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LA FINANZA DAVANTI AD UNA

TAZZINA DI CAFFÈ
Documento riservato e redatto da Bullstock
LEGENDA
Percezione della finanza pag. 3
Poca cultura ma tanti soldi da gestire pag. 8
Cosa vuol dire investire? pag. 11
Come investire? pag. 17
Perché Bullstock pag. 28
Contatti pag. 36

Disclaimer pag. 37

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PERCEZIONE DELLA FINANZA
3
LA FINANZA È UNA MATERIA DA
STUDIARE
Ogni giorno siamo sommersi da informazioni finanziarie ma non sappiamo come gestirle, non
sappiamo come filtrarle e non sappiamo come leggerle e quindi utilizzarle nel miglior modo per i
nostri investimenti.
Per non parlare dei corsi, guru finanziari e servizi vari che hanno come obiettivo quello insegnare
la finanza, anche se spesso sono uno spreco di soldi e tempo. Per una persona non “esperta” è
molto difficile districarsi in questo mondo.

Non pensiamo che la finanza in generale sia una materia proibita e/o proibitiva ma soprattutto in
questo periodo storico il messaggio che è passato è quello che basta 1 ora di corso o video corso
e poi si può subito accendere il pc e diventare ricchi con pochi semplici click.

Quello che invece dovrebbe essere chiaro, è che la finanza è una materia come tutte le altre (anzi
forse per alcuni aspetti più complicata perché in continua evoluzione). Se uno volesse diventare
un medico, sarebbe impossibile operare un paziente dopo 1 ora o qualche giorno di corso e di
studio. E così è anche per la finanza, ci vogliono anni di studi e tanta esperienza sul campo per
sapersi districare in questo modo così affascinante.
4
EDUCAZIONE FINANZIARIA – INDAGINE
EFFETTUATA
Nel 2020, Banca d’Italia ha condotto la seconda edizione dell'Indagine sull'Alfabetizzazione e le competenze Finanziarie degli italiani.

L’indagine del 2020 conferma le carenze in ambito finanziario degli italiani che erano già emerse nella prima indagine effettuata nel
2017. Ad un campione di circa 2mila persone, con un’età compresa tra 18 e 79 anni, è stata sottoposto un questionario con una serie
di domande.

L’indagine è stata fatta prendendo in considerazione 3 aspetti:


1. conoscenze per prendere adeguate decisioni finanziarie, con domande relative alla comprensione di concetti base quali:
l’inflazione, tasso di interesse semplice e composto, diversificazione del portafoglio
2. comportamenti per gestire le risorse finanziarie, con domande sulla fissazione di obiettivi finanziari, pagamenti delle bollette e
programmazione a lungo termine
3. attitudine degli individui a pensare al futuro, con domande sull’orientamento al risparmio.

5
EDUCAZIONE FINANZIARIA – QUESTA
SCONOSCIUTA
L’indagine calcola l’alfabetizzazione come somma dei punteggi con valori da 1 a 21. In base a questa scala, il livello medio di
alfabetizzazione degli italiani nel 2020 è dell’11,2, praticamente uguale rispetto al 2017, in cui il punteggio era 11. Questo risultato è
alquanto incredibile perché nell’era dello sviluppo digitale e delle informazioni, la nostra conoscenza finanziaria è rimasta immutata
nel tempo.

In base al livello di conoscenze finanziarie, l’indagine riporta questa suddivisione del campione:

Esclusi: 21% - scarse conoscenze: maggior orientamento alla spesa piuttosto


Esclusi 21%
che al risparmio; bassa partecipazione nei mercati finanziari; minor ricorso
alla ricerca di informazioni da più fonti in caso di acquisto di un prodotto. Il 51% del campione è
Quasi un terzo ritiene di avere conoscenze finanziarie almeno nella media. incompetente o escluso
Incompetenti 30% dal mondo finanziario
Incompetenti: 30% - alcune conoscenze finanziarie, che non sono sufficienti
per prendere decisioni prudenti.
Competenti 32%

Competenti: 32% - partecipano più della media ai mercati finanziari.


Esperti 17%
Esperti: 17% - livello di competenza doppio di quello medio.
Fonte: Indagine Banca d’Italia 6
EDUCAZIONE FINANZIARIA –
ITALIA FANALINO DI CODA
Nella comparazione internazionale, nel 2020 l’Italia si conferma, come nel 2017, in coda alla classifica stilata dall’OCSE.

2017: CONFRONTO INTERNAZIONALE ALFABETIZZAZIONE 2020: CONFRONTO INTERNAZIONALE ALFABETIZZAZIONE

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POCA CULTURA MA TANTI
SOLDI DA GESTIRE
8
CRESCITA DEI RISPARMI
$ 1
Riserve liquide parcheggiate in banca che
puntano ormai quota 2 mila miliardi di

$ $
euro, più del prodotto nazionale.

