L9 CM Syllabus

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI
Dati generali del Corso
Data Non prevista Crediti Quarter Credits: 9 1

Titolo del corso Costruzione di CFU / ECTS: 12
macchine
Ore di studio 300 h Ore di studio 226 h
totali individuale
Ore di 62 h Ore di 12 h
didattica didattica
erogativa interattiva
Calendario delle lezioni

L’Insegnamento è erogato online e lo studio avviene per lo più su materiali fruibili in modalità
asincrona. Ove previsto, eventi sincroni come le Aule Virtuali (Didattica Interattiva) vengono
periodicamente pianificati e calendarizzati dal Docente o dal Tutor Disciplinare del corso. Si veda
più avanti il dettaglio dei calendari didattici previsti per l’Insegnamento.
Nome e recapito del docente

Prof. Francesco Del Pero – f.delpero@unimarconi.it
Bibliografia obbligatoria
L’Ateneo considera l’uso dei libri di testo come parte fondamentale della metodologia didattica e
della strategia di studio per tutte le discipline.
I libri di testo indicati sono parte integrante del materiale di studio e consentono allo studente
una preparazione ottimale ai fini del superamento dell’esame previsto. A tutti gli studenti è
richiesto quindi di procurarsi e studiare i libri di testo indicati.
 Giovanni Nerli, Marco Pierini, Costruzione di Macchine, Esculapio Editore
Bibliografia e sitografia consigliate
 http://biblioteca.unimarconi.it/pmb/opac_css/
Via Plinio 44 - 00193 Roma

Tel. +39 06 377251 Fax: +39 06 37725212
www.unimarconi.it / www.marconistudios.it
info@unimarconi.it
Codice Fiscale e Partita IVA: 07154361005
Aspetti Didattici del Corso
Descrizione del corso 2

Il corso di costruzione di macchine si propone di fornire i criteri generali e i metodi per la
progettazione delle strutture meccaniche e degli organi delle macchine, attraverso l’acquisizione
dei principi e delle metodologie che si impiegano nella moderna ingegneria per la progettazione
strutturale e funzionale.
Obiettivi didattici
Al termine di questo corso, lo studente sarà in grado di:
 comprendere i principi generali per la progettazione meccanica;
 analizzare il comportamento meccanico dei materiali e delle strutture.
 comprendere i parametri di scelta della componentistica usata nella moderna ingegneria.
Prerequisiti
Obbligatori: nessuno.
Consigliati: Scienza delle Costruzioni, Disegno CAD-CAE, Meccanica Teorica e Applicata.
Modalità di Valutazione
Criteri di valutazione
Tutte le prove di verifica e autoverifica intermedie previste dai Corsi ed erogate in modalità
distance learning sono da considerarsi altamente consigliate e utili ai fini della preparazione e
dello studio individuali. Le prove di verifica e autoverifica intermedie non sono obbligatorie ai fini
del sostenimento della prova d’esame, la quale deve essere svolta in presenza dello studente
davanti ad apposita Commissione ai sensi dell’art. 11 c.7 lett.e) del DM 270/2004.
Gli esami di profitto sono svolti in presenza dello studente davanti ad apposita Commissione. La
valutazione individuale dello studente è espressa mediante una votazione in trentesimi, con
eventuale lode, ai sensi del Decreto 22 ottobre 2004, n. 270 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
12 novembre 2004, n. 266) - Art. 11 comma 7 lettera e) e dell’art. 15 del Regolamento Didattico
di Ateneo.
Tabella di corrispondenza dei punteggi:
VALUTAZIONE ITALIANA US GRADE GPA EQUIVALENTS

EQUIVALENTS (4.0 scale)

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30 cum laude (30 e lode)

A+ 4.0
30
3
29 A 3.9
28 A- 3.6
27-26 B+ 3.3
25-24 B 3.0
23-22 B- 2.9
21-20 C+ 2.6
19 C 2.3
18 Punteggio minimo utile C- 2.0
I voti compresi tra 18 (C-) e A (30 o 30 e lode) sono utili ai fini del superamento dell’esame. Un
punteggio inferiore a 18 (C-) comporta automaticamente il non superamento dell’esame, che
dovrà essere ripetuto.
Valutazioni Intermedie
Per le prove di auto-verifica online, la batteria di test si intende superata quando risulta corretto
almeno il 70% delle risposte date.
Modalità dell'Esame Finale

L'esame finale è volto a verificare la comprensione degli argomenti trattati, la
capacità di applicare correttamente le nozioni a casi studio e la comprensione delle
problematiche proposte nel corso.
L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.

