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BISMARCK

Dopo la fine dell’egemonia austriaca (1814-48) in seguito al nazionalismo popolare che si opponeva al
progetto di un’Europa unita nell’ancient regime, la Francia (dopo la guerra di Crimea) voleva spostare su di
sé l’asse dell’equilibrio europeo, proponendo all’Europa un’alleanza di “nazioni sorelle”. Bismark ha
bisogno dell’asse per unificare la Germania e la Prussia.

UNIFICAZIONE GERMANIA: A favore, gli Junker (perché occupavano gran parte dei ranghi alti nell’esercito,
volevano politica di espansione), la borghesia imprenditoriale (perché già i commerci stavano andando
meglio con l’integrazione dell’economia prussiana con quella della Lega doganale tedesca – Zollverein –
unificare = ulteriori vantaggi) e l’opinione pubblica (tradizione nazionalista, causa cultura romantica e
idealistica)

Alleanza aristocrazia militare e imprenditoria: no estensione diritti politici, Stato dominato da una ristretta
casta nobiliare, perché il Parlamento aveva zero controllo sul governo. Elementi di modernità:
comunicazioni stradali, canali, rete ferroviaria, istruzione elementare.

Guglielmo I (1861) voleva una unificazione tramite esercito, no dal basso  prolungamento della ferma,
potenziamento quadri permanenti, no milizia territoriale  Parlamento si oppose, troppi soldi  Bismark,
1862, primo ministro, il più tradizionalista degli Junker  lui del Parlamento se ne frega, yee.

1864: Cristiano IX cerca di annettere i granducati confinanti tra Confederazione germanica e Danimarca 
Guerra dei Ducati, coalizione autro-prussiana. Ma Austria voleva farli diventare membri della
Confederazione, la Prussia voleva annetterli. Bismark si assicura la neutralità di Russia e Francia + alleanza
Italia (entro tre mesi…), grazie alla quale convince Guglielmo I a dichiarare guerra  Guerra Austro-
prussiana. Battaglia di Sadowa, 1866, guerra di movimento.

 Sciolta la Confederazione, nord fiume Meno si uniscono alla neonata Confederazione della
Germania del Nord
 Reichstag (comp. Legislative, suffragio universale maschile), + Bundersrat che rappresentava i
governi degli Stati membri e decideva l’indirizzo politico (insieme a Bismark, cancelliere)
 Partito nazional liberale, si allea con il cancelliere, indebolendo il Parlamento Liberale. (Al contrario
della Gran Bretagna, i conflitti tra Parlamento e Corona=governo si risolvevano sempre a favore
della seconda)

La stampa francese, l’opinione pubblica, premeva per una guerra contro l’Austria; Napoleone III voleva
infatti rivendicare l’egemonia francese sulla nuova potenza sottomettendola, umiliandola per via
diplomatica (ma l’alto governo era cosciente che sul piano militare bisognava evitare la guerra).

1868: colpo di stato in Spagna, ciao Borbone, si candidano al trono vacante dinastie di tutta Europa,
compreso Leopoldo Hohenzollern.  Ambasciatore Benedetti, dispaccio di Ems che colpì l’opinione
pubblica IL GIORNO DELLA FESTA NAZIONALE FRANCESE (14 luglio 1870) + resa pubblica dei trattati non
mantenuti durante la guerra austro prussiana (Belgio e Lussemburgo)  dichiarazione di guerra cinque
giorni dopo  esercito francese sotto assedio a Metz e accerchiato a Sedan  Napoleone III prigioniero 
Comune di Parigi  perde pure quella  armistizio nel 1871  Stati del Sud si uniscono, 18 gennaio 1871
cerimonia di incoronazione del Kaiser a Versailles.

Francoforte, trattato di pace: cedute Alsazia e Lorena, + truppe tedesche sul territorio finché non pagavano
i danni di guerra.
Strategia di Bismark: mantenere sempre un solo fronte aperto, e stabilire non un’alleanza di nazioni sorelle,
ma un equilibrio fondato sulla contrapposizione tra blocchi: Francia vs Inghilterra, il resto unito in alleanza
con la Germania.

