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Musiche[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Colonne sonore di Bleach.

La colonna sonora dell'anime e dei film d'animazione di Bleach è stata composta da Shirō
Sagisu e raccolta e pubblicata in 11 CD da Aniplex. Bleach Original Soundtrack 1 è stata
pubblicata il 18 maggio 2005 e contiene 25 tracce, tra cui la prima sigla di apertura e la
prima di chiusura[39]. Il 2 agosto 2006 ha fatto seguito Bleach Original Soundtrack 2, con
23 tracce strumentali[40]. Bleach Original Soundtrack 3 è stato messo in vendita dal 5
novembre 2008, con 27 brani strumentali[41]. Altre 30 tracce strumentali sono state
pubblicate con il cd Bleach Original Soundtrack 4 il 16 dicembre 2009[42]. Bleach:
Memories of Nobody Original Soundtrack è stato pubblicato con 25 tracce dal film Bleach:
Memories of Nobody[43]; seguito da Bleach: The DiamondDust Rebellion Original
Soundtrack, con 29 tracce del film Bleach: The DiamondDust Rebellion[44]; seguito
da Bleach: Fade to Black Original Soundtrack con 29 brani di Gekijō-ban Bleach: Fade to
Black - Kimi no na o yobu[45]; a cui ha fatto seguito Bleach: Hell Verse Original Soundtrack,
contenente 21 brani di Gekijō-ban Bleach: Jigoku-hen[46]. Bleach: The Best e Bleach: Best
Tunes, pubblicati il 17 dicembre 2008, contengono ognuno 12 delle sigle di apertura e di
chiusura della serie in versione estesa[47][48].
Sono state utilizzate 15 sigle di apertura e 30 sigle di chiusura:
Episodi Sigla di apertura
1-13: Life is Like a
Puntate 1-25 Asterisk (*~アスタリスク~?) degli Orange Range
14-25: Thank You!
26-38: Hōkiboshi
Puntate 26-51 D-tecno Life degli Uverworld
39-51: Happy Peo
52-63: Life di Yui
Puntate 52-74 Ichirin no hana (一輪の花?) degli High and Mighty Color
64-74: My Pace (マ
75-86: Hanabi (は
Puntate 75-97 Tonight, Tonight, Tonight dei Beat Crusaders
87-97: MOVIN!! d
98-109: Baby It's Y
Puntate 98-120 Rolling Star di Yui
110-120: Sakura B
121-131: Tsumasa
Puntate 121-143 Alones degli Aqua Timez
132-143: Daidai (
144-154: Tane wo
Puntate 144-167 After Dark (アフターダーク?) dei Asian Kung-Fu Generation
155-167: Kansha.
168-179: Orange (
Puntate 168-189 Chu-Bura di Kelun
180-189: Gallop (
190-201: Hitohira
Puntate 190-214 Velonica degli Aqua Timez
202-214: Sky Chor
215-229: Kimi wo
Puntate 215-242 Shōjo S delle Scandal
230-242: Mad Sur
243-255: Sakurab
Puntate 243-265 Anima Rossa (アニマロッサ?) dei Porno Graffitti
256-265: Tabidats
266-278: Stay Bea
Puntate 266-291 Change di Miwa
279-291: Echoes d
292-303: Last Mom
Puntate 292-316 Ranbu no Melody (乱舞のメロディ?) dei Sid
304-316: Song Fo
317-329: Aoi Tori
Puntate 317-342 Blue dei Vivid
330-342: Haruka K
343-354: Re:pray
Puntate 343-366 Harukaze delle Scandal
355-366: Mask de

OAV[modifica | modifica wikitesto]


