Il libro di Caino

di Akhtya Seker Arimanius

Michael W. Ford Febbraio-marzo 2003

Succubus Publishing –
Phosphorus Inner Publishing

Questo testo ispirato è stato creato in circostanze meditative e ispirate dal suo autore,
Michael W. Ford. Il testo non intende in alcun modo rivendicare
comunicazioni speciali o altri contatti, ma piuttosto un grimorio rituale mirato. L'opera è
dedicata al Vagabondo, Caino che è passato di deserto in foresta a deserto di nuovo.
Caino può essere cercato nei luoghi in cui uomini e donne temono di camminare, quelle
strade fantasma
che si rivelano pericolose per coloro che non vogliono affrontare i propri aspetti più oscuri
di sé.

Questo Libro è un Lavoro per me stesso, come studente del Sentiero Luciferiano, e mentre
lo scrivevo, lo
studiavo e poi preparavo questo testo sono ulteriormente venuto alla luce. Spero che
coloro che
leggono questo lavoro capiscano che si tratta di un Ritual in Progress, che ogni frase
alimenta le
Fiamme del Drago e la sua consorte, Lilith, la Madre del Sentiero delle Streghe. Caino
mi ha presentato diversi elementi su cui pensare e incoraggiare ulteriormente gli altri a
sviluppare quello che è il sentiero sabbatico e luciferino. Quando si guarda allo specchio,
appare Cain – mi viene mostrata la sua stessa maschera di Set-an.

DIVENTARE!

Akhtya Seker Arimanius Veneficus

, Vox Barathrum – TOPH

Preparato il 22 marzo
, noto come il giorno della ribellione di Set contro Osiride.
Succubus Publishing – Phosphorus Inner Publications
Copertina anteriore - Cain Sigil di Elda Isela Ford
Grand Luciferian Circle – Blood Moon e ulteriormente sviluppato da Michael W. Ford
Pagina finale Sigil – Cain the Blacksmith di Elda Isela Ford

That Azazel cadde dal cielo come una grande star , in trono con la Corona di Smeraldo del
più alto aethyr, scese fiammeggiante come una meteora infuocata. Si tuffò negli abissi
della
terra, le zone più oscure dove non abitava alcun essere di luce. Coloro che discendevano
con
Azazel, che in seguito è chiamato Lucifero, avevano solo intravisto il Fuoco che Azazel
aveva mostrato loro. I passarono nelle terre degli incubi, dove si sentivano persi mentre il
loro
fuoco era quasi spento. Azazel si svegliò ancora illuminata brillantemente, una Stella
Oscura che
contemplava il Fuoco del Cielo. Quando il fuoco cadde dal cielo sulla terra, mio ​padre
vide loro questo mondo di carne, che lo spirito e il piano materiale erano
uniti in unione.

Comprendendo che questo Fuoco era illuminato dentro di sé, Azazel provò un momento
di trionfo,
che percependo il sé e Volendo l'essere in forme più forti – era unicamente
separato, isolato e bello. Si alzò in piedi, indebolito ma ancora provocatorio e soddisfatto
di questo
successo di questa terra da incubo, iniziò a svegliare quei tanti che dormivano per lo
shock della
caduta intorno a lui.

Belial, l'angelo creato dopo di lui, si svegliò e cominciò a cantare bellissimi inni, come
mai suonati così dolorosi, eppure toccanti nella loro passione per la loro venuta
alla luce. Belial era davvero diverso da Azazel: mentre Lucifero era fuoco e aria nello
spirito, Belial era della Terra e trovò questo luogo confortevole e familiare. Belial disse ad
Azazel: "Chi altro si sveglierebbe e si unirebbe a noi in questo momento di trionfo? Che
siamo
senza il più alto regno dell'Empireo che ora guardiamo per capire che siamo diversi,
forti e nobili in noi stessi. Svegliati con noi Djinn!”

Leviatano sorse davanti a loro. Aveva preso la forma di un grande serpente, un drago che
vedeva entrambi i sessi della carne umana - il Leviatano avrebbe cercato gli oceani e
avrebbe compreso l'
arte della stregoneria come una totalità dell'essere - senza tempo e viva nella sua sacra
fiamma. Leviathan
trovava confortanti gli incubi e i sogni sarebbero stati il ​suo risveglio fluido all'interno dei
mondi.