Crollo dei consumi legati alla pandemia


ma anche crescente paura di incertezza
2 che porta quindi a risparmiare sempre di
2020 più e alle imprese ad investire meno.

+6% i risparmi delle famiglie


Crollo dei mercati finanziari con la
pandemia e conseguente «parcheggio»
+24% i risparmi delle imprese 3 della liquidità per paura di poter perdere
ancora.

Fonte: elaborazione centro studi di Unimpresa su dati Banca d’Italia 9


RISPARMI > DEL PIL
Nel 2020, come riporta Unimpresa, il totale dei risparmi degli italiani è salito verso a quota 2 mila miliardi di euro (per intenderci, nel 2020 il valore
del PIL si attesta sui 1,6 mila miliardi di euro). Le riserve degli italiani sono aumentate di oltre 133 miliardi (+7%), dai 1.823 miliardi di dicembre
2019 ai 1.956 miliardi di dicembre 2020. È cresciuta, in particolare, la liquidità sui conti correnti, con il saldo totale arrivato a 1.348 miliardi, in
aumento di oltre 166 miliardi (+14%) in 12 mesi.

2019 2020 variazione %

STRUMENTI
Conto corrente 1,182.4 1,348.7 14.1%
Depositi vincolati 216.1 206.9 -4.2%
Depositi rimborsabili 305.7 313.3 2.5%
Pronti contro termine 118.8 87.2 -26.6%
TOTALE 1,823.0 1,956.1 7.3%

Famiglie 1,043.6 1,109.6 6.3%


Aziende 310.7 384.6 23.8%
Fondi di investimento 337.1 311.9 -7.5%
TITOLARI

Imprese familiari 64.2 75.9 18.3%


Onlus 29.7 32.9 10.7%
Enti di previdenza 20.1 21.8 8.6%
Assicurazioni 10.6 11.9 12.1%
Fondi pensione 7.1 7.5 6.5%
TOTALE 1,823.0 1,956.1 7.3%

Fonte: elaborazione centro studi di Unimpresa su dati Banca d’Italia – valori in miliardi di euro 10
COSA VUOL DIRE INVESTIRE?
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COSA VUOL DIRE INVESTIRE
Treccani ci dice che investire vuol dire «impiegare utilmente risparmi (o somme in genere) in capitale o in imprese fruttifere». Esplodendo il
concetto, investire vuol dire scambiare i propri risparmi per un singolo o una serie di asset che possano generare una rendita perpetua o aumentare
il proprio valore nel futuro.

Investire significa anche essere coscienti e calcolare quale sia il costo/opportunità di ogni singola operazione rispetto a rimanere liquidi e lasciare i
propri risparmi sul proprio conto corrente.

Tralasciando modalità più «esotiche», o gli investimenti in asset fisici, i nostri guadagni verranno
corrisposti sotto forma di dividendi (nel caso di investimento in equity), interessi (nel caso di

$
investimento in debito) e apprezzamento dell’asset (nel momento in cui esso verrà liquidato).

Altro aspetto fondamentale da considerare per i nostri investimenti è la variabile tempo. È


fondamentale porsi degli obiettivi per poter valutare la bontà del proprio investimento. In generale
possiamo effettuare investimenti di breve o medio e lungo termine.

Con l’avvento di internet e, in maniera esponenziale, negli ultimi anni (anche a causa di fenomeni come le «meme-stocks»), investire viene visto in
due maniere completamente opposte, da una parte ci sono quelli che sostengono che investire sia una materia complicata e adatta solamente a
pochi illuminati di Wall Street, dall’altra ci sono quelli che pensano che investire sia un gioco, equivalente ad andare al casinò e scommettere sul
rosso o nero. Nulla di più sbagliato! Investire è sì una materia da conoscere e apprendere, ma con i giusti strumenti dobbiamo fare in modo che il
denaro lavori per noi. Bullstock è nato per fornire uno strumento proprio per darti una mano a raggiungere questo obiettivo.
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INVESTO O NON INVESTO?
Il primo obiettivo da raggiungere è di avere la consapevolezza che è meglio investire piuttosto che tenere i propri risparmi fermi sul conto corrente.

Per aiutarti ad arrivare a questa consapevolezza ti facciamo un esempio molto semplice e pratico per evidenziare la differenza tra lasciare € 10.000
sul conto corrente ed investirli in un orizzonte temporale di 10, 20 e 30 anni.

