Sei sulla pagina 1di 3

Pietro Manetti 3HS Gennaio 2022

Ricerca sulla biomeccanica

Che cos’è la biomeccanica?


La biomeccanica è una branca della bioingegneria che applica le leggi della fisica allo studio del
movimento e dell’equilibrio umano e animale, indagando contemporaneamente sul
comportamento e le proprietà degli organi preposti a tale scopo. Viene applicata nello sport, dove
viene usata per migliorare le prestazioni dagli atleti, nella medicina, particolarmente in ortopedia e
settori collegati, e nell’industria, per migliorare schemi di lavoro e macchinari in funzione delle
esigenze dell’organismo umano.

Concetti di base della biomeccanica


Vettore: i vettori sono enti matematici dotati di
modulo direzione e verso. Graficamente sono
solitamente rappresentati come delle frecce
Forza: la forza è una quantità vettoriale, solitamente misurata in Newton. Quando i muscoli si
contraggono o si allungano, creano forza muscolare. Questa forza muscolare attira le ossa creando
una coppia articolare.
GRF: GRF sta per forza di reazione a terra ed è la forza che eserciti
sul terreno quando salti, scatti o esegui un sollevamento olimpico.
Le piastre della forza misurano queste forze. Durante il salto
verticale, la maggior parte della forza prodotta è verticale. Tuttavia,
nello sprint, hai forze verticali e forze orizzontali.
Velocità: la velocità è il tasso di cambio di posizione dell’atleta. È
una grandezza vettoriale, il cui modulo è solitamente misurato in
metri al secondo anche se può essere espresso chilometri all’ora. Da un punto di vista matematico
è la derivata prima rispetto al tempo della funzione della posizione rispetto al tempo
Accelerazione: l’accelerazione è il tasso di variazione della
velocità rispetto al tempo e viene tipicamente espresso in
metri al secondo quadro. È anch’essa una grandezza
vettoriale che può essere espressa come la derivata seconda
(derivata della derivata) della posizione in funzione del
tempo.
Potenza: la potenza è il ritmo del lavoro. Viene calcolata
dividendo lavoro per tempo o moltiplicando forza per
velocità. La potenza è solitamente riportata in watt.
Pietro Manetti 3HS Gennaio 2022

Risultante: in biomeccanica, vengono calcolati spesso i vettori risultanti, ovvero la somma di due o
più vettori applicati.
Velocità angolare articolare: le articolazioni del corpo umano si muovono
attraverso gli archi e quindi il loro moto può essere modellizzato come un
moto circolare, o comunque come la successione di moti circolari. La velocità
angolare articolare è il tasso di variazione della posizione articolare, spesso
misurato in gradi al secondo o radianti al secondo.
Rigidità: la rigidità è la rigidità di un oggetto e può essere pensata come la misura in cui resiste alla
deformazione in risposta a una forza applicata. Più rigido è l’oggetto, più difficile è deformarlo. La
rigidità viene solitamente misurata in Newton per metro o libbre per pollice.
Conformità: l’opposto della rigidità è la conformità. Più l’oggetto è conforme, più è facile
deformarlo.
Curva Forza-Velocità: la Forza segue una relazione inversa con la velocità, infatti all’aumento del
carico si ha una diminuzione della velocità con cui si riesce a spostarlo.

I quattro tipi di azione muscolare


Concentrico: le azioni muscolari concentriche si verificano quando i muscoli si accorciano sotto
tensione.
Eccentrico: le azioni dei muscoli eccentrici si verificano quando i muscoli si allungano sotto
tensione (tecnicamente non è una contrazione).
Isometrica: le azioni muscolari isometriche si verificano quando non avviene alcun movimento
nell’articolazione. I muscoli si accorciano davvero mentre i tendini si allungano.
Pliometrico: un movimento pliometrico sfrutta il ciclo di allungamento-accorciamento (SSC) per cui
un muscolo si allunga rapidamente e poi inverte in modo esplosivo la sua azione.
Pietro Manetti 3HS Gennaio 2022

Leve
Analizzando il nostro apparato locomotore ci possiamo rendere bene conto di come i muscoli e le
articolazioni del nostro corpo possano essere considerate delle leve. Una branca della
biomeccanica si occupa proprio dello studio delle leve del corpo umano.
La funzione dei muscoli è quella di vincere delle resistenze che sono rappresentate dalle ossa su
cui sono inseriti e dai carichi applicati a queste ossa. Un muscolo in contrazione esercita una forza
di trazione su un osso ed il sistema forza agente-resistenza da vincere è paragonabile ad una leva
meccanica, costituita da:

• Potenza;
• Resistenza;
• Fulcro.
Nello specifico, la potenza è situata nel punto di
applicazione del muscolo sull’osso da spostare;
la resistenza nel punto in cui si scarica la forza da
vincere e il fulcro è rappresentato dal punto, situato nell’articolazione che rimane fisso.
Le leve meccaniche si classificano in tre gruppi:
1. Leve di I genere: hanno il fulcro tra la potenza e la resistenza e possono essere sia
vantaggiose che svantaggiose;
2. Leve di II genere: hanno la resistenza tra il fulcro e la potenza e sono sempre vantaggiose;
3. Leve di III genere: hanno la potenza tra il fulcro e la resistenza e sono sempre svantaggiose.
Una leva è vantaggiosa se il braccio della resistenza (distanza fulcro-resistenza) è più corto del
braccio della potenza (distanza fulcro-potenza).

Leve e anatomia e biomeccanica


I genere) Nel corpo umano, si ha nella flesso-estensione del capo; con i muscoli inseriti sull’occipite
che rappresentano la potenza, il peso del capo la resistenza e l’articolazione occipite con la prima
vertebra che costituisce il fulcro.
II genere) Un esempio nel corpo umano è dato dal sollevamento sull’avampiede ad opera del
polpaccio. Camminare è un’azione che presuppone il sollevamento di buona parte della massa
corporea e la leva vantaggiosa ne facilita il compito. Anche la pedalata in bicicletta rientra tra le
leve di II genere.
III genere) La maggior parte delle leve del corpo umano,
in particolare quelle degli arti, sono di terzo genere,
svantaggiose, con il punto di applicazione della Potenza
situato molto vicino al fulcro. Ciò spiegherebbe la reale
funzione dinamica dei muscoli del treno portante e
pensile, che permetta movimenti rapidi ed ampi,
piuttosto che vincere grandi resistenze.

Potrebbero piacerti anche