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Silvia Luraghi Federica Venier | Esercizi di semantica, pragmatica | elinguistica testuale 1 ristampa, marzo 2017 T edizione, luglio 2009 ! © copyright 2009 by Carocci editore S.p.A.,. Roma , Editing e impaginazione 4 Fregie Majuscole ISBN 978-88-130-5093-2 Riproduzione vietata ai sensi di legge ' (art. 171 della legge 22 aprile gua, n. 633), | Senza regolare autoritzazione, 8 vietato riprodurre questo volume : ‘anche parzialmente e con qualsiasi mezzo, compresa la fotocopia, anche per uso interno i o didattico, i Hettori che desiderano informazioni sui volun i ubblcati dalla casa editrice t ossono rivolgersidirettamente a: Carocc editore Corso Vittorio Emanuele 1,229 00186 Roma TEL 26 42 81 84 17 FAK 06 427479 31 Siamo su: o © htp://www.caroccit htp:/wwwfacebook.com/caroccieditore i edi htp://wwwtwiter.com/caroccieditore Ce dee Indice Premessa 7 Prima parte. Esercizi Semantica e lessico 11 Pragmatica 24 Linguistica testuale 34 Seconda parte. Soluzioni Semanticaelessico 53 Pragmatica 64, Linguistica testuale 80 Bibliografia 92 Premessa La prassi degli esercizi nei corsi universitari di linguistica si diffusa uniformemente nelle universita italiane e ha dimostrato una certa fficacia didattica. Pitt spesso, i livelli sui quali vertono gli esercizi sono quelli “di base”: fonetica e fonologia, morfologia, sintassi, a volte semantica. Cid & dovuto al fatto che questi livelli sono quelli sicuramente trattati nei corsi introduttivi di linguistica generale, sia nei corsi di aurea in lingue straniere, sia nei corsi di laurea in lentes Liinsegnamento della linguistica é perd largamente obbligatorio anche nei corsi di scienze della comunicazione, che hanno registrato in questi anni una grande espansione. In questi corsi hanno acquisi- to maggior spazio nell’insegnamento aree meno formalizzate della linguistica, ma di grande attualita in quanto pit attente ai processi comunicativi, tanto che spesso i livelli di base, soprattutto fonetica, fonologia e morfologia, non sono neppure oggetto di studio. Per questo motivo, ci sembrato necessario fornire materiali che possa- no appoggiare la didattica dei processi comunicativi, concentran- doci su semantica, pragmatica ¢ linguistica testuale. Naturalmente, questi esercizi potranno essere fruiti anche nei corsi di studi pitt tradizionali, dove questi livelli vengono comunque normalmente affrontati dopo i livelli di base. Speriamo pertanto di fornire, con questo volume, un ulteriore strumento di appoggio a una moderna didattica della linguistica. Prima parte Esercizi 1. Semantica e lessico Rapporti di significato fra le parole (sinonimia, polisemia, iponimia/ iperonimia, omonimia, antonimia, contraddizione); estensioni del significato delle parole (metafora, metonimia ecc.); campi semanti- cis scomposizione in tratti semanticis prototipis intensione/esten- sione; riferimento, denotazione, connotazione. Ese 1 Individuare i rapporti di significato fra le seguenti coppie di parole: grande | piccolo rosso ( verde vite (pianta) / vite (plurale di vita) vivo / morto cane | Fox Terrier studio (nome) / studio (1* persona singolare del verbo studiare) principi (plurale di principe) /principi (plurale di principio) pace / guerra ‘hanno / anno mozzarella /formaggio mozzarella / emmenthal caldo | freddo davanti |dietro mucea / vacca ail bai gradino | scalino 3) peral mela 1) monte/valle 1) fiore/ rosa, viola, margherita ») pianta (albero) | pianta (di un appartamento) SSVBoegcosar VL2e> 2S Esercizio 2 Per ciascuna delle seguenti parole trovare un contrario e dire se @ graduabile 0 se non lo & n a) alto b) caldo 2) bianco 4) possibile €)vecchio fp destra g) uomo vero Esercizio 3 Nei seguenti gruppi di parole, individuare i rapporti di iponimia, iperonimia e coiponimia: 4) castello,palazzina, villa, edificio, torre, chiesa 2) rosa, fiore, margherita, dalia, calla, viola ©) automobile, trena, meazo di trasporto, bicicletta, Golf Cinguecento 4) zucchino, cavolfiore, pomodoro, ortaggio, mela, frutto, vegerale, ciliegia 2) sedia, scaffale, mobile, armadio, tavolo Sf) corso d'acqua, fiume, ruscello, torrente @) tagliatella, maccherone, pasta, fusill, spaghetto 1) giallo, verde, colore, rosa pallide, celeste, rosa shocking, ross, scar- arto 4) coca-cola, bevanda, vino, birra, pinot, nebbiolo )seivale, sandalo, scarpone, calzatura Esercizio 4 Per ciascuna delle seguenti parole trovare un antonimo: a) basso b) destra 2 bello d gn 2) vivere f) cattivo Esercizio 5 Per ciascuna delle seguenti parole trovare un sinonimo: a) casa 5) netturbino ©) segugio 4) destriero 2) bicicletea Esercizio 6 Per ciascuna delle seguenti parole trovare un iponimo: 4) insetto 6) stoviglia 2) computer d) pasta e) contorno Esercizio 7 Per ciascuna delle seguenti parole trovare un iperonimo: a) arancia 5) violino ¢) settimanale d) braccialetto 6) vipera Esercizio 8 Individuare le possibili differenze fra i membri delle copie di sino- nimi che seguono: andare [recarsi fare! effettuare sale /cloruro di sodio cieco /non vedente scello/ volatile 2Resee B fp libro! volume '@) telefonino /cellulare b) machina / automobile i) faccia (viso Esercizio 9 I seguenti gruppi di parole o espressioni possono avere la stessa deno- tazione, ma vengono selezionati in diversi contesti. Indicare per ciascuna parola i fattori che ne rendono pitt probabile la selezione: a) pagare effettuare un pagamento ‘mamma / madre | genisrice €) non sicapisce I risulta incomprensibile 4) macchina | autoveicolo 2) prendere in giro | deridere Esercizio 10 Distinguere i casi di polisemia da quelli di omonimia, Alcuni casi possono essere dubbi: discuterli aiutandosi con il vocabolario ¢ confrontate, se possibile, le lemmatizzazioni di pitt vocabola 2) vite (pianta) /vite (plurale di vita) / vite (arnese da avvitare) 4) vita (il fatto di vivere) / vita (parte del corpo) 2) sale (nome) / sale (plurale di sala) /sale (3* persona singolare del verbo salire) 4) coda (parte del corpo di un animale) /coda (fila di persone) 2) riso (cereale) /riso (il fatto di ridere) A) squadra (arnese da disegno) /squadra (gruppo di persone) 8) piatto (stoviglia) /piatto (vivanda) 4) quadro (dipinto incorniciato) / quadro (funzionatio di partito) 1) volume (\ibro) / volume (intensitd di suono) )) stato (condizione) / Stato (istivuzione statale) Esercizio 11 Nei seguenti casi di polisemia, individuare il meccanismo (metafo- 2.0 metonimia) attraverso il quale si ha l’estensione di significato: uy 4) piatto (stoviglia)/ piatto (vivanda) Ho lavato i piatti, I pesto 2 un piatto tipico della cucina ligure: 4) collo (parte del corpo) / collo (parte di un capo di vestiario) Paolo ha preso un colpo d'aria e ha male al collo. MWeollo di questa camicia &streto 2) scuola (edificio) / scuola (corpo insegnante) Maria ® gid entrata a scuola. Oxgi c® sciopero della scuola. 4) coda (parte del corpo di un animale) /coda (fila di persone) I gatto agita la coda se inguieto. Cerano poche persone in coda. e) chiesa (edificio) / Chiesa (istituzione) A Roma ci sono molte chiese barocche. La Chiesa gioca un ruolo rilevante nella politica internazionale. i pianta (vegetale) /pianta (rappresentazione grafica della struttu- ra di uno spazio fisico) Nel uo giardino ci sono delle belle piante. Ho disegnato una pianta del mio appartamento. @) rosa (fiore) / rosa (colore) Per itsuo compleanno, Maria ha ricevuto un mazzo di rose rose. Quel golf rosa non ti sta bene. 4) mina (parte interna della matita) /mina (ordigno esplosivo) ‘Non posso temperare questa matita perché la mina si spezza. Per aprirsi una strada fra le macerie gli artficieri hanno fatto esplodere una mina. Esercizio 12 Indicare se il tipo di spostamento semantico risconttabile nelle frasi seguenti sia una metafora o una metonimia: 4) I negosi erano chiusi cost abbiamo mangiato solo scatolette 4) Purtroppo per molti Unica medicina contro il male di vivere 2 la boctiglia. c) Nel1929 le borse mondiali hanno avuto uno storico crollo. 5 4) Com suoi commenti ha distrutto tutte le mie certezze €) Sono stati distribuiti finanziamenti a pioggia a tutti gli enti di ricerca, f) Aleuore non si comand, Esercizio 13, Distinguere le metafore lessicalizzate da quelle non lessicalizzate: 4) Icontrollore si srova in testa al reno. 4) Ivino non si versa tenendo la bottiglia peril colo. ©) Feco i miei gioielli (detto da Cornelia, la madre dei Gracchi, in riferimento ai figli, 4) Lerughe sonc le mie medaglie (Oriana Fallaci). 2) Le gambe di questo tavolo sono un po’ rraballanti. f) Misento un po’ git ©) Quell'asino di mio cugino & stato bocciato. b) Ho il morale soto terra. 2) Aipiedi del collec un bel prato. ) Usonno della ragione genera mostri (titolo di un'acquaforte di Francisco Goya). Esercizio 14 Scompotre le seguenti parole in tratti semantici: a) womo 5) ragazza ©) amore a) zucchero 2) puledro f) camminata @) sciame b) coltelo ) salto 2D sorella m) marziano 16 Esercizio 15 Trovare il tratto semantico (0 i tratti semantici) in comune fra le parole delle seguenti coppie: 4) bambino | cucciolo 8) bellecza |sapienca ©) acgual aria 4) ragazeo/ donna ©) peice /mosca A) nuoto | mangiata 9) eucchero/folla Esercizio 16 Costruire un campo semantico. Esercizio 17 Cercare campi semantici “sostituibili”, in modo da dare luogo a campi metaforici, che corrispondano a metafore concettwali. Esercizio 18 Elencare una serie di vocaboli che possano far parte del campo semantico: a) della casa 2) della famiglia 2) deicolori 4) del denaro e) della nazione f) delcalcio 9) della salute Esercizio 19 Individuare il campo semantico cui appartiene la maggior parte delle parole di questo brano di Oriana Fallaci che spiega ai membri dell’A- merican Enterprise Institute di Washington perché abbia accettato illoro invito e perché al contrario perlungo tempo prima di quell’oc- casione non si fosse presentata in pubblico: "7 Eiil motivo [per cui a lungo la scriterice non si presentata in pubblico] non ? quello malignamente fornito da chi non mi vuol bene: la malat- tiache chiamo 'Alieno, le mie rughe, Veta. L'Alieno lo tengo a bada. Gli ho fatto capire che se mi uccide muore con me, che quindi d meglio vive- recon me. E per quanto vivere con me sia arduo, per ora cista. Le rughe sono le mie medaglie. Onorificenze che mi sono guadagnata. E invec- chiare ®bellissimo (“Cortiere della Sera”, 25 ottobre 2002). Esercizio 20 Individuate il campo semantico cui appartiene la maggior parte delle parole di questo articolo: presidente usa George W. Bush rassicura gli americani esostiene che Leconomia “riuscira a superare questa fase difficile’, nonostante la crist immobiliareel'aumento dell inflazione. “Ho grande fiducia nell illimi- tato spirito innovativo del popolo americana”, dice il presidente nel suo tradizionale messaggio radiofonica settimanale. Le rassicurazioni di Bush arrivano dopo che Uinflazione a giugno &salita al 5%, spinsa al rialzo dai prezei dell’energia, mentre leconomia continua a stagnare, i mercati finanziari restano volatili, la crisi immobiliare non si attenua -cresce il pericolo di una stagflazione (“la Repubblica”, 19 luglio 2008). Esercizio 21 Nelle seguenti frasi tratte da resoconti di partite di calcio della “Gazzetta dello Sport” (Gs) si rintraccia un’unica metafora concet- tuale, Identificarla e indicarne tutte le espressioni: a) Ladifesa balla (Gs.18 febbraio 2007). 6) [...] una difesa traballante e un attacco mai ispirato [...] (Gs 25 febbraio 2007). 0) [..J le ripetute variazioni del reparto [difensivo] (GS 5 marzo 2007). d) Una sfida [...] resa ancora pit ostica dalle assenze soprattutto nel reparto offensivo (GS 3 mara 2007). e) Li, in trincea, la vita 2 comungue dura (Gs 26 febbraio 2007). 18 f) Entrambi vogliamo migliorare la Roma ¢ per questo entriamo in conflitto (Gs 18 febbraio 2007). 8) Dadue stagioni sta duellando con i big (GS 16 marzo 2007). A) [...] vince un duello [...] (GS 1 marzo 2007). i) DeSimone spara una bomba (cs 26 febbraio 2007). 2) Cech riesce a mandare contro la traversa la bomba di Croft (cs 18 febbraio 2007). m) [...] ’arrivata la tregua (Gs 5 marzo 2007). n) Il francese [...] va all assalto di Roma (GS 3 marzo 2007). 8) Giocavamo contro questa Inter che sta wccidendo il campionato [...] (G8 18 febbraio 2007). DP) (...] ci vuole un'autorete per espugnare Siena (Gs 18 febbraic. 2007). 4g) Ancelotti sfida una squadra e un esercito (G8 18 febbraio 2007). 1”) [...] dal comportamento della truppa che ha reagito [...] (GS 18 febbraio 2007). 5) | Varmata nerazzurra promette [...] (GS 26 febbraio 2007). 1) LEmpoli [...] ha prodotto il suo assalto micidiale (Gs 5 marzo 2007). Esercizio 22 Delle categorie sotto elencate, trovare per ciascuna un membro prototipico e uno non prototipico. Discutere il grado di prototipi- cit: a) mammifero 6) firutto ©) mezzo di trasporto d) uecello ) abitazione Esercizio 23, Discutere il rapporto fra intensione ed estensione che determina il valore di verit’ dei seguenti enunciati @) Il fratello della madre di Mario 2 lo zio di Mario. 19 1) I figlio di mio zio ® mio cugino, ©) Ufiglio di mio zio @ Giovanni. @) La Ville Lumidre 2 la capitale della Francia. ¢) Lastella del mastino 2 la stella della sera. Esercizio 24 Delle seguenti coppie di parole, dire quale abbia maggiore estensio- nee quale maggiore intensione: @) rosa fiore 4) terreno//campo ©) asino/cavallo d) donna! femmina 2) Stoccolma la capitate della Svezia f) lastella della sera / Venere Esercizio 25 Dire se i nomi in grassetto nelle frasi che seguono hanno uso deno- tativo 0 connotativo: a) Timio cant scodinzola quando torno a casa 4) Quello studente ® un asino. ) Quel bambino si 2 sporcato tutto, 2 davuero un maiale. 4d) Loca 2 un palmipede. Esercizio 26 Segmentare in morfi le parole che seguono e raggruppare i morfi a seconda del tipo di significato che veicolano, cio? lessicale o gram- maticale. in caso di significato intermedio fra i due, indicare una scala di lessicalita/grammaticalita. Discutere inoltre i casi in cui la segmentazione risulta problematica o impossible: Cera una volta un uomo riceo, che rimase vedove molto presto, con una. ‘figlia piccola. Dopo qualche tempo l'uomo si risposb con una donna che ‘avevagia due figlie, cheandarono.a vivere acasa sua. Le due ragazze erano dspettoseemonell,cosiper la piceola bambina non furono giorni felici. Le 20 dicevano: “Dovrebbe stare in salotto con noi? Chi mangia il pane deve _guadagnarselo!” Le tolero i suoi bei vestti, le fecero indossare una vecchia ‘palandrana grigia, ele diedero un paio di zoccoli. “Guardate la principes- sa, come 2 agghindata!” esclamarono ridendo e la condussero in cucina. ‘La dovette sgobbare da mattina a sera, alzarsi prima di giorno, portare Vacqua, accendere il fuoco, cucinare e lavare, mentre le sorellastre gliene ‘facevano di tutti colori La sera, dopo tante fatiche, non andava a letto, ‘ma si coricava nella cenere accanto al focolare. E siccome era sempre spor- cae impolverata, la chiamavano Cenerentola (http://www.paroledautore. netfiabe!) Earrivato Carlo, ): focaliz- Esercizio 5 Individuare le frasi marcate presenti nei brani seguenti: 2) Sao ko kelle terre, per kelle fini ke ki contene, srenta anni le possette parte S(an}e(+)i Bendicti (Placito Capuano, in Castellani, 1976, p.59). 