70,000 561%
Dati in Euro e performance in % Come si vede dal grafico, lasciando i propri risparmi

66,144
60,000 sul conto corrente, dopo 30 anni avremo la stessa
somma che abbiamo lasciato (al netto dei costi
50,000 bancari e dell’inflazione, che vedremo in seguito)
mentre negli altri casi avremo un guadagno dai nostri
40,000 252% investimenti. Non ci vuole un mago per capire che gli
investimenti in azioni possono risultare la miglior
30,000
35,236
88% 110% scelta ma naturalmente hanno un rischio maggiore
20,000
0% 5% 28% 0% 10%
64%
0% 16%
quindi è per questo che ogni portafoglio deve essere

20,976
bilanciato in maniera ottimale per rispondere alle
18,771

16,386
10,000

10,511

12,801

10,000

11,049

10,000

11,614
10,000 esigenze di ognuno di noi.
-
10 anni 20 anni 30 anni Il grafico assume che i guadagni dell’anno vengano
continuamente reinvestiti l’anno successivo (interesse
Conto corrente (0%) Conto deposito (0.5%) Obbligazioni (2.5%) Azioni (6.5%)
composto che tratteremo nelle slide successive).
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INFLAZIONE: COS’È?
Anche qui ci rifacciamo a fonti ufficiali come Borsa Italiana: «L’inflazione, in economia, L’inflazione sfavorisce i risparmiatori perché
indica una crescita generalizzata e continuativa dei prezzi nel tempo». Le cause ogni euro risparmiato varrà meno in futuro.
dell’inflazione inizialmente si possono dividere in due gruppi: A meno che il denaro non venga conservato
• cause endogene che hanno origine dai fenomeni che si verificano all’interno del paese in un conto che paga un tasso di interesse
in cui si nota l’aumento generalizzato dei prezzi pari o superiore al tasso di inflazione o che
• cause esogene che provengono da altri paesi con cui si intrattengono dei rapporti venga investito con un ritorno superiore, il
economici e finanziari. potere d’acquisto dei risparmi diminuirà.

Naturalmente con l’incremento dei prezzi dei beni e servizi il nostro potere d’acquisto
diminuisce nel tempo. In altre parole, quando l’inflazione aumenta, con i propri soldi si
riesce ad acquistare una percentuale inferiore di beni e servizi.
Quindi inflazione = > prezzi dei prodotti e < valore del denaro.

Il valore di €1 è espresso in termini di potere d’acquisto, che è la quantità di beni materiali


o di servizi che si possono comprare tramite i soldi in un certo periodo di tempo. Quando
l’inflazione sale, c’è un calo del potere d’acquisto della moneta. Ad esempio, se il tasso di
inflazione è del 2% l’anno, un pacchetto di gomme che costava €1 ora ne costerà €1,02.

L’obiettivo della Bce è quello di portare su un livello prossimo ma inferiore al 2%. Questo
livello dei prezzi è ritenuto dalla maggior parte delle banche centrali del mondo ottimale al
fine di garantire i diversi attori del contesto economico.
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ANDAMENTO INFLAZIONE IN ITALIA
Valori medi di inflazione dal 2000 al 2019 (dati in %) Valori medi di inflazione da giugno 2018 a giugno 2021 (dati in %)

L’inflazione colpisce gli investitori obbligazionari perché l’interesse fisso annuo avrà un potere d’acquisto inferiore. Supponiamo che un anno fa
abbiamo investito €1.000 in un obbligazione con un rendimento del 10%. Ci spettano €100 (10%) di rendimento ma valgono allo stesso modo
che €100 di un anno fa? Ovviamente no se supponiamo un inflazione del 2%.

Questo problema non colpirà direttamente chi investe in equity (azioni) perché i rendimenti sono frutto delle performance della società che
quindi include già gli effetti dell’inflazione.

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CONCLUSIONE
Ci sembra quindi abbastanza ovvio desumere che lasciare i propri risparmi fermi sul conto corrente non sia la scelta giusta perché un domani,
verosimilmente, i nostri stessi soldi avranno un potere d’acquisto inferiore rispetto ad oggi. Quindi dobbiamo fare in modo che i nostri risparmi
lavorino per noi così da avere diverse fonti di guadagno, ulteriori rispetto al nostro stipendio:

Stipendio $ Dividendi
$
$

Interessi Sopravvenienze*
*Sopravvenienze derivanti dalla vendita di asset fisici o finanziari 16
COME INVESTIRE?
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COSA MI SERVE PER INVESTIRE?
Spesso ci chiedono, ma per investire devo allestire una sala trading come nei film con 20 schermi e altro? Ricordiamoci sempre che qua stiamo
parlando di investire i propri risparmi sicuramente in modo consapevole, professionale e ponderato ma non stiamo parlando di trading giornaliero
su indici o su titoli azionari quindi la risposta è NO, non vi servirà allestire una sala trading.

Per investire i propri risparmi serve sicuramente la conoscenza, l’esperienza e gli strumenti giusti per poter analizzare lo strumento scelto per il
proprio investimento, sia esso un titolo azionario, fondo, obbligazione o un ETF.

Per questo motivo vi basterà il vostro pc per poter


investire. Se non vi sentite confidenti di investire da
soli, la cosa migliore è trovare qualcuno che possa
darvi qualche spunto e aiutarvi nella scelta giusta.

