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1.

Puoi costruire la tua meditazione di gentilezza amorevole anche


attraverso il linguaggio del sistema nervoso autonomo e di quello che
abbiamo visto fino a qui. Devi sentirli veri per te.
Possa io trovare ogni giorno dei luccichii nella mia vita
Possa io nutrirmi con il flusso dell’energia del mio sistema ventrovagale
Possa io sentire una neurocezione di sicurezza
Possa io vivere in un ritmo che regoli il mio sistema nervoso

2. Condividi queste frasi con qualcuno altro o recitale a voce alta

3. Nota cosa accade al tuo sistema nervoso quando ricevi o offri agli altri
questi auguri compassionevoli. Nota come parole diverse o
particolari evocano risposte diverse nel tuo sistema nervoso

4. L’esercizio della meditazione della gentilezza amorevole è uno degli


esercizi che ti fa muovere verso la connessione e dove è previsto un
impegno attivo. Anche questa pratica ti permetterà di vedere il
sistema nervoso come un alleato, piuttosto che come un nemico.
Scegli sempre l’esercizio più adatto a te

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