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con una tabella, ma un'enciclopedia, con diversi volumi. Per capire normative bisogna
considerare che si basano su quattro pilastri fondamentali:
- LIMITI: quindi vengono individuati normativa, quali sono gli inquinanti e vengono
stabiliti appunto dei limiti all'emissione di questi inquinanti.
- Definire dei cicli di omologazione, ovvero definire in quali condizioni il veicolo deve
essere testato; quindi, i cicli sono semplicemente una sequenza di operazioni
funzionamento per motori che devono essere effettuate, appunto per poter poi
raccogliere i misurare le emissioni.
- Terzo pilastro occorre definire in maniera estremamente dettagliata le specifiche per
la misura. Questo è stato per esempio uno dei delle cause che ha portato al famoso
diesel gate. Non so se avete seguito comunque quegli anni fa la Volkswagen e
dovete ammettere di avere barato sulla omologazione di alcuni Veicoli che nello
specifico erano veicoli mossi da motori diesel. E diciamo la motivazione Fondo di
questi illeciti era che la normativa proprio riguardando specifiche per la misura delle
emissioni, era un pochino vaga e quindi tutti i costruttori ovviamente cercavano di
sfruttare la zona grigia di questi regolamenti per ovviamente avvantaggiarsi. Ma un
conto è la zona grigia, un conto è uscirne completamente.
- le procedure per i calcoli e per la produzione della documentazione che permetta al
costruttore appunto, dialogare il veicolo. Perché non basta fare una misura dopo
questi, queste misure devono essere elaborate e vanno messe all'interno di una
relazione in cui ci sono tutti diversi aspetti piuttosto complessi.
Se parliamo delle emissioni inquinanti e la legge individua una serie che sono:
- il monossido di carbonio CO
- Idrocarburi incombusti HC, come notate che non viene specificato quale
idrocarburo, perché durante il processo di combustione di idrocarburi che
costituiscono il combustibile, subiscono tutta una serie di reazioni chimiche, per cui
quello che troviamo allo scarico dei gas di scarico sono idrocarburi che sono parenti
alla lontana rispetto a quelli che componevano i combustibili.
- Ossidi di azoto NOx: sono anch'essi il prodotto della combustione, perché l'azoto,
contrariamente a quello che viene ipotizzato in una relazione stechiometrica, l'azoto
tenda a partecipare anche lui alle reazioni di ossidazione, tende a ossidarsi
soprattutto ad alte temperature. Questo in presenza anche di dosature magre
perché, appunto, l'abbondanza d'aria in temperatura e favorisce queste situazioni e i
nostri prodotti sono inquinanti perché contribuiscono anche pienamente fotochimico
- Particolato PM, tutte le particelle liquide o solide che si trovano in sospensione nei
gas combusti, tipico dei motori diesel, ma si trova in realtà anche nei benzina
soprattutto nei motori
- PN Particulate number indica la misura di quante particelle sono si trovano
all'interno dei gas combusti. Questo conteggio nasce da un problema delle
cosiddette polveri sottili, cioè, non conta semplicemente quanto particolato in massa
viene prodotto, ma anche quante sono le particelle, perché il particolato viene
misurato sostanzialmente facendo passare attraverso un filtro i gas combusti. Quindi
succede che il filtro trattiene le particelle più grosse, ma lascia passare quelle più fini
- Idrocarburi incombusti non metanici quindi si toglie il metano da questo
conteggio, perché il metano non è considerato, diciamo pericoloso.
- l'ammoniaca, Utilizzando dei sistemi di abbattimento degli ossidi di azoto per far
funzionare questi sistemi di abbattimento viene inserito dell'ammoniaca, appunto, e
se questa ammoniaca però non reagisce completamente, non si trasforma, finisce
allo scarico e costituisce una nuova inquinante.
Ecco, per quanto riguarda i cicli di omologazione e quindi diciamo questa sequenza di
operazioni che devono essere condotte per andare appunto a generare degli inquinanti e
poi misurarli.