Ecco perché è nato il servizio di Bullstock. Siamo


investitori da oltre 20 anni e la nostra idea è stata
quella di pubblicare quello che noi facciamo
quotidianamente. Con noi potrete vedere come
investiamo i nostri risparmi e in tutta autonomia
potrete decidere cosa replicare e cosa no, a
seconda del vostro livello di rischio, del vostro
patrimonio e delle vostre analisi.

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QUAL È IL MIO PROFILO DI RISCHIO?
Naturalmente non tutti i nostri investimenti posso avere il segno positivo quindi il nostro rendimento è dato da quanto siamo disposti a rischiare.
Ogni persona ha una propria avversione al rischio e ciascuno di noi deve costituire il proprio portafoglio per poter dormire tranquillo la notte.

Alto Una variabile da considerare nella valutazione del rischio/rendimento è il


Venture tempo. Questo naturalmente influisce sulle nostre scelte perché, in
Capital
Private generale, più il tempo è lungo e più possiamo essere propensi al rischio.
Equity
Azioni
Fondi e quotate
Un esempio sono le grandi crisi, come quella del 2008 o più
ETF
Azioni e altro
recentemente il crollo legato alla pandemia COVID. Se avessimo avuto un
Rischio

orizzonte temporale di breve termine e fossimo entrati sul mercato


Bond Obbligazioni azionario a febbraio 2020, avremmo subito una perdita importante
convertibili mentre se il nostro orizzonte temporale fosse stato di lungo periodo, oggi
Bond avremmo recuperato la perdita e saremmo in forte guadagno.
aziendali
Bond Quindi oltre al nostro livello di rischio, dobbiamo interrogarci sul nostro
governativi
orizzonte temporale obiettivo.
Liquidità

Basso Rendimento Alto

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MEGLIO BREVE O LUNGO TERMINE?
Questa domanda a nostro avviso non ha una risposta certa. Vero è che ognuno di noi ha degli obiettivi diversi nel breve o nel lungo termine, ma
quando parliamo di investimenti, secondo noi, bisogna valutare i nostri obiettivi nel medio-lungo periodo. Questo proprio perché evitiamo di
valutarci in un periodo temporale stretto che naturalmente ha più rischi di eventuali discese del mercato.

Investire è un lavoro e quindi se uno non ha tempo di stare a monitor spesso ed essere
aggiornato su tutte le informazioni finanziarie, è più complicato investire nel breve termine.

Per questo motivo Bullstock ha identificato due portafogli complementari e sinergici, uno che
ribilancia il portafoglio settimanalmente (quindi più di breve periodo) e l’altro che identifica le
società da detenere nel lungo periodo. Entrambi i servizi però devono essere valutati su un
orizzonte temporale di medio-lungo termine (tra 3 e 5 anni) proprio per il discorso che
facevamo nella slide precedente sul tempo legato al rischio/rendimento.

A tutto questo si aggiunge la nostra sezione di portafogli modello che aiutano i nostri clienti ad
essere completamente autonomi e gestire i propri risparmi nel miglior modo possibile.

Vi ricordiamo che i nostri servizi nascono dai nostri dossier titoli, abbiamo solamente deciso
di diffondere le nostre strategie e i nostri investimenti. Quindi il nostro primo obiettivo è
arrivare a fine anno con il + davanti per il nostro rendimento personale!
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INTERESSE COMPOSTO
L’interesse composto è fondamentale per incrementare i nostri risparmi e perseguire l’obiettivo della libertà finanziaria.

Per capire come mai lo definiamo fondamentale, vi facciamo un esempio pratico mettendo a paragone l’interesse composto e il suo «antagonista»
l’interesse semplice partendo da € 10.000 di risparmi. L’esempio assume un rendimento annuo del 6,5% (come nell’esempio riportato alla slide
precedente) e la durata è di 30 anni.
30 anni:
Interesse semplice: +195%
Dati in € Interesse semplice Interesse composto Interesse composto: +561%
70,000

60,000 20 anni:
Interesse semplice: +130%
50,000 Interesse composto: +252%
10 anni:
40,000 Interesse semplice: +65%
Interesse composto: +88%
30,000

20,000

10,000

-
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30

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ASSET CLASS
Esistono differenti tipologie di asset class dove destinare i propri investimenti, come detto prima, a seconda del nostro profilo di rischio e il nostro
rendimento target. Di seguito elenchiamo le diverse classi che si dividono solitamente in due macro categorie:

TRADIZIONALI:
➢ Azioni o Equities – acquistiamo una quota partecipativa in una società quotata
➢ Obbligazioni o Fixed Income – sono strumenti di debito emessi da società o enti pubblici
che pagano un interesse fisso
➢ Strumenti di liquidità o Cash – il nostro denaro, anche se in un conto deposito, non
rappresenta un ritorno, anzi perde valore per effetto dell’inflazione

