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LA VLNDI1A DI lONDI

RUS1I(I
BRLVI (ONSIDLRAZIONI IN ORDINL
ALLA APPLI(AZIONL DLLLL IMPOS1L
INDIRL11L L DLI BLNLlI(I lIS(ALI


D O 1 1 O R A G R . ( A R L O A ( L R B I
Mantoa - Viale Gorizia n. 21
1el. 036 325534 lax 036 226903
Indirizzo e-mail carlo.acerbi(notaiobertolucci.it


2



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t c ovt e vvt o ai qve . t e pag i ve vov e at t ro
c be i t voae . t o t e vt at i ro aa par t e ae t t o
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avt ore rot i prot e . . i ovi . t i e . t vai o. i
ot o t ` e . pe ri e v.a pe r. ovat e e
prot e . . i ovat e vat vrat a t aroravao i v vvo
. t vai o vot ari t e ai vva ae t t e pi v progre ai t e
.ove agri c ot e a` t at i a. vi ba pe rve . . o aa
vva part e ai at t rovt are . vt c avpo g t i
argove vt i t r at t at i e aat t ` at t r a ai
ri . c ovt r are t e ai t t i c ot t a c be . pe . . o
i vc ovt ravo. . v t at i qve . t i ovi . i c ot t e gbi
agrovovi ai qvat i . pe r qvavt o oc c orre
po. . a. i vri o qve . t o vi o pe r. ovat e
c ovt ri bvt o.

3

SOMMARIO
PRLMLSSA
1. (LNNI SULLL IMPOS1L INDIRL11L
2. RIS(OSSIONL L BASL IMPONIBILL
3. OGGL11O DLL 1RASlLRIMLN1O
3. 1 1er reno Agri col o
3. 2 Per ti nenze
3. 3 (atasto labbri cati e Rural i ta
3. 4 Accatastament o labbri cati Rural i
3. 5 Regi me Pagamento Uni co
3. 6 Azi enda Agri col a
4. 1IPOLOGIA DI A11I
5. BLNLlI(I lIS(ALI
5. 1 Benei ci P. P. (
5. 2 I. A. P. Non Iscri t to al l ' INPS
5. 3 I. A. P. Iscri t to Al l ' i nps
5. 4 Soci eta Agri col e
6. (OMPLNDIO UNI(O
. GIOVANI IMPRLNDI1ORI




4

PRLMLSSA
In materia di imposizione indiretta e piu speciicatamente di imposta di
registro e di quella ipotecaria e catastale. il legislatore. per l`ipotesi di traserimento
della proprieta di terrevi agricoti e retatire pertivev.e. ha preisto l`applicazione ordinaria
del piu alto regime impositio. essendo preista l`aliquota complessia del 18. 15
imposta di registro. 2 imposta ipotecaria e 1 imposta catastale,. Dalla lettura degli
atti
1
parlamentari risulta che il legislatore stesso abbia cosi oluto portare un reno
alla speculazione in corso sul mercato dei terreni agricoli in unzione della
speculazione edilizia o dell`inestimento del bene riugio`. Per tale motio
dall`applicazione di questa aliquota. in base ad una normatia ageolatia ora
precedente ora successia alla adozione dei testi unici dell`imposta di registro e delle
imposte ipotecaria e catastale. si sono sottratti gli acquirenti che riestiano e
riestono la qualiica di coltiatori diretti o di imprenditori agricoli proessionali.
Nel corso degli anni l`eoluzione della normatia. della giurisprudenza e della
prassi in materia di applicazione delle imposte dirette ed indirette per l`ipotesi di
traserimenti di proprieta di terreni e stata per lo piu inalizzata a risolere le
problematiche nascenti dalle dierse e non coincidenti deinizioni date dal nostro
legislatore per le aree dierse da quelle agricole. In realta. in questi ultimi tempi. il
complicarsi dello scenario economico - sociale all`interno del quale iono i
tradizionali operatori del settore agricolo. il mutamento della natura degli stessi
operatori che hanno organizzato la loro presenza sul mercato attraerso strutture
societarie ia ia piu complesse rispetto alla tradizionale amiglia diretto coltiatrice.
l`adozione di una politica agricola comunitaria e piu in generale la genetica necessita di
una iscalita piu lessibile` per il settore agricolo. hanno spinto all`adozione di una
sariata produzione di normatia ageolatia in materia di imposte indirette relatie al
traserimento di terreni agricoli. In questo mutato scenario sono cambiate anche la
deinizione. la consistenza. la natura. la destinazione delle pertinenze dei terreni
agricoli` cosicch si e disciplinato il requisito della ruralita eo della strumentalita dei
abbricati cosi come sono sorti diritti di credito`. strettamente connessi al terreno.
come i diritti all`aiuto preisti dai regolamenti comunitari e della cui natura giuridica si
discusso ed ancora si discute.
Il nostro legislatore si e dunque sentito in doere di abbandonare le proprie
originarie coninzioni e ad aiare un`importante riorma
2
del comparto agricolo per
la sempliicazione e modernizzazione dello stesso. anche in sintonia con la normatia
comunitaria. imponendo agli operatori del settore un consistente sorzo interpretatio
che non e stato sempre n del tutto unioco n risolutio.

1
Laori della VI (ommissione della (amera dei Deputati in sede reerente - erbale del 12 gennaio 19
2
D.Lgs. n. 228 del 18 Maggio 2001 in esecuzione della legge delega del 5 Marzo 2001 n. 5. - D.Lgs n. 99
del 29 Marzo 2004 - D.Lgs. n. 101 del 2 Maggio 2005.

5

CLNNI SULLL I MPOS1L INDI RL11L
L'imposta e di atto un prelieo coattio di ricchezza non connesso ad una
speciica prestazione da parte dello stato o degli altri enti pubblici. I ari tipi di
imposta si distinguono in due dierse categorie quelle dirette e quelle indirette. Sono
dirette le imposte che non si traseriscono. quelle cioe che rimangono a carico di chi e
obbligato dalla legge a pagarle ad es.. quelle che colpiscono direttamente il reddito o il
patrimonio,. Sono indirette le imposte che colpiscono la ricchezza nel momento in cui
si maniesta in maniera indiretta. ossia quanto essa iene o consumata oppure
traserita. Diatti si parla di imposte sui consumi - come l'Ia - o sui traserimenti
immobiliari imposta di registro. catastale ed ipotecaria,. In relazione alla misura e al
modo in cui se ne determina l'ammontare. le imposte si distinguono in isse.
proporzionali. progressie e regressie. Le imposte. la cui applicazione si uole
trattare. sono indirette e proporzionali in quanto l'aliquota e costante ma
l'ammontare dell'imposta aumenta in misura direttamente proporzionale all'aumentare
dell'imponibile.
L'imposta di registro e quelle ipotecarie e catastali appartengono anche alle
categorie delle "imposte di atto" cioe colpiscono l`atto di compraendita del terreno e
piu precisamente quel negozio che ha un eetto reale e traslatio della proprieta. in
base al suo contenuto ed agli eetti che e potenzialmente idoneo a produrre. secondo
l`intrinseca natura e lo speciico contenuto dell`atto stesso. in relazione agli eetti
giuridici cui esso e destinato. Il presupposto dell`imposizione dee essere indiiduato
nell`atto non inteso nella sua materialita ma in considerazione degli eetti che esso e
potenzialmente idoneo a produrre. Sostanzialmente l`imposta di registro non colpisce
l`atto come documento cosa che aiene. inece. per l`imposta di bollo,. bensi l`atto
in quanto produttio di eetti giuridici.
L'atto che ha eetti traslatii. a titolo oneroso. della proprieta di terreni agricoli e
relatie pertinenze e gli atti traslatii o costitutii di diritti reali e la rinuncia pura e
semplice agli stessi sui beni medesimi e soggetto a
Imposta di registro
3
secondo l'aliquota ordinaria del 15
Imposta ipotecaria
4
secondo l'aliquota ordinaria del 2
Imposta catastale
5
secondo l'aliquota ordinaria dell'1
Sono obbligati al pagamento dell'imposta. al momento della registrazione dell'atto.
i pubblici uiciali che hanno riceuto o autenticato l'atto di compraendita. i soggetti
nel cui interesse e stata richiesta la registrazione e sono solidalmente obbligati al
pagamento dell'imposta le parti contraenti.
6


3
D.P.R. 26 Aprile 1986 n. 131
4
D.Lgs 31 Ottobre 1990 n. 34
5
D.Lgs 31 Ottobre 1990 n. 34
6
art. 5 del D.P.R. 26 Aprile 1986 n. 131.

6

RISCOSSI ONL L BASL I MPONIBILL DLLLL IMPOS1L I NDI RL11L
L'aliquota impositia ordinaria o quella ridotta. in orza di ari beneici iscali
inocati. preista per l`imposta di registro e applicata su una base imponibile costituita
dal prezzo dichiarato dalle parti contraenti in atto. Non e superluo precisare che la
base imponibile delle imposte ipotecarie e catastali e la medesima. salo rare eccezioni.
di quella determinata ai ini dell`imposta di registro.



(ome meglio di seguito argomentato. il nostro legislatore. nel corso del
tempo. non si e sorzato di dare deinizioni unioche e coincidenti di terreni ediicabili
n. tanto meno. di terreni agricolinon ediicabili. intendendo questi ultimi quelli prii
"di capacita ediicatoria" o "non suscettibili di attiita ediicatoria".
Ouesta distinzione. ino ad un recente passato. ha riestito una noteole
importanza per la determinazione della base imponibile sulle quale applicare l'aliquota
impositia per l'ipotesi di traserimento di proprieta di terreni agricoli e delle rispettie
pertinenze. Inatti. ino alla entrata in igore della legge 11 Agosto 2006 n. 248. alla
competente Agenzia delle Lntrate. in orza di quanto disposto dall'articolo 52 4 e 5
comma del D.P.R. 26.4.1986 n. 131. era assolutamente preclusa la possibilita di
rettiicare il alore dichiarato comunemente prezzo, nel caso in cui questo osse stato
pari o superiore alle rendite catastali come determinate dallo stesso articolo 52 D.P.R.
1311986. In sostanza una olta dichiarato un prezzo di compraendita pari o
superiore alle rendite catastali moltiplicate per determinati coeicienti oggi 112.50,.
l'Agenzia delle Lntrate era obbligata a riscuotere l'imposta considerando quale base
imponibile il prezzo dichiarato senza alcuna possibilita di ulteriore attiita di
accertamento.

