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EUGÉNE GRASSET

 Grafico e illustratore → contributo sia all’illustrazione che alla decorazione del libro
 Elementi gotici + influenza giapponese
 Methode de composition ornamentale, 1905
 Numerosi manifesti + artefatti grafici → calendari, programmi, inviti
 Prototipo femminile → ispirato al Rinascimento italinao, preraffaelliti ingelsi → segno di un
contorno pesante (simile alle vetrate) ≠ medievalismo ispirato a William Morris
 Toni pacati → figurazioni verso il linearismo liberty; struttura dei testi e letteing = studiate per
conferire un insieme sobrio ed elegante => equilibrio visivo
ALPHONSE MUCHA
 Stile Art Nouveau
 1896 → manifesto commissionato da Sarah Bernhardt per lo spettacolo Gismonda
 Celebri pubblicità = sigarette job, champagne Ruinart, birra Meuse
 Controni netti + intrecci viruosi tra i motivi decorativi e gli elementi naturali
 Formato molto verticale + utilizzo del lettering appropriato allo stile decorativo
 Cromatismo lieve dei pastelli → forte carica simbolista + vena di esotismo orientale → originario
dell’est-europa

Theophile-Alexandre Steinlen → composizioni realistiche e scenografie descrittive => predilige i temi


della vita quotidiana + socialismo idealistico → eleganza formale

Caratteri tipografici liberty: notevole interesse da parte delle fonderie


1. Caratteri con le grazie
- Century → Linn Boyd => più nero rispetto ai caratteri editoriali, ma più
leggibile e stretto
- Cheltenham → Bertham Goodhue
- Beherens Antiqua
2. Messa a punto di caratteri lineari o grotteschi
- Akzidenz Grotesk = nero e neretto
- Franklin Gothic → Morris Benton
3. Caratteri liberty con marcata connotazione all’art nouveau
- alfabero di Eugene Grasset
- alfabeto di Georges Auriol

La grafica in Italia
Liberty in Italia → proòungamento grazie all’esposizione di Torino del 1902 + Milano del 1906 => la grafica
italiana accoglie pienamente i motivi più corposi della produzione inglese, francese, austriaca e tedesca
Nasce una nuova generazione di grafici → precisa matrice artistica => Aldofo Hohenstein = porta nel
manifesto la plastcicità dello Jugendstil tedesco, ma la stempera in un linguaggio compositivo → maggiore
esempio = Tosca, 1899
Grafica improntata sui manifesti cinematografici → pellicole italiane = produzione di opere in costume +
drammi di sapore romantico => affascinano per il presunto valore culturale
o Roberto Franzoni → 1913, Marc Antonio e Cleopatra
o Metlicovitz → 1914, Cabiria

esempi di fusione tra istanze artistiche e informative,
qualità grafica e struttura funzionale, espressione
figurativa e messaggio verbale
2 grandi settori della grafica in italia → cartellonismo + grafica editoriale → riviste letterarie, artistiche e
illustrazioni per bambini e ragazzi => presenza di valide officine cinematografiche
 Ricordi = fondata a Milano nel 1808 → scopo di produrre
edizioni musicalu + dal 1885 stampa manifesti artistici e
pubblicitari => gruppo di grafici che sa infondere un’impronta
stilistica nella produzione
o Adolfo Hohestein = dirige l’atelier + stampa di Tosca
 Manifesti commerciali/commissionati per l’industria = sodalizio
tra Ricodi e i Magazzini di Mele di Napoli
 Marcello Dudovich = lavora allo studio Meticlovitz
(caporeparto di Officine Ricordi)
 Aleandro Terzi = manifesti di impostazione verista e
impressionista → 1. Dentol = scimmia che si lava i denti
2. Colorificio italiano Max Mayer = cagnolino
con il pennello in bocca
 Enrico Sacchetti = manifesto bitter campari
LEONETTO CAPPIELLO
 Va a Parigi → scena fortemtne dominata dai maestri francesi
 1901 = manifesto per Livorno Stagione Balneare
 1904 = Chocolat Klaus → sconvolge tutte le regole fino ad ora applicate => da avvio al manifesto
moderno
 1909 = manifesto per Thermogène → ideazione del pesonaggio di Pierrot che sputa fipco
 Si allinea agli espressionisti e fauves
 Caratteristiche: - uso di colori timbrici su fondo nero
- non è mai un’interpretazione più o meno aderente della realtà → vera e propria
invenzione dei personaggi
- composizione simmetrica
- prospettiva centrale → punto di vista leggermente dal basso => dinamica
particolare
- manifesti di contenuto semantico

Dallo Judgendstil alla neue sachlichkeit


Charles Rennie Mackintosh = studia i preraffaelliti e il giapponismo → inizialmente si osserva una
vicinanza con Jan Toorp; fonda la scuola di Glasgow → nuova convenzionale funzionalità + fantasia che
pensa in forme plastiche, spaziali e decorative
XX secolo → ricerca del nuovo = profonde trasformazioni in ambito culturale + orientamento al moderno
1897 → Seccessione viennese
 Kolo Moser →non si discosta molto dalla tradizione figurativa del tempo => disegni con bel tratto
decisivo e nervoso con china; abbandona poi la pittura per dare il meglio di sé come grafico
 1898, Ver Sacrum → fonte scara = quadrato, 29x29 → pagine ingabbiate in stilizzate strutture
bidimensionali + numerosi e ricorrenti fregi ornamenatali, capilettera, vignette e motivi decorativi
=> costruzione della pagina da più artisti → armonia, ma separate e distinte; influssi di Mores →
influssi a carattere simbolico-geometrico proveniente da due fonti = arte grafica giapponese + design
innovativo di Makintosh

Tradizione VS modernità → Germania = acceso dialogo, scelta che coinvolgeva la quotidianità => i tedeschi
volevano risultare competitivi sia sul piano della tecnica che su quello dell’immagine → Deutscher
Werkbund = elaborare e diffondere una moderna arte industriale → evoluzione del progetto della
comuncazione visiva più profonda → ricerca di una forma industriale legata a criteri di modernità e
produttività + razionalizzazione dei divers tipi di vista; 2 punti principali = decantazione delle immagini
figurative tradizionali + trasparenza semantica del segno per istuire un rapporto lineare con il significato da
trasmettere → eliminare ogni tortuosità