L’esame ha una durata massima di 120 minuti.
Dettaglio del Corso e percorso di studio consigliato

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Periodo Settimana 1 - Lezioni
Obiettivi Conoscenza del Sillabo e orientamento generale al Corso.
specifici Guida all’uso della Biblioteca di Ateneo. 4
Gli obiettivi principali di questa sezione sono:
 comprendere le caratteristiche meccaniche principali dei materiali

di interesse per la progettazione meccanica;
 studiare le prove di durezza e di Resilienza;
 studiare le prove di Creep.
Argomenti Contenuti del Sillabo
Durante lo studio di questa sezione:
 illustriamo i materiali per le costruzioni meccaniche;

 analizziamo le caratteristiche delle varie famiglie di materiali
metallici utilizzati nella progettazione meccanica;
 illustriamo le principali prove utili per le applicazioni meccaniche.
Attività Analisi del Sillabo

didattiche Completamento del Modulo didattica “Guida all’uso della Biblioteca”.
Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nelle seguenti 3

lezioni (audio/video):
 Costruzioni di macchine
a) Argomenti del corso
b) Obiettivi del corso
c) Struttura del corso
 La scelta dei materiali, le prove unificate di trazione e i

materiali metallici
a) Materiali per le costruzioni meccaniche
b) Prova di trazione unificata
c) Materiali metallici

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 Altre prove sui materiali

a) Prove di durezza 5
b) Prova di resilienza
c) Prova di creep
Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nella

presentazione del corso.
Attività di studio Prove di verifica:

e prove di Il docente invia una o più domande aperte a cui lo studente è chiamato a
verifica rispondere via mail.
individuali.
Letture Letture: Slide delle lezioni
consigliate
Ore di studio individuali: 16 ORE

Obiettivi Gli obiettivi principali di questa sezione sono:
specifici
 comprendere le nozioni relative alla costruzione e all’utilizzo del
circolo di Möhr;
 comprendere le modalità di applicazione dei criteri di resistenza;
 saper utilizzare i coefficienti di concentrazione delle tensioni.
Argomenti Durante lo studio di questa sezione:
 descriviamo gli aspetti legati alla trattazione degli stati tensionali;

 analizzare i diversi gradi di approssimazione dei vari criteri di
resistenza;
 illustriamo i fenomeni fisici che generano la creazione di zone con
concentrazione di tensioni.
Attività Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nelle seguenti 3

didattiche lezioni (audio/video):

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 La progettazione meccanica in presenza di carichi statici

(Parte I)
a) Tensore delle tensioni di Cauchy 6
b) Coefficienti di sicurezza
c) Cerchio di Möhr

(Parte II)
a) Criterio di Tresca
b) Criterio di Von Mises
c) Criteri di resistenza per materiali fragili

(Parte III)
a) Concentrazione delle tensioni
b) Piastra piana forata
c) Coefficienti correttivi da utilizzare in fase di progettazione

individuali.
Letture Letture: Slide delle Lezioni
consigliate
specifici
 comprendere i fenomeni fisici che generano la fatica dei materiali;
 studiare le modalità di generazione e di accrescimento delle
cricche;
 analizzare i criteri da utilizzare per progettare in presenza di carichi
affaticanti.

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 analizziamo le modalità di generazione e di espansione delle

cricche;
 trattiamo le curve di Wöhler; 7
 trattiamo le curve di Haigh e le curve di Goldman-Smith.