I cicli possono essere effettuati in due modi diversi:
- Banco a rulli: per auto e moto
- Freno dinamometrico: per camion e corriere
Praticamente definire un ciclo vuol dire definire una legge di variazione della velocità del
veicolo in funzione del tempo
Alle emissioni inquinanti nei motori ad accensione per compressione, ovvero diesel.I due
tipologie di inquinanti, eh più rilevanti per quanto riguarda i motori diesel, sono il particolato e
gli ossidi di azoto e neo X.Quando parliamo di particolato lo indichiamo con
indifferentemente con il termine PM che sta per particulate matter o con i termini di sut.E noi
consideriamo equivalenti le due definizioni, anche se volendo essere proprio rigorosi, in
particolare mettere e cio che riusciamo a misurare il livello di particolato usando un sistema
di filtrazione dei gas combusti, mentre il sud.E tutto il particolato. Vi ricordo anche che le
normative recenti prevedono il la misura anche del numero di particelle di particolato, quello
che viene chiamato il particolate number PN.Altri inquinanti si trovano sono.co di HC, hanno
una concentrazione molto più bassa, almeno rispetto ai motori ad accensione comandata.E
quindi ci concentriamo sul particolato adesso e particolato si forma per effetto della presenza
di combustibile liquido.Che non riesce ad evaporare e non riesce a trovare ossigeno intorno
intorno a sé, per cui alle alte temperature questo combustibile liquido subisce una serie di
reazioni chimiche che portano alla formazione di particelle solide.Principalmente costituite
da carbonio. Queste particelle poi si uniscono tra di loro. Si può.Sono crescere di
dimensioni.Ma comunque sono quelle che determinano la colorazione scura al fumosità dei
dei motori diesel.Se qui diamo, guardiamo uno schema che rappresenta la distribuzione del
del combustibile durante la fase di combustione diffusiva.E possiamo capire dove trovare,
dove nasce il particolato. Qui notate che questo è l'asse del getto e abbiamo una zona che
chiamata zona D ad elevata concentrazione di combustibile, la concentrazione di
combustibile.È rappresentata da questo diagramma in cui abbiamo la concentrazione in
funzione della distanza dall'asse del del getto. Quindi io c'è una zona dove abbiamo ancora
combustibile liquido, quella che chiama zona D, poi abbiamo una zona.Ci, che è quella che
circonda il combustibile liquido, qui troviamo gas combusti, troviamo un pochino di ossigeno
e ancora molto combustibile in.In forma di vapore.On forma liquida ma molto, molto
piccole.La zona B, invece, è quella ancora più esterna e una zona dove la concentrazione
combustibile tende a calare.In maniera sensibile, infine, la così detta zona è quella dove
troviamo solo concentrazioni minime di combustibile, molta aria.Bene la formazione.Di
particolato viene soprattutto nella zona.be di di Domodossola e ci di Catania e quindi le due
zone prossime al all'asse del getto.Come mai? Beh, semplicemente perché è proprio qui
che il combustibile può essere liquido e in questa zona manca c'è una forte carenza di
ossigeno, quindi?Favorisce quelle reazioni chimiche che vi dicevo, portano alla formazione
del del particolato.Nella zona, invece, Abe, diciamo il particolato, di fatto, non è difficile che
che si formi, ma invece nella.Troviamo facilmente nella zona.be anche un po nella zona c
troviamo la formazione di ossidi di azoto, gli ossidi di azoto si formano, quindi l'azoto
reagisce con l'ossigeno in presenza di alte concentrazioni di ossigeno.E, ma soprattutto di
alte temperature, quindi la zona di e la zona ci sono effettivamente?Zona in cui siamo le
condizioni per la formazione degli ossidi di azoto in quanto la zona B è quella, diciamo con
una grande concentrazione di ossigeno e temperature piuttosto alte. La zona ci invece
quella che ha una concentrazione di ossigeno un po minore.Però in compenso temperature
molto più alte perché è proprio la zona dove abbiamo le reazioni chimiche più più intense.La
formazione di idrocarburi incombusti sia principalmente per effetto del.La.Diciamo del
combustibile che staccandosi da queste, da questa zona centrale evaporando, si trova a
miscelarsi con una le con l'ossigeno ma.Diciamo a una concentrazione, il combustibile
rispetto all'aria molto bassa e quindi le sue reazioni chimiche, anche in presenza di alte
temperature, tendono a ad essere piuttosto lente, quindi quando il questo combustibile
finisce molto lontano dall'asse del getto, quindi nella zona ha le idrocarburi.A quel punto non
riescono più a completare le reazioni e si fermano le reazioni. Quindi troviamo.Eh un
pochino di idrocarburi incombusti anche per il CO.Diciamo che la zona di si tende a formare
soprattutto nella nella zona B.Perché poi dove abbiamo una carezza di ossigeno, poi man
mano che il monossido di carbonio si trova a contatto con l'aria nella zona B per esempio,
tende a ossidarsi e quindi diciamo questo, la concentrazione dei 18 è generalmente
più.Tosto, bassa.eh Eh?E qualcosa possiamo fare per il particolato e poi vediamo per gli
anni X vediamo anzitutto questi due inquinanti, perché abbiamo detto che sono quelle che
preoccupano maggiormente per l'omologazione di un motore diesel.Per quanto riguarda il
particolato e.Diciamo questo vale anche per il numero di particelle? Per il particolare
particolare number avere un incremento di landa aiuta sempre, cioè se abbiamo molta aria è
più facile che otteniamo una combustione.Eh, abbasso concentrazione di particolato. Va
detto pero che.Il particolato non tende a zero, quando aumentiamo landa, cioè si arriva a un
certo punto dove più o meno rimane stabile, anzi, in alcune condizioni, anche con l'anno
elevato si si può avere un pochino di particolato, però linea di massima.Più aria o è meglio?