Designer → al posto dell’artista convenzionale => dallo judjenstil due filoni = Neue Sachilichkeit (→
Werbund) VS espressionismo (→ ribellioni nichilista)

Semplicissimus → Theodor Heine = fondatore e collaboratore → manifesto del bulldog = fonda gli elementi
dell’arte da manifesto: - concetrazione del contenuto
- forza di richiamo visiva
- essenzialità del disegno

PETER BEHERENS
 Giounge all’architettura dopo esser passato per l’esperienza pittorica grafica → nuove forme
espressive
 Diversi periodi:
1. Impronta art nouveu + attività pittorica di monaco
2. Partecipazione alla realizzazione della colonia degli artisti → Beherens realizza una propria
casa e una parte della grafica per l’inaugurazione
3. Esposizione delle arti decorative + interventi di arte applicata
 Progettazione dei prodotti → studio della forma + processi di standardizzazione → semplificazione
tecnica + strategia pubblicitaria => sviluppare un sistema che permette di coordinare operazioni di
vaso respiro
 Stile oggettivo che non prende in considerazione la figura umana → principio basato sulla
modularità e l’equilibrio
 Beherens Antiqua
 Opuscoli → senso di della qualità e bellezza dei materiali = strutturazione + colore del cartoncino

Arte del manifesto → fortemente concentrata in Germania => esaltazione del contenuto, richiamo visivo,
essenzialità del disegno, cromatismo basato sul forte contrsto → Lucian Bernhard = colloca al centro
della composizione l’oggetto stesso + attenzione ai caratteri = pieni, corposi, nitidi

Rivoluzioni artistiche
ESPRESSIONISMO
 Opposizione al positivismo e conformismo → profondo influsso sugli sviluppi della cultura europea
 Pittura di Van Gogh, Gaugin, Munch, ENsor + esperienza delle fauves francesi
 Estetica dell’empatia → studi di Robert VIscher = vede nelle forme artistiche la proiezione dei
sentimenti e la natura stessa dell’artista
 Die Brucke = attira a sé tutti gli elemnti rivoluzionari e in fermento → non si indicavano modelli =
ciascun artista era libero di esprimere a suo modo la propria personalità

CUBISMO
 Calcolo e analisi
 Quarta dimensione = tempo → rappresentato solo come movimento
 Cezanne = primo a intuire la struttra della realtà in volumi geometrici fondamentali del cono,
cilindro e sfera
 Idea radicalmente innovativa dello spazio, della visione e delle immaigni in senso figuratico →
influnza sulla grafica moderna
 Saturazione dello spazio pittorico; annulla la distinzione tra figura, margini e sfondo → dislocazione
dei piani visivi
FUTURISMO
 Meccanizzazione dell’esistenza + adeguamento del ritmo → compiti della nuova arte
 Concetto di simultaneità = sullo spazio pittorico dovevano imprimersi tutte le sensazioni e gli stati
d’animo dalla multiformità spaziotemporale all’esperienza immediata
 Quadro = campo di ribollente energia → luogo di raffigurazione sintetica + fiume di sensazioni
dell’artista
 È la letteratura ad affrontare il tema della nuova comunicazione visiva
 Marinetti → dalla poesia alla narrativa => relazione con la tipografia e la grafica editoriale; fonde
l’esperienza percettiva e spaziale della lettura con quella dell’intendimento della poesia → velocità
di comunicazione + riflessione sul testo per scardinare lo spazio della pagina

GUERRA
 1915-1918 = anni di intensa comunicazione di massa → assume proporzioni enormi => coinvolge
fotografia e cinema + grande rilievo al manifesto
 Natura propagandistica → non più considerazini di ripo estetitco => comunicazione semplice,
immediata, spettacolare, capaci di colpire l’immaginazione di ogni ceto sociale → immagini che
occupano tutta la pagina ≠ scritte ridotte al minimo
 Retorica visiva:
- APOSTROFE → zio sam che indica con il dito
- IPOTIPOSI → messa in evidenza dell’oggetto della comunicazione con l’insistenza su particolari
caratterizzanti
- narrazione didascalica e ricca di pathos
- figurazioni stereotipate

DADAISMO
 1916, Zurigo → serie di manifestazioni e spettacoli dove trionfò una vena dissacratoria e
annientatrice => tende ad annullare tutti i valori culturali e sociali su cui di fonda l’arte e la morale
 Scardina la struttura dello spazio pittorico e della scrittura
 Trasforma l’assoluta insensatezza in feroce critica a tutte le categorie estetiche
 Tecniche fondate sulla casualità → collage = frammenti di carta lasciati liberamente cadere e fissati
 - Cabaret Voltaire
- 391
=> sovvertire l’ordine della pagina
 Kurt Schwitters → Merz

AVANGUARDIE RUSSE
 1917, rivoluzione russa → rifiuto della pittura oggettiva e naturalistica + radicale trasformazione
dello spazio pittorico
 Origini più letterarie che atìrtistiche
 Notevole contributo alla comunicazione visiva → Valdimir Majakovskij
 Kazimir Malevic → SUPREMATISMO = radicale annullamento di ogni forma di rappresentazione
pittorica della realtà → composizione dissonnate delle pure forme
 1917, rivoluzione russa → ansia di rinnovamento della cultura visiva
 Vladimir Tatlin, Naum Gabo = MOVIMENTO COSTRUTTIVISTA → dopo la rivoluzione assume
una fisionomia sufficientemente definita
 El Lissitzky = necessità di creare nuovi oggetti → principi filtrati da una densa qualità pittorica =>
spazio della comunicazione dinamico e ramificato + svela la trama più segreta dei suoi elementi
strutturali; Insinua nei bianchi il cuneo rosso = messaggio politico condensato in poche figure
geometriche e elementari con un’apparenza casuale
 Aleksandr Rodcenko = architetto, designer, fotografo
1918 → Lenin = intensa campagna di comunicazione di massa => agenzia telegrafica russa (ROSTA) =
serie di manifesti con linguaggio verbale e grafico molto semplice → propaganda di parole d’ordine,
informazioni, istruzioni ai cittadini e soldati => struttura visiva che ricorda i fumetti

