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Tutte le rappresentazioni del progettista sono dei modelli utili a rappresentare lorganizzazione dello spazio tridimensionale concepito I modelli si costruiscono attraverso i metodi della rappresentazione
I MEDODI INFORMATICI (vettoriali) RAPPRESENTAZIONE MATEMATICA (O CONTINUA) RAPPRESENTAZIONE NUMERICA (POLIGONALE O DISCRETA)
Modello grafico
Modello materico
Nuvola di punti
Modello matematico
I METODI INFORMATICI
Confronto tra una immagine raster e una vettoriale ingrandita. a) immagine originale b) immagine vettoriale ingrandita 8x c) immagine raster ingrandita 8x
La grafica bitmap, o grafica raster (in inglese bitmap graphics, raster graphics), una tecnica utilizzata in computer grafica per descrivere un'immagine dove le immagini vengono descritte come una griglia di pixel opportunamente colorati. Un'immagine descritta con questo tipo di grafica chiamata immagine bitmap o immagine raster. Le immagini pittoriche (raster, bitmap), sono composte da singoli punti chiamati "pixel" (PIXEL= Picture Element). I pixel sono dei veri e propri elementi delle immagini e vengono disposti e colorati in modo da creare un motivo, proprio come accade per un mosaico con le sue piccole mattonelle. A differenza delle immagini vettoriali (che se composte da pi elementi, ogni elemento pu essere modificato) nelle immagini bitmap, essendo un insieme di pixel, gli elementi che compongono un'immagine non possono essere spostati o modificati in modo individuale. Aumentando le dimensioni di una immagine si aumentano di conseguenza le dimensioni dei pixel intaccando nitidezza, definizione e qualit e rendendo l'immagine frastagliata e confusa. Inoltre la qualit di una bitmap varia secondo la risoluzione e la modalit colore con cui stata creata, vale a dire quanto grande ogni pixel (quanto grande ogni mattonella) che concorre a formare l'immagine e quante informazioni contiene questo pixel.
Limmagine bitmap caratterizzata da due propriet: risoluzione e profondit di colore risoluzione La prima determinata dal numero di pixel contenuti nell'unit di misura considerata (in genere il pollice inglese, che misura 2,54 cm) ed ottenuta moltiplicando il numero di pixel orizzontali per quello dei pixel verticali; si misura in PPI (Points Per Inch). profondit di colore La seconda definita dalla memoria che si dedica ad ogni pixel, ovvero dal numero di bit dedicati ad ogni pixel per descrivere il colore, e si misura in BPP (Bit Per Pixel); maggiore il numero di bit, maggiore il numero di colori che possibile descrivere. La grafica bitmap non vantaggiosa se l'utente necessita di apportare modifiche agli elementi dell'immagine, perch nel caso ad esempio di uno zoom, la risoluzione si abbassa e quindi peggiora la qualit dell'immagine. I software grafici, per ridurre il problema, sono in grado di ripristinare la risoluzione inserendo nuovi pixel che vengono calcolati facendo una interpolazione di punti, il processo inserisce, perci, deliberatamente una quantit di informazioni presunte. La grafica bitmap invece ideale per rappresentare immagini della realt, per modificare contrasti e luminosit di queste, per applicare filtri di colore, ecc..
VETTORIALI RASTER
MODELLATORI IBRIDI
Gli oggetti sono definiti dalle loro linee di bordo. GEOMETRIA: i modellatori wire-frame utilizzano entit elementari quali: punti p linee circonferenze quote testi campiture
Ci sono difficolt immediatamente evidenti usando questa strategia di modellazione : difficile capire il modello perch visualmente ambiguo; con un modello appena complesso diventa praticamente impossibile interpretare quello che c sullo schermo; il modello anche geometricamente ambiguo perch non definisce univocamente un volume o una frontiera. Ad esempio non si sa come costruire una sezione.
M d ll t i numerici, poligonali ( Modellatori i i li li (geometria M h) t i Mesh) Modellatori matematici, continui, (geometria NURBS)
CARATTERISTICHE GEOMETRICHE:
I modellatori poligonali devono essere in grado di generare un numero variabile di poligoni in funzione della curvatura della superficie da tassellare. Le superfici non poliedriche subiscono quindi un processo di tassellazione nello spazio. I triangoli sono i poligoni pi frequentemente utilizzati in quanto sono sempre complanari e convessi. Pi il processo di tassellazione rende l pelle poliedrica t ll i d la ll li d i prossima al vero andamento delle superfici, pi il processo dispendioso e il modello finale pesante. Per ottimizzare il processo necessario impostare fin dallinizio il livello di approssimazione attraverso una tecnica di LOD (Level of Detail).
CARATTERISTICHE GEOMETRICHE: La modellazione per superfici descrive per via di numeri interi e/o reali (ovvero per via matematica) le forme libere (FREEFORM). Tutte le tecniche di modellazione per superfici si basano, allorigine, sulla geometria differenziale introdotta nel XVIII sec. da GAUSS.