Eh appunto, questa formazione del particolato. Quindi questo significa che il particolato sarà
particolarmente.Rilevante a pieno carico in un diesel, mentre risulterà sempre meno
significativo al diminuire del carico stesso.Per ridurre il particolato la strada maestra è quella
di ottimizzare il sistema di combustione. Sistema di combustione si intende non solo la forma
geometrica della Camera di combustione, in particolare della della Ball, quindi di questa
tazza, ricavata all'interno del Pistone.Tutti i dettagli geometrici sono importantissimi,
evidentemente.Ma si intende anche, per esempio, la.La posizione dell'INIETTORE in che di
solito l'iniettore viene messo in posizione su centrale sull'asse della della Camera stessa,
però è.Per esempio, non sempre si riesce a mettere esattamente sull'asse, magari si mette
leggermente decentrato per motivi di spazio e l'iniettore la è molto importante ai fini della
formazione del particolato, il diametro dei fori dell'iniettore il numero di fuori.Come questi
getti di combustibile sono inclinati rispetto, diciamo al piano di guarnizione, ad esempio.È
importante anche il l'affondamento della punta dell'Iniettore, mettendolo più o meno
all'interno della Camera. Riusciamo ad avere un.Cioè attendiamo delle differenze in termini
di formazione del del particolato? Inoltre, il sistema di combustione prevede anche la
turbolenza in Camera. Cioè noi riusciamo a migliorare decisamente il particolato, di solito
andando ad aumentare.In Italia le turbolenze in particolare il moto, di cioè quel moto della
carica che.Diciamo.Eh?Intorno all'asse del cilindro, oltre allo Sweet conta anche lo squish,
cioè quando il pistone si avvicina al punto morto, sia un moto radiale dell'aria dalle zone
periferiche della Camera verso il centro, l'universo, la Ball e questo generalmente.Favorisce
la riduzione del del particolato.Ovviamente tutto questo qua.Ottimizzazione e si fa con il
supporto della simulazione CFD tre D senza questa sperimentalmente, diventa veramente
difficile poter ottimizzare un sistema così complesso con tante variabili.E va detto che una
volta che viene ottimizzato questo 1 1 Camera di combustione per diciamo determinate
dimensioni, generalmente si cerca di congelare la geometria e anche nelle versioni
successive del motore si cerca di mantenere la stessa lo stesso sistema, perché?Risulta
estremamente costoso e complesso andare ad ottimizzare un sì, un nuovo sistema di
combustione. Questo spiega perché i motori diesel sono anche tendenzialmente modulari.
Ovvero, voi vedete che.Che motori di diversi la totale e mantengono però sempre la stessa
cilindrata unitaria.Rigorosamente la stessa unità d'Italia. Lo stesso ruolo di alesaggio e lo
stesso valore di corsa. Questo lo si fa proprio per poter garantire cioè poter utilizzare lo
stesso sistema di combustione.E non dovere rifarlo da capo.Altro aspetto importantissimo e
la strategia di iniezione. Quindi le pressioni d'iniezione, il numero di iniettate successive,
come sono falsate tutto questo? Diciamo, ha un impatto molto, molto grande e da questo
punto di vista il common Rail ha veramente aperto.Grandi orizzonti perchè permette un
controllo flessibile della strategia e quindi permette di ottenere.Degli ottimi risultati in questo
senso, con i sistemi meccanici era possibile avere un delle strategie complesse, quindi?Si
erano, si era molto più limitati da da questo punto di vista.Bene, adesso passiamo agli ossidi
di azoto, ecco qui.Vediamo che i gradi di libertà si riducono drasticamente.Anzi, molto
spesso ci accorgiamo che quando andiamo a ottimizzare la il, la Camera di combustione,
sistema di combustione per minimizzare il particolato, queste stesse condizioni che riducono
il particolato portano ad un incremento degli ossidi di azoto.Ecco quello che si fa allora
normalmente e ottimizzare la Camera per il Sud e cercare di ridurre gli ossidi di azoto in altra
maniera è una delle tecniche più importanti è quella del ricircolo dei gas di scarico, quindi
preleviamo una parte di gas combusti.Eh all'uscita del motore.E li raffreddiamo prima di tutto
e poi li andiamo a immettere nel nel sistema di aspirazione. Ecco perché aiuta la presenza di
gas combusti, fondamentalmente perché tende ad abbassare la temperatura di
combustione.E fondamentalmente rappresenta il gas combusti, rallenta le reazioni chimiche
e quindi il rilascio di calore è più graduale. E questo, diciamo, è benefico. Per quanto
riguarda gli ho la formazione degli ossidi di azoto perché come dicevamo poco fa.E gli sotto
si formano quando ci sono dei picchi, dei gradienti di temperatura. Se noi siamo un po questi
gradienti e temperatura, gli ossidi di azoto tendono a calare. Inoltre la presenza di gas
combusti significa che abbiamo anche meno ossigeno in Camera di combustione, quindi?