COSTRUTTIVISMO
 Rodcenko
o Primi collage = caratteri ritoccati, notevole abilità manuale e chiarezza di idee →
potenzialità di manipolare le immagini
o Da cubofuturista a costruttivista → prevale la linea grafica più del colore => linea =
elemento che definisce la struttura dei suoi lavori
o Elementi dinamici nella pubblicità → indicano a chi guarda quale è la parola da
memorizzare, guidano la lettura
o Recupera le scritte in diagonale, i punti eslamativi ripetuti e i caratteri tipografici
contrastanti
o Attivo in molti campi → pittura, illustrazione, pubblicitò, fotografia => scopre la forza
d’impatti della fotografia come mezzo espressivo → debolezza degli espedienti
(fotomontaggio, manipolazione in camera oscura)

Figure geometriche elementari → esaltate per la capacità di plasmare razionalmente lo spazio + valore
simbolico => Vasilij Kandinskij = analizza il rapporto tra forma e colore nella pittura → un triangolo, un
quadrato o un cerchio possono esprimere a seconda del colore un contenuto interiore differente
Futurismo → geometrizzazione dello spazio = paradigma visivo della modernità → espressione di
dinamismo meccanico, velocità => Shopenhauer = ogni fenomeno consiste nella rappresentazione che il
soggetto se ne fa sulla base di una volontà che lo coglie => indirizzare il progetto dello spazio verso una
geometrizzazione

DE STIJL E NEOPLASTICISMO
 1917, Theo van Doesburg → rivista De Stijl = Piet Mondiran
 Opera d’arte puramente visuale → moderna, astratta => realizzazione più compiuta nella pittura di
Mondrian e nell’architettura di Van Doesburg
 Tutta l’arte si forma sulla linea, il piano e il colore → stretta integrazione tra arte e vita

BAUHAUS
 1919, Walter Gropius = crea la scuola moderna a Weimar che chiama Bauhaus → si sposta a
Dessau, poi Berlino → chiude nel 1933 a causa dell’ostilità del regime nazista
 La scuola ebbe il merito di afforntare lucidamente i grandi temi della progettazione moderna →
corso propedeutico + serie di laboratori => fondamentale lo studio della toria dei colori
 Kandiskij, Punti linea superficie
- retta orizzontale = forma fredda
- verticale = forma calda
- diagonale = insieme di due forme
- angolo retto, triangolo = qualità attiva → giallo
- angolo ottuso, cerchio = qualità passiva → azzurro
=> suddivide l’effetto del colore in fisico e psichico
 Johannes Itten = si sofferma sugli aspetti soggettivi e psicologici della percezione del colore
 Laszlo Moholo Nogy → rinuncia agli aspetti toerici dell’insegnamento => didattica fondata
sull’esperienza sensoriale e impulso creativo
 Josef Albers → privilegia le analisi delle forme = scale tattili e viausali di materie
 Corsi di grafica pubblicitaria e tipografia:
- Herbert Bayer (1925-1928), Joost Schmidt (dopo 1928)
- indagini sui media e sui supporti pubblicitari + studio della pianificazione pubblicitaria, della
normativa, della psicologia della comunicazione
- 3 immagini che esprimevano sinteticamente la natura della scuola
 Cattedrale, Lyonel Feininger = la cattedrale gotica diventa il modello di una progettazione
grafica → la geometrizzazione dello spazio obbedisce a norme ancora espressioniste
 Oskar Schlemmer = profilo di un volto iscritto nel cerchio, composto da quadrati e rettangoli
 Molo – Nagy = fiugra composta di un quadrato e un triangolo iscritti in un cerchio
- figure geometriche elementari → ispirano la grafica sia nello studio dei nuovi caratteri che
nell’organizzazione della pagina
- Universal, Bayer, 1925 = modulo quadrato con variante rettangolare
“”, Albers, 1926 = quadrato, triangolo, segmento di cerchio
- impaginazione di periodici, copertine, manifesti → criteri fondamentalmente architettonici
 Il laboratorio comprende un locale per la composizione manuale, con caratteri lineari + macchina da
stampa patina
 Nagy e Bayer → scrittura senza grazie + caratteri bastoni => si iniziano a realizzare lavori con
l’utilizzo della fotografia, fotomontaggio, materiale tipografico
 Bauhuaus-bucher = quaderni di teoria della progettazione → oagina = campo cinetico, i vari
elementi che la compongono vengono recepirri simultaneamente con una sequenza in movimento
 Introduzione all’uso esclusivo delle minuscole → scrittura unitaria => importanza del momento
psicologico → Bayer = analisi di tutti gli aspetti legati alla scrittura + soluzione nel disegno
 La fede per la scrittura lineare e geometrica viene smentita → Bayer fa lo stesso = Bayer Type; si
trasferisce a Berlino → diventa direttore artistico di Vogue, edizione tedesca => a lungo sostenitore
del carattere grottesco = vera espressione di una tipografica lineare e moderna ≠ carattere gotico
 Fotografia sperimentale:
- 1910, Anton Giulio Bragaglia
- Rodcenko → elabora fotomontaggi usando foto di altri => metà anni ’20 = vede questa tecnica
come mezzo espressivo debole → decide di lavorare con la macchina fotografica ricercando tafli,
inuqadrature particolari, fotografando dal basso
- Molo-Nagy → partecipe a iniziative intellettuali attraverso varie riviste
- Man Ray → principale esponente del dadaismo americano => perfeziona la tecnica della fotografia
senza macchina

