Idrosfera ......................................................................................................................................................... 7
Determinismo ............................................................................................................................................... 14
Possibilismo ................................................................................................................................................. 14
Funzionalismo .............................................................................................................................................. 17
CARTOGRAFIA ............................................................................................................................................. 26
La geografia fisica studia i fenomeni fisici che spieghino la geosfera (= caratteristiche fisiche del territorio).
Può dare apporti importanti anche alla geografia umana
Analisi geografica
L’analisi geografica sonda il fenomeno rispetto alla sua posizione e alle variazioni spaziali
- Osservazione diretta: l’oggetto va osservato e vanno rilevati tutti i suoi elementi (operazione mentale)
- Osservazione strumentale: si può ricorrere a strumenti per dati quantitativi (es: igrometro per umidita)
- Osservazione indiretta: assunzione di informazioni da esperti del luogo = inchieste
Magnitudo geografica: grandezza delle superfici osservate, che possono avere differenti ordini di grandezza
Livelli di analisi: espressi dal numero di elementi considerati → più grande è il territorio, meno dettagliata è
la descrizione
Scala cartografica: distanza misurata su carta e in rapporto a quella su territorio → più distante è il territorio,
più la scala è piccola
Quadro di riferimento: bisogna tener conto del territorio della nostra osservazione rispetto al contesto di analisi
(es: Roma in contesto italiano ≠ Roma in contesto europeo)
Livello ecumenico: relaziona il fenomeno territoriale con l’ecumene (= abitazione di un dato territorio), oggi
superata
I tempi della natura
- Terra: 4,5 miliardi di anni fa = tempi pregeologici
- Prime rocce: 3,8 miliardi di anni fa
- Primi esseri viventi monocellulari: 3,3 miliardi di anni fa
- Primi organismi complessi: 700 milioni di anni fa
- Frammentazione delle terre (< pangea + pantalassa): 250 milioni di anni fa → teoria tettonica a zolle
Cronologia relativa della geologia: suddivisione in ere e periodi dei tempi geologici
Cronologia assoluta della geologia: raggiunta con studio della radioattività (stessa nomenclatura della relativa)
Caratteristiche della Terra
Geosfera: superficie terrestre, formata da
- Ambiente abiotico: atmosfera (= gassoso), idrosfera (= liquido), litosfera (= solido)
- Ambiente biotico: biosfera con esseri viventi
Solo la superficie terrestre è oggetto di studio della geografia fisica
Salsedine: forma di Sali disciolti nell’acqua marina (circa 3,5%) che varia nei mari in base a:
- Intensità dell’evaporazione
- Piogge
- Apporto di acque fluviali
- Congelamento e disgelo
Es: maggiore salsedine nei mari tropicali (caldo e poche piogge) rispetto ai mari nordici
Temperatura dell’acqua marina in superficie: dipende dal calore solare e congela a -2°C formando banchise
(= lastre di ghiaccio superficiali) e iceberg
- più alta all’equatore e nei golfi tropicali
- più bassa ai poli e sui fondali >300m (corrente fredda che dai poli scorre verso equatore)
- Ghiacciai: surplus di strato nevoso rispetto a quella sciolta → supera limiti nevi persistenti
Agenti geomorfologici endogeni – morfogenesi
La geomorfologia studia le forme del rilievo presenti sulla crosta terrestre (geologia + geografia) e la
morfogenesi è una branca che studia le origini del rilievo.
Agenti geomorfologici/modellatori: modellano il rilievo con processi di erosione (= abbassamento per
esportazione detriti) e di deposito (= innalzamento per accumulo di detriti in punti più bassi)
- Agenti endogeni: fenomeni vulcanici e moti tettonici
- Agenti esogeni: movimento aria/acqua
Gli agenti modellatori agiscono sulle rocce:
- Roccia sedimentaria: accumulo e sedimentazione di frammenti solidi. Possono dare vita a rogge
organogene
- Roccia eruttiva: formate per raffreddamento e solidificazione del magma
o Rocce intrusive: dentro la crosta terrestre
o Rocce effusive: sulla crosta terrestre
o Rocce vulcaniche: accumuli di materiali piroclastici (= no magma)
- Roccia metamorfica
Struttura territoriale
La geografia umana è uno studio diacronico delle strutture territoriali nate dal rapporto ambiente (= geografia
fisica) e uomo → le comunità umane si insediano in un territorio sfruttandone le risorse e generando delle
interazioni che costituiscono la struttura territoriale
Possibilismo
Pensiero fondato da Vidal de la Blanche che volle confutare il causalismo sostenendo che la natura non impone
ma propone condizioni, e l’uomo non le accetta passivamente e ha la possibilità di scelta e di azione creando
una regione umanizzata (= unicum paesaggistico). Riesce a osservare le manifestazioni territoriali della
rivoluzione industriale e cerca di descriverle → l’uomo può cambiare l’ambiente con cultura e tecnologia =
rapporto di causa-effetto bidirezionale tra ambiente e uomo (uomo = attivo). Questa teoria non ha però
approfondito il rapporto tra ambiente e comportamento umano né i danni di quest’ultimo, limitandosi a una
descrizione dei luoghi e dell’insediamento umano → scienza dei luoghi
- Paesaggio antropizzato: quando un uomo si stanzia in un paesaggio naturale questo diventa
antropizzato = risultato rapporto uomo-ambiente
- Regione umanizzata: territorio con un particolare paesaggio dovuto all’insediamento di una comunità
in una parte della superficie
Costruzione della regione umanizzata
Per Ester Boserup invece non è la ricchezza a far crescere la popolazione, ma è essa stessa un fattore di crescita
economica → la popolazione può dare vita a una pressione creatrice = fattore di innovazione e progresso
Geografia sistemica
Riprende il rapporto tra uomo e ambiente messo da parte dal funzionalismo.
Nel 1973 con la crisi petrolifera si sviluppa una crisi globale per le fonti di energia non rinnovabili e nascono
contestazioni sociali e ambientaliste contro la pressione umana sulle risorse ambientali → nuove branche della
geografia
Segno razionalista: astratto e arbitrario → rapporto deterministico tra simbolo e significato (es: carte degli
atlanti)
Segno umanista: costituito da simboli che riflettono il condizionamento emotivo dei luoghi → principio di
somiglianza (es: cartografia pre-moderna)
La città nella prospettiva umanistica – eterotropia (Faucault)
Città: insieme di segni che cambiano senso culturale nella storia → importante per le valenze simboliche e
non per le funzioni centrali (prospettiva razionalista)
- Eterotropia: luoghi anomali isolati dal corpo urbano pur facendone parte (es: musei, ospedali, prigioni)
→ per capire simboli e valori dei luoghi urbani