6) “Mba mandata il nostro curato,” disse la buona donna: “perché questo signore, Dio gli ha toccato il cuore (sia benedertol), ed 2 venuto al nostro paese, per parlare al signor cardinale arcivescovo (che Vabbiamo la in visita, quel sant'uomo), e°® pentito de’ suoi peccatacci, e vual mutar vita; eha detto al cardinale che aveva fatta rubare una povera innocen- te, che sete wi, d'intesa con un alero senza timor di Dio, che ilcurato non im‘ha detto chi possa essere” (Manaoni, Ps, cap. XX1V, pp. 322-3). 26 ©) Quel nome, quante volte l'aveva sentito ripetere con orrore in pit d’una storia, in cui figurava sempre come in altre storie quello dellor- co! (ivi, p. 323). d) Le conversazioni estive. Quelle femminili, in acqua fino alla vita, sono interessantissime (Maria Laura Rodota, Notizie da spiaggia, in “Jodonna—Cortiere della Sera”, 2 agosto 2008). 2) Avevo pensato, qui qualcuno sta morendo, quel signore austriaco, mettiamo, coi cani che gli leccavano le mani e guaivano piano, una cosa cos, oppure il suo fantasma (La Capria, FM, cap. 1V, p. 94). Esercizio 6 Classificare le seguenti frasi marcate e spiegarne le funzioni pragma- riche: 4) C2ilbambino che urla, 6) Econ te che vorrei andare in vacanza. ©) A Parigi ci andremo appena possibile. d) A Parigi andremo appena possibile! ) Ciandremo appena possibile a Pari Sf) Parigi, quanto tempo che non vedo la Tour Eiffel. 8) Etornato Carlo. Esercizio 7 Sulla base delle nozioni di pragmatica apprese analizzare i seguenti titoli tratti da quotidiani nazionali: 4) Tutti a piedi, Cremona si ferma a oltranza b) Giustizia, Borrelli attacca 2) AMilano scatta Vemergenza pentiti d) Desroit, festival di sportive con potenza esigerata €)_ In vetrina a Detrit i prototipi sportivi f). Ma lo scontro fa male a tur g) Borrelli attacca, Scajola lo denuncia hb) Musharraf: “Guerra ai terroristi” 7 Esercizio 8 Dire se i seguenti enunciati siano esplicitamente performativi oppu- reno e spiegarne il perché: a) Apri la finestra, per favore. 4) Tiordino di aprive la finestra. €) Facaldo in questa stanza, 4) Vengo a trovarti domani, @) Tiprometto di venire a srovarti domani. Probabilmente domanisard libera. @) Tornatene in panchina, b) Tiespello. i) I giocatore X 2 pregato di uscire dal campo. Esercizio 9 Nella seguente serie di enunciati raggruppare quelli che eseguono lo stesso atto linguistico, segnalando quale sia 'enunciato esplicita~ mente performativo: 4) Tispiacerebbe portarmi il giornale? 5) Vispiacese vi lascio? Ho un impegno urgente. ©) Battezzo questa nave “Amerigo Vespucci” 4) Vattene da questa squadra e non farti pin vedere. 2)_ A. “Mi hanno rubato il portafoglio durante a pausa pranzo”. B. “Carlo non viene mai con noi in mensa”. f) Attento! Quella trave sta per cedere! @) Tornerd per Natale, te lo prometto, b) Facaldoin questa stanza, i) Miscuso ma devo lasciarvi. Esercizio 10 Ilustrare la relazione che lega ra loro le proposizioni che costituisco- no i seguenti enunciati (sia che si trovino in una relatione di dipen- denza sia che siano in una relazione di coordinazione): 4) Gianni era riuscito a sviluppare le fotografie da solo. 4) Gianni era contento di aver sviluppato le fotografie da solo, 28 ©) A. “Gianni non chiede mai aiuto a nessuno: 2 davvero un uomo dalle mille risorse, capace di fare qualunque cosa”. B. “Si, 2 vero: hai visto le fotografie che ha sviluppato?”. 4) Gianni aveva finalmente osato rispondergli per le rime. 2) Gianni non aveva dimenticato di spedire la letera, A) Gianni sapeva che Maria era arrivata, 8) Gianni non sapeva che Maria era arrivata. +) Gianni non sapeva se Maria fosse arrivata, Esercizio 11 Distinguere nei seguenti testi gli atti linguistici diretti e quelli indi- retti 4) “Accostatevi, quella giovine,” disse la signora a Lucia, facendo cenno col dito. “So che il padre guardiano 2 la bocea della veritas ma nessuno pus essere meglio informato di voi in quest'affare. Tocca a voi a dirci se questo cavaliere era un persecutore odioso”. In quanto all acco- starsi, Lucia ubbid) subito; ma rispondere era un'altra faccenda. Una domanda su quella materia, quand anche le fose stata fatta da una ‘persona sua pari, Vavrebbe imbrogliata non poco: proferita da quella signora, econ una cert‘aria di dubbio maligno, le levd ogni coraggio a rispondere. “Signora... madre... reverenda...” balbettd, e non dava segno d aver altro da dire. Qui Agnese, come quella che, dopo di lei, era certamente la meglio informata, si cred? autorizeata a venirlein aiuto. “Ilustrssima signora’, disse, “io posso far testimonianza che questa mia ‘glia aveva in odio quel cavaliere, come ildiavolo l'acqua santa: voglio dire, il diavolo era lui; ma mi perdonera se parlo male perché noi siam gente alla buona. Il fatto sta che questa povera ragazza era promessa a tun giovine nostro pari, simorato di Dio, e ben avviatos ese ilsignor cura- 10 fosse stato un po’ pite un uomo di quelli che m'intendo io... so che parlo d'un religiso, ma il padre Cristoforo, amico qui del padre guar- diano, religioso al par di lui, e quello ? un uomo pieno di carit, e, se {fosse qui, potrebbe attestare...”/ ‘Siete ben pronta a parlare senz'essere interragata,” interruppe la signora, con un attoalteo eiracondo, che la _foce quasi parer brutta. “State zitta vois gia la so che i parenti hanno 29 sempre una risposta da dare in nome de’ loro figliuoli!” (Manzoni, Ps, cap. IX, pp- 123-4). 4) Cosimo sali fino alla forcella d'un grosso ramo dove poteva stare comodo, esi sedette li, a gambe penzoloni, a braccia incrociate con le mani sotto le ascelle, la testa insaccata nelle spalle il tricorno calcato sulla fronte. Nostro padre i sporse dal davanzale. — Quando sarai stan- 0 di star cambierai idea! — gli rida. /—~Non cambier) idea, —fece mio fratello, dal ramo. /— Ti fard vedere io, appena scendi! /~ B io non scendero pitt! E mantenne la parola (Calvino, B, p.19). Esercizio 12 Individuare quali possano essere gli obiettivi perlocutori degli atti individuati nei brani dell’esercizio 11. Esercizio 13 Individuare quali possano essere i seguiti perlocutori degli atti indi- viduati nei brani dell’esercizio 11. Esercizio 14 Quali tipi di atti linguistici possono espletare le funzioni linguistiche elencate da Roman Jakobson? 4) emotiva 4) conativa ) poetica 4) metalinguistica 2) fatica A) referenaiale Esercizio 15 Indicare la funzione (nel senso di Roman Jakobson) prevalente dei seguenti enunciati 4) Teri sono andato al mare 4) Che bello! ©) Vieni quit 30 d) Loceano Pacifico 2 pitt grande dell'Aslantico. €) Laparola “amore”? un nome astratto, Sf) Salve! 9) Mi puoi dire chi hai incontrato? 4) Chi hai incontrato? i) “Siamo”®la prima persona plurale del verbo “essere”. 2) Alllombra dei cipressi e dentro V'urne | confortante di pianto, 2 forse ilsonno / della morte men duro? (Poscolo, Dei Sepoleri, w. 1-3) m) Misenti? n) Marte 2 un pianeta del sistema solare. Esercizio 16 Degli enunciati dell’esercizio precedente, dire di quali tipi di atti linguistici si teat Esercizio 17 Individuare il tipo di violazione delle massime conversazionali di Grice presenti nelle seguenti sequenze di frasi: 4) Quella ragazza dun fore 1) Laguerra 2 guerra. ©) I viteli dei romani sono belli. 4) A. “Quell'uomo 2 un farabusto”. B. “Avevo pensato di andare a prendere un caffe. Mi accompagni?”. @) I liguri fanno la faccia storta per quei “foresti” invasori. Poi si lasciano sedurre dall'idea di un po'di “vita smeralda”. Mancano i depu- ratori, ma non le boe in rada da affitearetelematicamente (titolo da “lo donna ~Corriere della Sera”, 2 agosto 2008) Esercizio 18 Esplicitare le implicature convenzionali presenti nelle seguenti sequenze: 2) Giovanna 2 bella ma intelligente. b) Paolo ® genovese perd ® generoso. ©) Nonostante il diluvio, siamo usciti 3 4) Anna? svizzera, quindi sara puntuale, ©) Franz? tedesco, tuttavia dimpreciso. A) Mcane il miglior amico dell'somo, tuttavia lo morde. Esercizio 19 Spiegare nei termini di Grice da dove derivi lo humour delle seguen- ti barzellette, tutte trate da una famosa raccolta (Ragusa, Roversi 2002): a) Leis Cheri preferisc le donne belle o quelle intelligenti? (Lui: ~ Néle une né le altre, amore mio. lo preferisco te! (vis p.19). 4) Unamericano, un francese ¢un talebano sono a bordo di un aereo. / Passa Ubostesse chiede all'americano: ~ Gradisce qualcosa da bere? / Lamericano risponde:— Un whisky, grazie!/(Chiede al fiancese e questo risponde: ~ Champagne mesci! / Ripete la domanda al talebano e questo: ~ Per me niente, grazie, fra poco devo guidare! (ivi, p. 194). ©) Ossimori. Elettroshock-terapia. ! Calcolo elementare. / Comunita europea. /Sintassi inglese. |Stima esatta. / Espresso postale. / Diversi- mento familiare. / Lotta per la pace. / Versione definitiva. / Libero amore. | Discussione amichevole. | Competizione amichevole. / Barzel- leite pulite divertenti. | Brava suocera. / Assistenza publica. / Felice- mente sposati (ivi, p. 196). 4) Unsignore 2 alcimitero. Ammirando una tomba riechissima, piena i marmi pregiati e sculture, sussurra: — Questo si che si chiama savoir vivre! (vi, p. 235). €) Un danese in visita in Svezia chiede a un signore con il quale sta viaggiando in sreno: —E lei ha vissuto tutea la sua vita in Svesia? / E quello: — Non ancora (ivi, p. 249). Esercizio 20 Quali presupposizioni sono introdotte dagli enunciati che seguono? 4) Paolo sta ancora leggendo Guetta e pace. 4) eri ho incontrato il fratello di Claudia. ©) Maria non 2 tornata da Roma. d) Mia sorella si chiama Paola, 32 2) Ire del Belgio @ piuttosto anziano f) Hai ancora fame? 8) Mispiace che tu parta. ) Carlo non 2 contento che Giovanni se ne sia andato. Esercitio 21 Analizzare gli impliciti contenuti nei seguenti brani: a) Nelmomento in cui arrivi al potere la Sinistra parlamentare aveva fortemente attenuato la sua originaria connotazione radical-democrati- cae si era allargata fino ad accogliere nel suo seno componenti moderate o addirittura conservatrici. Ciononostante, la nuova classe dirigente rinsci a esprimere in qualche modo il desiderio di democratizeazione della vita politica diffuso in larga parte della societa (Giardina, Sabba- tucci, Vidotto, 1988, p. 323). )) La febbre dei ghiacciai. Di Artide e Antartide sappiamo quasi tutto. Ele Alpi? Anche qui il caldo avanza e le nevi perenni arretrano, con danni gravia molte specie vegetal e animali. Leggere cosa succede all'u- rogallo (titolo da “Io donna —Corriere della Sera”, 19 luglio 2008). ©) Leemozioni pit grandi senza dover perdere il controllo (pubblici- thdi Audi s3 Sportback con trazione quattro di serie). 4) Uncromosoma in pitti rende diversi ma non troppo (campagna di sensibilizaazione per la persona con sindrome di Down). 2) Se questo ?un camping. Bungalow con aria condizionata, campo da golf, ludoteca, lavanderia. C? tutto. Mancano solo le tende, Lulti- ‘ma frontiera dell outdoor fa il tutto esaurito, Puntando a un nuovo Jusso: bucolico (titolo da “lo donna — Corriere della Sera”, 26 luglio 2008). f) Apiedi nudi nelloasi. Aprono solod estate, Vietato andarci inauto, ormeggiareefermarsi di notte, Le zone vincolate dalla difesa sono para- disi incontaminati. Proteti, non per scelta, dalle armi (ibid.). 33 3. Linguistica testuale Scruttura informativa dell’enunciato (tema/rema, frasi marcate); coerenza e coesione; anafora; determinatezza; registr linguistici; tipi ditesti. Esercizio1 ‘Analizzare la struttura informativa dei seguenti enunciati. a) Rimanere sempre giovani sarebbe devastante: io voglio cambiare (Charlize Theron, in “Io donna ~Corriere della Sera”, 9 agosto 2008) 4) Non so motivare le mie scete, pero certo nan ho bisogno di scoprivlo con Uaiuto di un analista: recitare per me una terapia sufficiente (ibid.). ©) EB successo a Bari, ma poteva accadere ovungue. Un gruppo (mi riftuto di chiamarlo branco) di sedicenni che da fastidio a una coetanea, {fino a quando il pit intraprendente, o meglio il pit vighiacco la trascina viae le usa violenea, E successo davanti.a decine di persone. Ma non nei vicoli della citta vecchia, in una periferia buia, sul lungomare di notte. E sucesso su un pullman di linea, di giorno (Aldo Cazzullo, in “Io donna —Cortiere della Sera”, 9 agosto 2008). 4). Da oggie per i prossimi due sabati, la Grande Mela forma le machine e fa spazio alle due ruote (titolo, in “Io donna ~ Cortiere della Sera”, 9 agosto 2008). e) -Nellindifferenza generale un rapporto ufficiale dell’onu avverte: una carestia senza precedenti sta per abbattersi sul Corno d'Africa e la sopravvivenza di quattordici milioni di persone in cingue pacsi& forte- mente a rischio, L'Etiopia ® Vpicentro della crsi e se non viceveri aiuti massiceie urgenti il dodici per cento della sua popolazione morird (Fran- co Venturini, in “Io donna —Corriere della Sera”, 9 agosto 2008). Esercizio 2 Sottolineare nelle frasi seguenti gli elementi che fu ¢ quelli che funzionano invece da cera: ionano da tema 34 4) Ilproftssor Ross! L ‘avevo sempre trovato straordinario, quell'uomo. 6) Ha telefonato Gianni. ©) In Grecia sono ormai molti anni che ci vorrei tornare. 4) Bleiamandare avanti la casa. ) AMilano ci sono stata ieri. f) C®Mario che ti sta cercando, ‘g) Tista cercando Mario. 1) La torta U'bo messa in figorifero. i) Paolo &arrivato ieri da Genova. Esercizio 3 Descrivere a distribuzione dell’informazione distinguendo tra prin- cipali e secondarie: Cera una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Rosso ¢ viveva con la sua mamma vicino al bosco. Un giorno, la mamma diede a Cappuccetto Rosso un paniere di vivande perché lo portasse alla nonna malata, Le disse: “Non passare dalla strada del bosco, 2 pericoloso”. Cappuccetto Rosso si incammind ma, arrivata al bivio, iprese la strada del bosco, perché le sembrava pit breve. Poco dopo esse- re entrata nel bosco, Cappuccetto Rosso incontrd il lupo. Fingendosi amico, il lupo si avvicin’ a Cappuccetto Rosso ¢ le chiese: “Dove vai bella bambina?” “Vado dalla mia nonna, dall'altra parte del bosco” rispose lei. Allora il lupo, mentre Cappucceste Rosso si fermava a cogliere dei fiori, corse a casa della nonna, la mangid in un sol bocco- ne, e si mise a letto al suo posto. Quando Cappuccetto Rosso arriv, vide la nonna e stentd a riconoscerla. “Nonna, nonna, che occhi gran- di hai!” disse la bambina. “E per guardarti meglio, bambina mia!” rispose il lupo, “Ma che orecchie grandi bai!” disse Cappuccetto Rosso. “E per senairsi meglio!” rispose il lupo. “E che bocca grande bai!” “E ‘per mangiarti meglio!” ¢ il lupo si ingoio anche la bambina, Senten- dosi sazio, il lupo si addorment® nel leito della nonna, proprio mentre passavano di lh dei cacciatori. I cacciatori, conoscendo la nonna di Cappuccetto Rosso, si avvicinarono alla finestra per salutarla. Veden- do il lupo, pensarono: “E capitato qualcosa di brutto!”