SCUOLA OLANDESE
 Piet Zwart
o non condivide l’arte totalizzante del De Stijl posta di sopra a ogni atteggiamento sociale →
denuncia la caduta dell’artista nel dogma o nell’astrazione
o insegna all’accademia di arte e tecnica di Rotterdam → costantemente alla ricerca di una
propedeutica particolare + lotta per una radicale ristrutturazione dei programmi
o grafica = appropriazione di nuovi linguaggi → crea un nuovo modo di comunicare =>
esaspera visivamente alcuni vocaboli e frasi, impedendo alla composizione scansioni
ritmiche + distribuzione asimmetrica dei vari elementi
o testo e immagine = fattori organicamente uniti
o chiamato dal Bauhaus per tenere delle lezioni e conferenze
o numerose pagine pubblicitarie → l’immagine fotografica prevale

Olanda = maggiore ricchezza di pubblicistica per l’architettura e l’arte → 1917 = De Stijl => logica di
continuità nel produrre letteratura per la divulgazione delle attività artistiche

De Stijl:
- Theo Van Doesburg = fondatore della rivista → pubblicazione del primo numero in autunno
- impostazione grafico editoriale piuttosto modesta + poco più di 16 pagine => notevole effetto sotto il
profilo ideologico e di collegamento fra i vari gruppi delle avanguardie
- Mondian, Van Doesberg → teorizzano l’eliminazione di ogni componente emotiva
- Vilmos Huszar = operatore grafico → piani rettangolari => il grigliato di linee verticali e orizzontali si
traduce in assenza della linea
- 1921 → assume un formato orizzontale + impostazione grafica più pretenziosa

Wendingen
- grande formato + quadrata
- Hendricus Theodorus Wijveld = fondatore
- grafica delle copertine e dello sperimentalismo tipigrafico → scritte com lettere disposte in verticale =>
stretta unità compositiva tra testo e decorazione + uso dei caratteri senza grazie

Internationale Revue i 10 (1927-1929):


- organo di tutte le espressioni dello spirito moderno + strumento di documentazione delle nuove tendenza in
arte, scienza, filosofia e sociologia
- mantiene il medesimo impianto per 19 numeri → cambia il colore di fondo

Merz (Germania):
- 24 fascicoli
- incessante sperimentazione grafica + struttura compositiva della pagina dinamica → legata ad una
concezione geometrica dello spazio + abolizione delle grazie

Valori Plastici (Italia):


- 1918 → Mario Broglio
- si ispira alla pittura del 400 italiano

ART DECO
 Fenomeno sociale e culturale → arte di élite (prodotti raffinati e di lusso), ma anche arte popolare =>
dialoga tra la media e la piccola borghesia → diffusionw del cinema, sviluppo dei grandi magazzini,
grafica editoriale e pubblicitaria
 Linearismo geometrizzante → struttura a gradienti => forma di fascio di linee ricadenti in un
andamento a fontana zampillante
 Esilità delle immagini e dei profili + vibralità dell’illuminazione → tendenza all’astrazione delle
forme

Primo dopoguerra → l’arte europea sembra attenuare la febbrile sperimentazione del decennio precedente
o Novecento, 1923 = mostra che sintetizza la tendenza dominante a osservare il
mondo circostante con uno sguardo attonito e incantato
o Nuova oggettività, 1925 = lucida e spietata visione della realtà → documento di
denuncia e di opposizione rivoluzionaria → si rivolge alle masse => struttura
comunicativa immediata → privilegia il carattere grafico
- George Grosz → arte = mezzo di ribellione contro il potere oppressivo
della borghesia tedesca
o Fotografia + cinema → elaborano nuovi modelli formali => decisivo contributo
alla formazione di una moderna cultura visiva
o Cinema = ruolo di potente comunicazione di massa → linguaggio affabulaorio di
impatto popolare + figurazioni di matrice meccanicisrica → influisce sulle
modalità di progettazione grafica

Manifesto = spazio dinamico, complesso e frammentato dalle ricerche condotte dalle avanguardie
o Italia → Leonetto Cappiello, Marcello Dudovich = elemento di continuita e modernizzazione dei
linguaggi visivi
Situazione contrastante → schemi compositivi del liberty VS crescente influenza della lezione
futurista => opera di Depero = traferisce sul terreno della comunicazione pubblicitaria la spinta
innovatrice già sperimentata nel settore della pittura e del teatro
o Germania → predominano elementi espressionisti e motivi geometrici di matrice bauhausiana
=> il manifesto deco è costituito da un marcato linearismo → la linea non ha una funzione strutturale
(liberty), ma è sfruttata solo come contorno

Psicologia della gestalt → primi decenni del XX secolo


o Ogni percezione è costituita da un fascio di singole sensazioni →
associazione data dall’abitudine o dalla contiguità temporale e
spaziale
o La percezione non coglie né sensazioni né oggetti isolati => totalità
inserite in un campo di fenomeni
o Leggi:
1. Legge della vicinanza
2. Legge della somiglianza
3. Legge della buona forma
4. Legge dell’esperienza passata → non dipende dai fattori
percettivi, ma dall’abitudine
=> riducibili nella legge dell’omogeneità/somiglianza → il tutto è
più della somma delle singole parti

CASSANDRE
 Cartellonismo francese con l’influenza di composizioni costruttiviste → influssi del cubismo e del
futurismo
 Arte sintetica, simbolica e bidimensionale → valori plastici, contrasti cromatici => momento di
magia metafisica + rigore geometrico → infonde agli elementi astratti una particolare dinamica
 L’affiche deve risolvere 3 probelmi:
1. Ottico → la visibilità dipende da un preciso rapporto dei valori in campo
2. Grafico → immagine = veicolo del pensiero → adottare una sintassi e una grammatica per
raggiungere l’armonia
3. Poetico → provoca un’associazione di idee + sensazione visuale fuggitiva
 1927 → serie di manifesti per le ferrovie => scena vista da un asse ottico all’altezza dei binari → le
ruote motrici assumono grandi dimensioni + prospettiva che rende esasperata e drammatica → punto
di fuga accentuato dallo scorrere dei fili del telegrafo
 Preoccupazione per la ricerca del caratteri da stampa da adottare nel manifesto + collocazione dei
titoli e dei testi in una composizione → importanza del rapporto e equilibrio con gli elementi
figurativi
 - Bifur, 1927
- Peignot = ispirato alla scrittura onciale e semionciale → alcune minuscole sono delle maiuscole di
minori dimensioni