 La progettazione meccanica in presenza di carichi

affaticanti (Parte I)
a) Fatica nei materiali
b) Rottura a fatica
c) Modalità di generazione e di accrescimento delle cricche
 La progettazione meccanica in presenza di carichi

affaticanti (Parte II)
a) Curva di Wöhler
b) Criteri per il dimensionamento
c) Diagramma di Haigh e di Smith

individuali.
consigliate

specifici
 analizzare il problema della fatica che si genera nei contatti
hertziani;
 capire gli aspetti geometrici delle ruote dentate e le varie tipologie
di trasmissioni realizzabili con esse;
 apprendere le modalità di progettazione ad usura delle ruote

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dentate a denti dritti.
Argomenti Durante lo studio di questa sezione: 8
 descriviamo lo stato tensionale in prossimità del contatto;

 illustriamo le modalità di progettazione a flessione affaticante delle
ruote dentate a denti;
 illustriamo il dimensionamento delle ruote dentate a denti elicoidali,
delle ruote coniche e della coppia vite senza fine-ruota elicoidale.

 Teoria di Hertz e fatica hertziana

a) Teoria di Hertz
b) Fatica Hertziana
c) Esempio ruota-rotaia
 Ruote dentate e ingranaggi (Parte I)

a) Ruote dentate
b) Ruote dentate cilindriche a denti dritti
c) Ruote corrette
 Ruote dentate e ingranaggi (Parte II)

a) Usura
b) Ruote dentate elicoidali e ruote coniche
c) Vite senza fine-ruota elicoidale

video-esercitazioni:
 Osservazioni applicative sulla Rigidezza
 Verifica delle ruote dentate


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individuali.
consigliate 9

specifici
 identificare le principali tipologie di cuscinetti;
 comprendere il montaggio dei cuscinetti;
 apprendere come progettare molle elicoidali a trazione e
compressione.
 descriviamo le modalità di progettazione dei cuscinetti di

strisciamento e dei cuscinetti di volventi;
 analizziamo le modalità di protezione dei cuscinetti;
 illustriamo gli elementi utili per la progettazione dei principali tipi di
molle.

 I cuscinetti (Parte I)
a) Cuscinetti di strisciamento
b) Cuscinetti volventi
c) Modalità di cedimento
 I cuscinetti (Parte II)

a) Cuscinetti a rulli cilindrici;
b) Cuscinetti radiali a rullini
c) Cuscinetti assiali
 Il calcolo delle molle

a) Molle in serie

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b) Molle in parallelo
c) Barra di torsione
10
 Dimensionamento di una barra di torsione
 Dimensionamento cuscinetto di strisciamento
 Cuscinetti volventi

individuali.
consigliate
specifici
 analizzare i recipienti in pressione;
 spiegare le tipologie di trasmissioni coassiali;
 conoscere le diverse tipologie di accoppiamento albero e mozzo.
 descriviamo le modalità di dimensionamento dei recipienti in

pressione;
 illustriamo gli aspetti geometrici e il dimensionamento delle
trasmissioni a cinghia;
 analizziamo le modalità di utilizzo e di dimensionamento delle
linguette e delle chiavette.

 Recipienti in pressione

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a) Recipienti sottili
b) Recipienti di grosso spessore
c) Cilindri forzati 11
 Le trasmissioni
a) Trasmissioni coassiali
b) Trasmissioni con cinghie
c) Trasmissioni con catene
 Collegamenti albero-mozzo
a) Linguette
b) Profili scanalati
c) Chiavette

 Dimensionamento di un recipiente in pressione
 Dimensionamento di una linguetta
 Collegamenti filettati
 Cinghie Piane

individuali.
consigliate
specifici
 analizzare le varie soluzioni costruttive dei collegamenti filettati e i
vari accessori;
 capire le modalità di dimensionamento degli accoppiamenti filettati;
 comprendere i vari tipi di collegamenti non smontabili;
 comprendere la tecnica della saldatura.

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 introduciamo le diverse tipologie di accoppiamento filettato;
 analizziamo le modalità di progettazione in sistemi a collegamento
filettato;
 analizziamo le modalità di dimensionamento dei collegamenti di
chiodatura e di progettazione di collegamenti incollati;
 analizziamo le modalità di dimensionamento delle saldature.