ALTERNATIVE:
➢ Hedge funds – fondi speculativi
➢ Materie prime o Commodities – investire sul possibile incremento dei prezzi delle materie
prime come oro, grano, petrolio e altri (con strumenti finanziari o con asset fisici)
➢ Investimenti immobiliari o Real Estate – questi investimenti possono essere fatti attraverso
ETF o aziende quotate del settore (REIT), oppure comprando il bene fisico
➢ Prodotti strutturati – strumenti con la combinazione di uno strumento elementare, nella
maggior parte dei casi un'obbligazione con o senza cedola, e uno o più strumenti derivati
➢ Prodotti derivati come future, covered warrant, certificati finanziari, obbligazioni indicizzate
➢ Forme di previdenza integrativa come fondi pensione, polizze vita, unit linked, index linked
➢ Private Equity e Venture Capital – fondi che investono in società solitamente in una fase
primordiale della loro storia e spesso non sono quotate 22
I RITORNI DELLE ASSET CLASSES
Nella tabella a lato si riportano le
differenti asset class con i relativi
ritorni annui dal 2006 al primo
semestre 2021.

Di seguito un riepilogo dei rendimenti


annui e delle performance migliori e
peggiori a seconda delle asset class:
Annuale Migliore Peggiore
Lg Cap 9.88% 32.4% -37.0%
Sm Cap 8.91% 38.8% -33.8%
Int’l Stk 4.97% 32.5% -43.1%
EM 6.95% 79.0% -53.2%
REIT 7.15% 35.1% -37.7%
HG Bnd 4.40% 8.7% -2.0%
Sottolineiamo come sempre che i ritorni del passato non sono sinonimo di ritorni
HY Bnd 7.44% 57.5% -26.4%
futuri. I ritorni non comprendono spese e fees legate agli investimenti.
Cash 1.11% 4.7% 0.0%
AA 7.02% 24.6% -22.4%
* Asset Allocation Portfolio è 15% large cap, 15% international stocks, 10% small cap,
10% emerging market, 10% REITs, 40% high-grade bonds con ribilanciamento annuo.
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COME COSTRUIRE IL PROPRIO PORTAFOGLIO
I portafogli come avrete ormai capito si differenziano per rischio/rendimento. I portafogli possiamo suddividerli in 3 macro insiemi con differenti
rischi/rendimenti e di seguito riportiamo degli esempi standard di asset allocation:

CONSERVATIVO BILANCIATO AGGRESSIVO

10% 10% 20%


30%

50%
40%

60% 80%

Azioni Obbligazioni Cash Azioni Obbligazioni Cash Azioni Obbligazioni

Quando scriviamo «azioni» e «obbligazioni» intendiamo anche strumenti che riflettono tali asset quindi ad esempio un ETF azionario o
obbligazionario
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ETF: LA SCELTA GIUSTA
Gli ETF (acronimo di Exchange Traded Funds) sono fondi o SICAV a basse commissioni di gestione negoziati in borsa come le normali azioni. Si
caratterizzano per il fatto di avere come unico obiettivo quello di replicare fedelmente l’andamento e quindi il rendimento di indici azionari,
obbligazionari o di materie prime.

Le caratteristiche fondamentali degli ETF sono:


SEMPLICITÀ: gli ETF sono strumenti passivi il cui obiettivo di investimento è esclusivamente quello di replicare la performance dell’indice benchmark a cui fanno riferimento
consentendo in modo immediato agli investitori di esporsi al mercato di interesse (azionario, obbligazionario, di materie prime ecc.) o alla strategia obiettivo (strategie short e leverage,
accessibili tramite gli ETF strutturati). Operativamente, grazie alla negoziazione in tempo reale in Borsa, gli ETF possono essere acquistati e venduti come se fossero delle azioni tramite
la propria banca o il proprio broker (pagando anche i dividendi).

TRASPARENZA: gli ETF, replicando un indice di mercato, consentono agli investitori di essere perfettamente consapevoli del profilo rischio/rendimento del proprio investimento
nonché del portafoglio titoli a cui sono esposti. Essi hanno inoltre un prezzo che si aggiorna in tempo reale in funzione dell’andamento delle componenti dell’indice di riferimento e,
quindi, l’investitore è costantemente a conoscenza della valorizzazione del proprio investimento in ETF, anche grazie alla pubblicazione giornaliera del valore ufficiale dell’ETF (NAV).

FLESSIBILITÀ: gli ETF non hanno scadenza e contemporaneamente sono quotati in borsa in tempo reale; l’investitore può quindi modulare in funzione dei propri obiettivi l’orizzonte
temporale dell’investimento, che può andare dal brevissimo termine (trading intraday) al medio/lungo termine, come per gli investimenti effettuati a fini previdenziali. Infine,
considerando che il lotto minimo di negoziazione è pari ad una sola quota/azione, è possibile prendere posizione sugli indici di tutto il mondo anche per importi ridotti.