FORTUNATO DEPERO
 Si considera futurista → non disdegna le pubblicità => diventerà tra i più autorevoli realizzatori di
manifesti pubblicitari
 1914 → entra in contatto con alcuni futuristi + inizia la carriera da pittore => viene a conoscenza
delle tendenze artistiche più innovatrici
 Nei manifesti è legato al mondo del teatro → lo stimola a creare silhoutte e pupazzi
 Depero futurista = testo stampato su diversi tipi di carta → sottile, forte spessore, bianca e colorata
 1929 → mostra personale alla Guarino Gallery of Contemporary Italian Art → imagina il cataologo
secondo i criteri adottati da altri esponenti => solo minuscole + privo di punteggiatura

Marcello Nizzoli = artista d’avanguardia → collaborazione con Campari = sigla la sua produzione pittorica
=> abbraccerà la causa razionalista + collaborazione con Olivetti nel campo del disegno industriale

Periodo fra le guerre → cultura visiva = crescente importanza => regimi totalitari = potente arma di
propaganda VS regimi democratici = carattere commerciale e pubblicitario; i compiti della grafica si
definiscono con crescente chiarezza → all’immagine disegnata sono assegnati obiettivi precisi => da grafica
artistica e artigianale a tecnica e professionale → influiscono le condizioni culturali, economiche e sociali

Anni 30 → le tendenze in pittura si divaricano


o Ricerche De Stijl => verso l’arte astratta → concezione geometrica dello spazio e della
rappresentazione
o Surrealismo → cerchio + quadrato = simbolo più semplice della realtà delle cose → mondo
razionale e sensoriale
- 1924, André Breton → invoca un automatismo puro, privo di ogni controllo esercitato dalla
ragione
- indica alle arti visive nuovi territori + tecniche inesplorate
- frottage = tecnica dello sfregamento della matita su una carta sovrapposta a superfici
scabre o in rilievo
- si fonda sul principio di spiazziamento, incongruenza illuminante, sdoppiamento onirico
della realtà
o Astrattismo italiano → logica geometrica, rifiuto del naturalismo e del figurativismo,
ricerca di un rigoroso ordine spaziale e cromatico
o Secondo futurismo → sviluppa i temi originali del moviemento adattandoli alla nuova
realtà sociale e culturale => esaltazione della macchina verso l’aeroplano + diffusione dei
modelli formali della pittura grafica pubblicitaria
=> incessante perfezionamento tecnico della rappresentazione e comunicazione

Società di massa = uniformazione dei modelli di vita → assume due caratteri diversi => stati democratici =
riguarda la sfera dei comportamenti economici, culturali e di consumo + sostenuta dai grandi mezzi di
comunicazione VS stati totalitari = sfera dei comportamenti culturali, politici e sociali

Grafica = ruolo cruciale → le grandi società di massa inclinarono verso un crescente conformismo
ideologico e sociale => i regimi totalitari lo imposero attraverso le divise, le insegne e le grandi cerimonie
collettive ≠ quelli democratici lo insinuarono attraverso una produzione di massa identificata nel marchio
aziendale, nell’immagine coordinata

Manifesto = interpreta i nuovi rituali di massa → riflessi anche sul disegno dell’imballaggio dei prodotti, sui
modelli di comunicazione visiva e sull’identità dell’oggetto => riconoscibilità del prodotto affidata
all’involucro

1933, Milano: 1. IRI = istituto per la ricostruzione industriale → 1933


 Forte polo industriale italiano → la presenza dello stato rimediava alla debolezza
delle imprese private
 Rafforza il processo di industrializzazione del paese → periodo di progressi nel
settore della meccanica = Olivetti, Fiat, Alfa Romeo
2. Campo grafico
 Volontà di adeguare la forma della comunicazione visiva ai modelli della modernità
 Innervare la tradizione grafica italiana → stimoli moderni espressi nelle avanguardie
 Esce fino al 1939
 Ogni numero è progettato in una forma nuova → l’impaginazione, i caratteri
tipografici, l’immagine di copertina, la struttura visiva si rinnovano ogni volta
 Messa a punto di una comunicazione visiva moderna e efficace
 Importante ruolo pedagogico e culturale
3. Studio Boggeri → primo studio professionale di grafica aperto in Italia
 Accetta la tendenza alla modernizzazione della grafica italiana → nuove prospettive
di metodo e di linguaggio + nuova organizzazione di studio → le singole personalità
potevano esprimere le loro inclinazioni personali in una nuova concezione della
cultura visiva
 Antonio Boggeri = ricerca grafica più avanzata → Imre Reiner = collebaoratore
dello studio → nella situaizone italiana era difficile fare da soli => introduce nello
studio il gusto e la tecnica
 Marchio → Deberny & Peignot
 Xanti Schawinsky = studia e lavora nel Bauhaus → ricerche di fotografia, tipografia
e pubblicità
 Fotografia di Boggeri → still life = oggetto formalmente perfetto
=> studio Boggeri + campo grafico → punte avanzate della nuova grafica italiana =>
crescente vitalità → pubblicità dei prodotti industriali = banco di prova per una progettazione
della comunicazione visiva → solida tecnica + profonda cultura artistica

Motivi propagandistici nei manifesti pubblicitari → sfruttano il simbolo del fascio, insistono sul
monumentalismo degli scorci prospettici, esaltazione ideologica degli eventi o personaggi

