Corso Di Informatica Multimediale: Il Linguaggio Javascript: Comandi

Corso di Informatica Multimediale
Il linguaggio JavaScript: Comandi
Marco Comini
2021-10-14
JavaScript: Comandi: iterativi indeterminati
Comandi iterativi indeterminati

while ( expr ) stmt
do stmt while ( expr )
for ( stmt ; expr ; stmt ) stmt
Dentro il corpo dei cicli possiamo utilizzare due comandi speciali
break esce immediatamente dal ciclo
continue ricomincia direttamente a valutare la guardia
Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 1 / 19

JavaScript: Comandi: Esempi/1
Esempio
calcolare il fattoriale 1 · 2 · . . . ... · n
1 // vers 1
2 var n = Number ( prompt ( " dammi N " ," " ));
3 var fact =1 , i = 2;
4
5 while ( i <= n ) {
6 fact *= i ;
7 i += 1;
8 }
9 print ( fact );

Esempio
calcolare il fattoriale 1 · 2 · . . . ... · n
1 // vers 2
2 var n = Number ( prompt ( " dammi N " ," " ));
3 var fact = 1;
4 while ( n > 1) {
5 fact *= n ;
6 n -= 1;
7 }
8 print ( fact );

Esempio
Calcolare la media di una sequenza di numeri positivi dati in input (con una
dialog-box) terminando al primo valore non positivo
1 var sum = 0 , k = 0 , x ;
2
3 while ( x > 0 ) {
4 x = Number ( prompt ( " Dammi un numero positivo " ," " ));
5 k += 1;
6 sum += x ;
7 }
8
9 print ( sum / k );
È giusto? Ask students!

Esempio
1 var sum = 0 , k = 0 , x ;
2
3 while ( x > 0 ) {
5 k += 1;
6 sum += x ;
7 }
8
È giusto? NO! sommiamo anche il valore negativo.

Esempio
1 var sum = 0 , k = 0 , x ;
2
3 do {
5 if ( x >0 ) {
6 k += 1;
7 sum += x ;
8 }
9 } while ( x >0 );
10
Si può evitare il controllo duplicato?

Esempio
1 var sum = 0 , k = 0 , x ;
2
3 while ( true ) {
5 if ( x <=0 ) break ;
6 k += 1;
7 sum += x ;
8 }
9

Esempio
Determinare se due numeri hanno segno discorde
1 var DiscordantSign ;
2
3 if (x <0 && y >0) DiscordantSign = true ;

4 else if (x >0 && y <0) DiscordantSign = true ;
5 else DiscordantSign = false ;
Si può usare i connettivi logici invece dei comandi codizionali?

Esempio
1 var DiscordantSign = (x <0 && y >0) || (x >0 && y <0);
Si può fare in modo più “intelligente”?

Esempio
1 var DiscordantSign = x * y < 0 ;

Linguaggi di programmazione: Astrarre il controllo
Marco Comini
2021-10-14
Astrarre il controllo/1
Definizione (Funzioni/procedure)
Una porzione di codice identificata da un nome con un ambiente locale proprio
che scambia dati con il resto del codice.
Il blocco che contiene il codice viene anche chiamato corpo.
Tre metodi di scambio dati:

parametri
oltre al nome della funzione/procedura si possono specificare dei nomi di
variabile che vengono chiamati parametri formali
sono delle variabili locali allo stesso modo di eventuali variabili locali dichiarate
nel corpo
il loro valore viene definito in fase di chiamata dal chiamante mediante
espressioni che vengono chiamate parametri attuali
valore di ritorno (nel caso delle funzioni)
variabili non-locali

Astrarre il controllo/2
Esempio
1 int f ( value int x , value char y ) {
2 int z = 0;
3 ...
4 return x + z ;
5 }
6 ...
7 w += f ( w + g (2) , readChar ());
8 ...
Questa è una funzione int×char→int
Il suo nome è f .
I paramentri formali sono x e y .
Le variabili locali (del corpo) della funzione sono x , y e z .
Nell’assegnamento abbiamo una chiamata di f con parametri attuali
w+g(2) e readChar() .