 Collegamenti smontabili filettati (Parte I)

a) Tipologie di accoppiamento filettato
b) Dadi
c) Soluzioni costruttive
 Collegamenti smontabili filettati (Parte II)

a) Carichi in direzione ortogonale agli assi delle viti
b) Carichi in direzione parallela agli assi delle viti
c) Viti di manovra
 Collegamenti non smontabili (Parte I)

a) Collegamenti forzati
b) La chiodatura
c) Giunti incollati
 Collegamenti non smontabili (Parte II)

a) La saldatura
b) Giunti di testa e giunti a croce
c) Giunti con cordoni d’angolo
Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nella seguente

 Dimensionamento di un collegamento chiodato

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Aule Virtuali:
Il docente programmerà una o più aule virtuali scegliendo l'argomento in 13
base alle esigenze didattiche riscontrate.

individuali.
consigliate
Periodo Settimana 8 – Esame finale
Obiettivi Sostenere l’esame scritto e/o orale secondo le modalità previste dal
specifici docente e stabilite dall’Ateneo nella sede prescelta.
Argomenti  I materiali utilizzati nelle costruzioni meccaniche

 Prove unificate sui materiali metallici
 Prove di durezza
 Prove di resilienza e di Creep
 I Criteri di resistenza
 Il tensore di Cauchy
 Il coefficiente di sicurezza
 Il circolo di Mohr
 La fatica dei materiali
 I fattori di concentrazione delle tensioni
 Teoria di Hertz
 Ruote dentate
 I recipienti in pressione
 Le trasmissioni coassiali
 Le trasmissioni a cinghia e a catena
 Le chiavette e le linguette
 Le molle
 I collegamenti smontabili
 I collegamenti non smontabili (saldature, chiodature, collegamenti
incollati)

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Attività Al fine di conseguire con esito positivo l’esame finale, si consigliano le

didattiche seguenti attività: 14
 ripasso di tutti gli argomenti studiati durante il corso;
 revisione delle indicazioni fornite dal docente/tutor durante il
percorso formativo.
Percentuale delle varie tipologie di attività didattiche

Lezioni: 70%
Aule virtuali: 5%
Testi: 20%
Test di autovalutazione: 5%
Totale: 100 %
Servizi di Ateneo
Metodo didattico
Come la maggioranza dei corsi erogati all’Università degli Studi Guglielmo Marconi, la materia è
costruita prevalentemente in modalità distance-learning, un modello tecnologico e didattico
interattivo e multimediale, che coniuga la qualità di metodi e contenuti accademici con una
fruibilità innovativa e coinvolgente. Il percorso formativo si caratterizza per un uso intensivo della
rete sia come supporto per l’erogazione di materiali didattici, sia come mezzo per veicolare
informazioni e conoscenze sotto forma di aule virtuali, audio/videolezioni, test in auto-verifica,
prove di verifica con feedback da Docente/Tutor, prove in itinere (esoneri online), simulazioni,
laboratori virtuali, case studyes, testi digitali, ecc., learning objects di volta in volta selezionati e
realizzati in base alle specificità di contenuto della materia. Attraverso “Virtual C@mpus”, la
piattaforma digitale dell’Università sviluppata sia per fruizione desktop che per fruizione mobile,
la rete si offre non più come semplice strumento di erogazione di materiali, ma come vero e
proprio luogo di studio, dove dar vita a processi di apprendimento collaborativo con Docenti,
Tutor e altri studenti. La varietà di metodologie previste dal sistema consente a ogni studente di
gestire il proprio percorso formativo, scegliendo tra le tecnologie e le modalità didattiche più
adatte ai propri stili di vita e di apprendimento, in modo personalizzato, flessibile e senza limiti di
spazio e di tempo.