Eh? Tutto questo diciamo, va sempre nella direzione di abbassare la formazione degli ossidi
di azoto.Eh, quando si fa il ricevere i gas di scarico, però, bisogna trovare un compromesso.
Questo grafico che vedete qua sotto vi mostra il motivo e loro in blu vedete, c'è la
concentrazione di ossidi di azoto?In parti per milione lo leggete sulla scala a destra in
funzione della percentuale di GR, quindi vedete che più io? Aumento del GRE piu vedo che
gli ossidi di azoto calano proprio è quasi lineare, per esempio vedo che da nonavere.gr
passo da circa 500 parti per milione.Che passo per esempio a un.Anche un 20% di GR. Con
già con un 20% di GR. Sono intorno ai 300 parti per milione con un 25% posso
dimezzare.La concentrazione di ossidi di azoto.Se poi vado al 50% vedo che sono proprio a
un ordine a più di un ordine di grandezza in meno di ossidi di azoto. Ma qual è il problema?
E il problema è l'andamento del particolato del PM. Finche sto sotto al.20, 30%. Vedo che
IGR vedo che il particolato ha una tendenza ad aumentare ma molto molto ridotta, ma a un
certo punto diciamo dal 35% diciamo 40% in poi vedo che ho un'impennata del particolato.E
quindi?Eh?Questo è chiaramente il punto di di trade off, cioè io non non mi conviene andare
oltre il 40%, perché?Eh?Andando oltre 40% riduce di poco il il biennio X ma incremento
tantissimo. Il particolato è ragioni per cui aumenta il particolato in presenza di delle altre
percentuali EGR che, appunto, essendo una combustione più lenta, più difficoltosa, è più
facile. A un certo punto che ci siano particelle liquide.Di combustibile che non riescono ad
evaporare e quindi?Hanno creano questo particolato.E molto importante per gli ossidi di
azoto e anche l'ottimizzazione della strategia di iniezione. Però qui vale quel discorso che
facevo prima, ovvero quello che generalmente riduce gli ossidi di azoto e normalmente fa
aumentare il il particolato, quindi anche qui si può giocare sulla strategia, ma.Ci sono dei
limiti?Quindi come si fa allora a controllare?Eh? Il inquinanti sicuramente si mette un
sistema di ricircolo dei gas di scarico nei moderni motori automobilistici ci sono addirittura
due sistemi di ricircolo.Uno chiamato bassa pressione, praticamente viene prelevato.
Vengono privati gas combusti a valle della turbina e vengono introdotti a Monte del
compressore. Perché parliamo sempre dei motori turbo caso di un'isola automobilistici.Nel
caso invece del sistema dell'altro sistema, quello ad alta pressione, i gas combusti vengono
prelevati direttamente a Monte della turbina, quindi subito dopo l'uscita dei cilindri e vengono
raffreddati, poi reintrodotti nel collettore di aspirazione e quindi?Diciamo si chiama d'alta
pressione perché vengono prelevati gas ad alta pressione.E sono entrambi utilizzati
principalmente da quella bassa pressione, però in alcuni casi, per esempio nelle partenze a
freddo, leggerà ad alta pressione. Viene ancora utilizzato però, per le normative attualmente
in vigore, avere un sistema di EGRE.Un'ottimizzazione generale delle del sistema di
combustione non è sufficiente e quindi dobbiamo usare dei sistemi di post trattamento,
ovvero dei sistemi che a valle del motore vanno ad agire sulle sugli inquinanti e li vanno a
eliminare o almeno a ridurre come concentrazione.Il primo dispositivo di post trattamento
che si trova.Praticamente da vent'anni su tutti i motori diesel è il catalizzatore ossidante.Di o
si vuol dire diesel Oxidation Catalyst? Cosa fa questo catalizzatore ossidante? Eh?Con dal
punto di vista costruttivo identico al catalizzatore trivalente.Ma.Riesce solo a fare le
operazioni di ossidazione, cioè non riesce a ridurre gli ossidi di azoto e.E questo è
facilmente spiegabile perché il il motore diesel lavorano in grande eccesso d'aria, soprattutto
a carico parziale, quindi ridurre gli ossidi di azoto, ovvero sottrarre ossigeno gli ossidi di
azoto diventa impossibile con un catalizzatore.Quindi catalizzatore, si limita a prendere il CO
gli HC presenti nei gas di scarico e anche gli ossidi di azoto e li trasforma in CO due h due
OE anche monossido di azoto te lo trasformano in biossido. Ovviamente in quest'operazione
produce calore.Le catalizzatori che vengono usati sui Dio si sono leggermente diverso,
ovviamente da quelli che vengono usati per i catalizzatori trivalenti, però alcuni elementi
sono comuni, come per esempio la presenza di platino e Palladio.E poi ci sono anche degli
dei materiali particolari, si chiamano zeoliti che hanno soprattutto la funzione di.Eh?