Molti altri si sono alzati e si sono uniti a mio padre, che è il più brillante di tutti. Lui era
il Fuoco e il suo regno era l'Aria, era sia la morte che la vita. Ricordo che mio padre
possedeva Adamo che cavalcava mia madre Eva nei panni del Drago, guidando nel
profondo del suo nucleo,
infiammato dallo spirito di Lilith. Questi erano i miei genitori terrestri, ma era il sangue di
Azazel chiamato spesso Samael e Lilith che scorre nelle mie vene. È stata questa
passione e questo
possesso che mi ha portato alla nascita, il primogenito di Witch Blood nel Circolo della
Corona di Smeraldo del Drago.

Azazel radunò tutti in questo luogo segreto, che era di fuoco e terra annerita. Lucifero
chiamò questo luogo Helan, il luogo di incontro degli spiriti. Qui tennero la loro corte,
accerchiati nella
sacra comunione. Azazel parlava della percezione e di ciò che desideravano diventare e
fare
come un loro desiderio, erano liberi. La sua mente è diventata come il serpente, isolata e
indipendente - che come Fiamma che era sacra e bella, Azazel ora poteva
capire sia il Bene che il Male, l'Oscurità e la Luce. Lucifero, il mio iniziatore di Angelick
, la mia anima e padre, capì che era sia Demone che Angelo, che era
bellezza e bruttezza. Tutti quelli nel cerchio degli spiriti fecero un patto sacro per andare
nel
Mondo degli Orrori e fare la loro Volontà.
Azazel, che rifiutò di inchinarsi davanti all'argilla comune, l'immagine profana della carne
conosciuta come
Uomo e Donna, e poi le trovò più attraenti. Alcuni erano davvero giusti, le loro
donne sensuali e i loro uomini che mostravano un potenziale primitivo dell'essere. Con
questo in mente,
avrebbero portato loro il Fuoco. Azazel e molti di quegli Angeli presero per Volontà la
carne in
corpi che facevano appello a tali donne, e si accoppiarono con loro. Mio padre insegnò
loro le
arti sacre, nascoste ei luoghi dei Serpenti, come lavorare con la terra per dirigere e
manifestare la loro Volontà. Azazel insegnò all'uomo come cacciare, pescare e fabbricare
armi. Ha portato
loro l'esperienza e le conoscenze per combattere e difendere, oltre a proteggersi dagli
elementi.

Anch'io mi era stato istintivamente insegnato, che è il dono di mio padre, che ha percorso
la strada della
il drago – chi era il drago. Era l'essenza perfetta della fiamma che
il calore della terra poteva solo intravedere - che i fuochi dello spirito ardono sempre così
luminosi, che in questa
torcia sarà rivelato mio padre. Lilith che avvolse la sua coda di serpente attorno al
cervello di Eva, aprì le profondità della sua lussuria e cavalcò questo Drago fino al mio
concepimento – quella
fu allora la perfezione.

Ho percorso i sentieri con la mia famiglia ed è nato mio fratello Abele. Mio padre, che si
chiamava Adam, mi era estraneo, non lo conoscevo ma c'ero sotto la sua protezione. Mia
madre in carne
Eva cavalcò di nuovo questa bestia, dalla quale Abele dormì senza sogni e nei fuochi della
sua
lussuria nacque mia sorella Naamah. In tenera età, la sua differenza all'interno della tribù
era
anche al di là della mia, fuggì da questa famiglia. Mi mancava ma non potevo ancora
andarmene. Lavoravo
i campi come un essere del nulla: mio fratello era considerato bello. Io ero l'
oscuro, considerato dalla maggior parte, eppure mi ponevo più domande di loro. Ho
cominciato a vedere
Naamah nei sogni, bella e cresciuta, voluttuosa mentre riposava con Lilith, che cercavo
nei sogni. Sussurravano alle mie orecchie canti e dolci musiche, e poi io andavo
da loro: l'alba avrebbe portato il mio risveglio nei campi mondani della mia falsa famiglia,
e gli scherni di Abele.

Fu un giorno nei campi che costruii un altare alla base di un albero e poi abbatti mio
fratello – presi il suo sangue e il suo teschio davanti a questa porta e chiamai il mio vero
padre e mia
madre – non provavo amore per questi che mi tratterebbero come un animale morto nella
loro famiglia. Sarei
stato segnato di nuovo tra gli animali, con cui potrei correre. Ho portato con sé questo
teschio e lo
spirito di Abele – avrebbe camminato con me per sempre – questo mi è stato insegnato
nei
sogni –
“Ecco Caino, una coppa con teschio piena di sangue ti mostrerà ciò che il profano non
può
vedere, eppure in essa è velo sarà mostrato il percorso del Drago Rosso, devi venire avanti
sognando di vedere all'interno di questa ciotola, e io ti aspetterò lì - Avvolto nel
drappo cremisi, velato dagli occhi dei ciechi.

"Tieni questo teschio ed osserva gli spiriti che camminano con te, attraverso
l'autotrasformazione sul
sentiero dell'incontro questo segno sarà sempre più - tuo padre, il drago - Djinn
dell'antichità
camminerà per sempre con te, e in rapita meditazione passeremo dal creta di mani
mortali”

“Avrai sete di acqua e di sangue; entrambi nel sogno saranno trattenuti dalla doppia
gnosi. Ti avvicino la Coppa d'Oro alle tue labbra, che l'elisir del drago regge forte - poi ti
porgo
la coppa del teschio del mio sangue che scorre, affinché tu possa assaporare l'amara
dolcezza
del suo bacio ramato - poi nella tua estasi e il fallo del tuo diavolo che raggiunge verso il
Sole la mia lingua di serpente ti infiammerà per me...».

Poi mi sono ritrovato a vagare per le terre selvagge, a dormire sotto le stelle, a cacciare e
ad apprendere la natura senza nessun altro essere. Ho percepito me stesso e quello che
ero, quello che sono
diventato e quello che potevo diventare. Ho capito che la vita era preziosa e bella. Ero
proprio
come la Bestia ma anche una parte di Angel. La mia guida dei sogni mi parlava quando
la cercavo e sapevo che sarei venuta da lei. Ho iniziato a camminare sulle sabbie del
deserto.

Ho sognato di svegliarmi e di immergermi in un grande tunnel abissale, quello che

strisciava dal profondo
della mia mente, le forme orribili ma erotiche che apparivano al suo interno. Ho sentito il
mio stesso corpo
cambiare, desideroso di trasformarmi nelle bestie dei campi – poi
mi è venuto un angelo –

“Caino, che cammina per il sentiero solitario, colui che sta forte e ribelle davanti al
nulla, devi continuare la spina strada per incontrare la Regina Megera, la stregoneria
divoratrice di uomini e bambini – vorresti imboccare una strada più percorsa verso la vita
semplice ma
sconosciuta agli altri?”

Il tester, vestito di bianco e immerso in una luce strana e familiare

, mi stava sfidando, un punto in cui scoprire la mia stessa essenza interiore, che potevo
percepire. Gli dissi: “Angelo, chi saresti per parlarmi di spine e strade meno battute
?

Sono passato
attraverso il sangue e le ossa di mio fratello, per camminare dentro un'ombra di cui sono l'
unico Dio che è – i sogni nutrono i miei desideri e vado avanti tra le Bestie dei campi,
allontanati da me come farò non abbandonare il mio cammino, perché cerco la mia
stessa Madre
che mi faccia a brandelli o mi elevi come Dio».

L'Angelo si trasformò in un corpo sognante molto familiare che mi insegnò le vie della
natura, eppure era un'ombra nera che reggeva uno Spirito - posseduto un coltello - "Molto
buono Caino, mio ​Figlio di carne, esci verso il tuo profondo desiderio e cercala del Sangue
di
Fiamma... Camminerò di nuovo con te in un modo familiare, prenderò una foglia dal mio
libro ed
osserverò la lingua e la vista del Serpente, che ti guiderà a Lei...”

L'angelo svanì, che io chiamo padre. Ho dormito un sonno senza sogni.

Ho continuato a camminare; il sole del deserto ha prosciugato il mio corpo. Avevo dolore
e molta sete, avendo
poca acqua per lenire la gola che bruciava. Ho capito cosa dovevo fare e che niente,
tranne la morte, mi avrebbe fermato. Potevo vedere questa foglia dell'antico libro,
decorata con quello che era
sangue secco, serpenti e segni del mio divenire come lo intendevo. Questo era il mio
conforto
in questa sabbia del deserto. Mi sentivo come se dovessi morire, ma non potevo tornare
indietro. Il mio essere è stato messo alla
prova e non ho potuto fallire se non il pungiglione dello scorpione che mi avrebbe
costretto a
un sonno eterno senza sogni - la stessa maledizione del profano!

Fu una notte, dopo molti giorni in cui non trovai le caverne che cercavo, non vedendo
anima né alcun essere vivente, salvo le ombre della terra che vagano senza meta. Ho
visualizzato
questa antica pagina e con l'occhio della mia mente ho evocato i sigilli alla carne, e un
cancello si
è aperto davanti a me:

"Zazas, Zazas, Nasatanada Zazas"

Ho visto un grande Drago Rosso uscire, che era circondato di fiamme. Questo drago
mi guardò e una grande ombra emerse dalla sua stessa carne - quest'ombra, nera come la
pece si alzò e prese la forma di un re barbuto, dicendo con voce avvenente:

"Figlio mio, cosa mi chiedi?"

“Padre mio, mi stanco, poco cibo e acqua, sono confuso, infreddolito e spaventato.
Non mi guiderai? " dissi con innata onestà.

"Caino, tu cresci così vicino eppure sei onesto con me - e se ti dicessi che il tuo
viaggio è vano e tua madre e la presunta concubina giacevano oltre il velo della
morte?"

Mi sono arrabbiato con questo drago, che ho chiamato padre e ho detto:

“Allora percorrerò il sentiero del fuoco io stesso, eppure lei mi chiama comunque. Non mi
dimetterò anche se sono stanco e infreddolito. Non mi piegherai! Anche se dovessi
affrontare l'oscurità
nell'eternità da solo, lo farò!

Questo drago crebbe nelle fiamme circostanti e il Re si trasformò in un

Principe Angelico e mi disse:

“Caino, Figlio mio dei Figli, troverai tua madre e tua sorella domani, poi
camminerai per il sentiero della notte. Con la marea del sole di mezzogiorno hai
camminato, e con gli scorpioni
e i serpenti delle sabbie del deserto sei uscito come Dio. Il tuo segno che è il mio segno
sulla terra è il forcone dentro il sole infuocato, che è il nostro segno invecchiato
dell'essere e del
divenire. Caino, figlio mio, i nostri parenti sono sempre profondi ed eterni. Sei benedetto
nel fuoco di
Satana, l'Avversario. Molto ti sarà insegnato quando sarà il momento giusto”.

Ringraziai mio padre e mi addormentai. I miei sogni erano piacevoli e pieni di

immagini magiche che capivo provenissero dai Cancelli che avevo aperto. Mi sono
svegliato con la sensazione di
sudore e sporcizia del giorno prima, ero rinfrescato ma impuro. Ho ucciso un piccolo
animale
con facilità e ho mangiato alla luce del mattino. Poi ho preso il sole del deserto ancora
una volta. Mi sono
stancato sempre di più e mi è rimasta pochissima acqua nella borraccia, e il sole è
cresciuto nel suo calore. Il mio velo che
copriva la mia testa era pieno di sale e grigio di terra e sabbia, ciò che una volta era
bianco
ora era sporco.

All'ora della marea di mezzogiorno mi sono davvero avvicinato a quelle che erano le
grotte, ho sentito un senso di isolamento
qui, eppure venivo osservato. Il mare era violento e ancora confortante. L'aria era calda
di un calore nocivo, che scorreva attraverso il mio velo mentre camminavo, stanco e
dolorante per questo
viaggio desolato. Fu qui che sentii strani rumori, provenienti dalle grotte. Comincio
ad avere la vista vacillante e sono diventato sempre più debole. Confuso e
completamente
sfinito caddi in ginocchio, tremante per la calura del giorno. Non potevo più andare avanti,
stagnante e decrepito – il sole stesso mi aveva violentato di tutto ciò che ero. Sono
caduto
nell'oblio.

Mi svegliai allora nell'oscurità di una grotta, su un terreno roccioso imbottito. Ero

dolorante ma leggermente
rinfrescato. Mi chiedevo quindi dove fossi, avevo solo un perizoma per coprirmi ed ero
infreddolito
nell'aria umida della caverna. Ho sentito molte voci e rumori intorno a me, mi sono
spaventato per questo.