SCUOLA ELVETICA SVIZZERA


 Jan Tschichold → la nuova tipografia rifiuta: - scritture differenziate
- eccessi nelle dimensioni dei caratteri
- minuscole spaziate
- maiuscole nel testo
- ornamenti
- diversità nell’orientare le linee
Predilige l’uso di caratteri grotteschi → semplicità, chiarezza => tendenza al rigore assoluto
→ - modularità basata su forme geometriche elementari
- ricerca fotografica fondata sul realismo e essenzialità
- tensione tra le parti stampate e non stampate
 Manifesto per l’esposizione di Arte Nera, 1931 → Max Bill = rinuncia a qualsiasi tipo di simbolismo
+ esaltazione degli elementi tipografici → importanza obbiettivo-funzionale + contributo della
proporzione matematica e delle regole tipografiche
 Max Bill
- partecipazione al Bauhaus → attività di architetto, pittore, design, grafico
- rigore della linea retta
- composizione per piani geometrici
- ricerca di nuovi accostamenti cromatici
- equilibrio armonico + ordine ritmico
 Herbert Matter → fotomontaggio + sovrapposizione di più negativi fuori scala

Inghilterra, XIX – XX secolo → forte esigenza di nuovi caratteri


o Frederic William Goudy → gestisce per 35 anni la Village Press +
apporto nel filone dell’old style; riscoperta dei tipo Caslon +
riproposta delle maiuscole ispirate ai lapidari romani
- Deepdene
- Goudy Newstyle
- Goudy Modern
o Eric Gill → monotype corporation → si ispira ai caratteri di
Johnston, ma rende le lettere più possibili misurabili
matematicamente
- Gill Sans Serif
- Perpetua
- Golden Cockerell
- Joanna
o Stanley Morison → monotype corporation; ha il compito di
riprogettare il Times dalla prima all’ultima pagina + creazione di
una nuova serie di caratteri → in partenza decide di adottare un
vecchio carattere olandese = Palatin
- Times New Roman

Germania → lettering
 Rudolf Koch = maggior rappresentante della tradizione germanica → disegna caratteri
lineari, spesso robusti e volutamente imperfetti
- Maximilian Antiqua
- Neuland
- Kabel
 Jan Tschichol = più influente teorico della nuova tipografia
o Elementare Typogrphie → rifiuto di tutti i caratteri della tradizione germanica a
favore del sans serif
o 1946, Penguin books → ritorno ai caratteri classici = soluzione al profilo della
leggibilità e della percezione visiva
 Paul Renner
- Futura → annulla anni di sperimentazione dei caratteri sans serif → si impone per
eleganza formale e armonia compositiva
 Hans Mardersteig = si allinea sulle posizioni espressioniste delle avanguardie tedesche
→ forte influenza nell’opera di Bodoni => realizza delle attività di restauro

Diffusione della cultura popolare


1929, USA → aumento dei consumi => designe del prodotto + grafica = ruolo decisivo; influenza dell’art
déco sulla grafica americana
o Fortune = Herbert Bayer, Mehemed Fehmy Agha → rinnova la veste grafica di Vogue, GìHouse and
Garden => gusto europeo per l’eleganza + modello bahuausiano nell’impaginazione della tipografia
+ incremneto della fotografia
o 1933 → tumultuosa ripresa => velocità = valore della modernità → sagoma aerodinamica dei treni,
aerei, navi = in risalto da schemi composti da svelti fasci di linee parallele + veloce penetrazione del
mezzo nello spazio

Crescente richiesta di prodotti → divulgazione della ricerca di più alto profilo intellettuale => cinema, settore
editoriale
 1935, Penguin Books = produzione di massa → biografie, romanzi, racconti polizieschi; collana
Pellican = rieditava a basso costo i libri già usciti presso altre case editrici
- edizioni economiche, ma ben disegnate → progetto del marchio = Edward Young → chima Jan
Tschichold
- ruolo della grafica centrale → copertina = interagisce strattamente con i codici verbali → può
assumere valenze simboliche che vanno oltre la natura del prodotto
 Crescente diffusione dei fumetti → 1896 = Yellow Kid => dal XX secolo diventa un’abitudine
inserire i comics
- 1936 → nascita di Topolino = definitivo successo del mezzo e delle implicazioni nell’evoluzione
della cultura visiva → intimo rapporto tra linguaggio verbale e visivo

Regimi totalitari di massa → comincazione visiva = ruolo preminente → la propaganda politica se ne


assicurò tutti fli spazi => i simboli fascisti e nazisti occupavano lo stesso spazio del marchio aziendale →
sistema visivo strutturato => reiterazione di pochi moduli linguistici e retorici → stile figurativo
munimentale, ripresa dei personaggi dal basso = esaltare la figura

Seconda guerra mondiale → manifesti + cinema, fotogrfia → nei manifesti tradizionali prevalse l’elemento
figuratico con accorgimenti retorici => esaltazione dei valori nutrizionali + esasperazioni grottesce e
caricaturiali → maggiore tendenza a evidenziare gli elementi tecnologici del conflitto

Immediato dopoguerra → Europa = penuria dei beni di consumo + ansia della ricostruzione VS America =
stagione dei beni di consumo => l’immagine della merce e del suo messaggio = fulcro di sviluppo del mondo
→ compito di diffondere nuovi valori, progetti sociali, informazioni di interesse generale

Stati uniti → numerosi istituti allestiscono esposizioni del Bauahus; Josef Albers + Herbert Bayer =
emigrano negli USA → il bauhaus influisce non solo sull’arcchitettura e l’industrial design, ma anche sul
campo della pedagogia artistica

New Bauhaus di Chicago → Moholo-Nagy = direttore del New Bauhaus → a causa del di difficoltà
economiche l’istituto è costretto a chiudere => fonda la School of Design → laboratori di ricerca per nuovi
orientamenti progettuali, spiccata tendenza verso una nuova educazione visiva + nuove metodolofie
progettuali e criteri di osservazione; ruolo determinante nella didattica visuale e artistica

