OSTIA LIDO

Un brano della Balkan lab

Soggetto per video clip
di
Kristoph Tassin

Siamo nel cortile di un umilissima catapecchia di periferia da qualche parte fra torpigna e
quadraro. Nel cortile una bellissima ragazza molto coatta sta stendendo il bucato, si capisce
che fa proprio caldo. Infatti bada alle faccende di casa in intimo colorato coperta solo da una
micro parannanza.

Dal nulla appaiono due tipe che in modo extradiegetico cominciano a cantare. La ragazza si
unisce a questo coro surreale.

Ostia lido che caldo fa

Io dentro casa me stavo a squaja

La ragazza va sul tetto della sua casa dove ci sono gonfiabili da spiaggia micro piscinetta
ombrellone e sdraio, ma li fa ancora più caldo. Prende un paio di binocoli e osserva con rabbia
e tristezza la spiaggia di Ostia lido.

Dal nulla appaiono due tipe che in modo extradiegetico cominciano a cantare. La ragazza si
unisce a questo coro surreale.

Ostia lido che caldo fa

Io dentro casa me stavo a squaja

La ragazza ha preso una decisione, si è cambiata per andare in spiaggia, super truccata si tira
dietro, gonfiabile gigante, ombrellone e borsa frigo. Ovviamente tutto ciò mentre porta
vertiginose zeppe e micro vestitino.

Dal nulla appaiono due tipe che in modo extradiegetico cominciano a cantare. La ragazza si
unisce a questo coro surreale.

Dar Prenestino me ne volevo Anna

Ma er motorino ha deciso de sciopera'

Ma quando arriva di fronte arriva di fronte a quello che era il suo motorino non trova altro che
una carcassa bruciata. (o una ruota attaccata con la catena a un palo)

Dal nulla appaiono due tipe che in modo extradiegetico cominciano a cantare. La ragazza si
unisce a questo coro surreale.

Dar Prenestino me ne volevo Anna

Ma er motorino ha deciso de sciopera'

Dopo aver smadonnato si dirige, morta di caldo, verso la fermata dei treni di ponte casilino.

Dal nulla appaiono due tipe che in modo extradiegetico cominciano a cantare. La ragazza si
unisce a questo coro surreale.

Ostia lido tu stai laggiù

Vengo da te ma co'n anno de più

Dopo essere entrata nel trenino, tutta la roba che si tira dietro non le permette di stare comoda
né di sedersi, e lì dentro fa ancora più caldo che per strada.

Dal nulla appaiono due tipe che in modo extradiegetico cominciano a cantare. La ragazza si
unisce a questo coro surreale.

Ostia lido tu stai laggiù

Vengo da te ma co'n anno de più

Nel vagone solo alcuni bangla che la osservano allucinati, non si capisce se per via del caldo o
dalla sua prorompente bellezza.

Dal nulla appaiono due tipe che in modo extradiegetico cominciano a cantare. La ragazza si
unisce a questo coro surreale.

Mezzocammino Vitinia e Acilia Sud

Il viaggio è un lungometraggio di Bollywood

Finalmente la protagonista arriva alla stazione di Ostia Lido, sfatta e distrutta dal caldo ma
sempre molto bella.

Dal nulla appaiono due tipe che in modo extradiegetico cominciano a cantare. La ragazza si
unisce a questo coro surreale.

Mezzocammino Vitinia e Acilia Sud

Il viaggio è un lungometraggio di Bollywood

Disperata la ragazza cerca il suo amore per la spiaggia piena di una moltitudine che manco il
giorno del giudizio.

Dal nulla appaiono due tipe che in modo extradiegetico cominciano a cantare. La ragazza si
unisce a questo coro surreale.

Ostia lido, mo che ci sto

La pipinara setaccio però

Ostia lido, mo che ci sto

La pipinara setaccio però

Seduta su marciapiede la protagonista si è comprata una cassa di moretti e se ne è già bevute

un paio, disperata non sa più che che fare finché le due ragazze del coro la prendono per mano
e le tre escono dal frame…

…per riapparire tutte e tre vestite da regine del carnevale di RIO seguite da tutta la balkan band
e decine di fans tutti vestiti per andare in spiaggia, con costumi da bagno assurdi che manco
Borat.

Dal nulla appaiono due tipe che in modo extradiegetico cominciano a cantare. La ragazza si
unisce a questo coro surreale.

M'hai dato buca e adesso sai che farò

Svuoto il baretto e scappo col pedalò
M'hai dato buca e adesso sai che farò
Svuoto il baretto e scappo col pedalò

Questa allegra fanfara si muove, lungo le rive del tevere, guidata dalle tre ragazze verso un
futuro più che incerto ma sicuramente molto divertente.

Tutti gli uomini dietro di loro riprendono in coro.

Birra calda
Porcheria
Brucia come quando sei andata via

Birra calda
Porcheria
Brucia come quando sei andata via