La noita normatia apportata dalla legge 11 Agosto 2006 n. 248 consiste nel
atto che ora la competente Agenzia delle Lntrate puo. entro tre anni dalla
registrazione dell'atto di compraendita. proedere a rettiicare il alore dichiarato e
chiamare le parti. in ia solidale ra loro. a corrispondere la somma pari alla dierenza
delle imposte doute. in seguito alla rettiica del alore. e quelle ersate in sede di
registrazione dell'atto. In proposito non e del tutto superluo ribadire che oltre alla
suddetta somma. sono douti gli interessi legali nonch le eentuali sanzioni - dal
cento al duecento percento della maggiore imposta douta - se il alore
deinitiamente accertato. ridotto di un quarto. supera quello dichiarato.
8


Un`importante conseguenza di questa attiita di accertamento. eriica e
rettiica del alore dichiarato in atto di compraendita da parte della Agenzia delle
Lntrate e l'emissione parte della stessa del proedimento di liquidazione della
maggiore imposta douta la quale ha natura di imposta complementare
9
. 1ale
circostanza determina che:
a) essendo la detta imposta douta per un atto non imputabile a solo una delle parti
contraenti. il pagamento della detta imposta e a carico di tutte le parti in ia solidale ra
loro.
10
Poco ale. perch ha eetti obbligatori solo tra le parti contraenti e perch non

Articolo 2 del D.Lgs 31 Ottobre 1990 n. 34


8
Articolo 1 del D.P.R. 1311986 ed articolo 13 del D.Lgs 341990.
9
Articolo 42 comma 1 del D.P.R. 131186
10
Articolo 5 comma 4 del D.P.R. 1311986


opponibile alla Agenzia delle Lntrate. la pattuizione ordinariamente conenuta negli
atti di compraendita immobiliare in base alla quale si dispone che le imposte dell'atto
siano ad esclusio carico della parte acquirente.
b) a garanzia del pagamento della suddetta imposta. sorge il priilegio speciale
immobiliare. il quale assiste i crediti dello Stato per ogni tributo indiretto. graando
sopra gli immobili ai quali il tributo si rierisce. Il priilegio speciale immobiliare che
assiste le imposte principali oero quelle ersate in sede di registrazione dell'atto, e
complementari e caratterizzato dal cosiddetto diritto di seguito e puo essere esercitato
nei conronti di coloro che acquistano diritti sui beni graati successiamente al
sorgere del priilegio stesso. Il priilegio speciale immobiliare ha comunque una
durata limitata. Inatti lo Stato ha priilegio secondo le norme del (odice ciile. Il
priilegio si estingue con il decorso di cinque anni dalla data di registrazione
11
. In
conclusione. le imposte principali e quelle complementari sono assistite da priilegio
speciale immobiliare. ex artt. 22 c.c. e 56 comma 4 d.p.r. n. 1311986. opponibile al
terzo acquirente dell`immobile art. 22 comma 4 c.c.,. il quale e esposto al rischio di
un`espropriazione orzata da parte dell`Agenzia delle Lntrate per cinque anni dalla
registrazione dell`atto che ha dato origine al priilegio speciale immobiliare,. termine
non soggetto a interruzioni o sospensioni. ed entro il quale l`Amministrazione
procedente dee almeno iniziare la procedura esecutia. assoggettando a
pignoramento l`immobile.


11
Articolo 56 del D.P.R. 1311986

8

OGGL11O DLL 1RASILRIMLN1O

J. 1erreno Agricolo
L`articolo 1. 3 comma. della 1aria - parte prima - allegata al D.P.R. n. 131
del 26 Aprile 1986 determina l`applicazione dell`aliquota ordinaria del 15 acendo
rierimento ai traserimenti che hanno per oggetto terreni agricoli e relatie
pertinenze`.
La legge istitutia dell`imposta di registro non preede una speciica deinizione di
terreno agricolo e neppure di area ediicabile. Anzi. la determinazione della aliquota
impositia per questa ultima categoria aiene acendola ricomprendere in quella
indeterminata degli immobili in genere`
12
. In realta. come osserato nel precedente
paragrao in tema di base imponibile ed accertamento del alore. anche prima della
entrata in igore della legge 248 dell`11 Agosto 2008. la disposizione contenuta
nell`articolo 52 comma 4 del 1UR
13
. qualiicando i terreni per i quali enia preista la
possibilita di rettiica del alore da parte della Agenzia delle Lntrate. acea
rierimento ai terrevi per i qvati gti .trvvevti vrbavi.tici prereaovo ta ae.tiva.iove eaiticatoria.
(`e chi ha tentato di capire che cosa il legislatore abbia oluto intendere per terrevi per
i qvati gti .trvvevti vrbavi.tici prereaovo ta ae.tiva.iove eaiticatoria. olendo. una olta
capitolo. tentare di deinire. per dierenza. gli altri tipi di terreno oero quelli
agricoli. (osi c'e chi
14
. acendo il erso a monsieur De La Palice. ha deinito il
"1erreno agricolo quello destinato allo solgimento di attiita
agricola. Non preedendo la legge di registro una speciica allusione o qualiicazione in
proposito sembra logico e legittimo are ricorso ai principi del diritto ciile. in
particolare all'art. 2135 c.c.. cui a riconosciuto il carattere di norma generale
dell'ordinamento giuridico." In realta e piu ragioneole. nonch e oggettiamente
riscontrabile. "che la qualiicazione di terreno agricolo - ai ini dell`applicabilita della
richiamata aliquota impositia - possa discendere o da una conigurazione normatetica
deriante dagli strumenti urbanistici o dalla reale stabile e permanente destinazione del
terreno in assenza di una conigurazione normatia."
15

Sostanzialmente la qualiicazione di terreno. secondo le categorie sopra indicate.
deria dalla speciica destinazione allo stesso assegnatagli dal principale strumento di
pianiicazione urbanistica a liello comunale Piano Regolatore (omunalePiano di
Goerno del 1erritorio,. In questo ci soccorre
- la Legge Urbanistica 115042 che ha indiiduato una classiicazione delle zone
del territorio comunale indiiduando come zone L` quelle destinate esclusiamente
all`agricoltura:

12
Art. 1 comma 1 della 1aria parte prima del D.P.R. 1311986
13
Si intende l`imposta di Registro di cui al piu olte citato D.P.R. 1311986
14
(omm. 1ributaria (entrale del 18 Gennaio 1989 n. 369
15
(onsiglio di Stato Sez. III 29 Noembre 1983

9
- l'articolo 30 del D.P.R. 3802001 1esto Unico dell'Ldilizia, che dispone che -
sotto pena nullita - gli atti di compraendita di terreni non possano essere stipulati
oe agli stessi non sia allegato il certiicato di destinazione urbanistica rilasciato dal
(omune competente per territorio.
In orza del combinato disposto delle due suddette norme sia le parti contraenti
che l'amministrazione inanziaria sono sempre in grado di stabilire la precisa
classiicazione urbanistica del terreno oggetto del traserimento di proprieta e
conseguentemente di applicare la relatia aliquota impositia.
L`altro grande empasse interpretatio e sorto nel tempo sul quando` un terreno
cessi di essere agricolo e quando dienti "suscettibile di ediicabilita" eo possa essere
destinato ad "attiita ediicatoria" e cio per il complesso ed articolato iter
amministratio. preisto dalla norma urbanistica. in materia di cambio di destinazione
urbanistica del terreno stesso.
Non olendo soermarsi sull'articolato contrasto interpretatio che nel tempo e
sorto ra i ari organi giurisprudenziali. puo bastare ricordare che il legislatore
16
e
interenuto con una norma di interpretazione autentica cosicch " . un`area e da
considerare abbricabile nd.r. quindi non agricola, se utilizzabile a scopo ediicatorio
in base allo strumento urbanistico generale adottato dal comune. indipendentemente
dall`approazione della regione e dall`adozione di strumenti attuatii del medesimo`.
Di atto iene stabilito un aie. a qvo a partire dal quale un terreno cessa di essere
agricolo e questo giorno e la delibera di adozione - quindi il primo iniziale stadio
dell`iter amministratio - della ariante al P.R.G.(. che consenta il mutamento di
destinazione urbanistica.

16
Art. 36. comma 2. del D.L. 2232006 Decreto Bersani,

10
2. Pertinenze

Un ondo rustico puo alternatiamente essere costituito da nudo terreno o da
terreno con sorastanti abbricati rurali al serizio del ondo medesimo. Ouando il
legislatore ha esteso l'applicazione dell'aliquota del 15 anche al traserimento delle
"pertinenze" del terreno agricolo non olea are altro che rierirsi a quelli che nel
gergo piu comune engono chiamati "abbricati rurali". Nel tempo la nozione di
pertinenza e di abbricato rurale hanno subito una noteole eoluzione con importanti
conseguenze di natura iscale anche in tema di imposte di indirette.
Inoltre sul come. sul quando e sul quanto un abbricato rurale possa essere
pertinenziale sono sorte continue e costose diatribe ra amministrazione inanziaria e
contribuente. tant'e che e stata prodotta in merito una consistente quantita di
giurisprudenza.
Il rapporto pertinenziale intercorre tra due cose immobili non solo quando siano
isicamente connesse o adiacenti. ma anche quando siano isolate e staccate ed esso
sorge in presenza di un rapporto unzionale di accessorio e principale tra i due beni
elemento oggettio, e della destinazione attane in modo dureole dall'aente diritto
elemento soggettio,.
Le corti di campagna. per la eoluzione storica che ha auto la nostra edilizia
rurale. sono caratterizzate spesso da una sproporzionalita ra la dimensione della casa
padronale o delle case coloniche e quelle delle pertinenze perch queste ultime
originariamente destinate a ricoero attrezzi ed allo stoccaggio di scorte ie e morte.
Gli uici inanziari hanno sempre mal tollerato questa sproporzionalita opponendo la
considerazione che non puo essere pertinenziale ad un ediicio principale un altro di
maggiori dimensioni. Rispetto all'aliquota ordinaria del 15 l'eentuale non
riconoscimento della natura pertinenziale del abbricato risulterebbe aoreole al
contribuente che edrebbe cosi applicarsi la minor aliquota dell'8 ma qualora il
contribuente doesse richiedere i beneici iscali inra descritti imposta issa di
registro. ipotecaria issa e catastale 1,. l'applicazione dell'aliquota dell'8 risulterebbe
ortemente penalizzante.
La astita o. di contro. le ridotte dimensioni della cosa accessoria non sono di
ostacolo al ricorrere del rapporto pertinenziale e l'aente diritto puo anche ridurre od
ampliare nel tempo il bene accessorio o quello principale,. dato che la dureolezza
non equiale a perpetuita.
L'. dunque. ipotizzabile che un terreno costituisca pertinenza di un abbricato
residenziale. che una costruzione costituisca pertinenza di un'altra costruzione. che un
abbricato costituisca pertinenza di un terreno appunto un abbricato colonico o altri
"comodi" rurali. rispetto a un ondo agrario,. Decisia e la circostanza della
destinazione dell'uno al serizio dell'altro. Un abbricato rurale costituisce pertinenza
del ondo agricolo in quanto inalizzato dureolmente all'utilizzazione dello stesso ad
opera del proprietario. Un importante aiuto per dirimere la natura pertinenziale e
quella rurale del abbricato ci iene oggi ornita dalle risultanze catastali e dal
riconoscimento della ruralita ai ini iscali.