Modalità di passaggio dei parametri
Ci sono varie modalità di passaggio dei parametri. Le analizzeremo ora seguendo il

seguente schema
tipo di comunicazione/scambio dei dati
input i dati passano dal chiamante al chiamato (e non viceversa)
output i dati passano dal chiamato al chiamante (e non viceversa)
input/output i dati passano dal chiamante al chiamato e viceversa
vincoli sui parametri attuali (quali espressioni si possono usare)
semantica della modalità
costo computazionale
in fase di chiamata e di ritorno
dell’accesso al parametro formale

Passaggio dei parametri per valore
I parametri sono in input.

I parametri sono r-expr qualsiasi.
Semantica: l’ambiente locale viene esteso con un’associazione fra il
parametro formale e una (nuova) cella di memoria in cui viene depositato, in
fase di chiamata, l’r-value del parametro attuale (che viene valutato
nell’ambiente del chiamante).
Costo chiamata: in fase di chiamata si deve copiare completamente il dato da
passare per cui il costo dipende linearmente dalla dimensione del dato.
Costo uso: lo stesso di un accesso ad una qualsiasi variabile locale.
Costo ritorno: nullo (non si deve fare nulla).

Passaggio dei parametri per riferimento
I parametri sono in input/output.

I parametri sono l-expr
Semantica: in fase di chiamata si calcola l’l-value del parametro attuale (che
viene valutato nell’ambiente del chiamante) e l’ambiente locale viene esteso
con un’associazione fra il parametro formale e la cella di memoria identificata
da detto l-value.
Durante l’esecuzione del corpo della funzione ogni modifica del parametro
formale modifica in effetti il parametro attuale.
Costo chiamata: si passa l’l-value quindi il costo del passaggio di un valore
primitivo.
Costo uso: si esegue addizionalmente un accesso indiretto in memoria per
ogni accesso.
Costo ritorno: nullo (non si deve fare nulla).

Passaggio dei parametri per risultato
I parametri sono in output.

I parametri sono l-expr.
parametro formale e una (nuova) cella di memoria. In fase di ritorno copio il
valore finale di questa cella nella locazione identificata dal parametro attuale,
che viene valutata nell’ambiente del chiamante in fase di chiamata.
Costo chiamata: si passa l’l-value quindi il costo del passaggio di un valore
primitivo.
Costo ritorno: in fase di ritorno si deve copiare completamente il dato da
restituire per cui il costo dipende linearmente dalla dimensione del dato.

Passaggio dei parametri per valore-risultato
I parametri sono in input/output.

I parametri sono l-expr.
parametro formale e una (nuova) cella di memoria in cui viene depositato, in
fase di chiamata, l’r-value del parametro attuale (che viene valutato
nell’ambiente del chiamante). In fase di ritorno copio il valore finale di questa
cella nella locazione identificata dal parametro attuale, che viene valutata
nell’ambiente del chiamante in fase di chiamata.
Costo chiamata: si deve copiare completamente il dato da passare per cui il
costo dipende linearmente dalla dimensione del dato.
Costo ritorno: si deve copiare completamente il dato da restituire per cui il
costo dipende linearmente dalla dimensione del dato.

Esempio: confronto reference e value-result
1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

2 reference int y , 2 valueresult int y ,
3 reference int z ){ 3 reference int z ){
4 x = 4; 4 x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
6 if x == y then 6 if x == y then
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a a
b b


4 x = 4; 4 x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 →int a =3 , b =0; 9 →int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a 3 a 3
b 0 b 0


4 x = 4; 4 x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 →f (a ,a , b ); 10 →f (a ,a , b );
a 3 a 3
b 0 b 0
x
y

1 →int f ( reference int x , 1 →int f ( valueresult int x ,

4 x = 4; 4 x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a x 3 a 3
b 0 b 0
x 3
y


2 → reference int y , 2 → valueresult int y ,
4 x = 4; 4 x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a x y 3 a 3
b 0 b 0
x 3
y 3


3 → reference int z ){ 3 → reference int z ){
4 x = 4; 4 x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a x y 3 a 3
b z 0 b z 0
x 3
y 3


4 → x = 4; 4 → x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a x y 34 a 3
b z 0 b z 0
x 34
y 3