Facilitare l'ossidazione degli idrocarburi incombusti a basse temperature.Un'altro sistema
importantissimo per il trattamento dei gas combusti dei diesel e il filtro antiparticolato, che
chiamiamo genericamente come DPF diesel Particulate filter.Nel caso in cui questo filtro
antiparticolato sia ricoperto all'interno di sostanze catalitiche, viene anche chiamato ci PF,
cioè catalytic particolare filter. La differenza tra il DPFCPDF solo la carica di.E elementi
catalizzanti sono soprattutto degli insoliti e.E questi catalizzatori hanno la funzione di.Eh?
Asseverare l'ossidazione del particolato anche alle basse temperature fino a di particolato.
Adesso lo vedremo tra un attimo. È proprio un filtro che va a bloccare.Eh? Il le particelle e
poi le fa bruciare lentamente e quindi alla fine rilascia sempre.Facilmente.CO due e un po
d'acqua.Ecco, per quanto riguarda gli ossidi di azoto, abbiamo due tipologie di sistemi, tre
vole.No?Eh?I sistemi più diffusi sono quelli catalitici, chiamati SCR, che vuol dire selective
catalytic reactor.E anche l? Quelli invece ad assorbimento che si chiamano vengono indicati
con la sigla LNT Lin NOx Trap, cioè trappola magra per per gli anni X.L'ultima generazione
di sistemi.Eh. Prevede l'integrazione di SCREE, di filtro antiparticolato e vengono chiamati
esserci R un filter.Cioe sistema, se si era integrato nel filtro di particolato e la sigla e scrofe
ovviamente non hanno.Scelto questa acronimo degli italiani.Filtro anti particolato.Quindi è un
filtro che trattiene il particolato, può raggiungere.Dell'efficienza anche maggiore del 95% nel
trattenimento delle particelle e deve essere però periodicamente ripulito per evitare che si
intasi e quindi, se si intasa va aumentare la contropressione che il filtro fa il motore, Se il
motore fosse tappato?Il filtro antiparticolato è sempre preceduto da un catalizzatore
ossidante, questo per.Per una ragione molto semplice, quanto se io voglio che il particolato
che viene trattenuto nel filtro riesca a bruciare, occorre che i gas combusti siano ad alta
temperatura, quindi avere un catalizzatore ossidante che mi fa ossidare gli HCCO.Mi porta
un aumento della temperatura e quindi mi aiuta poi la pulizia del filtro.Il filtro di particolato
può essere messo lontano dalla turbina.Se mercato dei motori sulla alimentati, quindi la
quale totalità quindi viene messo si dice underfloor, cioè sotto il pavimento, quindi sotto il
pavimento della vettura, oppure attaccato alla turbina il più vicino possibile al motore e in
questo caso si dice che è closet, cioè accoppiato stretto.Eh, mi fido di particolato. Io adesso
sono tutti closed capped.Quando sono stati introdotti in Europa in Italia almeno la l'obbligo
del filtro antiparticolato è venuto fuori con l'avvento di euro quattro.Ecco questo.Facciamo
questo obbligo, accolto alcuni molti costruttori piuttosto impreparati, perché si pensava fosse
possibile ottemperare alle normative senza bisogno di questo componente aggiuntivo, quindi
molti costruttori si sono trovati a doverlo aggiungere all'ultimo momento.E in qualche caso
non hanno trovato posto nel vano vettura.E sotto al cofano e quindi hanno messo questo
filtro anti particolato lontano dal dal motore, quindi in posizione underfloor. Questo ha avuto
effetti disastrosi perché la il fatto di mettere in catalizzatore, in scusato il film?Arrivato
lontano dal motore, fa sì che i gas combusti arrivino freddi e quindi fa sì che il filtro si intasi
sempre e quindi occorre uno rigenerazioni continue.Quindi oggi nessuno si sogna di mettere
il filtro antiparticolato underfloor, tutti lo mettono croce tablet e quindi quei problemi che si
erano avuti ne avete sentito? Sicuramente parlare con i diesel euro quattro oggi che siamo a
euro sei?Sono completamente superati, ma sono stati problemi anche molto gravi. Perché
questa rigenerazione continua anche la necessaria per.Diciamo ottenere, ripuliti i filtri faceva
sì che finisse ad esempio del gasolio dentro alla.Dentro al.All'olio e questo tesoro e poi
andava a finire poi nella Coppa e produceva delle dei vapori che praticamente tenevano il
motore acceso, anche quando non veniva più nient'altro combustibile nei cilindri, quindi non
