Sei sulla pagina 1di 21

PRINCIPI E METODI ASSISTENZIALI

RIVOLTI AI BISOGNI DI BASE DELLA


PERSONA

AIUTO NELL’ASSUNZIONE DELLA TERAPIA


FARMACOLOGICA: RESPONSABILITÀ DI PRESCRIZIONE E
SOMMINISTRAZIONE; VIE DI SOMMINISTRAZIONE

Formazione professionale Operatore socio sanitario


(ai sensi della DGR 1124 06/08/2020)
INDICE DEGLI ARGOMENTI

 Il processo di prescrizione, preparazione,


somministrazione/assunzione e valutazione del farmaco
 Le principali forme farmaceutiche
 Le principali vie di somministrazione dei farmaci
 Principi di sicurezza nel processo di somministrazione della terapia
farmacologica
 Responsabilità nel processo di somministrazione del farmaco
 Rapporto tra farmaci e ambiente di conservazione e stoccaggio
 Farmaci LASA e loro gestione
 Farmaci pericolosi
 Farmaci stupefacenti
 Smaltimento dei farmaci utilizzati o scaduti
BIBLIOGRAFIA

• Cavicchioli, Morello, Pomes, Zanella: MANUALE PER L’OPERATORE


SOCIO SANITARIO. IV ed. Casa Editrice Ambrosiana 2015
• Russo, Mastromauro, Pisa, Onesti: L’OPERATORE SOCIOSANITARIO,
UNA RISORSA PER L’ASSISTENZA. Edizioni Idelson-Gnocchi 2019
• Peate, Wild, Nair, Sansoni: INFERMIERISTICA. COMPETENZA E
ASSISTENZA. Ediermes 2018
• Saiani, Brugnolli: TRATTATO DI CURE INFERMIERISTICHE. III ed.
Edizioni Idelson-Gnocchi 2019
• NIOSH [2016]. NIOSH list of antineoplastic and other hazardous drugs in
healthcare settings, 2016. By Connor TH, MacKenzie BA, DeBord DG,
Trout DB, O’Callaghan JP. Cincinnati, OH: U.S. Department of Health and
Human Services, Centers for Disease Control and Prevention, National
Institute for Occupational Safety and Health, DHHS (NIOSH) Publication
Number 2016-161 (Supersedes 2014-138)
I FARMACI

DEFINIZIONE: ogni sostanza o associazione


di sostanze che possa essere utilizzata
sull'uomo o somministrata all'uomo allo scopo
di ripristinare, correggere o modificare
funzioni fisiologiche, esercitando un'azione
farmacologica, immunologica o metabolica,
ovvero di stabilire una diagnosi medica.
(Ministero della Salute)
I FARMACI
CARATTERISTICHE FONDAMENTALI

FARMACOCINETICA: il corpo agisce sul farmaco. Studia il


percorso del farmaco attraverso il corpo dall’introduzione
alla sua eliminazione. Si può riassumere in:
• Assorbimento
• Distribuzione
• Metabolismo
• Eliminazione

FARMACODINAMICA: il farmaco agisce sul corpo. Studia


l’attività del composto chimico sull’organismo, come
produce i suoi effetti terapeutici
I FARMACI
CARATTERISTICHE FONDAMENTALI

NOMENCLATURA:
1. DENOMINAZIONE STRUTTURA CHIMICA
2. DENOMINAZIONE COMUNE INTERNAZIONALE
3. NOME COMMERCIALE

ESEMPIO:
1. N-(4-idrossifenil)etanammide
2. Paracetamolo
3. Tachipirina®

ATTENZIONE: IL NOME O LA CONFEZIONE DI ALCUNI FARMACI SONO


MOLTO SIMILI TRA LORO!!!
Vengono chiamati farmaci LASA (Look Alike-Sound Alike) e la loro
gestione richiede accortezze particolari.
I FARMACI
CARATTERISTICHE FONDAMENTALI

FORMA FARMACEUTICA: è la modalità mediante la quale la molecola viene


resa disponibile all’organismo. È STRETTAMENTE legata alla VIA DI
SOMMINISTRAZIONE:

Via di somministrazione Forma farmaceutica


Orale soluzioni, emulsioni, sospensioni, polveri,
granulati, capsule, compresse
Topiche soluzioni, emulsioni, pomate, unguenti,
lozioni, polveri
Parenterali soluzioni emulsioni, sospensioni, impianti
Rettali soluzioni, emulsioni, supposte, pomate,
polveri
Oftalmiche, vaginali, inalatorie, soluzioni, emulsioni, pomate, polveri, gas
sublinguali
IL PROCESSO DI PRESCRIZIONE E
SOMMINISTRAZIONE

La somministrazione di un farmaco è solo una fase di un lungo e complesso


processo che vede numerose figure professionali coinvolte a garantire alla
persona un processo diagnostico e terapeutico sicuro ed efficace.