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Studio in Presenza
Unitamente alle attività online sopra descritte, il percorso formativo può prevedere momenti di 15
studio in presenza. L’Ateneo è infatti dotato di laboratori frontali di tipo tradizionale, a cui lo
studente ricorre sistematicamente durante il proprio percorso didattico. I laboratori frontali,
parimenti a tutta l’attività di studio online, sono guidati dal Docente e dai Tutor. Le attività
laboratoriali frontali indicate nel seguito rappresentano solo una parte di un più ampio progetto
in rapido sviluppo:
 Laboratorio linguistico
 Laboratorio informatico
Biblioteca
La Biblioteca offre un servizio centralizzato di accesso alle risorse bibliografiche e documentali:
libri tradizionali, CD-rom, DVD, e-book, sitografie, banche dati on line, periodici elettronici, ecc,
utili all’approfondimento didattico e all’aggiornamento nei differenti ambiti disciplinari. Essa
fornisce agli utenti informazioni e ricerche bibliografiche in sede e a distanza, per la ricerca e il
reperimento di documenti nel catalogo online della Biblioteca e nei cataloghi di altre biblioteche,
italiane e straniere, raggiungibili tramite collegamento internet. Inoltre, fornisce consulenza
bibliografica, istruzioni sull'uso delle risorse informatiche e informazioni riguardo gli strumenti di
ricerca bibliografici. Infine, fornisce assistenza per la consultazione di bibliografie e repertori e
consulenza sulle modalità di citazione bibliografica e sulla stesura di bibliografie. La Biblioteca,
presso la sede centrale di Roma, dispone di una sala distribuzione per la richieste di
consultazione delle opere e per l'attività di consulenza e supporto bibliografico e di 2 sale di
lettura dove è possibile consultare le opere.
Web Library
La Web Library è articolata in due sezioni principali.
1) L’OPAC (On-line Public Access Catalog) è il catalogo elettronico del patrimonio bibliografico
dell’Ateneo che consente molteplici possibilità di accesso alla documentazione (ricerca per autore,
titolo, ordine alfabetico, ordine cronologico, etc.). Così come qualsiasi risorsa internet pubblica,
l'OPAC è raggiungibile e consultabile da qualsiasi terminale connesso alla rete senza bisogno di
recarsi fisicamente in Biblioteca. L'intero patrimonio bibliografico del Sistema Bibliotecario
dell'Università degli Studi Guglielmo Marconi è consultabile via web attraverso il Catalogo
elettronico (OPAC) raggiungibile all'indirizzo: http://biblioteca.unimarconi.it/pmb/opac_css/

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2) La Biblioteca Digitale rappresenta un vero e proprio portale sulle tematiche relative all’editoria
digitale e alle nuove tecnologie in ambito editoriale. In costante aggiornamento, è attualmente
suddivisa in varie sezioni, le principali delle quali sono: a) E-book, in cui sono presenti una 16
selezione di testi di cui poter fare il download e leggere integralmente sul proprio computer; b)
Links, con sitografie suddivise per aree tematiche. Inoltre, la Biblioteca Digitale è abitualmente
utilizzata come archivio centralizzato delle risorse didattiche prodotte all’interno dell’Università.
Da un punto di vista tecnologico, la Biblioteca Digitale utilizza il software Joomla!, un sistema di
Content Management System open source sviluppato in PHP e installato su server Linux.
Altri Servizi
Un ulteriore servizio didattico che l’Università degli Studi Guglielmo Marconi mette a disposizione
degli studenti, sono le sale di studio multimediali, appositamente attrezzate per lo studio
individuale, con accesso alla piattaforma e-learning e alle altre risorse online.
Obblighi degli Studenti
Frequenza
Trattandosi di un corso erogato online, e per lo più su materiali didattici fruibili in modalità
asincrona, la presenza è da intendersi come permanenza all’interno dell’ambiente di studio
digitale. Lo studente è infatti tenuto a fruire dei servizi e contenuti previsti su piattaforma e-
learning Virtual C@mpus: ogni qualvolta effettua un login, un sistema automatico ne registra
accessi, tempi di studio, status dello studio, superamento delle prove di verifica. In particolare,
nella sezione “Report” dell’”Area Personale” della piattaforma, accessibile e visibile sia allo
studente sia al Docente/Tutor del corso, sono sempre disponibili le seguenti informazioni:
Tempo di connessione
Tempo totale (hh:mm:ss)
Numero complessivo degli accessi
Dettaglio per ciascun modulo/oggetto didattico

Stato (Completo / Incompleto / Visionato)
Punteggio (per le prove di autoverifica)
Ultimo accesso (hh:mm:ss)
Tempo totale (hh:mm:ss)