ECONOMICITÀ: la politica di gestione passiva propria di questi strumenti e la quotazione in borsa consentono agli ETF di abbattere i costi tipici della gestione attiva (team di analisti)
e quelli legati alla distribuzione, garantendo agli investitori l’accesso a mercati e a strategie di investimento altrimenti difficilmente raggiungibili con commissioni di gestione così ridotte.

ABBATTIMENTO DEL RISCHIO EMITTENTE: gli ETF sono fondi o Sicav il cui patrimonio è per legge di esclusiva proprietà dei possessori delle quote/azioni dell’ETF. Di
conseguenza anche nell’ipotesi di insolvenza delle società che si occupano della gestione, amministrazione e promozione del fondo, il patrimonio dell’ETF non verrebbe intaccato.
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Fonte: Borsa Italiana
ETF VS FONDI COMUNI
ETF e Fondi comuni di investimento, seppur appartenenti alla stessa famiglia degli OICR, sono prodotti finanziari molto differenti e per certi versi
possiamo dire che svolgono funzioni differenti. Le differenze principali sono le seguenti:

ETF FONDO COMUNE


gestione passiva e gestione attiva (selezione dei titoli per
Tipo di gestione principalmente gestione passiva (replica di un indice)
ricercare un extrarendimento rispetto all’indice)
Tempi di acquisto/vendita in qualsiasi momento durante la giornata borsistica NAV calcolato una volta al giorno
Accessibilità acquistabile in banca, da broker o su piattaforma di trading gestore fondo, banca o supermercati finanziari
Prezzo prezzo di contrattazione NAV
informazioni quotidiane sulla composizione del portafoglio
Trasparenza comunicazioni con scadenze mensili, trimestrali o semestrali
sottostante
Liquidità negoziato in borsa con meccanismi a sostegno della liquidità non negoziato in borsa
i costi medi vanno da un minimo dello 0,27% per gli ETF la media si attesta a circa 2,1% (fonte Morningstar) ma si può
Commissioni obbligazionari allo 0,72%% per gli ETF alternativi (fonte: arrivare anche al 3% annuo. Per i fondi con gestione attiva è
Deutsche Bank) naturale attendersi anche una commissione d’ingresso

Per la nostra tipologia di investimento prediligiamo lo strumento ETF rispetto ai fondi comuni. Ognuno come sempre deciderà la propria
politica di investimento ma noi di Bullstock pensiamo che lo strumento ETF sia più adatto alle nostre esigenze.
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Picco del mercato
= rischio massimo

LA PSICOLOGIA Euforia

Altro aspetto fondamentale da conoscere e gestire è la


psicologia dell’investitore, forse una delle materie che Brivido Ansia
a nostro avviso non si possono spiegare ma che
ognuno di noi deve esplorare in modo autonomo e
Eccitazione Negazione
forgiare con il tempo e il continuo studio. Bisogna
capire la propria avversione al rischio.
Area di supporto
A lato riportiamo i classici sentimenti dell’investitore Ottimismo Paura Ottimismo
resistenza psicologica
durante i cicli di mercato.
Disperazione Conforto
Le emozioni sono un problema per l’investitore,
bisogna essere oggettivi, quindi una volta creata la Panico Speranza
propria strategia e il proprio portafoglio bisogna
seguirlo alla lettera senza lasciare spazio alle proprie
Capitolazione Depressione
emozioni e sensazioni.

Avvilimento

Minimo del mercato


= opportunità massima

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PERCHÉ BULLSTOCK
28
DOVE NASCE BULLSTOCK
Bullstock nasce in modo naturale diversi anni fa. Siamo investitori seriali che hanno un background economico-finanziario con diverse competenze
che coprono un po’ tutte le materie. Naturalmente non siamo tuttologi e non vogliamo esserlo ma in un settore che corre e si modifica alla velocità
della luce è impensabile essere «mono prodotto». Questo è appunto il difetto dei gestori bancari, sono mono prodotto perché devono vendere i
prodotti della propria banca (fondi) e quindi spesso non hanno libertà di scelta.

Noi non siamo legati a nessun ente finanziario. Siamo persone fisiche che investono da oltre 20 anni e che hanno deciso di diffondere le proprie
strategie, analisi e i propri studi.

Ci siamo accorti che in Italia c’è mota diffidenza del mondo finanziario, anche se come vi abbiamo
mostrato c’è molta ricchezza, e quando uno si approccia e scopre questo mondo, spesso sono più le
delusioni che le gioie. Questo porta inevitabilmente le persone ad allontanarsi e credere che sia meglio
lasciare i propri risparmi sul conto corrente o al massimo darlo in gestione a terzi senza avere nessun
tipo di controllo delle scelte perché spesso non si conosce nemmeno cosa ci sia nel portafoglio.

Abbiamo quindi pensato di diffondere le nostre conoscenze e le nostre analisi con i servizi Bullstock
sperando di fornire tanti piccoli mattoni per costruire la propria libertà finanziaria.

