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PRIMI PIATTI

Trenette al pesto, patate e fagiolini


Difficoltà: Preparazione: Cottura: Dosi per: Costo:
Facile 45 min 10 min 4 persone Medio

INGREDIENTI
Trenette 320 g
Patate 120 g
Fagiolini 100 g

PER 120-140 G DI PESTO ALLA GENOVESE


Basilico Genovese DOP 35 g
Olio extravergine d'oliva Ligure DOP 35 g
Parmigiano Reggiano DOP Stravecchio 25 g
Pecorino sardo "Fiore Sardo" 15 g
Pinoli 15 g
Aglio 1 spicchio
Sale grosso 1 pizzico

PER GUARNIRE
Basilico q.b.

Il formato di pasta delle trenette appartiene alla tradizione ligure e oramai sono pochissimi i pastifici che
ancora lo realizzano. Nulla vi fermerà dal preparare le trenette al pesto con patate e fagiolini perché potrete
utilizzare linguine (o bavette) e godervi forchettata dopo forchettata lo spettacolo di questa ricetta facile e
genuina. Si tratta di uno dei modi migliori per gustare il pesto genovese, esaltato e allo stesso tempo
ingentilito dalla dolcezza dei fagiolini, con l’amidosità delle patate invece la pasta diventerà ancora più un
tutt’uno con il pesto! Si sporcano poche pentole, si prepara in poco tempo, si gusta che è un piacere.
Roberto Panizza, del ristorante Il Genovese, ci spiega tutti i piccoli segreti di questo primo piatto classico e
intramontabile. Scoprite insieme a noi come realizzarlo!

PREPARAZIONE

Per realizzare le trenette al pesto, patate e fagiolini per prima cosa preparate il pesto alla genovese:
sciacquate le foglioline di basilico sotto l’acqua fredda corrente, poi asciugatele su un canovaccio
tamponando e sfregando delicatamente (1). Inserite l’aglio privato dell’anima in un mortaio di marmo e
lavoratelo con un pestello di legno fino ad ottenere una crema (2). Aggiungete i pinoli (3) e procedete nello
stesso modo per ridurli in pasta.

A questo punto unite le foglie di basilico (4) e il sale grosso (5) e continuate a pestare iniziando sempre
prima con movimenti di percussione per poi proseguire con movimenti rotatori. Quando avrete ottenuto
una consistenza cremosa e omogenea aggiungete il Pecorino a tocchetti (6).

Unite anche il Parmigiano (7) e pestate ancora per incorporare il formaggio al composto. In ultimo versate
l’olio (8) e roteate il pestello ancora per pochi istanti (9). Tenete da parte il pesto e mettete sul fuoco una
pentola da salare a bollore.
Procedete preparando il resto degli ingredienti: pelate le patate e tagliatele a dadini (10), poi spuntate i
fagiolini e lasciateli interi (11). Quando l’acqua sarà arrivata a bollore versate le trenette (12).

Dopo 2-3 minuti aggiungete i fagiolini (13). Poi unite le patate (14) e lasciate cuocere per il tempo di cottura
rimanente delle trenette. Nel frattempo versate il pesto in una ciotola e diluitelo con poca acqua di cottura
della pasta (15).

Quando la pasta sarà cotta, trasferitela nella ciotola col pesto insieme ai fagiolini e alle patate (16). Mescolate
bene per amalgamare il tutto (17). Guarnite con qualche foglia di basilico e servite le vostre trenette al pesto
patate e fagiolini (18).

CONSERVAZIONE
Si consiglia di consumare subito le trenette al pesto patate e fagiolini.

Il pesto alla genovese si può conservare in frigorifero, all’interno di un vasetto ben coperto con olio, per 4
giorni. In alternativa potete congelarlo in piccoli vasetti.

CONSIGLIO
La ricetta non prevede l’aggiunta del formaggio grattugiato sul piatto finito.

Le trenette sono perfette per trattenere il pesto, ma se non le trovate potete tranquillamente sostituirle con
linguine o bavette.

Potete decidere se spezzare i fagiolini o lasciarli interi come abbiamo fatto noi: in questo caso risulteranno
più croccanti.

Ricordatevi che il pesto non va assolutamente scaldato, ma al massimo diluito con poca acqua di cottura
della pasta per renderlo più cremoso e vellutato!

RISTORANTE IL GENOVESE
Roberto Panizza è il titolare del ristorante "Il Genovese" e dell’azienda "Pesto Rossi" che dal 1947 porta
avanti la tradizione del pesto genovese DOP. L'utilizzo della materia prima locale, tra cui ovviamente
basilico e olio ligure, è il primo passo per ottenere un pesto dalla qualità e bontà indiscusse, dal tipico colore
verde brillante. La preparazione del pesto al mortaio, rigorosamente di marmo, è una tradizione speciale
che Roberto Panizza ancora diffonde e porta avanti nei suoi locali e in tutto il mondo, organizzando anche il
Campionato Mondiale di Pesto a Genova. Il pesto genovese è tra le salse e condimenti più diffuse e
utilizzate al mondo, una vera prelibatezza vanto di uno dei territori più belli della nostra Penisola!

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