. Senza por 35 tempo in mezzo, entrarono in casa e tagliarono la pancia del lupo. Poiché il lupo per la sua ingordigia te aveua ingoiate, Cappuccetto Rosso e la nonna uscirono ancora vive. Da allora in poi Cappucceto Rosso non disobbed) mai pit alla mamma. Esercizio 4 Nei brani seguenti individuare le tecniche di introduzione del tema ci modi della progressione tematica: 4) Vison de’ momenti in cui l'’animo particolarmente de’ giovani, 2 disposto in maniera che ogni poco distanza basta a attenere ogni cosa che abbia un apparenza di bene di sacrificio: come un fiore appena sboccia~ 10, s‘abbandona mollemente sul suo fragile stelo, pronto a concedere le sue fragranze alla prim'aria che gli aliti punto d'intorno. Questi momenti, che si dovrebbero dagli aliri ammirare con timido rispetto, sono quelli appunto che Vastuzia interesataspia attentamentee cogie di volo, per Legare una volonti che non si guarda (Manzoni, 28, cap. X, p.135). }) Malaria. E vi par di toccarla colle mani ~ come della terra grassa che fumi, la, dappertusto, torno torno alle montagne che la chiudono, da “Agnone al Mongibello incappucciato di neve stagnante nella pianu- 1a, a guisa dell fe pesante di luglio. Vi nasce evi muore ilsole di brace, ela luna smorta, ela Puddara, che sembra navigare in un mare di vapo- 1, egli ucclli ele margherite bianche della primavera, e lestate ars € vi passano in lunghe file nere le anatre nel nuvolo dell'autunno, ¢ il fume che lucciea quasi fesse di metallo, fra le rive larghe e abbandona- te, bianche, slabbrate, sparse di ciottoli; e in fondo il ago di Lentini, come uno stagno, colle sponde piatte, senza una barea, senza un albero sulla riva,lscio ed immobile. Sul greto pascolano svogliatamente i buci, rari, infangati sino al petto, col pelo irsuto. Quando riswona il campa- naccio della mandra, nel gran silencio, volan via le cuarettle,silenzio- se, eil pastore stesso, giallo di febbree bianco di polvere anche lui, schiue de un istante le palpebre gonfie, levando il capo all ombra dei ginnchi secchi (Verga, incipit di Malaria, in wR, p. 262). 2) Quando il Girolamo ha smesso. A lucidare i parquets, in casa Cavenaghi, ea sempre venuta la “Confidenza’, come in tante alte case 36 del resto, Bd... le mighiori di Milano... Ossia, venuta... Inviava ne’ debiti giorni i suoi agenti spetializzati i quali, benché al primo saluto li sisarebber detti dei vecchi brumisti di quelli facili ad appisolarsi in serpa dentro un baverone d'un tabarro, bentosto invece si rivelavano animati da una bonariett opevosa e conclusiva: in un sramestto senza scampo funzionari impareggiabili di Babilonia. Alunni, e de’ pit sagaci e seal- triti, di Hermes carrucolatore: ch’? un tipo quant altri impavido di tutta la celeste combriccola. | Ardeva in loro uno zelo muto, il tacito seme del ribaltamento, Ponevan Uocehio a ogni cosa: la mano, dopo Vocchio (Gadda, incipit di Quando il Girolamo ha smesso, in A). d) Bulgaria, Ogni anno in agosto migliaia di persone di tutto il mondo si inconsrano sul massiccio del Rila per ballare la paneuritmia, una danza basata sul movimento dei corpi celesti che promette di ripristinare Varmonia perduta tra uomo ¢ cosmo. Il suo inventore d Peter Deunov (1864-1944), filosofo e compositore bulgaro: sua la musi- ca su cui si imbastisce la coreografia, che comprende parti come “i raggi del Sole” ¢ “il Pentagramma’. Secondo chi la pratica, la paneu- vitmia rinforza lo spirito e Vunione delle anime. La danza dura un'o- rae vi pud partecipare un numero illimitato di persone. Di solito si studia durante seminari di tre giorni, ma i pin appassionati trascorro- no sulle montagne anche un mese, in tenda, tra meditazione ed eserci- zi spiritual. Da marzo a settembre si balla in tutta la Bulgaria, ma i luoghi migliori sono quelli dove la natura 2 sufficientemente inconta- minata e dove luce tersa ¢ aria pura aiutano corpo e mente a rigene- rarsi. Come il Rila, appunto, sede di riti esoteric gia nell'antichita (Anna Maria Speroni, L ‘armonia vien ballando, in “Io donna — Corriere della Sera”, 9 agosto 2008). Esercitio 5 Individuare i referenti dei pronomi anaforici nei seguenti testi: a) Stamattina ho bagnato le piante ma ho dimenticato di metterle lontano dal termosifone 4) Paola non ha ancora lett il libro che le ha regalato suo fratello perché lo ha dimenticato a casa. 37 ©) La maestra ha fatto scrivere il dettato ai bambini e poi li ha inter- rogati. d) Giovanni stava rubando ia torta dal frigorifero ma sua sorella lo ha visto e quindi ha dovuto darne una parte anche a lei. €) Non so motivare le mie scelte, perd certo non ho bisogno di scoprir- Jo con Vaiuto di un analista: recitare per me 2 una terapia sufficiente (Charlize Theron, in “Io donna — Corriere della Sera”, 9 agosto 2008, cfr. esercizio 12). f) Lidraulico vi ha promesso che verri il giorno tale, Vora tale, per riparare il vostro rubinetto. Poi arriva il giorno dell appuntamento, voi aspettate invano, lui non si vede. Quando avrete il piacere di rivederlo, vi dard copiase spiegazioni per il mancato appuntamento (Giorgio Bocca, in “II Venerdi di Repubblica”, 29 agosto 2008). g) Gli episodi che ho narrato sono slegati: il difetto che li origina ® sempre lo steso (ibid.). ‘) Cresciuto forte e sano, cosa fa questo giovane? Una sera incontra in una via della sua cittd uno pit povero e sfortunato di quanto era lui da ragazzo, [..] lo aggredisce, lo carica sulla sua auto e, dopo avergli usato violenza, lo uccide a coltellate (ibid.). Esercizio 6 Individuare le forme che hanno funzione anaforica nel seguente brano: Poco dopo la professione, Gertrude eva stata fatta maestra delleducan- de; ora pensate come dovevano stare quelle giovinette, sotto una tal disciplina, Le sue antiche confidenti eran tutte uscite; ma lei serbava vive tutte le passioni di quel tempo; e, in un modo o in un altro, Uallie- ve dovevan portarne il peso. Quando le veniva in mente che mole di loro eran destinate a vivere in quel mondo dal quale essa era esclusa ‘per sempre, provava contro quelle poverine un astio, un desiderio quasi di vendetta; e le teneva sotto, le bistrattava, faceva loro scontare anti~ cipatamente i piaceri che avrebber goduti un giorno, Chi avesse senti- 10, in que’ momenti, con che sdegno magistrale le gridava, per ogni piccola scappatella, lavrebbe creduta una donna d'una spiritualita 38 salvatica e indiscreta. In altri momenti, lo stesso orrore per il chiostro, per la regola, per l'ubbidienza, scoppiava in accessi d'umore tutto opposto. Allora, non solo sopportava la svagatezza clamorosa delle sue allieve, ma Veccitava; si mischiava ne’ loro giochi, e li rendeva pit sregolati; entrava a parte de’ loro discorsi, e li spingeva pie in la dell intenzioni con le quali esse gli avevana incominciati. Se qualche- duna diceva una parola sul cicalio della madre badessa, la maestra lo imitava lungamente, ene faceva una scena di commedia; contrafface- vail volto d'una monaca, Vandatura d'un lira: rideva allora sgan- gheratamente; ma eran risa che non la lasciavano pi allegra di prima. Cosi era vissuta alcuni anni, non avendo comodo, né occasione i far di pit; quando la sua disgrazia volle che un occasione si presen- tasse. / Tra Valtre distinzioni e privilegi che le erano stati concessi, per compensarla di non poter esser badessa, c’era anche quello di stare in tun quartiere a parte. Quel lato del monastero era contiguo a una casa abitata da un giovine, scellerato di professione, uno de’ tanti, che, in que’ tempi, e c0’ loro sgherri, e con Lalleanze altri scellerati, poteva- no, fino a un certo segno, ridersi della forza pubblica e delle leggi. IL nostro mansscritto lo nomina Egidio, senza parlar del casato. Costui, da una sua finestrina che dominava un cortiletto di quel quartiere, avendo veduta Gertrude qualche volta passare 0 girandolar li, per ozio, allertato anzi che atterrito dai pericoli e dall’empieta dell'mpre- 4a, un giorno os) rivolgerle il discorso, La sventurata rispose (Manzo- ni, Ps, cap. x, pp. 149-50). Esercizio7 Descrivere la funzione anaforica dei nomi iperonimi nelle seguenti frasi: a) Paola ha comprato una mozzarella, della fontina, un salame e sre cextidi prosciutto. I formaggi sono per Vaperitivo di questa sera; gli afet- sath, invece, erano per sua madre. 4) Mario @ arrivato con la sua Golf, Non ha trovato parcheggio davan- ia casa, per cui ha dovuto lasciare l'auto molto lontano. ©) Il farsesco melodramma del ritiro dell ostacolista Liu Xiang, Vira 39 incontenibile del estisea Vao Ming durante il match perso con la Litua- nia, i caprice della “dark lady” Guo Jinjing, medaglia d’ore nei tuff, sono itrecasiche esemplificano quest negativita cines. Asleti stramilio~ nari, i cui agenti non trattano mai contratti per meno di un milione di dollari “11 Venerdi di Repubblica”, 29 agosto 2008). 4) Teri sono stato al conservatorio a sentire un mio amico pianista che accompagnava una giovane cantante. Mi 2 sembrato che alla fine entrambi i musicistifossero contenti. €) Peritcompleanno, Maria ha ricevuto delle bellissime rose. Pursrop- po, perb, non le ha mesie subito in un vaso, perché se n’e dimenticata. Solo la mattina dopo si®resa canto che ifort erano rimasti sens'acqua tutta la notte. Esercizio 8 Nel seguente testo individuare quali siano le marche i coesione: I. romanzo ® ambientato in un caffe del Cairo. Un uomo~ il narratore ~ un giorno vi entra per caso e riconosce la sua proprietaria. Si chiama Querunfla un tempo era stata una famosissima danzatrice del ventre. Ora é una donna ancora affescinante e bella e non disdegna Vamore di un ragazzo pit giovane di lei. Nel suo caffci sono molti giovani, del resto. E tutti parlano di politica, delle proprie aspettative nei confronti del futuro, delle proprie radici. In breve, il narratore diventa un frequentatore del caffe: conosce uno per uno i ragazzi e partecipa delle loro vicende. Vicende che, improvvisamente, trasformano quello che potrebbe essere un normale “romanzo di conversazione” in un romanzo politico molto forte e tragico. Infatti, una delle conseguense della scon- ‘fitea (si fa riferimento alla sconfitta subita dall’Egitto nel 1967, esito della Guerra dei sei giorni] 2 un inasprimento del regime poliziesco del governo. Che vede ovunque attivita sovversive: i Comunisti, i Fratelli Musulmani, altri. Cosi, in pits riprese, i ragazzi vengono imprigionati, torturati, talvolta uccis, o addirittura coinvolti in barbare attivita di delazione. Il quadro, in tal modo, ® completo (Giorgio Montefoschi, recensione al romanzo Karnak Café di Naguib Mahfuz, in “Io donna ~ Cortiere della Sera”, 9 agosto 2008). 40 Esercizio 9 Spiegare da che cosa deriv fatto cheil seguente brano non costitui- sca un testo: La bicicletta ® un mezzo di trasporto a due ruote. Carlo e Giovanni non sono capaci di andare in bicicletea. Nelle ctta di pianura andare in bicicletta 2 pis comodo che andare in macchina. La machina ormai costa, meglio viaggiare in treno. Federica non ha la macchina perché ® ‘molto miope. Esercizio 10 Spiegare attraverso quali accorgimenti ed esplicitando quali implica- ture sarebbe comunque possibile fare della sconnessa sequenza di enunciati dell’esercizio precedente un testo coerente. Esercizio 11 Spiegare da che cosa viceversa deriviil fatto che la seguente poesia sia tun testo coerent Il giorno ad urlapicchio ison dei giorni smogi e lombidiosi col cielo dagro e un fonzero gongruto ci son meriggi gnalidi e budriosi che plogidan sul mondo infrangelluto; ‘ma oggi éun giorno a zimpagie zirlecchi un giorno tutto gnacchi e timparlini le nuvole bzcillano, i bernecchi Iuderchiano coi fernagi trai pinis un giorno per le vanvere, un fsticchio un giorno carmidioso e prodigiero, bil giorno a catilegi, ad urlapicchio in cui m bai detto “t’amo per davvero”. (Fosco Maraini, da Le fanfole, edizione privata, Bari 1966) Esercizio 12 Dire quali delle seguenti sequenze costituiscano un testo e quali no: a 4) Gitigiivin fondo all orchestra stagni diguazzare buoi bufali pungo- Li carvi pluffpluff impennarsi di cavalli fie flac zing zang sciaaak ilari nnitvisi iti... scalpiccii tintinniti 3 batraglioni bulgari in marcia crooc- craaac (lento due tempi) Sciumi Maritza 0 Karvavena ta ta ta giii tumb iii tumb... 4) Giovanni scia con Federica e Maria nuota. La neve ¢ bianca e il mare? azzurro, Tutti i miei figli sono sportivi ma evidentemente prefe- riscono colori divers. ©) Giovanni scia con Federica e Maria nuota. La neve ? bianca e il mare ® azeurro. d) Sono tornata dalla Germania passando dall’Austria. B vietato trasportare piante attraverso la Svizzera, La scelta era obbligata, Le piante fanno mola compagnia: le si annaffia, lesi cura, le si pota, Sepa- rarsi da quello che curiamo e che ci cura non 2 concepibile. Esercizio 13 Spiegare perché alcune delle sequenze elencate nell esercizio 12 costi- tuiscano un testo ¢ altre no. Esercizio 14 Individuare le catene anaforiche presenti nel seguente brano e illu- strare in quale misura esse siano costitutive della testualit’: [...] Sono qui per combattere e per combattere questa guerra ho un'ar- ma speciale. Un'arma che non serve a sparare: serve a pensare, far pensa- +e, suegliare chi dorme. Cio? un libro. Un piccolo libro (187 pagine) che si chiama “The Rage and the Pride”. | Questo “The Rage and the Pride” che in Europa ha fatto e fa tanto fracasso, ha provocato e provoca reazio- ni tanto opposte. Da una parte quelli che lo amano, lo riveriscono, gli cantano osanna. Dall'alera quelli che lo odiano, che lo condannano, che lo insultano, e che vorrebbero bruciarlo insieme a me come negli anni Trenta a Berlino bruciavano le ibrerie. “Bructa la strega, brucia- La, Ammazza Veretico, ammazzalo”. Questo “The Rage and the Pride” che scoppid all improvviso, rubandomi al romanzo che stavo scrivendo, e che da allora mi imprigiona con le sue traduzioni, mi ossessiona col a suo successo, mi schiavizza al punto da mettermi addosso una sorta di risentimento, A volte di nausea. Questo “The Rage and the Pride” che partorii in poche settimane, col raziocinio che viene dalla saggenza e tuttavia col candore d'un bambino, Il bambino che nella faba di Grimm srilla: “Ire & nudo!”