Quello che facciamo è solamente mettere a disposizione dei nostri clienti/lettori la nostra routine
finanziaria. Ognuno poi sarà sempre autonomo di prendere le proprie decisioni di investimento. Noi vi
diamo gli strumenti, voi dovete metterci l’impegno e la costanza!

29
I NOSTRI VALORI

Mission Goal Strategy Vision


La nostra missione è quella di Il nostro più grande obiettivo è quello Le nostre strategie sono legate sia La nostra visione è sempre proiettata al
accompagnarvi in un percorso di di dare sempre strumenti aggiornati all’analisi fondamentale che tecnica futuro. Quindi saremo sempre alla
crescita nel mondo della finanza e darvi per poter investire in maniera delle singole società ma anche nella ricerca di nuove occasioni e
gli strumenti adatti. Noi vogliamo fare autonoma i propri risparmi. Il nostro ricerca continua di strumenti adatti alla opportunità. I mercati si evolvono e noi
fatti e lasciare agli altri le parole. obiettivo è in primis investire il nostro costruzione di portafogli adeguati al con loro.
denaro quindi chi vorrà seguirci sarà il proprio profilo di rischio. Siamo in
benvenuto. continua evoluzione.

30
SERVIZI DI BULLSTOCK
Attualmente i nostri servizi si dividono in due, con la possibilità di avere un’offerta all-inclusive. Di seguito riportiamo tutto quello che troverete
incluso con l’abbonamento:

ALPHA & OMEGA PORTAFOGLI MODELLO ALL-INCLUSIVE

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SERVICES €987*
✓ Accesso ai nostri portafogli ALPHA e ✓ Servizio Portafogli Modello: selezione dei ✓ Tutti i nostri migliori servizi in un unica
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medio-lungo periodo rischio/rendimento Modello
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✓ Possibilità di acquistare ore di consulenza ✓ Possibilità di acquistare ore di consulenza ✓ 3 ore di consulenza personalizzate con
personalizzate con uno dei nostri esperti personalizzate con uno dei nostri esperti uno dei nostri esperti

* i prezzi esposti sono annuali e compresi di IVA. Diamo la possibilità di fare un pagamento dilazionato nel tempo ma non abbiamo abbonamenti mensili perché i nostri servizi sono per investitori che cercano un servizio sul lungo
periodo. Noi non diamo segnali intraday quindi sarebbe difficile valutare la bontà dei servizi in un orizzonte temporale breve. Diamo la possibilità di recedere dopo 15 giorni dal pagamento con un rimborso totale (al netto delle
commissioni di incasso).
** prezzo scontato rispetto alla somma dei due servizi ALPHA + OMEGA (pari a € 1.194).
31
ALPHA
Il servizio ALPHA ha come obiettivo trovare le società con più alto potenziale di sviluppo
nel lungo periodo. Mediamente ogni mese pubblichiamo 1 nuova analisi. Naturalmente è
una media perché dipende dalle fasi di mercato, ricordiamoci sempre che seguiamo il
mercato ma dobbiamo rincorrerlo.

Le nostre analisi sono di carattere fondamentale e grafico. Ogni società che pubblichiamo
è frutto di analisi approfondite su diversi aspetti: business, storia, management, punti di
forza rispetto ai competitors, multipli e dati finanziari (sia storici che prospettici).

Quando riceverete la nostra analisi sarete liberi di decidere se seguire le nostre indicazioni o no
(sempre a seconda del vostro patrimonio e del vostro rischio/rendimento). Assieme all’analisi ci sarà
un report allegato con le ragioni della nostra selezione.
La nostra strategia prevede che una volta
Quando accedete all’area riservata troverete la lista completa di tutte le società analizzate. La lista raggiunto +100% su un titolo, si liquidi metà
verrà sempre aggiornata e verranno messe in evidenza i titoli che in quel preciso giorno a nostro posizione e si rimanga investiti con il resto. Di
avviso rimangono ancora con target «BUY». seguito riportiamo alcuni highlight del
portafoglio da inizio 2020:
Obiettivo temporale è il lungo periodo quindi 3-5 anni. Questo perché le società selezionate sono ✓ +62% performance media raggiunta dalla
società che hanno un ottimo potenziale di crescita. Nel caso in cui non esprimano più valore, vendita dei titoli (in circa 200 giorni)
aggiorneremo il nostro cambiamento di view e quindi comunicheremo la nostra exit dal titolo. Come ✓ +55% performance media dei titoli
sempre l’investimento è composto quindi reinvestiamo i nostri profitti. A nostro avviso il portafoglio ancora in portafoglio*
ottimale è composto da un minimo di 10 ad un massimo di 20 titoli.
* performance calcolata ad agosto 2021 32
OMEGA
Il servizio OMEGA ha come obiettivo quello di trovare le società, sempre USA, performanti
nel breve periodo. Il portafoglio prevede un massimo di 15 titoli a seconda di diverse
strategie implementate da noi.