EDITORIA NEGLI USA


 Esperienze costruttiviste + lezione bauhausiana = giungono in America
 Fortune, Henry Luce, 1920 = impegno di realizzare una pubblicazione altamente qualificata
 Francis Brennan → introduce nuovi schemi e nuovi caratteri
 Will Burtin → nuova forma di sperimentazione grafica
 Riviste nel settore del fashion → notevole diffusiobne = Vogue, Vanity Fair → impaginazioni
sperimentali ≠ Fortune → impostazione classica basata sulla simmetrica a due/tre colonne +
baskerville + eccellenza costituita dalle immagini fotogrgiche
 Mehemed Fehny Agha → senso dell’ordine, gusto raffinato, intuizioni creative => chiamato a New
York per Vogue (lavorava alla redazione tedesca) → semplifica l’impaginazione e ricerca uno stretto
rapporto fra parola e immagine
 Alexey Brodovitch → Harper’s Bazaar = art director dal 1935 → ricerca il contrasto dimensionale,
il movimento, il ritmo nell’impaginazione
 Evoluzioe grafica → nuove tecniche di impaginazione = potenzialità della fotografia + modularità e
remiscenze construttiviste
 Scope, Will Burtin → rivista di informazione farmaceutica = traduce i diversi argomenti in una
forma di visualizzazione chaira
 Bradbury Thompson → tecnica della foto originale in nero trattata con uno dei colori della
tricromia tipografica → carattere tipografico = illusione di movimento, senso prospettico, scena
immaginaria
 Otto Storch = maggiore esponente del nuovo fotogiornalismo americano → esaspera gli
ingrandimenti fotgrafici sulla doppia pagina + crea il più stretto legame fra parola e immagine
 Henry Wolf = art director di Esquire e Harper’s Bazaar → copertine con invenzioni graffianti → si
muove con ironia tra il surrealismo e la pop art => invenzione concettuale
Fine anni 50 → civiltà delle immagini = crescente centralità della comunicazione visiva nella cultura di
massa => Apocalittici e integrati = analisi della cultura di massa → umberto Eco rivela il vaolre moderno
dell’industria culturale
o Crescente attenzione dedicata alle forme della cultura visiva di massa => impetuosi sviluppi →
trasformazione del pubblico dei fumetti = il pubblico si fa sempre più adulto → contenuti delle storie
si arricchiscono di nuovi generi
o Lo spazio narrativo si dilata → quello grafico può occupare una pagina intera → annulla la cornice
filettata dei vari riquadri
o Declino del fumetto come mass media = sviluppo della televisione → protagonista della
comunicazione visiva di massa => non ha influeito direttamente suo modelli strutturali e spaziali dei
progetti grafici
o Marchio BBC, Abram Games → concezione arcaldica del simbolo ≠ monoscopio dell rai, Tito
Varismo → area immagine di una comunicazione che si sviluppa nello spazio => segno ordinato
geometrico = modello visivo della contemporaneità fondata sumodelli culturali del futuro
o La cultura occidentale assume razionalità, logica sciuentifica e neutrale coerenza della tecnica →
critica nei confronti del precedente idealismo inadatto ad affrontare i nuovi problemi della società di
massa => funzionalismo, disegno industriale, razionalismo
o Bauhaus = simbolo dell’antifascismo → ispirato ai principi di democrazia, della ragione scientifica e
modernità
o Creazione di scuole di design ispirate ai principi del Bauhaus
– Albers = costruzione di un sistema fondato su leggi scientifiche → sperimentazioni attraverso la
variazione di un unico tema
- Max Bill = matematica alla base di ogni forma espressiva → Karl Gerstner = la grafica non ha a
che fare tanto con l’arte, quanto con la scientificità del metodo geometrico e matematico
=> Neue Graphik
o 1955 → Max Bill = direttore della scuola di Ulm → diretta erede del Bauhaus => importante gruppo
di riferimento per la cultura progettuale europea → si impone per le strategie culturali che elabora al
fine di fornire una struttura metodologica al progetto
- il designer non doveva esser artista → tenere presente gli aspetti formali della produzione +
costante ricerca della buona forma => si oppongono Tomas Maldonado = rifiuta il principio del learn
by doing → la formazione professionale del designer deve esser fondata sullo studio delle discipline
scientidiche e tecniche
- modello troppo rigido + severa impostazione scientifica → crisi e chiusura
- psicologia della percezione visiva e psicologia della gestalt

SCUOLA SVIZZERA
 Designer impegnati per una diffusione di messaggi grafici razionali e obbiettivi
 1944, manifesto di Hans Neuburg → inaugurare un nuove genere di messaggio realistico e
fotografico
 Svizzera = favorita nella ripresa delle attività di proggetto e di comunicazione
 Fotografie reliste, accuramente elaborate → scrittura con caratteri lineari + uso dei colori primari e
complementari
 1958, Neue Graphik → scopo di presentare la nuova grafica moderna svizzera + commentare le
realizzazioni influenti per l’arte grafici → principi spirituali e artistici
 Bauen+Wohen , Richard P. Lohse _> criteri che si ispirano al rigore scientifico, matematico →
applica regole tecninco-razionaliste
 Josef Muller-Brockmann = manifesti e annunci su griglie modulari → diagonale = effetto
dinamico eprcettivo
 Hans Neuburg = principale sostenitore dell’HAAS HELVETICA
 Carlo Vivarelli = 1946 → direzione artistica Studio Boggri → pubblicità
 Karl Gerstner = notevole originalità → livelli di valore internazionale come fotografo, grafico e
teorico
 Walter Ballmer = lunga esperienza italiana + fedele impostazione della scuola svizzera → 1947 =
collaborazione con lo studio Boggeri; collaborazione con Olivetti → corporate identity
 Max Huber = teorie della scuola svizzera + esperienze milanesi → studio Boggeri + 1947 = prime
collane editoriali Einaudi; 1950 → Rinascente => esperienze con fotorafia, tipografia, colore →
memorizza la grigia nelle sue composizioni + infrange la costante tendenza alla sovrapposizione
degli elementi geometrici → trame e reticoli dai ritmi sempre mutevoli e dal cromatismo vivace

1950, Fondazione Fratelli Scholl → istituto di insegnamento e ricerca finalizzato alla rifondazione culturale

