ciascuna delle quali contiene una parte dei materiali della cellula madre originaria (ogni
cellula si dividerà formando altre cellule)
Negli unicellulari la divisione cellulare coincide con la riproduzione dell’organismo (avviene
per divisione), mentre negli organismi pluricellulari può avvenire per sostituire le cellule
danneggiate, per l’accrescimento, per lo sviluppo embrionale e per generare le cellule
riproduttive.
Il tempo che intercorre tra la nascita della cellula e la sua divisione prende il nome di ciclo
cellulare. Poco prima che abbia inizio il processo di divisone il DNA si duplica. Durante la
divisione cellulare avviene prima la segregazione del DNA e poi la citodieresi, cioè la
spartizione del citoplasma. Il processo si avvia solo in risposta a specifici segnali
riproduttivi. Nei batteri l’informazione genetica è contenuta in un singolo cromosoma
circolare, composto da un filamento di DNA attaccato in un punto alla membrana cellulare.
Nelle cellule eucariotiche ci sono numerose molecole lineari di DNA contenute nel nucleo.
Le molecole di DNA eucariotico sono lunghissime, avvolte a spirale e intorno a proteine
chiamate istoni.
Cromatina: groviglio di molecole di DNA di filamenti che sono distribuiti nel nucleo
Scissione binaria: riproduzione asessuata per i batteri e per gli altri procarioti (cellule figlie
identiche alla cellula madre= cloni)
Il ciclo vitale di una cellula somatica è diviso in interfase e fase mitotica. L’interfase
comprende:
1) Fase G1= principale fase di crescita, la cellula produce ATP e sintetizza le proteine
2) Fase G2= preparazione alla divisione con replicazione dei cromosomi
3) Fase G3= seconda fase di crescita in preparazione della divisione cellulare
Fase mitotica:
1) Mitosi= il nucleo della cellula madre, con i cromosomi duplicati si divide
2) Citodieresi= il citoplasma è diviso tra le 2 cellule figlie
Ogni cromosoma è formato da un solo cromatidio, una molecola di DNA, nella fase G1;
con la duplicazione (fase S) si formano 2 cromatidi fratelli, formati da 2 molecole identiche
di DNA e uniti tra loro nel centromero, dopo la fase G2 le molecole si spiralizzano e si
compattano rendendo evidenti i singoli cromosomi che hanno una forma simile a una X.