11
3. Catasto fabbricati e requisito della ruralit

Il disposto dell`art. 9 del D.L. 30 dicembre 1993 n. 55 conertito dalla legge
26 ebbraio 1994 n. 133 impone. ai ini di realizzare l`inentario del patrimonio
edilizio. l`iscrizione di tutti i abbricati nell`archiio catastale. 1uttaia tale iscrizione
non comporta. ip.o tacto. la perdita dei requisiti di ruralita dei abbricati. in quanto la
medesima norma preede. inatti. che il catasto in cui i abbricati debbano essere
iscritti - il catasto edilizio urbano - cambi nome. da catasto edilizio urbano a catasto
abbricati e che i abbricati rurali iscritti in detto archiio mantengano la qualiicazione
di ruralita e. alle condizioni inra descritte. non debbano essere oggetto di denuncia di
accatastamento.
Ai ini iscali i requisiti di ruralita sono deiniti dall`articolo 9. comma 3. del
decreto legge 30 dicembre 1993. n. 55
1
in relazione a due dierse tipologie:
a) abbricati o porzioni di essi destinati ad edilizia abitatia:
b) costruzioni strumentali all`attiita agricola.
(on particolare rierimento alla prima categoria. sono rurali le case di
abitazione. possedute dal soggetto titolare di diritto di proprieta o di altro diritto reale
sul terreno. oero dall'aittuario del terreno stesso o dal soggetto che ad altro titolo
conduce il terreno cui l`immobile e asserito. che serono:
all`imprenditore agricolo iscritto al registro delle imprese:
alle persone addette alla coltiazione della terra:
ai amiliari conienti a loro carico
ai titolari di trattamenti pensionistici da attiita laoratia in agricoltura
ai laoratori agricoli subordinati
1ra i soggetti addetti alla coltiazione della terra rientrano anche le societa
agricole di cui all`articolo 2 del D.Lgs 9904. il cui contenuto erra analizzato nei
paragrai successii. Piu particolarmente. perch il abbricato adibito a residenza
mantenga il requisito della ruralita occorre la concorrenza dei seguenti requisiti
a, Po..e..o: dee essere esercitato dal soggetto titolare del diritto di proprieta o di altro
diritto reale sul terreno. oero dall'aittuario del terreno stesso o dal soggetto che ad
altro titolo conduce il terreno cui l'immobile e asserito. sempreche tali soggetti
riestano la qualiica di imprenditore agricolo. iscritti nel registro delle imprese di cui
all`articolo 8 della legge n. 58093. o da:
1, amiliari conienti a loro carico risultanti dalle certiicazioni anagraiche.
2, soggetti titolari di trattamenti pensionistici corrisposti a seguito di attiita solta in
agricoltura. coadiuanti iscritti come tali ai ini preidenziali.
3, Per gli aittuari. il possesso dell`immobile a documentato mediante apposito atto
registrato mentre per coloro che possiedono il abbricato sulla base di un altro titolo
idoneo. quale ad esempio il comodato. occorre eriicare se sussistono le condizioni
per un eentuale esonero dall`obbligo della registrazione del contratto. I contratti
erbali di comodato non sono soggetti all`obbligo della registrazione tranne
nell`ipotesi di enunciazione in altri atti.
18

b, |titi..a.iove: l'immobile dee essere utilizzato quale abitazione dai soggetti di cui
alla lettera a,. sulla base di un titolo idoneo. oero da dipendenti esercitanti attiita
agricole nell'azienda a tempo indeterminato o a tempo determinato per un numero
annuo di giornate laoratie superiore a cento. assunti nel rispetto della normatia in
materia di collocamento oero dalle persone addette all'attiita di alpeggio in zone
montane:

1
L`originario dettato e stato sostituito dall`articolo 2 del DPR 23 marzo 1998. n. 139 e da ultimo
integrato dall`articolo 2. comma 3. del decreto legge n. 262 del 2006.
18
Agenzia delle Lntrate nota prot. n. 200122642 del 6 ebbraio 2001

12
c, vperticie Poaerate: supericie minima mq. 10.000 ridotta a mq. 3.000 qualora sul
terreno engano praticate colture specializzate in serra. unghicoltura o altra coltura
intensia. oero il terreno insista in zone montane.
d, Reaaito: il olume di aari deriante da attiita agricole del soggetto conduttore del
ondo dee essere superiore alla meta del suo reddito complessio. Da tale reddito
deono essere esclusi i trattamenti pensionistici erogati a seguito di attiita solta in
agricoltura. Nel caso di terreni montani detto limite e ridotto dalla meta ad un quarto.
Per coloro che non presentano la dichiarazione I.V.A.
e, )ipotogia: l`abitazione non dee essere censita in categoria A1 o A8 n presentare
caratteristiche di lusso di cui al D.M. 2 agosto 1969. ancorch censita in altre categorie
del gruppo A`:
, |bica.iove: l`abitazione dee essere ubicata nello stesso (omune od in altro
coninante con quello doe sono situati i terreni:
g, .vpie..a: anno rispettati i limiti di consistenza dell`abitazione deiniti all`art. 9.
comma 5 del citato DL n. 5593 nel caso di stesso nucleo amiliare occupante piu
abitazioni. relatiamente alle abitazioni dierse dalla prima:
i, .cri.iove: al Registro delle imprese del soggetto conduttore l`azienda coltiatore
diretto. aittuario o altro, che occupi una abitazione. 1ale iscrizione non e richiesta
per i amiliari conienti a loro carico. i titolari di trattamenti pensionistici da attiita
laoratia in agricoltura. i laoratori agricoli subordinati e coadiuanti iscritti come tali
ai ini preidenziali

(on rierimento alle costruzioni strumentali all'attiita agricola. mentre per i
abbricati ad uso abitatio e stato preisto il soddisacimento di una serie di requisiti
soggettii ed oggettii. l'unico incolo posto e quello di una oggettia unzionalita con
l'attiita agricola. In particolare sono riconosciute rurali le costruzioni. appartenenti al
possessore o all'aittuario dei terreni. che serono:
a, all'abitazione delle persone addette alla coltiazione della terra. alla custodia
dei ondi. del bestiame e degli ediici rurali e alla igilanza dei laoratori agricoli.
nonch dei amiliari conienti a loro carico. sempre che le caratteristiche
dell'immobile siano rispondenti alle esigenze delle attiita esercitate:
b, al ricoero degli animali di cui alla lettera b, del comma 2 dell'articolo 32
15,:
c, alla custodia delle macchine. degli attrezzi e delle scorte occorrenti per la
coltiazione:
d, alla protezione delle piante. alla conserazione dei prodotti agricoli e alle
attiita di manipolazione e trasormazione di cui alla lett. c, del comma 2 dell'articolo
32.
L'art. 1. comma 1. del decreto legislatio 18 maggio 2001. n. 228
19
. ha inoltre
modiicato l'art. 2135 c.c.. introducendo tra le attiita di competenza dell'imprenditore
agricolo anche quelle "covve..e" alla "cottira.iove aet tovao. .itricottvra. atteravevto ai
avivati". Le norme citate hanno auto una noteole portata innoatia. in quanto
hanno atto rientrare nelle costruzioni strumentali all'attiita agricola. tra le altre. anche
quelle destinate ad ospitare attiita di commercializzazione e alorizzazione dei
prodotti agricoli.

19
Legge di orientamento e modernizzazione del settore agricolo

13
(irca il requisito della ruralita. un aspetto importante della prassi iscale e che
non e necessario ai ini del predetto riconoscimento uno speciico proedimento
certiicatorio da parte dell`amministrazione inanziaria che attesti la ruralita del
abbricato. tale adempimento non e preisto inatti in alcuna disposizione di legge o
di prassi amministratia.
20



20
Risoluzione Agenzia delle Lntrate n. 111L del 22 Maggio 200

14
4. Accatastamento dei fabbricati rurali
L`interesse del legislatore per la qualiicazione rurale dei abbricati e andato di
pari passo l`adozione delle norme che hanno modiicato il ecchio N.(.L.U. nuoo
catasto edilizio abbricati, che. da contenitore dei soli abbricati urbani. e dientato un
piu ampio contenitore di tutti i abbricati. quale che sia la loro destinazione. L' stata
inatti soppressa la denominazione di Nuoo (atasto Ldilizio Urbano" ed e stata
sostituita con quella piu generica di (atasto dei labbricati.
L' comunque opportuno precisare che
- ino alla entrata in igore della citata nuoa normatia i abbricati rurali
erano. con rare eccezioni. censiti al catasto terreni con la generica dizione di
labbricato Rurale o Porzione di labbricato Rurale. senza indicazione di Rendita
Domenicale e Agraria con la sola indicazione della supericie occupata compresa l'area
di pertinenza:
- nessuna norma. almeno inora. impedisce a chicchessia di endere un
abbricato rurale non censito al catasto abbricati.
- la deinizione catastale dell`immobile non costituisce alcuna presunzione per
la determinazione della imposizione iscale. la quale iene inece determinata in base
ad una serie di requisiti. oggettii e soggettii. per il riconoscimento della ruralita
iscale la quale a sua olta permettera al possessore del bene di accedere ai relatii
regimi iscali ageolatii.
Pertanto e opportuno indiiduare le seguenti casistiche
21

Nuoe costruzioni e ariazione di quelle preesistenti censite al catasto terreni
I nuoi abbricati strumentali all'attiita agricola o la ariazione di quelli
preesistenti censiti al catasto terreni sono oggetto di procedura di accatastamento al
(atasto labbricati con la categoria D10
22
relatia ai "labbricati per unzioni
produttie connesse alle attiita agricole". In detta categoria - secondo l'art. 1. comma
5. del citato DPR - deono essere classate "le costruzioni strumentali all'esercizio
dell'attiita agricola dierse dalle abitazioni. comprese quelle destinate ad attiita
agrituristiche. nel caso in cui le caratteristiche di destinazione e tipologiche siano tali
da non consentire. senza radicali trasormazioni. una destinazione diersa da quella
per la quale urono originariamente costruite". La disposizione citata prescrie quindi.
per l'attribuzione della categoria D10. sia la eriica della strumentalita. sia la presenza
di caratteristiche tali da non consentire senza radicali trasormazioni una destinazione
diersa da quella per la quale l'immobile u originariamente ediicato. Di contro. per il
medesimo caso. le unita abitatie engono censite con la categoria A tranne A1 o A8,
e le relatie pertinenze con categoria da (2 a (
(ostruzioni censite per le quali iene meno il requisito della ruralita

21
(ircolare Agenzia del 1erritorio n. del 15.6.200 prot. n. 48015
22
La categoria D10 e stata aggiunta alle noe categorie aerenti agli immobili a destinazione special ai
sensi del DPR n. 139 del 1998. la categoria D10

15
Dee essere eettuata comunicazione della aenuta perdita del suddetto
requisito mediante modello unico digitale DO(lA ed in tal caso non si applicano le
sanzioni preiste dall'articolo 28 del R.D. n. 6521939
(ostruzioni in tutto od in parte censite o gia censite nel catasto terreni ma per le quali
iene meno il requisito della ruralita.
Deono essere censite. con le modalita disciplinata dal precedente caso 1.
mediante modello unico digitale DO(lA ed in tal caso si applicano le sanzioni
preiste dall'articolo 28 del R.D. n. 6521939. Una recente normatia
23
ha stabilito
che l'Agenzia del 1erritorio puo procedere autonomamente all'indiiduazione dei
abbricati gia iscritti al catasto terreni per i quali siano enuti meno i requisiti di
ruralita. richiedendo "ai titolari di diritti reali la presentazione degli atti di
aggiornamento catastale". La suddetta normatia preede. in particolare. che l`Agenzia
pubblichi nella Gazzetta Uiciale della Repubblica Italiana. un comunicato con
l`elenco dei (omuni nei quali e stata accertata la presenza di immobili per i quali siano
enuti meno i requisiti di ruralita. Pertanto i soggetti titolari di diritti reali sugli
immobili iscritti al (atasto terreni presenti nelle liste pubblicate deono proedere a
dichiararli al (atasto Ldilizio Urbano entro sette mesi dalla data di pubblicazione del
comunicato nella G.U. la data di pubblicazione e riportata nelle liste in
corrispondenza dell'immobile interessato, qualora trattasi di perdita di ruralita
conseguente al enir meno di requisiti di tipo oggettio concernenti cioe l`immobile,.
Oualora i soggetti interessati non presentino le dichiarazioni al catasto edilizio urbano
entro le scadenze sopra riportate. gli Uici Proinciali dell'Agenzia del 1erritorio
proedono. in surroga del soggetto obbligato inadempiente e con oneri a carico dello
stesso. all'accatastamento ed alla notiica dei relatii esiti.