4 x = 4; 4 x = 4;
5 → y = 2; 5 → y = 2;
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a x y 42 a 3
b z 0 b z 0
x 4
y 32


4 x = 4; 4 x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
6 → if x == y then 6 → if x == y then
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a x y 2 a 3
b z 0 b z 0
eval x==y =⇒ 2==2 =⇒ true x 4

y 2
eval x==y =⇒ 4==2 =⇒ false

1 int f ( reference int x , 1 →int f ( valueresult int x ,

4 x = 4; 4 x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
7 → z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a x y 2 a 34
b z 01 b z 0
x 4
y 2


2 reference int y , 2 → valueresult int y ,
4 x = 4; 4 x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a 2 a 42
b 1 b 0
finished x 4
y 2


4 x = 4; 4 x = 4;
5 y = 2; 5 y = 2;
7 z =1; 7 z =1;
8 } 8 }
9 int a =3 , b =0; 9 int a =3 , b =0;
10 f (a ,a , b ); 10 f (a ,a , b );
a 2 a 2
b 1 b 0
finished finished

Astrarre il controllo in JavaScript
Marco Comini
2021-10-14
JavaScript: Astrarre il controllo
All’interno di un qualsiasi blocco si dichiara una funzione nel modo seguente

1 function id ( id 1 , ..., id n ) {
2 ...
3 }
Visto che nel linguaggio non di dichiarano i tipi abbiamo solo l’elenco dei
nomi dei parametri formali.
All’interno del corpo si può usare il comando
1 return r-expr
che termina l’esecuzione e restituisce come valore di ritorno l’r-value della
r-expr.
Se non si esegue un return allora al termine del corpo si restituisce come
valore di ritorno il valore (primitivo) undefined .

JavaScript: Meccanismo di chiamata
Per i dati di tipo primitivo (gli unici visti fin’ora) si usa il passaggio per
valore.
Si ammettono chiamate con un numero di parametri attuali diverso dal
numero di parametri formali.
Consideriamo
▶ una funzione f (x1 , . . . , xn )
▶ una chiamata f (e1 , . . . , ek ) dove k può essere diverso da n
▶ le r-expr ei siano di tipo primitivo
Si valuta l’r-value di ogni e1 , . . . , ek , in ordine. Assumiamo di chiamare vi
l’r-value di ei .
Per ogni 1 ≤ i ≤ min(n, k), si copia il valore vi in una cella di memoria
riservata per il parametro xi
Per ogni k ≤ i ≤ n, si copia undefined in una cella di memoria riservata per
il parametro xi .
quindi eventuali argomenti in eccesso non vengono utilizzati mentre se non se
ne fornisce abbastanza i parametri formali corrispondenti saranno
undefined

JavaScript: Esempi
Marco Comini
2021-10-14
JavaScript: Esempi funzioni/1
1 // funzione che calcola il fattoriale , vers 1
2 function fact ( n ) {
3 var fact =1 , i = 2;
4 while ( i <= n ) {
5 fact *= i ;
6 i +=1;
7 }
8 return ( fact );
9 }
1 // funzione che calcola il fattoriale , vers 2
2 function fact ( n ) {
3 var fact =1;
4 while ( n > 0) {
5 fact *= n ;
6 n -= 1;
7 }
8 return ( fact );
9 }
Esempio
Funzione booleana che determina se due numeri hanno segno discorde
1 // versione 1
2
3 function DiscordantSign (x , y ) {
4 if (x <0 && y >0) return true ;
5 if (x >0 && y <0) return true ;
6 return false ;
7 }

Esempio
1 // versione 2
2
4 return ( (x <0 && y >0) || (x >0 && y <0) );
5 }

Esempio
1 // versione 3
2
4 return ( x * y < 0 );
5 }

Esempio
Pn
Funzione f (n) = i=1 i
versione 1
1 function f ( limit ) {
2 var total = 0 , count = 1;
3
4 while ( count <= limit ) {

5 total += count ;
6 count += 1;
7 }
8 return ( total );
9 }

Esempio
Pn
versione 2
2 var total = 0 , count = 1;
3
4 do {
5 total += count ;
6 count += 1;
7 } while ( count <= limit );
8 return ( total );
9 }