. (Si: il re non porta neppure le mutande, nella fiaba di Grimm, ma icortigiani non fanno che lodare i suoi abiti “Che bel mantello indossa oggi, Maest, che bei pantaloni” E il bambi- no strilla con candore: “Ive ® nude!”) (Oriana Fallaci, Wake up, occi- dente, sveglia in “Corriere della Sera”, 26 ottobre 2002). Esercizio 15 Descrivere le funzioni testuali degli articoli indeterminativi e deter- minativi presenti nel seguente brano: Unvestate all'insegna dell incertezza economica, questa del 2008, durante la quale lefamiglie dovranno riuscire a combinare la voglia di riposo e divertimento con ilridotto poteredacquisto eil generale rinca- 10 dell offerta turistica, La vacanca del resto pur maggiormente fram- mentata e abbreviata rspetto al passato~ resta un bene irrinunciabile, sia per chi ha alte disponibilita sia per la maggioranza dei vacanzieri sempre pitt attenti al portafoglio. Lo scenario Una voglia di “stacco” per la quale si 2 disposti a fare un “mutuo”: da _gennaio 2007 al maggio 2008 la richiesta di finansiamenti per le vacan- ze ha raggiunto i 300 milioni di euro (secondo un indagine di Unicredit Consumer Financing), in gran parte rappresentati dell'utilizzo delle carte di credito con rimborso rateale. Peraltro si sa gia che ci tocchert spendere di pit rispetto alla scorsa stagione: il budget medio destinato alle vacanze sfiorera i 2.290 euro contro i 2.030 dello scorso anno (ricer- a Ipsos-Europ Assistance). Colpa, anche, della tendenza degli italiani a concentrare le ferie nel mese clou dell'alta stagione sul fronte dei prezzi 2 vero che in questo periado, inizio luglio, qualcuno avra gia fatto qual- che giornata di vacanze 0 avra appena “staccato”, mentre altri saranno sul punto di partire e altri ancora (2,5 milioni di individui 2 la stima 3 Confturismo-Conftommercio) sono ancora indecisi se partire 0 meno. Ma la gran parte delle famiglie (circa il 30% secondo i dati astro, UAs- sociasione dei tour operator italiani) — legate alla chiusura di aziende e uffici— si metterd in moto in agosto. E, nella maggioranza dei casi (il 66% dei viagei secondo i dati Ista riferiti agli ulrimi anni) come mezzo i trasporto, sceglient 'auto, mai come quest anno colpita dall escalation dei prezzi del perrolio. Ma anche quel 14% di vacanzieri che sceglie V'ae- reo per i suoi spostamenti si sara gia accorto di quanto la voce carburan- te pesa sempre di pite sul costo del biglietto (tanto che pure il prezzo dei voli low cost ® significativamente cresciuto rispetto ai 2007). Senza contare che una volta raggiunta la destinazione (il mare restaaltop delle preference) si rischiano scottature ben pite sgradite di quelle solari, alle casse di hotel, spiaggee ristoransi. Un rimedio per contenere la spese esta Vadvance booking: prenotando e pagando almeno 4s giorni prima della Partenza—suggeriscono all’ssTo1 — famiglie e coppie (i principali target di riferimento per questa formula) possono beneficiare di sconti anche del 30%, nonché di facilitazioni e incentivi di vario tipo (Rossella Cadeo, Caro vacanze, istruzioni per U'uso, in “Il Sole 24 Ore edizione on line”, luglio 2008). Esercizio 16 Individuare i tipi di registri cui appartengono i seguenti brani: a) Lamoltitudine delle piante pareva raccoglieri nell orazione, siccome del giorno conchiuso doveva darsi grazie ad Aleuno, a Chi ha disegnato gli venti il nero dei monti dentro la infiniti buia della nowe. Gli alti albe- 74, immersi pitt nella notte, pensavano per primi. E gli arbusti poi, e gli alberi giowani, che ancora sono compagni delleerbee ne aspirano il malio- 40 profuumo:e le erbe alte cespi con rungidi fori e tuti gh stliframmi- sti dell'arborea semenza riprendevano ancora quel pensiero che i grandi avevano inizialmente proposta. / Non sembrava possibile rompere la ‘meravigliosa unita di quel conoscere, la purithslente estupita della comu- ne preghiera (Gadda, Notte di luna, in 4, p.9)- 4) “[...] Echeero una qui, eche ero una leche cantavo nei tearri di strapazzo, per i militari; che avevo gia avuto una cinquantina daman- bly vil. ma sil. cento... mille... un milione!?” | [1.1 “[...] se non fosse stato per il mio povero Carlo, che mi adordva... senza esagerazione. mi adorava’, ricordd di aver sorriso del verbo adorare nel caso di Elsa, “\,. poverofigliolo.. se non fosse stato per lui, ti dico io che me losarei preso davvero Vamoroso... ma di quii viscor, per®... un tenente dei bersaglieri... si, proprio, un tenente...” (Gada, L’Adalgisa, in a, P. 231), ¢) Stamattina presto andavo in cantina ad accendere la stufa e ho srovato tutti que fiaschi di vino dietro la casa del carbone, Ne ho preso suno per bermelo a cena. Non nesapevo niente che la bottglieria di sopra ra stata scasinata (Calvino, L ‘antilingua, in Calvino, 1965, p. 122). d) I sottoscritto essendosi recato nelle prime ore antimeridiane nei locali dello scantinato per eseguire Vavviamento dell impianto termico, dichiara d essere casualmente incorso nel rinvenimento di un quantita- tivo di prodotti vinicoli, situati in posizione restrostante al recipiente aadibito al contenimento del combustible, edi aver effettuato Uasporta- zione di unodei dettiarticolinell’intento di consumarla durante il pasto pomeridiano, non essendo a conoscenza dell avuenuta effiazione dell’e- sercizio soprastante (ibid.). €) La misura ha Vobiettivo di favorire la partecipazione al capizale di rischio (venture capital) da parte di societa di gestione del risparmio (son) nelle pate start up innovative del Sud, ossia quelle che usano eonologie digitali per Vinnovazione di prodotto e di processo (http://www.funzionepubblica.it/ministro/pdf/scheda HT.pdf). f) [Dipartimento Innovazione e Tecnologie mette a disposizione un ‘fondo di 86 milioni di euro assumendosi il cinquanta per cento del rischio di insuecesso e chiede la restituzione del solo capitale nel caso di successo. II progetto viene gestito interamente dal privato, La durata dell investimento del Dipartimento in ciascimn fondo non pud essere superiore a dieci anni, pit eventuali tre anni peril completo smobilizzo degli investimenti (costituendo cost un ulteriore benefici per le imprese che vedono procrastinati i tempi di restituzione). II piano attribuisce totalmente al partner pubblico il casto dell struttoria in modo da alle- viare ulteriormente Vimpegno del partner privato. Il piano ha ricevuto Lapprovazione della Commissione europea (ibid.). 45 Q) Laspirina (0 acido acetilsalicilico 0 Asa; nome tupac: acido 2- acetossibenzoico) un farmaco antinfiammatorio non-steroideo (FANS) della famiglia dei salicilati. Ilsuo numero cas? 50-78-2, Esercizio 17 Ilustrare quali elementi, nei testi narrativi che seguono, segnalino Javolonta di imitate il parlato: 2) Rosso Malpelo. Malpelo si chiamava cosi perché aveva i capelli rossi; ed aveva i capelli rossi perché era un ragazza malizioso e cattivo, che prometteva di riuscire un fior di birbante. Sicché tutti alla cava della rena rossa lo chiamavano Malpelo; e persino sua madre col sensingli dir sempre a quel modo aveva quasi dimenticato ilsuo nome di battesimo. | Del resto, ella lo vedeva soltanto il sabato sera, quando tornava a casa con quei pochi soldi della settimana; esiccome era malpelo c'era anche a temere che ne sorsraesse un paio di quei soldis e nel dubbio, per non sbagliare, la sorella maggiore gli faceva la ricevuta a scapaccioni. / Perd il padrone della cava aveva confermato che i soldi erano tanti e nan di iti; e in coscienza enano anche troppi per Malpelo, un monellaccio che nessuno avrebbe voluto vedersi davanti, e che tutti schivavano come un cane rognoso, e lo accareazavano coi piedi, allorché se lo trovavano a tiro (Verga, incipit di Rosso Malpelo, in vc). 5) Maggio in orto, api, calabroni; virgulti, germogli, foglie tenere, e bai dappertusto, in aria in terra sulle foglie. Mi vede questo bao? Vede tun bao grando; ® tutto fasto a bai il mondo, bai-bimbissbli, bai-lume- ghe, bai-sbraé, bai-can, bai-omini, bai-angeli che zdla come questo bao. Zala via bao! (Meneghello, LNM, cap. V, p. 36). Esercizio 18 Individuare che tipe di testo rappresentino i seguenti brani (argo- mentativo, narrativo, descrittivo, espositivo, procedurale): a) Ariete (21 marzo-20 aprile) Continua il passaggio di un favoloso trio astrale: Sole, Mercurio e Vene- re, Siete le superfavorite della settimana. Sarete pit vitali e intrapren- denti del solito. Icalore del Sole 2 dentro di voi. Amore. Venere, propi- 46 zia, vi infonde ottimismo, allegria e gioia di vivere, L intesa di coppia si infiammerd di rinnovata passione [...]. Lavoro. Vi sentirete appresza- te e gratificate. Siate riflesive e prudenti nel trattare: Giove (denaro) continua a contrastarvi. Non esagerate con la corsa allo shopping (Oroscapo di Virginia de’ Flor, in “Io donna ~Corriere della Sera”, 2 agosto 2008). 4) Vemergenza riforme La continua crescita dei prezzi, le intaccabili rendite delle banche e dei petvolieri, i superstipendi dei manager e i guadagni con le stock option, i monopoli ela concorrenza degli asiatici: ma davvero il nostro sistema 2 impazzito? Davvero serve ad arriachire i ricchie ad impoverire i pove- ri? Un grande statista britannico diceva che il capitalismo 2 il sistema peggiore, fattaeccezione per tutti gli altri In effetti, per evisare che qual- ‘cuno se ne approfitt, ilcapitalismo si pud riformare: si possono aumen- tare; poteri di vigilanza sul sistema bancario, si possono rivedere le rego- le internazionali, eliminare le posizioni di rendita, aumentare le sanzioni contro i cartelli, sgretolare i monopoli. Indicare, di volta in volta, un diverso nemico delle nostre tasche rischia di essere inutile, vara- re di valea in volea interventi punitivi pud poreare maggiore equita nell’immediato, ma alla tunga le rendite assorbono ogni provvedimento isolato. Meglio fissare bene il mirino, puntaree... iformare! Le rifor- me hanno sulle rendite Ueffetto che il sole ha sui vampiri eil riferimen- 10 non é per niente casuale (Giovanni Flotis, in ibid, ©) Risotto al radicchio In un tegame alto, con un po’ d oli, fate imbiondire la mezea cipolla; nel frattempo tagliateil radicchio in piccole partie geteatelo nella cipol- Ia fino a farlo morire completamente. Quando lo vedrete completamen- te ammorbidito unite il riso che farete abbrustolire con il mezzo bicchie- re di vino rosso. A parte preparate un po’ di brodo, che verserete ormai nel riso fino a coprirlo. Lasciate cuocere per 15 minuti. A fine cottura unite la panna, una noce di burro e parmigiano a vostro gradimento (http://www.ticettesemplici.net/blog/tisotto-al-radicchio/).. 4) Caratteristiche del salone: cadenza biennale, 25° edizione; dati Statistici edizione 2007: oltre 215.000 visitatori; 2.400 espositori prove- nienti da 58 paesis 254.000 mq di area espositiva totale, Caratteristiche 47 dello stand: le dimensioni degli stand saranno, per quanto possibile, corrispondenti alle esigense degli espositori. B posibile labbinamento, su richiesta, di due o pit aziende all interno di un unico stand, Lialle- stimento darit modo alle aziende partecipanti di porre in risalto la merce esposta. La dotazione di base di arredi ed elementi espositivi compren- de: A) per gli stand di 10lts mq: 1 tavoloe 4 sedies1 vetrina; 1 mobiletto; 2 cubilbasi espositive;1cestino; 2 mensole parete; 1 appendiabiti: ragio- ne sociale applicata su fascia; B) per gli seand di 20150 mq, lesopraccisa-~ te dotazioni di base saranno raddoppiate (hitp://www.cameradicom- mercioditalia.org/UserFiles/File/schedaisho9.pdf). 2) Quelramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due cate- ne non interrotte di monti, tutto a seni ea golf, a seconda dello sporge- reedel rientrare di quelli, vien, quasi un tratto, a rstringersi, ea pren- der corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un'ampia costiera dal'altra parte; eil ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor pi sensibile all acchio questa trasformazione, e segni il punto in cui illago cess, e Adda rincomincia, pr ripigliar poi nome di “ago dove le rive, allontanandbsi di nuovo, lascian Vacqua distendersie rallentarsi in nuovi golfi.e in nuovi seni (Manzoni, Ps, cap. 1, p. 6)- A) Una volta, nel cuor dellinverno, mentre i fiocchi di neve cadevano dal cielo come piume, una regina cuciva, seduta accanto a una finestra, dalla cornice d ebano. E cost, cucendo e alzando gli occhi per guardar la neve, si punse un dito, ecaddero nella neve tre gocce di sangue. Il r0ss0 era cost bello su quel candore, ch ella pensd: “Avessi una bambina bian- ca come la neve, rossa come il sangue e dai capelli neri come il legno della finestral”. Poco dopo diede alls luce una figlioletta bianca come la neve, rossa come il sangue e dai capelli neri come Vebano; ¢ la chiamax rono Biancaneve. E quando nacque, la regina mori (http://www.ilcol- lediscipio.it/fiabe.htm). ® Originariamente si definiva antibiotico una sostanza di origine naturale prodotta da un microrganismo, capace di ucciderne un altro. IL significato della parola (dal greco) ® “contro la vita”. Il termine nell'uso comune attuale indica un farmaco, di origine naturale o di sintes, in grado di rallentare o fermare la proliferazione dei batteri Si distinguo- no pertanto in batteriostatici (che bloccano la riproduzione del batte- 48 rio, impedendone la scssione) e battericidi che uccidono il microrgani- smo). Non hanno effeto contro i virus, i funghie i parassti(httpllit. wikipedia.org/wiki/Antibiotico). Esercizio 19 Mostrare in quale misura gli impliciti dei seguenti brani contribui- scano alla costituzione della loro testualiti: a) Apartive dal 1896, anno della caduta di Crispi, la politica estera italiana subi una netta correzione di rotta. Fu attenuata, pur senza rinnegare il vincolo delia Triplice, la linea rigidamente filotedesca segui- ta nel precedente decennio, Ilconseguente miglioramento dei rapporti con la Francia port, nel 1898, alla firma del nuovo trattato di commercio che poneva fine alla “guerra doganale” iniziata dieci anni prima e, nel 1902, «a un accordo per la divisione delle sfere di influenza in Africa: accordo con cui UTtalia otteneva il riconoscimento dei suoi dritei di priovitt sulla Libia, lasciando in cambio mano libera alla Francia sul Marocco (Giar- dina, Sabbatucci, Vidotto, 1988, pp. 427-8). 4) C2 ancora gente che si da da fare per spiegare al mondo che gli italiani sono gli ultimi, in qualsiasi campo. E invece non 2 vero e sono in grado di dimostrarlo. Noi siamo gli unici al mondo non solo ad avere inventato il telefono ma a essere anche in grado di usarlo, B questo il messaggio che ha mandato ai suoi colleghi ministri degli Este- ri europei il ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini. E sucesso questo: preoccupati per la crisi politico-militare tra Georgia e Russia, Le nazioni europee hanno deciso di vedersi e di prendere qualche deci- sione. La Russia in fondo vicina all Europa, la cosa dovrebbe interes sarci. E dungue, bando alle vacanze: i ministri si sono incontrati a Bruxelles. O meglio, noi sappiamo che 2 stato inventato il telefono ¢ cost il ministro Frattini ha potuto tranguillamente rimanere alle Maldive, dove ba continuato “a seguire con attenzione e preoccupa- zione Uevolversi della situazione in Georgia, in raccorda con il presi- dente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi, e mantenendosi in castante contatto con i colleghi dei principali paesi dell’ Unione euro pea". In contatto telefonico, naturalmente. Pare di sentirli i ministri 49 ignoranti riuniti a Bruxelles. “Ma come? Hanno inventato il telefo- no? Ma va? A saperlo potevamo rimanere alle Seychelles” (Paolo Sabelli Fioretti, Pronto? Parla il ministro?, in “Io donna — Corrie- re della Sera”, 30 agosto 2008). 50 Seconda parte Soluzioni 4. Semantica e lessico Esercizio1 a) grandee piccolo sono antonimi 4) rosso e verde sono coiponimi di colore ©) vite (pianta) e vite (plurale di vita) sono omografi e omonimi d)_ vivo e morto sono antonimni complementari €) cane iperonimo di Fox Terrier A) studio (nome) e studio (1* persona singolare del verbo studiare) sono omografi e omonimi 9) principi (plurale di principe) e principi (plurale di principio) sono omografi ma non omofoni b) pace e guerra sono antonimi i) hanno e anno sono omofoni ma non omografi 2D mozzarella’ iponimo di formaggio ‘m) mozzarella ed emmenthal sono coiponimi di formaggio n) caldo. freddo sono antonimi 0) davantie dietro sono antonimi p) mucca e vacea sono sinonimi 4) aie hai sono omofoni ma non omografi 1) gradino escalino sono sinonimi 8) pera e mela sono coiponimi di frutto 1) monte e valle sono antonimi 1) fioreiperonimo di rasa, viola e margheriea che son fra loro coipo- nimi ») pianta (albero) e pianta (di un appartamento) sono omofoni e omografi Esercizic 2 a) basso, graduabile b) freddo, graduabile c) ‘nero, non graduabile 4) impossibile, non graduabile €) giowane, graduabile 53 f) sinistra, non graduabile ‘donna, non graduabile b) falso, non graduabile Esercizio 3 4) edificio 8iperonimo di castello, palazzina, villa, torree chiesa, che sono fra loro coiponimi 4). fiore®iperonimo di rosa, margherisa, dali, calla viola, che sono fra loro coiponimi €)_ Le parole sono legate fra loro da rapporti di iponimia e iperoni- mia nel modo seguente: mezzo di trasporto OS automobile treno bicicletta a Golf Ginquecento 4) Leparole sono legate fra loro da rapporti di iponimia e iperoni- mia nel modo seguente: vegetale ortaggio frutto zucchino —cavolfiore pomodoro. mela-—iliegia 2) sedia, scaffale, armadio e xavolo sono coiponimi di mobile Pf) corso dacqua ® iperonimo di flume, ruscelloe torrente, che sono fra loro coiponimi ® pasta’ iperonimo di tagliatella, maccherone, fusillo e spaghetto, che sono fra loro coiponimi 5h 4). Leparole sono legate fra loro da rapport di iponimia eiperoni- mia nel modo seguente: colore ST —r | giallo verde ~—coleste (rosa) rosso oN | rosa shocking rosa pallido scarlatto i) Le parole sono legate fra loro da rapporti di iponimia e iperoni- mia nel modo seguente: bevanda coca-cola vino irra pinot nebbiolo 1D. calzatura 8 iperonimo di stivale, sandalo e scarpone, che sono fra oro coiponimi Esercizio 4 a) alo b) sinistra 3) brane 4d) su 2) morire fy buono Esercizio 5 @) abitazione 55 8) spazzino cane 4) cavalo 2) velocipede Esercizio 6 4) mosca, eaneara, rarma. b) piatto, biechiere, padella.. 