23
Legge n. 31 del 28.2.2008

16
5. Regime di Pagamento Unico

A partire dal 2003 e entrata in igore una rioluzionaria riorma del settore di
interento aerente alla politica agricola comune PA(,. Una delle innoazioni piu
rileanti e l`introduzione di un regime di sostegno agli imprenditori agricoli molto
dierso rispetto al passato. I regimi di sostegno precedente erano sostanzialmente
legati o correlati alla produzione nei diersi prodotti agricoli colture arie. boini da
carni. latte. ecc., mentre quello nuoo preede un unico pagamento. che riunisce ed
accorpa la maggior parte dei pagamenti erogati sulla base dei precedenti regimi.
Ouesto tipo di regime prescinde dalla produzione ed e legato esclusiamente
all`estensione della supericie aziendale complessiamente destinata ad attiita agricola:
per questo si parla spesso di regime disaccoppiato`. Il legislatore ha pero disposto
che per maturare il diritto al pagamento di tale sostegno siano mantenute buone
condizioni agronomiche e ambientali e che siano rispettate le norme relatie
all`ambiente. alla sicurezza alimentare e al benessere e alla salute degli animali.
Le principali onti normatie sono contenute negli artt. 46 reg. n. 1822003.
25 reg. 952004 e art. 10 D. M. 5 agosto 2004.
Il secondo paragrao dell`art. 46 dispone che i airitti att`aivto po..ovo e..ere
tra.teriti a titoto overo.o o veaiavte qvat.ia.i attro tra.terivevto aetivitiro. cov o .ev.a terra.
L`aitto o altri tipi di cessione sono consentiti soltanto se al traserimento dei diritti
all`aiuto si accompagni il traserimento di un numero equialente di ettari ammissibili.
La cessione dei titoli all`aiuto dee aenire. a norma dell`art. 10 del D. M. 5
agosto 2004. mediante atto scritto. inclusi gli accordi in deroga di cui all`art. 45 della
legge n. 2031982. ed e soggetta all`onere. a carico del cedente di darne notizia
mediante proa documentale all`organismo pagatore competente entro dieci giorni
dalla sottoscrizione. a pena di inopponibilita allo stesso.
L`Agenzia delle Lntrate
24
. a lungo argomentando sulla natura giuridica del
diritto all'aiuto. ha sostenuto che questo "costituisce interento inalizzato al sostegno
della produzione agricola ed e escluso dall`applicazione dell`imposta e art. ter del
D.L. 29 dicembre 1983. n. 46. conertito dalla legge 2 ebbraio 1984. n. 1, e che i
traserimenti dei diritti all`aiuto. in ragione della loro assimilabilita ai diritti di credito.
sono esclusi dal campo di applicazione dell`IVA e art. 2. comma 3. lettera a, del DPR
633192". (osicch non essendo assoggettabile ad IVA. in base al principio di
alternatiita di cui all`art. 40 del 1esto Unico delle disposizioni concernenti l`imposta
di registro` DPR 1311986,. si applica l'aliquota dello 0. 50 ai sensi dell`art. 6. della
taria. parte I. allegata al 1.U. dell`imposta di registro. La base imponibile e costituita
dall`importo dei diritti all`aiuto oggetto della cessione e cioe all`ammontare annuale per
il numero di annualita cedute. attualizzato con l`applicazione del saggio legale
d`interesse.
Accade sempre piu spesso che unitamente alla traserimento della proprieta
del ondo engano traseriti all'acquirente i diritti all'aiuto assegnati alla supericie
enduta e che le parti contraenti non distinguano il alore dei diritti ceduti aendo.
nella trattatia commerciale in orza della quale si pereziona il contratto. tenuto conto
di cio nella determinazione complessia del prezzo del ondo oggetto di
compraendita. Potrebbe inece apparire coneniente distinguere le due componenti
del prezzo ale a dire quella imputabile al alore del ondo rustico in quanto tale e
quella dei diritti all'aiuto perch su questi ultimi si sconterebbe la minore imposta dello
0.5 rispetto a quella ordinaria del 15 o a quelle. a seconda del beneicio iscale
richiesto. dell'1 o dell'8. A questa prassi l'amministrazione inanziaria - data
l'eidente conenienza - non oppone alcuna eccezione. In erita. poich l`Agenzia
delle Lntrate per prima ha aderito a precedenti pronunciamenti
25
ed ha ritenuto i diritti

24
Risoluzione 114L del 1.10.2006
25
Ministero delle politiche agricole e orestali. nota del 21 marzo 2006. prot. 222.

1
all`aiuto assimilabili a diritti di credito. nell'ipotesi in cui si opti. in sede di
compraendita. alla distinzione delle due componenti del prezzo. non potra opporre la
obiezione - mostrata da qualche locale Agenzia dell'Lntrate - che la cessione di tali
diritti. in quanto "accessioni eo pertinenze del ondo rustico". debba essere
assoggetta alla tassazione con l'aliquota del bene principale.


18
6. Azienda Agricola

Non e per nulla superluo richiamare l'attenzione sulla nozione di azienda
agricola soprattutto in considerazione del atto che spesso. nelle oridinarie trattatie
commerciali. in tale modo si uole riniare al piu generico e tradizionale concetto di
ondo rustico a cancello chiuso`. (on questo sintagma si intende piu comunemente il
complesso di beni costituiti da terreno. con o senza abbricati. i rutti pendenti. le
anticipazioni colturali. dalle scorte ie e morte.
La nozione ciilistica di azienda inece rinia. a norma dell'arte. 2555 del
codice ciile. ad un "complesso di beni organizzati". Occorre. in altre parole. che
accanto al ondo rustico. sussista tutta una serie di elementi dai quali emerga. anche sul
piano dell'organizzazione degli elementi produttii. la igura e l'opera
dell'imprenditore. quali i rapporti contrattuali. i laoratori dipendenti. le posizioni
debitorie e creditorie. le macchine ed attrezzature agricole posizione U.M.A.,. le
scorte ie e quelle morte. i diritti all`aiuto etc. etc.
Se anche il terreno agricolo da solo. cioe nudo di abbricati. possa essere
considerato uno dei beni strumentali all`esercizio dell`azienda agricola e una questione
che non e stata risolta in modo deinitio dalla nostra amministrazione inanziaria.
Inatti il terreno agricolo. per sua natura indeperibile. non puo essere annoerato tra i
beni ammortizzabili ma e anche ero che questo non e uno dei tanti strumenti`
mediante il quale gestire l`azienda essendo. se mai. l``oggetto` dell`esercizio della
coltiazione da parte dell`imprenditore agricolo. In base a questa presunzione e stato
sostenuto che il terreno agricolo nudo di abbricati non possa essere ricompreso ra i
beni strumentali` dell`azienda agricola mentre. di conerso. sarebbe inece idoneo
ad essere considerato tale il ondo rustico costituito sotto orma di complesso
immobiliare comprendente terreni con sorastanti abbricati strumentalmente
utilizzati all`esercizio dell`azienda. Sostanzialmente l`insistenza sul terreno agricolo
anche di un complesso di abbricati destinati ed organizzati all`esercizio dell`impresa
agricola ne determina la strumentalita.
In realta questa coninzione e stata spesso superata dalla giurisprudenza come
per esempio dalla (orte di (assazione
26
la quale ha sentenziato che a assoggettato
ad IVA e non ad imposta proporzionale di registro la cessione di un terreno .trvvevtate
ad una azienda agricola suscettibile di utilizzazione ediicatoria` ed ancora prima
2

aea aermatol`assoggettabilita ad imposta di registro. della cessione di un bene che
a seguito di una destinazione diersa area ediicabile, da quella che aea quando u
impiegato nell`attiita d`impresa agricola iene a perdere il carattere originario di beve
.trvvevtate`. 1ali sentenze. pur in aperta contraddizione. non pongono nessun dubbio
circa la natura strumentale del terreno agricolo e cio anche prescindendo
dall`insistenza sullo stesso di abbricati. Un pronunciamento. ino ad oggi non
smentito. della Agenzia delle Lntrate
28
. peraltro a parziale commento di una delle
suddette sentenze. sul regime di tassazione dei redditi derianti dalla alienazione delle
aree ediicabili da parte dell`imprenditore agricolo. aalla totalmente la suddetta tesi.
In sostanza nel compendio della azienda agricola possono essere ricompresi
unitamente agli altri beni strumentali organizzati dall`opera dell`imprenditore agricolo
anche i terreni agricoli con o senza abbricati. (erto occorrera una certa prudenza ed
analizzare le speciiche caratteristiche del ondo agricolo inserito nel compendio
aziendale. Per esempio la non strumentalita o la strumentalita del ondo puo
acilmente essere riscontrata mediante ariegati comportamenti concludenti tenuti dal

26
Sentenza 398 2000
2
Sentenza 53661999
28
Risoluzione 13L 2000

19
contribuente. Si consideri. ad esempio. il caso di un imprenditore agricolo che abbia
aittato il ondo a terzi ed in questo caso si dora conenire sulla non strumentalita e
perino dell`insussistenza dell`azienda oppure per la circostanza contraria qualora
l`imprenditore abbia la proprieta del solo terreno agricolo ma la disponibilita eo il
possesso di abbricati rurali a ario titolo come aitto o comodato.
Ouanto ino ad ora esposto comporta delle importanti conseguenze iscali in
materia di applicazione di imposte indirette per il caso di conerimento e cessione di
azienda. A tale proposito e opportuno sommariamente distinguere in cosa consistono
le due attispecie di atti negoziali:
1. la cessione di azienda e un atto negoziale mediante il quale iene
traserita a titolo oneroso la proprieta di una attiita economica
organizzata azienda, cosi come deinita dall`articolo 2555 c.c.
2. il conerimento di azienda e un atto negoziale mediante il quale un
soggetto conerente, incrementa il patrimonio di una societa
coneritaria, traserendo alla medesima la proprieta di quanto oggetto del
conerimento nel nostro caso l`azienda agricola, riceendo in cambio.
quale controprestazione. una partecipazione societaria.
Il bene azienda` assume una rileanza diersa per il legislatore iscale. a
seconda che sia oggetto di una cessione a titolo oneroso o sia oggetto di un
conerimento.
Se inatti l`azienda iene ceduta. i singoli beni che la compongono. assumendo
una autonoma rileanza iscale ex art. 23. comma 4. D.P.R. n. 13186. scontano le
dierse aliquote di registro di rispettia pertinenza: Ls. beni mobili 3. labbricati
. 1erreni Agricoli 15 o aliquote derianti da beneicio iscale. oltre alle imposte
ipotecaria e catastale.
Se l`azienda. di contro. iene conerita. quest`ultima e considerata dal
legislatore iscale nella sua unita. indipendentemente dalla natura dei singoli beni che la
compongono e. quindi. e assoggettata ad un'imposta di registro per cosi dire
"omnicomprensia". in misura issa. indipendentemente dalla natura mobiliare o
immobiliare dei beni che la compongono. purch sussistano le condizioni sopra
indicate. Le imposte sono doute in misura issa anche per il caso di quelle ipotecarie e
catastali. L` del tutto eidente il antaggioso trattamento iscale per atti di tale
attispecie che permettono - indirettamente - di ridurre la complessia ed ordinaria
aliquota del 18 alla sole tasse isse di registro. catastali e ipotecarie prescindendo
anche dai requisiti soggettii in capo all``acquirente che altro non dee essere che una
societa coneritaria.