1953 = costruzione della Scuola di Ulm → inaugurata nel 1955 => progetto archietettonico affidato a MAx
Bill → primo rettore della scuola; Max Bense = primo decente → studio della comunicazione verbale e dei
mezzi di comunicazione di massa
o Formare specialisti per i due settori della moderna civiltà tecnica → progettazione dei prodotti
industriali + progettazione dei mezzi di comunicazione verbale e visiva
o Modello ulm → influenza sui piani di studio
o Tomas Gonda = campagna pubblicitaria Lufthansa, studio di sistemi di esposizione per la Braun
o Almir Mavignier = pittore in una dimensione di ricerca tra arte concreta e optical → importante
impronta ai corti di Ulm

Grafica italiana nel dopoguerra → prima non esistevano scuole di progettazione grafica => i primi designer
avevano una formazione culturale mista = esperienza più artistica o scuola di architettura
 Albe Steiner = autodidatta → si forma tra le operazioni clandestine della lotta antifascista e nella
partecipazione messicana; spazia in tutti i settori del graphic design → allestimenti di moste, studio
dei marchi e packaging
 Il Politecnico (Albe Steiner = grafico) → dal settembre 1945 => impostazione a nove colonne, due
colori, titolazioni a caratteri lineari, fotografie funzionali ai testi
 Bruno Munari = Galleria Pesaro di Milano → mobiles = oggetti appesi nello spazio ritenuti da lui
macchine inutili; apporto più significativo all’immagine delle collane editoriali di Einaudi; 1960 =
manifesto Campari → teoria dello spiazzamento => non disegna una nuova immagine, ma
riassume i logotipi dell’azienda utilizzati o progettati dei designer che lo hanno proceduto
 Erberto Carboni = campo pubblicitario → ufficio pubblicità Motta, Olivetti, Studio Boggeri =>
largo uso della fotografia + manipolazioni, scontorni, efficati fotomontaggi; immagine costruita per
la pasa barilla
 Remo Muratore = realizza alcune delle prime campagne pubblicitarie

Grafica in Gran Bretagna → necessità di pianificare e ridisegnare il nuovo volto della città => sciluppo di
una prima forma di graphic design applicato al carattere civile-sociale
 E. McKnight Kauffer =
 Manifesti di sensibilizzazione civile → spirito nazionale + a favore delle armate del regno unito
 Lavori per il London Transport
 Emergere di artisti che producono una particolare linea di pop art diversa da quella americana .-> uso
della fotografia + caratteri lineari
 Autorevole prisenza di scuole di arte e design → nuova generazione di grafici britannici

1945-1968 = accelerato sviluppo economico sociale + diffusa fiducia nel progresso scientifico tecnologico

1945 → Albe Steiner = mostra della ricostruzione → dinamico sfondo tricolore con la sagoma di un traliccio
dell’elettricità in costruzione che taglia lo spazio in diagonale = profondità prospettica dell’immagine → dal
basso verso l’alto => nuova concezione della comuncazione visiva → linguaggio grafico più astratto ed
essenziale
 Giovanni Pintori = manifesti per Olivetti
 Saul Bass = nuovo modo per presentare opere cinematografica → manifesti di forte impatto grafico
+ titolazioni dei film→ figura = elemento di una composizione tendenzialmente astratta → ogni dato
percettivo si disponde su uno spazio libero → logica puramente grafica ≠ Karl Gerstner = oggetto
della comunicazione mostrato non mostrato realtà fenomenica, ma nella sostanza cocettuale
 Produzione successiva → messaggio sintetico, minimale, figure reotirche di menonimia e
sineddoche → influssi della psicologia della gestalt
 Nascente grafica giapponese = attenzione alla cultura visiva europea e americana
 Metà degli anni ’60 → visione underground + psichedelica = crepe den dubbio, rifiuto
 MANIFESTO UMORISTICO
- persuasione pubblicitaria → le modalità espressive assumono un carattere narrativo letterario fatto
di personaggi e situaizoni deestinati a suscitare simpatica e divettimento → umorismo +
spiazzamento
- umorismo → costruzione delle immagini che ci inducono in un’atmosfera ludica, giocosa e al
limite dell’infantile
- Raymond Savignac → segno leggero, divertito
- Herbert Leupin → Bata = logo dell’azienda con l’atto di camminare; Coca Cola = immagine
complessa elgata ad una linearità essenziale ed elefgante
- figura dello spazziamento = costruzione metaforica con evidente paradosso destinato a colpire
l’immaginazione e a creare un moto di simpatia per l’ingegnosità della trovata
 MANIFESTO POLACCO
- messaggio pubblicitario → si sposta verso il medium cinetico-televisivo ≠ messaggio culturale o di
sensibilizzazione → medium del manifesto
- anni 50-60 = clima non florido
- tradizione delle scuole d’arte di Varsavia e Cracovia → formazione artistica dei massimi
protagonisti
- Jan Lenica = forme neoespressioniste

Adirano Olivetti → nascente disegno industriale, comunicazione grafica e pubblicitaria, allestimenti,


progettazione architettonica e ambientale => moderno pensiero sociologico; Pintori → rimane legato
all’azienda fino al 1968

AG Fronzoni = mette progressivamente a punto uno stile asciutto, severo → sintesi estrema dei contenuti
=> raggiungimento dal grado 0 = accresce la forza del messaggio moltiplicandone il significato

Giancarlo Iliprandi = autodidatta → si rifà a Munari, Boggerim, MAx Hiber, Albe Steiner => anni ’60 =
coinvolto come insegnante da Steiner + collaborazione con la Rinascente

Giulio Confalonieri = grafica editoriale, marchi aziendali, progettazione per l’industria → forte impatto =>
B/N

Ilio Negri = esperienza nella tipografia paterna + propria attività nel campo della grafica => con Aldo
Novarese → Forma = lineare basato sulle figure del quadrato e del cerchio

Pino Tovaglia = sensibilità e interesse per la sperimentazione fotografica finalizzata al design grafico =>
disegna Radio Fortuna

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