CINGULATA
E’ la più importante specie europea, distribuita lungo tutta la regione
mediterranea compresa
Questi artropodi piuttosto oblunghi possiedono un corpo alquanto
massiccio e robusto. Il corpo è leggermente appiattito e protetto da
placche dure composte da chitina e collegate tra loro mediante
membrane flessibili. A causa della natura del loro esoscheletro, che non
cresce col crescere del resto del corpo, le scolopendre sono soggette a
mute nel corso del loro sviluppo. Questi animali hanno colorazioni
distinte tra le varie specie, variando dal bruno scuro al violetto al giallo
passando per il verde ed il blu; il colore varia anche tra individui immaturi
e adulti, inoltre la colorazione può variare dipendentemente
dall'ambiente in cui l'esemplare è cresciuto.
l corpo viene diviso in due sezioni: testa e tronco. Ai 2 lati della testa si
trovano 4 occhi insieme ad un paio di antenne filiformi ben visibili. Il
tronco è suddiviso in 21-23 segmenti, ciascuno di essi dotato di un paio
di zampe adatte per muoversi velocemente, fino a correre, e per
afferrare la preda saldamente prima di ucciderla: infatti le scolopendre
normalmente si avvolgono attorno alla preda per impedirle la fuga.
L'ultimo paio di zampe è di norma molto sviluppato e rivolto all'indietro:
probabilmente ha funzione di avvertimento verso i predatori o per
confonderli poiché le zampe assomigliano molto al capo. Il primo paio di
zampe è ripiegato ad uscire sotto la testa e modificato a formare uncini,
detti forcipule, velenosi con cui uccide le prede. Le scolopendre si
nutrono di invertebrati e, nel caso delle specie più grandi, di piccoli
vertebrati quali lucertole, topi, rane e piccoli uccelli. La
scolopendra,depone uova, che protegge tra le zampe posteriori fino alla
loro schiusa, creando così una specie di armatura. Dato che la femmina
raramente abbandona le uova, quando si muove per cacciare solleva le
zampe posteriori che proteggono le uova e striscia con quelle anteriori. Il
veleno di questi artropodi è tossico anche per l'uomo a cui può causare,
oltre a dolore intenso nel sito di iniezione, infiammazione e anche
sintomi generali come febbre, debolezza e sudorazione abbondante.
Sintomi così importanti sono più facilmente provocati dalle s. giganti.