20

1IPOLOGIL DI A11I

L`articolo 1. 3 comma. della 1aria - parte prima - allegata al D.P.R. 131 26
Aprile 1986 determina l`applicazione dell`aliquota ordinaria dell`imposta di registro del
15 acendo rierimento agli atti tra ii che hanno l`eetto di traserire la proprieta
di terreni agricoli e relatie pertinenze.
Sono pertanto oggetto della presente disposizione normatia e dei beneici
iscali deriati. le seguenti tipologie di atti
- compraendita e costituzione di diritti reali es. usurutto,
- permuta
- conerimenti in societa di beni immobili
- cessione di aziende agricole con le precisazioni di cui al precedente
paragrao,

di conerso non ne sono oggetto

- le diisioni immobiliari essendo atti che hanno natura dichiaratia e non
producono l`eetto di traserire la proprieta eo altri diritti reali, salo per il
caso in cui sussistano conguagli in denaro.
- le donazioni essendo atti che traseriscono la proprieta ma non a titolo
oneroso, atta eccezione per il `compendio unico`
- le successioni ereditarie per le quali esiste una normatia impositia speciica,
atta eccezione per il`compendio unico`
- i conerimenti in societa di azienda agricole perch. come speciicato nel
precedente paragrao. soggetti alla tassazione issa e non alla imposizione
proporzionale,.


21
I BLNLIICI IISCALI

La prima era ed epocale norma ageolatia in materia di traserimento di
terreni agricoli risale al 1954 e piu precisamente alla legge 6 Agosto J954 n. 604 in
materia di Norme relative alle agevolazioni tributarie a favore della piccola
propriet contadina.
Solo trent`anni dopo. in esecuzione delle Direttie comunitarie emanate nel
192. olte a stabilire requisiti uniormi tra gli Stati membri per selezionare imprese
destinatarie di determinati sostegni nel settore agricolo. enne promulgata in Italia la
legge n. J53 del 9 Maggio J975. la quale introdusse nel nostro ordinamento la igura
dell'imprenditore agricolo a titolo principale (I.A.1.P.).
Successiamente. il recepimento del regolamento comunitario del (onsiglio n.
125 del 1 Maggio 1999. ha comportato la complessia Riorma della Politica
Agricola (omunitaria PA(,. costringendo ciascun stato membro a darne attuazione.
Nel nostro paese in particolare la normatia di rierimento e costituita dal

- Decreto Legislativo del J8 maggio 200J n. 228 - emanato in esecuzione della
Legge Delega 5 marzo 2001 n. 5 art., - con il quale. tra l'altro. e stata introdotta la
nuoa ormulazione dell'art. 2135 del codice ciile:

- Decreto Legislativo del 29 marzo 2004 n. 99 successiamente integrato dal
Decreto Legislativo del 27 maggio 2005 n. J0J - emanati in esecuzione della Legge
Delega marzo 2003 n.38 - con i quali. tra l'altro. e stato abrogato l'art.12 della Legge
n.153 del 195 che. come si e detto sopra. istituia la igura dell'imprenditore Agricolo
a 1itolo Principale ed inoltre
- ha introdotto la nuoa igura di Imprenditore Agricolo Professionale (I.A.P.).
- preede la possibilita da parte di uno I.A.P. di qualiicare le societa agricole ai ini
dell'applicazione di determinate ageolazioni iscali. ii compresi i beneici iscali di cui
alla sopra citata legge 6041954.
- dispone in merito alla costituzione del "compendio unico" stabilendo il relatio
regime iscale applicabile.
Dal combinato disposto di queste norme sono sorti diersi problemi
interpretatii e comportamentali in materia di tecnica redazionale degli atti. di requisiti
oggettii e soggettii e di rapporti con l`amministrazione inanziaria.

22

Beneficio P.P.C.
Piccola Proprieta (ontadina P.P.( - ageolazioni a aore di (oltiatori Diretti -
legge 6041954


- IMPOS1A DI RLGIS1RO lissa Luro 168.00.

- IMPOS1A IPO1L(ARIA lissa Luro 168.00

- IMPOS1A (A1AS1ALL 1 sul prezzo di acquisto.

Ouesta tipo di norma ageolatia. pur costituendo la onte normatia di
rierimento e rimando. si applica. per le ragioni inra speciicate. ormai solo per alcune
ipotesi residuali.

Presupposto soggettivo

L'acquirente. il permutante o l'eniteuta:
a) dee essere persona isica che dedica abitualmente la propria attiita manuale alla
laorazione della terra.
Nel gergo comune con tale qualiica si uole are rierimento alla igura di
"coltiatore diretto" ma sulla nozione di coltiatore diretto esistono piu deinizioni. ad
ognuna delle quali corrisponde l'applicazione di discipline dierse. per contenuto e
unzioni. Dierso inatti e il signiicato di coltiatore diretto se operiamo nell'ambito
delle norme preidenziali piuttosto che in quello dei patti agrari o degli aiuti agli
inestimenti aziendali in agricoltura. Ouasi sempre pero la nozione di coltiatore
diretto a rierimento al rapporto tra il laoro impiegato da una persona e dai suoi
amiliari per la coltiazione di un ondo. e le reali necessita di manodopera di quel
ondo. cosicch quando questo rapporto e all`interno di certi limiti siamo in presenza
di coltiatori diretti. Nel caso in esame ale la disposizione di legge contenuta
nell`articolo 31 della legge 590 del 26.5.1965 e cioe cbe .ovo cov.iaerati cottiratori airetti
cotoro cbe airettavevte ea abitvatvevte .i aeaicavo atta cottira.iove aei tovai ea attatteravevto oa at
gorervo aet be.tiave. .evprecbe ta covpte..ira tor.a taroratira aet vvcteo tavitiare vov .ia ivteriore
aa vv ter.o ai qvetta occorrevte per ta vorvate vece..ita aetta cottira.iove aet tovao e per
tatteravevto ea it gorervo aet be.tiave.
b) dee essere persona isica che non abbia enduto. nel biennio precedente l'anno
d'acquisto. altri ondi rustici:
c) dee produrre. al momento della registrazione dell'atto d'acquisto nel quale richiede
l'ageolazione. il certiicato dell'ispettorato Proinciale dell'Agricoltura competente per
territorio che attesti la sussistenza dei requisiti di cui ai punti precedenti.
In luogo del predetto certiicato puo essere prodotta un'attestazione
proisoria dello stesso ispettorato dalla quale risulti che sono in corso gli
accertamenti per il rilascio. In tal caso le ageolazioni engono concesse al momento
della registrazione e engono conermate a condizione che l'acquirente produca. nei
tre anni dalla data di registrazione dell'atto. il certiicato deinitio attestante che i
requisiti richiesti sussisteano in dal momento della stipula dell'atto. In caso contrario
l'Agenzia delle Lntrate. doe e stato registrato l'atto di acquisto. proede al recupero
delle imposte ordinarie. unitamente agli interessi di mora decorrenti dalla data di
registrazione.

Presupposto oggettivo


23
Il ondo acquistato permutato o concesso in eniteusi dee essere idoneo alla
ormazione o all'arrotondamento della piccola proprieta contadina e. in ogni caso. in
aggiunta a eentuali altri ondi posseduti a titolo di proprieta od eniteusi
dall'acquirente o comunque dagli appartenenti al suo nucleo amiliare. non dee
eccedere di oltre un decimo la supericie corrispondente alla capacita laoratia dei
membri contadini del nucleo amiliare stesso.
Lo stesso trattamento ageolato iene riserato anche agli acquisiti delle case
rustiche non situate sul ondo a condizione che l'acquisto enga compiuto
contestualmente in uno degli atti indicati nel primo comma dell'art. 1 della legge
60454.
Anche tale requisito oggettio dee. oiamente. risultare dai certiicato
rilasciato dall'ispettorato dell'Agricoltura.

Decadenza dal beneficio

L'art. della legge 60454 commina la decadenza dall'ageolazione all'acquirente
che
a, abbia olontariamente alienato il ondo
b, abbia cessato dal coltiarlo
il tutto prima che siano trascorsi cinque anni dall'acquisto il termine era
originariamente decennale ma e stato cosi ridotto dall'art. 11 del D. Lgs. 2282001,.
L'accertamento delle circostanze di cui sopra puo essere attiato a cura sia
dell'Agenzia delle Lntrate che dell'Ispettorato Proinciale Agrario. Il predetto
Ispettorato. in ogni caso. qualora accerti la causa di decadenza. dora comunicarla
all'Agenzia delle Lntrate che proede al recupero delle normali imposte.
Va precisato che i incoli stabiliti a carico degli acquirenti beneiciari delle
ageolazioni preiste per la piccola proprieta contadina sono stati attenuati in irtu di
quanto disposto dal citato art. 11 del D. Lgs. 2282001. Non si decade inatti dai
beneici in seguito
a, al compimento di atti con cui l'acquirente alieni o conceda il godimento del
ondo. erma restando la destinazione agricola. a aore del coniuge e dei parenti entro
il terzo grado o di aini entro il secondo grado. purch gli stessi esercitino l'attiita di
imprenditore agricolo di cui all'art. 2135 del codice ciile e salo quanto inra
speciicato.
b, a tutti i casi di alienazione conseguente all'attuazione di politiche
comunitarie. nazionali e regionali olte a aorire l'insediamento dei gioani in
agricoltura o tendenti a promuoere il prepensionamento del settore.

In ordine alla decadenza. alle cause. ai termini esiste abbondante
giurisprudenza in merito. spesso non concordante. Ad ogni buon conto si riportano
alcuni orientamenti per i casi piu requenti:
1. Il certiicato deinitio attestante i requisiti della PP( dee essere
presentato entro tre anni dalla registrazione dell`atto di
compraendita e non dalla sua stipula,. Il termine e perentorio
anche se e stato piu olte stabilito che non rilea la produzione del
certiicato all'Uicio delle Lntrate oltre il termine triennale a
condizione che il certiicato stesso sia stato richiesto
tempestiamente all'Uicio preposto e qualora la ritardata
consegna sia ascriibile al ritardo nel rilascio da parte dell'Uicio
stesso.
29


29
(ass. n. 2936 del 20.3.98. n. 15953 del 23.10.2003 e n. 1461 del 12..2005.

24
2. L`azione della Amministrazione linanziaria per il recupero delle
imposte per il caso della mancata produzione del certiicato
deinitio si prescrie dopo tre anni dalla scadenza dell`anno solare
preisto per la presentazione del certiicato deinitio stesso.
3. Non si decade dal beneicio per l`ipotesi di morte dell`originario
beneiciario entro il quinquennio dall`acquisto
30

4. Nel caso di riendita parziale del ondo o del abbricato acquistati
usuruendo delle ageolazioni per la piccola proprieta contadina. la
decadenza opera limitatamente al alore della parte rienduta.
calcolato proporzionalmente a quello accertato per l'intero ondo al
momento dell'acquisto e quindi si decade parzialmente dal
beneicio in seguito ad alienazione parziale del bene.
31

5. L`amministrazione inanziaria ha inoltre speciicato che l`aitto
32
a
aore di una societa agricola. costituita tra lo stesso coltiatore
diretto richiedente il beneico. il coniuge. i parenti entro il terzo
grado e gli aini entro il secondo grado. del ondo acquistato con
le ageolazioni per la PP(. eettuato prima del decorso di cinque
anni dall`acquisto. non comporta la decadenza dalle predette
ageolazioni a patto che il concedente continui a coltiare
direttamente il ondo acquistato con le ageolazioni. La medesima
ipotesi e conermata
33
per il caso di conerimento in societa di
persone nelle quali il conerente permanga nello status di socio per
cinque anni.
6. I beneici della PP(. proprio perch riguardanti l`acquisto di ondi
rustici. non possono essere inocati per l`acquisto di quote di
comproprieta a meno che le quote di comproprieta oggetto della
compraendita non permettano l`acquisizione dell`intera proprieta
. Il beneicio non e estendibile al coniuge in comunione legale dei
beni qualora questi non sia appartenente alla amiglia diretto
coltiatrice e quindi non iscritto alla gestione preidenziale ex
S(AU, quale coadiuante.
8. Nei cinque anni successii all`acquisto non sussiste l`obbligo di
mantenere la qualiica di coltiatore diretto ma solo quella di
condurre e non alienare o concedere in locazione il ondo
acquistato e per il quale e stato inocato il beneicio.
9. In caso di decadenza sono doute le imposte ordinarie. gli interessi
legali maturati ma non sono preiste irrogazioni di sanzioni.