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Il Tutor/Docente del corso monitora costantemente le attività di studio, raccogliendo
periodicamente questi dati, intervenendo e supportando nello studio attraverso comunicazioni
dirette allo studente tramite e-mail e/o telefono. 17
La possibilità offerta allo studente di scaricare da piattaforma il materiale didattico (audio, slide,
testi, ecc.) non garantisce che le attività di studio siano regolarmente tracciate all’interno dei
Report.
Ritardi
Prove in Itinere (esoneri online) e Aule virtuali
La prova in itinere e l’aula virtuale, quando previste, sono periodicamente pianificate e
calendarizzate. Gli studenti sono tenuti a partecipare secondo le date e gli orari programmati. La
prova in itinere (esonero online) è temporizzata e la sua durata è fissata in 2h e 15m. Il protrarsi
della prova oltre il tempo stabilito ne determina l’annullamento. Gli studenti sono tenuti a
collegarsi al server con almeno 10 minuti di anticipo per l’appello e a rimanere connessi fino al
termine della prova.
Esami
Agli studenti è richiesta la presenza alle sessioni di esame previste, secondo le date e gli orari
programmati. Gli studenti sono tenuti a presentarsi presso la sede d’esame concordata con
almeno 15 minuti di anticipo per le formalità di riconoscimento con un documento di identità
valido. Lo studente che si presenta alla sessione d’esame senza documento di identità o con un
ritardo di oltre 15 minuti dall’orario di inizio della sessione non sarà ammesso a sostenere la
prova.
Data ultima revisione: 20/10/2021

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Dati generali del Corso

Data Non prevista Crediti Quarter Credits: 9 1

Calendario delle lezioni

Nome e recapito del docente

 Giovanni Nerli, Marco Pierini, Costruzione di Macchine, Esculapio Editore

Bibliografia e sitografia consigliate

Via Plinio 44 - 00193 Roma

Descrizione del corso 2

VALUTAZIONE ITALIANA US GRADE GPA EQUIVALENTS

Via Plinio 44 - 00193 Roma

30 cum laude (30 e lode)

Modalità dell'Esame Finale

L’esame si svolge in forma scritta e/o orale.

Dettaglio del Corso e percorso di studio consigliato

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Gli obiettivi principali di questa sezione sono:

 comprendere le caratteristiche meccaniche principali dei materiali

Argomenti Contenuti del Sillabo

Durante lo studio di questa sezione:

 illustriamo i materiali per le costruzioni meccaniche;

Attività Analisi del Sillabo

Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nelle seguenti 3

 La scelta dei materiali, le prove unificate di trazione e i

Via Plinio 44 - 00193 Roma

 Altre prove sui materiali

Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nella

Attività di studio Prove di verifica:

Periodo Settimana 2 - Lezioni

Argomenti Durante lo studio di questa sezione:

 descriviamo gli aspetti legati alla trattazione degli stati tensionali;

Attività Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nelle seguenti 3

Via Plinio 44 - 00193 Roma

 La progettazione meccanica in presenza di carichi statici

 La progettazione meccanica in presenza di carichi statici

 La progettazione meccanica in presenza di carichi statici

Attività di studio Prove di verifica:

Argomenti Durante lo studio di questa sezione:

Via Plinio 44 - 00193 Roma

 analizziamo le modalità di generazione e di espansione delle

Attività Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nelle seguenti 2

 La progettazione meccanica in presenza di carichi

 La progettazione meccanica in presenza di carichi

Attività di studio Prove di verifica:

Periodo Settimana 4 - Lezioni

Via Plinio 44 - 00193 Roma

Argomenti Durante lo studio di questa sezione: 8

 descriviamo lo stato tensionale in prossimità del contatto;

Attività Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nelle seguenti 3

 Teoria di Hertz e fatica hertziana

 Ruote dentate e ingranaggi (Parte I)

 Ruote dentate e ingranaggi (Parte II)

Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nelle seguenti 2

Attività di studio Prove di verifica:

Via Plinio 44 - 00193 Roma

Periodo Settimana 5 - Lezioni

Argomenti Durante lo studio di questa sezione:

 descriviamo le modalità di progettazione dei cuscinetti di

Attività Fruizione, studio e comprensione degli argomenti trattati nelle seguenti 3

 I cuscinetti (Parte II)

 Il calcolo delle molle

Via Plinio 44 - 00193 Roma

Attività di studio Prove di verifica:

Argomenti Durante lo studio di questa sezione: