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Art Nouveau

L’​Art Nouveau è uno stile, diffuso in Europa, in Russia e negli Stati Uniti, che
interessa le arti figurative, l’architettura e le arti applicate, tra il 1890 e la prima
guerra mondiale.
Il movimento, conosciuto internazionalmente, soprattutto con la denominazione
francese ​Art Nouveau,​ assume nomi diversi, ma dal significato affine, tra i quali:
Modernismo o ​Stile Floreale in Italia, ​Modern Style o ​Stile Liberty ​in Gran
Bretagna, ​Jugendstil in Germania, ​Sezessionstil in Austria, ​Modern in Russia e
Arte Modernista​ o ​Modernismo​ in Spagna, per citarne soltanto alcune varianti.
L’​Art Nouveau ​inizia negli anni ‘90 dell’Ottocento. Il nome deriva da quello di un
negozio parigino, ​L'Art Nouveau - La Maison Bing​, che propone oggetti dal design
innovativo, tra cui mobili, tappeti e vari oggetti d’arte.

1895, Art Nouveau - Galeries Bing, rue de Provence, Parigi, il negozio all’origine del termine

Nell’Ottocento, l’industrializzazione ha determinato un notevole peggioramento della


qualità estetica dei prodotti, facendo nascere l’esigenza di una progettazione più
attenta alla produzione in serie. L’Art Nouveau precorre così il moderno design e
l’architettura moderna, sostenendo che un’accurata progettazione deve precedere la
produzione industriale degli oggetti. L’artista-progettista mette a disposizione
dell’industria la sua creatività e si avvale della tecnologia moderna per espanderla,
utilizzando i materiali innovativi offerti dall’industria.

Victor Horta, 1892, Hotel Tasse, Bruxelles - Hector Guimard, 1899, Metro Porte Dauphine, Libellule, Parigi

Ad esempio, la tecnologia dell’acciaio offre all’architetto Victor Horta la possibilità di


realizzare un fantasioso scalone ricurvo, sorretto da una colonna tanto esile quanto
resistente di aspetto vegetale, dal cui capitello si dipartono lamine d’acciaio in forma
di sottili racemi che sostengono l’intera struttura.
Un momento importante per la diffusione dell’Art Nouveau è l’​Esposizione
Universale​ del 1900, svoltasi a Parigi, nella quale il nuovo stile trionfa in ogni campo.

Parigi, 1900: Affiche de l'Exposition Universelle - Grand entrance de l'Exposition Universelle

Il movimento si diffonde contemporaneamente anche attraverso altri canali: la


pubblicazione di nuove riviste, come ​L’arts pour tous,​ e l’istituzione di scuole e
laboratori artigianali.
In breve, quello che all’inizio appare un ​nuovo stile artistico si rivela essere una
filosofia artistica e progettuale, che si prefigge di portare nelle città e nella vita delle
persone il gusto estetico e l’immagine della Natura, deturpate da uno sviluppo
industriale troppo rapido e invasivo, orientato esclusivamente a produrre tanto, in
fretta e a poco prezzo, senza preoccuparsi della qualità estetica dei prodotti.
Lo stile raggiunge probabilmente il suo apogeo durante l’​Esposizione Internazionale
d’Arte Decorativa Moderna​, svoltasi a Torino nel 1902, in cui sono esposti i progetti
di designer provenienti da diversi paesi europei. Nel decennio successivo, il nuovo
stile viene fagocitato dall’industria, che mette in commercio prodotti dozzinali, diretti
ad un pubblico di massa, che imitano malamente, e soltanto in apparenza, gli oggetti
Art Nouveau​, ignorandone i principi di fondo.
L’​Art Nouveau si ispira ad un preciso stile visivo e predilige l’utilizzo di nuovi
materiali, arricchiti da particolari effetti di superficie, come lustri e opalescenze. Una
delle caratteristiche più importanti dell’​Art Nouveau è l’ispirazione alla natura:
corolle di fiori, piante rampicanti, fili d’erba, alghe, conchiglie, insetti, pesci, crostacei,
di cui studia gli elementi strutturali, stilizzandoli e traducendoli in una linea dinamica
e sinuosa, col tipico tratto ​a frusta.​

Tiffany: 1900c, Pond Lily Library Lamp; 1900c, Vaso; 1908c, vetrata, Magnolias and Irises

Questo riavvicinamento alle forme della Natura non è casuale: gli artisti sentono che
l’umanità delle metropoli e dell’industrializzazione si sta allontanando da essa e
avvertono l’esigenza di riallacciare il contatto col mondo naturale.
L’​Art Nouveau è uno stile ad ampio raggio, che abbraccia i campi più disparati:
architettura, design d’interni, gioielleria, design di mobili e tessuti, utensili e
oggettistica, illuminazione… Nella pittura ha affinità con la Secessione Viennese,
soprattutto con Gustav Klimt.
Oggi l’​Art Nouveau è considerato precorritore dei movimenti più innovativi del
ventesimo secolo, come l’​Art Deco ed il successivo ​Movimento Moderno in
architettura (in Italia definito anche Razionalismo).
Si possono collegare a questo stile gli architetti: Antoni Gaudì, Victor Horta, Charles
Rennie Mackintosh, Joseph Maria Olbrich; i pittori (o grafici): Gustav Klimt, Aubrey
Beardsley, Alfons Mucha.
Le esperienze maturate nell’Art Nouveau costituiscono anche la base di partenza
per la scuola di arti e design ​Bauhaus,​ fondata nel 1919 in Germania e chiusa nel
1933 dal nazismo.

La scuola di arti e design Bauhaus, del 1919, Dessau, Germania

A questo proposito, un cortocircuito illuminante e suggestivo: all’inizio del 2021 la


Commissione Europea ha avviato la fase di progettazione dell'iniziativa ​Nuovo
Bauhaus Europeo,​ un progetto che mira a combinare design, sostenibilità,
accessibilità per contribuire alla realizzazione del Green Deal europeo.

https://europa.eu/new-european-bauhaus/index_it

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