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Esame di Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e


Management

6 Settembre 2010
Mod.A

1) Nella regressione lineare, il segno dei coefficienti:


a) è sempre negativo b) se è diverso da quello c) indica l’impatto del d) non può essere e) sono vere (b) e (c)
atteso può indicare regressore a cui è negativo
interazione tra i associato sulla variabile
regressori dipendente
(multicollinearità)

2) La varianza:
a) varia tra e b) varia tra 0 e 1 c) è la media dei d) è la radice quadrata e) sono vere (a) e (c)
quadrati delle differenze delle differenze fra
fra ciascuna ciascuna osservazione e
osservazione e la media la media

3) Il campionamento stratificato:
a) può essere adottato b) garantisce che a ogni c) sono vere (a) e (e) d) è un metodo di e) prevede che da ogni
se si hanno estrazione ogni elemento campionamento non strato venga estratto, in
informazioni suppletive della popolazione ha la probabilistico modo indipendente,
sulla popolazione di stessa probabilità un campione casuale
riferimento, cioè se è di essere selezionato
possibile dividerla in
strati, al cui
interno le unità sono
omogenee secondo
un determinato criterio

4) La moda:
a) può essere calcolata b) esiste sempre c) può non essere unica d) quando esiste è unica e) può essere calcolata
solo per dati quantitativi solo per dati qualitativi
5) In un modello di Regressione Lineare, il test F:
a) si usa per valutare la b) si usa per valutare la c) se si rifiuta l’ipotesi d) se si rifiuta l’ipotesi e) sono vere (a) ed (c)
significatività significatività dei singoli nulla, il modello ha di coefficiente nullo, il
congiunta dei singoli coefficienti buona capacità regressore a cui il
coefficienti esplicativa coefficiente è associato
è rilevante per la
spiegazione del
fenomeno

6) I fattori calcolati tramite il metodo delle componenti principali:


a) Sono correlati tra di b) Sono combinazioni c) Sono vere (a) e (b) d) Sono ortogonali (non e) Sono vere (b) e (d)
loro lineari delle variabili correlati) alle variabili
originarie originarie

7) Se le distribuzioni subordinate riga e colonna in una tabella a doppia entrata sono uguali tra
loro e uguali alle marginali corrispondenti si può concludere che
a) le variabili considerate b) la correlazione lineare è c) si può escludere d) le medie dei e) si può escludere
sono statisticamente bassa l’indipendenza gruppi sono l’indipendenza in media tra le
indipendenti statistica tra le due statisticamente due variabili
variabili diverse

8) Per una variabile qualitativa nominale è possibile calcolare:


a) la varianza b) la media c) la mediana d) tutte le misure indicate e) nessuna delle misure
indicate

9) Nell’ambito dell’analisi fattoriale:


a) al crescere della b) il primo fattore è c) al crescere della d) nessuna delle risposte e) ogni fattore è
correlazione tra le quello con la varianza correlazione tra le è vera correlato con tutti gli
variabili originarie più bassa variabili originarie altri
diminuisce il numero di aumenta il numero di
fattori necessari a fattori necessari a
rappresentare i dati rappresentare i dati
originari originari

10) Il metodo dei minimi quadrati:


a) Permette di stimare b) Permette di stimare i c) Si usa per valutare d) Fornisce stimatori non e) Sono vere (b) e (d)
l’R-quadro per i parametri di un modello l’importanza dei distorti e consistenti per i
modelli di regressione di regressione lineare regressori di un modello coefficienti di un modello
lineare senza commettere errori di regressione lineare di regressione lineare

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