30
(ass. n. 503 del 16-1-1992
31
Articolo 6 Legge 1154 del 5.10.1960
32
Risoluzione Ag. Lntrate 29L del 4 Luglio 2008
33
Risoluzione Ag. Lntrate 455 del primo dicembre 2008

25
Agevolazioni a favore dell'imprenditore agricolo professionale
I.A.P.

Le ageolazioni iscali concernenti l'imposta di registro a aore
dell'imprenditore agricolo sono regolate dal combinato disposto dall'art.1. 3 comma.
della taria. parte prima. allegata al D.P.R. 13186 e dalla relatia nota I in calce al
predetto art.1.
La norma in questione preede l'applicazione dell'aliquota dell'8. ale a dire
l'aliquota ordinaria. con la conseguenza che non e del tutto corretto parlare di
ageolazione iscale se non per contrapposizione all'aliquota del 15 stabilita in dal
19 per scoraggiare. come piu olte ricordato. le speculazioni sulle compraendite di
terreni agricoli.
lino all'entrata in igore del D. Lgs. 29.3.2004 n. 99. il destinatario
dell'ageolazione era l'imprenditore agricolo a titolo principale che dedicaa all'attiita
agricola almeno due terzi del proprio tempo di laoro complessio e che riceea
dall'attiita agricola medesima almeno due terzi del proprio reddito globale da laoro
risultante dalla propria posizione iscale.
(on l'entrata in igore dei D. Lgs 992004 e del successio D. Lgs. 1012005.
la igura dell'imprenditore agricolo a titolo principale e stata sostituita
dall'Imprenditore Agricolo Professionale. Piu in particolare nell`ambito degli
esercenti l`attiita agricola si indiiduano due tipi di igure

J. l'imprenditore agricolo professionale ti.critto e vov i.critto atta retatira
ge.tiove preriaev.iate)

2. le societ agricole


J. L'imprenditore Agricolo Proessionale

1ale qualiica ricorre in capo a chi:

a) e in possesso di conoscenze e competenze proessionali ai sensi dell'art. 5
del regolamento (L, n. 1251999 del 1 maggio 1999. del (onsiglio:

b) dedica alle attiita agricole di cui all'art. 2135 del codice ciile. direttamente
o in qualita di socio di societa. almeno il cinquanta per cento del proprio tempo di
laoro complessio e che ricai dalle attiita medesime almeno il cinquanta per cento
del proprio reddito globale da laoro. Le pensioni di ogni genere. gli assegni ad esse
equiparati. le indennita e le somme percepite per l'espletamento di cariche pubbliche.
oero in associazioni ed altri enti operanti nel settore agricolo. sono escluse dal
computo del reddito globale da laoro. Nel caso delle societa di persone e cooperatie.
ii incluse le cooperatie di laoro. l'attiita solta dai soci nella societa. in presenza dei
requisiti di conoscenze e competenze proessionali. tempo laoro e reddito di cui al
primo periodo dell`articolo 1 della richiamata disposizione normatia. e idonea a ar
acquisire ai medesimi la qualiica di imprenditore agricolo proessionale e al
riconoscimento dei requisiti per i soci laoratori. Nel caso di societa di capitali.
l'attiita solta dagli amministratori nella societa. in presenza dei predetti requisiti di
conoscenze e competenze proessionali. tempo laoro e reddito. e idonea a ar
acquisire ai medesimi amministratori la qualiica di imprenditore agricolo
proessionale. la percentuale scende al 25 per gli imprenditori operanti in zone
santaggiate,.

1ali requisiti deono ricorrere cumulatiamente e l'accertamento degli stessi e

26
rimesso alle Regioni per il tramite degli Ispettorati dell' Agricoltura o delle Proince
laddoe alle stesse sono state attribuite le unzioni delegate in merito. Lo IAP
costituisce quindi la igura giuridica di rierimento che sostituisce in toto quella
dell'imprenditore agricolo a titolo principale. per eetto della nuoa disciplina la quale
stabilisce che "qualunque rierimento nella legislazione igente all'imprenditore
agricolo a titolo principale si intende rierito all'imprenditore agricolo proessionale"
art. 1. comma 5 quater. D.Lgs. 992004 come modiicato dal D.Lgs. 1012005,.
Il trattamento tributario degli acquisiti di terreno agricolo da parte dello IAP
corrisponde pertanto a quello che spettaa. prima dell'entrata in igore del D.Lgs.
992004. all'imprenditore agricolo a titolo principale.
(osicche per questo speciico caso oero per il caso di alienazione di terreni
agricoli e delle loro pertinenze a aore dello

I.A.P. non inscritto all'I.N.P.S

il trattamento iscale e il seguente

- IMPOS1A DI RLGIS1RO 8 sul prezzo di acquisto.

- IMPOS1A IPO1L(ARIA 2 sul prezzo di acquisto

- IMPOS1A (A1AS1ALL 1 sul prezzo di acquisto.


In irtu di quanto sopra esposto. relatiamente all`ottenimento di questo
beneicio. restano in igore le modalita e i termini di presentazione attestante la
suddetta qualiica che operaano nei conronti della soppressa igura dell`imprenditore
agricolo a titolo principale.
A tale proposito algono le disposizioni contenute nell'art. 2 della legge 21
ebbraio 19 n. 36. con la nota aggiunta all'art. 1 della 1aria parte I alleg. A al DPR
26 ottobre 192. n. 634. cosicch le ageolazione suddette engono riconosciute a
condizione
- che gli interessati consegnino al notaio rogante. al momento dell`atto di
compraendita.la certiicazione circa la sussistenza dei requisiti soggettii
sopra indicati predisposta dai competenti ispettorati regionali dell`agricoltura a
dagli enti dagli stessi delegati
- oppure dichiarino nell'atto di traserimento di oler conseguire i sopraindicati
requisiti e che producano entro il triennio successio la certiicazione stessa.
Si decade dal beneicio iscale
a, in base a quanto preisto dalla nota 1 in calce all'art.1 della taria parte I
allegata al DPR 13186. nel caso di destinazione dei terreni e delle relatie pertinenze
ad uso dierso da quello agricolo che aenga entro dieci anni dal traserimento. Il
cambio di destinazione dee essere comunicato entro un anno all'uicio dell'Agenzia
delle Lntrate doe e stato registrato l'atto di acquisto. In caso di omessa denuncia si
applica una sanzione pari al 50 della maggiore imposta accertata. Sono altresi douti
gli interessi di mora che decorrono dalla data della denuncia di mutamento di
destinazione. oero. se la denuncia e stata omessa. dalla data di registrazione dell'atto.
b, qualora al termine del triennio non sia stata prodotta la documentazione
prescritta. Veriicandosi tale eentualita. l'Agenzia delle Lntrate competente dee
proedere al recupero della dierenza d'imposta. In questo caso. l'imposta richiesta
dall'uicio dee essere qualiicata come complementare. con la conseguenza che il
termine triennale di decadenza dell'amministrazione. ai sensi dell'art. 6. comma
secondo. del citato D.P.R. n. 131 del 1986. decorre non dalla richiesta di registrazione.
ma dalla data in cui il contribuente ha denunciato o arebbe douto denunciare,. la

2
mancata presentazione. nel termine. della suddetta documentazione.

L` importante sottolineare peraltro che una giurisprudenza continua ed
assodata ha sostenuto che non dee essere documentata alla Agenzia delle Lntrate una
qualita gia acquisita e questa non ha bisogno di alcun termine per essere documentata
e quindi sarebbe del tutto inusitata la concessione di un termine - addirittura. poi. di
tre anni - per la produzione della sua proa. Inece comprensibile che la legge di
registro. olendo aorire non solo gli agricoltori attuali. ma anche coloro che
desiderino dedicarsi alla coltiazione della terra. e percio acquistino dei ondi. conceda
ad essi e ad essi soltanto. un termine per realizzare tale aspirazione e per
darne proa. issandone oiamente la decorrenza dal giorno in cui sono dientati
proprietari del terreno.

28


I.A.P. iscritto all'I.N.P.S (Rinvio alla legge 604/J954 PPC)


- IMPOS1A DI RLGIS1RO imposta issa Luro 168.

- IMPOS1A IPO1L(ARIA imposta issa Luro 168

- IMPOS1A (A1AS1ALL 1 sul prezzo di acquisto.


Una noita di grande rilieo art 1. comma 4. D.Lgs. 99, e costituita dal
riconoscimento allo IAP delle ageolazioni tributarie in materia di imposizione
indiretta stabilite dalla normatia igente a aore delle persone isiche in possesso
della qualiica di coltiatore diretto. L'unica condizione posta dal legislatore e quella
dell'iscrizione nella relatia gestione preidenziale ed assitenziale.
Al riguardo il Decreto Legislatio 29 marzo 2004. n. 99. all`articolo 1.
a) comma 1. dispone che e IAP .cotvi it qvate. iv po..e..o ai covo.cev.e e
covpetev.e prote..iovati ai .ev.i aettarticoto : aet regotavevto tC) v.
]2:] aet Cov.igtio. aet ] vaggio ]. aeaicbi atte attirita agricote ai
cvi attarticoto 2]: aet coaice cirite. airettavevte o iv qvatita ai .ocio ai .ocieta.
atvevo it civqvavta per cevto aet proprio tevpo ai taroro covpte..iro e cbe ricari
aatte attirita veae.ive atvevo it civqvavta per cevto aet proprio reaaito gtobate aa
taroro.
b) al comma 4 stabilisce anche che .tt`ivprevaitore agricoto prote..iovate
per.ova ti.ica. .e i.critto vetta ge.tiove preriaev.iate ea a..i.tev.iate. .ovo attre.
ricovo.civte te agerota.iovi tribvtarie iv vateria ai ivpo.i.iove ivairetta e
creaiti.ie .tabitite aatta vorvatira rigevte a tarore aette per.ove ti.icbe iv po..e..o
aetta qvatitica ai cottiratore airetto ed ancora che
c) .tte .ocieta agricote ai cvi att`articoto ]. covva . qvatiticate ivprevaitori
agricoti prote..iovati. .ovo ricovo.civte te agerota.iovi tribvtarie iv vateria ai
ivpo.i.iove ivairetta e creaiti.ie .tabitite aatta vorvatira rigevte a tarore aette
per.ove ti.icbe iv po..e..o aetta qvatitica ai cottiratore airetto. ..
L`articolo 2. comma 4bi.. dispone che
e agerota.iovi ai cvi at covva 1 .ovo ricovo.civte avcbe atte .ocieta agricote ai per.ove cov
atvevo vv .ocio cottiratore airetto. atte .ocieta agricote ai capitati cov atvevo vv avvivi.tratore
cottiratore airetto. vovcbe atte .ocieta cooperatire cov atvevo vv avvivi.tratore .ocio cottiratore
airetto. i.critti vetta retatira ge.tiove preriaev.iate e a..i.tev.iate. v ogvi ca.o te agerota.iovi. .e
ricbie.te aatte .ocieta. vov po..ovo e..ere ricovo.civte avcbe at cottiratore airetto .ocio o
avvivi.tratore. ..
In deinitia. condizione richiesta per l`applicazione dei beneici in parola e che
- la persona isica. in possesso della qualiica IAP. sia iscritta nella gestione
preidenziale e assistenziale
- per le societa. che almeno uno dei soci - per le societa di persone - oero un
amministratore - per le societa di capitali o cooperatie - siano in possesso
della qualiica di IAP e siano iscritti nella gestione preidenziale.
Innanzi tutto a sottolineato che la disposizione portante l`estensione all`IAP
dei trattamenti tributari riguardanti il coltiatore diretto non contiene un rinio
generico ma richiama esclusiamente quelli qualiicabili come ageolazioni. Risulta
diicile qualiicare di olta in olta se un certo trattamento tributario sia o meno una
ageolazione in senso tecnico ma e ormai certo ed assodato che agli IAP iscritti nella
relatia gestione preidenziale competono l`applicazione dei beneici iscali in materia
di trattamento tributario per la PP( con la precisazione che e comunque necessario un