Esempio
Pn
versione 3
2 return ( limit *( limit +1)/2);
3 }

1 test ();
2
3 function prova1 (a ,b , c ) {
4 print ( " par a = " ); show ( a );
5 print ( " par b = " ); show ( b );
6 print ( " par c = " ); show ( c );
7 }
8
9 function test () {
10 print ( " value prova1 = " + prova1 ( " a " ,3));
11 }
12
13 function test2 () {
14 print ( " value prova1 = " );
15 show ( prova1 ( " a " ,3 ,4 ,5));
16 }

1 function firstLevel ( v ) { Output
2 function secondLevel ( x ) {
3 function thirdLevel ( v , y ) {
4 print ( " thirdLevel v = " + v );
5 print ( " thirdLevel x = " + x ); firstLevel
6 print ( " thirdLevel y = " + y ); v
7 v += 2;
8 x += 3;
9 y += 4;
10 }
11 print ( " secondLevel1 v = " + v );
12 print ( " secondLevel1 x = " + x );
13 thirdLevel (20 ,30);
14 v += 102;
15 x += 103;
18 }
19 print ( " firstLevel1 v = " + v );
20 secondLevel (10);
22 }
23
24 firstLevel (0);
5 print ( " thirdLevel x = " + x ); firstLevel
6 print ( " thirdLevel y = " + y ); v 0
7 v += 2;
8 x += 3;
9 y += 4;
10 }
14 v += 102;
15 x += 103;
18 }
22 }
23
24 −→firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
5 print ( " thirdLevel x = " + x );
6 print ( " thirdLevel y = " + y ); firstLevel
7 v += 2;
v 0
8 x += 3;
9 y += 4;
10 }
14 v += 102;
15 x += 103;
18 }
19 −→ print ( " firstLevel1 v = " + v );
22 }
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
6 print ( " thirdLevel y = " + y ); secondLevel
7 v += 2;
x 10
8 x += 3;
9 y += 4;
10 } firstLevel
v 0
14 v += 102;
15 x += 103;
18 }
20 −→ secondLevel (10);
22 }
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
4 print ( " thirdLevel v = " + v ); secondLevel1 v = 0
6 print ( " thirdLevel y = " + y );
7 v += 2;
8 x += 3;
9 y += 4; secondLevel
10 } x 10
11 −→ print ( " secondLevel1 v = " + v );
13 thirdLevel (20 ,30); firstLevel
14 v += 102; v 0
15 x += 103;
18 }
22 }
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
5 print ( " thirdLevel x = " + x ); secondLevel1 x = 10
7 v += 2;
8 x += 3;
9 y += 4;
10 } secondLevel
11 print ( " secondLevel1 v = " + v ); x 10
12 −→ print ( " secondLevel1 x = " + x );
14 v += 102; firstLevel
15 x += 103; v 0
18 }
22 }
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
7 v += 2;
8 x += 3;
9 y += 4;
10 } thirdLevel
11 print ( " secondLevel1 v = " + v ); v 20
13 −→ thirdLevel (20 ,30);
y 30
14 v += 102;
15 x += 103; secondLevel
17 print ( " secondLevel2 x = " + x ); x 10
18 }
firstLevel
21 print ( " firstLevel2 v = " + v ); v 0
22 }
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
4 −→ print ( " thirdLevel v = " + v ); secondLevel1 v = 0
6 print ( " thirdLevel y = " + y ); thirdLevel v = 20
7 v += 2;
8 x += 3;
9 y += 4;
10 } thirdLevel
11 print ( " secondLevel1 v = " + v ); v 20
y 30
14 v += 102;
17 print ( " secondLevel2 x = " + x ); x 10
18 }
firstLevel
22 }
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
5 −→ print ( " thirdLevel x = " + x ); secondLevel1 x = 10
7 v += 2;
8 x += 3; thirdLevel x = 10
9 y += 4;
10 }
11 print ( " secondLevel1 v = " + v ); thirdLevel
v 20
14 v += 102; y 30
15 x += 103;
17 print ( " secondLevel2 x = " + x ); secondLevel
18 } x 10
21 print ( " firstLevel2 v = " + v ); firstLevel
22 } v 0
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
6 −→ print ( " thirdLevel y = " + y ); thirdLevel v = 20
7 v += 2;
9 y += 4; thirdLevel y = 30
10 }
thirdLevel
14 v += 102; v 20
15 x += 103; y 30
18 } secondLevel
19 print ( " firstLevel1 v = " + v ); x 10
22 } firstLevel
23
v 0
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
7 −→ v += 2;
10 }
thirdLevel
14 v += 102; v 20 22
15 x += 103; y 30
18 } secondLevel
22 } firstLevel
23
24 firstLevel (0);
v 0
firstLevel1 v = 0
7 v += 2;
8 −→ x += 3; thirdLevel x = 10
10 }
thirdLevel
14 v += 102; v 22
15 x += 103; y 30
18 } secondLevel
19 print ( " firstLevel1 v = " + v ); x 10 13
22 } firstLevel
23
24 firstLevel (0);
v 0
firstLevel1 v = 0
7 v += 2;
9 −→ y += 4; thirdLevel y = 30
10 }
thirdLevel
14 v += 102; v 22
15 x += 103; y 30 34
18 } secondLevel
22 } firstLevel
23
24 firstLevel (0);
v 0
firstLevel1 v = 0
7 v += 2;
10 }
secondLevel
14 −→ v += 102; x 13
15 x += 103;
17 print ( " secondLevel2 x = " + x ); firstLevel
18 } v 0 102
22 }
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
7 v += 2;
10 }
secondLevel
14 v += 102; x 13 116
15 −→ x += 103;
17 print ( " secondLevel2 x = " + x ); firstLevel
18 } v 102
22 }
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
7 v += 2;
10 } secondLevel2 v = 102
14 v += 102; secondLevel
15 x += 103; x 116
16 −→ print ( " secondLevel2 v = " + v );
18 } firstLevel
22 }
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
7 v += 2;
11 print ( " secondLevel1 v = " + v ); secondLevel2 x = 116
14 v += 102;
16 print ( " secondLevel2 v = " + v ); x 116
17 −→ print ( " secondLevel2 x = " + x );
18 }
19 print ( " firstLevel1 v = " + v ); firstLevel
20 secondLevel (10); v 102
22 }
23
24 firstLevel (0);
firstLevel1 v = 0
7 v += 2;
11 print ( " secondLevel1 v = " + v ); secondLevel2 x = 116
13 thirdLevel (20 ,30); firstLevel2 v = 102
14 v += 102;
15 x += 103;
16 print ( " secondLevel2 v = " + v ); firstLevel
18 }
v 102
21 −→ print ( " firstLevel2 v = " + v );
22 }
23
24 firstLevel (0);