Prima c'era Lei, bella e focosa, pallida e dai capelli corvini. Era la madre, Lilith, ad essere
la Regina dei Demoni, eppure era così bella e piena di vita. Mia madre mi accolse
e il suo tocco era freddo.

La sua vita era fatta di fiamme, eppure si è trasformata nella metà inferiore di una bestia.
Mi
parlò di quello che dovevo diventare, e che avevo attraversato un rito di passaggio.
Dovevo
diventare immortale e per sempre uno spirito che camminava sul sentiero del Drago, che
era mio padre.

Nell'oscurità delle caverne, sono tornato forte e ho imparato le arti che

mi erano state insegnate da Lilith. Era terrore, ma anche gentilezza in un bacio. Ho capito
che era la prima
moglie di Adamo, che poi ha bevuto la saggezza del serpente ed è diventato immortale
nell'ombra, ha camminato nel tempo.

Ho imparato a estendere e a far carne la mia ombra, e i miei desideri, che sono diventato
lentamente
come mio padre, che era il Principe dell'Aria e della Fiamma. Lilith mi ha mostrato la
conoscenza dei sogni, come può sempre parlarmi da questo tempo intermedio. Per prima
cosa ho
compreso l'estasi della trasformazione, del divenire come una bestia e del volo. Madre
Lilith ha evocato grandi ombre che le hanno obbedito, e ho imparato come possono
obbedire
anche a me. Dopo un periodo di lavoro con tali arti, Lilith ha poi rivelato un percorso più
oscuro.

Lilith bevve il sangue dell'uomo e allevò i suoi figli dal loro seme, presi da
incontri notturni con quelli che dormivano. I viaggiatori del deserto furono privati ​della vita
e i loro
figli furono dati ai suoi figli vampiri per crescere forti. Lilith aprì le porte per
Arezura, chiamata il luogo segreto, e la grande ombra Ahriman venne davanti a me. Ho
preso
il marchio della bestia e il marchio di Lilith, essendo il caul insanguinato.

Lilith si lavò nel sangue, e ne divenne forte e confortò. Era isolata e

bellissima. I lineamenti gentili e pallidi avrebbero accarezzato uno che la temeva, poi la
sua mano sarebbe
diventata artigli anneriti, ricoperta di capelli grigi e arruffati, e il suo viso sarebbe diventato
contorto in
un'estasi demoniaca - crescevo nella lussuria per lei, questa Dea che era insieme bellezza
e
fame bestiale nello stesso volto, avrebbe tagliato la gola a coloro che la temevano, e
avrebbe bevuto
e fatto il bagno nella loro forza vitale. Lilith mi ha insegnato le arti del vampiro e ha
preparato il mio
spirito e la mia carne a camminare tra il mondo. Mi fu dato il Vero Marchio di Ahriman e io
passai dalla luce alle ombre. Al risveglio nella sabbia, ho potuto affrontare di nuovo il
sole, ma vedere ugualmente bene al chiaro di luna.

Lilith portò presto mia sorella-moglie Naamah davanti a me, ed era velata e bella
come Lilith. Doveva unirsi a me e che potessimo rafforzare la nostra famiglia. Imparai
anche
da Naamah, che partì poco dopo. Tornò nell'ombra, dove sarebbe
rimasta nelle spire del drago e sarebbe stata immortale, e la vita non avrebbe mai fine.

Fu all'interno del cerchio, che Lilith mi mostrò ciò che posso rendere la mia vita senza
fine; mi è stato presentato molto, cosa che ho trovato illuminante. Quel corpo è il vaso
della
manifestazione, il matrimonio di Luce e Oscurità. Il cerchio dell'evocazione è l'estensione
del sé, e il fuoco che lo circonda è il cerchio della Volontà ardente e dello Spirito dello
Spirito.

Lilith mi ha mostrato l'arte del Sabbat e come posso diventare Al-Aswad a Volontà. L'
ombra fu cresciuta e resa forte dalle arti di Ahriman, che era come l'oscurità. La
Bestia è diventata carne umana e io sono stato in grado di diventare entrambi. Fui portato
in unione e
grande estasi l'armonia delle altezze celesti del regno di mio padre, essendo l'Aria e il
Fuoco. Mi è stato anche mostrato e insegnato le arti del regno inferiore, chiamato un
luogo segreto noto
come Arezura, che l'ombra e la fiamma erano il dominio sulla terra.