Esistono due OAV di trenta minuti ciascuno che riguardano l'universo di Bleach. Il
primo, Bleach Jump Festa 2004 Anime Tour: Memories in the Rain, è stato mostrato in
Giappone durante lo show "Japan at the Jump Festa 2004 Anime Tour" e in seguito
pubblicato su DVD. Esso funge da episodio pilota della serie e approfondisce il rapporto
tra Ichigo e sua madre. Tite Kubo doppia Kon per pochi secondi, poi ritorna il doppiatore
originale Mitsuaki Madono.
Il secondo OAV è intitolato Bleach Jump Festa 2005 Anime Tour: The Sealed Sword
Frenzy ed è stato trasmesso durante lo show "Jump Festa 2005 Anime Tour". Esso si
colloca temporalmente dopo gli avvenimenti della saga della Soul Society. Baishin, che
era stato sigillato dalla Soul Society tempo addietro, è ora libero sulla Terra. Un casuale
incontro con Ichigo risucchia la sua potenza spirituale. Rukia, Renji, e gli shinigami
arrivano dalla Soul Society per dargli una mano e fermare il nemico. L'illustrazione della
copertina fu eseguita da Tite Kubo, ma non conoscendo il nemico principale, lo disegnò di
spalle[49].
Film[modifica | modifica wikitesto]
Sono stati realizzati quattro lungometraggi anime ispirati a Bleach, tutti diretti da Noriyuki
Abe, regista della serie TV. Ogni film presenta una storia originale e personaggi inediti,
disegnati personalmente da Tite Kubo; contrariamente alla pratica comune, che vede
l'autore originale poco coinvolto nella realizzazione di film derivati[50].
Bleach: Memories of Nobody (劇場版BLEACH MEMORIES OF NOBODY Gekijō ban
burīchi memorīzu obu nōbadi?) è uscito in Giappone il 16 dicembre 2006 ed è incentrato
sulle attività di alcuni shinigami esiliati dalla Soul Society, che cercano di distruggere il
mondo degli spiriti e dei vivi. Il film è stato pubblicato in Italia in DVD dall'editore Kazé a
partire dal 3 novembre 2010[51]. Il secondo film, Bleach: The DiamondDust Rebellion (劇場
版BLEACH The DiamondDust Rebellion もう一つの氷輪丸 Gekijō ban burīchi za
daiamondodasuto riberion mō hitotsu no hiyourinmaru?), è uscito in Giappone il 22
dicembre 2007[52]. La storia vede il capitano della decima divisione, Tōshirō Hitsugaya, alle
prese con il tentativo di recuperare un artifatto appartenente al re della Soul Society,
sottratto mentre era sotto la sua custodia. È stato pubblicato in Italia in DVD e Blu Ray da
Kazé a partire dal 24 agosto 2011[53].
Il terzo film si intitola Gekijō-ban Bleach: Fade to Black - Kimi no na o yobu (劇場版
BLEACH Fade to Black 君の名を呼ぶ?) ed è uscito in Giappone il 13 dicembre 2008[54].
Nel lungometraggio i membri della Soul Society sono colpiti da amnesia, causata
dall'infezione di un Hollow parassitico, che fa loro perdere la memoria e i ricordi connessi a
Ichigo e Rukia. Gekijō-ban Bleach: Jigoku-hen (劇場版BLEACH 地獄篇?), il quarto film, è
uscito in Giappone il 4 dicembre 2010[55].
La casa di produzione cinematografica statunitense Warner Bros. ha acquistato i diritti del
manga con l'intenzione di realizzarne un film live action[56][57]. Il film omonimo è disponibile
su Netflix.
Musical[modifica | modifica wikitesto]
Bleach è stato adattato in una serie di musical rock, intitolata Rock Musical Bleach e
prodotta dalla Pierrot[58] e Nelke Planning[59]. Sono stati realizzati sei musical, che coprono
gli avvenimenti delle saghe del Sostituto Shinigami e della Soul Society, e tre spettacoli
aggiuntivi, intitolati Live Bankai Show, che non seguono le vicende del manga. La prima
rappresentazione è stata eseguita dal 17 al 28 agosto 2005 allo Space Zero Tokyo Center
a Shinjuku[60].
I musical sono diretti da Takuya Hiramitsu, con la sceneggiatura di Naoshi Okumura e le
musiche di Shoichi Tama. Le canzoni sono originali e non sono state riprese dalla colonna
sonora della serie anime. Tra gli attori si segnalano Tatsuya Isaka nei panni di Ichigo
Kurosaki, Miki Satō che interpreta Rukia Kuchiki e Eiji Moriyama nelle vesti di Renji
Abarai[61].
Giochi e videogiochi[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Videogiochi di Bleach.