2) desktop, laptop... 4) spagherto, taglatella fusill. 2) insalata, patate frit. Esercizio 7 a) frutto b) strumento ad arco ©) periodico 4) giviello 6) rettile 8 Ip generale, mentee la prima parola della copia appartiene al registro colloquiale, la seconda appartiene a un registro pil forma- le (come in andare / recarsi) 0 tecnico (come in sale / cloruro di sodio). Esercizio 9 Come nel caso dell’esercizio precedente, la prima parola della coppia appartiene al registro colloquiale mentre la seconda appartiene aun registro pit formale; nel caso di b) abbiamo gradi crescenti di forma- lira. Esercizio 10 Le soluzioni di questo esercizio non sono sempre univoche, come si potra vedere dal confronto fra vocabolati diversi. 56 Eser a) metonimia 4) metafora 2) metonimia d) metafora 2) metonimia f~) metafora ‘g) metonimia 4) metonimia Esercizio 12 4) metonimia (scatolett) 4) metafora (medicina contro il male di vivere), mmetonimnia (bottiglia) 2) metafora (crolle) 4) metafora (ha distrutto tutte le mie certezz#) 2) metafora (a pioggia) A) metafora (al cuore non si comanda) Esercizio 13 a) lessicalizzata 2) lessicalizzata ©) nonlessicalizeata 4) nonlessicalizzata e) lessicalizzata /P) Lametafora non lessicalizzata come nel caso dia), 5) €) ei), per Je quali non esiste un'espressione non metaforica alternativa (cioe non esiste un altro nome per indicare, per esempio, la gamba del tavolo); tuttavia l’espressione sentirsi gitt & di uso cos! frequente da far parte solitamente del lemma giit nei principali vocabolari. g) Lametafora non élessicalizzaca, tuttavia “ignorante” @ un signi ficato connotativo associato al nome asino e fa parte del lemma asino nei vocabolati. 4) non lessicalizaata i) lessicalizzata D nonlessicalizzata 7 Esercizio1y animato —umano _-maschio numerabile concretorazionale ame + 7 + = = + ragazza + + 5 : > amare = : = nucchero 5 5 + puledro + = + ¥ + camminata__~ + : ‘coltello : + + ‘alter a ste SO”™~—CSSOSOOOSS sorella + + 5 + + 7 javano. + "+O Note: abbiamo distinto fra salto', numerabile, come in Ho fatto tre salti (si indica il singolo salto) e salto, non numerabile, come in Eun campione di salto in alto (si indica lo sport). Nel caso di marziano, Pat- tribuzione del tratto (razionale), che solitamente propria salo degli esseri umani, dipende dalle nostre credenze riguardo ai marziani. Esercizio 15 4) bambino /cucciolo animato, giovane, numerabile b) belleeza | sapienea astratto, non numerabile 2) acqua/ aria non numerabile 4) ragazzo /donna animato, wmano, numerabile @)_pesce/ mosca animato, numerabile fi nuoto | mangiata astratto @) succhero /folla non numerabile Esercizio 16 Sippensiin questo caso a discorsi su argomenti come la guerra: appar- terta al campa semantico della guerra tutta una rete di parole: da nemico ad alleato, da ccidere a trincea, a medaglia ec. 58 Esercizio 17 Lanozione di campo semantico definisce una rete di lessemi connessi tra loro dalla definizione di porzioni di realta. Essa 2 interessante in quanto spesso una metafora si inserisce in un campo semantico € dunque la sostituzione di un termine a quello referenzialmente appro- priato apre un’intera gamma di possibilita. Per fare il famoso esempio di Weinrich (1958), tutto cid che concerne ta parola ¢ metaforizzabile con espressioni appartenenti al campo semantico del denaro: si pud dire che “si fa tesor0” delle parole di qualcuno, ma, siccome la parola tesoro & inserita nel campo semantico del denaro, cosi come il termine ‘parola ® inserito in un suo campo semantico, le reti presenti in un campo possono essere trasferite in un altro per dar luogo a veri e propri “campi metaforici”. Si parlera dunque di “parole d’oro”, di “tesoro della lingua”, di “ patrimonio linguistico”, di “ricchezza del vocabola- rio” ece. Ancora, al campo semantico della famiglia apparterzanno parole come padre, madre, fratelli, sorelle, parentela: questo campo semantico & per esempio utilizeato per indicate un tipo particolare di relazione tra le lingue e cio la relazione che lega tra Joro lingue che si sono differenziate nel tempo ma che provengono dalla stessa lingua comune, Il latino per esempio é la lingua madre di una serie di lingue dette “romanze” che ne derivano, quali il francese, Vitaliano, lo spagnolo ecc. che sono definite lingue sorelle. Possiamo osservare che la definizione data qui di “campo semantico” cotrisponde in sostanza a quello che Lakoff e Johnson (1980) chiamano “metafora concettua- Je”: si tratta appunto di una metafora per cosi dire “di sfondo”, che petmette di interpretare le vatie espressioni metaforiche che supporta. Come ulteriore esempio, rispetto a quelli dati sopra, citiamo ancora da Lakoff Johnson le metafore concettuali “una discussione ¢ una guer- 1a”, che spiega esptessioni come “ha attaccato tutte le mie argomenta- zioni”, “i tuoi argomenti sono indifendibili” ecc. Esercizio 18 a) camera, bagno, tetto ecc. 4) padre, madre, sorelle,fratelli, ecc. Lesercizio non dovrebbe presentare alcuna difficolta. 59 Eserczio 19 Nel brano proposto si intrecciano due campi semantici: quello prevalente é certamente quello della vecchiaia e della malattia, ma, attraverso un'operazione di denominazione (la malattia che chiamo VAlieno) viene introdotto un altro campo semantico, quello della guerra, della battaglia. Si crea cosi un campo metaforico in cui tutto cid che’ tipico dei disagi della vecchiaia viene positivamente (ma si sarebbe tentati di dire “vittoriosamente”) trasformato in conquista, personale “bottino di guerra”: gacanzia della vita del nemico é la vita del soldato che lo custodisce, soldato ornata di medaglie e che ha conquistato la sua liberca, Si consiglia di continuare questo esercizio di analisi con altri brani. Esercizio 20 Si tratta del campo semantico dell’economia. Esercizio 2 Si tratta della metafora “una partita di calcio & una guerra”. Ripro- duciamo qui sotto il resto dell esexcizio con le espressioni della meta- fora evidensiate in grassetto: a) La difisa balla. 2) [...]una difesa raballante e un attacco mai ispivato [...]. 0) (ole ripetute variazioni del reparto [difensivo]. 4) Una sfida [..] resa ancora pits ostica dalle astenze soprattutto nel reparto offensivo. 2) Li, im brincea, la vita &comungue dura. f) Entrambi vagliamo migliorare la Roma e per questo entriamo in 9) Dadue stagioni sta duellando con i big. A) [...] vince un duello [...]. i) De Simone spara una bomba, 2) Cech viesce a mandare contro la traversa la bomba di Croft m) [...] 2arrivata la sregua. n) Ufrancese [...] va all'assalto di Roma. 0) Giocavamo contro questa Inter che sta uccidendo il campionato Lode 60 DP) (Ji vuole un autorete per espugnare Siena, Q) Anceloti sida una squadra e un esercito. 1) [.u.Jdal comportamento della rruppa che ha reagito[...]. 8) [...] Varmata nerazsurra promette[...]. 2) L’Empoli[...Jha prodotto ilsuo asalto micidiale. Esercizio 22 Le risposte date sotto a titolo di esempio andranno discusse ¢ sono integrabili con altri esempi: 4) mammifero prototipico: cane, leone, mucca; non prototipico: balena, omnitorinco 4) frutto prototipico: mela, arancia; non prototipico: noce, dattero 6) mezzo di trasporto prototipico: automobile, aereoplano; non prototipico: tandem, risci® ) wccello prorotipico: rondine, usignolo; non prototipico: oca, pinguino @)_abitazione prototipico: villettas non prototipico: igloo Esercizio 23 Le frasi a), 6), d) ed e) sono tautologie e sono quindi sempre vere, purchési conoscano e condividano i presupposti culturali che sottin- rendono. La frase c), invece, pud avere diversi valori di verit’: sara vera se e solo se la persona indicata com l'espressione il figlio di mio zio si chiama effertivamente Giovanni, altrimenti sar3 falsa. Esercizio 24 2) _fiore ha maggiore estensione e minore intensione di rosa. 6) terreno ha maggiore estensione e minore intensione di campo. )_asinoe cavallo hanno la stessa estensione e uguale intensione, d)_femmina ha maggiore estensione e minore intensione di donna. 2) Stoccalmae la capitale della Svezia hanno la stessa estensione, ma a capitale della Svezia ha maggiore intensione. A) lastella della serae Venere banno la stessa estensione, ma la stella della sera ha maggiore intensione. 6 Esercizio 25 @) cane ® usato in modo denotativo. 6) asino & usato in modo connotativo. ¢)maiale usato in modo connotativo. @) aca? usato in modo denotativo. Esercizio 26 Abbreviazioni: L = significato lessicale, G = significato grammatica- morfi dal significato intermedio ione tra significato grammatical e significato lessicale pud essere sfumata. Abbiamo infatti morfi portatori di significato propriamente lessicale, come per esempio citv?, morfi portatori di significato propriamente grammaticale, come la desinenze delle forme verbali, e anche morfi di significato intermedio, come quelli derivazionali, per esempio -tore in scrittore che indica un nome di agente, oppure le preposizioni, che indicano sia lo statuto gramma: ticale del nome che accompagnano, sia un ruolo semantico. C(LIG) er-(L) -a(G) un-(G) -a(G) volt-(L) -a(G) un(G) wom-(L) - o(G) rice-(L) -o(G), che(G) rimas-(L) -e(G) vedov-(L) -a(G) molto(L) presto(L), con(LIG) un-(G) -a(G) figh-(L,) -a(G) piccol-(L) -a(G). Dopo(L.) qualche(G) zempo(L) 1(G) wom-(L) -o(G) si(G) rispas-(L) - 4(G) con(LIG) un-(G) -a(G) donn-(L) -a(G) che(G) avev-(L,) -a(G) gi(L) due(L) figl-(L) -e(G), che(G) andar-(L) -ono(G) a(G) vive-(L) =re(G) a({LIG) cas-(L) -a(G) su-(LIG) -a(G). L-(G) -e(G) due(L) ragazz-(L) -e(G) er-(L) -ano(G) dispettos(L) -e(G) e(G) monell-(L) - eG), cos(L/G) pexLIG) L(G) -alG) piccol-(L) -a(G) bambin-(L) « a(G) non(G) fur-(L) -ono(G) giornL) -i(G) felic-(L) -i(G), Le(G) dice-(L) -v(G) -ano(G), “Dovre-(L) -bbe(G) sta-(L)-relG) in(LIG) sal-(L) -ote-(LIG) -o(G) con(LIG) noi(LIG)? Chi(G) mangi-(L) -a(G) il(G) pan-(L) -e(G) dev-(L) -e(G) guadagna-(L) -r-(G) -se-(G) -lo(G)!” Le(G) tole-(L) -ero(G) i(G) suo-(L/G) -i(G) be-(L) -i(G) vestit(L) - i(G), le(G) foce-(L) -ro(G) indossa-(L) -re(G) un-(G) -a(G) vecchi-(L) -a(G) palandran-(L) -a(G) grigi-(L) -a(G), e(G) le(G) diede-(L) - r0(G) un(G) pai-(L) -o(G) di(G) zoceol(L) -(G). "Guarda-(L) -te(G) 1G) -a(G) prineipes-(L) -a(G), come(L) 2(L+G) agghinda-(L) -t-(G) 62 -a(G)!" eselama-(L) -rono\G) ride-(L,) -ndo(G) e(G) la(G) condusse-(L) -ro(G) in(LIG) cucin-(L) -a(G). La(LIG) dove-(L) -tte(G) sgobba-(L) -re(G) da(LIG) mattin-(L) -a(G) a(LIG) ser-(L) -a(G), alza-(L) -r(G) -si(G) prima(L) di(G) giorn-(L) -o(G), porta-(L) -re(G) [(G) acqu- (L) -a(G), accende-(L) -re(G) iG) fuoe-(L) -o(G), cucina-(L) -re(G) AG) lava-(L) -re(G), mentre(L) IG) -e(G) sorella-(L) -str-(LIG) - eG) glie-(G) -ne(G) face-(L) -v-(G) -ano(G) di(G) tutt-(L) -i(G) (G) color-(L) -i(G). L-(G) -a(G) ser-(L) -a(G), dopo(L) tanz-(L) -e(G) fatich-(L) -e(G), non(G) anda-(L) -v-(G) -a(G) a(L/G) leer(L) -o(G), ‘ma(LIG) si(G) corica-(L) -v-(G) -a(G) ne-(LIG) -ll-(G) -a(G) cener- (L) -AG) accanto(L) a-(LIG) -(LIG) focolar-(L) -e(G). E(G) siccomel\.) er-(L) -a(G) sempre(L) sporeL) -a(G) e(G) impolvera-(L) - 1G) -a(G), la(G) chiama(L.) -v-(G) -ano(G) Cenerentola(L). @) vere paura costituisce un' unit& semantica. 4) avere un libro non costituisce un'unita semantica. ©) usa e getta costituisce un’ units semantica. 4) carta d identita costituisce un’ units semantica. €) carta per scrivere non costivuisce un'unita semantica, A) borsa nera costivuisce un'unita semantica. °§)borsa rossa non costituisce un’ unith semantica. ‘) libro paga costituisce un’ unita semantica. 3) venire meno costituisce un'unita semantica, J mangiare poco non costituisce un'unita semantica. ) andare in bestia costivuisce un'unita semantica. andare a casa non costituisce un’uniti semantica. andare perduto costicuisce un’ unita semantica, ‘ase da stiro costituisce un’unita semantica, 4g) punto e virgola costivuisce un’unita semantica. 28 we Esercizio 28 Di questo esercizio non si riporta una soluzione univoca. Si consiglia di svolgere lesercizio sotto forma di discussione di gruppo. 683 5. Pragmatica Esercizio 1 Rispetto a questo esercizio si pud, in generale ea titolo di premessa, affermare che gli indicatori contenuti nella principale hanno gene- ralmente valore deittico, mentre quelli contenuti nella secondaria hanno valore anaforico. Passando tuttavia ad analizzare pitt accura- tamente gli enunciati proposti noteremo quanto segue. 4) Nella principale Qualche tempo fit Carlo mi disc si distinguono celementi della deissi temporale e personale: avverbiale di tempo scelto dncora infatt il calcolo temporale al momento dell’enuncia- zione. rispetto a cui sicalcola la distanza cronologica di quanto sista narrando: in questo caso il dire di Carlos il pronome personale mi t poi pure chiaramente un elemento deittico. Nella serie di dipen- denti successive le indicazioni temporali presenti, e in particolare la scelta dei tempi verbalie degli awerbiali, indicano dei tempi che non sono calcolabili in relazione al momento dell’enunciazione ma al tempo scelto nella principale. Le stesse osservazioni possono essere fatte per gli altri testi proposti Esercizio 2 Dei verbi elencati solo andare e venire sono veramente deittici, nel senso che il loro uso dipende dalla posizione del parlante. In parti- colace peril verbo andare, tuttavia, sono possibili anche usi non deit- tici, come nelf esempio seguente: Mi piace andare al cinema. Anche arrivare t passibile di usi deittici. Si confrontino: Paolo sta arrivando certamente deittico, in cui il verbo é usato per indicare il movimen- to di Paolo da un luogo non specificato al punto dello spazio in cui si trova il locutore, e: Paolo & partito alles, 2 quest'ova stard certamente arrivando che invece non lo. Gili altri verbi elencati,e cio’ camminare, correreesaltare, indicano 64, invece tipi diversi di movimento e in quanto tali sono privi di una componente deittica intrinseca. Altre lingue possono tuttavia espri- mere con un unico lessema sia il tipo che la direzione del movimen- 10 (es. tedesco hineinrennen: ‘correre dentro’). Esercizio 3 In questo esercizio ci si confrontati con narrazioni molto diverse tra loro. Nel primo brano abbiamo Manzoni che, continuando con Vartificio su cui 2 basato il suo romanzo, e cio’ con l’idea che esso sia una sorta i rimaneggiamento e riammodernamento di un “dilavato e graffia- to autografo”, conduce la narrazione in terza persona: le uniche marche deittiche che si segnalano sono l'aggettivo possessivo nostro, che ricollega 'autore del testo al vero narratore e ai suoi lettori, dungue all’enunciazione effettivamente in corso. In questo senso forse potrebbe essere indicativa anche la serie di presenti (non descri- ve; tace; protesta ecc.): come se Manzoni leggesse davanti a noi quel- Vantico manoscritto 0 ce ne facesse una relazione. Nelfaltro brano invece abbiamo il racconto in prima persona di Mene- ghello che torna a Malo con la moglie (da qui la prima persona plurale inyece che singolare). In questo esempio dunque gli indicatori deittict sono molto numerosi e di ogni tipo, Lelenco non il senso di questo esercizio, ma lo studente soffermi la sua attenzione soprattutto sui tempi dei verbi, sugliavverbie sui pronomi personal presenti nel testo. Esercizio 4 bi) Un'ottima torta U'bo preparata. b2) L’bo preparata un ottima torea, 63) Un'ottima torta, ho preparato spesso qualcosa che potesse fargli piacere. 