29
adattamento di quelle regole alle speciicita dell`IAP.
(i soccorre in questo caso ed in modo risolutio l`Amministrazione
linanziaria
34
la quale ha stabilito che. al ine di riconoscere allo IAP le ageolazioni
iscali in materia di imposte indirette. le stesse preiste a aore delle persone isiche
coltiatori diretti dalla legge 6 agosto 1954. n. 604 c.d. ageolazioni piccola proprieta
contadina,. occorre. in aggiunta all`iscrizione nella gestione preidenziale ed
assistenziale propria degli IAP. anche la sussistenza delle condizioni stabilite
dall'articolo 2 della legge 6 agosto 1954. n. 604. che risultino compatibili con tale
qualiica. come.
a, la mancata alienazione nel biennio precedente di ondi rustici superiori a un
ettaro
b, l`impegno alla coltiazione e il diieto di alienazione del ondo nel
quinquennio successio all'acquisto.
Sono incompatibili. inece. con la qualiica di IAP.
a, i requisiti soggettii propri del coltiatore diretto
b, l`idoneita del ondo acquistato alla ormazione o arrotondamento della
piccola proprieta contadina. preisti dallo stesso articolo 2 della legge n.
604 del 1954.

Lo IAP non dee produrre all`Agenzia delle Lntrate il certiicato. deinitio o
proisorio. ordinariamente richiesto per ruire del trattamento ageolato PP(. Inatti.
come indicato nei paragrai precedenti. tale documentazione ha lo scopo di attestare
a) l`attiita di manuale coltiazione.
b) l`idoneita del ondo alienato alla ormazione o arrotondamento della
piccola proprieta contadina in rapporto alla orza laoro della amiglia
c) la mancata alienazione nel biennio precedente di ondi rustici di oltre un
ettaro.
1ale certiicazione risulta inatti del tutto inutile dal momento che la stessa
Agenzia delle Lntrate ha escluso. in capo al beneiciante. l`applicabilita delle
condizioni a, e b, mentre la condizione c, e un dato ricaabile da atti a diretta
conoscenza dell` Amministrazione stessa che non necessita dunque di interenti di
altri Lnti certiicatori.

Si ricordera come. trattando del beneicio della PP(. si era eidenziato che per
non decadere dal beneicio era necessario che nel quinquennio successio all`acquisto
non si alienasse e si continuasse nella conduzione del ondo mentre non precludea al
mantenimento del beneicio stesso la perdita della qualiica di coltiatore diretto. Una
ulteriore diersita rispetto al beneicio PP(. questa olta espressamente preisto dalla
norma. e l`introduzione della disposizione speciica circa la decadenza per la perdita
dei requisiti tempo-reddito-competenze proessionali. nei cinque anni dall`acquisto
ageolato da parte dell'IAP persona isica o societa. Va anche speciicato che la norma
non obbliga il contribuente a restare iscritto all`INPS per il quinquennio successio
all`acquisto. Non e pero possibile per lo IAP conseguire successiamente all`acquisto
anche il requisito preidenziale che consente l`ottenimento del piu aoreole
trattamento per la PP(. Lo IAP richiedente il beneicio dee essere gia iscritto
all`INPS al momento dell`atto sia in ia proisoria che deinitia. Il comma 5-ter
dell`art. 1 stabilisce. inatti. che le disposizioni relatie all`IAP si applicano anche ai
soggetti persone isiche o societa che. non aendo i requisiti di cui ai commi 1 e 3. e
cioe non ancora titolati per capacita. reddito e tempo o non ancora aenti il socio o
l`amministratore IAP. si limitino a chiedere il riconoscimento alla Regione ed entro i
successii 24 mesi risultino in possesso dei detti requisiti. purch si siano iscritti
all`apposita gestione dell`INPS. Deria da questa preisione la possibilita di ottenere la

34
Risoluzione n. 350L del 29 Noembre 200

30
qualiica di IAP successiamente all`atto di acquisto e quindi di potere usuruire del
trattamento PP( in pendenza dell`ottenimento. purch il richiedente si sia gia iscritto
all` apposita gestione INPS.
Per come e ormulato il comma 5-ter e dunque conseguibile successiamente
all`atto di acquisto solo la qualiica e non l`iscrizione INPS. dal momento che il
rierimento e ai requisiti di cui ai commi 1 e 3. mentre l`iscrizione INPS e preista dal
comma 4. Va speciicato che l`imprenditore agricolo dee essere iscritto
personalmente nella apposita sezione della relatia gestione preidenziale. Ouindi il
richiedente persona isica dee gia essere imprenditore agricolo altrimenti non
potrebbe iscriersi alla apposita gestione INPS, e dee essere prio solo dei requisiti
aggiuntii competenze. reddito. tempo di laoro,.
Spesso capita che il richiedente il beneicio sia iscritto all`INPS come
coadiuante dell`impresa amiliare diretto coltiatrice. tale requisito non e suiciente
per il riconoscimento del beneicio in questione. Per questa ipotesi residuale. non il
olendo il richiedente essere iscritto autonomamente alla relatia gestione
preidenziale e rimanere coadiuante. si potra are ricorso al beneicio PP( ex lege
6041954.


31
3. La Societ Agricole

L`art. 10 del Decreto n. 228 del 18 Maggio 2001 aea esteso l'attribuzione
della qualiica di imprenditore agricolo principale alle societa di persone. di capitali e
cooperatie aenti determinate caratteristiche successiamente. con l`adozione del
Decreto Legislatio del 29 marzo 2004 n. 99 in igore dal maggio 2004, e dal 2
maggio 2005 n. 101 in igore dal 30 giugno 2005,. si sono ulteriormente deinite le
seguente tipologie societarie

- societa agricola
- societa agricola IAP
- societa agricola con piu della meta dei soci coltiatori diretti
- societa agricola con almeno un socio o un amministratore coltiatore diretto.

La societa agricola non e deinita in modo esplicito e sistematico ma la sua
nozione si puo ricaare per dierenza dalla societa agricola IAP. Peraltro nel testo di
legge l`articolo 2 porta proprio il titolo speciico di Societa agricole`.

La societa e agricola quando ha
a, per oggetto l`esercizio esclusio delle attiita agricole art. 2135 c.c.,
b, la denominazione sociale con l'indicazione di societa agricola`. Ls.
Societa Agricola londo Rocca Societa Semplice`,

Non esiste in capo ai soci ed amministratori nessun obbligo di requisito
soggettio ed. anche per questo. il legislatore non ha riconosciuto a questa tipologia`
societaria alcun beneicio iscale in materia di imposizione indiretta.

La societa agricola I.A.P. e una societa che ha

- per oggetto l'esercizio esclusio delle attiita agricole art. 2135 c.c.,:
- la denominazione sociale con l'indicazione "societa agricola" Ls. Societa
Agricola londo Rocca Societa Semplice`,

Inoltre

- nel caso di societ di persone s.s.. s.n.c. e s.a.s.,. almeno un socio
l'accomandatario per le s.a.s., dee essere in possesso della qualiica di I.A.P.:
- nel caso di societ di capitali s.r.l. e s.p.a., almeno un amministratore dee
essere in possesso della qualiica di I.A.P.:
- nel caso di cooperative almeno un amministratore. che sia anche socio. dee
essere in possesso della qualiica di I.A.P.

Dalla schematica illustrazione sopra atta e dal residuo contenuto della
disposizione normatia in commento si rilea che

- nessun limite e posto alla partecipazione come socio di altre societa agricole di
persone di persone e la qualiica di imprenditore agricolo proessionale puo
essere apportata da parte del socio a piu societa:
- la qualiica di imprenditore agricolo proessionale puo essere apportata da
parte dell`amministratore ad una sola societa agricola:

La norma in esame ha dunque lo scopo di estendere - a determinate condizioni

32
- la qualiica di imprenditore agricolo proessionale non solo alle persone isiche ma
anche alle societa agricole. La sostanziale noita introdotta e pero in materia di
ageolazioni iscali. soprattutto per quanto riguarda l`imposizione indiretta. ed in
questo ci soccorre il comma 4 dell`articolo 2 doe iene stabilito che .tte .ocieta
agricote ai cvi attart. ]. covva . qvatiticate ivprevaitori agricoti prote..iovati. .ovo ricovo.civte te
agerota.iovi tribvtarie iv vateria ai ivpo.i.iove ivairetta e creaiti.ie .tabitite aatta vorvatira rigevte
a tarore aette per.ove ti.icbe iv po..e..o aetta qvatitica ai cottiratore airetto. a peraita aei reqvi.iti ai
cvi attart. ]. covva . vei civqve avvi aatta aata ai apptica.iove aette agerota.iovi ricervte iv
qvatita ai ivprevaitore agricoto prote..iovate aeterviva ta aecaaev.a aatte agerota.iovi veae.ive.
In sostanza - alle stesse condizioni applicabili agli IAP persone isiche - sono
applicabili alle societa Agricole IAP. in caso di traserimento di proprieta dei
terreni agricoli.
- i beneici iscali di cui alla legge 6041954 PP( IAP iscritto all`INPS imposta
issa di registro ed ipotecaria. 1 imposta catastale,
- i beneici iscali di cui nell'art. 2 della legge 21 ebbraio 19 n. 36. con la nota
aggiunta all'art. 1 della 1aria parte I alleg. A al DPR 26 ottobre 192. n.
634. IAP non iscritto all`INPS imposta di registro 8. ipotecaria 2.
catastale 1,

Per il caso di societa l'iscrizione all`INPS alla quale are rierimento e quella della
persona isica che la qualiica IAP sia essa socio` o amministratore`. ne consegue
che tutte le considerazioni atte per lo IAP persona isica. per quanto compatibili.
anno rierite alla societa agricola IAP.

La societa agricola di persone con almeno la meta dei soci aenti qualiica di
coltiatori diretti


L` la societa di persone sono escluse le societa di capitali, che ha
a, per oggetto l`esercizio esclusio delle attiita agricole art. 2135 c.c.,
b, la denominazione sociale con l'indicazione di societa agricola`. Ls.
Societa Agricola londo Rocca Societa Semplice`,
c, almeno il 50 di soci coltiatori diretti

Ouesta tipologia` e stata preista al solo ine di potere estendere ad un nuoo
soggetto la titolarita del diritto di prelazione agraria preisto dalle leggi 59065 e
811 che ino alla introduzione della norma in commento competea solo ed
esclusiamente .
Per la erita. in seguito alla combinazione delle norme contenute nel D.Lgs
992004. questo tipo di societa. disponendo di almeno un socio iscritto nella relatia
gestione preidenziale e assistenziale. e. oltre che titolare del diritto di prelazione
agraria. anche qualiicata al riconoscimento delle ageolazioni tributarie in materia di
imposizione indiretta I.A.P iscritto all`INPSP.P.(.,.