Al pari di altre serie manga e anime di successo, sono stati prodotti


numerosi videogiochi su Bleach per diversi tipi di console. La maggior parte segue da
vicino le vicende della serie originale, ma alcuni se ne discostano e presentano storie e
personaggi inediti. Tra le tipologie di giochi presenti vi sono picchiaduro, videogiochi
d'azione e di ruolo. Tutti i giochi che utilizzano le piattaforme Sony sono stati sviluppati
da Sony Computer Entertainment, mentre i giochi per le console Nintendo sono stati
sviluppati e distribuiti da SEGA e quelli per Nintendo DS sono stati prodotti da Treasure.
Tutti i videogiochi sono stati diffusi soltanto in Giappone, tranne i titoli Bleach: The Blade of
Fate, Bleach: Dark Souls, Bleach: The 3rd Phantom, Bleach: Shattered Blade e Bleach:
Soul Resurrección, che sono stati tradotti e distribuiti negli Stati Uniti e in Europa.
Bleach conta anche un gioco di carte collezionabili, intitolato Bleach Soul Card Battle e
prodotto dalla società giapponese Bandai. La prima espansione, The Death And The
Strawberry, è stata pubblicata in Giappone nel 2004[62] e la serie ne conta attualmente 21.
Sviluppato da Aik Tongtharadol, Bleach Soul Card Battle è un gioco in cui due giocatori si
scontrano con un mazzo di almeno 60 carte ognuno e vince il primo che riesce a far
scendere a zero i punti dell'avversario. Le carte del gioco si dividono in sei tipi: carte
guardiano, energia, personaggio, oggetti, arena ed evento[63].
Bleach Soul Card Battle è stato importato negli Stati Uniti da Score Entertainment nel
maggio del 2007[64], ma la pubblicazione è stata interrotta nell'aprile del 2009, appena
prima dell'uscita della settima espansione Bleach Infiltration[65]. Questa cancellazione è
stata imputata alla grande recessione, che ha influenzato notevolmente le vendite del
prodotto[65].
I personaggi di Bleach compaiono anche in alcuni videogiochi crossover, come ad
esempio J-Stars Victory Vs, dove compaiono Ichigo, Rukia e Aizen, e Jump Force, dove
compaiono sempre Ichigo, Rukia e Aizen più Renji, Tōshirō, Grimmjow e Yoruichi.
Light novel[modifica | modifica wikitesto]
Copertina dell'edizione italiana di Bleach Letters From The Other Side

Copertina dell'edizione italiana di Bleach The Honey Dish Rhapsody

L'opera è stata adattata in due light novel, scritte e illustrate da Tite Kubo e Makoto
Matsubara e pubblicate da Shūeisha. La prima, intitolata Bleach Letters From The Other
Side, è stata pubblicata in Giappone il 15 dicembre 2001[66]; mentre la seconda, Bleach
The Honey Dish Rhapsody, è stata messa in commercio a partire dal 30 ottobre 2006[67].
Entrambi i volumi sono stati pubblicati in Italia dalla Panini Comics, rispettivamente il 5
novembre 2009[68] e il 4 marzo 2010[69].
Artbook e databook[modifica | modifica wikitesto]
Un artbook di Bleach, intitolato Bleach: All Colour But The Black (BLEACHイラスト集 All
Colour But The Black?), è stato pubblicato in Giappone il 4 dicembre 2006. Il tomo
raccoglie una serie di illustrazioni colorate dai primi 19 volumi del manga, oltre a disegni
inediti e commenti dell'autore[70]. In Italia è stato pubblicato da Panini Comics il 18
settembre 2008[71].
Sono stati pubblicati anche cinque databook sulla serie. I primi due Bleach: Official
Character Book SOULs. (BLEACH―ブリーチ― OFFICIAL CHARACTER BOOK

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