aveva quella sensazione piuttosto.Spiacevole di spegnere il motore e sentire che il motore
continuava a quella chiavetta girata continuava a girare e addirittura accelerava per conto
suo.Non ci sono state situazioni anche molto grave.Comunque il.Quello come fa con filtro
antiparticolato, praticamente sono una serie di canali chiuse all'estremità, quindi vedete, il
gas combusti. Entrano in questo canale, trovano il fondo chiuso, quindi per poter uscire
devono passare attraverso le pareti del canale, che sono pareti porose e le quali quindi
assorbono.Il il il particolato, perché una volta passata attraverso la parete il il gas può uscire
verso l'esterno.Se la parete porosa viene ricoperta di elementi catalizzanti, si riesce a.Far sì
che questo particolato che si accumula poi bruci più rapidamente, perché il punto non è che
il particolato non brucia il particolato brucia perchè come carbone il problema è la lentezza
con cui questa combustione avviene, per cui da una parte.E continuano a mutino arrivare
particolato che si accumula se dall'altra parte, nel. In questo, in questo filtro non si riesce a
bruciare questo particolato, pian piano la quantità di particolato aumenta sempre di più e
quindi bisogna fare qualcosa, fare qualcosa.Vuol dire rigenerare il filtro antiparticolato?Ci
sono. Questo rigenerazione può avvenire in tre modi.Si può mettere un additivo nel
combustibile?E mi sono Detto questo additivo praticamente fa la funzione e quando arriva
nel.Arriva nel. Nel filtro fa la funzione del del catalizzatore.E di solito però additivo, non
basta, bisogna anche avere una strategia di iniezione che permette una combustione
ritardata, cioè occorre in pratica che.E la combustione si sposti più nella fase di espansione,
in modo tale che il gas escono molto caldi. Dai, ovviamente ritardare la combustione
significa perdere in termini di efficienza, perché la combustione ideale. Abbiamo visto
all'inizio del corso è una combustione che avviene tutta, appunto morto, superiore a volume
costante, quindi più noi ci allontaniamo da.Questa situazione più peggioriamo il rendimento
termodinamico però è un sacrificio che paga perché avere la Commissione ritardata
permette di aumentare moltissimo la temperatura e quindi aiutare la rigenerazione.Un'altro
metodo è quello di usare rivestimenti catalitici sul filtro, quindi non mettiamo nessun additivo.
Mettiamo investimenti catalitici anche qui. Fondamentale la strategia di iniezione, perché
dobbiamo usare una combustione fortemente ritardata.Per questo?Si va addirittura ad
iniettare il gasolio a poco prima dell'apertura dello scarico e quindi a più di metà della fase di
espansione. Questo gasolio ovviamente non brucia in Camera, ma uscendo dai cilindri fa
come una post combustione.E questo fa innalzare fortemente le temperature e questo aiuta
il dare generazione alcuni costruttori, come Renault, non fanno una iniezione ritardata del
cilindro, ma mettono proprio l'iniettore a valle dei cilindri prima della.Del filtro antiparticolato e
questo quindi iniettano direttamente nel flusso dei gas di scarico.E facendo quindi a posto
combustione.È una soluzione?Più costoso perché richiede la presenza di un iniettore
ausiliario, però evita un grosso problema, cioè evita che.E quando si facciamo l'iniezione
ritardata nel cilindro, il combustibile iniettato ad altissima pressione vada a toccare le pareti e
vado a mescolarsi con l'olio.Questo diciamo, si può evitare?Eh però se uno mette l'iniettore
fuori dai cilindri è sicuro che non ha diluizione dell'olio.Lista dell'olio, è il problema, appunto
che vi dicevo prima che se rimane ci finisce il gasolio dentro l'olio. Non solo abbiamo
un'aperta delle caratteristiche lubrificanti del dell'olio, ma i vapori dal nel Carter del motore
possono risalire in camera di combustione.Avere delle combustioni anomale.Passiamo
adesso ai sistemi di abbattimento degli ossidi di azoto. Avevo accennato al fatto che ci sono
due principali tecnologie, cioè i reattori catalitici e i sistemi ad assorbimento. Ecco, per
quanto riguarda il sistema di assorbimento, io le chiamo LNT, Lynn NOx Trap, ma in
realtà.Ci sono tantissime denominazioni che sono rispondono sempre allo stesso principio.