4) UN'OTTIMA TORTA ho preparato (¢ non dei biscotti...). bs) Bunottima torta che ho preparato, ©) Aproposito di questo enunciato si noti che in italiano la ripresa pronominale o l’anticipazione di un complemento di termine (un dativo) dislocaro a sinistra ea destra, normale per esempio in spagno- 65 lo, & considerata diastraticamente bassa e si preferisce dunque non usatla, Comunque: a1) Al proprietario dell'appartamento le chiavi gliele ho finalmente riconsegnate, cx) Gliele ho finalmente riconsegnate le chiavi al proprietario dell'ap- partamento. 3) Uproprietario dell appartamento, finalmente gli ho riconsegnatole chiavi. 4) LE CHIAVIAL PROPRIETARIO DELL'APPARTAMENTO ho finalmente riconsegnato (ma non ancora il tavolo alla vicina che me Vaveva prestato...). ¢5) Eal proprietario dell appartamento che ho finalmente riconsegna- tole chiavi, 6) Sono le chiavi che ho finalmente riconsegnato al propriesaria dell'appartamento, 7) Sono le chiavi al proprietario dell'appartamento che ho finalmente riconsegnato 8) Bal proprietario dell'appartamento le chiavi che ho finalmente riconsegnato. ‘Quest’utimo esempio c8) # manifestamente agrammaticale: nel caso della frase scissa I’ordine degli elementi appare dunque essere: verbo essere +oggetto diretto + oggetto indisetto + pseudorelativa. 41) Giovanna Marco ba incontrata per caso a San Francisco. d2) Marco Wha incontrata per caso a San Francisco Giovanna. 43) Giovanna, Marco ha incontrata per caso a San Francisco la sua compagna di scuola, 4) GIQVANNA Marco ha incontrato per caso a San Francisco (non Antonella...). ds) E Giovanna che Marco ha incantrato per caso a San Francisco. a1) Ame Marco e Stefania mi hanno telefonato a sorpresa dalla Cina, 2) Marco e Stefania mi hanno telefonato a sorpresa dalla Cina a me. Attenzione: per et) ed e2) vale quanto si diceva in ¢): cali enunciati rappresentano un registro.molto colloquiale e usi del parlato non tiproducibili nello scritto, proprio perché in italiano non & ammes- sa la ripresa pronominale del complemento di termine. 66 63) 1o, Marco e Stefania mi hanno telefonato a sorpresa dalla Cina, Sembra inaccettabile costruire una frase marcata con tema sospeso mettendo in prima posizione il pronome io, 4) AME Marco e Stefania hanno telefonato a sorpresa dalla Cina (e non a Giulio...). ¢5) Ba me che Marco e Stefania hanno telefonato a sorpresa dalla Cina, fi) Mlavoro tha purtroppo perso. ‘ft) Ltha purtroppo perso il lavoro, ‘f) I lavoro, ha purtroppo perso la sua unica fonte di reddito. 4) ILLAVORO ha purtroppo perso (non la moglie...). f) Billavoro che ha purtroppo perso. gi) Dime se ne? completamente dimenticato. G2) Sene2 completamente dimenticato di me. Per questi due enunciati gs e g2 vale quanto detto supra a proposito del complemento di termine: anche’ anteposizione del complemen- to di specificazione con ripresa pronominale risulta diastraticamen- te bassa, per quanto nel parlato sia molto usata. 8) Lasua vecchia amica, sid completamente dimenticato di me. Valea proposito di questo enunciato quanto gia spiegato al punto ¢3). 4) DIME si? completamente dimenticato (non di sua sorella...). §5) Edi me che si completamente dimenticato. 4) Lultimo enunciato 2 un enunciato presentativo (cfr. Venier, 2002), cio’ un enunciato che prevede l’ordine verbo-soggetto (inve- ce del normale ordine soggetto-verbo previsto dall’italiano): sit dungue di fronte a una frase che ha gia un ordine in qualche modo marcato, comunque non standard. L'ordine verbo-soggetto rispon- dea una precisa furzione comunicativa, quella di presentare un inte- ro evento o una singola entitR. In questo caso si presenta Patrivo di Carlo. Gli enunciati presentativi, come si vedra nel capitolo dedica- to alla linguistica testuale, sono interamente rematici e privi di parti tematiche, Esercizio 5 @) Questa sequenza, che costituisce una delle prime testimonianze 67 della nostra lingua, contiene una dislocazione a sinistra: hele terre [-+-] le possette parte S. B.: quelle terre le posedete il monastero di San Benedetto. Cid testimonia Pantichitd del costrutto, tipicamente ¢ diffusamente italico, Si noti anche come il soggetto (parte S. B.) sia posto in posizione postverbale. Il tema infatti qui costituito dalle terre, elemento noto del discorso in atto e intorno al cui proprietario si sta discutendo. Che il proprietario sia costituito dal monastero ® quanto di nuovo viene introdotto nel discorso. 4) In questo brano manzoniano siamo di fronte a un tema sospeso (questo signore, Dio gli a toccato il ore) ea una dislocazione a destea (Labbiamo la in visita quel sant'vome). I ema sospeso (normalmen- te bollato come “anacoluto”) ha la funzione di porre al centro del iscorso o al centeo dell'attenzione appunto due temi, di cui il primo viene in questo caso ripreso dal pronome personae dativo gii, ma avrebbe potuce essere ripreso anche da parafrasi con funzione anafo- rica di altro tipo (come negli esempi proposti nell'esercizio 4). In latino (ma anche per esempio in arabo) il tema sospeso era realizza- to al nominativo, caso del soggetto: era un soggetto cui non si accor- dava alcun verbo, donde la definizione di nominativus pendens, nominativo pendente, sospeso. Anche in questo esempio manzonia- no, del resto, questo signore, inizialmente “sospeso” e privo di una funzione grammaticale, diventa nel prosieguo soggetto di una serie di verbi (?venuto;s® pentito; vuol mutar vita; ha detto). Se tianalizzia- ‘mo infatti anche solo la prima sequenza di questo brano, osservia- ‘mo tutta una serie di passaggi nella costruzione del discorso della donna: essa, costruendo linearmente il suo discorso avrebbe potuto dire qualcosa come: “Perché questo signore, siccome Dio gli ha toccato il cuore, & veruito al nostro paese ecc.”; in questo caso il ruolo dell’intervento divino sarebbe stato relegato in una subordinata awerbiale, avrebbe dunque avuto scarso peso informativo. Qui vice- versa i due attori della vicenda, ¢ cio I’ Innominato e Dio, sono. posti sullo stesso piano, entrambi appunto temi del discorso in atto. L’uso di costrutti di questo genere serve dunque a imitare l'andamento del parlato, il procedere “aggiustando il tiro” che caratterizza la conversazione: per questo essi non exano tradizionalmente ammessi 68 nello sctitto, dove si prevedeva un procedere pitt decisamente programmato ¢ strutturato, La dislocazione a destra ha invece la funzione di chiarire bene a chi si riferisca il pronome personale retto dal verbo (V’abbiamo la in visita > lo = quel sant'yomo), aggiungendo ultetiori informazioni su cid di cui si sta parlando (in questo caso si qualifica il Cardinal Borromeo, oggetto della conversazione della donna, appunto come sant'vomo). Si noti infine la presenza di ben due soggetti posposti, i! nastro curato, e la buona donna. Siamo ciok di frontea due frasi presentative, su cui torneremo infra, 6) In quest’ahto brano manzoniano tratto dallo stesso capitolo, troviamo una dislocazione a sinistra (Quel nome, quante volte lave- va sentito ripetere con orrore in pitt d'una storia). B interessante perd che in questo caso I’elemento inizialmente dislocato torni a essere il soggetto della relativa retta da wna storia, tetativa in cui il nome viene ripreso dapprima in modo non manifesto come soggetto nullo del verbo figurare e poi esplicitamente dal pronome quello, per cui una storia, in cui figurava sempre come in altre storie quello dell’orco deve essere interpretato come: wna storia, in cui quel nome figurava sempre come in altre storie il nome dell’orco. d) In questa citazione di Maria Laura Rodotd non si pud parlare di presenza di veri e propri costrurti marcati. Si assiste perd a una sorta di concordanza a senso, o di passaggio a senso da un soggetto all’al- tro. Viene dunque posto il tema (Le conversazioni estive), all’interno del tema se ne ritaglia uno pitt specifico (Quelle femminili) e poi si passa a parlare delle donne che conducono le conversazioni in questione, donne appunto in acqua fino alla vita, per poi predicate delle conversazioni femminili stesse che sono interessantissime. 2) Anche nell’ultima esempio infine la specificit& pragmatico- testuale del brano di La Capria non puo essere chiarita direttamente con I'idea della marcatezza. Siamo di fronte a un verbo che potreb- beessere seguito dai due punti e dalle virgolette, poiché quanto segue Avevo pensato tiproduce direttamente i pensiero del protagonista. Abbiamo poi un’affermazione caratterizzata da un soggetto indeter- minato (gualeuno) pet la cui determinazione si offrono due possibi- lita, quel signore austriaco [...] oppure il suo fantasma. Per il nostro 69 discorso, pragmatico, ¢ interessante la sequenza quel signore austria- 0 ...] coi cani che gli leccavano le mani e guaivano piano, Si infatti qui di fronte a una pseudorelativa o relativa situazionale, tipo di costrutto che ricrea in qualche modo la percezione del soggetto (in questo caso la visione della scena). Sulla funzione di questi costrutti cfr. in particolare Strudsholm (1998). Esercizio 6 Troviamo qui riunite le strurture affrontate precedentemente, In particolare a) rappresenta un tipico costrutto presentativo, che ha Ja funzione di presentare un intero evento, dunque l’urlare del bambino. Viceversa 6) ® una frase scissa: se la funzione di questo costtutto & chiara (U'elemento introdotto dal verbo essere focalizza- to, il contenuto della pseudorelativa & presupposto e fa da sfondo a quanto viene messo in rilievo), numerose sono le questioni aperte sulla forma della struttura esulle sue caratteristiche sintattiche, come del resto numerosi sono i problemi che concernono il c? presentati- vo (cfr. in particolare De Cesare, 2006 sul c? presentativo ¢ Roggia, 2006 sulle scisse), Ultimo tipo di enunciato presentativo presente in questo esercizio é quello rappresentato da g), per cui vale quanto si diceva-a proposito di h) nellesercizio 4. altro gruppo di enunciati rappresenta rispettivamente: ¢) una dislo- cazione a sinistra, d) una focalizzazione, e) una dislocazione a destra e infine un tema sospeso. Sulle funzioni di queste frasisintatticamen- te marcate ci siamo git soffermati nel corso degli esercini precedenti. Esercizio 7 2) Il primo titolo rappresenta la giustapposizione di una frase nominale (Tutti a piedi) e di una seconda frase che spiega lellittica frase iniziale. 4) In questo caso siamo di fronte a una sorta di tema sospeso: Giustizia rappresenta infatti il tema dell’azione di Borrelli, soggetto del verbo attaccare, usato qui in modo assoluto. ©) Questa una frase presentativa: in posizione tematica, a delimi tate il luogo dei fatti, viene posto il complemento di luogo (4 Mila- 70 no) cui seguono, nell’ordine, il verbo ¢ il suo soggetto, chiaramente rematico ¢ focalizzato. 4) titolo & costituito da una frase nominale: anche qui il nome della citta indica il luogo dove collocare l’evento, appunto il festival automobilistico. 4) Molto simile al precedente la struttura di questo titolo: in posi- tione focale i prototipi sportivi. A) Diquesto titolo si not la congiunzione avversativa ma in prima posizione. Trattandosi di un titolo si pud solo presupporre che l’esi- stenza di un qualche genere di scontro sia del tutto chiara ai lettori. Si torner’ a parlare di ma trattando delle implicature. 8) Labreve sequenza che costituisce questo titolo costituisce la contrapposizione di due frasi e di due azioni chiaramente antiteti- che. Entrambe le frasi hanno struttura tema/rema, 4) ultimo titolo infine é di nuovo rappresentato da un enunciato scisso in due parti, entrambe nominali: la prima costituita solo dal no- me del locutore, la seconda dalle sue parole di esortazione alla guerr: Esercizio 8 In questo esercizio gli enunciati che, se proferiti nelle corzette condi- zioni, rappresentano enunciazioni esplicitamente performative sono 6), €),h) i). Tucti gli altei costituiscono atti linguistici chiaramen- te riconoscibili ¢ identici a quelli eseguiti dai verbi performativi presenti negli enunciati elencati, cio’ ordini, promesse, richieste ed espulsioni, sna non sono esplicitamente performativi. Esercizio 9 Numerosi gli atti rappresentati dagli enunciati seguenti, qui classifi- cati secondo il ciassico modello di Austin. In particolare osserviamo: ordinare: a, d, hz atto esercitivos battezzare: c:atto comportativo; scusarsi: b, i: atto comportativos promettere: g: atto commissivo; esortare: f atto esercitivos insinuare: ¢:atto comportativo. n In realta troviamo qui riuniti atti linguistici diretti e indivetti (a: ordine “camuffato” da domanda; fr ordine “camuffato” da asserzio- ne), quelli non esplicitabili da un verbo performativo (I'insinuazio- ne: ¢; oft. la questione dei controperformativi in Conte, 1983, pp. 104-7) e infine, e pitt in generale, quelli che non compaiono in una forma performativa esplicita ma sfruttando tempi e/o modi del verbo (d: imperativo; ¢ indicativo futuro) o forme lessicali (f atten fo) e naturalmente curve intonative particolari. Solo tre i performa- tivi espliciti (c: battezzo; g: te lo prometto; fi mi scuso). Esercizio 10 a) Larelazione che lega la principale alla dipendente é una relazio- ne di implicazione, Abbiamo in questa frase un verbo implicativo (Karttunen, 1971). La sua affermazione implica che Gianni abbia sviluppato le fotografie da solo, la sua negazione, al contrario, impli- cache Gianni non abbia sviluppato le fotografie da solo. Cid che differenzia la relazione di implicazione da quella di presupposizione (cfr. 6) proprio la “sensibilita” alla prova della negazione, cui 8 vice- versa insensibile la presupposizione 4) Latelazione che lega in questo caso principale e dipendente & una elazione di presupposizione. La dipendenteé presupposta dalla principale. Il verbo della principale in questo caso un fattivo (cfr. Kiparsky, Kiparsky, 1970). Che Gianni ne sia 0 meno contento, egli ha comunque sviluppato le fotografie da solo. ©) Nella presence sequenza c’é forse una minima implicatura, cio’ qualcosa che non viene detto ma che pure é ricavabile dalla sequen- za conversazionale. In questo caso il lettore capisce infatti che Gian- ni abbia sviluppato le fotografie senza chiedere aiuto a nessuno. 