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15/10/2001
Spettri dei segnali PAM
A cura di Carlo Caini
15/10/2001
Segnali PAM
PAM (Pulse Amplitude Modulation)
{a
n
}serie temporale
g(t) impulso ad energia finita
{ }
( ) ( ) * ( )
n n
n
s t a g t iT a g t
=
= =
Classificazione
Analogici
Se la serie temporale analogica
Digitali
Se la serie temporale digitale
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15/10/2001
Segnali PAM ad energia e a potenza
finita
Segnali PAM ad energia finita
Se la serie {a
n
} ad energia finita, il segnale PAM
anchesso ad energia finita
Il segnale trasformabile secondo Fourier
( ) ( ) ( )
s
S A G =
Segnali PAM a potenza finita
Se la serie {a
n
} a potenza finita, il segnale PAM
risulta a potenza finita
occorre passare ad unanalisi generalizzata Fourier
15/10/2001
Spettro dei segnali PAM a potenza finita:
componente periodica
( ) ( )
o
jn t
n
m n n n o
n
a
s t a c e c G n
T
=
< >
=< > =
Se <a
n
>0, conviene introdurre una nuova serie
x
n
= a
n
-<a
n
>
avente valore medio nullo
segue s(t)=s
m
(t)-x(t)
( ) ( ) ( ) ( )
m n n
n n
s t a g t nT x t x g t nT
= =
=< > =
Il primo termine, essendo periodico, sviluppabile in serie
di Fourier
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15/10/2001
Spettro dei segnali PAM a potenza finita:
componente continua
x(t) un segnale a valor medio nullo, parzialmente
coerente se lo anche la serie temporale
Lo spettro di potenza si ottiene a partire dalla funzione di
autocorrelazione c()=<x(t) x(t+)>
{ } { }
1
( ) * ( ) ( ) * ( )
( ) ( ) ( )
n k
k n n k
x t x g t c c
T
c x x g t g t
+
= =
=< > =< + >
Lo spettro di potenza monolatero, riferito alle pulsazioni si
ottiene quindi come
[ ] 2
1
( )
1
( ) ( ) 2 cos
x o k
k
F c
G G c c k T
T
=
= = +
15/10/2001
Spettro dei segnali PAM aleatori
(ergodici)
I segnali aleatori sono considerati per convenzione segnali
a potenza finita
Nel caso in cui la serie temporale risulti ergodica, allora
possibile ottenere lo spettro delle due componenti del
segnale PAM semplicemente sostituendo nelle formule
precedenti alle medie temporali le corrispondenti medie
statistiche
[ ]
[ ]
n n
n n k n n k
a E a
x x E x x
+ +
< >
< >
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15/10/2001
Segnali PAM binari
Le sorgenti digitali sono spesso assunte binarie, cio si
assume che esse emettano bit (0,1)
Per motivi legati alla trasmissione, I bit sono spesso
mappati in simboli
Il segnale elettrico che porta i simboli un segnale PAM
( ) ( )
1 bipolare
0,1 unipolare
i
i
i
i i
x t a g t iT
a
a b
=
=
=
= =
15/10/2001
Segnali PAM multilivello
Per salvare banda, possibile mappare gruppi di l bit in un
simbolo appartenente ad un insieme di L=2
l
elementi,
ottenendo un segnale digitale multilivello
( ) ( )
1 , 3, 5,... ( 1)
i
i
i
x t a g t iT
a L
=
=
=
T/2 -T/2
g(t)
t
1
2
2
[ ] 0 ( )
[ ] 1 0
[ ] [ ] [ ] 0 0
2
( ) s i n c
n n n
n
k
n n k n n k
f
s s
E a x a
E a k
c
E a a E a E a k
f
G f
B B
+ +
= =
= =
=
= =
| |
=
|
\
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15/10/2001
Spettro di un segnale PAM multilivello
E unestensione del caso bipolare
La frequenza di simbolo ridotta di un
fattore l, rispetto alla bit rate (Bs=Br/l)
T/2 -T/2
g(t)
t
1
2
2
2 2
[ ] 1 ( )
1
[ ] 0
3
[ ] [ ] [ ] 0 0
2
( ) [ ] s i n
n n n
n
k
n n k n n k
f n
s s
E a x a
L
E a k
c
E a a E a E a k
f
G f E a c
B B
+ +
= =
= =
=
= =
| |
=
|
\
15/10/2001
Spettri normalizzati PAM (lineari)
Si noti la riduzione di banda allaumentare di L
0
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
0.6
0.7
0.8
0.9
1
0 0.5 1 1.5 2 2.5 3
f/Br
G
f
(
f
)
/
G
f
(
0
)
L=2
L=4
L=8
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15/10/2001
Spettri normalizzati PAM (dB)
Si noti la riduzione di banda allaumentare di L
-80
-70
-60
-50
-40
-30
-20
-10
0
0 0.5 1 1.5 2 2.5 3
f/Br
G
f
(
f
)
/
G
f
(
0
)
d
B
L=2
L=4
L=8
15/10/2001
Spettro di un segnale PAM AMI
2
1
2 2
[ ] 1 ( )
[ ] 1 2 0
[ ] 1 4 1
[ ] 0 1
1
( ) s i n c s i n
2 2
n n n
n
k n n
n n k
f
s s s
E a x a
E a k
c E a a k
E a a k
f f
G f
B B B
+
+
= =
= =
= = =
= >
| | | |
=
| |
\ \
1 1 a lt e r n a t i
0 0
i i
b a
T/2 -T/2
g(t)
t
1
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15/10/2001
Spettri PAM AMI RZ (lineari)
Si noti la riduzione di banda allaumentare di L
0
0.05
0.1
0.15
0.2
0.25
0 0.5 1 1.5 2 2.5 3
f/Br
G
f
(
f
)
AMI