Fui benedetto di nuovo con il Marchio di Caino che è il marchio distinto di nostro Signore il
Diavolo, che è il sé in perenne opposizione che genera forza e sviluppo.
Il Marchio del Diavolo era il marchio dell'iniziazione di Azazel e Lilith, che può venire come
Caul o Marchio di Nascita, questo può essere passato attraverso il cerchio dal mio essere
toccando l'
iniziato, o Lilith che è forte sia nell'ombra che nella fiamma.

Poi partii per i grandi deserti, con la benedizione di Lilith e del Drago stesso. Ero
il Signore della Forgia, il Fabbro del Fuoco Infernale e Celeste, il cavaliere del
drago e portatore di stregoneria conoscenza. Io, Caino, che ho appreso la saggezza della
dea divoratrice, la prostituta fatta Vergine e la Vergine fatta Dea, e ho affrontato
le ombre affamate di Arimane, che mi benediceva nei sogni e negli incubi dei
saggi. Io, Caino, che ho sorseggiato lo Smeraldo Graal e la Coppa del Teschio della Dea-
Drago,
ho assaporato i piaceri della Prostituta, ho camminato sulla terra per sempre. Io sono il
vagabondo e
prenderò molte forme. Che anche se ho lasciato la carne, il mio spirito dimorerà, che io
che ho abbracciato la Fiamma Nera proprio come Set-an d'Egitto, che io dimorerò nei
luoghi della terra meno visti, ma su questo sentiero mi si possa trovare .

Dalla foresta o dal deserto qualcuno potrebbe chiamarmi e io potrei rispondere alle
chiamate di iniziazione nel Circolo
della Strega - Nato. Nel fuoco dell'Avversario cammino per l'eternità, l'anima di mio padre
illumina coloro che mi cercano. Io sono Vampyre e sono lo Stregone della Luce dalla
lingua del Serpente.

The Invocation of Cain

-The Blackened Fires of the Forge-

Cain è l'iniziatore terrestre di Magick, lo spirito incarnato stregonesco di Lucifero e

Lilith, Cain è anche colui che cammina con il Drago - il sentiero del lato notturno. In una
mano c'è il feticcio di Caino, il teschio di Abele che detiene la gnosi del Re dell'Ombra,
Azrael, la Porta Occidentale del Crepuscolo e il regno dei fantasmi. L'altra mano è il
martello,
uno strumento della fucina che accende il fuoco astuto nell'argilla della carne mortale.
Cain è il
creatore di templi e Witch Begetter, quello che apre le porte dell'inferno e del paradiso, l'
iniziatore di Witch Blood. Caino è immaginato come un uomo mediorientale, barbuto e
scuro, la
saggezza che riempie i suoi occhi. Caino è anche visto come una bestia umana con la
barba e le corna,
ricoperta di terra grigia e verde, che è decorata con ossa umane e animali, i suoi
famigli.

Caino è cercato nei luoghi nascosti della terra, perché è l'antico e conosce i
segreti sconosciuti della terra. Caino appare anche come il vecchio avvizzito, vestito e
incappucciato che percorre il sentiero delle antiche vie di quercia nella nebbia. Porta con
sé un libro d'arte,
donato con la cintura del diavolo – da quei riti Caino divenne la Strega – padre, nato da
Azazel e Lilith.

Caino è l'Avversario della carne, che provoca tempeste e caos, proprio come Set stesso.
Caino mette alla prova quelli sul sentiero e benedice coloro che possono rispondere ai
suoi enigmi.
È infatti Caino che darebbe in pasto la propria anima ai lupi delle tenebre, quando la
Volontà
è debole.

Invoca Caino in isolamento e nella cerchia di coloro che sono del marchio.
L'isolamento è una saggezza silenziosa da cui la fontana non è mai asciutta: cerca con la
coppa di
smeraldo.