4) Il caso in questione & un caso di implicazione come quello rappresentato da a). @) Anche qui siamo di fronte a un’implicazione, ma il verbo 8 in ‘questo caso un implicativo negativo poiché é la sua negazione che implica la verita dell’enunciato complemento. fg) €h) Sinoti in questo caso il particolare comportamento del verbo sapere che, costruito con loggettiva, si comporta come un R fattivo, mentre con l'interrogativa indiretta non determina vicevel sala possibilita di decidere riguardo alla verita o meno della propo- sizione complemento: per questo motivo tale verbo & definito “semi fattivo” (cfr. Karttunen, 1971 e Venier, 1991, pp. 71-8). Esercizi 11, 12 ¢ 13, 4) Del brano manzoniano si esamineranno solo i dialoghi, poiché nelle altre parti si di fronte a una serie di asserzioni che spesso chia- riscono quali atti linguistici siano stati eseguiti dalle dialoganti. Gertrude esordisce con un ordine del cutto esplicito e contrassegna- to dall’imperativo: Accostatevi. Prosegue il suo discorso con un’af- fermazione che ha tutto il sapore dell’insinuazione: certamente nessuno avrebbe potuto conoscere i fatti meglio di Lucia. Cosi il secondo ordine, Tocca a voi,.., suona ambiguo perché esso non chiede una conferma di quanto affermato dalla bocca della verita, ¢ non chiede neppure di raccontare i fatti in modo neutro, ma, attra- verso l’enunciazione di quanto tocchi fare a Lucia, e cio dire se, apre Ja strada al dubbio. Il verbo dire costruito con Vinterrogativa indi- retta invece che con l’oggettiva introduce cio? una domanda indi- retta riguardo alla vera natura del persecutore odioso. Lordine di Gertrude nasconde dunque una domanda indiretta e un’insinua- zione, qualcosa come: “Ma tu Lucia lo hai trovato proprio cosi odioso il tuo persecutore?”. Il commento del Manzoni esplicita del resto ogni cosa, ¢ cio? obiettivi e seguiti perlocutori degli atti di Gertrude. Se per obieitivo perlocutorio si intende infatti cid che Patto dichiaratamente persegue (obiettivo di un ordine sar& che eso venga ubbidito) e per seguito perlocutorio si intende invece quan- to di imprevedibile Patto di fatto provoca, ci si rende conto di come Manzoni basi la sua analisi proprio su questa distinzione. E dunque il seguito perlocutorio del vero atto eseguito da Gertrude, insinua- zione, che provoca l'imbarazz0 di Lucia il fatto che essa non possa ubbidire all’ordine di rispondere. Per questo motive entra in scena Agnese, nel ruolo, performativamente esplicito, della testimone (io (posso far testimonianza). La testimonianza perd provoca in Gertru- de l'effetto opposto risperto a quello che Agnese si sarebbe aspetta- B ta: Agnese si aspettava di aver conseguito lobiettivo perlocutorio tipico della testimonianza, e cio’ una sorta di rassicurazione dellin- terlocutore, ma al contrario ottiene, come seguito perlocutotio, di irritare profondamente Gertrude che vede nelle parole di Agnese non un aiuto a ma un'esautorazione di Lucia, con la cui situazione di afasia la sventurata evidentemente si identifica. 6) Pitt semplice sembra essere lo scambio di battute tra il Barone Rampante esuo padre, almeno cosi come narrato dai fratello del Baro- ne, Assistiamo infateia un susseguirsi di minacce del padre, indiretta Ja prima (Quando sarai stanco di star li cambierai idea!) ¢ diretta la seconda (i fard vedere io, appena scendi, e di promesse, poi mante- nute, del Barone (Non cambierd idea; E io non. scenderd pitt!), Entram- bele promesse sono realizzate dal futuro indicativo. Che si tratti di due promesse & del resto esplicitato dal commento del fratello: mantenere Ja parola®infatti quanto si fa normalmente dopo aver promesso. Esercizio 14 a) esclamazione 4) ordine, domanda €) qualunque tipo di atto linguistico 4 asserzione, domanda 2) esclamazione, domanda A) assertione, domanda Esercitio 15 4) referenziale 4) emotiva 0) conativa 4) referenciale 2) metalinguistica A) fatica g) conativa A) referenziale i) metalinguistica 2D poetica 14 ‘m) fatica n) referenziale Esercizio 16 4) asserzione 8) esclamazione 2) ordine d) asserzione 2) asserzione f) esclamazione g) ordine in forma di domanda 4) domanda ) asserzione 2) domanda m) domanda nn) asserzione Esercizio 17 4) Siamo di fronte a una metafora che, per Grice, rappresenta una classica violazione della massima della qualita: sarebbe, secondo l'au- tore, la patente violazione della veriea propria di ciascuna metaforaa spingere l’ascoltatore verso la corretta interpretazione. Questa inter- pretazione della metafora certamente discutibile: cid che rimane molto interessante della posizione di Grice @ tuttavia lo sforzo di spiegare molti dei fenomeni fino ad allora ritenuti fenomeni stilisti ci come fenomeni di linguaggio. 4) La tautologia, rappresentata da questo enunciato, & ricenuta da Grice una violazione della massima della quantita: sarebbe dunque peril filosofo una sorta di obbligo di “differenziare” due cose altri- menti vanamente ripetute a spingere a un’interpretazione diversa di soggetto ¢ predicato nominale. c) Siamo qui di fronte a una frase che é interpretabile come “Vai, 0 Vitelio, al suono di guerra del dio romano”: nella duplice interpre- tazione attribuibile all'enunciato, una letterale e una criptica, st indi- vidua una chiara violazione della massima del modo. B 4) Ilocutore B viola qui patentemente la massima della relazione, probabilmente per evitare situazioni imbarazzanti. €) In questa ultima sequenza si ha una frase idiomatica, fare la faccia storta, una metafora, “foresti” invasori,¢ infine un’allusione che ticalca una metafora, “vita smeralda”,ticalcata su vita dorata, a sua volta espressione idiomatica costituita da una metafora. Della metafora si derto or ora, Sulle espressioni idiomatiche Grice non dice nulla, ma esse possono essere interpretate come forme di anto- nomasia, alla cui base si possono ipotizzare procedimenti quali la sineddoche (come, probabilmente, nel primo caso), Ja metonimia 0 Ja metafora (come nel caso di vita dorata). Il procedimento dell’al- lusione 2 invece una forma di implicatura conversazionale: ¢ la condivisione di una serie di conoscenze che permette di capite l'allu- sione contenuta in “vita smeralda”: una vita mondana, rieca, meno spartana di quella dei liguri e appunto modellata sulla vita che si conduce in Costa Smeralda. Esercizio 18 In tutti questi esempi si 2 di fronte a implicature convenzionali, cio& aimplicature veicolate da connettivi che obbligano a una certa inter- pretazione della sequenza. Vediamo pitt da vicino le interpretazioni da dare: 2) Giovanna é bella, normalmente le ragazze belle sono stupide, contrariamente a cid Giovanna 2 anche intelligente: un semplice ma veicola qui una montagna di pregiudizi. 4) Paolo® genovese, i genovesi hanno fama di essere tixchi, contra- riamente a cid Paolo # generoso. ) Quando piove molto la gente non esce. Contrapponendoci a questo comportamento dei pit, noi siamo usciti. d) Anna svizzera, normalmente gli svizzeri sono puntuali, di conseguenza ci si pud aspettare che anche Anna lo sia, e) Franz tedesco, e dai tedeschi ci si aspetta di solito la precisio- ne, dote che invece non contraddistingue il nostro Franz. f) Dagli amici non ci si aspetta di essere morsi, cosa che invece il cane fa, 76 Esercizio 19 a) In questo caso il rispetto della massima della qualita impedi- sce all'innamorato di cogliere il fatto che l’alternativa proposta non ammette eccezioni ma si presenta come una dicotomia niti- dain cui sistemare tutte le donne, innamorata compresa, che fini sce cost, venende posta fuori dal gioco, per risultare né bella né intelligente. 4) In questo caso sono le conoscenze enciclopediche, e in partico- lare la conoscenza di quanto avvenuto I’11 settembre del 2001, che permettono di cogliere la barzelletta. @) Anche lironia costituita dalle copie di lessemi, normalmente accostati nell’uso ma in realta antitetici, nasce come forma di impli- catura derivante dalle nostre conoscenze enciclopediche. L'ironia per Grice @ una forma di violazione della massima della qualita: la nostra conoscenza del mondo che ci permette di cogliere la profon- da antitesi tra i due termini e soprattutto la profonda antitesi tra coppia di lessemi e realta contenuta per esempio in binomi quali libero amore, felicemente sposati ec. 4) Identico il meccanismo che genera il riso in questa barzelletta: sappiamo che la contrapposizione vita/morte non prevede purtrop- po gradazioni e) Lironia deriva qui invece da un’interpretazione letterale dell aggertivo tutta. Qui non abbiamo dunque alcuna reale violazio- ne di una norma ma semmai un attenersi alle norme (in questo caso linguistiche: ruta la vita ¢ la vita dalla nascita alla morte) non prestando attenzione al contesto reale (per cui ovviamente il pove- ro danese intendeva la vita dello svedese dalla nascita al momento del dialogo, al momento dell’enunciazione). Esercizio 20 @) Lo stava leggendo anche precedentemente. 6) Esiste un fratello di Claudia. ©) Maria 2a Roma, @) Toho una sorella 2) Esiste un re del Belg fi Precedentemente avevi fume. @ Tuparti, +) Giovanni se ne ® andato, Esercizio 21 4) La Sinistra parlamentare non ha sempre avuto il potere. Quan- do non aveva il potere la Sinistra aveva una pid forte connotazione radical-democratica e una composizione ristretta che escludeva le componenti moderate e, ancor pitt decisamente, quelle conservatri- ci, Il cambiamento attuato in seguito all’ottenimento del potere, anche se poteva lasciar temere il contrario, non ha impedito alla Sini- stra “modificata” di esprimere il dffuso desiderio di democratizza- zione. Gli impliciti di questo brano collegano il cambiamento della Sinistra, chiaramente giudicato come virata a destra, con un’aspetta- tiva negativa smentita inaspettatamente dal comportamento della Sinistra stessa. 2) Il titolo ossimorico collega antiteticamente l'idea di calore connessa al lessema febbre con l'idea di ghiacciaio: il seguito esplicita quanto il titolo contiene implicitamente contrapponendo due lesse- mi che, almeno per una componente del loro significato, sono anti- tetici. Anche il sottotitolo veicola tuttavia degli implicit: attraverso il periodo retto da un imperativo, Leggete cosa succede all'urogallo, vengono introdotte ben due presupposizioni: che esista qualcosa di certo non molto comune chiamato urogallo, forse appartenente alla classe degli uccelli, e che a questo povero urogalto sia successo qual- cosa (probabilmente non molto gradevole). ©) _Lapresupposizione contenuta in questa pubblicita & che di soli- to si provino emozioni quando si perde il controllo. 4) Qui si presuppone che ci sia un troppo per la categoria della diversita: quante volte si dice in effeti di persone che si sono lascia- te, hanno litigato ecc. “Erano troppo diverse”? Qui é la gradabilica dell'aggettivo diverso che rende possibile il messaggio. 2) I ticolo dell’articolo in questione é chiaramente un'allusion: rimanda al titolo del famoso e tragico libro di Levi. Titolo e sotto tolo implicitano che il camping sia il contratio di quanto viene 78 descritto, cio’ del lusso, seppur bucolico, che caratterizza le nuove structure del campeggio. fp Anche qui per il titolo si sfrutta Pallusione alla famosa comme- dia A piedi nudi nel parco. Il sottotitolo spiega il titolo e veicola un altro implicito: nom per scelta ¢infacti da leggersi come per necesita. 9 6. Linguistica testuale Esercizio1 La premessa di questo esercizio sark ovviamente costituita dal modello di analisi della struteura informativa che si adotter’. Qui si fara ricorso semplicemente al modello pits tradizionale che prevede tuna distinzione in tema e rema. Si tengano perd presenti anche i modelli proposti da Cresti e Moneglia (2005) ¢ da Ferrari et al. (2008). 2) La prima affermazione ha una struttura tema/rema: Rimanere sempre giovani til tema e sarebbe devastante il rema, Nella seconda affermazione dell attrice il soggetto ¢ focalizzato: come si sa, infatti, italiano & una lingua in cui il soggetto non & obbligatorio. Cid signi- fica in realta che il soggetto si esprime solo quando é enfatizzato: siamo qui di fronte a un tema enfatico. 5) La serie di frasi che costicuiscono questa seconda affermazione ha una struttura tema/rema molto semplice. Qui sarebbero piutto- sto da analizzare gli elementi di coesione che connettono le tre affer- mazioni, ma di questo parleremo tra poco (cfr. esercizio 5, ¢). € Llenunciato che apre questa sequenza, B successo a Bari, un enunciato esistenziale. Esso & interamente rematico e introduce un teferente nel discorso: & un classico enunciato presentativo (Venier, 2002), anche se quanto & successo viene chiarito solo in seguito, nell’enunciato successivo, Sempre nel primo enunciato, la seconds frase mitiga la parte focalizzata della prima, a Bari. Si noti che il secondo enunciato & costituito da un periodo nominale, costituito da sintagra nominale (interrotto da un commento dell’autore) e relativa, seguita dala sua dipendente, La struttura iniziale viene poi ripetuta: essa assume perd ora un valore molto diverso da quello che aveva all’inizio della sequenza. Cid che é sucesso é stato infatti intro- dotto ed &il tema rispetto a cui si predica qualcosa: in questo caso le circostanze dell’avvenimento che sono chiaramente focalizzate. Due sono a questo punto gli elementi focali: quello che segue immediata- mente il verbo (davanti a decine di persone) e quello isolato tra i due 80 punti (Ma non nei vicoi...), quasi per concentrarvi meglio 'atten- zione. Identiche considerazioni valgono per l'ultimo enunciato, 4) Diquesto titolo si notera che, come succede spesso, esso é perfer- tamente bipartibile in una struttura tema/rema. Nonostante il letto- re non abbia ancora letto Fazticolo, il tema non é introdotto come nella narrazione ma viene dato per universalmente noto. Il titolo in questo caso sintetizza in modo estremo il contenure del!'articolo. 2) Qui abbiamo una struttura particolate, in sé divisa in tema ¢ rema ma caratterizzata da un verbo che apre un'aspettativa, avverti- 12, un verbo illocutivo che descrive l'atto linguistico compiuto dal rapporto dell’onu. L’oggetto dell’avvertimento & presentato negli enunciati precedenti, articolati in tema e rema, Esercizio 2 I1tema sortolineato, il rema invece @ in grassetto. 4) professor Rossi! L’avevo sempre trovato straordinario, quel- Cuomo. . 6) Hatelefonato Gianni. 2) InGrecia sono ormai molti anni che ci vorrei tornare. d) Blei a mandare avanti la casa: questo esempio @ problematico: Tinformazione contenuta nella pseudorelativa ¢ infatti presupposta ‘ma non necessariamente tematica, ¢) AMilanoci sono stata ieri. f) Mario che ti sta cercando. g) Tista cercando Mario. 4) Lagortal’ho messa in frigorifero i) Paolo@ arrivato ieri da Genova, Esercizio 3 . In questo brano bisogna in primo logo distinguere frail primo petiodo, aperto da una frase presentativa (Cla una volta una bambi- na), e tutti gli altri, che costituiscono un testo narrativo. La prima frase ha la fanzione di introdurre i partecipanti del racconto e in Patticolare la protagonista, Cappuccetto Rosso il cui nome si trova nella prima delle due subordinate relative coordinate fra loro, le a uniche del testo, Nel resto del brano, che é di tipo narrativo, trovia- mo frasi principalie frasi subordinate di tipo avverbiale. Le subordi- nate awverbiali nei testi narrativi hanno, di norma, la funzione di veicolare informazione aggiuntiva rispetto all’informazione delle principali, per esempio sulle cause, gli scopi o il setting temporale degli eventi(frasi causal, finali, eemporali). Le fasi principali hanno invece la funzione di “mandare avanti” la narrazione, Se eliminia- mo le dipendenti avverbiali dal racconto, pur venendo meno parte dell'informazione, la narrazione rimane completa e coerente: Cera una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Rosso e vive- va con la sua mamma vicino al bosco. Un giorno, la mamma diede a Cappuccetto Rosso un paniere di vivande, Le disse: “Non passare dalla strada del bosco, 2 pericoloso”. Cappuccetto Rosso siincammind, ma prese 4a strada del bosco. Cappuccetto Resso incontro il lupo. It lupo si avvicind 44 Cappuccetto Rosso e le chiese: “Dove vai bella bambina?” “Vado dalla mia nonna, dallalera parte del bosco” rispose lei. Allora il lupo corse a casa della nonna, la mangid in un sol boccone, esi mise a leto al suo posto, Cappuccetto Rosso vide la nonna estentd a riconoscerla. “Nonna, nonna, che occhi grandi hai!” dise la bambina. “E per guardarti meglio, bambi- nna mia!” rispose il lupo. “Ma che orecchie grandi hai!” disse Cappuccetto Rosso. “E per sentirti meglio!” rspose il lupo. “E che bocca grande hai!” “F per mangiarti meglio!” eil lupo si ingoio anche la bambina, Il lupo si addorment® nel letto della nonna. I cacciatori si avvicinarono alla fine- stra, Pensarono: “E capitato qualeosa di brutto!”