Potete sentire parlare di DNT, che vuol dire denox Trap oppure di Catalyst, NC oppure di
NSR che vuol dire no storage.Fashion Catalyst oppure anche di assorbire LNA? Sono tutti
comunque concetti equivalenti, perché lo vedremo tra un attimo il sistema di assorbimento
sono basati su un principio che è questo, si va ad assorbire gli ossidi.Di azoto durante le fasi
di funzionamento normale del motore, poi nella, nel momento in cui si fa la rigenerazione.Si
arricchisce la miscela aria combustibile dentro ai cilindri e questo permette la pulizia del.Di
questi di questi sistemi.E se parliamo però, invece dei reattori catalitici, quindi la prima
categoria SCR.Questi hanno bisogno di ammoniaca, che quindi NH tre G che serve proprio
per riuscire a decomporre gli ossidi di azoto in azoto e ossigeno.Sono sistemi più efficienti?E
quindi riescono ad avere 1 1, abbattimento degli ossidi di azoto maggiore, ma forse la loro
proprietà più interessante è che riescono ad avere questa efficienza elevata su un ampio
range di temperature. Ora dovete tener conto che nei diesel la temperatura dei gas di
scarico è fortemente legata al carico.Bassi carichi basse, temperature inevitabile e i sistemi
LNTO, come li volete chiamare tutte le varie sigle tendono a essere efficienti, sono in un
range limitato, quindi esserci. R invece sono efficienti su un range più ampio di
temperature.Sono più costosi e inoltre hanno gli SCR. Intendo hanno anche il problema che
l'ammoniaca è un inquinante, quindi se non riesco a.A usarla tutta dopo devo prevedere un
sistema per eliminarla? Valle?E il vantaggio dei sistemi ELD che sono molto più compatti.E
abbiamo detto, meno efficienti, più sensibile alla temperatura. un'altro problema che
avevano soprattutto in passato e.Risentono molto della presenza di zolfo nel combustibile,
cioè vengono avvelenati dalla dai combustibili con tracce di zolfo e anche il loro
invecchiamento tende a essere molto più rapido rispetto ai sistemi SCR.Invecchiamento
un'altro fattore chiave perché le emissioni inquinanti non vengono misurate nei cicli
omologativi, solo nuovo vengono anche misurate quando il catalizzatore ha svariate decine
di migliaia di chilometri sulle spalle, quindi.Eh? Bisogna garantire anche nel tempo
l'efficienza e i sistemi di lenti sono danno meno garanzie rispetto ai sistemi SCR.Comunque,
per garantire l'efficienza di entrambi i sistemi, la chiave e la gestione della temperatura e
della composizione dei gas di scarico.Adesso veniamo un sistema di layout di un sistema di
post trattamento con SCR, quindi qui vediamo tutti i dispositivi che devono essere montati
sul.A valle della del motore.E quindi?All'uscita dei cilindri abbiamo il gas combusti che
contengono oltre ACO due acqua ossigeno azoto, che sarebbero i prodotti di una
combustione stechiometrica ideale troviamo anche COHC ossidi di azoto.no, NCO, due e
particolato.Per.Allora il primo componente che troviamo nel sistema di.Post trattamento è il
catalizzatore ossidante, quindi questo catalizzatore ossidante ne abbiamo già parlato prima.