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Comandi iterativi indeterminati

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 1 / 19

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 2 / 19

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 2 / 19

È giusto? Ask students!

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È giusto? NO! sommiamo anche il valore negativo.

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 3 / 19

Si può evitare il controllo duplicato?

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 3 / 19

3 if (x <0 && y >0) DiscordantSign = true ;

Si può usare i connettivi logici invece dei comandi codizionali?

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1 var DiscordantSign = (x <0 && y >0) || (x >0 && y <0);

Si può fare in modo più “intelligente”?

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1 var DiscordantSign = x * y < 0 ;

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Tre metodi di scambio dati:

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Ci sono varie modalità di passaggio dei parametri. Le analizzeremo ora seguendo il

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I parametri sono in input.

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I parametri sono in input/output.

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I parametri sono in output.

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I parametri sono in input/output.

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1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

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1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

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1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 12 / 19

1 →int f ( reference int x , 1 →int f ( valueresult int x ,

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1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 12 / 19

1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 12 / 19

1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 12 / 19

1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 12 / 19

1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

eval x==y =⇒ 2==2 =⇒ true x 4

eval x==y =⇒ 4==2 =⇒ false

1 int f ( reference int x , 1 →int f ( valueresult int x ,

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1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 12 / 19

1 int f ( reference int x , 1 int f ( valueresult int x ,

Marco Comini Informatica Multimediale 2021-10-14 12 / 19

All’interno di un qualsiasi blocco si dichiara una funzione nel modo seguente

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