
a(t = =
dt a y (t )
~
a
~∥ + a~⊥
=a
~
a
l’accelerazione può essere
sempre decomposta nella
~
v ~
a somma di una
accelerazione parallela e
una perpendicolare alla
~
v
velocità.
Michele prof. Perini Fisica 22 / 58
Moto 2D
Moto parabolico
Moto parabolico
Moto parabolico
y
v y (0) v(0)
t=0
v x (0)
~
g
Moto parabolico
y
v y (0) v(0)
t=0
½
x(t ) = v x (0)t
g
y(t ) = − 2 t 2 + v y (0)t + y(0)
v x (0) g v y (0)
y =− x2 + x + y(0)
~ 2v x2 (0) v x (0)
g
~
v
y Pγ ~c
a P x
xP
Accelerazione centripeta
Un punto in moto circolare uniforme subisce una
accelerazione radiale (ac ), detta accelerazione
centripeta:
v2
ac =
r
γ
r A0
Ar 0
Periodo e frequenza
Il periodo (T ) è il tempo impiegato dal punto P a
compiere un giro di circonferenza. La frequenza ( f )
è il numero di giri effettuati dal punto P in un certo
intervallo di tempo:
n n 1
f = = =
∆t nT T
l’unità di misura della frequenza è l’Hertz ( H z )
oppure s −1 .
Velocità angolare 1D
Velocità angolare media:
γ(t 2 ) − γ(t 1 ) ∆γ
ω[t1 ;t2 ] = =
t2 − t1 ∆t
v =rω
Sulla velocità angolare valgono le relazioni:
v 2πr 2π
ω= = = = 2π f
r Tr T
ω(t ) = ω(0) = ω
γ(t ) = ωt + γ(0)
~
F
A ~∥
γF ~
AB B
~ · AB
L AB = F ~ = F · AB · cos γ = F
~∥ · AB
~
Energia
L’energia è la capacità di compiere un lavoro.
Esistono diverse forme di energia. Di seguito ci
occuperemo dell’energia legata alla velocità
(cinetica) e di quella legata alla posizione
(potenziale).
L’unità di misura del lavoro e dell’energia è il Joule
(J).
h
F~g A
x
F~e
1 1
∆Ue = UeB −Ue A = k (∆l B )2 − k (∆l A )2
2 2
1
Ue = k (∆l )2
2
k∆l B
∆l
A B
Michele prof. Perini Fisica 43 / 58
Energia Forze conservative
Forze conservative
L AB + L B A = 0 → L AB − L AB = 0 → ∆K + ∆U = 0 →
→ K B − K A +UB −U A = 0 → K A +U A = K B +UB
A B
Potenza
La potenza è il lavoro nell’unità di tempo:
dL F ~ d~s
P= = ~ ·~
=F v
dt dt
L’unità di misura della potenza è il Watt (W).
Temperatura
La temperatura è la grandezza fisica scalare che si
misura con il termometro.
Esistono differenti tipi di termometro (termometro a
liquido, termometro a gas, termometro a diodo,
. . . ). Per la sua semplicità, di seguito, faremo
riferimento solamente al funzionamento del
termometro a liquido.
Calore
Il calore è energia che si trasferisce spontaneamente
da un oggetto a temperatura più alta ad uno a
temperatura più bassa.
Equilibrio termico
Due oggetti posti a contatto scambiano calore sino
al raggiungimento della medesima temperatura; la
temperatura raggiunta dai due oggetti alla fine del
processo di scambio di calore si chiama temperatura
di equilibrio e i due oggetti si dicono in equilibrio
termico.
T (K ) = 273, 15 + T (°C )
T (K ) = 273, 15 + T (°C )
T (K ) = 273, 15 + T (°C )
T (K ) = 273, 15 + T (°C )
L
T
S = S 0 (1 + 2λ∆T )
V = V0 (1 + 3λ∆T )
e
Liquido
ion
so
lid
z
sa
ifi
en
azc
on
nd
ion
i
zaz
co
fu
e
sio
z
ori
ne
vap
sublimazione
Calore latente
Se vi sono passaggi di stato il calore necessario a far
cambiare lo stato di una certa massa m di una data
sostanza è:
Q = L ·m
Curva di riscaldamento:
∆T
T(°C) Q = Lm Q=
mc
T
g as
c∆
m
sol i d o
=
Q
Q = Lm Q(J )
T
c ∆sol i d o + l i qui d o l i qui d o + g as
m
= l i qui d o
Q