La societa agricola di persone con almeno un socio o un amministratore coltiatore
diretto

Ad essa iene accordato un regime simile alla societa agricola IAP. con la
limitazione alla ruibilita delle ageolazioni da parte del coltiatore diretto socio o
amministratore. Secondo il comma 4-bi. art. 4 Le ageolazioni di cui al comma 4
sono riconosciute anche alle societa agricole di persone con almeno un socio
coltiatore diretto. nonch alle societa agricole di capitali o cooperatie con almeno un

33
amministratore coltiatore diretto. iscritti nella relatia gestione preidenziale e
assistenziale. In ogni caso le ageolazioni. se richieste dalla societa. non possono
essere riconosciute anche al coltiatore diretto socio o amministratore. La perdita dei
requisiti di cui al presente comma entro cinque anni dalla data di applicazione delle
ageolazioni determina la decadenza dalle ageolazioni medesime`. Sugge ai piu la
ratio di tale norma dal momento che risulta inspiegabile il comportamento del
legislatore che opera una discriminazione tra I.A.P. e coltiatore diretto.

34
IL COMPLNDIO UNICO

- IMPOS1A DI RLGIS1RO esente

- IMPOS1A IPO1L(ARIA esente

- IMPOS1A (A1AS1ALL esente

Il nostro settore agricolo. incentrato sulla amiglia diretto coltiatrice. e sempre
stato caratterizzato da un limite strutturale essenzialmente legato all`eccessio
razionamento della proprieta ondiaria. 1ale circostanza e soprattutto il rutto di
eenti successori in seguito ai quali spesso la stessa proprieta ondiaria. accumulata dal
capostipite coltiatore diretto. si raziona in capo ai diersi eredi ra i quali e ne sono
alcuni gia estranei alla amiglia diretto coltiatrice. Per questo motio. ma non solo.
circa un terzo delle nostre azienda agricole ha ridottissime dimensioni
Ouando il nostro legislatore si e posto l`obiettio di modernizzare il settore
agricolo nazionale ha tentato di incrementarne il liello di competitiita
abbandonando. di concerto con la comunita europea. un generico sostegno reddituale
e dando maggiore importanza all'aspetto produttio dell'azienda agricola. Una olta
deinitiamente abbandonata la nozione di minima unita colturale`. con
l`abrogazione dell`art. 846 c.c.. e stata introdotta quella di compendio unico che
tenta di conciliare l`aspetto dimensionale con quello produttio dell`azienda agricola.
Il D.Lgs 992004. a seguito dell'integrazione apportata con il citato D.
Lgs.1012005. preede l'applicazione di ageolazioni iscali. sopra indicate. "al
traserimento a qualsiasi titolo di terreni agricoli a coloro che si impegnino a costituire
un compendio unico e a coltiarlo o a condurlo in qualita di coltiatore diretto o di
imprenditore agricolo proessionale per un periodo di almeno dieci anni dal
traserimento". con l'espressa preisione che i "terreni e le relatie pertinenze.
compresi i abbricati. costituenti il compendio unico. sono considerati unita indiisibili
per dieci anni dal momento della costituzione e durante tale periodo non possono
essere razionati per eetto di traserimenti a causa di morte o per atti tra ii ". Da
cio deria la nullita degli atti tra ii e delle disposizioni testamentarie che hanno per
eetto il razionamento del compendio.
L` stato quindi espressamente preisto che "La costituzione del compendio
unico aiene con dichiarazione resa dalla parte acquirente o cessionaria nell'atto di
acquisto o di traserimento".
La norma introduce quindi la nozione generica di compendio unico
indicando che lo stesso. oe non disposto diersamente dalle regioni
35
. consiste
nell`estensione di terreno necessaria al raggiungimento del liello minimo di redditiita
determinato dai piani regionali di siluppo rurale per l'erogazione del sostegno agli
inestimenti preisti dal regolamenti (L, n. 1251999 e dal regolamenti (L, n.
12601999. e successie modiicazioni.
Sono oggetto di compendio unico
- i terreni e le relatie pertinenze posseduti a titolo di proprieta. i quali possono
concorrere al raggiungimento del liello minimo di redditiita
- terreni agricoli anche non coninanti ra loro purch unzionali all'esercizio
dell'impresa agricola. La unzionalita a alutata caso per caso. con rierimento al tipo
di attiita agricola esercitata.
Sono soggetti titolati a richiedere la costituzione del compendio unico:

35
Si ritroano normatie speciiche in materia di compendio unico in Regione Piemonte D.G.R. n. 10
del 28.11.2005, in Regione Veneto D.G.R. 340 del 5.11.2004,

35
- "coloro che si impegnano a costituire un compendio unico in qualita di
coltiatore diretto o di imprenditore agricolo proessionale". Da una lettura
sistematica della norma il richiedente il beneicio non dee essere al momento
della costituzione del compendio in possesso dei detti requisiti
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:
- l'impegno a costituire il compendio unico e a coltiarlo o a condurlo in qualita
di coltiatore diretto o di imprenditore agricolo proessionale per un periodo
di almeno dieci anni dal traserimento. dee risultare da apposita dichiarazione
resa nell'atto d'acquisto.

(on una rara eccezione rispetto a quanto ino a qui analizzato l'art.5-bis estende il
beneicio iscale del compendio unico ai "traserimenti a qualsiasi titolo" cosicch ne
deria che la costituzione del compendio unico e la applicazione dei relatii beneici si
estende agli atti ra ii a titolo oneroso Ls. compraendita e permuta, a titolo
gratuito donazioni, e mortis causa successione ereditaria testamentaria,.

Non soermandoci sulla lettura sistematica del testo di legge e sulle
interpretazioni e letture che molti ne hanno atto. possiamo riassumere che il
compendio unico puo essere costituito
- contestualmente all'acquisto del terreno o dei terreni atti a raggiungere la
supericie necessaria per la sua costituzione
- con atti successii. ciascuno dei quali e inalizzato alla costituzione del
compendio. e contiene l'impegno alla sua coltiazione o conduzione in qualita
di coltiatore diretto o di imprenditore agricolo proessionale. Ouesta
seconda modalita determina l`insorgere di qualche problema di natura iscale.
Per esempio. nel caso non enga raggiunta la supericie richiesta per la
costituzione del compendio dienta piuttosto problematico stabilire il termine
entro il quale il compendio debba essere costituito soprattutto per quanto
riguarda l`azione della competente Agenzia delle Lntrate. Per eitare agli
Uici la preclusione a ogni possibile eicace controllo. l'impegno a costituire
il compendio che dee essere indicato in ogni atto di traserimento di
terreno, a adempiuto entro il termine di 3 anni dalla data del primo atto nel
caso di piu atti,. 1ale limitazione di tempo non risulta da nessuna speciica
disposizione della legge in commento ma proprio per tale assenza si dee
considerare il termine triennale quello piu ragioneole essendo quello che la
giurisprudenza ha ritenuto ordinariamente applicabile sotto il proilo
dell`accertamento iscale. In sostanza e ragioneole sostenere che entro tre
anni dal primo traserimento per il quale si sono inocate le ageolazioni
iscali il beneiciario dora costituire il compendio producendo all'Agenzia
delle Lntrate. il certiicato del Serizio Agricoltura dell'Amministrazione
Proinciale attestante il raggiungimento del compendio unico.

In orza di quanto disposto dal 4 comma dell'art.5-bis del D.Lgs. 992004 "I
terreni e le relatie pertinenze. compresi i abbricati. costituenti il compendio unico.
sono considerati unita indiisibili per dieci anni dal momento della costituzione e
durante tale periodo non possono essere razionati per eetto di traserimenti a causa
di morte o per atti tra ii. Il predetto incolo di indiisibilita dee essere

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Di conerso per il compendio unico nei territori delle comunita montane il legislatore ha ritenuto
necessaria la sussistenza delle qualiiche di coltiatori diretti o di imprenditori agricoli a titolo principale
per la concessione delle esenzioni iscali (r la legge n. 448. all'art. 51. co. 21,




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espressamente menzionato. a cura dei notai roganti. negli atti di costituzione del
compendio e trascritto nei pubblici registri immobiliari dai direttori degli uici
competenti."
L`articolo 5 bis comma 4 dispone anche in ordine all`ipotesi di traserimento
mortis causa` del compendio unico stabilendone. in questo caso. la nullita del suo
razionamento. peraltro preedendo una non del tutto cristallina disciplina per il caso i
beni disponibili dell`asse ereditario non consentano la soddisazione di tutti gli eredi
secondo quanto disposto dalla legge in materia di successioni o dal dante causa.
Il compendio unico si realizza mediante la costituzione di un incolo reale di
indiisibilita che impedisce il razionamento del terreno oggetto del compendio in
seguito ai traserimenti sia a causa di morte che per atto tra ii. Detto incolo
permane anche dopo la morte dell`originario costituente. si trasmette all'erede. il quale
subentrando al de cuius senza soluzione di continuita. dora rispettare tale incolo di
indiisibilita per il periodo di tempo decennale dedotto del tempo gia trascorso in
capo al suo dante causa enditore o de cuius,.
La iolazione del diieto di indiisibilita decennale e sanzionata dal legislatore
a, sul piano ciilistico: con la nullita degli atti di traserimento. sia per atto tra
ii che a causa di morte che realizzano il razionamento. e quindi la
disintegrazione del compendio:
b, b, sul piano iscale: con l'obbligo di corrispondere le imposte non pagate. con
relatii interessi maturati e una sanzione pari al 50 delle imposte doute.
cosi come preisto dall'art. 5- bis. comma 2A della Legge 91994.
espressamente richiamato dalla disciplina in esame.
(on particolare riguardo allo strumento con il quale si dee dare pubblicita al
incolo di indiisibilita questo non puo che essere una autonoma trascrizione eseguita
contro chi costituisce il compendio e a aore della Regione nel cui territorio sono
ubicati gli immobili o l'immobile, assoggettato a incolo. non potendo essere
suiciente la mera indicazione nel "quadro D".

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GIOVANI IMPRLNDI1ORI



La legge n. 441 del 15 Dicembre 1998 dispone di ageolazioni a aore dei
gioani agricoltori che non abbiano ancora compiuto i quaranta anni sia in caso di
traserimento inter ios a titolo gratuito o oneroso, sia mortis causa.

1. Atti a titolo gratuito mortis causa successione, od inter ios donazione,
Art. 14. comma 1

1ali atti sono assoggettati esclusiamente all'imposta issa ipotecaria se il
traserimento aenga
a, a aore di gioani che non hanno compiuto quarant'anni alla
condizione alternatia che:
b, che tali gioani siano coltiatori diretti. oero IAP iscritti alle
relatie gestioni preidenziali. o a condizione che si iscriano entro
tre anni dal traserimento.
c, acquisiscano la qualiica di coltiatore diretto o di IAP entro 24
mesi dal traserimento. iscriendosi alle relatie gestioni
preidenziali entro i successii due anni.

2. Atti a titolo oneroso

I gioani agricoltori come sopra identiicati godono della riduzione al 5
dell'imposta di registro preista dall'art.1. parte I della taria. parte prima. allegata al
D.P.R. 13186 relatiamente agli atti di acquisto a titolo oneroso o permuta di terreni
agricoli ale a dire l'aliquota del 6 in luogo dell'8. Le imposte ipotecarie e catastali
scontano l'aliquota ordinaria rispettiamente dei 2 e dell'1.

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