Ci permette di abbattere significativamente ICO gli HC fino quasi a eliminarli.Piccolo
problema, tende a far aumentare la presenza di biossido di azoto, cioè tende a trasformare
LNONCO due.Dopodiché abbiamo il filtro antiparticolato, quindi anche la presenza di n due
è positiva per il filtro antiparticolato perché aiuta l'abbattimento del particolato, quindi qui nel
filtro abbattiamo particolare smettere e gli ossidi?Gli ossidi d'azoto.Si tende pero ad avere
una.Eh? Un aumento del monossido di azoto.Quindi sì, il problema è ancora questo, il
nostro di azoto? Dobbiamo ancora eliminarlo e quindi qui comincia a esserci. R prima del
SCR vero e proprio abbiamo un iniettore.Di ammoniaca, l'ammoniaca viene.Immagazzinata
nella in vettura come urea, quindi laurea e ammoniaca e acqua. Il nome commerciale laurea
EO di blu.Eh, prima di essere iniettato, quindi, la di blu viene separato, viene separata la
parte di ammoniaca da dalla restante parte è il.La bonifica viene iniettata. Fondamentale che
ci sia un mixer, cioè un miscelatore che permetta di fare arrivare 1 1 miscela omogenea di
gas combusti, ammoniaca al al SCR.Nel CR.E avviene con l'ausilio di catalizzatori. Questa
reazione chimica che vedete, quindi abbiamo il monossido di azoto che si combina con
l'ammoniaca e con l'ossigeno, che è sempre presente nei gas combusti, che lavoriamo
sempre miscela magra.E quindi si forma n due e acqua.E i catalizzatori per.Dev'esserci R
sono degli Orsini, titanio, vanadio e tungsteno.La cosa, dicevamo, che l'ammoniaca è un
inquinante, quindi se si ha uno slip si chiama di ammoniaca attraverso la SCR, quindi una la
moneta non viene tutta utilizzata nelle reazioni occorre inserire 1 1 sistema, un'ulteriore
catalizzatore che.Mi abbatte l'ammoniaca a valle di tutto.Tutto funziona, il sistema funziona
grazie anche alla presenza di una serie di sensori.Banalmente sonde Lambda, che le
mettiamo a Monte valle del del filtro.Scusate delle del, del catalizzatore ossidante e sensori
di temperatura qui ce ne sono ovunque e troviamo anche un sensore di pressione, quindi
deve rilevare la differenza di pressione a cavallo del del filtro antiparticolato, perché nel caso
in cui.Si rileva una differenza di persone molto grande, significa che il filtro è intasato e
quindi deve partire la rigenerazione.Quindi il costo di questo sistema oltre.Ai vari componenti
che vedete ce ne sono un bel po e anche tutto il controllo che richiede una serie di sensori
non indifferente.Ecco, se andiamo sull'altro sistema, quello della.L'inno Strap.Ecco la
differenza principale è nel layout del sistema, perché praticamente il primo componente che
troviamo nel.Eh? Nel nel sistema valle della Turbina non è il catalizzatore ossidante, bensì il
sistema di abbattimento delle ad assorbimento degli ossidi di azoto, quindi?Il dell'ENERGIE
e viene messo a Monte del catalizzatore ossidante che c'è comunque e del filtro
antiparticolato.Quindi in questo LNT riceve il gas combusti con elevato presenza di ossigeno
e funziona come una spugna per gli ossidi di azoto, praticamente li va ad assorbire il.però
quando nel momento in cui la concentrazione di ossigeno nel nello scarico si riduce
drasticamente e troviamo anche idrocarburi incombusti ecco che Questo gli ossidi di azoto
vengono come rilasciati e trasformati, quindi?Eh?Questi ossidi di azoto vengono fissati su un
elemento che chiamiamo M, non è una sigla di nessun elemento chimico. Chiamiamo così
per dire che l'elemento che assorbe le ossidi di azoto.E appunto in presenza invece di
miscela ricca.Quindi poco ossigeno molto ci ho molto HC, abbiamo una reazione tra questo
componente che ha assorbito gli Osti azoto che formando un composto MNO tre COHCE,
dà luogo a.Penna.Biossido di azoto e scusate a ad azotopuro.co due acqua.In questo è il
principio di funzionamento.L'ultimo sistema che volevo farvi vedere è il cosiddetto scrofe,
esserci era un filter, quindi il concetto è abbastanza semplice, si unisce DPFSCE l'unico
componente, ovvero si.Si mettono delle sostanze catalizzanti per il.Per abbattere gli ossidi di
azoto direttamente nel filtro antiparticolato, ovviamente occorre.Avere un'iniezione di.G di
ammoniaca, Monte di questo componente, quindi il layout e primo catalizzatore ossidante.
Quello ce lo mettiamo sempre.Poi c'abbiamo di iniettore di ammoniaca, il mixer e infine cioè
questo insieme di.E se CREDPF quindi scrofa possiamo addirittura avere un secondo
piccolo SCRA valle se non ne sufficiente l'abbattimento che, da che dai lo
scrofa.Funzionamento il catalizzatore ossidante innalza la temperatura e questo aiuta anche
l'evaporazione dell'ammoniaca e miscelamento d'ammoniaca.Il.Teriale poro del filtro
contiene elementi catalizzanti per la riduzione NN. Due la curiosità del filtro è uno dei fattori
chiave per l'efficienza di di questo sistema, perché la porosità deve da un lato e.Garantire
l'assorbimento del particolato dall'altro deve permettere di avere una superficie di scambio
tra i gas EE la parete porosa adeguato per consentire le reazioni chimiche.Ecco il vantaggio
rispetto in un sistema tradizionale.Del tradizionale intendo questo.Quindi con Doc di
PSESCR.E che è molto più compatto. E poi è anche un po più efficiente nella maggior parte
delle condizioni e.Non ci sono particolari svantaggi.Se non che in qualche caso bisogna
aggiungere un piccolo sistema, esserci alla valle del delle delle SCR sul filtro, perdendo un
po di vantaggio sulla compattezza. Comunque adesso tutti i sistemi sono di questo
genere.bene con questo