. Entrarono in casa e tagliarono la pancia del lupo. Cappuccetto Rosso e la nonna uscirono ancora vive. Da allora in poi Cappuccetto Rosso non disobbed) mai pi alla mamma. Esercizio 4 4) Questo noto brano manzoniano si apre con una struttura presentativa che introduce come tema quanto diventera il tema: i momenti di apertura e disponibilita al bene dei giovani, Nel secon- do periodo del brano tali momenti diventano tema, tema su cui poi si innesta il nuovo rema, rappresentato dalla minaccia costante cui essi sottostanno. 82 4) Il tema in questo brano di Verga chiaramente identificato dal titolo, senza cui sarebbe owiamente impossibile capire i riferimenti anaforici che percorrono il brano: toccarlas la chiudono; Vi nascee vi muore ilsole[... J: vi passano in lunghe file ...). Sinoti infine la lunga serie di frasi caratterizzate dall’ordine verbo-soggetto, dunque di frasi presentative, rematiche, che introducono nel testo una serie di refe- renti, presentati alla visione del lettore uno dopo laltro, quasi il lettore accompagnasse Pautore nella sua perlustrazione della piana malarica. ) Il brano di Gadda per molti versiesemplare. Inizia con una frase verbo-soggetto e cio’ presentativa e dunque rematica che introduce quello che sari tema di quanto segue: /a “Confidenza . Nell’eruuncia- to successivo la ditta di pulizia dei parquets diventa tema: il nuovo rema é costituito dagli agenti specializeati della Confidenza: gli operai inviati peril lavoro. Essi costituiscono poi il tema della lunga relativa seguente che muta il ema del discorso: dalla Confidenza si passa ai suoi operai, cema del resto del brano. 4) Questo breve articolo, qui riportato integralmente, mostra inve- ce una tecnica espositiva completamente diversa: il tema generale viene posto nel titolo cui fa seguito una serie di enunciati dala strut- tura tema/rema, Nella prima sequenza per esempio la paneuritmia® elemento rematico, specificato da un’apposizione. Nell’enunciato successivo questo elemento diventa parte del tema, essendo marcato sul tema effettivo dell’enunciato dal possessivo: I suo inventore. Esplicite le riprese successive: a paneuritmia; la danza (iperonimo); una serie di soggetti nulli di verbi usati con il spassivante (la paneu- ritmia] si studia, si balla). Esercizio 5 4) lepiante / metterle. 4) Paola non ba ancora letto iL libro che le ha regalato suo fratelle perch la ha dimenticato a casa, ©) ai bambini! li 4) Giovanni stava rubando la torta dal frigorifero ma sua sorella lo ha visto e quindi o ha dovuto darne una parte anche a lei. 83 Con 9 (zero) rappresentiamo il soggetto sottinteso, o soggerto nullo, che si riferisce a Giovanni. ®) scoprirla / recitare 2 per me una terapia sufficiente. Si noti che questa &I’'unico caso di pronome non anaforico ma cata- forico, cio& che spinge lattenzione del lettore in avanti, verso la prosecuzione del discorso; é inoltre un pronome che non anticipa un singolo referente ma un'intera proposizione. f) Lidraulico | lui rivederlo. 6) Gliepisodi | li. 4) _Inquesto breve brano sono introdotti due partecipanti poi indi- cati con catene anaforiche: li indichiamo uno in grassetto e l'altro in caratteri sottolineati. Cresciuto forte e sano, cosa fa questo giovane? Una sera incontra in una via della sua cista uno pitt povero e sfortunato di quanto era li da ragazzo, [..] la aggredisce, la carica sulla sua auto e, dopo avergli usato violenza, lo uccide a coltellate, Esercizio 6 Gertrude: sottolineato; le sue allieve: grassetto; il Conte Egidio: gras- setto sottolineato. Molte altre sono le porzioni di testo riprese anafo- ricamente (il “mondo”, al quale Gertrude ha dovuto rinunciare, le passioni di Gertrude; i piaceri delle allieve ecc.): sar’ compito dello studente rintracciare la complessa tessitura del brano. Poco dopo la professione, Gertrude era stata fatta maestra dell educan- de; ora pensate come dovevano stare quelle giovinette, sotto una tal disciplina, Le sue antiche confidenti eran tutte uscite; ma lei serbava vive tutte le passioni di quel tempo; e, in un modo o in un alsro, Fallie- ve dovevan portarne il peso. Quando le veniva in mente che mole di loro eran destinate a vivere in quel mondo dal quale essa era esclusa per sempre, provava contro quelle poverine un astio, un desiderio quasi di vendetta ¢ le teneva sotto, le bistrattava, faceva loro scontare anticipa- tamente i piaceri che avrebber goduti un giorno. Chi avessesentito, in que’ momenti, con che sdegno magistrale le gridava, per ogni piccola seappatella, [avrebbe creduta una donna d'una spiritualite sadvatica ¢indiscreta, In altri moment, lo sesso orrore peril chiostro, per la rego- 84 la, per Vubbidienza, scoppiava in accessi d'umore tutto opposto. Allo- a, non solo sopportava la svagatezza clamorosa delle sue allieve, ma Leccitava; si mischiava ne’ loro giochi, e lirendeva pita sregolati; entra- va a parte de’ loro discorsi eli spingeva piia in la dell intenzioni con le quali ese gli avevano incominciati. Se qualcheduna diceva una parola sul cicalto della madre badessa, la maestra lo imitava lungamente, ene faceva una scena di commedia; contraffaceva il volto d'una monaca, Vandatura d'un’altra: rideva allora sgangheratamente; ma eran risa che non a lasciavano pits allegra di prima. Cost era vissuta alcuni anni, non avendo comodo, né occasione di far di pitt; quando la sua disgra- zzia volle che un occasione si presentasse. Tra Valore distinzioni e privilegi che le erano stati concessi. per compen- sarla di non poter esser badessa, c'era anche quello di stare in un quartie- rea parte. Quel lato del monastero era contiguo a una casa abitata da un giovine, scellerato di professione, uno de’ tanti, che, in que’ tempi, eco” loro sgherri, e con Valleanze d'altri scellerati, potevano, fino a un certo segno, ridersi della forza publica e delle leggi. Il nostro manoseritto lo nomina Egidio, senza parlar del casato, Castui, da una sua finestrina che dominava un cortiletto di quel quartiere, avendo veduta Gertrude qual- che volta passare o girandolar li, per ozio, alleteato anzi che atternito dai pericolie dall empiett dell impresa, un giorno osd rivolgerleildiscorso, La sventurata rispose (Manzoni, Ps, cap. X, pp: 149-50). Esercizio7 @) mozzarella, fontina: sono iponimi di formaggi; salame, prosciutto sono iponimi di affeteati. 4) Golf iponimo di auto. ©) Uostacolisea Liu Xiang, il cestista Yao Ming, la “dark lady” Guo Jinjing, medaglia d'oro nei tuffi sono ripresi dall’iperonimo atleti. 4) un mio amico pianista, unagiovane cantante sono tipresi dallipe- ronimo i musicisti €) rose iponimo di fiori. Esercizio 8 Anche senza considerare l’evidente coerenza tematica del brano, si 85 noteranno in esso numerosi fattori che contribuiscono alla sua coesione. Si osservino anche solo: la scelta del presente, unico tempo in cui & condotta la narrazione, la fitta tessitura anaforica, e infine qualche altro elemento di connessione di altro genere (un tempoloras infatti cosi; in tal modo...). Nel brano tiprodotto qui di seguito si segnalano le relazioni anaforiche usando i seguenti espedienti grafi- cit corsivo grassetto, tondo sottolineato, corsivo sottolineato, tondo semplice, tondo grassetto, tondo grassetto sottolineato: Iromanzo ® ambientato in un caffe del Cairo. Un uomo = il nastato- 0= un giorno vi entra per caso e riconosce la sua proprietaria, Si chia~ ma, la ¢ un tempo era stata una famosissima danzatrice del ventre, Ora 2 una donna ancora affascinante e bella e non disdegna Vamore di un ragazzo pin giovane di lei. Nel suo caff ci sono molti giovani, del resto, e tutti parlano di politica, delle proprie aspettative nei confonti del futuro, delle proprie radici. In breve, iL narratore dliventa un frequentatore del cafe: conosce uno per uno i ragazzi e parte cipa delle loro vicende. Vicende che, improvvisamente, trasforma- no quello che potrebbe essere un normale “romanzo di conversazione” in un romanzo politico molto forte e tragico. Infatti, una delle conse- uenze della sconfitta (si fa riferimento alla sconfitta subita dall'Egit- to nel 1967, esito della Guerra dei sei giorni] 2 un inasprimento del regime poliziesco del governo. Che vede ovungue attivita sovversi- ve: i Comunisti, i Fratelli Musulmani, altri. Cosi, in pitt riprese, i ragazzi vengono imprigionati, torturati, talvolta uccisi, o addirittu- ta coinvolti in barbare attivita di delazione. Il quadro, in tal modo, & completo (Giorgio Montefoschi, recensione al romanzo Karnak Café di Naguib Mahfuz, in “Io donna — Corriere della seta”, 9 agosto 2008, p. 32). Esercizio 9 In questa sequenza, per quanto si parli sempre della bicicletta, mancano sia una coerenza logica che una coesione tra le parti. Ogni frase 8 staccata dall'altra e non si vede quale possa essere la relazione tra le parti della sequenza, a riprova che a fare un testo non basta un unico oggetto di conversazione. 86 Esercizio 10 La sequenza tuttavia potrebbe essere riorganizzata, per esempio come segue La bicicletta é un mezzo di trasporto a due ruote. Nelle ctta di pianura andare in bicicletta pitt comodo che andare in macchina, perché la machina ormai costa, tanto che appunto, sein cittsi pud sare la bici- cletta, anche peri viaggi lunghi ormai ? meglio viaggiare in treno. Aleu- niimelere la macchina non la possono neppure usare: Federica per esem- pio non ha la macchina perché ® molto miope. Bisogna d'alero canto perd anche ammettere che neppure la bicicletta & adatta a tutti: Carlo e Giovanni per esempio non sono capaci di anda- re in bicicleta Esercizio 11 Nella poesia di Fosco Maraini la testualita si sviluppa aonostante si siadi frontea un alto numero di parole inventate. La testualita é qui prodotta dall’evocativita fonica delle parole invencate seguendo le tegole della morfologia italiana ¢ una serie di associazioni suono/sentimento (per esempio vocali posteriori: cupezza ¢ tristez- 223 vocali anteriori: allegria e gioia ecc.) e soprattutto dalla frase finale, l'unica davvero italiana, Essa costringe infatti a una reinter- pretazione retroattiva di quanto la precede e costituisce dunque a posterior il testo. Esercizio 12 a) testo 6) testo 6) sequenza sconnessa di frasi d) testo Esercizio 13 a) Ibrano tratto da Zang-tumb-tumb (Assedio di Adrianopoli) di Filippo Tommaso Marinerci. Nel brano l'autore imtende riprodurre le varie e simultanee sensazioni provate sotto il bombardamento. Si édi fronte a un elenco di elementi visti ¢ sentiti “oggettivamente”, 87 quasi il sentimento fosse assente, accostati gli uni agli altri senza una motivazione logica. Indubbiamente é solo la conoscenza del conte- sto che assicura una coerenza al brano, e manca qualunque marca di coesione. 4) In questa sequenza 2 I'ultima frase che permette la ricostruzione del senso generale ¢ assicura coerenza e coesione. I tre nomi vengo- no ripresi dal termine pit generale figli, le tre attivita dal predicato sono sportiviye infine V'incoerenza tra le due prime frasi viene spiega- ta dal ma, connettivo che induce un'implicatura conversazionale (tutti sono sportiv, ci si potrebbe dunque aspettare anche che abbia- no gli stessi gusti, invece amano colori diversi) giustificando l’acco- stamento delle due prime frasi. @) Senza la frase finale che da un senso all’accostamento delle due frasi precedenti, esse rimangono incoerenti e sembrano appunto accostate a caso, Non sussiste tra loro nessuna coerenza e neppure nessuna coesione e dunque il loro accostamento non da Iuogo ad alcun testo. @) In questa sequenza manca ogni connettivo. Tuttavia l'accosta- mento segue un filo logico preciso (si vuole portare le proprie piante con sé perché ci si é affezionati. Siccome la Svizzera non ne consente il passaggio si preferisce passare dall’ Austria, facendo presumibilmen- te una strada pitt lunga, piuttosto che abbandonarle in Germania), dunque una coerenza che in questo caso @ sufficiente a costituire la testualita della sequenza. Eserciaio 14, A costituire la sensazione di fortissima coesione di questo testo contribuisce in modo preminente la quantita di ripetizioni, che & ripetizione non solo di lessemi ma anche di strutture frasali. Si noti che la struttura preferita da Oriana Fallaci sembra essere la seguente: introduzione di un nuovo referente come rema — tema che diventa tema sviluppato da una relativa, per esempio: © bouniarma speciale, Un'arma che non serve a sparare: serve a pensare [...]s 88 © col raziocinio che viene dalla saggezza e surtavia col candore di un bambino, IL bambino che, nella fiaba di Grimmn,strilla[...J. Esercizio 15, Nella scelta dellarticolo indeterminativo 0 determinative entrano solitamente in gioco vari fattori, che cercheremo diillustrare seguen- do il brano proposto. Due sembrano i fattori determinanti: il ruolo del referente nel testo, ¢ cio? la sua novit’ o la sua datith e, d’altro canto, la sua contabilita o meno. Il brano seguente per esempio si apre con un sintagma costituito da articolo indeterminativo + nome: non si sa di che estate si stia parlando, cid verra determinato solo dal seguito del discorso. Viceversa, nello stesso primo periodo troviamo element del tutto nuovi nel discorso, come e famiglie, che vengono introdotti dall’articolo determinativo: si tratta perd di un altro caso poiché & chiaro che il contesto impone un riferimento generico. Questo caso del riferimento generico (per esempio Le mele sono buone) & lo stesso esemplificato da la voglia di riposo [...}. Si noti come tale sintagma sia ripreso da La uacanza del resto: a questo punto infatti quanto introdotto nel petiodo precedente viene ripreso gene- ricamente. Il testo si snoda secondo queste coordinate. Lo studente provi ad applicarle al resto del brano. Esercizio 16 Trani a) e 4) sono due brani dello stesso autore, Gadda, il primo di registro letcerario pit elevato, come & evidenziato dalla scelta lessica- le, mentreil secondo, che contiene discorso diretto, intende riprodur- re un registro colloquiale. I brani c) e d) sono usati da Italo Calvino per spiegare il suo concetto di “antilingua”: il primo & in registro colloquiale, i secondo riferisce gli stessi avvenimenti in registro buro- cratico. I brani e), f} eg) fanno uso di registri tecnici, come eviden- ziato dal lessico specializzato (economico, finanziario, scientifico) che comprende anche Puso di parole straniere, come startup ine). Esercizio 17 a) Sit gid infinitamente scritto sullo stile del Verga, sullo stile indi- 89

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