ACCERTAMENTO SEGNI E SINTOMISOSPETTO DIAGNOSTICOINDAGINI


STRUMENTALIDISCUSSIONE SUI DATI RACCOLTIFORMULAZIONE
DIAGNOSIFORMULAZIONE OBIETTIVI TERAPEUTICI PER LA
PERSONAIDENTIFICAZIONE PIANO TERAPEUTICO ADATTO ALLA
PERSONAPRESCRIZIONE FARMACOPREPARAZIONE E
SOMMINISTRAZIONE FARMACOVALUTAZIONE EFFETTI FARMACO E
PIANO TERAPEUTICOPROSECUZIONE O VARIAZIONE PIANO
TERAPEUTICO
SICUREZZA NEL PROCESSO DI
SOMMINISTRAZIONE
1. GIUSTO FARMACO
2. GIUSTO PAZIENTE Sicurezza
3. GIUSTA DOSE nell’approvvigionamento
4. GIUSTA VIA presso la farmacia
5. GIUSTO ORARIO
6. GIUSTA REGISTRAZIONE
7. GIUSTO APPROCCIO ALLA PERSONA
Sicurezza nella
Controllo date di scadenza
conservazione

L’infermiere ha una importante responsabilità nel processo


farmacologico.
Dm739/94 Profilo dell’Infermiere: garantisce la corretta applicazione
delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche.
Sicurezza nella
conservazione

Conservazione dei farmaci secondo le modalità in uso presso l’U.O.


È IMPORTANTE PORRE PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA
CORRETTA POSIZIONE DI UN FARMACO ALL’INTERNO DEL
DISPENSARIO.
Sicurezza nella conservazione

Un caso particolare… il cloruro di potassio (KCl) endovenoso


(raccomandazioni ministeriali 1/2008 utilizzo delle soluzioni concentrate
contenenti potassio)

Conservare distante da altri farmaci


PUÒ CONDURRE AD
Conservare distante da altre soluzioni con ARRESTO CARDIACO
elettroliti

Conservare distante da fiale di soluzione


glucosata

Deve essere ben individuabile all’interno


dell’armadio
SICUREZZA NELLA CONSERVAZIONE
Direttive comunitarie recepite con
decreto 28/6/01
Il farmaco deve essere conservato seguendo attentamente le indicazioni
della casa farmaceutica produttrice (non lo stesso principio attivo).
La confezione deve riportare le indicazioni per la conservazione:
• Non conservare al di sopra dei 30°C
• Non conservare al di sopra dei 25°C
• Conservare tra 2°C e 8°C
• Non congelare né mettere in frigorifero
• Sotto zero – conservare nel freezer

In etichetta non viene riportata alcuna indicazione sulla temperatura di


conservazione quando gli studi di stabilità accelerata hanno dimostrato che il
prodotto è stabile per sei mesi a 40°C +/- 2°C
COSA PUÒ FARE L’OSS?
Accordo stato regioni 22/02/2021

Aiutare – in sostituzione e appoggio


dei famigliari e su indicazione del
Personale preposto – per la corretta
assunzione dei farmaci prescritti

Approvvigionamento, conservazione, distribuzione e


somministrazione dei farmaci sono responsabilità
dell’infermiere.

Nel percorso universitario e nella pratica professionale


dell’infermiere la formazione e l’aggiornamento sui farmaci
sono continui e molto importanti.
L’infermiere è formato rispetto alle patologie, ai farmaci e ai
loro effetti, alle tecniche di preparazione e somministrazione.
COSA PUO’ FARE L’OSS?