Durante la guerra austro-prussiana non marcia fino a Vienna, perché a. Voleva mantenere rapporti pacifici
con l’Austria e b. Voleva evitare che la Francia dettasse condizioni per non invadere la Prussia (Belgio e
Lussemburgo), umiliarla.

ORGANIZZAZIONE: 25 stati, ognuno con un Parlamento, con poteri solo amministrativi. Potere legislativo al
Parlamento nazionale, Reichstag e Bundesrat (17 seggi su 58 alla Prussia), che respingeva o approvava le
leggi del Reichstag. Ruolo ancora più subalterno dopo l’estensione del diritto di voto (il popolo era più
conservatore della borghesia liberale urbana)

I liberali perdono influenza (NLP, DFP) ma ne acquista il Zentrum (i nuovi stati erano cattolici)  minaccia
all’unificazione perché a. avversione contro la prussia e b. favore della chiesa (=Austria)  politica
anticattolica, sciolta la Compagnia di Gesù, esponenti del clero esiliati o imprigionati  “battaglia per la
civiltà”, contro la superstizione  Epic fail, la resistenza cattolica di reazione rafforzò lo Zentrum  fine
della legislazione antiecclesiastica nel 1878, alleanza l’anno dopo contro l’SPD (1875, 10% dei voti nel 1878)
 anche qui la repressione della socialdemocrazia (“il bastone e la carota”, assicurazioni obbligatorie a
favore degli operai per infornuti, malattia, vecchiaia) pur spingendo i socialisti alla semi clandestinità, ne
causò il rafforzamento  SPD colosso organizzativo, diede alla classe operaia senso di appartenenza
politica, raddoppiò il consenso entro il 1890 (quando finì anche la legislazione antisocialista).

MEANWHILE I LIBERALI

Si erano incavolati nel 1879 per i dazi sulle importazioni (proteggevano grandi proprietari terrieri e
produttori siderurgici dalla concorrenza internazionale  sostenevano i conservatori)

HOWEVER

Crescita economica, comunicazioni interne, istruzione che forniva manodopera qualificata e progresso
scientifico-tecnico  potenza economica più forte dell’Europa continentale, ormai insidiava la supremazia
inglese.

PAX BISMARCKIANA

Si scrive con la C

 PAX BISMARCKIANA PAX BISMARCKIANA PAX BISMARCKIANA THAT’S RIGHT, CK CK CK CK


 Ah e anche Bismarck si scrive con la c, btw.
 1873 Patto dei tre imperatori (Russia, Austria-Ungheria, Germania)

QUESTIONE D’ORIENTE E CONGRESSO DI BERLINO

Disfacimento impero ottomano  Bulgaria, Bosnia e Erzegovina si ribellano, e sono appoggiate dalla
Russia, che vince. Riconosce l’indipendenza dei Balcani ma rivendica l’egemonia russia sulla regione con il
trattato di Santo Stefano, 1878.

 Gran Bretagna non approva, Austria non approva


 Bismarck ridimensiona la vittoria Russia limitando la sua sfera d’influenza alla Bulgaria, e dando
all’Austria temporanea amministrazione di Bosnia e Erzegovina. All’Inghilterra dà in pasto Cipro.
Serbia, Montenegro e Romania sono indipendenti.

ALLEANZE DOPO CONGRESSO DI BERLINO (1878)

 Rotta l’alleanza Russia-Austria (patto dei tre imperatori) per via dei Balcani, Germania si allena
ufficialmente con l’Austria e segretamente con la Russia (patto di controassicurazione, 1887, se tu
sei neutrale quando ci azzuffiamo con la Francia io sono neutrale quando vi azzuffate tu e Austria)
 1882 Triplice alleanza (Austria Ungheria, Italia – coff coff tunisia coff coff- , Germania)

CONFERENZA DI BERLINO (1884-5)

 Risolvere antagonismi coloniali. Chiudiamo perché non ho voglia di continuare lo schema.

1890 Ciao Guglielmo I, Ciao Bismark, Ciao patto di controassicurazione, ciao pace tra Germania e Russia che
non avrebbe causato la prima guerra mondiale.

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