LA MODELLAZIONE SOLIDA
La tecnica a superfici era insoddisfacente per molte applicazioni, dal momento che questa modellazione 3D t h t d ll i 3D: Manca del concetto di pieno e vuoto (ovvero di solido) e quindi non adatta a volumi e interferenze Gli oggetti meccanici sono fatti da centinaia di superfici e definirle singolarmente non ha senso Da queste esigenze nasce quindi una nuova branca del CAD : la teoria della modellazione solida. I principali autori sono Voelker e Requicha (Rochester, (Rochester 1970) e Ian Braid (Cambridge, 1974) (Cambridge 1974). Lapproccio di Braid consiste invece nel descrivere esplicitamente le superfici di contorno e tenerle unite da una topologia. Il sistema detto B-rep (B B (Boundary R d Representation). t ti ) Lapproccio di Voelker consiste nelluso di combinazioni booleane di oggetti 3d elementari quali blocchi cilindri sfere ecc Il sistema detto blocchi, cilindri, sfere, ecc.. CSG (Constructive Solid Geometry)
Esempio di carrozzeria generata in modelizzazione B-Rep. Notare le aree delle superfici cucite assieme
CSG Constructive Solid Geometry (Voelker e Requiche Rochester 1970 75) Requiche, Rochester, 1970- 75)
La CSG CSG descrivono il modello attraverso le forme, le dimensioni e la posizione nello spazio di entit geometriche solide elementari. La modellazione prevede operazioni dette booleane (George Boole, logico e matematico inglese, 1815-1864). per combinare le forme geometriche semplici in un modello complesso. I modellatori per solidi b d ll t i lidi basati sulla su questa ti ll t tecnica, operano operazioni booleane di INTERSEZIONE, UNIONE, SOTTRAZIONE per ottenere modelli complessi complessi.
UNIONE
SOTTRAZIONE
INTERSEZIONE
CSG gli oggetti possono essere rappresentati da alberi binari, dove le foglie rappresentano le primitive e i nodi rappresentano le operazioni: intersezione unione intersezione, unione, differenza
1980 diffusione commerciale (si continua a lavorare sui due modelli) CSG B-Rep
Fine anni 80 (si studiano possibili integrazioni) CSG + B-Rep Nascono nuovi modellatori
Feature Based Ogni primitiva descritta con molti attributi. In particolare specificato il ruolo della primitiva all interno del modello allinterno (ad, es.: foro passante, nervatura, ) Modellatori parametrici Permettono di lavorare con un sistema di relazioni geometriche che collegano le variabili di ciascuno degli elementi che definiscono il modello.
Modellazione NURBS
Superfici geometriche che descrivono l'oggetto punto per punto per mezzo di equazioni parametriche. Tali equazioni permettono di controllare la forma in i modo continuo (NURBS) d ti
LA TOPOLOGIA
Eulero ha il merito di aver formulato il problema in termini di teoria dei grafi, astraendo dalla situazione specifica di K i b ifi Knigsberg; i innanzitutto elimin t tti gli aspetti contingenti ad esclusione d ll aree urbane it tt li i tutti li tti ti ti d l i delle b delimitate dai bracci fluviali e dai ponti che le collegano; secondariamente rimpiazz ogni area urbana con un punto, ora chiamato vertice o nodo e ogni ponte con un segmento di linea, chiamato spigolo, arco o collegamento. Eulero rappresent la disposizione dei sette ponti congiungendo con altrettante linee le quattro grandi zone della citt, come nella prima immagine. Si noti che dai nodi A, B e D partono (e arrivano) tre ponti; dal nodo C, invece, cinque ponti. Questi sono i gradi dei nodi: rispettivamente, 3, 3, 5, 3. Prima di raggiungere una conclusione, Eulero ipotizz delle situazioni diverse di zone e ponti (nodi e collegamenti): con quattro nodi e quattro ponti possibile partire, ad esempio, da A, e tornarci passando per tutti i ponti una e una sola volta. Il grado di ciascun nodo un numero pari. Se invece si parte da A per arrivare a D, ogni nodo di grado pari a eccezione di due nodi, di grado dispari (uno). Sulla base di queste osservazioni, Eulero ha enunciato il suo teorema Va osservato che la teoria dei grafi ha strette connessioni con la topologia: la forma di un grafo, o meglio di una raffigurazione di un grafo o di una sua variante pu essere modificata spostando i vertici e distorcendo le linee che li collegano, pur mantenendo i collegamenti effettivi.
Un matematico tedesco, August Ferdinand Mebius (1790-1868), descrive per la prima volta, in un lavoro presentato allAccademia delle scienze di Parigi nel 1858, una nuova superficie dello spazio tridimensionale che sar poi chiamata con il suo nome.
Questa superficie ha importanti propriet: ha una sola faccia ha un solo bordo non possibile orientarla
Max Bill chiam nastro senza fine o superfici a faccia unica le sue sculture
la bottiglia di Klein
una superficie (uno spazio topologico bidimensionale) per la quale non c' distinzione f "i t di ti i fra "interno" ed " t " d "esterno" d ll " della superficie. La bottiglia di Klein stata descritta per la prima volta nel 1882 dal matematico tedesco Felix Klein. strettamente correlata al nastro di Moebius. Diversamente da un bicchiere, questo oggetto non h "b di" d ha "bordi" dove l superficie t la fi i termina i bruscamente. Diversamente da un pallone, una mosca pu andare dall'interno all'esterno senza dall interno all esterno attraversare la superficie (quindi non esiste realmente un "dentro" e un "fuori"). Il nome 'Bottiglia di Klein' pare essere nato da una t d i traduzione errata del t t d l termine t d i tedesco 'Flche' che significa 'superficie'. Questo stato confuso con la parola 'Flasche' che significa 'bottiglia'. Ci nonostante, il nome bottiglia . appropriato.
La topologia, quindi studia le propriet geometriche delle figure che restano invariate quando queste sono sottoposte a deformazioni t i i t d t tt t d f i i cos profonde da perdere tutte le loro propriet metriche e proiettive, come ad esempio forma e dimensioni. La topologia stata definita anche la teoria dei fogli elastici o matematica della continuit, in senso pi proprio La topologia entra nel CAD per permettere di esplorare forme elastiche basate sul calcolo.
Una deformazione continua di una tazza di caff in un toro. Le deformazioni continue vengono formalizzate nelle nozioni di f li t ll i i omeomorfismo e omotopia