In Italia trova fondamento nell'articolo 28 della Costituzione. Il richiamo alle leggi
civili rinvia alle norme CODICISTICHE sulla responsabilità contrattuale, extra contrattuale e precontrattuale. Responsabilità civile da comportamento illecito-> Riferita A meri comportamenti della pubblica amministrazione abbiamo tre rapporti fondamentali: -rapporto tra il terzo danneggiato, il dipendente pubblico che posto in essere, il comportamento illecito. -Rapporto tra il terzo la pubblica amministrazione, nella quale è incardinato il dipendente pubblico. -Rapporto fra la pubblica amministrazione e il funzionamento. Abbiamo anche una distinzione interna all'illecito civile: Civile: Comportamenti degli agenti della pubblica amministrazione e l'illecito conseguente all'emanazione di provvedimenti amministrativi illegittimi. Sentenza n 500/99. Responsabilità di meri comportamenties Danno subito da un mancato controllo da parte di un'insegnante nei confronti di uno scolaro. O un veicolo dovuto alla mala manutenzione della strada. Il danno per essere risarcibile deve essere riconducibile alla condotta colposa e dolosa che sia sia in comportamenti illeciti che in omissioni. Requisito della colpaPrima la giurisprudenza riteneva che fosse precluso al giudice l'accertamento della colpa perché esso si sarebbe risolto in un giudizio sulla discrezionalità della pubblica amministrazione, non consentito dalla legge del 1865. Progressivamente la giurisprudenza ha superato questa concezione, affermando che il potere discrezionale dell'amministrazione incontra un limite non soltanto nelle disposizioni di legge e di regolamento, ma anche alle comuni regole di diligenza e prudenza.
Responsabilità del danno da lesione di interessi legittimiAbbiamo la sentenza
numero 500 del 99. La Corte di Cassazione ha operato una nuova interpretazione della nozione di danno ingiusto ex articolo 2043 del codice civile. Pone il criterio per stabilire se il danno possa essere qualificato, ingiusto e non richiede che si rinvengano altre norme primarie recanti divieti e costitutive di diritto. La sentenza 500 del 99 individua altri criteri per stabilire se un provvedimento illegittimo della pubblica amministrazione sia o meno riconducibile allo schema dell'articolo 2043. L'accertamento di legittimità del provvedimento non integra in modo automatico il requisito della colpa, ma è richiesta un'ulteriore verifica che valuti se vi è stata violazione delle regole di imparzialità, correttezza. La colpa deve essere riferita non già al funzionario agente, bensì all'apparato del suo complesso andando a sindacare se vi sia stata una disfusione complessiva che ha determinato l'illegittimità. In capo al danneggio è data la possibilità di usare le presunzioni semplici di Diritto civile.
Sempre la sentenza numero 500 del 99 inquadra la responsabilità per danno da
lesione di interessi legittimi all'interno degli schemi della responsabilità extracontrattuale ex articolo 2043. Un tipo particolare di responsabilità di amministrazione è il cosiddetto danno da ritardo, articolo due bis legge 241 del 90. Il giudizio si prescrive in 5 anni e le relative controversie sono attribuite alla giurisdizione del giudice amministrativo. Dal punto di vista processuale, l'azione da esercitare è l'azione risarcitoria nella giurisdizione amministrativa, che può essere posta insieme all' azione di annullamento e ha un termine di 120 giorni.
Responsabilità amministrativaRiguardo ogni genere di danno causato
dall'amministrazione, dal proprio dipendente, che determina un decremento patrimoniale o mancato introito nelle casse dello Stato.(Danno erariale diretto) Danno eraniale indiretto quando la pubblica amministrazione può rifarsi sul funzionamento, quando il privato chiede il risarcimento alla pubblica amministrazione su azione illecita del funzionamento. è una natura ibrida a metà tra la responsabilità contrattuale e extracontrattuale, e può essere catalogata come una sottospecie di responsabilità del rapporto di lavoro. Il campo di applicazione vale per i funzionari, impiegati e agenti pubblici e amministratori della pubblica amministrazione. Possono essere chiamati a rispondere anche soggetti esterni all'amministrazione comunque legati ad essa da un rapporto di servizio come il progettista, direttore dei lavori e collaudatore. Abbiamo la responsabilità a titolo personale e se il fatto dannoso è causato da più persone, ciascuno risponde per la sua parte, è un danno obliquo, ovvero danno provocato anche ad amministrazioni o enti diversi da quello di appartenenza del funzionario. Si prescrive in 5 anni e il giudizio è innanzi alla Corte dei conti.
Le responsabilità dei pubblici dipendenti. Reati contro la P.A.: Sintesi ragionata per concorsi pubblici: responsabilità civile, amminisrativa, contabile, disciplinare, dirigenziale, penale e i reati contro la pubblica amministrazione
La Corruzione tra privati: La guida completa per dirigenti, amministratori delegati e responsabili d’azienda, per districarsi in una norma che in pochi conoscono.