Grazie ad un tool di nostra proprietà, abbiamo la possibilità di creare diversi filtri per
selezionare le società in base ai vari cicli di mercato. Gli studi sono un mix di filtri di natura
fondamentale (quindi ad esempio selezione delle società con un p/e inferiore a «x») ma
anche grafica/momentum (ad esempio selezione delle società con la performance migliore
negli ultimi giorni o con volatilità pari a «x»).

Ogni venerdì, prima dell’apertura dei mercati americani, verrà inviato un aggiornamento del Sotto riportiamo l’andamento di due esempi di strategie dall’inizio
portafoglio. L’aggiornamento può riguardare la sostituzione di 1 o tutti i titoli a seconda del 2019 paragonate all’indice S&P (con investimento cumulato e
partendo da € 10.000)
35 60
delle risultanze dello studio, nel caso di cambio di strategia sostituiremo tutti i titoli.
Solitamente integriamo più di una strategia così da diversificare il portafoglio e ogni 30 50
Dati in €,000 Dati in €,000
strategia ha un minimo di 3 e un massimo di 7 titoli (per arrivare ai famosi 15 titoli totali). +178% 40
25
+288%
Obiettivo temporale è sempre di lungo periodo di 1-3 anni minimo. Questo perché i risultati 20 30

migliori dei nostri screen sono valutabili sempre nel lungo periodo. +83% 20
15
+83%
Noi investiamo la stessa % per ogni titolo analizzato (quindi se il portafoglio fosse composto 10 10
Strategia 1 Strategia 2
da 15 titoli, e partendo da base 100%, investiremmo circa il 7% su ognuno). Come sempre 5
S&P 0
S&P
l’investimento è composto quindi reinvestiamo i nostri profitti.

109
121
133
13
25
37
49
61
73
85
97
1

100
111
122
133
12
23
34
45
56
67
78
89
1
Numero settimane 33
PORTAFOGLI MODELLO
Siamo sempre alla ricerca di nuovi strumenti per raggiungere gli obiettivi prefissati. Sottoscrivendo uno dei nostri
abbonamenti avrai accesso ai nostri portafoglio modello che si differenziano a seconda del rischio/rendimento.
I portafogli sono costruiti per poter gestire in autonomia il proprio intero capitale. Considerando il momento di
mercato attuale, abbiamo 3 tipologie di portafogli* con queste suddivisioni % di asset class:

1. Basso profilo di rischio: rendimento atteso del 2% annuo


▪ 30% liquidità
▪ 15% gold (ETF per esporsi sull’oro)
▪ 50% obbligazionario (composizione di ETF con diverse esposizioni)
▪ 5% azionario (composizione di ETF con diverse esposizioni)
2. Medio profilo di rischio: rendimento atteso del 5% annuo
▪ 25% liquidità
▪ 15% gold (ETF per esporsi sull’oro)
▪ 45% obbligazionario (composizione di ETF con diverse esposizioni)
▪ 15% azionario (composizione di ETF con diverse esposizioni)
3. Alto profilo di rischio: rendimento atteso del 15% annuo
▪ 20% liquidità
▪ 15% metalli preziosi (ETF su diversi metalli preziosi)
▪ 44% obbligazionario (composizione di ETF con diverse esposizioni)
▪ 18% azionario (composizione di ETF con diverse esposizioni)
▪ 3% criptovalute (strumenti e non singole coin)

* all’interno dei portafogli modello, troverete solamente strumenti ETF e non le singole azioni per le quali vi rimandiamo ai servizi ALPHA e OMEGA descritti in precedenza. 34
PRONTO A PARTIRE
Questo breve e-book è giunto al termine. Speriamo di averti dato qualche conoscenza in più o
solamente dato l’occasione per ripassare alcuni argomenti finanziari dandoti magari qualche
spunto di riflessione. Nel caso fossi interessato a sottoscrivere uno dei nostri servizi saremo lieti
di accompagnarti in questo percorso.

Ora sta a te la scelta. Vuoi continuare a lasciare i tuoi risparmi sotto il materasso e in mano ad
altri oppure vuoi prendere per mano il tuo «destino finanziario» e perseguire la libertà
finanziaria? Noi ti stiamo aspettando!

GET START AND KEEP BULLSTOCK 35


N O N E SITA RE, O RA CH E SE I A RRIVATO F IN Q U I, N O N P E RD E RE T E M P O E S C O P RI I N O ST RI SE RV IZ I. IL
P ERCO RSO È SO LO A L L’INIZIO E SP E RIA MO T U P O SSA C RE SC E RE C O N N O I.

SIAMO TUTTI UN PO’ Per informazioni scrivere a: info@bullstock.it

BULLSTOCK O visita il sito www.bullstock.it

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