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età del No- U'improvvisazione

sonoro-musicale è unapratica che non richiede


tecniche teoriche e proprio per questo può
dell'azione.
della forma
narticolari competenze
uno strumento di supporto di
o
fondamentale importanza nel
essere
di base per sviluppare le capacità
di ascolto
musicale
a tradizione I'apprendimento
sonora. Nelle forme di
«teatro musicale elemen-
dal gesto o attivo e di creativitá attiva in maniera spontanea e
in cui la reazione artistica si
agonabile al tare»,
del movimento con la voce e gli
attraverso I integrazione
come espe- unitaria coordinate alla libera
condotte del gioco forniscono le
del suono. strumenti, le v e r s o una serie di atteg-
L'azione orienta i bambini
pratica per allo sviluppo dell'immagi-
improvvisazione.

che c o n t r i b u i s c o n o
nente riferi- giamenti esplorativi il processo di
nel contempo
e favoriscono
nazione e della fantasia
erta e speri
invenzione152. ecces-
una presenza
are con un educativo si riscontra
Solitamente in ambito attore messo in
e esplora le dell'adulto che fa del bambino un
direttiva
della propria
scena.
siva e
(l'educatore)e non regista
sicali». Gli il
scena regista
da un
consuetudine e ai modelli c o n v e n -
e ascoltare condotta, unito alla
he le esplo- Questo tipo di "tradizionale", non promuove
negli
pedagogia
zionali dettati da
certa
attivo e creativo che costitui-
me dell'in- forma di coinvolgimento
allievi alcuna la condizione necessaria
l'apprendimento e
il motore per
invece in-
sce Si assiste troppo spesso
e la
conoscenza.

favorire la scoperta attività ad-


per o insegnanti
propongono
uccessiva cui educatori
fatti a situazioni in è già stato da loro
stessi
lto chiaro da mettere in s c e n a
destrative dove il copione al ruolo di sem-
cosi relegati
lorazione stabilito a tavolino. I bambini vengono
che non tiene mini-
. L'esplo- e ripetitivi
di uno spartito
i sei mesi, plici esecutori passivi intelligenze e
mortifica, invece,
considerazione le loro im-
mamente in sottolinea Bion55, le
nto ripete, e creative. Come
roprie im- le loro capacità espressive ossia l'ossatura
«mattoncini del pensiero»,
ntegra col magini rappresentanoi proporre nel
Sarebbe infatti opportuno
re il gusto del nostro apparato psichico. allievi di par-
che permettano agli
azioni s o processo di apprendimento percorsi
e favorire di
conseguenza
oraggi, le co-costruttori del loro sapere
Tecipare come è im-
Per questo talvolta
" placere per la scoperta e l'immaginazione.

1950-1954;
B. Schott's Söhne,
G. Keetman, Musik Kinder, 5 Voll., Mainz,
für EDI, lorino,
Orit, ltalia. Storia, esperienze e riflessioni,
F. (a di), L 'Or-Schulwerk in
ohan, S. Lopes,Ja- Frazza cura

NEFI, Rio de 2010. bambini, in


nell'atività compositiva dei
tone e inclusione:
MDDClia, F. Ferrari, Ilruolodel movimento della musica,
Ricerche sulla didatica
of Special Educa cura di), L 'insegnamento come scienza.
na
1Lim, Lucca, 2009, pp. 3-28.
2009.
W.R. Bion, Apprendere dall 'esperienza, Roma, Armando,

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portante ricordare a noi stessi la rilevanza e il significato di alcuni
termini che ormai fanno parte del nostro lessico
quotidiano, ma che
spesso rischiano di smarrire la loro più reale essenza. E se il
termine
creatività si fosse svuotato dei suoi contenuti
più sostanziali? C'è un
pensiero che Rodari ci ha lasciato ne La grammatica della
sul quale riflettere: fantasia

L'immaginazione del bambino, stimolata ad inventare parole, ap-


plicherà i suoi strumenti su tutti i tratti
il suo dell'esperienza
intervento creativo. Le fiabe servono alla
che sfideranno
matematica come la
matematica serve alle fiabe. Servono alla
pegno politico: insomma, all'
poesia, alla musica, all'im-
Servono proprio perché, in
uomo intero e non solo al fantasticatore.

la poesia e la
apparenza, non servono a niente: come
musica, come il teatro e lo
sport (se non diventano un
affare). Servono all'uomo completo. Se una società basata sul mito
della produttività (e sulla realtà
del profitto) ha
metà fedeli esecutori, diligenti riproduttori, docilibisogno di uomin
volontà vuol dire che è fatta male e
- strumenti senza
che bisogna cambiarla. Per
cambiarla, occorrono uomini creativi, che
immaginazione's sappiano usare la propria

Già nell'ultimo trentennio del


secolo scorso, diversi
della pedagogia musicalel3" hanno
sottolineato, protagonisti
seppure
metodologici differenti e del tutto personali, il valore con approcci
ruolo dell'invenzione, rilevante del
dell'immaginazione
musicale per lo sviluppo delle abilità e della
sperimentazione
creative a partire
rienza. Nella creazione delle loro dall'espe-
mentale importanza
che i composizioni, è infatti di fonda-
bambini svolgano l'attività
di
motoria e sonora libera da
qualsiasi imposizione, al
esplorazione
fine
il più possibile di renderla
significativa e favorire in loro una
sensoriale e multimodale della realtà. Poter infatti percezione multi
sviluppare in piena
154
Rodari, La grammatica della jantasia. Introduzione
G.
naudi, Dorlingo della Valle (Trieste), 1997, pp. 178-179 all' arte di inventare storie. E
155 Tra cui M.
Baroni, Suoni e signijicati, Guaraldi,
1993: R. Murray Schafer, paesaggio sonoro, Firenze, 1978; F. Delalande, Op. cit.
ter. Suono e struttura. Creativitae
Ricordi-LIM, Milano-Lucca, 1998; J. Payn-
composizione
rino. 1992: J. Paynter, P. Aston, Suono e silenzio.
musicale nei
percorsi educativi, EDT. 10-
Progetti
ERI Torino, 1980; B. Porena, La composizIone musicale: di musica
creativa per la scuola.
uno
strumento della pratica cu
turale di base nella scuola e nel territorio, Altrarea, Treviso, 1979

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tonomia le proprie. idee e un pensiero divergente in un clina di
ondivisioneeaccettazione dell'altro senza alcuna forma di pregiu-
dizio, è senz'altro la maniera più eflicace per sentirsi a tutti gli effetti
l'attività educativa, per sviluppare reali competenze
protagonisti dell'a
a Rodari, per cercare di colmare l'inespresso della no-
e. ripensando
stra altra metà.

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