O' Caino, spirito nato dal fuoco e dalle tenebre, iniziatore oscurato!
O' Cain, che vaga per la terra dai deserti alle foreste -
Nato dal grembo materno, figlio di carne del Drago e della Dea Prostituta,
madre del Sangue di Strega.
Spirito e Signore dei Fuochi Oscuri della Forgia, che assaporava il segno del sangue come
una X
sulla fronte.
O' Cain, che è stato svegliato dal Teschio recante Presagio di Abele -
Signore delle Bestie e iniziatore del fuoco stregone, lupo mannaro - mutaforma!
Fammi vedere dentro e oltre il velo di Lilith!

Padre e fratello delle caverne in cui sono antiche ombre,

che reggono il libro del sogno che è la parola primordiale del serpente
- Caino, Signore degli animali e della trasformazione, ti evoco, ti invoco dentro -
Il tuo fulmine colpirà la fucina e illumina il mio spirito!

La mia fronte segnata dal sangue, camminatore di mondi con le corna!

Colpisci ora con il tuo martello, si aprirà l'occhio del serpente!
Svelato nel lato notturno mi faccio avanti!
Che io percorro il sentiero di Dragon born,
Incantatore del primo cerchio di smeraldo e fiamme cremisi.
Guardiano e Mutaforma Cornuto: apri il sentiero infuocato!
Illumina la fiamma annerita!
Devo svegliare il serpente nato nella Pelle del Diavolo – CAINO TI EVOCO!

“Tubal-Qayin, come a volte viene scritto, è il fabbro la cui fucina è il cuore dell'artigianato
sabbatico. Il figlio di Asmodeus (chiamato spesso Samael) e Lilith, è considerato il
portatore della Gnosi all'umanità. Altre leggende danno Tubal Caino come figlio di Samael
ed
Eva, e che al congresso il drago "sputò sporcizia in lei" e partorì Caino. Tubal Cain è stato
demonizzato come il fratello che ha ucciso Abele, il suo cosiddetto fratello. Fu Caino,
nella
regione del Medio Oriente, ad accendere la fucina che portò l'iniziazione data all'uomo da
Shaitan l'Oppositore, o in un contesto moderno, Lucifero.
–Dalla stregoneria sabbatica, Michael W. Ford.

Casting the Shadow of Cain

Fosphorus Solitary Circle Casting
Questo è un piccolo rituale progettato per assorbire lo stregone con una corrente
focalizzata dell'essere, la
dedicazione del sentiero dell'antinomismo cainnita. Si può usare il Circolo del Grande
Sabbatico
(lucifero) come mezzo di autodivinizzazione antinomiana, immolazione dello
spirito mediante l'assunzione della maschera della strega-generatore, Caino il fabbro.

“Invoco le ombre infernali che nutrono il mio corpo e la mia anima;

Invoco il cerchio che rafforza la mia forma di essere,
Dal Nord, invoco la forza di Set, essendo la mia ombra di sé
Lascia che la Fiamma Oscura illumini da questa stessa Forgia!
Dall'Occidente, invoco la forza di Anubis, l'Apri della Via
Lascia che la Luce Viola dei Morti rafforzi il mio Spirito!
Dal sud, invoco la forza di Thoth, la cui lampada illumina il mio cammino
Lascia che i fuochi della saggezza e della scoperta di sé guidino il mio cammino!
Dall'Oriente, invoco Horus, essendo il fuoco e la forza dello spirito
Rivela la tua essenza come Azal'ucel, l'ardente Djinn del cambiamento e della ribellione!

Caino, portatore del calderone del cambiamento e dell'autotrasformazione, protegge il

mio stesso
essere di sé, affinché io possa crescere e ascendere nella nostra famiglia nata dal puro
sangue di strega.
Cerco le spire del Leviatano, la Terra della Tomba Oscura di Ahriman e il
Piano dei Sogni di Lucifero. Lascia che i cancelli si aprano davanti a me!”

Mi circondo nelle spire del drago, la Bestia di mio padre sorge dentro!
Tengo il Teschio di Abele, essendo il vaso del mio Famulus!
Tengo in mano il Martello della Forgia, che accendo l'Astuto Fuoco del Divenire!
I miei occhi trattengono i racconti del deserto di secoli dimenticati, mentre la mia carne
sbiadisce il mio spirito è
immortale!
Indosso il mantello cremisi di mia madre, Lilith, che parla con me attraverso i sogni!
Porto la pelle di serpente di Azal'ucel, il mio Spirito Santo!
Sono Caino, solitario e Strega Anima del Fuoco Immortale!
Così è fatto!