Attività per promuovere la corretta assunzione della terapia da parte


della persona.
Alcuni esempi:
• Controllare i farmaci preparati dal paziente: corrispondenza con il
piano
• Verificare la via di assunzione indicata dai familiari e l’idoneità con la
forma farmaceutica
• Controllare l’orario di prescrizione.
• Aiutare ad assumere la posizione idonea e confortevole per
l’assunzione
• Collocare i farmaci in una zona facilmente visibile e accessibile
• Strategie per ricordare al paziente l’orario
• Verificare l’avvenuta assunzione

Tipicamente l’aiuto dell’operatore socio sanitario si applica alla


autosomministrazione di farmaci per via:
 Topica
 Orale
 Sottocutanea
FARMACI E SOSTANZE PERICOLOSE

Viene definito pericoloso un farmaco o una sostanza (solida, liquida,


gassosa) che costituisce un pericolo per la salute del lavoratore

Esempi di pericoli per la salute dell’operatore che manipola in modo


inadeguato farmaci pericolosi:
rischio cancerogenesi
teratogenesi
tossicità riproduttiva

I momenti in cui il pericolo è maggiore


sono sicuramente:
• Preparazione del farmaco per la
INFERMIERE somministrazione
• Somministrazione del farmaco
• Conclusione della somministrazione e
smaltimento del materiale.
FARMACI E SOSTANZE PERICOLOSE

Anche l’operatore socio-sanitario può essere esposto a sostanze


pericolose in molte unità operative:
• Pulizia delle superfici su cui si preparano farmaci
• Pulizia dell’unità letto/poltrona durante o dopo la
somministrazione di farmaci pericolosi per il lavoratore
• Spandimento accidentale di farmaci pericolosi
• Esposizione a gas anestetici
• Esposizione a disinfettanti/sterilizzanti chimici
• Trasporto e stoccaggio farmaci e sostanze pericolose

Fiale: plastica; vetro, vetro+film


FARMACI E SOSTANZE PERICOLOSE

ADEGUATO UTILIZZO DPI


(Dispositivi di Protezione Individuale)
PRESCRITTI PER OGNI SOSTANZA
FARMACI STUPEFACENTI
I farmaci stupefacenti e psicotropi devono essere conservati in
un armadio o contenitore non asportabile, chiuso a chiave,
separati da altri prodotti farmaceutici.

Le unità operative e i SerT utilizzano per la registrazione il


registro di carico e scarico dove vengono caricati i medicinali
richiesti alla farmacia con i modelli predisposti e scaricati i
medicinali somministrati ai pazienti in cura.

Bibliografia
• DPR 309/90 “Testo unico delle leggi in materia di stupefacenti” e suoi aggiornamenti
• D.M. 15/02/1996 “Approvazione della modulistica per il controllo del movimento delle
sostanze stupefacenti e psicotrope tra le farmacie interne degli ospedali ed i singoli
reparti” G.U. n. 45 del 23.02.1996
• Circolare 27/96 della Regione Emilia-Romagna
• Decreto 3 agosto 2001 “Approvazione del registro di carico-scarico delle sostanze
stupefacenti e psicotrope per le Unità Operative” G.U. n. 304 del 3.9.2001
• Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope,
prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, aggiornato, da
ultimo, con le modifiche apportate dal Decreto legislativo 1° marzo 2018, n. 21 e dal
Decreto del Ministero della Salute 18 maggio 2018
FARMACI STUPEFACENTI

Procedure finalizzate a:
• Evitare il prelievo illegale di farmaci (armadio sotto chiave)
• Evitare l’utilizzo illecito (buono approvvigionamento e registro
carico/scarico)
SMALTIMENTO DEI FARMACI
UTILIZZATI O SCADUTI

Secondo il dpr 254/03 (regolamento recante disciplina della gestione dei rifiuti
sanitari) i farmaci utilizzati o scaduti vengono classificati come:
«rifiuti sanitari che richiedono particolari sistemi di gestione:
• farmaci scaduti o inutilizzabili
• medicinali citotossici e citostatici per uso umano o veterinario ed i materiali
visibilmente contaminati che si generano dalla manipolazione ed uso degli
stessi;
• sostanze stupefacenti e altre sostanze psicotrope»
SMALTIMENTO DEI FARMACI
UTILIZZATI O SCADUTI

Farmaci scaduti consegnare al


Farmaci stupefacenti: servizio di farmaciaimballaggio
rimanenze di fiala gettate con scritta FARMACI SCADUTI
nel sanitario che richiede particolari
sistemi di gestione Farmaci parzialmente utilizzati:
scaduti resi alla farmacia rimanenze di fiala gettate nel
che provvede ad inviarli ad sanitario che richiede particolari
inceneritore autorizzato sistemi di gestione

Fleboclisi completamente svuotate, private di aghi e deflussori: rifiuti


sanitari non pericolosi

Proprietà intellettuale della Fondazione FSSP – vietata la copia e la riproduzione con ogni mezzo

Potrebbero piacerti anche